1. Documento di approfondimento della soluzione:
DOC@HOME
PROGETTO PILOTA PER L’IMPIEGO DELLA TELEVISITA NEL MONITORAGGIO
DELLA PERSONA CON INFEZIONE DA HIV
1. Descrizione della soluzione
L’evoluzione demografica della popolazione HIV-positiva, associata al numero di nuove
diagnosi di HIV In Italia (circa 3500/anno) e alle limitate risorse del SSN sono le ragioni alla
base della necessità di definire nuovi modelli assistenziali rivolti alle persone con infezione da
HIV. Le linee guida raccomandano, per i pazienti HIV-positivi, l’esecuzione periodica degli
esami di laboratorio e delle visite cliniche.
Al fine di aumentare il coinvolgimento diretto dei pazienti e spostare le attività assistenziali
dall’ospedale a casa del paziente, il progetto prevede l’arruolamento di un campione di
pazienti HIV-positivi in cura presso l’Ambulatorio presi in carico per Immunodeficienze virali
dell’INMI Spallanzani, che verranno seguiti nel tempo mediante tecniche di “televisita”
sfruttando le funzionalità (accesso ai referti, prescrizione per i controlli successivi,
autovalutazione da parte del paziente di possibili aree critiche, eventuale accesso per i MMG
previa valutazione di interesse a consenso da parte del paziente) delle piattaforme digitali ASE
(Archivio Sanitario Elettronico) e DNM (Digital Narrative Medicine), da utilizzare come
strumento alternativo alla visita ambulatoriale tradizionale.
Lo studio ha l’obiettivo di:
a. Migliorare la comunicazione medico---paziente nello spostamento delle attività
assistenziali dall’ospedale a casa del paziente e riducendo le consultazioni “faccia a
faccia” in ospedale;
b. Favorire l’autogestione (empowerment) da parte della persona con infezione da HIV
in base anche alle specifiche esigenze;
c. Favorire la eventuale collaborazione con i MMG.
Come detto, il progetto prevede lo sviluppo di due piattaforme digitali ASE – Archivio Sanitario
Elettronico e DNM-Digital Narrative Medicine, personalizzate per fornire:
2. • Televisita associata a un diario del paziente.
• Consultazione di referti (prelievi/esami) e consegna delle prescrizioni per le attività
successive
• Autovalutazione del paziente di possibili aree critiche, con suggerimenti gestionali in
base al risultato:
o Aderenza alla terapia
o Interazioni farmacologiche
o Qualità della vita
o Benessere psicologico
o Salute sessuale
o Disturbi neurocognitivi
o Rivelazione della sieropositività
• Eventuale accesso per il MMG, previa valutazione di interesse e consenso del paziente
• Informazioni tecnico---pratiche (“Pillole di salute”)
2. Descrizione del Team
Dott.ssa Stefania Cicalini, Dirigente Medico, Responsabile UOS Ambulatorio Persi in
Carico per Immunodeficienze Virali (APC ImD) IRCCS Spallanzani
Dott.ssa Rita Bellagamba, Dirigente Medico, APC ImD IRCCS Spallanzani
Dott. Federico De Zottis, Medico a contratto, APC ImD IRCCS Spallanzani
Dott.ssa Marta Camici, Medico a contratto, APC ImD IRCCS Spallanzani
Ing. Gabriele Rinonapoli, Responsabile Sistemi Informativi IRCCS Spallanzani
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
Come descritto nei paragrafi precedenti, l’evoluzione demografica della popolazione HIV-
Positiva, associata al numero di nuove diagnosi di HIV In Italia (circa 3500/anno) e alle limitate
risorse del SSN sono le ragioni alla base della necessità di definire nuovi modelli assistenziali
rivolti alle persone con infezione da HIV.
All’Ambulatorio presi in Carico per Immunodeficienze virali (APC ImD) dell’INMI Spallanzani
afferiscono circa 7000 pazienti con infezione da HIV.
Presso l’APC ImD, i pazienti con infezione da HIV sono assistiti secondo le Linee Guida
nazionali del Ministero della Salute applicando criteri standardizzati per l’inizio della terapia
antiretrovirale, la scelta dei farmaci antiretrovirali e il monitoraggio dell’infezione da HIV.
3. Per i pazienti con infezione da HIV in cura presso l’APC ImD, si effettuano tutte le attività
necessarie alla diagnosi e al monitoraggio dell’infezione da HIV; inoltre possono essere
eseguti tra gli altri: test di resistenza genotipica agli antiretrovirali, quantificazione del virus
integrato (DNA provirale), test genetici utili per la prescrizione della terapia (HLA-B*5701) e
dosaggio delle concentrazioni plasmatiche degli antiretrovirali.
