Un breve ex-cursus su alcune interfacce mobili e i loro limiti, con dei piccoli take away. 15' di talk intensi su User Experience, User Interface e Feedback agli utenti!
Tecnologie indossabili oltre i bracciali, smart watch e quant'altro con alcuni piccoli - e magari ovvi - consigli sull'esperienza utente e la progettazione.
Il responsive design è un concetto relativamente nuovo, ma è figlio di idee che conosciamo bene: le declinazioni e l'adattamento di un prodotto al contesto d'uso. In queste slide affrontiamo il punto di vista progettuale, prima che tecnico sul RWD e il web, a partire dal branding.
Data Driven UX - Un caso di studio - TIM IS UX? Mobile Tea #Unconference @Cod...Carlo Frinolli Puzzilli
Abbiamo preso come scusa il concorso di TIM Impresa Semplice per sperimentare un metodo di lavoro che parta da un'analisi di sfondo sui social network, tramite monitoring, per arrivare ad informazioni utili sulla ricerca qualitativa sulla quale basare una progettazione per l'esperienza utente del nuovo sito di ImpresaSemplice.it
Nel 2015 è morto il web design?
Più probabilmente penso che sia morto un approccio serializzato e sconnesso dal resto.
In fondo parliamo di progettare non di disegnare.
Design Thinking e Human Centered Design: un piccolo compendionois3
Un piccolo compendio di strumenti e metodi di Design centrato sugli utenti (Human Centered Design) come introduzione al Design Thinking, tendendo in considerazione che in genere i progetti sono ménage à trois e i nostri utenti vivono sempre più spesso sul social web.
Oggi ogni tipo di interazione digitale fra uomo e macchina dovrebbe transitare da un UX Designer. Perché?
Lo scopriamo a CommitUniversity grazie a Simone Giomi
In questa presentazione, ho provato a percorrere la strada che ha portato dal modello "classico" della Human-Computer-Interaction all'attuale modello dello User-Experience Design, un "cappello" multi-disciplinare sotto il quale oggi si raccolgono diverse competenze, pratiche e metodologie (architettura delle informazioni, etnografia, interaction design, graphic and visual design, web/software design and development, user-testing, per dirne alcune) utilizzate per la progettazione e la realizzazione non solo di interfacce (software/applicative, web, mobile, ecc.) ma anche e soprattutto di servizi (cross-canale, cross-device, multi-ambiente) e di vere e proprie "esperienze utente". Da qui, ho provato a guardare al futuro, dallo UXD delle reti sociali alle contraddizioni fra convergenza delle metafore d'interazione e frammentazione dei medium di fruizione, per arrivare a immaginare di poter parlare un giorno di "Humanity-Cloud Interaction".
Un breve ex-cursus su alcune interfacce mobili e i loro limiti, con dei piccoli take away. 15' di talk intensi su User Experience, User Interface e Feedback agli utenti!
Tecnologie indossabili oltre i bracciali, smart watch e quant'altro con alcuni piccoli - e magari ovvi - consigli sull'esperienza utente e la progettazione.
Il responsive design è un concetto relativamente nuovo, ma è figlio di idee che conosciamo bene: le declinazioni e l'adattamento di un prodotto al contesto d'uso. In queste slide affrontiamo il punto di vista progettuale, prima che tecnico sul RWD e il web, a partire dal branding.
Data Driven UX - Un caso di studio - TIM IS UX? Mobile Tea #Unconference @Cod...Carlo Frinolli Puzzilli
Abbiamo preso come scusa il concorso di TIM Impresa Semplice per sperimentare un metodo di lavoro che parta da un'analisi di sfondo sui social network, tramite monitoring, per arrivare ad informazioni utili sulla ricerca qualitativa sulla quale basare una progettazione per l'esperienza utente del nuovo sito di ImpresaSemplice.it
Nel 2015 è morto il web design?
