Partendo da un concept creativo ci siamo occupati di un prodotto da inserire nell'ambito della GDO, settore food.
Successivamente ci siamo occupati del naming e conseguentemente della crezione di uno slogan.
Siamo poi passati alla parte grafica con l'ideazione del logo con graphicspring.
Il Brand doveva inserirsi nel mercato italiano, e l’azienda (da ideare anche quella!) era monobrand e monoprodotto: anali SWOT.
Ci siamo quindi occupati di tutta la parte inerente la creazione dell'azienda: partendo dai valori aziendali, abbiamo innanzitutto idividuato Mission e Vision. E' seguita poi tutta la parte inerente il posizionamento e relativo pricing.
A quel punto abbiamo individuato il target e generato l'Avatar del nostro cliente ideale.
Siamo passati poi all'analisi dei competitor e all'individuazione della nostra reason why, ovvero perchè i clienti dovrebbero scegliere noi rispetto alla concorrenza.
Progetto cluster Aviprofo: Antiche Varietà per l’innovazione dei prodotti da ...Sardegna Ricerche
Presentazione realizzata da Antonio Piga durante l'evento di metà progetto del cluster AVIPROFO, che si è svolto a Oristano il 4 novembre 2019.
L'obiettivo del progetto è ottimizzare la produzione di sfarinati di grano duro e tenero di vecchie varietà sarde per la realizzazione di prodotti da forno secondo le moderne tecnologie di produzione, con l'ausilio di un miglioratore (siero di latte ovino in polvere) e della tecnologia del lievito naturale.
Il progetto è finanziato grazie ai fondi del POR FESR 2014-2020.
La Quinoa come elemento funzionale nei prodotti da forno: dalla farina ai pro...Sardegna Ricerche
La presentazione realizzata da Simone Pulina (Università di Sassari) nel corso dell'evento finale di divulgazione dei risultati relativi al progetto Innoquinoa che si è svolto online il 29 marzo 2021.
Progetti cluster quale esperienza collaborativa tra ricerca e impresa - A. Pi...Sardegna Ricerche
La presentazione di Antonio Pirisi, Stefano Furesi e Massimo Pes (AGRIS) a proposito dei risultati del progetto cluster Pecorino Romano dedicato alla diversificazione di prodotto nell'ambito della produzione del Pecorino Romano DOP.
La presentazione si è svolta durante l'evento "L'importanza della collaborazione tra ricerca e impresa: l'innovazione nel settore delle ostriche, degli spumanti e dei formaggi", che si è tenuto a Cagliari il 5 dicembre 2019.
Progetto cluster Aviprofo: Antiche Varietà per l’innovazione dei prodotti da ...Sardegna Ricerche
Presentazione realizzata da Antonio Piga durante l'evento di metà progetto del cluster AVIPROFO, che si è svolto a Oristano il 4 novembre 2019.
L'obiettivo del progetto è ottimizzare la produzione di sfarinati di grano duro e tenero di vecchie varietà sarde per la realizzazione di prodotti da forno secondo le moderne tecnologie di produzione, con l'ausilio di un miglioratore (siero di latte ovino in polvere) e della tecnologia del lievito naturale.
Il progetto è finanziato grazie ai fondi del POR FESR 2014-2020.
La Quinoa come elemento funzionale nei prodotti da forno: dalla farina ai pro...Sardegna Ricerche
La presentazione realizzata da Simone Pulina (Università di Sassari) nel corso dell'evento finale di divulgazione dei risultati relativi al progetto Innoquinoa che si è svolto online il 29 marzo 2021.
Progetti cluster quale esperienza collaborativa tra ricerca e impresa - A. Pi...Sardegna Ricerche
La presentazione di Antonio Pirisi, Stefano Furesi e Massimo Pes (AGRIS) a proposito dei risultati del progetto cluster Pecorino Romano dedicato alla diversificazione di prodotto nell'ambito della produzione del Pecorino Romano DOP.
La presentazione si è svolta durante l'evento "L'importanza della collaborazione tra ricerca e impresa: l'innovazione nel settore delle ostriche, degli spumanti e dei formaggi", che si è tenuto a Cagliari il 5 dicembre 2019.
Ideazione nuovo prodotto: Saporitiamo il piatto italiano a portata di manomonica galeazzi
Esercizio svolto durante il corso di comunicazione digitale e web maketing relativo a fasi di sviluppo di un nuovo prodotto. Canale distributivo GDO/Food.
