Il disagio giovanile e i comportamenti ad esso collegati: come contrastarli? ...Paolo Madeyski
La dottoressa Maria Carla Midena, Direttore Servizi Sociali e Funzione Territoriale AULSS 10 , parla di Il disagio giovanile e i comportamenti ad esso collegati e come contrastarli?
Spiega Il Coordinamento per le iniziative di contrasto al disagio giovanile e dei comportamenti ad esso collegati
Trasformare la Pubblica Amministrazione in un motore della meritocrazia in It...Paola Bonomo
Documento preparato da Roger Abravanel e Mattia Adani per dare concreta attuazione alle idee per la trasformazione della Pubblica Amministrazione italiana in senso meritocratico, secondo la proposta contenuta in \"Meritocrazia\".
Mida SpA - L'eccellenza negli individui e nelle organizzazioni 2009, Emanuele...Mida
Ogni individuo, ogni sistema ha una sua propria eccellenza, che è sempre collegata con il suo “centro” unico e irripetibile. Troviamo eccellenza in tutte quelle situazioni in cui un’elevata prestazione va di pari passo con un semplice, naturale fluire delle cose. Un sistema o un individuo può perdere la connessione con la propria eccellenza: in questi casi la prestazione può rimanere alta, ma viene a mancare la naturalezza dell’azione. Al suo posto, c’è invece lo sforzo, la pressione permanente e un eccessivo consumo di energia.
Il disagio giovanile e i comportamenti ad esso collegati: come contrastarli? ...Paolo Madeyski
La dottoressa Maria Carla Midena, Direttore Servizi Sociali e Funzione Territoriale AULSS 10 , parla di Il disagio giovanile e i comportamenti ad esso collegati e come contrastarli?
Spiega Il Coordinamento per le iniziative di contrasto al disagio giovanile e dei comportamenti ad esso collegati
Trasformare la Pubblica Amministrazione in un motore della meritocrazia in It...Paola Bonomo
Documento preparato da Roger Abravanel e Mattia Adani per dare concreta attuazione alle idee per la trasformazione della Pubblica Amministrazione italiana in senso meritocratico, secondo la proposta contenuta in \"Meritocrazia\".
Mida SpA - L'eccellenza negli individui e nelle organizzazioni 2009, Emanuele...Mida
Ogni individuo, ogni sistema ha una sua propria eccellenza, che è sempre collegata con il suo “centro” unico e irripetibile. Troviamo eccellenza in tutte quelle situazioni in cui un’elevata prestazione va di pari passo con un semplice, naturale fluire delle cose. Un sistema o un individuo può perdere la connessione con la propria eccellenza: in questi casi la prestazione può rimanere alta, ma viene a mancare la naturalezza dell’azione. Al suo posto, c’è invece lo sforzo, la pressione permanente e un eccessivo consumo di energia.
Mettersi in Proprio nel 21° Secolo è ancora davvero possibile se sai come fare.
Se Hai le giuste informazioni puoi metterti in proprio per migliorare il tuo stile di vita, in un settore dove non servono competenze specifiche, non servono investimenti, non ci sono rischi.
Tutti possono essere in proprio e finalmente realizzare la propria vita, cosi come la si è sempre sognata.
E' fondamentale avere le giuste informazioni, se ora non hai la vita che hai sempre voluto è perchè stai sbagliando qualcosa perchè base le tue decisioni e le tue azioni su informazioni non corrette.
Una volta scoperte le giuste informazioni puoi anche tu ragionare ed agire come i ricchi.
Scopri il nostro progetto per mettersi in proprio nel 21° Secoldo.
Adolescenza fra nuove tecnologie e nuove sfide. In un'epoca di grandi cambiamenti quali sfide per educatori, insegnanti e psicologi a lavoro con il mondo dei giovani. Un viaggio fra le principali forme di disagio e rischi di questa età così piena di potenzialità. Un percorso che trae origine dal libro "I segnali del disagio" edito da Edb
La produttività in Italia dal 1994 ad oggi...di quanto è cresciuta? In quali settori? Come si calcola? Quali sono i fattori che la determinano? Quanto è importante per la crescita economica? Quali sono le conseguenze per lavoratori e imprese? Cos’è il Decreto Produttività? Queste alcune delle domande che affrontiamo sviscerando un concetto tanto importante quanto sfuggevole come la produttività.