Più probabilmente penso che sia morto un approccio serializzato e sconnesso dal resto.
In fondo parliamo di progettare non di disegnare.
Design Thinking e Human Centered Design: un piccolo compendionois3
Un piccolo compendio di strumenti e metodi di Design centrato sugli utenti (Human Centered Design) come introduzione al Design Thinking, tendendo in considerazione che in genere i progetti sono ménage à trois e i nostri utenti vivono sempre più spesso sul social web.
Oggi ogni tipo di interazione digitale fra uomo e macchina dovrebbe transitare da un UX Designer. Perché?
Lo scopriamo a CommitUniversity grazie a Simone Giomi
In questa presentazione, ho provato a percorrere la strada che ha portato dal modello "classico" della Human-Computer-Interaction all'attuale modello dello User-Experience Design, un "cappello" multi-disciplinare sotto il quale oggi si raccolgono diverse competenze, pratiche e metodologie (architettura delle informazioni, etnografia, interaction design, graphic and visual design, web/software design and development, user-testing, per dirne alcune) utilizzate per la progettazione e la realizzazione non solo di interfacce (software/applicative, web, mobile, ecc.) ma anche e soprattutto di servizi (cross-canale, cross-device, multi-ambiente) e di vere e proprie "esperienze utente". Da qui, ho provato a guardare al futuro, dallo UXD delle reti sociali alle contraddizioni fra convergenza delle metafore d'interazione e frammentazione dei medium di fruizione, per arrivare a immaginare di poter parlare un giorno di "Humanity-Cloud Interaction".
Seminario all'interno del corso in Comunicazione Visiva e Design delle Interfacce - Laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione presso Università degli studi di Milano-Bicocca
Un tentativo di sistematizzare il processo lavorativo di nois3 e una proposta che mostra, assieme ad alcuni casi di studio, come la qualità del lavoro e la soddisfazione del team siano cresciuti.
Una lista di cose se volete banali, ma messe in fila.
"One could be Prince Charles, the other Ozzy Osbourne." strikes back. L'anno scorso vi abbiamo portato un caso di studio di TIM, in cui grazie all'ascolto dei Social, alle ricerche fatte sulle tematiche e l'applicazione di tecniche di SEO per la ricerca stessa, abbiamo raccolto informazioni dirimenti per cominciare una progettazione per la User Experience di un prodotto. L'idea del laboratorio di quest'anno è mostrarvi i passaggi, le tecniche, gli insight e i tool che usiamo per arrivare a formulare delle Digital Personas che siano base per il processo di Human Centered Design che seguiamo. #datadriven2017
USER EXPERIENCE E MARKETING: UN'ALCHIMIA VINCENTE PER UNA PROGETTAZIONE CENTRATA SULLE PERSONE | Relatore Debora Bottà
La progettazione centrata sulle persone consente di creare esperienze memorabili che favoriscono la fidelizzazione al brand, il passaparola e consentono di incrementare il ritorno sugli investimenti per un progetto web.
Questo si realizza abbracciando un processo di progettazione che parte dalla ricerca sugli utenti, passa all’analisi per arrivare a un progetto testato con gli utenti, non dimenticandosi però di coinvolgere nel team di lavoro anche gli stakeholder.
La user experience (UX) comprende l’usabilità intesa come facilità d’uso di un sito, la sua bellezza estetica e anche la ricerca di soluzioni che rispondano a bisogni reali degli utenti. Infatti, è proprio nel punto d’incontro tra gli obiettivi di business e i bisogni degli utenti che si realizzano siti web “vincenti”.
Con questo approccio user-centered si acquisisce la consapevolezza che un progetto web non finisce nel momento del go-live ma, anzi, deve proseguire con un percorso di miglioramento costante nel tempo, di monitoraggio, verifica e correzione, supportato da specialisti sia di UX sia di marketing.
