IMPLEMENTAZIONE DI UN MODELLO DECISIONALE PER L’OTTIMIZZAZIONE DELLA DOTAZION...
RIPROGETTAZIONE DEGLI SPAZI E RIORGANIZZAZIONE DEI FLUSSI DI LAVORO IN PS PER INCREMENTARE LA RISPOSTA VERSO I CITTADINI
1. Riprogettazione degli spazi e Riorganizzazione
dei flussi di lavoro in PS per incrementare la
risposta verso i cittadini
Istituto Ortopedico Rizzoli, Bologna
Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico
2. Il gruppo di lavoro
Anselmo Campagna - Direttore Generale,Istituto Ortopedico Rizzoli, Bologna
Viola Damen - Direttrice Sanitaria, Istituto Ortopedico Rizzoli, Bologna
Matteo Buccioli – Responsabile SS Gestione Operativa, Istituto Ortopedico Rizzoli, Bologna
Beatrice Ricci - Dirigente medico di Direzione Sanitaria, Istituto Ortopedico Rizzoli, Bologna
Erik Boetto - Medico in formazione specialistica in Igiene e Medicina Preventiva, Università degli
Studi di Bologna
Lorenzo Michelin - Borsista, Area Gestione Operativa - Istituto Ortopedico Rizzoli, Bologna
Stanislav Russo - Borsista, Area Gestione Operativa - Istituto Ortopedico Rizzoli, Bologna
Giacomo Carli – Tesista, Università degli Studi di Bologna
Marco Nigro – Tesista di Master, Università di Padova
3. Descrizione
La pandemia da Covid-19 ha generato, nelle diverse realtà ospedaliere, la necessità di creare
percorsi differenziati per consentire il contenimento del virus, limitarne la sua contagiosità e
preservare la salute dei pazienti che accedono alle cure del PS.
In particolare il PS dello IOR (monospecialistico ortopedico) raccoglie circa 100 accessi al giorno
dalle 7 alle 19 assorbendo anche casistica traumatologica maggiore.
È stata effettuata un’analisi “as is” dell’attività di PS identificando le aree da riprogettare in
termini di spazi per garantire in stato pandemico la possibilità di avere 2 percorsi separati con
l’introduzione anche di una admission e di una discharge room a tutela della separazione dei
percorsi e per l’abbattimento delle criticità nella fase di boarding.
Attraverso una stretta collaborazione con i professionisti coinvolti, si sono riprogettati spazi e
percorsi al fine di:
1. identificare un percorso pulito ed uno sporco durante la fase pandemica
2. ridefinizione dei percorsi in fase non pandemica con l’istituzione di un percorso pediatrico
3. riallocazione di personale per garantire la saturazione delle attività ed evitare i colli di
bottiglia
4. Massimizzare l’utilizzo di admission e discharge room
4. Obiettivi e destinatari del lavoro
Stimare la variazione dei flussi di ingresso del Pronto Soccorso, sviluppare un progetto di
riorganizzazione a livello logistico dei percorsi di PS per incrementare sia l’accesso che il turnover
dei pazienti.
Monitoraggio dei flussi di ingresso in PS al fine di:
- Garantire percorsi di cura sicuri dal punto di vista sanitario
- Ridurre i tempi di attesa e quindi di visita dei pazienti
- Assicurare standard di qualità elevati per i percorsi differenziati
Destinatari del progetto:
• Professionisti del Pronto Soccorso
• Coordinamento Area emergenza - urgenza
• Direzione Sanitaria e Direzione Generale
5. Risultati
Da un'analisi quantitativa del flusso degli accessi nel periodo che va da Gennaio 2020 ad Aprile 2022 si
evince che attraverso l'istituzione di un percorso riservato a pazienti positivi al COVID-19 o
potenzialmente positivi, ha permesso di mantenere i normali flussi di accesso al Pronto Soccorso
registrati prima dello scoppio della pandemia, ed ha permesso di trattare 316 pazienti COVID-19
positivi salvaguardando l'incolumità dei pazienti e del personale sanitario, riducendo al minimo il
rischio di contagio.
6. Risultati
Stante l’analisi durante il periodo pandemico, il percorso è stato riorganizzato per accogliere pazienti pediatrici dato
che lo IOR è HUB regionale per l’ortopedia pediatrica e garantendo in questo modo un incremento della risposta ai
bisogni di salute dei cittadini incremento attraverso una riorganizzazione per flussi tesi e separati le attività erogate
presso il PS e riducendo contestualmente il tempo di permanenza medio dei pazienti.