Intervento di Gabriele Testa, Presidente dell'Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali dell'Emilia Romagna e di Bologna, al "17° Meeting Nazionale ACEF - Evoluzione dei Servizi Professionali della Consulenza", tenutosi a Bologna, presso la sede della Regione Emilia Romagna, nei giorni 30 e 31 ottobre e 9 e 10 novembre 2017.
Percorso formativo - La competitività dei prodotti agroalimentari: Marchio vs Etichetta.
L'etichettatura legale: requisiti minimi obbligatori e facoltativi
Informazioni obbligatorie, esempi, regolamenti
Il documento divulgativo finale sul progetto cluster top down Vagemas - Valorizzazione del germoplasma sardo di mandorlo per la produzione di dolci tipici.
Ideazione nuovo prodotto: Saporitiamo il piatto italiano a portata di manomonica galeazzi
Esercizio svolto durante il corso di comunicazione digitale e web maketing relativo a fasi di sviluppo di un nuovo prodotto. Canale distributivo GDO/Food.
Intervento di Gabriele Testa, Presidente dell'Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali dell'Emilia Romagna e di Bologna, al "17° Meeting Nazionale ACEF - Evoluzione dei Servizi Professionali della Consulenza", tenutosi a Bologna, presso la sede della Regione Emilia Romagna, nei giorni 30 e 31 ottobre e 9 e 10 novembre 2017.
Percorso formativo - La competitività dei prodotti agroalimentari: Marchio vs Etichetta.
L'etichettatura legale: requisiti minimi obbligatori e facoltativi
Informazioni obbligatorie, esempi, regolamenti
Il documento divulgativo finale sul progetto cluster top down Vagemas - Valorizzazione del germoplasma sardo di mandorlo per la produzione di dolci tipici.
Nell’ambito del Corso Per Esperto di Marketing per l’Internazionalizzazione, promosso dall’Asips della Camera di Commercio di Caserta in collaborazione con la Facoltà di Economia della Seconda Università di Napoli, (coordinatore delle attività formative: Prof. Del Giudice), e tenutosi dal 22 settembre al 04 dicembre 2008 presso la sede della CCIAA di P.zza S.Anna (Ce), sono stati previsti degli stage aziendali da tenersi – a valle delle lezioni teoriche e dei project work Kiton e Acqua Calena – presso 7 imprese casertane, affinché gli allievi potessero apprendere sul campo linee strategiche e procedure operative di internazionalizzazione imprenditoriale
2. CONCEPT
• Abbiamo pensato di valorizzare l’Italian Food attraverso
un kit contenente ingredienti, dosati nelle giuste quantità,
per la preparazione di piatti tipici regionali.
• Il Kit conterrà gli ingredienti per 2 porzioni + la ricetta
• La ricetta rappresenta il valore aggiunto del prodotto.
Ha l’obiettivo di promuovere la conoscenza delle eccellenze italiane,
il loro legame con il territorio e la sapienza artigianale.
3. CONCEPT
I piatti sono stati scelti, perché rappresentativi delle tre macro aree
NORD, CENTRO, SUD e dei colori nazionali.
La fase di lancio prevede il confezionamento e la distribuzione di:
3 kit per la preparazione di:
- pasta al pesto
- pasta alla carbonara
- pasta alla Norma
4. L’attività di brainstorming ha portato a individuare alcuni nomi interessanti
• saporITiamo
• GustoBag
• takeIT
• suGO’
• wearITALY
• pastle
• portamivia
saporITiamo è stato selezionato perché riconduce all’ amore per sapori italiani
Nome azienda PIAT (prodotti italiani a tavola)
Naming
5. Naming – verifica dominio
Sono stati verificati i domini per l’apertura di un sito
istituzionale e/o di un blog che supporti con contenuti di
qualità la linea di prodotto
6. SAPORITIAMO
IL PIATTO ITALIANO A PORTATA DI MANO
L’attività di brainstorming ha generato queste proposte:
• un italiano per due
• tutto per il piatto italiano
• il piatto italiano a portata di mano
• prendimi, cucinami, mangiami
è stato selezionato: il piatto italiano a portata di mano
Claim
8. Analisi SWOT S W
• Altissimaqualità del prodotto • Prezzo alto
• Quantitativo proporzionato(niente sprechi) • Target limitato
• Presenza ricetta • Esclusività
• Alto potenziale di espansione (LINEA) • Prodotto fresco
• Utilizzodi brand noti (SPAGHETTI
RUMMO/PARTNERSHIP) • Sconosciuto, nuovo brand
•Specialità regionali • No gluten free
• Prodotti DOP/IGP • Stagionalitàdei prodotti
O T
• Sviluppare il mercato • adeguamento normative
• PARTNERSHIPimprese complementarie gdo per
private label
• Assenza competitor diretti nel mercato
interno
• Assenza competitor diretti nel mercato interno · difficoltàpenetrazione mercato
. Lancio linea simile da parte della concorrenza a
minor prezzo
9. La nostra azienda è specializzata nel confezionamento di alimenti
d’eccellenza per la Grande Distribuzione Organizzata.