Presentazione tenuta a Trieste per un pubblico di giovanissimi, diplomati e studenti universitari. Il tema: "Lavoro e Web 2.0". Come sfruttare al meglio informazioni, strumenti di ricerca, social network. La tecnologia come opportunità di Lavoro.
Mettersi in proprio: Talento, Perseveranza e ResilienzaAdalberto Geradini
Alcune competenze chiave dello sviluppo professionale individuale: talento, perseveranza e resilienza. La relazione tra di loro e le indicazioni per svilupparle
La Fuga dei Cervelli: quando trovarli e' meglio che perderliQuattrogatti.info
Si sente sempre più spesso parlare di “Fuga dei talenti” o “Fuga dei cervelli”, soprattutto con toni allarmistici e spesso confusi. Eppure, oggi come oggi, con un mercato del lavoro cosi globalizzato e internazionalizzato, passare un periodo all’estero è ormai la normalità. Ciò che rende preoccupante la “fuga” degli italiani all'estero non è tanto il numero dei nostri connazionali che fanno le valigie, quanto piuttosto il fatto che in pochi scelgono l'Italia come meta. Questa presentazione analizza il fenomeno sulla base dei (pochi e confusi) dati che vi sono a disposizione, soffermandosi sulle politiche migliori per attrarre cervelli “in fuga” e stranieri.
Quindi, vuoi trovare lavoro – e vuoi sapere come trovarlo con un blog?
Forse non sai da dove cominciare ma niente paura, non sei solo.
E sei anche nel posto giusto.
Qualche anno fa, mentre mi trovavo in Australia, ho seguito una serie di seminari all’università sul in cui si parlava dei nuovi metodi con i quali trovare lavoro nell’epoca di Internet.
Venivano citati Facebook, Twitter e Linkedin ma un seminario mi colpì particolarmente, il titolo era
Perché usare un blog per trovare lavoro – lo trovai geniale ed illuminante.
All’epoca avevo un lavoro e gestivo il mio primo blog su come trovare in Australia ma compresi che ciò che avevo appreso era parte di un futuro non troppo lontano.
Oggi sono un blogger di professione e oggi quel futuro si chiama presente.
L’idea è semplice. Per la fine di questa guida avrai imparato come trovare lavoro con un blog. Questa guida è stata creata non per riempirti la testa di nozioni, ma per darti istruzioni concrete su cosa fare con quelle nozioni. buona lettura.
Le slide dell'incontro con gli adolescenti della Parrocchia Beata Vergine Addolorata in Morsenchio (https://chiesamorsenchio.com/) del 21 gennaio 2017, sui temi del rapporto degli adolescenti con Internet e i Social Media.
Un percorso di formazione ed educazione al digitale che coinvolge adolescenti, educatori e famiglie.
L'obiettivo: parlare in maniera aperta di Internet e #SocialMedia con l'obiettivo di "educare" i giovani e le loro famiglie al digitale per imparare a usarli in maniera consapevole.
Nessun pregiudizio e nessun approccio moralistico.
Abbiamo parlato del bello e delle opportunità che Internet può offrire.
Abbiamo toccato temi come la #reputazionedigitale, il #cyberbullismo, la diffusione di #bufale e false notizie, l'#hatespeech, cercando di capire come affrontarli e come proteggersi, proteggendo Internet e i Social Media dalle derive che in quest'ultimo periodo sono spesso all'attenzione dei media e della cronaca.
Primo incontro con un gruppo di 50 adolescenti e educatori in un dialogo aperto con i partecipanti e con il parroco (Don Giuseppe).
A fine febbraio secondo appuntamento con i genitori.
L’organizzazione aziendale è – secondo Henry Minzberg – un insieme stabile di attori indirizzati verso un comune obiettivo generale che, al fine di realizzarlo, ricorrono ad una divisione del lavoro e a delle modalità di coordinamento e controllo.
Abbiamo in questa definizione tre ingredienti, dei quali due palesi e uno nascosto: l’organizzazione aziendale è costituita da una strategia, che fissa i comuni obiettivi generali, da una struttura, che determina la divisione, il coordinamento e il controllo dell’organizzazione e da una cultura aziendale.
La strategia è un tema unificatore che conferisce coerenza e unicità di direzione alle azioni e alle decisioni di un individuo o di una organizzazione.
