Convegno scientifico FRAME TERRITORIALE SBS
Una innovazione radicale nella rappresentazione e
nell'analisi delle attività produttive sul territorio
ROMA
13 giugno 2018
Palazzo Merulana – Sala Attico
Via Merulana, 121
Convegno scientifico FRAME TERRITORIALE SBS
Una innovazione radicale nella rappresentazione e
nell'analisi delle attività produttive sul territorio
Roma, 13 giugno 2018
Palazzo Merulana – Sala Attico
Via Merulana, 121
Convegno scientifico
FRAME TERRITORIALE SBS
Una innovazione radicale nella rappresentazione e
nell'analisi delle attività produttive sul territorio
Roma, 13 giugno 2018
Palazzo Merulana – Sala attico
Via Merulana, 121
Convegno scientifico
FRAME TERRITORIALE SBS
Una innovazione radicale nella rappresentazione e
nell'analisi delle attività produttive sul territorio
Roma, 13 giugno 2018 Palazzo Merulana
via Merulana, 121
Convegno scientifico FRAME TERRITORIALE SBS
Una innovazione radicale nella rappresentazione e
nell'analisi delle attività produttive sul territorio
Roma, 13 giugno 2018
Palazzo Merulana – Sala Attico
Via Merulana, 121
Convegno scientifico
FRAME TERRITORIALE SBS
Una innovazione radicale nella rappresentazione e
nell'analisi delle attività produttive sul territorio
Roma, 13 giugno 2018
Palazzo Merulana – Sala attico
Via Merulana, 121
Convegno scientifico
FRAME TERRITORIALE SBS
Una innovazione radicale nella rappresentazione e
nell'analisi delle attività produttive sul territorio
Roma, 13 giugno 2018 Palazzo Merulana
via Merulana, 121
Giornata di studio Milano, 5 ottobre 2016 - MILeS2016 | Milano - Impresa, Lavoro e Società 2016
La domanda di informazioni posta alla statistica ufficiale è in una fase di profonda evoluzione, sia a livello di Unione europea, sia a livello nazionale. La Ue, tramite l’Eurostat, ha iniziato da alcuni anni ad evidenziare le nuove esigenze informative e quindi i cambiamenti che si devono implementare nel sistema produttivo della statistica ufficiale. La necessità di supportare le scelte economiche e sociali dei decisori pubblici, anche a livello locale, sia nella fase di definizione di nuovi interventi sia in quella di verifica degli stessi, impongono la produzione di informazioni con elevato dettaglio territoriale e massima frequenza. La principale risposta a queste esigenze è stata quella fornita dallo strumento censuario. E’ però evidente che la disponibilità di informazioni aggiornate ogni dieci anni non è più utile, vista la velocità con cui la realtà economica e sociale oggi si evolve; è altrettanto evidente che la realizzazione dei censimenti come fino ad oggi li abbiamo conosciuti non è replicabile a cadenza inferiore ai dieci anni, sia per ragioni economiche (costi), sia per ragioni tecniche, non è pensabile gestire a cadenza elevata (annualmente?) operazioni complesse come quelle che prevedono milioni di interviste. Uno degli strumenti che la statistica ufficiale italiana ha individuato per rispondere a questa nuova domanda di informazioni statistiche può essere sintetizzato nei “Censimenti permanenti”. L’utilizzo del termine censimento deve essere inteso solo per ribadire le caratteristiche dell’output che si vuole produrre, mentre non ha nulla a che fare con le tecniche che storicamente hanno caratterizzato la realizzazione dei censimenti. La caratteristica principale dei censimenti permanenti è l’utilizzo massivo di archivi amministrativi che, opportunamente trattati per assumere un valore di informazione statistica, confluiscono in registri statistici. Questi, integrati con indagini di supporto che svolgono il duplice ruolo di validazione dell’informazione amministrativa a fini statistici e di arricchimento grazie all’acquisizione di informazioni oggi non disponibili da fonti amministrative, determinano un output informativo a carattere censuario, che sempre più qualifica la produzione della statistica ufficiale e che apre a sistemi informativi relazionali dove l'unità di analisi è il territorio e non più la singola istituzione.
