Materiale presentato nel ciclo di incontri territoriali di informazione ed orientamento sulla nuova “generazione” 14-20 dei programmi comunitari a gestione diretta. Workshop di Roma, Latina, Frosinone, Rieti, Viterbo.
L'intervento di Patrizia Magnoler dell'Università degli Studi di Macerata alla seconda giornata formativa per i referenti dei docenti neoassunti 2015/2016 a Milano
Lezione n. 09 - La redazione degli atti amministrativi: analisi dei principal...Simone Chiarelli
Lezione n. 09 - La redazione degli atti amministrativi: analisi dei principali atti e provvedimenti (struttura, caratteristiche, peculiarità, eccezioni e casistiche concrete)
Materiale presentato nel ciclo di incontri territoriali di informazione ed orientamento sulla nuova “generazione” 14-20 dei programmi comunitari a gestione diretta. Workshop di Roma, Latina, Frosinone, Rieti, Viterbo.
L'intervento di Patrizia Magnoler dell'Università degli Studi di Macerata alla seconda giornata formativa per i referenti dei docenti neoassunti 2015/2016 a Milano
Lezione n. 09 - La redazione degli atti amministrativi: analisi dei principal...Simone Chiarelli
Lezione n. 09 - La redazione degli atti amministrativi: analisi dei principali atti e provvedimenti (struttura, caratteristiche, peculiarità, eccezioni e casistiche concrete)
Lezione n. 03 (2 ore) - Appalti e contratti: approfondimenti sulle principali...Simone Chiarelli
Lezione n. 03 (2 ore) - Appalti e contratti: approfondimenti sulle principali e specifiche casistiche del Codice degli appalti (procedura aperta, ristretta, negoziata), analisi delle indicazioni ANAC e della recente normativa e giurisprudenza (parte 1)
Lezione n. 10 - I fondi europei ed i finanziamenti regionali: i finanziamenti...Simone Chiarelli
Lezione n. 10 - I fondi europei ed i finanziamenti regionali: i finanziamenti comunitari nel Regolamento (UE) n. 1303/2013 e nella disciplina regionale di attuazione con approfondimenti sulle modalità operative
Chap01 introduction to project managementDhani Ahmad
This chapter introduces project management concepts. It defines a project, discusses the triple constraint of scope, time and cost, and describes the nine knowledge areas and processes of project management. It provides examples of IT projects and discusses how project management has evolved as a profession, including the growth of PMI certification and project management software tools. Overall it serves to motivate the study of IT project management and provide foundational concepts.
Lezione n. 13 - Esercitazione alla prova orale: analisi di esempi di prove di...Simone Chiarelli
Lezione n. 13 - Esercitazione alla prova orale: analisi di esempi di prove di concorsi per l’esercitazione alle prove orali (tecniche di risposta, domande più ricorrenti, approfondimenti e ripasso)
Cost management involves planning, estimating, budgeting, and controlling costs to complete a project within budget. Common cost estimating techniques include analogous, parametric, and bottom-up estimating. Earned value management is used to measure project performance by comparing planned, earned, and actual costs and schedules.
The document discusses several principles for improving project outcomes through proper project management. It outlines principles such as ensuring project alignment with business objectives through a documented approval and review process, establishing clear roles and responsibilities through a project charter, ensuring the project manager has the proper skills and experience, making risk-informed decisions through a documented risk management process, and promoting continuous process improvement. The overall message is that following standard project management frameworks and processes can help deliver projects that meet business needs.
Lezione n. 12 - Esercitazione alla prova scritta: analisi di esempi di prove ...Simone Chiarelli
Lezione n. 12 - Esercitazione alla prova scritta: analisi di esempi di prove di concorsi per l’esercitazione alle prove scritte (domande a risposta multipla, domande a risposta aperta, redazione degli atti)
Comment animer un atelier de gestion de risques?PMI-Montréal
La gestion de risques est un élément central dans les responsabilités du contrôleur de projet. Il se doit de valider son registre de risques afin de confirmer les impacts et les enjeux qui pourraient nuire au projet. Le PCO projet joue donc un rôle auprès de l'équipe projet et du gestionnaire de projet à titre de garant des informations. Comment s'y prend-t-il ? Quel est la limite entre son rôle et celui du gestionnaire de projet ?