Le due componenti fondamentali dell’analisi strategica sono:
- Creazione del valore (scelta del valore, risorse umane e materiali)
- Cattura del valore (analisi settoriale, segmentazione del mercato, scelta del target a cui puntare)
La struttura organizzativa è la creazione sociale di compiti, ruoli e relazioni che facilita l’efficace coordinamento e il controllo di un gruppo che deve raggiungere un obiettivo comune. La struttura organizzativa è contraddistinta dalla presenza di meccanismi di integrazione e differenziazione.
- La differenziazione è l’insieme di meccanismi che permette di stabilire e controllare la divisione del lavoro, o il grado di specializzazione, nell’organizzazione. Sono, quindi, meccanismi di differenziazione, la suddivisione di compiti e ruoli. Tali meccanismi sono funzionali ad un efficace coordinamento tra individui differenti che compiono attività separate in vista di un unico risultato finale.
- L’integrazione è il processo di coordinamento tra le diverse mansioni, funzioni e divisioni, finalizzato a far si che lavorino in maniera armonica e non l’uno contro l’altro. Per integrazione si intende - in altri termini - l’attività che consente di riportare ad un’unità di intenti gli sforzi prodotti dai singoli ruoli.
La cultura aziendale è l’insieme di pratiche e abitudini che si consolidano all’interno di un’organizzazione. Definire da subito quali pratiche e quali routine sono auspicabili e quali sono da considerare deprecabili costituisce sicuro volano di crescita, poiché riduce le frizioni che interverranno durante le fasi di cambiamento organizzativo.
Il workshop punta la sua attenzione sulla componente strategica dell’azienda. In particolare, durante l’incontro, risponderemo alle seguenti domande:
1) Come si collega la struttura organizzativa alla strategia?
2) Qual è il nesso tra la vision aziendale e le strategie?
3) Come si costruisce una mappa delle proprie strategie?
4) Qual è l’orizzonte temporale delle strategie?
5) Come si monitorano le strategie aziendali, ed in particolare, chi è deputato al monitoraggio?
Mettersi in Proprio nel 21° Secolo è ancora davvero possibile se sai come fare.
Se Hai le giuste informazioni puoi metterti in proprio per migliorare il tuo stile di vita, in un settore dove non servono competenze specifiche, non servono investimenti, non ci sono rischi.
Tutti possono essere in proprio e finalmente realizzare la propria vita, cosi come la si è sempre sognata.
E' fondamentale avere le giuste informazioni, se ora non hai la vita che hai sempre voluto è perchè stai sbagliando qualcosa perchè base le tue decisioni e le tue azioni su informazioni non corrette.
Una volta scoperte le giuste informazioni puoi anche tu ragionare ed agire come i ricchi.
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Adolescenza fra nuove tecnologie e nuove sfide. In un'epoca di grandi cambiamenti quali sfide per educatori, insegnanti e psicologi a lavoro con il mondo dei giovani. Un viaggio fra le principali forme di disagio e rischi di questa età così piena di potenzialità. Un percorso che trae origine dal libro "I segnali del disagio" edito da Edb
La produttività in Italia dal 1994 ad oggi...di quanto è cresciuta? In quali settori? Come si calcola? Quali sono i fattori che la determinano? Quanto è importante per la crescita economica? Quali sono le conseguenze per lavoratori e imprese? Cos’è il Decreto Produttività? Queste alcune delle domande che affrontiamo sviscerando un concetto tanto importante quanto sfuggevole come la produttività.
Presentazione tenuta a Trieste per un pubblico di giovanissimi, diplomati e studenti universitari. Il tema: "Lavoro e Web 2.0". Come sfruttare al meglio informazioni, strumenti di ricerca, social network. La tecnologia come opportunità di Lavoro.
Mettersi in proprio: Talento, Perseveranza e ResilienzaAdalberto Geradini
Alcune competenze chiave dello sviluppo professionale individuale: talento, perseveranza e resilienza. La relazione tra di loro e le indicazioni per svilupparle
La Fuga dei Cervelli: quando trovarli e' meglio che perderliQuattrogatti.info
Si sente sempre più spesso parlare di “Fuga dei talenti” o “Fuga dei cervelli”, soprattutto con toni allarmistici e spesso confusi. Eppure, oggi come oggi, con un mercato del lavoro cosi globalizzato e internazionalizzato, passare un periodo all’estero è ormai la normalità. Ciò che rende preoccupante la “fuga” degli italiani all'estero non è tanto il numero dei nostri connazionali che fanno le valigie, quanto piuttosto il fatto che in pochi scelgono l'Italia come meta. Questa presentazione analizza il fenomeno sulla base dei (pochi e confusi) dati che vi sono a disposizione, soffermandosi sulle politiche migliori per attrarre cervelli “in fuga” e stranieri.