LandCity Revolution 2016 - Sistema Informativo Territoriale Integrato per il ...giovanni biallo
Nella sessione "Servizi di e-gov per i comuni" della Conferenza LandCity Revolution 2016, è stata presentata da Giacomo Campanella di SIT - Servizi di Informazione Territoriale, la relazione "Sistema Informativo Territoriale Integrato per il contrasto all'evasione tributaria: il caso di Manfredonia (FG)".
Il relatore ha presentato lo sviluppo di tecnologie finalizzate a innescare processi di equità fiscale che permettano contestualmente maggior efficacia ed efficienza nell’espletamento dei procedimenti amministrativi degli enti pubblici.
Alla base della fornitura al Comune di Manfredonia (FG) l'acquisizione di dati e la realizzazione di un sistema informativo territoriale che ha consentito di associare le dichiarazioni del contribuente agli oggetti di imposta allo scopo di verificarne la congruità (passi carrai, fabbricati, ecc.). E' stata quindi implementata una piattaforma WebGIS di supporto al contrasto all’evasione tributaria.
LandCity Revolution 2016 - Gis, Ordini professionali, Unione di Comuni, Open ...giovanni biallo
Nella sessione "Tecniche e strumenti innovativi per il rilievo e l'aggiornamento dei dati Gis" della Conferenza LandCity Revolution 2016, è stata presentata da Morena Moretti dell’Unione dei Comuni Valle del Savio, la relazione "Ordini professionali, Unione di Comuni, Open data: un circolo virtuoso per la conoscenza del territorio".
Questa presentazione ha riguardato l’integrazione di dati territoriali e statistici rivolti soprattutto a descrivere l’edificato, i consumi energetici e impianti fotovoltaici.
I conti economici trimestrali: avanzamenti metodologici e prospettive di innovazione
Seminario
Roma, 21 aprile 2016
Istat, Aula Magna
Via Cesare Balbo, 14
Conferenza stampa presentazione prima edizione del Censimento permanente delle imprese.
Milano, 10 maggio 2019
Fondazione Feltrinelli – Sala Lettura
Viale Pasubio, 5
I conti economici trimestrali: avanzamenti metodologici e prospettive di innovazione
Seminario
Roma, 21 aprile 2016
Istat, Aula Magna
Via Cesare Balbo, 14
I conti economici trimestrali: avanzamenti metodologici e prospettive di innovazione
Seminario
Roma, 21 aprile 2016
Istat, Aula Magna
Via Cesare Balbo, 14
Conferenza stampa presentazione prima edizione del Censimento permanente delle imprese
Milano, 10 maggio 2019
Fondazione Feltrinelli – Sala Lettura
Viale Pasubio, 5
I conti economici trimestrali: avanzamenti metodologici e prospettive di innovazione
Seminario
Roma, 21 aprile 2016
Istat, Aula Magna
Via Cesare Balbo, 14
Giornata di studio Milano, 5 ottobre 2016 - MILeS2016 | Milano - Impresa, Lavoro e Società 2016
La domanda di informazioni posta alla statistica ufficiale è in una fase di profonda evoluzione, sia a livello di Unione europea, sia a livello nazionale. La Ue, tramite l’Eurostat, ha iniziato da alcuni anni ad evidenziare le nuove esigenze informative e quindi i cambiamenti che si devono implementare nel sistema produttivo della statistica ufficiale. La necessità di supportare le scelte economiche e sociali dei decisori pubblici, anche a livello locale, sia nella fase di definizione di nuovi interventi sia in quella di verifica degli stessi, impongono la produzione di informazioni con elevato dettaglio territoriale e massima frequenza. La principale risposta a queste esigenze è stata quella fornita dallo strumento censuario. E’ però evidente che la disponibilità di informazioni aggiornate ogni dieci anni non è più utile, vista la velocità con cui la realtà economica e sociale oggi si evolve; è altrettanto evidente che la realizzazione dei censimenti come fino ad oggi li abbiamo conosciuti non è replicabile a cadenza inferiore ai dieci anni, sia per ragioni economiche (costi), sia per ragioni tecniche, non è pensabile gestire a cadenza elevata (annualmente?) operazioni complesse come quelle che prevedono milioni di interviste. Uno degli strumenti che la statistica ufficiale italiana ha individuato per rispondere a questa nuova domanda di informazioni statistiche può essere sintetizzato nei “Censimenti permanenti”. L’utilizzo del termine censimento deve essere inteso solo per ribadire le caratteristiche dell’output che si vuole produrre, mentre non ha nulla a che fare con le tecniche che storicamente hanno caratterizzato la realizzazione dei censimenti. La caratteristica principale dei censimenti permanenti è l’utilizzo massivo di archivi amministrativi che, opportunamente trattati per assumere un valore di informazione statistica, confluiscono in registri statistici. Questi, integrati con indagini di supporto che svolgono il duplice ruolo di validazione dell’informazione amministrativa a fini statistici e di arricchimento grazie all’acquisizione di informazioni oggi non disponibili da fonti amministrative, determinano un output informativo a carattere censuario, che sempre più qualifica la produzione della statistica ufficiale e che apre a sistemi informativi relazionali dove l'unità di analisi è il territorio e non più la singola istituzione.