À travers un atelier de réflexion sur la position entre le PM et le PCO, nous verrons également quelles sont les actions à prendre pour garantir une bonne gestion de risques et s'assurer un bon déroulement de projet.
Venez réfléchir avec nous et nous faire part de votre expérience !
Ho pubblicato "Il Manuale di europrogettazione" - Scrivere, gestire e rendico...GIANLUCA COPPOLA
Lo puoi acquistare in offerta lancio fino al 16 Ottobre su Il mio Libro a questo Link:
http://ilmiolibro.kataweb.it/libro/manuali-e-corsi/193016/manuale-di-europrogettazione-2/
Se vuoi leggere l’indice ed un estratto vai a questo link:
https://www.dropbox.com/s/sa8ealgcq8v0yxf/Manuale%20Europrogettazione_Estratto.pdf?dl=0
ll manuale, 320 pagine, ha l’obiettivo di promuovere le competenze nel campo dell’europrogettazione sui fondi diretti Europei. Il libro l’ho pensato e scritto per chi si avvicina a questo mondo per la prima volta, con un linguaggio non troppo tecnico e l’uso costante di esempi, tabelle riepilogative, box di rimando. Decine di schemi da utilizzare e costanti riferimenti a link operativi. Ho sintetizzato in questo volume 20 anni di professione nel settore e 6 anni in attività formative sul tema presso importanti committenti a livello nazionale ed Europeo condividendo la mia metodologia per scrivere, gestire e rendicontare in maniera eccellente i progetti approvati che mi ha permesso in questi anni di costruire una carriera di successo basata su un fatto concreto: decine e decine di progetti scritti e vinti.
L’Italia ha da sempre una difficoltà storica nell’aggiudicarsi fondi diretti attraverso la presentazione di progetti vincenti. Le statistiche dimostrano che il nostro Paese nella quantità di progetti vinti e quindi fondi diretti attirati, deve faticare più degli altri per “portare a casa il risultato”.
Tutto questo lo interpreto ancora come una difficoltà di europrogettazione: certi Paesi pur presentando meno progetti (e non necessariamente per idee più innovative delle nostre), hanno tassi di successo più elevati. Ciò significa che sono più bravi di noi semplicemente a “scrivere” il progetto.
Il volume si compone di 4 sezioni:
1. Presentazione delle Istituzioni Europee, il bilancio dell'Unione e i tipi di fondi disponibili;
2. Introduzione alle basi tecniche e metodologiche per ideare, scrivere e presentare progetti europei eccellenti;
3. Una guida alla corretta gestione e implementazione dei progetti europei approvati;
4. Fondamenti per la gestione amministrativa e la rendicontazione finanziaria dei fondi diretti Europei.
Lezione n. 03 (2 ore) - Appalti e contratti: approfondimenti sulle principali...Simone Chiarelli
Lezione n. 03 (2 ore) - Appalti e contratti: approfondimenti sulle principali e specifiche casistiche del Codice degli appalti (procedura aperta, ristretta, negoziata), analisi delle indicazioni ANAC e della recente normativa e giurisprudenza (parte 1)
Lezione n. 10 - I fondi europei ed i finanziamenti regionali: i finanziamenti...Simone Chiarelli
Lezione n. 10 - I fondi europei ed i finanziamenti regionali: i finanziamenti comunitari nel Regolamento (UE) n. 1303/2013 e nella disciplina regionale di attuazione con approfondimenti sulle modalità operative
Chap01 introduction to project managementDhani Ahmad
This chapter introduces project management concepts. It defines a project, discusses the triple constraint of scope, time and cost, and describes the nine knowledge areas and processes of project management. It provides examples of IT projects and discusses how project management has evolved as a profession, including the growth of PMI certification and project management software tools. Overall it serves to motivate the study of IT project management and provide foundational concepts.
Lezione n. 13 - Esercitazione alla prova orale: analisi di esempi di prove di...Simone Chiarelli
Lezione n. 13 - Esercitazione alla prova orale: analisi di esempi di prove di concorsi per l’esercitazione alle prove orali (tecniche di risposta, domande più ricorrenti, approfondimenti e ripasso)
Cost management involves planning, estimating, budgeting, and controlling costs to complete a project within budget. Common cost estimating techniques include analogous, parametric, and bottom-up estimating. Earned value management is used to measure project performance by comparing planned, earned, and actual costs and schedules.