Quindi, vuoi trovare lavoro – e vuoi sapere come trovarlo con un blog?
Forse non sai da dove cominciare ma niente paura, non sei solo.
E sei anche nel posto giusto.
Qualche anno fa, mentre mi trovavo in Australia, ho seguito una serie di seminari all’università sul in cui si parlava dei nuovi metodi con i quali trovare lavoro nell’epoca di Internet.
Venivano citati Facebook, Twitter e Linkedin ma un seminario mi colpì particolarmente, il titolo era
Perché usare un blog per trovare lavoro – lo trovai geniale ed illuminante.
All’epoca avevo un lavoro e gestivo il mio primo blog su come trovare in Australia ma compresi che ciò che avevo appreso era parte di un futuro non troppo lontano.
Oggi sono un blogger di professione e oggi quel futuro si chiama presente.
L’idea è semplice. Per la fine di questa guida avrai imparato come trovare lavoro con un blog. Questa guida è stata creata non per riempirti la testa di nozioni, ma per darti istruzioni concrete su cosa fare con quelle nozioni. buona lettura.
Le slide dell'incontro con gli adolescenti della Parrocchia Beata Vergine Addolorata in Morsenchio (https://chiesamorsenchio.com/) del 21 gennaio 2017, sui temi del rapporto degli adolescenti con Internet e i Social Media.
Un percorso di formazione ed educazione al digitale che coinvolge adolescenti, educatori e famiglie.
L'obiettivo: parlare in maniera aperta di Internet e #SocialMedia con l'obiettivo di "educare" i giovani e le loro famiglie al digitale per imparare a usarli in maniera consapevole.
Nessun pregiudizio e nessun approccio moralistico.
Abbiamo parlato del bello e delle opportunità che Internet può offrire.
Abbiamo toccato temi come la #reputazionedigitale, il #cyberbullismo, la diffusione di #bufale e false notizie, l'#hatespeech, cercando di capire come affrontarli e come proteggersi, proteggendo Internet e i Social Media dalle derive che in quest'ultimo periodo sono spesso all'attenzione dei media e della cronaca.
Primo incontro con un gruppo di 50 adolescenti e educatori in un dialogo aperto con i partecipanti e con il parroco (Don Giuseppe).
A fine febbraio secondo appuntamento con i genitori.
L’organizzazione aziendale è – secondo Henry Minzberg – un insieme stabile di attori indirizzati verso un comune obiettivo generale che, al fine di realizzarlo, ricorrono ad una divisione del lavoro e a delle modalità di coordinamento e controllo.
Abbiamo in questa definizione tre ingredienti, dei quali due palesi e uno nascosto: l’organizzazione aziendale è costituita da una strategia, che fissa i comuni obiettivi generali, da una struttura, che determina la divisione, il coordinamento e il controllo dell’organizzazione e da una cultura aziendale.
La strategia è un tema unificatore che conferisce coerenza e unicità di direzione alle azioni e alle decisioni di un individuo o di una organizzazione.
Le due componenti fondamentali dell’analisi strategica sono:
- Creazione del valore (scelta del valore, risorse umane e materiali)
- Cattura del valore (analisi settoriale, segmentazione del mercato, scelta del target a cui puntare)
La struttura organizzativa è la creazione sociale di compiti, ruoli e relazioni che facilita l’efficace coordinamento e il controllo di un gruppo che deve raggiungere un obiettivo comune. La struttura organizzativa è contraddistinta dalla presenza di meccanismi di integrazione e differenziazione.
- La differenziazione è l’insieme di meccanismi che permette di stabilire e controllare la divisione del lavoro, o il grado di specializzazione, nell’organizzazione. Sono, quindi, meccanismi di differenziazione, la suddivisione di compiti e ruoli. Tali meccanismi sono funzionali ad un efficace coordinamento tra individui differenti che compiono attività separate in vista di un unico risultato finale.
- L’integrazione è il processo di coordinamento tra le diverse mansioni, funzioni e divisioni, finalizzato a far si che lavorino in maniera armonica e non l’uno contro l’altro. Per integrazione si intende - in altri termini - l’attività che consente di riportare ad un’unità di intenti gli sforzi prodotti dai singoli ruoli.