LandCity Revolution 2016 - Sistema Informativo Territoriale Integrato per il ...giovanni biallo
Nella sessione "Servizi di e-gov per i comuni" della Conferenza LandCity Revolution 2016, è stata presentata da Giacomo Campanella di SIT - Servizi di Informazione Territoriale, la relazione "Sistema Informativo Territoriale Integrato per il contrasto all'evasione tributaria: il caso di Manfredonia (FG)".
Il relatore ha presentato lo sviluppo di tecnologie finalizzate a innescare processi di equità fiscale che permettano contestualmente maggior efficacia ed efficienza nell’espletamento dei procedimenti amministrativi degli enti pubblici.
Alla base della fornitura al Comune di Manfredonia (FG) l'acquisizione di dati e la realizzazione di un sistema informativo territoriale che ha consentito di associare le dichiarazioni del contribuente agli oggetti di imposta allo scopo di verificarne la congruità (passi carrai, fabbricati, ecc.). E' stata quindi implementata una piattaforma WebGIS di supporto al contrasto all’evasione tributaria.
LandCity Revolution 2016 - Gis, Ordini professionali, Unione di Comuni, Open ...giovanni biallo
Nella sessione "Tecniche e strumenti innovativi per il rilievo e l'aggiornamento dei dati Gis" della Conferenza LandCity Revolution 2016, è stata presentata da Morena Moretti dell’Unione dei Comuni Valle del Savio, la relazione "Ordini professionali, Unione di Comuni, Open data: un circolo virtuoso per la conoscenza del territorio".
Questa presentazione ha riguardato l’integrazione di dati territoriali e statistici rivolti soprattutto a descrivere l’edificato, i consumi energetici e impianti fotovoltaici.
I conti economici trimestrali: avanzamenti metodologici e prospettive di innovazione
Seminario
Roma, 21 aprile 2016
Istat, Aula Magna
Via Cesare Balbo, 14
Conferenza stampa presentazione prima edizione del Censimento permanente delle imprese.
Milano, 10 maggio 2019
Fondazione Feltrinelli – Sala Lettura
Viale Pasubio, 5
I conti economici trimestrali: avanzamenti metodologici e prospettive di innovazione
Seminario
Roma, 21 aprile 2016
Istat, Aula Magna
Via Cesare Balbo, 14
I conti economici trimestrali: avanzamenti metodologici e prospettive di innovazione
Seminario
Roma, 21 aprile 2016
Istat, Aula Magna
Via Cesare Balbo, 14
Conferenza stampa presentazione prima edizione del Censimento permanente delle imprese
Milano, 10 maggio 2019
Fondazione Feltrinelli – Sala Lettura
Viale Pasubio, 5
I conti economici trimestrali: avanzamenti metodologici e prospettive di innovazione
Seminario
Roma, 21 aprile 2016
Istat, Aula Magna
Via Cesare Balbo, 14
Internet of Things e Industria 4.0: quali policy per il Made in ItalyData Driven Innovation
Stefano Da Empoli - Di fronte ad una quarta Rivoluzione Industriale legata all’impiego massivo delle tecnologie digitali nei processi manifatturieri, intendiamo incentrare la nostra discussione sul potenziale che l’Internet delle Cose e la Data Driven Innovation, costituiscono congiuntamente per l’industria. Analizzeremo alcune variabili di mercato rilevanti, con l'obiettivo di mostrare lo stato dell'arte e quantificare l'impatto in termini economici per l'Europa e l'Italia in particolare, della capacità di partecipare o meno al processo di digitalizzazione che sta investendo il settore manifatturiero.
