OLA - Organizzazione Lean nell'Assistenza SanitariaGiuseppe Orzati
come snellire l'assistenza sanitaria a vantaggio dei pazienti e contemporaneamente come rendere l'ospedale un luogo di vita e di futuro per chi ci lavora e come eliminare gli sprechi?
Con l'applicazione del lean tinking, L'azienda sanitaria ha iniziato un percorso che si preannuncia virtuoso.
Dentisti e HIV: la pronuncia del garante per la privacymabasta
Articolo di “Più Salute”.
Il caso è stato sollevato dall’Nps, l’associazione di persone sieropositive, che ha segnalato all’Autorità garante della privacy che “uno studio dentistico raccoglieva informazioni sull'Hiv mediante la distribuzione di un questionario al momento dell'accettazione dei pazienti”, una raccolta generalizzata e ingiustificata di informazioni delicatissime.
Un dato che non può essere richiesto quando il paziente arriva in studio per la prima volta, ma solo in un secondo momento e solo se può determinare la scelta della terapia.
R. Villano - Manuale Sanitario - LEGGI E ORDINAMENTI parte 3: Il danno iatro...Raimondo Villano
Lo scopo di questo lavoro, di fatto consistente in una nuova edizione riveduta ed ampliata del mio “Manuale sanitario per la Terza Età” pubblicato nel 2000, è di offrire un agile strumento di consultazione che migliori sia l’individuazione e la fruizione di talune strutture esistenti e l’informazione sui principali percorsi burocratici che l’effettuazione di scelte e di comportamenti nonché il rafforzamento di cognizioni ed autoformazione nell’importante e delicato settore sanitario.
Tutto ciò, sia pur considerando che i cambiamenti normativi, operativi ed anche logistici sono tutt’altro che infrequenti, può senza dubbio concorrere ad accrescere consapevolezza ed autosufficienza di massima nel lettore e, pertanto, in definitiva, porlo in grado di essere sempre più “soggetto” anziché meramente “oggetto” del Servizio Sanitario in un virtuoso sinergismo con gli sforzi che, d’altro canto, continuamente si prefiggono di effettuare ai vari livelli gli operatori del settore
Abs.: R. Villano “Manuale sanitario”. È in prestigiose Istituzioni e in molti Istituti Italiani di Cultura e svariate Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero. (Longobardi Editore, pp. 208, Napoli, aprile 2005; 2^ Ediz., pp. 232, Napoli, giugno 2005).
Sistemi di Gestione della Sicurezza e Lean Production - Presentazione 2-4-2015Studio Stefani
Presentazione dedicata all'illustrazione delle sinergie tra Sistemi di Gestione della Sicurezza e Lean Production e sulla Buona Prassi approvata dalla Commissione Consultiva.
OLA - Organizzazione Lean nell'Assistenza SanitariaGiuseppe Orzati
come snellire l'assistenza sanitaria a vantaggio dei pazienti e contemporaneamente come rendere l'ospedale un luogo di vita e di futuro per chi ci lavora e come eliminare gli sprechi?
Con l'applicazione del lean tinking, L'azienda sanitaria ha iniziato un percorso che si preannuncia virtuoso.
Dentisti e HIV: la pronuncia del garante per la privacymabasta
Articolo di “Più Salute”.
Il caso è stato sollevato dall’Nps, l’associazione di persone sieropositive, che ha segnalato all’Autorità garante della privacy che “uno studio dentistico raccoglieva informazioni sull'Hiv mediante la distribuzione di un questionario al momento dell'accettazione dei pazienti”, una raccolta generalizzata e ingiustificata di informazioni delicatissime.
Un dato che non può essere richiesto quando il paziente arriva in studio per la prima volta, ma solo in un secondo momento e solo se può determinare la scelta della terapia.