PIAT esprime attenzione alla qualità attraverso:
• la scelta di confezionare/ distribuire prodotti di alta gamma
• lavorazione del prodotto nel rispetto delle norme e delle persone
• L’ impiego di materiali e tecnologie a basso impatto ambientale
Mission e Vision
10. • SaporITiamo verrà distribuito nella GDO, categoria freschi.
• L’analisi del mercato ha evidenziato l’assenza di competitors diretti.
• Per le comparizioni e la valutazione del prezzo sono stati presi in
considerazione competitors indiretti (piatti surgelati pronti)
Posizionamento
11. • Valutato il mercato e presi in considerazione i costi di
confezionamento + il prezzo delle materie prime i kit verranno
venduti al seguente prezzo:
pasta alla Norma 8,0 euro per 2pp
pasta alla carbonara 7,0 euro per 2 pp
pasta al pesto 6,0 euro c.ca per 2 pp
Prezzo
12. • Il target di comunicazione e di acquisto si equivalgono.
Definizione del target:
• consumatori attenti alla qualità, poco esperti in cucina e/o con poco
tempo da dedicare alla preparazione di piatti elaborati, con potere di
acquisto elevato.
- Età 30/40
- Single e/o coppia senza figli
- Diplomato/Laureato
- Impiegato/libero professionista
- Foodie (ama il buon cibo e conoscerne origine e storia)
Target
13. • L’ azienda non ha competitor diretti.
- Abbiamo quindi preso in considerazione i concorrenti indiretti:
- Produttori piatti pronti surgelati
prezzo 4,00 euro c.ca
- Bofrost piatti pronti a domicilio
https://www.bofrost.it/it/products/176/Primi/227/Ristopiatti/1
.aspx
- Crai primi piatti
http://www.prontospesa.it/Negozio/Prodotti.asp?Menu=Fresco
&IdCat=1395 ecc
Competitor
14. Composizione del Kit
Lato dedicato al
testo della ricetta
(fustellato) per
consentire all’utente
la collezione (valore
aggiunto)
I materiali utilizzati per
il confezionamento degli
alimenti ne garantiscono
la perfetta conservazione
La quantità degli
ingredienti,
perfettamente calibrata
per due porzioni, evita
sprechi
Il contenitore è
maneggevole ed elegante
Lato dedicato a
visual piatto finito
15. Composizione 3 Kit fase di lancio
PASTA CARBONARA PASTA PESTO PASTA alla Norma
ingredienti q.tà ingredienti q.tà ingredienti q.tà
spaghetti 200 g spaghetti 200 g spaghetti 200g
uova 2 basilico 30 g melanzane piccola 1
guanciale 200 g pinoli 20 g pomodoro di Pachino Igp 250g
pecorino romano dop 40 g fagiolini 50 g aglio 1spicchio
pepe nero (bustina) 5 g patate piccola 1 ricotta salata 50g
sale fino (bustina) 5 g aglio 1 spicchio basilico 20 g
sale grosso 20g parmigiano 20g sale fino 5g
cipolla piccola 1 pecorino 20g sale grosso 20g
olio evo bottiglietta 100 ml sale fino 5 g pepe 5g
ricetta 1 sale grosso 20g olio evo 100 ml
ricetta 1 ricetta 1
16. Reason why
Il consumatore attraverso il nostro prodotto può avere
- La giusta quantità per la preparazione di un piatto della tradizione
per evitare sprechi o cattivo esito della preparazione
- La garanzia di ingredienti eccellenti
- Le indicazioni per l’esecuzione del piatto perfetto
- L’emozione del coinvolgimento nella preparazione del piatto