A. Faramondi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Il monitoraggio degli squilibri: territorio, genere, comportamenti
Titolo: La geografia del sistema produttivo italiano nello scenario globale
Evento esclusivamente a inviti
Presentazione del Rapporto “Reti d’Impresa.
Gli effetti del contratto di Rete sulla performance delle
imprese”
Istat Roma Aula Magna, via Cesare Balbo 14,
20 novembre 2017
Intervento di Giovanni Foresti, Direzione Studi e Ricerche, Intesa Sanpaolo, al 19° Meeting Nazionale ACEF - Sotto i cieli d'Europa. 8 - 15 - 22 - 29 novembre 2019, Bologna, Confindustria Emilia Area Centro
S. Corradini, L. Martinez, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: L'inclusione lavorativa: il panorama nazionale e l'esperienza dell'Istat
Titolo: La condizione occupazionale delle persone con disabilità
L. Lavecchia, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Il quadro informativo per il Green Deal: sviluppi e domanda informativa per le questioni energetiche
Titolo: La misura della povertà energetica in Italia
V. Buratta, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La strategia dei dati: l’iniziativa europea e la risposta nazionale
Titolo: Il ruolo dell'Istat nella Strategia Nazionale ed Europea dei Dati
E. Fornero, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gender statistics by default: il cambiamento di paradigma nelle statistiche e oltre
Titolo: Illusioni, luoghi comuni e verità nella lotta alle disparità di genere
A. Perrazzelli, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gender statistics by default: il cambiamento di paradigma nelle statistiche e oltre
Titolo: Qualità di genere per sostenere la crescita
A. Tinto, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gli effetti della pandemia sulla soddisfazione per la vita e il benessere: analisi e prospettive
Titolo: L'impatto della pandemia sulla componente soggettiva del Benessere Equo e Sostenibile
L. Becchetti, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gli effetti della pandemia sulla soddisfazione per la vita e il benessere: analisi e prospettive
Titolo: La pandemia attraverso gli indicatori soggettivi a livello internazionale: un paradosso?
G. Onder, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: Il sistema di sorveglianza dei decessi dell'ISS e le nuove prospettive
C. Romano, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: Nuovi strumenti e indagini per un'informazione pertinente in fase di emergenza
S. Prati, M. Battaglini, G. Corsetti, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: La sfida per la demografia: tempestività e qualità dell'informazione
S. Menghinello, I principali risultati per l'analisi del sistema produttivo italiano
1. FRAME TERRITORIALE SBS
Una innovazione radicale nella rappresentazione e nell'analisi delle attività produttive
sul territorio
Roma, 13 Giugno 2018
1
I principali risultati per l'analisi
del sistema
produttivo
italiano
Stefano Menghinello
Direttore centrale DCSE
2. o Il territorio come dimensione della complessità del sistema produttivo italiano
o Alcuni approfondimenti a livello settoriale
o Un quadro di sintesi sulla base dell’intensità tecnologica e di conoscenza dei settori
o Focus sul Mezzogiorno
o Il ruolo delle imprese esportatrici e delle multinazionali estere
o Conclusioni e prospettive future
2
I principali risultati per l'analisi del sistema produttivo italiano
Roma, 13 giugno 2018
Contenuto della presentazione
3. La nuova infrastruttura informativa consente un’analisi puntuale della configurazione
territoriale del sistema produttivo italiano dopo la crisi:
o Impatto sul territorio del ridimensionamento della manifattura: effetto selettivo e
quindi «rarefazione» del tessuto produttivo o anche aree di crisi ben delineate
o Evoluzione dei tradizionali «modelli» di organizzazione della produzione sul
territorio: distretti industriali, poli tecnologici, ecc.