R. Villano - Manuale Sanitario - LEGGI E ORDINAMENTI parte 3: Il danno iatro...Raimondo Villano
Lo scopo di questo lavoro, di fatto consistente in una nuova edizione riveduta ed ampliata del mio “Manuale sanitario per la Terza Età” pubblicato nel 2000, è di offrire un agile strumento di consultazione che migliori sia l’individuazione e la fruizione di talune strutture esistenti e l’informazione sui principali percorsi burocratici che l’effettuazione di scelte e di comportamenti nonché il rafforzamento di cognizioni ed autoformazione nell’importante e delicato settore sanitario.
Tutto ciò, sia pur considerando che i cambiamenti normativi, operativi ed anche logistici sono tutt’altro che infrequenti, può senza dubbio concorrere ad accrescere consapevolezza ed autosufficienza di massima nel lettore e, pertanto, in definitiva, porlo in grado di essere sempre più “soggetto” anziché meramente “oggetto” del Servizio Sanitario in un virtuoso sinergismo con gli sforzi che, d’altro canto, continuamente si prefiggono di effettuare ai vari livelli gli operatori del settore
Abs.: R. Villano “Manuale sanitario”. È in prestigiose Istituzioni e in molti Istituti Italiani di Cultura e svariate Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero. (Longobardi Editore, pp. 208, Napoli, aprile 2005; 2^ Ediz., pp. 232, Napoli, giugno 2005).
Sistemi di Gestione della Sicurezza e Lean Production - Presentazione 2-4-2015Studio Stefani
Presentazione dedicata all'illustrazione delle sinergie tra Sistemi di Gestione della Sicurezza e Lean Production e sulla Buona Prassi approvata dalla Commissione Consultiva.
Girl Scouts of Louisiana Pines to the Gulf and NASA are hosting an event on September 12, 2009 at Camp Bon Temps for girls in grades 4-8 to learn about space technology through building and launching rockets, creating a moon lander and mission patch, and discovering how STEM relates to space exploration. The $5 event will have a minimum of 50 and maximum of 100 registered girls and the registration deadline is August 28, 2009.
This document advertises a 13-day expedition through the Balkans Peace Park in Albania, Kosovo, and Montenegro for $2,995 plus airfare. The itinerary includes exploring archaeological sites, hiking in mountainous regions, swimming in waterfalls and lakes, and interacting with local villagers. The goal of the expedition is to help preserve the biodiversity and foster cross-border community development in the remote Accursed Mountains region through sustainable tourism. Custom excursions can also be arranged.
Este documento presenta el calendario de actividades para la certificación CRM durante 2010. Incluye entrenamientos para el equipo de certificación, evaluaciones, reuniones para revisar el plan de mejora, y la ejecución del plan de mejora por parte del equipo de trabajo de CRM durante todo el año.
The Junior Jamboree 2009 event was a camping trip for Girl Scout Juniors to take place from September 18th to 20th, 2009 at Camp Wawbansee in Simsboro, Louisiana. Girls could sign up individually or as troops for the event, which would teach basic camping skills like knots, compass reading, first aid, fire building, and outdoor cooking, at a cost of $20 per person covering meals and supplies. Registration forms were due by September 18th and space was limited to 30 to 80 participants.
Legge 69/09 e Nuovi Servizi in Farmacia: La TeledermatologiaGianpiero Riva
La legge 69/2009 e successivo decreto legislativo n. 153 del 2009 definiscono nuove linee guida ampliando di fatto la gamma di servizi erogabili in farmacia. Analizziamo la Teledermatoogia.
PA Sostenibile e Resiliente 2021
NESSUNO RESTI INDIETRO
come la tecnologia può aiutare la continuità di cura e il monitoraggio di tutti i pazienti in emergenza sanitaria
Documento di approfondimento
Presentazione del dott. Guido Giustetto, presidente dell'Ordine dei medici di Torino, in occasione dell'evento formativo del 7 marzo 2015 "La relazione medico paziente: dal rapporto giuridico all'alleanza terapeutica".