Relatore
Debora Bottà – User experience designer
Debora inizia la sua avventura professionale nel web nel 2001, quando trasforma la passione per la tecnologia e i suoi progetti sperimentali in un’attività lavorativa al servizio di aziende innovative. Integrando il digitale con gli apporti accademici nell’ambito delle scienze sociali, accompagna l’evoluzione della progettazione web dal concetto di usabilità a quello di user experience. Si afferma come UX designer collaborando alla realizzazione di molti progetti che spaziano tra siti istituzionali, intranet, ecommerce e social network. E’ membro del Consiglio Direttivo di Architecta, Società Italiana di Architettura dell’Informazione, e del gruppo di coordinamento dello UX BookClub di Milano. Non cambierebbe il suo lavoro con nessun altro, per le opportunità di apprendimento e confronto continui nel trovare soluzioni utili alle persone. Fautrice di una progettazione centrata sulle persone, si dedica a diffondere il più possibile questa cultura.
This is where everything started, 3 day after the birth of www.nois3.it.
And this is the methodology we're applying right now, most of the times is common says; but we like to call it digital design thinking.
Nel 2012 avere un'app è una necessità per ogni azienda, figurarsi per una delle ONG più importanti del mondo: Medici Senza Frontiere.
Ottimizzare gli sforzi di budget in una organizzazione come questa è un dovere, così come dare la possibilità a tutti i sostenitori di farlo indipendentemente dalla propria piattaforma di riferimento: iOS o Android ma senza dimenticare le altre.
La parola d'ordine è allora sviluppo Crossplatform: il panorama dei framework per questo è variegato. Uno dei più famosi e potenti è Titanium Appcelerator di cui abbiamo parlato lo scorso anno in MobileD!
In questo talk parleremo meglio di alcuni rudimenti e approcci tipici di Titanium per poi capire come l'integrazione con Drupal è stata realizzata e come aver garantito una sola code base Drupal che alimenti le app (iOS e Android) e il sito mobile per le altre piattaforme.
This is the second episode of #VDT presented in Sofia in 2014.
Visual Design Thinking (#VDT) is a prototyping, cooperative methodology and a set of tools.
It is a work-in-progress project, a process you should try in order to create more empathy and more co-creation with your clients, but also with your team. Customer cooperation over contract negotiation as the Agile Manifesto says.
VDT is an experience - centered method with a focus on visual languages and techniques, our interdisciplinary approach to visual web design.
Social by web design - #7formazione GTMasterClubGiorgia Pallaro
1. La navigazione tra canali
2. Un sito a prova di social
3. Un sito social oriented: perchè? con quali obiettivi?
4. Un sito social oriented. Chi se ne occupa?
5. Social VS Sito web
6. Integrazione dei loghi social nel sito
7. I widget ufficiali
8. I plugin per Wordpress
9. Come realizzare un social wall senza dover
passare dal codice
10. Social login: dati a go go
11. Condividi, ma con una strategia
[#CaseStudy] Quel giorno in cui sono diventato @ilWinnerTaco su TwitterGiuliano Ambrosio
Articolo completo su http://bit.ly/ilwinnertaco-su-twitter
L’unico scopo di questo esperimento è stato mettere alla prova Twitter in quanto canale di comunicazione, presidiando il canale senza danneggiare la marca e ingaggiando followers spontanei.
Scarica questa presentazione per ottenere tutti gli asset grafici. Da questo link trovi la presentazione in PowerPoint e Keynote. Post: http://www.juliusdesign.net/30073/instagram-free-template-powerpoint-keynote-per-creare-presentazioni/
ABC: Come rendere un Post Blog su WordPress ottimizzato per i Social MediaGiuliano Ambrosio
Quando scriviamo un articolo sul nostro blog WordPress non possiamo più solo pensare all'ottimizzazione del testo, ma dobbiamo essere preparanti anche alla condivisione del post sui Social Media.