La cultura aziendale è l’insieme di pratiche e abitudini che si consolidano all’interno di un’organizzazione. Definire da subito quali pratiche e quali routine sono auspicabili e quali sono da considerare deprecabili costituisce sicuro volano di crescita, poiché riduce le frizioni che interverranno durante le fasi di cambiamento organizzativo.
Il workshop punta la sua attenzione sulla componente strategica dell’azienda. In particolare, durante l’incontro, risponderemo alle seguenti domande:
1) Come si collega la struttura organizzativa alla strategia?
2) Qual è il nesso tra la vision aziendale e le strategie?
3) Come si costruisce una mappa delle proprie strategie?
4) Qual è l’orizzonte temporale delle strategie?
5) Come si monitorano le strategie aziendali, ed in particolare, chi è deputato al monitoraggio?
La Valutazione del Personale è un tema caro a chi si occupa di risorse umane, un aspetto importante della valorizzazione dei collaboratori, che troppo spesso viene sottovalutato.
Vi sono elementi umani da considerare per assicurarsi che la Valutazione delle Performance ottenga i risultati sperati: una maggiore consapevolezza di tutto il team sui traguardi raggiunti e sui miglioramenti da apportare per far crescere il business e creare un ambiente stimolante.
Abbiamo raccolto alcuni spunti interessanti per HR e manager, che possano aiutarvi ad affrontare la valutazione del personale con il giusto approccio individuale: migliorare il processo, reagire alle obbiezioni, affrontare una valutazione negativa, casi concreti…
Presentazione a supporto dell'intervento di Paolo Emilio Colombo, Segretario Generale Assocontact al webinar INNOVAZIONE E MERITO
NEL CUSTOMER & DATA MANAGEMENT: LA UNI/PDR 150:2024 del 11 aprile 2024
David Bramini | Gestione strategica del Portfolio Progetti. Orientare l exec...PMexpo
Gestire in modo efficace il Portfolio Progetti può essere reso difficoltoso da svariate disfunzioni organizzative. Tra queste, il sovraccarico rispetto alla reale capacità di esecuzione, è spesso causa di disorientamento, col conseguente dispendio di energie in attività non coerenti con gli obiettivi dell’organizzazione.
Gli OKR (Objective & Key Results) sono un framework che, tra i vari benefici, può essere impiegato insieme ad altri "filtri decisionali" per valutare quali delle tante idee e iniziative che circolano nell'organizzazione sono coerenti con la strategia e meritevoli delle preziose risorse richieste.
Nel talk porterò esperienze di integrazione tra moderne pratiche di gestione del Portfolio e OKR, al fine di consolidare il collegamento tra la strategia aziendale e la sua esecuzione.
Tre fattori influenzano il tasso ottimale di crescita:
1)fattore finanziario;
2)fattore mercato / o economico;
3) fattore manageriale
Qui di seguito tratteremo il fattore m
Misurare le performance aziendali per creare valore nel tempoForema
Oggi come non mai le imprese si trovano ad operare in mercati competitivi e dinamici, caratterizzati da fenomeni di turbolenza difficilmente prevedibili, di rapida manifestazione e di elevata intensità. In tale contesto, i tradizionali sistemi di pianificazione e controllo di gestione non sono più sufficienti: è necessario introdurre sistemi di misurazione delle performance aziendali per interpretare e gestire il vantaggio competitivo indirizzando il comportamento dell’organizzazione in modo coerente con la strategia di sviluppo aziendale. I business sono per lo più maturi, il numero di concorrenti aumenta, i clienti sono sempre più esigenti e le imprese sono costantemente alla ricerca di nuove opportunità e di nuovi vantaggi competitivi.
In tale contesto, i tradizionali sistemi di pianificazione e controllo di gestione, che ruotano principalmente attorno ad indicatori economici e finanziari sviluppati secondo orizzonti di breve periodo, non sono più sufficienti in un’ottica di valutazione di creazione di valore e di capacità dell’azienda di competere in maniera duratura. È opportuno, pertanto, che le imprese ripensino il proprio sistema di pianificazione e controllo per renderlo idoneo a supportare i processi di pianificazione strategica nel tempo, sviluppandolo secondo logiche che prestino maggiore attenzione alle performance aziendali di medio-lungo termine, introducendo sistemi di misurazione delle stesse, atti a verificare e gestire la creazione di valore nel tempo. Obiettivo dell’incontro è illustrare gli indicatori di performance applicabili e valutarne l’efficacia nei diversi contesti aziendali.