o Emersione di nuove direttrici di sviluppo connesse ad imprese, nicchie o sistemi
territoriali che fanno leva su innovazione e digitalizzazione
o Ruolo delle aree metropolitane – medie-grandi città – per la crescita dei servizi reali
ad elevato contenuto di conoscenza
3
Il territorio come dimensione della complessità del sistema produttivo italiano
I principali risultati per l'analisi del sistema produttivo italiano
Roma, 13 giugno 2018
4. Il territorio come dimensione della complessità del sistema produttivo italiano
Gruppo
Numero
SL
Addetti
in %
Valore
aggiunto
in %
VA
INDUSTRIA
in %
VA
SERVIZI in
%
VA per
ADDETTO
Sistemi locali non specializzati 113 3,0 1,8 1,7 1,8 27,2
Sistemi locali non manifatturieri 224 51,4 53,8 40,9 63,1 47,7
Sistemi locali urbani ad alta specializzazione 5 19,1 25,0 16,3 31,3 59,4
Sistemi locali urbani pluri-specializzati 33 13,4 13,0 11,8 13,8 44,0
Sistemi locali urbani prevalentemente portuali 19 9,5 8,8 6,9 10,1 42,1
Sistemi locali urbani non specializzati 34 4,3 3,1 2,5 3,5 33,0
Sistemi locali turistici 84 3,6 3,1 2,6 3,4 38,5
Sistemi locali a vocazione agricola 49 1,4 0,9 0,8 1,0 28,8
Sistemi locali del made inItaly 189 27,3 25,8 33,7 20,0 43,0
Sistemi locali del tessile e dell abbigliamento 35 6,2 5,8 7,7 4,5 43,0
Sistemi locali delle pelli e del cuoio 25 3,4 2,9 3,9 2,2 38,7
Sistemi locali della fabbricazione di macchine 35 6,2 6,4 8,9 4,6 47,4
Sistemi locali del legno e dei mobili 31 5,0 4,7 6,0 3,7 42,0
Sistemi locali dell agro-alimentare 53 5,0 4,5 5,3 3,9 40,5
Sistemi locali dei gioielli, degli occhiali e degli
strumenti musicali
10 1,5 1,5 1,9 1,2 45,9
Sistemi locali della manifattura pesante 85 18,3 18,7 23,6 15,1 46,4
Sistemi locali dei mezzi di trasporto 15 5,4 5,5 6,1 5,1 46,6
Sistemi locali della produzione e lavorazione dei
metalli
29 5,2 5,2 7,1 3,7 45,1
Sistemi locali dei materiali da costruzione 17 1,4 1,4 2,0 1,0 46,4
Sistemi locali della petrolchimica e della
farmaceutica
24 6,3 6,6 8,4 5,2
47,3
ITALIA 611 100,0 100,0 100,0 100,0 45,5
Forte concentrazione degli
addetti e del valore aggiunto
nei sistemi locali urbani:
v.a. industria 41%
v.a. servizi 63,1%
I sistemi locali del made in Italy
impiegano il 27,3% degli addetti
totali, e realizzano 1/3 del v.a.