Analizzeremo insieme l’ABC di come rendere un post blog ottimizzato social, dalla scelta dei social button, all'integrazione dei Social Meta Tags di Facebook e Custom Cards di Twitter. Tecniche utili e consigli per rendere appetibile lato social il contenuto del post blog.
Ideas on how to create powerful presentationsCiprian Rusen
A guide for Project Managers on how to create great presentations.
Handouts plus other information can be found here:
http://corporategeek.info/how-to-create-powerful-presentations
La carriera di uno sviluppatore web non riguarda soltanto gli editor di testo o le linee di comando. Essere in grado di trovare nuovi clienti è importante quanto mantenere le proprie conoscenze aggiornate e in questa presentazione, usata all'interno del nostro ultimo webinar (http://skillsandmore.org/promozione-sviluppatore), condividiamo con te alcuni consigli da mettere in pratica per poter migliorare questa situazione.
Con questa stiamo presentando un argomento molto complesso che approfondiremo all'interno di futuri webinar e presentazioni dove entreremo nel dettaglio dei singoli aspetti che ti abbiamo proposto.
Ti consiglio di consultare il webinar collegato a questa presentazione dato che ti permetterà di aggiungere contesto alle slide e di ascoltare i nostri feedback dal vivo.
Lezione 1 del corso Web Design from Ground to TopSkillsAndMore
In questa lezione fatta per la scuola DoLab spieghiamo i principi fondamentali per lo sviluppo di un sito web. Lo scopo di questa presentazione è quello di spiegare agli studenti quale sia la differenza tra il disegno e il codice necessario a costruire la propria pagina web.
Oltre a questo verranno presentate le conoscenze base per comprendere il funzionamento di Internet e del protocollo HTTP necessario alla corretta comunicazione tra i vari computer.
Vengono introdotti anche i migliori browser da utilizzare all'interno del proprio sviluppo con gli strumenti da developer necessari.
Sfruttare il Potenziale Nativo di WordPress - WordCamp Bologna 2013Giuliano Ambrosio
WordPress è un utile strumento per creare prototipi di progetti web, vediamo come sfruttare il Potenziale Nativo di questo CMS ottimizzando i tempi, e senza appesantire la velocità da plugin che possono essere rimpiazzati dalle natività interne.
Video Lezione: http://wordpress.tv/2013/03/07/giuliano-ambrosio-sfruttare-il-potenziale-nativo-di-wordpress/
Seminario all'interno del corso in Comunicazione Visiva e Design delle Interfacce - Laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione presso Università degli studi di Milano-Bicocca
Un tentativo di sistematizzare il processo lavorativo di nois3 e una proposta che mostra, assieme ad alcuni casi di studio, come la qualità del lavoro e la soddisfazione del team siano cresciuti.
Una lista di cose se volete banali, ma messe in fila.
"One could be Prince Charles, the other Ozzy Osbourne." strikes back. L'anno scorso vi abbiamo portato un caso di studio di TIM, in cui grazie all'ascolto dei Social, alle ricerche fatte sulle tematiche e l'applicazione di tecniche di SEO per la ricerca stessa, abbiamo raccolto informazioni dirimenti per cominciare una progettazione per la User Experience di un prodotto. L'idea del laboratorio di quest'anno è mostrarvi i passaggi, le tecniche, gli insight e i tool che usiamo per arrivare a formulare delle Digital Personas che siano base per il processo di Human Centered Design che seguiamo. #datadriven2017
USER EXPERIENCE E MARKETING: UN'ALCHIMIA VINCENTE PER UNA PROGETTAZIONE CENTRATA SULLE PERSONE | Relatore Debora Bottà
La progettazione centrata sulle persone consente di creare esperienze memorabili che favoriscono la fidelizzazione al brand, il passaparola e consentono di incrementare il ritorno sugli investimenti per un progetto web.
Questo si realizza abbracciando un processo di progettazione che parte dalla ricerca sugli utenti, passa all’analisi per arrivare a un progetto testato con gli utenti, non dimenticandosi però di coinvolgere nel team di lavoro anche gli stakeholder.