Giovedì 4 giugno 2015, dalle 17 alle 19
Partecipazione Gratuita
Piove di Sacco – Sede di Confindustria – Via Carrarese 66
PDA International è una azienda che sviluppa, commercializza e implementa il Personal Development Analysis (PDA).
Progettiamo e eseguiamo soluzioni supportate nelle informazioni ottenute attraverso il PDA per aiutare i nostri Clienti a Gestire il Talento, aiutando persone e gruppi di lavoro ad affrontare e superare le sfide del mondo lavorativo.
I nostri Consulenti sono professionisti con grande esperienza riguardo la Gestione del Talento.
Presentazione di LinkedIn e PwC sull'importanza dei big data, su come trasformare la propria funzione di recuiting in una più strategica per il business e su come vcalorizzare le proprie attività
Il cielo se è pieno di nuvole piene d'acqua pronte a svuotarsi.
Il My Blog Vision è un servizio piene di parole pronte per essere lette.Tutto questo è il nuovo My Blog Vision che uscirà il 1° Gennaio 2021.Buona Lettura da PasqualeC
I 10 anni delle società acquistate dalla micro focus dal 2006 al 2016 Micro Focus SRL
Il futuro della Micro Focus visto in 2 periodi ben definiti i 40 anni sempre giovani e i 10 anni di acquisizioni per un Business nel Information Tecnology a 360° per i prodotti del It Security.
2. La Meritocrazia
Dare valore e meriti ai lavoratori più eccellenti.
1
Significato del termine.
2
Metodo e Regola utile per tutte le società.
3
Rivolto ai responsabili HR e Regional Manager.
4
Creazione di un programma chiamato Visual Basic
Evaluation.
5
Motivazione di questo progetto.
6
Programma utile al mondo del lavoro.
3. La meritocrazia
Termine tecnico che premia il lavoratore di valore
•
•
•
•
La meritocrazia vuole dire leggere in ogni lavoratore il valore
che può produrre per I meriti a raggiungere gli obbiettivi
che in continuità vengono fissati dalle società.
Analesi di dati che servono a dare un valore ad un nuovo
candidato per un posto di lavoro o una avanzamento di
ruolo per chi si propone e non si limita a mantenere I risultati
ottenuti.
Creazione di un gruppo di lavoratori d’eccelleza che fanno
elevare le qualità dei servizi offerti nei compiti affidati dal
proprio responsabile.
Sviluppo di progetti che permette alle società di mantenere
sempre vivo la volontà di dare il massimo per le attività che
ogni singolo lavoratore si pone come obbiettivo.
4. Delivery Unit Italiana
Rendere visibili i dati ottenuti da ogni lavoratore
•
In Inghilterra Tony Bleair introdusse la delivery unit.
•
“To deliver” in inglese vuole dire “consegnare”: la delivery unit di Tony Blair è
nata per “consegnare” ai cittadini inglesi miglioramenti misurabili e concreti
nella qualità del servizio pubblico.
•
Questo metodo può essere introdotto anche nelle società in Italia.
•
Un ente privato deve rendere pubblico i dati di ogni gruppo di lavoro o
singolo lavoratore. Con questo metodo di rende una libera concorrenza sui
valori di ogni persona e permette ad ognuno di raggiungere i valori di
eccellenza che il proprio responsabile gli chiede Questo permette di fare
emergere in tutta la società i dati delle persone o del gruppo che meritano i
gradino più alto del podio per dare sempre di più ed essere sempre ambizioni
per i nuovi progetti e avanzamenti di carriera.
6. Il Meritometro
Logica derivata dalla Meritocrazia
MERITO + METRO = DATO COSTANTE NEL TEMPO SE PURE IN PERIODI DIVERSI
Il termine e dato dall’unione delle parole Merito + Metro che è stato
pensato dal valore e dalle conoscenze per un lavoro costante nel
tempo , aumentando il ritmo produttivo di idee e progetti nel
campo professionale.
Il Metronomo nella musica e lo strumento utilizzato dai musicisti per
abituarsi a mantenere constante nel tempo le note da suonare.
I Meriti di ogni lavoratore devono essere riconosciuti dal momento
che si ottiene il posto di lavoro mantenendolo costante nel tempo
tra periodi diversi nei processi della propria attività lavorativa.