The document discusses several principles for improving project outcomes through proper project management. It outlines principles such as ensuring project alignment with business objectives through a documented approval and review process, establishing clear roles and responsibilities through a project charter, ensuring the project manager has the proper skills and experience, making risk-informed decisions through a documented risk management process, and promoting continuous process improvement. The overall message is that following standard project management frameworks and processes can help deliver projects that meet business needs.
Lezione n. 12 - Esercitazione alla prova scritta: analisi di esempi di prove ...Simone Chiarelli
Lezione n. 12 - Esercitazione alla prova scritta: analisi di esempi di prove di concorsi per l’esercitazione alle prove scritte (domande a risposta multipla, domande a risposta aperta, redazione degli atti)
Comment animer un atelier de gestion de risques?PMI-Montréal
La gestion de risques est un élément central dans les responsabilités du contrôleur de projet. Il se doit de valider son registre de risques afin de confirmer les impacts et les enjeux qui pourraient nuire au projet. Le PCO projet joue donc un rôle auprès de l'équipe projet et du gestionnaire de projet à titre de garant des informations. Comment s'y prend-t-il ? Quel est la limite entre son rôle et celui du gestionnaire de projet ?
À travers un atelier de réflexion sur la position entre le PM et le PCO, nous verrons également quelles sont les actions à prendre pour garantir une bonne gestion de risques et s'assurer un bon déroulement de projet.
Venez réfléchir avec nous et nous faire part de votre expérience !
Ho pubblicato "Il Manuale di europrogettazione" - Scrivere, gestire e rendico...GIANLUCA COPPOLA
Lo puoi acquistare in offerta lancio fino al 16 Ottobre su Il mio Libro a questo Link:
http://ilmiolibro.kataweb.it/libro/manuali-e-corsi/193016/manuale-di-europrogettazione-2/
Se vuoi leggere l’indice ed un estratto vai a questo link:
https://www.dropbox.com/s/sa8ealgcq8v0yxf/Manuale%20Europrogettazione_Estratto.pdf?dl=0
ll manuale, 320 pagine, ha l’obiettivo di promuovere le competenze nel campo dell’europrogettazione sui fondi diretti Europei. Il libro l’ho pensato e scritto per chi si avvicina a questo mondo per la prima volta, con un linguaggio non troppo tecnico e l’uso costante di esempi, tabelle riepilogative, box di rimando. Decine di schemi da utilizzare e costanti riferimenti a link operativi. Ho sintetizzato in questo volume 20 anni di professione nel settore e 6 anni in attività formative sul tema presso importanti committenti a livello nazionale ed Europeo condividendo la mia metodologia per scrivere, gestire e rendicontare in maniera eccellente i progetti approvati che mi ha permesso in questi anni di costruire una carriera di successo basata su un fatto concreto: decine e decine di progetti scritti e vinti.
L’Italia ha da sempre una difficoltà storica nell’aggiudicarsi fondi diretti attraverso la presentazione di progetti vincenti. Le statistiche dimostrano che il nostro Paese nella quantità di progetti vinti e quindi fondi diretti attirati, deve faticare più degli altri per “portare a casa il risultato”.
Tutto questo lo interpreto ancora come una difficoltà di europrogettazione: certi Paesi pur presentando meno progetti (e non necessariamente per idee più innovative delle nostre), hanno tassi di successo più elevati. Ciò significa che sono più bravi di noi semplicemente a “scrivere” il progetto.
Il volume si compone di 4 sezioni:
1. Presentazione delle Istituzioni Europee, il bilancio dell'Unione e i tipi di fondi disponibili;
2. Introduzione alle basi tecniche e metodologiche per ideare, scrivere e presentare progetti europei eccellenti;
3. Una guida alla corretta gestione e implementazione dei progetti europei approvati;
4. Fondamenti per la gestione amministrativa e la rendicontazione finanziaria dei fondi diretti Europei.
Breve presentazione della documentazione di riferimento per la progettazione europea: cosa è un programma comunitario, cosa è il bando (call), il vademecum e le linee guida.
Breve tutorial sui principali passaggi per presentare una domanda di finanziamento alla Commissione Europea.
Per maggiori informazioni: www.idea-re.net.