La user experience (UX) comprende l’usabilità intesa come facilità d’uso di un sito, la sua bellezza estetica e anche la ricerca di soluzioni che rispondano a bisogni reali degli utenti. Infatti, è proprio nel punto d’incontro tra gli obiettivi di business e i bisogni degli utenti che si realizzano siti web “vincenti”.
Con questo approccio user-centered si acquisisce la consapevolezza che un progetto web non finisce nel momento del go-live ma, anzi, deve proseguire con un percorso di miglioramento costante nel tempo, di monitoraggio, verifica e correzione, supportato da specialisti sia di UX sia di marketing.
Relatore
Debora Bottà – User experience designer
Debora inizia la sua avventura professionale nel web nel 2001, quando trasforma la passione per la tecnologia e i suoi progetti sperimentali in un’attività lavorativa al servizio di aziende innovative. Integrando il digitale con gli apporti accademici nell’ambito delle scienze sociali, accompagna l’evoluzione della progettazione web dal concetto di usabilità a quello di user experience. Si afferma come UX designer collaborando alla realizzazione di molti progetti che spaziano tra siti istituzionali, intranet, ecommerce e social network. E’ membro del Consiglio Direttivo di Architecta, Società Italiana di Architettura dell’Informazione, e del gruppo di coordinamento dello UX BookClub di Milano. Non cambierebbe il suo lavoro con nessun altro, per le opportunità di apprendimento e confronto continui nel trovare soluzioni utili alle persone. Fautrice di una progettazione centrata sulle persone, si dedica a diffondere il più possibile questa cultura.
This is where everything started, 3 day after the birth of www.nois3.it.
And this is the methodology we're applying right now, most of the times is common says; but we like to call it digital design thinking.
Nel 2012 avere un'app è una necessità per ogni azienda, figurarsi per una delle ONG più importanti del mondo: Medici Senza Frontiere.
Ottimizzare gli sforzi di budget in una organizzazione come questa è un dovere, così come dare la possibilità a tutti i sostenitori di farlo indipendentemente dalla propria piattaforma di riferimento: iOS o Android ma senza dimenticare le altre.
La parola d'ordine è allora sviluppo Crossplatform: il panorama dei framework per questo è variegato. Uno dei più famosi e potenti è Titanium Appcelerator di cui abbiamo parlato lo scorso anno in MobileD!
In questo talk parleremo meglio di alcuni rudimenti e approcci tipici di Titanium per poi capire come l'integrazione con Drupal è stata realizzata e come aver garantito una sola code base Drupal che alimenti le app (iOS e Android) e il sito mobile per le altre piattaforme.
This is the second episode of #VDT presented in Sofia in 2014.
Visual Design Thinking (#VDT) is a prototyping, cooperative methodology and a set of tools.
It is a work-in-progress project, a process you should try in order to create more empathy and more co-creation with your clients, but also with your team. Customer cooperation over contract negotiation as the Agile Manifesto says.
VDT is an experience - centered method with a focus on visual languages and techniques, our interdisciplinary approach to visual web design.
Social by web design - #7formazione GTMasterClubGiorgia Pallaro
1. La navigazione tra canali
2. Un sito a prova di social
3. Un sito social oriented: perchè? con quali obiettivi?
4. Un sito social oriented. Chi se ne occupa?
5. Social VS Sito web
6. Integrazione dei loghi social nel sito
7. I widget ufficiali
8. I plugin per Wordpress
9. Come realizzare un social wall senza dover
passare dal codice
10. Social login: dati a go go
11. Condividi, ma con una strategia
[#CaseStudy] Quel giorno in cui sono diventato @ilWinnerTaco su TwitterGiuliano Ambrosio
Articolo completo su http://bit.ly/ilwinnertaco-su-twitter
L’unico scopo di questo esperimento è stato mettere alla prova Twitter in quanto canale di comunicazione, presidiando il canale senza danneggiare la marca e ingaggiando followers spontanei.