Morte o danno da errato codice triage: Cosa dice il Ministero?Emergency Live
La presente Raccomandazione vuole incoraggiare l'adozione di appropriate misure organizzative, formative e assistenziali per prevenire l'insorgenza di eventi avversi o minimizzare gli effetti conseguenti a una non corretta identificazione del grado di criticità e complessità dell’evento segnalato alla Centrale Operativa 118 e ad una non corretta attribuzione del codice triage da parte dall’équipe di soccorso 118 e/o in Pronto Soccorso.
4° meeting internazionale "Quality in Healthcare and Patient Safety", hotel Baia Verde, il 14 aprile 2018.
Il tema sarà "Errore, Fattori Umani e Cultura della Sicurezza".
Scopo dell’evento è conoscere quali metodologie e strumenti sono utilizzati dalle organizzazioni complesse ad alta affidabilità per fronteggiare gli errori umani e da essi prendere spunto per migliorare la sicurezza dei pazienti negli ospedali.
Al meeting parteciperanno:
M. Egerth, esperto in fattori umani della Lufthansa – Francoforte - Germania
P. Lachman, CEO International Society for Quality in Healthcare (ISQua), Dublino - Irlanda
D. van Stralen, High Reliability Organizing, San Bernardino Group, California - USA
J. Teixeira, Laboratorio Léon Brillouin and Research nuclear reactor Orphée at Saclay Commissariat à l'Energie atomique – Francia
All'evento saranno presenti operatori di tutte le professioni sanitarie della nostra Regione ed anche oltre. Nell'edizione del 2017 erano presenti colleghi di altre Regioni.
A conclusione si svolgerà una tavola rotonda, moderata dal prof. M. Mirabella, regista e divulgatore scientifico, noto conduttore del programma televisivo di medicina Elisir, alla quale parteciperanno i presidenti di alcune società scientifiche nazionali, autorità accademiche e professionisti.
1. “In tutto il mondo, gli ospedali affrontano quotidia- Azienda Ospedaliera Universitaria
namente la sfida della sicurezza. L’aforisma di Ippo- Vittorio Emanuele, Ferrarotto, S. Bambino
crate “Primum non nocere„ raramente è violato in-
tenzionalmente dai medici, infermieri, o altri profes-
sionisti, ma di fatto tanti pazienti ogni giorno subi-
scono un danno nel durante il processo di cura. Le
prime cose da fare sono riconoscere questa verità Unità Operativa per la Qualit à
preoccupante, rifiutare il principio che tali eventi Responsabile: dott. Vincenzo Parrinello
Presidio Vittorio Emanuele
sono accettabili e, forse la più importante, agire per 095 7435251 cirqual@ao-ve.it international patient
correggere i problemi che contribuiscono alla peri- Tel. 095 7435251 e mail cirqual@ao-ve it
colosità delle cure. safety solutions
Tutti i pazienti hanno diritto a ricevere sempre
cure appropriate, efficaci e sicure.
Gruppo di Lavoro 1. Look-Alike, Sound-Alike Medication Names
Oggi le soluzioni per migliorare sicurezza pa-
ziente offrono un approccio costruttivo, che S. Calì 2. Patient Identification
riconosce come il successo (cure più sicure) sia Chirurgo 3. Communication During Patient Hand-Overs
determinato da come i professionisti coinvolti S. Costanzo 4. Performance of Correct Procedure at Correct Body
lavorano insieme in team, da quanto comunica- SIMT Site
no efficacemente e dalla attenzione con quale i
processi ed i sistemi di supporto di cura sono S. Bordoni 5. Control of Concentrated Electrolyte Solutions
progettati e forniti. Anestesista 6. Assuring Medication Accuracy at Transitions in Care
G. Lombardo 7. Avoiding Catheter and Tubing Mis-Connections
È tempo di progettare e diffondere le soluzio- Urgentista 8. Single Use of Injection Devices
ni per la sicurezza paziente. A. Petralia 9. Improved Hand Hygiene to Prevent Health Care As-
Coordinatore Infermieristico sociated Infection
Nel 2005, l'Organizzazione Mondiale della C. Russo
Sanità (WHO) ha lanciato l'alleanza mondia- Coordinatore Infermieristico
le per sicurezza del paziente ed ha identifica-
to sei ambiti di azione.