Per i pazienti con infezione da HIV clinicamente stabile (nessuna comorbilità, nessun segno di
tossicità o danno d’organo), in terapia antiretrovirale stabile e con valori viroimmunologici
ottimali da più di 2 anni, è possibile immaginare un modello di approccio alternativo alla
classica visita “faccia a faccia” con il medico.
Oltre ai benefici per i pazienti, l’adozione di tecniche di “televista” consente di ottimizzare le
risorse aziendali, permettendo da un lato di aumentare il numero delle visite e dall’altro di
ridurre l’impatto sull’organizzazione aziendale (turni di lavoro, agende, costi, ecc..)
In estrema sintesi i bisogni che si intende soddisfare con la soluzione presentata sono:
Aumentare il coinvolgimento del paziente cronico HIV-positivo sottoposto a visite di
controllo periodiche
Garantire maggiore benessere psichico a pazienti che reagiscono bene alle terapie,
evitando loro l’obbligo di recarsi fisicamente in ospedale
Ottimizzare le risorse aziendali (medici, infermieri, case manager)
Minimizzare gli impatti sull’organizzazione ospedaliera, consentendo di concentrare
le “risorse fisiche” solo nei casi realmente necessari
4. Descrizione dei destinatari della misura
Doc@Home è uno studio pilota di natura osservazionale e prospettica, che prevede
l’arruolamento di 150 pazienti cronici con infezione da HIV, clinicamente stabili, con valori
viroimmunologici ottimali da 2 anni. In particolare i criteri di inclusione prevedono:
età superiore ai 18 anni;
condizioni clinicamente stabili:
o nessuna comorbilità,
o nessun segno di tossicità o danno d’organo;
o terapia antiretrovirale immodificata da più di 6 mesi;
valori viroimmunologici ottimali (HIV RNA <40 copie/ml; CD4 >500/mmc) da minimo
2 anni documentati in almeno 3 determinazioni;
disponibilità di tablet e/o computer con webcam
Criteri di esclusione sono:
gravidanza;
4. sordità o cecità;
incapacità di intendere o volere;
mancata firma del Consenso Informato.
5. Descrizione della tecnologia adottata
Doc@Home prevede l’utilizzo di due piattaforme digitali da integrare con i sistemi informativi
ospedalieri dipartimentali (es. LIS, RIS).
La prima piattaforma è costituita da un Archivio Sanitario Elettronico (ASE), cioè un servizio
di raccolta, archiviazione e analisi in remoto dei dati clinici, personale, consultabile e
aggiornabile sempre ed ovunque.
Mediante questo strumento si vuole offrire ai pazienti un luogo virtuale unico in grado di
conservare e catalogare i dati clinici, i referti e le immagini diagnostiche, aggiornando la storia
clinica, consentendo di condividere il percorso terapeutico con il medico specialista, e con il
paziente stesso.
L’altra piattaforma prevista è un sistema informatico che consente al curante e al paziente di
interagire a distanza, integrando televisita e autovalutazione del paziente.
La piattaforma Digital Narrative Medicine (DNM) consente al team curante, al paziente e al
caregiver di interagire a distanza in una modalità che valorizza la storia e i bisogni del paziente.
La piattaforma DNM si prefigge non solo di ridurre i costi dell’assistenza faccia a faccia, ma
anche di migliorare il rapporto con il paziente, attraverso un percorso strutturato di
personalizzazione del percorso terapeutico, con il coinvolgimento attivo di tutti gli attori
coinvolti nella cura, facilitando la costruzione non solo di reti di dati ma anche di “reti
empatiche”.
Alcuni dei tools previsti sono:
Televisita con video chat
Chat tra pazienti e curanti
Survey con possibilità di impostare alert in base a determinate risposte
Possibilità di creare team multidisciplinari per diversi professionisti medici
Possibilità di creare gruppi di discussione composti da medici e pazienti per
condividere aspetti clinici e valorizzare i pazienti esperti, per consigli legati alla
gestione quotidiana delle cure e agli stili di vita
L’integrazione di referti ed altri variabili cliniche presenti in differenti archivi digitali
(es. LIS, RIS)
Possibilità di sottoporre i pazienti a stimoli narrativi
Analisi ed elaborazione dei dati
5. 6. Indicazione dei valori economici
Doc@Home è un progetto pilota, nato a seguito della partecipazione dell’Istituto Spallanzani
al concorso “Digital Health” indetto dalla società Gilead Sciences.