Scarica questa presentazione per ottenere tutti gli asset grafici. Da questo link trovi la presentazione in PowerPoint e Keynote. Post: http://www.juliusdesign.net/30073/instagram-free-template-powerpoint-keynote-per-creare-presentazioni/
ABC: Come rendere un Post Blog su WordPress ottimizzato per i Social MediaGiuliano Ambrosio
Quando scriviamo un articolo sul nostro blog WordPress non possiamo più solo pensare all'ottimizzazione del testo, ma dobbiamo essere preparanti anche alla condivisione del post sui Social Media.
Analizzeremo insieme l’ABC di come rendere un post blog ottimizzato social, dalla scelta dei social button, all'integrazione dei Social Meta Tags di Facebook e Custom Cards di Twitter. Tecniche utili e consigli per rendere appetibile lato social il contenuto del post blog.
Ideas on how to create powerful presentationsCiprian Rusen
A guide for Project Managers on how to create great presentations.
Handouts plus other information can be found here:
http://corporategeek.info/how-to-create-powerful-presentations
La carriera di uno sviluppatore web non riguarda soltanto gli editor di testo o le linee di comando. Essere in grado di trovare nuovi clienti è importante quanto mantenere le proprie conoscenze aggiornate e in questa presentazione, usata all'interno del nostro ultimo webinar (http://skillsandmore.org/promozione-sviluppatore), condividiamo con te alcuni consigli da mettere in pratica per poter migliorare questa situazione.
Con questa stiamo presentando un argomento molto complesso che approfondiremo all'interno di futuri webinar e presentazioni dove entreremo nel dettaglio dei singoli aspetti che ti abbiamo proposto.
Ti consiglio di consultare il webinar collegato a questa presentazione dato che ti permetterà di aggiungere contesto alle slide e di ascoltare i nostri feedback dal vivo.
Lezione 1 del corso Web Design from Ground to TopSkillsAndMore
In questa lezione fatta per la scuola DoLab spieghiamo i principi fondamentali per lo sviluppo di un sito web. Lo scopo di questa presentazione è quello di spiegare agli studenti quale sia la differenza tra il disegno e il codice necessario a costruire la propria pagina web.
Oltre a questo verranno presentate le conoscenze base per comprendere il funzionamento di Internet e del protocollo HTTP necessario alla corretta comunicazione tra i vari computer.
Vengono introdotti anche i migliori browser da utilizzare all'interno del proprio sviluppo con gli strumenti da developer necessari.
Sfruttare il Potenziale Nativo di WordPress - WordCamp Bologna 2013Giuliano Ambrosio
WordPress è un utile strumento per creare prototipi di progetti web, vediamo come sfruttare il Potenziale Nativo di questo CMS ottimizzando i tempi, e senza appesantire la velocità da plugin che possono essere rimpiazzati dalle natività interne.
Video Lezione: http://wordpress.tv/2013/03/07/giuliano-ambrosio-sfruttare-il-potenziale-nativo-di-wordpress/
Snapchat - Funzionalità e utilizzo per le Aziende Case Study & Best PracticeGiuliano Ambrosio
Vediamo insieme le sue funzionalità e ultime novità della piattaforma e come le aziende in Italia e nel Mondo stanno utilizzando le funzionalità del fantasmino. Snapchat non è per tutti e può diventare un nuovo media efficace per intercettare un pubblico moto giovane.
This is a sample Website proposal that anyone can use for sending it to client. The context for this sample website was an airline client that wanted a new mini-site developed for their Chinese market. Please feel free to reach out for more information by emailing us at: info@digitaljungle.agency
INDEX book about IxD/UX (Italiano) | OLD | archiviazione Leandro Agro'
... Il mestiere di Interaction Design sembra fatto apposta per creare problemi di identità a chi decide di svolgerlo...