dell’industria ed 1/5 di quello dei
servizi
I sistemi locali della manifattura
pesante, impiegano meno del
20% degli addetti, poco meno di
¼ del valore aggiunto
dell’industria e sono poco
«terziarizzati» (solo il 15% del
valore aggiunto dei servizi)
5. Alcuni esempi di analisi settoriale a livello territoriale
o Manifattura: per alcuni comparti produttivi si rileva un elevato grado di
concentrazione territoriale per cui è ora possibile stimare in modo puntuale il
contributo al valore aggiunto nazionale
o Servizi: differenti modelli di configurazione territoriale a seconda della tipologia e
del contenuto di conoscenza
o Possibili aree emergenti nel Mezzogiorno
o Aree ad elevata competitività prevalentemente localizzate nel Centro-Nord
5
Alcuni approfondimenti a livello settoriale
I principali risultati per l'analisi del sistema produttivo italiano
LRoma, 13 giugno 2018
6. Fino a 84.444
84.445-415.464
415.465-1.164.481
1.164.482 e oltre
Ddf
Top comuni
Valore
aggiunto
%
Addetti
%
Unità locali
%
Primi 5 comuni 30,0 24,7 2,2
Primi 10 comuni 42,9 32,2 3,3
Primi 20 comuni 56,7 46,1 12,2
I primi 10 comuni in ordine alfabetico
6
I principali risultati per l'analisi del sistema produttivo italiano
Roma, 13 giugno 2018
Valore aggiunto della fabbricazione di robot industriali per usi molteplici
Arese
Casalgrande
Cassano Magnago
Castelleone
Fiorano Modenese
Grugliasco
Val della Torre
Valbrembo
Viano
Vittorio Veneto
Valori in migliaia di euro
7. Ddf
Fino a 12.515
12.516-64.838
64.839-300.043
300.044 e oltre
Cambiago
Cavarzere
Dronero
Pozzoleone
Roccabruna
Rosà
Rossano Veneto
Treviglio
Vicenza
Villorba
Venezia
Top comuni
Valore
aggiunto
%
Addetti
%
Unità locali
%
Primi 5 comuni 40,3 25,0 1,7
Primi 10 comuni 56,4 35,5 7,9
Primi 20 comuni 70,9 46,0 12,2
7
I principali risultati per l'analisi del sistema produttivo italiano
Roma, 13 giugno 2018
Valore aggiunto della fabbricazione, montaggio di biciclette ed accessori
I primi 10 comuni in ordine alfabetico
Valori in migliaia di euro
8. Fino a 208.196
208.197-3.476.088
3.476.089-60.340.614
60.340.615 e oltre
Milano
Top comuni
Valore
aggiunto
%
Addetti
%
Unità locali
%
Primi 5 comuni 42,7 31,7 4,4
Primi 10 comuni 60,4 51,1 9,6
Primi 20 comuni 77,5 71,1 21,9
I primi 10 comuni in ordine alfabetico
Calenzano
Dovera
Landiona
Lodi
Lodi Vecchio
Milano
Osio Sotto
Parma
Pomezia
Settimo Torinese
8
I principali risultati per l'analisi del sistema produttivo italiano
Roma, 13 giugno 2018
Valore aggiunto della fabbricazione di coloranti e pigmenti
Valori in migliaia di euro
9. Ddf
Fino a 139.467
139.468-475.038
475.039-1.437.790
1.437.791 e oltre
Top comuni
Valore
aggiunto
%
Addetti
%
Unità locali
%
Primi 5 comuni 8,7 6,0 3,1
Primi 10 comuni 14,1 10,7 6,7
Primi 20 comuni 21 16,6 11,3
I primi 10 comuni in ordine alfabetico
Lumezzane
Modena
Nembro
Pont-Saint-Martin
San Polo di Piave
Sassuolo
Sirtori
Torino
Valmadrera
Verdello
9
I principali risultati per l'analisi del sistema produttivo italiano
Roma, 13 giugno 2018
Valore aggiunto della fabbricazione di stampi, portastampi, sagome, forme
Valori in migliaia di euro
10. Ddf
Fino a 34.113
34.114-131.176
131.177-495.202
495.203 e oltre
Top comuni
Valore
aggiunto
%
Addetti
%
Unità locali
%
Primi 5 comuni 38,2 22,1 16,4
Primi 10 comuni 45,3 26,9 19,6
Primi 20 comuni 53,0 33,2 24,8
I primi 10 comuni in ordine alfabetico
Bergamo
Bologna
Firenze
Milano
Modena
Padova
Roma
San Lazzaro di Savena
Torino
Verona
10
I principali risultati per l'analisi del sistema produttivo italiano
