1. @fabiolugi
Le rovine del foro a Baelo Claudia, una
delle città romane meglio conservate della
Spagna Ulteriore
Le province romane in età repubblicana
Abbiamo già visto come erano organizzate le province dal punto di vista amministrativo. Il
potere di governo civile e militare era affidato a proconsoli o propretori, che godevano di una
larghissima autonomia. Il compito di riscuotere le tasse veniva dato ai pubblicani, che poi le
versavano allo Stato, ed ancora a privati era concesso lo sfruttamento in appalto di miniere e
terre coltivabili.
Tutto ciò serviva ad alleggerire i doveri e le preoccupazioni del potere centrale a Roma, che
interveniva solo in caso di bisogno. Vediamo ora quante e quali erano le province romane
in età repubblicana: furono
esse, nel complesso, a fare
dell'Urbe una potenza
imperiale. Le elenchiamo per
data di creazione, fondendo
cosi criterio cronologico e
geografico.
2. @fabiolugi
La Sicilia fu annessa come
provincia nel 241 a.C.
La provincia di Sardegna e Corsica
nacque dopo la conquista delle
due isole, avvenuta
rispettivamente nel 238 e 237
a.C.
La Spagna Citeriore e la Spagna
Ulteriore furono conquistate
durante la Seconda guerra punica
e ufficialmente costituite come
province nel 197 a.C. circa.
L'Illirico copriva le coste orientali
del Mar Adriatico e nacque come
provincia intorno al 155 a.C.
La Macedonia fu annessa dopo la battaglia di Pidna del 168 a.C. e divenne provincia nel 146
a.C. In quello stesso anno, la caduta di Corinto sancì la definitiva sconfitta degli ellenici e la
Grecia fu unita alla provincia macedone.
L'Africa nacque nel 146 a.C., dopo la distruzione di Cartagine, e fu in seguito ampliata con parti
del Regno di Numidia.
L'Asia fu creata nel 133 a.C. dopo la morte di Attalo III, che lasciò in eredità a Roma Pergamo e
i suoi domini.
3. @fabiolugi
La Gallia Narbonense raccoglieva
il territorio francese compreso tra
Tolosa e le Alpi e fu creata
intorno al 120 a.C.
La Gallia Cisalpina corrispondeva
ai territori della Pianura Padana,
dalle Alpi piemontesi fino al
Veneto, e fu creata come
provincia verso il 90 a.C.
Cirene e Creta, che comprendeva
parte delle coste nordafricane e
la grande isola del Mar Egeo,
nacque come provincia nel 74
a.C.
La provincia di Bitinia e Ponto, in
Asia Minore, nacque nel 63 a.C.,
dopo le vittorie di Pompeo nella
regione.
La provincia di Cilicia e Cipro sorse nel 67 a.C.: la Cilicia si trovava anch'essa in Asia Minore e fu
unita amministrativamente all'isola del Mediterraneo orientale.
La provincia di Siria nacque nel 64 a.C., dopo che Pompeo depose l'ultimo sovrano della
dinastia dei Seleucidi.
4. @fabiolugi
1. Affermazione del latifondo schiavista
2. Aumento dei proletari e dei nullatenenti disposti ad arruolarsi come volontari nell'esercito in
cambio di una paga regolare e del possesso finale di un pezzo di terra
3. Nascita dell'esercito professionale
4. Crisi della piccola proprietà contadina
5. In seguito al colpo di stato il Dux tende ad accentrare su se stesso i poteri fondamentali della
res publica, in particolare quello amministrativo, giudiziario e militare (imperio proconsolare)
e quello di rappresentante del popolo (potestà tribunizia) sul cui ampio consenso poggia il
proprio potere reale
6. Le masse diventano strumento di lotta politica e vengono impiegate come bande armate
contro gli avversari
7. Il Console viene eletto dai comizi centuriati e il Senato gli affida il comando dei soldati
(imperium)
8. Il Senato è tenuto a riconoscerne I meriti e ne accresce il potere conferendogli incarichi
politici o ingenti gratifiche. In caso contrario si arriva alla guerra civile e al colpo di stato
9. Come comandante delle truppe il Console-condottiero (dux,imperator) aumenta il proprio
prestigio grazie ai successi in battaglia, ai bottini di guerra e al numero dei prigionieri
10. Maggiore fedeltà al condottiero che li comanda piuttosto che allo stato
11. Migrazione continua di contadini verso l’Urbe
Le conseguenze della crisi della piccola proprietà contadina
COSTRUIRE UNA MAPPA CONCETTUALE CON I SEGUENTI CONTENUTI
5. Le conseguenze della crisi della piccola proprietà contadina
INSERIRE LE VOCI DELLA DIAPOSITIVA PRECEDENTE NEL DIAGRAMMA
Affermazione del
latifondo schiavista
Crisi della
piccola
proprietà
contadina
Aumento dei proletari
e dei nullatenenti
disposti ad arruolarsi
come volontari
nell'esercito in cambio
di una paga regolare e
del possesso finale di
un pezzo di terra
Nascita dell'esercito
professionale
Maggiore fedeltà al
condottiero che li
comanda piuttosto
che allo stato
Come comandante
delle truppe il
Console-condottiero
(dux,imperator)
aumenta il proprio
prestigio grazie ai
successi in battaglia, ai
bottini di guerra e al
numero dei prigionieri
Migrazione continua
di contadini verso
l’Urbe
Le masse diventano
strumento di lotta
politica e vengono
impiegate come bande
armate contro gli
avversari
Il Senato è tenuto a riconoscerne I meriti e
ne accresce il potere conferendogli
incarichi politici o ingenti gratifiche. In
caso contrario si arriva alla guerra civile e
al colpo di stato
Il Console viene
eletto dai comizi
centuriati e il
Senato gli affida
il comando dei
soldati
(imperium)
In seguito al colpo di stato il Dux tende ad
accentrare su se stesso i poteri fondamentali
della res publica, in particolare quello
amministrativo, giudiziario e militare (imperio
proconsolare) e quello di rappresentante del
popolo (potestà tribunizia) sul cui ampio
consenso poggia il proprio potere effettivo
6. Le conseguenze della crisi della piccola proprietà contadina
(verso lo stato autoritario)
Affermazione del
latifondo schiavista
Crisi della
piccola
proprietà
contadina
Aumento dei proletari
e dei nullatenenti
disposti ad arruolarsi
come volontari
nell'esercito in cambio
di una paga regolare e
del possesso finale di
un pezzo di terra
Nascita dell'esercito
professionale
Maggiore fedeltà al
condottiero che li
comanda piuttosto
che allo stato
Come comandante
delle truppe il
Console-condottiero
(dux,imperator)
aumenta il proprio
prestigio grazie ai
successi in battaglia, ai
bottini di guerra e al
numero dei prigionieri
Migrazione continua
di contadini verso
l’Urbe
Le masse diventano
strumento di lotta
politica e vengono
impiegate come bande
armate contro gli
avversari
Il Senato è tenuto a riconoscerne I meriti e
ne accresce il potere conferendogli
incarichi politici o ingenti gratifiche. In
caso contrario si arriva alla guerra civile e
al colpo di stato
Il Console viene
eletto dai comizi
centuriati e il
Senato gli affida
il comando dei
soldati
(imperium)In seguito al colpo di stato il Dux tende ad
accentrare su se stesso i poteri fondamentali
della res publica, in particolare quello
amministrativo, giudiziario e militare (imperio
proconsolare) e quello di rappresentante del
popolo (potestà tribunizia) sul cui ampio
consenso poggia il proprio potere effettivo