Quale pagina di estratto da questo "vecchio libro" voluto come momento finale del Corso di IxD e UX svoltosi in Sardegna attorno al 2009.
HumanLike Interaction: 3D ed emozioni entrano nel customer careLeandro Agro'
Un talk pensato ad-hoc per la View8 Conference (Virtuality di Torino).
Un mix di marketing per il futuro prossimo (idee per il CRM) e di esempi cool per le giovani promesse del 3D.
Intelligents Agents for the Total Access EraLeandro Agro'
In today increasingly networked organizations, computers and the network do most of the work, from data gathering to customer care and response. The marketing function disappears into a network of relationships and responsabilities between man and machine throughout the value chain.
Computers and software will play a bigger and bigger role in the producer-consumer dialoge and relationship. Computers will became smarter, faster and more humanlike.
Regis McKenna
Carlo Frinolli - “… one could be Prince Charles, the other Ozzy Osbourne.” We voluntarily spend hours on social networks following topics, brands, and people. But when designing user experiences, rarely do we consider using data derived from monitoring and analyzing social conversations. In this case study, we discuss our methodology for identifying target demographics and influencers through the analysis of social conversations enriched by successive targeted searches. Only after this process do we decide on a strategy for creating the user experience. This is what Data Driven UX really is.
Data Driven UX: Come lo facciamo? C. Frinolli & N. Molchanova (Nois3)Data Driven Innovation
"One could be Prince Charles, the other Ozzy Osbourne." strikes back. L'anno scorso vi abbiamo portato un caso di studio di TIM, in cui grazie all'ascolto dei Social, alle ricerche fatte sulle tematiche e l'applicazione di tecniche di SEO per la ricerca stessa, abbiamo raccolto informazioni dirimenti per cominciare una progettazione per la User Experience di un prodotto. L'idea del laboratorio di quest'anno è mostrarvi i passaggi, le tecniche, gli insight e i tool che usiamo per arrivare a formulare delle Digital Personas che siano base per il processo di Human Centered Design che seguiamo.
#VDT Visual Design Thinking - Todi Appy Days 2015Todi Appy Days
La presentazione del workshop "#VDT Visual Design Thinking" di Carlo Frinolli a Todi Appy Days 2015.
Un tentativo di sistematizzare il processo lavorativo di nois3 e una proposta che mostra, assieme ad alcuni casi di studio, come la qualità del lavoro e la soddisfazione del team siano cresciuti. Una lista di cose se volete banali, ma messe in fila.
Workshop di co-progettazione: open data, wi-fi, inclusione digitaleRegione Emilia-Romagna
Tematiche del workshop:
1 > banca regionale del dato per favorire individuazione e riutilizzo dati pubblici
2 > wifi per un accesso ubiquo, libero e gratuito alla rete
3 > inclusione sociale (formazione digitale, facilitazione digitale e cultura digitale)
Social & Business Networking.
Andrea Genovese Ceo & Founder 7th Floor,
Free Business Magazine in Italy.
Share your vision for the future.
http://www.7thfloor.it
We joined forces with Ambrosetti on our second MADE event on market and design approach to product innovation at The Kitchen by Design Group Italia in Milano, Italy.
Insieme a GianAndrea Giacoma (DGI) ed Alessandro Braga (Ambrosetti), abbiamo messo a punto un metodo per generare idee di prodotto/servizio e cicli di innovazione nelle aziende clienti.
MADE, mette a fattore comune le competenze derivanti dalla conoscenza del mercato, con le necessarie analisi e validazioni economiche e strutturali, con la capacità tipica del design di generare innovazione utile alle persone.
MADE è una “pipeline” per la creazione di progetti di innovazione, che genera concept agili e testati a basso costo. Un pallottoliere di opportunità di innovazione, tra cui scegliere i progetti su cui sviluppare piloti e generare reale impatto sul mercato.