Roma, 13 giugno 2018
Valore aggiunto della elaborazione dei dati, hosting e attività connesse, portali web
Valori in migliaia di euro
11. Ddf
Fino a 21.056
21.057-55.689
55.690-192.233
192.234 e oltre
Top comuni
Valore
aggiunto
%
Addetti
%
Unità locali
%
Primi 5 comuni 37,6 24,4 21,8
Primi 10 comuni 42,6 28 23,2
Primi 20 comuni 48,9 33,5 27,3
I primi 10 comuni in ordine alfabetico
Bologna
Cambiano
Como
Firenze
Milano
Novara
Prato
Rivoli
Roma
Torino
11
I principali risultati per l'analisi del sistema produttivo italiano
Roma, 13 giugno 2018
Valore aggiunto delle attività di design specializzate
Valori in migliaia di euro
12. Ddf
Fino a 18.560
18.561-98.661
98.662-565.073
565.074 e oltre
Top comuni
Valore
aggiunto
%
Addetti
%
Unità locali
%
Primi 5 comuni 38,9 37 26,5
Primi 10 comuni 52,4 49,8 28,7
Primi 20 comuni 67,3 67,6 33,1
I primi 10 comuni in ordine alfabetico
Ivrea
L'Aquila
Lecce
Milano
Molfetta
Napoli
Palermo
Roma
Taranto
Torino
12
I principali risultati per l'analisi del sistema produttivo italiano
Roma, 13 giugno 2018
Valore aggiunto delle attività dei call center
Valori in migliaia di euro
13. La classificazione Eurostat-OECD per intensità tecnologica della manifattura e per
contenuto di conoscenza nei servizi fornisce un interessante quadro di sintesi sia a livello
nazionale che per il Mezzogiorno
13
Un quadro di sintesi per intensità tecnologica e di conoscenza dei settori
I principali risultati per l'analisi del sistema produttivo italiano
LRoma, 13 giugno 2018
Intensità tecnologia della manifattura e contenuto di
conoscenza dei servizi
Var %. 2015/2010
Imprese
Valore
Aggiunto Occupati
Settori manifatturieri ad alta tecnologia -11,8 -4,2 -10,8
Settori manifatturieri a medio alta tecnologia -7,6 9,5 -6,0
Settori manifatturieri a medio bassa tecnologia -9,4 -0,6 -12,1
Settori manifatturieri a bassa tecnologia -8,7 4,6 -9,9
Manifattura -9,0 3,6 -9,7
Servizi a elevato contenuto di conoscenza 4,0 0,1 3,4
Servizi a ridotto contenuto di conoscenza -2,2 3,8 -2,7
Totale -3,0 0,6 -5,9
14. Ddf
VALORE AGGIUNTO PER ADDETTO - LIVELLI
Fino a 15
16-25
26-44
45 e oltre
VALORE AGGIUNTO – CORRELAZIONE SPAZIALE LOCALE
Alta-Alta
Bassa-Bassa
Bassa-Alta
Alta-Bassa
14
I principali risultati per l'analisi del sistema produttivo italiano
Roma, 13 giugno 2018
Industrie manifatturiere ad alta intensità tecnologica
Alta-Alta
Bassa-Bassa
Bassa-Alta
Alta-Bassa
Valori in migliaia di euro
15. VALORE AGGIUNTO
Ddf
Fino a 198
199-1.111
1.112-6.064
6.065 e oltre
VALORE AGGIUNTO PER ADDETTO
Fino a 17
18-27
28-42
43 e oltre
15
I principali risultati per l'analisi del sistema produttivo italiano
Roma, 13 giugno 2018
Industrie manifatturiere a ridotta intensità tecnologica
Valori in migliaia di euroValori in migliaia di euro
16. Ddf
Fino a 24
25-29
30-36
37 e oltre
VALORE AGGIUNTO PER ADDETTO - LIVELLIVALORE AGGIUNTO – CORRELAZIONE SPAZIALE LOCALE
Alta-Alta
Bassa-Bassa
Bassa-Alta
Alta-Bassa
16
I principali risultati per l'analisi del sistema produttivo italiano
Roma, 13 giugno 2018
Servizi ad alta intensità di conoscenza
Valori in migliaia di euro
17. Ddf
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I principali risultati per l'analisi del sistema produttivo italiano
Roma, 13 giugno 2018
Servizi ad alta intensità di conoscenza e industrie manifatturiere
Alta-Alta
Bassa-Bassa
Bassa-Alta
Alta-Bassa
VALORE AGGIUNTO PER ADDETTO - CORRELAZIONE SPAZIALE LOCALE BIVARIATA
18. MANIFATTURA AD ALTA INTENSITA’ TECNOLOGICA
Ddf
Fino a 18