La commissione giudicatrice del concorso ha proclamato il progetto tra quelli vincitori per
l’area di interesse HIV, assegnando un contributo di 39.000€
Tale finanziamento è destinato allo sviluppo delle piattaforme tecnologiche ASE e DNM e alle
relative integrazioni con i sistemi informativi aziendali.
Come detto il progetto in questa prima fase è rivolto ad una popolazione di pazienti HIV-
positivi, pari a circa 150 unità, per le quali sono stati individuati alcuni indicatori di
performance, tra cui:
Indicatori di dimensione
o N. pazienti arruolati/N. pazienti previsti dalla studio
o % accettabilità e ragioni per rifiuto
o N. televisite erogate giorno/mese
o N. test autovalutazione eseguiti e N. visite richieste
Indicatori di continuità
o N. e % utenti con visita successiva a televisita
Indicatori economici
o N. televisite/N. visite f2f al giorno
o Costi indiretti evitati
Indicatori di gradimento
o N. drop-out
o Livello di gradimento del paziente e del medico
Con particolare riferimento agli indicatori di carattere economico, è chiaro che non è semplice
prevedere cifre esatte in termini di risparmi, considerando che molti costi sono indiretti e/o
non prevedibili in questa fase, tuttavia nella seguente tabella viene riportata un’analisi
economica preliminare.
6. Nella analisi si tiene conto in particolare dei costi derivanti dall’impiego del personale
aziendale nello sviluppo e nella definizione della soluzione stessa, dei costi derivanti dalla
formazione al personale aziendale e ai pazienti coinvolti ed arruolati nel progetto e dei costi
“tecnologici”.
Si fa notare in particolare che gran parte dell’investimento nella tecnologia è coperto dal
finanziamento di cui sopra.
Per determinare i risparmi si è ipotizzato l’impatto in termini di riduzione dei turni lavorativi
del personale medico ed infermieristico, immaginando che con tale soluzione è possibile
ottenere un risparmio di circa 4h/settimana per i medici e di 8h/settimana per gli
infermieri/case manager, su un orizzonte temporale di un anno.
7. Tempi di progetto
Il progetto ha un orizzonte temporale illimitato, ma si prevede un anno solare per il
completamento dello studio pilota.
Durante tale periodo sono previsti diversi milestones, riportate nella seguente tabella
(NOTA: M1 significa Mese 1, quindi M1 – M2 significa dal mese 1 al mese 2)
DESCRIZIONE ATTIVITÀ TEMPISTICHE
Adattamento della soluzione tecnologica e sviluppo
piattaforma digitale
M1 – M2
Preparazione della documentazione e sottomissione al
comitato etico
M1 – M2
Arruolamento pazienti (circa 50/mese) M2 – M4
Erogazione servizi in telemedicina e raccolta dati M2 – M10
Analisi dati M11
Stesura relazione finale e divulgazione risultati M11 – M12
Personale interno impiegato nel progetto Ore impiegate
Costo orario (al netto
delle imposte) Costi/Investimenti Finanziamenti/Benefici Risparmi
Dirigente Analista 40 60,00 € 2.400,00 € - € 2.400,00 €-
Dirigente Medico 80 60,00 € 4.800,00 € - € 4.800,00 €-
Infermiere/Case Manager 80 40,00 € 3.200,00 € - € 3.200,00 €-
Costi di informatizzazione N/A Costo Una Tantum Costi/Investimenti Finanziamenti/Benefici Risparmi
Sviluppo piattaforma 39.900,00 € 39.900,00 € 39.900,00 € - €
Integrazioni sistemi informativi aziendali 8.000,00 € 8.000,00 € - € 8.000,00 €-
Formazione Ore impiegate Costo orario Costi/Investimenti Finanziamenti/Benefici Risparmi
Formazione agli utenti interni 40 40,00 € 1.600,00 € - € 1.600,00 €-
Formazione ai pazienti (30min per paziente) 100 40,00 € 4.000,00 € - € 4.000,00 €-
Riorganizzazione turni di lavoro in un anno Ore impiegate
Costo orario (al netto
delle imposte) Costi/Investimenti Finanziamenti/Benefici Risparmi
Dirigente Medico (- 4 ore a settimana) 212 60,00 € - € 12.720,00 € 12.720,00 €
Infermiere/Case Manager (- 8 ore a settimana) 424 40,00 € - € 16.960,00 € 16.960,00 €
5.680,00 €Risparmi stimati in caso di utilizzo a regime della piattaforma su una popolazione di 200 pazienti per un anno intero