Il Metro di un giudizio viene valutato nel tempo dal proprio
responsabile che analizza I dati ricavati da un programma che
mostra I valori e il grafico sulle attività svolte da un singolo
lavoratore.
7. Il Merito di credere nel proprio lavoro
Un merito oggettivo e soggettivo dato da un metodo
•
Il merito è la qualità fondamentale da valutare sui lavoratori che con il
tempo vogliono dimostrare di avere dei valori da mettere a disposizione
della società dove si lavora.
•
Essere ambizioni di aspirare a posizioni migliori del lavoro che si svolge è la
parte più importante del valore di ogni persona.
•
Il lavoro di solito quando diventa monotono fa diminuire la volontà di dare
il meglio nelle attività che giorno ogni persona svolge per il proprio lavoro.
•
Un merito oggettivo è espresso in numeri dato dalle attività svolte che
vengono recuperate dal programma oggetto.
•
Un merito soggettivo sono delle informazioni fornite da agni candidato a un
nuovo posto di lavoro oppure per un avanzamento del proprio posto di
lavoro.
8. Un Metodo Utile per HR e Manager
Strumento di Varoli e Regole , meritati nel tempo.
•
Un metodo utile che può
essere utilizzato dai
responsabili delle società
per controllare I valori e
dettare delle regole da
proporre ai impiegati nel
creare un gruppo
d’eccellenza di lavoratori
come succede nelle più
grandi università Awards
negli Stati Uniti con il
metodo Sat.
9. Le due freccie per raggiungere il merito
Valori e Regole per Classi Eccellenti di lavoratori
•
Lavoratori che danno Valori Eccelenti
nel mondo del lavoro
•
•
Il merito serve per mostrare I propri
valori in ogni lavoro che viene svolto.
Regole che offrono una Classe di
merito ai lavoratori nell’economia
aziendale.
Una regola stabilisce lo stato di una
classe di merito acquisito per ogni lavoratore
che si vuole imporre nel mondo lavoro.
10. Una sequenza di valori eccellenti
Un’ Idea che mostra I propri valori eccellenti per raggiungere il successo
•
Idea che trasmette
un’immagine reale di
come si può lavorare
imparando ogni
giorno cosa si può
proporre di nuovo
dove tutto è già stato
scoperto nel mondo
della tecnologia.
•
Valori nascosti per
mancanza di
trasparenza dei valori
che ogni persona
possiede ma non viene
visualizzata per
mancanza di strumenti
che la Meritocrazia può
rendere visibile.
•
Il successo viene
raggiunto quando
viene condiviso
con altri manager
della società dove
si lavora.
11. Tabella di valori gestita su ogni lavoratore
Valori imposti per raggiungere I dati dell’eccellenza di merito.
Tabella di valori
imposta dai manager
per ogni singolo
lavoratore che
definisce le doti da
portare nei singoli
Quarter nel Fiscal Year
per la distibuzione dei
meriti ricavati dalla
classificazione ottenuta
con lo strumento
Meritocratico.
User Account
Q1
Q2
Q3
Q4
PaoloS
543
678
890
1254
RobertoM
456
457
789
984
GiovanniP
345
470
678
699
LucaD
234
349
788
890
GiuseppeM
145
284
560
790
LorenzoB
122
178
450
780
TOTALS
1614
1614
1614
1614
12. Modulo di richiesta per la classificazione e recuperati da
sorgenti di programmazione già esistenti
Dati da inserire di ogno nuovo candidato o recuperati per I lavoratori già presenti
nell’organico che bisogna valutare.
•
•
•
•
•
Nome e Cognome
User-ID
Source-ID
Programm-ID
Years Experience-ID
13. Programma del Meritometro
La costruzione del Programma come viene mostrato da queste tabelle
Quarter
User-Id
Prod-Id
Source-Id
Total %
Quarter
User-Id
Client-Id
Value-Id
Total %
Q1 2009
138
34
45
10
Q1 2009
123
34
45
10
Q2 2009
134
35
44
12
Q2 2009
134
35
44
12
Q3 2009
150
45
50
14
Q3 2009
150
45
50
14
Q4 2009
201
55
60
18
Q4 2009
201
55
60
18
Q1 2010
175
44
47
13
Q1 2010
175
44
47
13
Q2 2010
180
48
52
14
Q2 2010
180
48
52
10
Q3 2010
204
55
60
16
Q3 2010
204
55
60
4
Q4 2010
250
62
70
20
Q4 2010
250
62
70
1
Tabella dimostrativa ricavata che
mostra Il contributo fornito da ogni
Develop nei Quorter del Fiscal Year.