M.G. Torre L’identificazione
Responsabile
Uno di questi ambiti di azione è lo sviluppo
Servizio Infermieristico del paziente
di soluzioni per sicurezza paziente. Durante P. Stracquadanio
lo stesso anno, la Joint Commission Inter- Internista
national (JCI) ha avviato una collaborazio-
ne con il WHO ed ha iniziato a coordinare
2
un lavoro di sviluppo e diffusione di solu-
zioni per sicurezza paziente.”
Il risultato di tale lavoro viene diffuso da
JCI nelle “Patient Safety Solutions”,
disponibili all’indirizzo: World Health
http://www.jcipatientsafety.org Organization
Unità Operativa per la Qualit à
Responsabile: dott. Vincenzo Parrinello
095 7435251 cirqual@ao-ve.it
Tel. 095 7435251 e mail cirqual@ao-ve it
2. trascrizione dei dati del paziente prima dell’esecuzione prima dell’esecuzione
nel braccialetto identificativo di interventi / procedure di prelievi
invasive CHI l’infermiere
QUANDO all’arrivo del paziente al reparto, al CHI il medico che dovrà eseguire l’interven-
momento della valutazione iniziale to / procedura DOVE a letto del paziente
CHI l’infermiere o il medico
identificazione del paziente
COME prepara le richieste, le provette e le
COSA trascrive nel braccialetto identifica- COME controlla che i dati anagrafici del pazien- etichette.
tivo, con pennarello indelebile e te trascritti nella cartella clinica/richiesta Con le richieste, le provette e le eti-
scrittura a stampatello, il cognome, corrispondano a quelli contenuti nel chette si reca a letto del paziente.
identificazione del paziente
nome e data di nascita del paziente braccialetto. A letto del paziente, verifica che i dati
e le eventuali allergie. anagrafici del paziente trascritti nelle
Il rischio infettivo può essere se- richieste e nelle etichette corrisponda-
gnalato con il simbolo +. no a quelli contenuti nel braccialetto.
Il rischio di caduta può essere se- A letto del paziente, l’infermiere effet-
braccialetto identificativo
gnalato con il simbolo ∆ tua il prelievo ed applica
applicazione del braccialetto
identificativo
prima di somministrare
un farmaco prescritto
CHI l’infermiere prima della somministrazione
di sangue ed emoderivati
COME controlla che i dati anagrafici del paziente CHI due operatori
contenuti nella scheda terapia corrispon-
dano a quelli contenuti nel braccialetto.
QUANDO dopo la identificazione del DOVE a letto del paziente
paziente da parte del medico e la
trascrizione dei dati nel braccialetto prima di inviare il paziente ad ese- COME Il 1° operatore legge i dati ana-
CHI l’infermiere o il medico guire una procedura grafici del paziente leggendoli
COSA applica il bracciale al polso del diagnostica fuori dal reparto dal modello di richiesta.
paziente Il 2° Operatore legge i dati ana-
grafici del paziente leggendoli
COME il verso della dal braccialetto .
scrittura deve essere in direzione CHI l’infermiere
Il 1° operatore legge dalla ri-
della mano in modo da facilitare la chiesta il numero della prova
rapida lettura. crociata.
COME controlla che i dati anagrafici contenuti
Il 2° operatore legge ad dalla
nella richiesta corrispondano a quelli ri-
sacca il numero della prova cro-
portati nel braccialetto
ciata.
.