19-52
53-249
250 e oltre
Fino a 325
326-1.070
1.071-3.700
3.701 e oltre
Fino a 116
117-467
468-2.029
2.030 e oltre
SERVIZI AD ALTA INTENSITA’ DI CONOSCENZA
INDUSTRIA A BASSA INTENSITA’ TECNOLOGICA
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I principali risultati per l'analisi del sistema produttivo italiano
Roma, 13 giugno 2018
Focus: il Mezzogiorno
Valori in migliaia di euro
Valori in migliaia di euro
Valori in migliaia di euro
19. o Le imprese esportatrici hanno un ruolo trainante per la crescita e la competitività
dei sistemi produttivi locali. Nella fase di progressivo recupero dei livelli di fatturato
dopo la crisi internazionale, l’orientamento verso i mercati esteri ha avuto un ruolo
fondamentale per l’occupazione e la crescita della produttività.
o La localizzazione delle multinazionali estere ha un ruolo rilevante come stimolo alla
crescita e al trasferimento di competenze tecnico-scientifiche ed anche manageriali
dei sistemi produttivi locali, ma può determinare anche un elemento di incertezza e
dipendenza da strategie globali della casa madre.
o Dati sperimentali ottenuti a partire dal Frame SBS Territoriale integrato, a livello di
impresa, con le informazioni derivanti dal registro degli operatori all’export e
dall’indagine sulle imprese a controllo estero in Italia – archivio gruppi.
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Il ruolo delle imprese esportatrici e delle imprese multinazionali
I principali risultati per l'analisi del sistema produttivo italiano
LRoma, 13 giugno 2018
20. Ddf
VALORE AGGIUNTO PER ADDETTO - LIVELLIVALORE AGGIUNTO – CORRELAZIONE SPAZIALE LOCALE
Valore negativo (<0)
Fino a 6
7-19
20-46
47 e oltre
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I principali risultati per l'analisi del sistema produttivo italiano
Roma, 13 giugno 2018
Imprese esportatrici
Valori in migliaia di euro
Alcuni hub/center
Ancona
Soave
Montecarotto
Marostica
Sassuolo
Vipiteno
Luzzana
Aresio
Cles
Vicenza
22. Ddf
VALORE AGGIUNTO PER ADDETTO - LIVELLI
Valore negativo (<0)
Fino a 52
53-61
62-83
84 e oltre
Alta-Alta
Bassa-Bassa
Bassa-Alta
Alta-Bassa
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I principali risultati per l'analisi del sistema produttivo italiano
Roma, 13 giugno 2018
Multinazionali estere
Valori in migliaia di euro
CONTRIBUTO AL VALORE AGGIUNTO COMUNALE
23. o Il potenziale informativo del Frame Territoriale SBS per l’analisi della configurazione
territoriale del sistema produttivo è stato solo «accennato» in questa presentazione
o Un numero elevato di tavole è già stato prodotto e diffuso in allegato al Report
pubblicato oggi dall’Istat
o Numerosi approfondimenti possono essere realizzati da ricercatori e analisti
o Rilevante utilizzo a fini di policy (progetto Smart Specialization Strategy – Agenzia per
la Coesione Territoriale)
o Ulteriori integrazioni, come quelle illustrate a scopo sperimentale, possono arricchire
ulteriormente questa nuova infrastruttura dei dati
o Il frame territoriale SBS si inquadra nel più ampio disegno del sistema integrato dei
registri e della strategia dei censimenti economici permamenti che porteranno ad
ampliare notevolmente il quadro informativo disponibile per l’analisi del sistema
produttivo italiano secondo diversi livelli di analisi (imprese, unità locali, gruppi di
imprese)
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Conclusioni
I principali risultati per l'analisi del sistema produttivo italiano
Roma, 13 giugno 2018