2. SMARTREVOLUTION
Carlo Frinolli
CEO e Fondatore di nois3, Experience Design Agency di Roma.
Insegno allo IED dal 2011 e ho in carico l’area Web e UX
del corso di Interaction Design.
Seguitemi su:
(twitter) @carl0s_
(blog) http://carlofrinolli.it
CEO + CREATIVE DIRECTOR
4. SMARTREVOLUTION
I social network ci appassionano!
Quasi il 50% del tempo
passato su Internet viene
speso sui social network.
2 ore su un totale di 4.7!
6. SMARTREVOLUTION
Tra Siri, Google Now, Cortana e Her…
La pervasività della tecnologia e gli assistenti
digitali stanno diventando sempre più comuni
e anche precisi, utili e allo stesso tempo
terrificanti.
Ubiquitous Computing
“Si te serve una mano, fischia.
8. SMARTREVOLUTION
Tra bracciali, anelli, smart watch, sensori
di vario tipo per umani e animali si stanno
diffondendo soluzioni sempre più
personalizzate e legate all’idea di misurarsi.
Wearable
E quantified self, un binomio (quasi) indissolubile
10. SMARTREVOLUTION
Alcune di queste tecnologie creano opportunità.
Altre creano anche dei problemi.
Questi possono essere risolti da un approccio
di design thinking.
Tecnologie e design
E se passassero con un le ore di carte di credito mentre sono distra o?
11. Internet of WTF 0.1!
SMARTREVOLUTION
Un soluzione brillante.
La carta si disabilita
dall’app anche fosse
contactless.
13. SMARTREVOLUTION
Innanzitutto lo indosso
se mi risolve un bisogno.
Chi ha mai indossato uno
smart band per dormire?
Cos’è Wearable?
Sono solo bracciali, orologi e anellini?
16. “
SMARTREVOLUTION
Think of two customers.
Both were born in 1948, male,
raised in Great Britain, married, successful
and wealthy. Furthermore, both of them
have at least two children, like dogs
and love the Alps.
One of them could be Princes Charles
and the other one Ozzy Osbourne.
This is service design thinking.
— This Service Design Thinking (AA.VV.)
17. SMARTREVOLUTION
Ricordatevi che gli attori in gioco
in ogni progetto sono almeno di tre tipi.
Stakeholder o committenti, utenti e voi.
E dovete essere tutti soddisfatti.
Progetti e ménage à trois
STAKEHOLDER, UTENTI E VOI
18. #VDT - VISUAL DESIGN THINKING
Ricerca sul campo
INTERVISTA I TUOI UTENTI PER CONOSCERLI MEGLIO
19. SMARTREVOLUTION
Qualità più che quantità,
relazioni e shareholder (o stakeholder)
piuttosto che clienti.
Vi confido un segreto: gli utenti sono umani,
non robot. Falliranno miseramente.
Usate un po’ di umanità per favore ;)
Know thy user
SHAREHOLDER PIUTTOSTO CHE CLIENTI
20. SMARTREVOLUTION
Il più presto possibile.
Tutte le informazioni e i feedback che potete
carpire all’inizio di ogni progetto saranno
fondamentali per un progetto di successo.
Quando?
IL MOMENTO GIUSTO PER COINVOLGERLI
22. SMARTREVOLUTION
Piccole
Idee
Utenti medi
Dimenticateli: non esistono.
Nicchie!
Focalizzarsi su una nicchia vi darà risultati
migliori che cerca di accontentare tutti, a
meno che non stiate cercando di creare il
nuovo Facebook… e anche lì…
23. SMARTREVOLUTION
Heisenberg, my friend
Non pretendete di essere obiettivi.
Le interviste sono tra esseri umani, e in
fondo lo siete anche voi…
Data, big time
Usate i dati, i dati sono il male.
Vi aiuteranno anche a capire quale sia la
domanda giusta da porre.
One more thing…
Suggerimenti
utili