Tabella Dimostrativa ricavata che
mostra il contributo fornito da ogno
Sales nei Quarter del Fiscal Year.
14. Grafico dimostrativo dei dati delle tabelle
La percetuale mostra il valore di ogni lavoratore
Ogni porzione di questo
grafico mostra come ogni
lavoratore dai dati ricavati
merita il valore eccellente di
goni lavoro svolto.
I dati sono ricavati da tabelle
che rilevano di ogni lavoratore
le caratteristiche di ogni
progetto eseguito nel periodo
sommato in un anno.
Il merito che viene calcolato
nel periodo e dato dai valori
postivi dei risultati ottenuti in
ogni periodo del anno fiscale.
Chart Asset
User-Id
4th Qtr
User-Id 9%
3rd Qtr
10%
User-Id
2nd Qtr
23%
User-Id
Eccellente
User-Id
1st Qtr
58%
15. Grafico di ogni utente controllato in ogni periodo
Riepilogo lavoro eseguito di ogni utente nel periodo indicato
I dati di ogni utente sono mostrati
in questo dato dai valori ricavati
dalle tabelle nel periodo
chiamato quarter per mostrare
come il rendimento del
lavoratore merita una
considerazione o si richiede un
maggior contributo sui lavori che
deve svolgere.
Un dipendente deve dimostrare
in ogni periodo che il contributo
che deve offrire sia sempre in
crescità con le qualità ottenute
con l’aumento degli anni di
esperienza.
Un lavoratore eccellente e un
esempio da usare come simbolo
per stimolare gli altri colleghi.
L’insieme di tanti lavoratori
eccellenti aumentano il valore
dei valori presenti nelle società.
Chart Quarter
Qtr 1
Qtr 2
Qtr 3
15
10
5
0
Star
Burst!
16. Grafico in ogni mese del Quarter in un Fiscal Year
Il merito espesso in ogni mese di ogni utente in anno fiscale
Questo grafico ci mostra i dati
raggiunti di ogni utente divisi
nel periodo chiamato quarter
in ogni anno fiscale.
Il valore raggiunto viene
recuperato dai dati presenti in
un database che il
programma recupera dai
sorgenti interrogati.
Questa tabella ci fa notare
velocemente che i dati positivi
che ogni utente deve
produrre in merito di una
attività indentificato come
lavoro in periodo dal
riferimento in una classe di
eccellenza.
La classe d’eccelenza da
raggiungere viene stabilità dal
HR e Regional Manager.
SAT Subject
Test
Chart Sat
Month 1/4
Month 5/8
Month 9/12
10
8
6
4
2
0
QTR1
QTR2
QTR3
QTR4
17. La Meritocrazia Interna
I responsabili raccologno I dati e valutano I valori di
eccellenza raggiunti da ogni lavoratore.
Il Regional Manager e Human
Recources controllano I valori
raggiunti di ogni responsabile
dei Manager di riferimento.
Sales
Manager
I manager di riferimento
recuperano I dati dal
programma creato per
raggiungere I valori
d’eccellenza stabiliti dai
Regional Manager.
I lavoratori sono tenuti a
inviare I dati ai manager di
riferimento prima della fine di
ogni periodo.Il documento del
dati verranno inseriti nei
database dei valori aquisiti.
Regional
Manager/HR
Service
Manager
Finance
Manager
18. La meritocrazia come sistema di test di preparazione dalle università
al mondo del lavoro per gli studenti eccellenti.
SAT - Scholastic Assessment Test
Università può essere il trampolino di lancio per entrare nel mondo del lavoro con una classe di Eccellenza.
Creare un gruppo di lavoro con meriti scolastici eccellenti è utile per alzare il livello qualitativo di tutto il gruppo di
lavoratori.I valori positivi delle persone eccellenti possono permettere alle altre persone di superarsi ogni giorno per
raggiungere i valori di eccellenza che il proprio responsabile pone come obbiettivo.
19. Valori di eccellenza raggiunti per i meriti aquisiti
Il premio raggiunto da questo programma è quello che servirà alle società di aumentare la qualifica di ogni
lavoratore per raggiungere I valori di eccellenza stabiliti.