Portfolio completo di progetti accademici sviluppati e portati a termine durante la Laurea Triennale in Yacht Design presso l'Università di Genova (07-11) e la Laurea Magistrale in Interior Design presso il Politecnico di Milano (12-15).
Fondazione I.T.S. - Nuove Tecnologie per il made in Italy.
Presentazione del corso tecnico superiore per la progettazione e la realizzazione di occhiali
Master Executive in Orientamento alla Personachiara sparacio
Presentazione della prima edizione del Master Executive riconosciuto dal MIUR in Orientamento alla Persona.
Destinato a tutte quelle professionalità che hanno come indirizzo l’orientamento alla persona con particolare vantaggio in termini di rafforzamento delle competenze per coloro che lavorano all’interno di strutture ospedaliere, sanitarie, centri dentali ed estetici.
La certificazione del master FAD “Master Executive in Gestione d’impresa, orientamento persona” rappresenta un’importante valorizzazione curriculare delle competenze di chi seguirà il corso.
Questo Master offre un elemento distintivo nell’ottica competitiva del mondo del lavoro nel settore care, digital ed operational ed è orientato a far acquisire le competenze per poter gestire nel modo più completo e competente il cliente di un centro di cura della persona.
A valle degli argomenti trattati in chiave pratica, il master executive trasferisce in maniera concreta ai corsisti le skills e le conoscenze necessarie per confrontarsi nel settore offrendo gli strumenti idonei e ponendo particolare attenzione alla gestione e sul monitoraggio monitoraggio delle performance.
Alla fine di ogni modulo di studio, quanto spiegato verrà riportato alla realtà della cura della persona.
David Bramini | Come creare un ponte tra la Strategia Aziendale e la sua Esec...PMexpo
Un numero sempre maggiore di organizzazioni opera in ambienti turbolenti che richiedono una capacità di adattamento non sempre presente nella cultura aziendale.
Non è raro rilevare che molte energie risultano investite in attività non coerenti con gli obiettivi dell’organizzazione.
Una via per stabilire una solida connessione tra la Strategia aziendale e la sua Esecuzione è quella di integrare una buona gestione del Portfolio Progetti con gli OKR.
Questa combinazione sinergica è utile a rendere le aziende più agili, focalizzate sugli obiettivi e pronte a cogliere le opportunità presenti in settori di business in rapida evoluzione.
In questo workshop toccheremo tutti questi aspetti coinvolgendo i partecipanti e dimostreremo come utilizzando il software Kanbanize sia possibile gestire in un unico strumento tutti gli elementi indispensabili per la governance operativa: workflow management, portfolio management e OKR.
Presentazione Progetto D-factor (18 luglio 2017) FaberLab
Speech di Angelo Bongio - Confartigianato Imprese Varese /FAberlab
Presentazione del programma di apprendimento - sperimentazione per trasferire competenze avanzate di design e nuove modelli di produzione a pmi manifatturiero e micro imprese artigiane.
D-FACTOR è un programma di apprendimento-sperimentazione finalizzato allo sviluppo di un’esperienza progettuale che testa sul campo la relazione tra design e nuovi modelli di produzione manifatturiera.
D-FACTOR lavora per favorire la crescita di competitività delle imprese, grazie all’inserimento della dimensione del design all’interno dei processi aziendali al fine di accrescere il proprio valore e la propria identità in termini di qualità, creatività e design-innovation.
D-FACTOR è pensato per gli imprenditori e dipendenti di PMI manifatturiere e le micro-imprese (incluse le forme di artigianato contemporaneo e artigianato digitale) che si occupano di design, innovazione tecnologica, di prodotto e progettisti interessati a sviluppare un’attività imprenditoriale.
Nella maggior parte dei casi le piattaforme di e-learning non sono riuscite a sostituire in termini di efficacia ed efficienza le classiche lezioni frontali, ma forse era illusorio pretenderlo. Le nuove tecnologie possono invece affiancare il docente, rafforzando – e non sostituendo – il suo quotidiano lavoro, anche grazie ad applicazioni semplici ma innovative in grado di supportare e agevolare la diffusione della conoscenza, senza per questo stravolgere i pilastri della didattica. Durante il seminario è stata presentata la Web application “PiKno – Pills of knowledge“
Gli strumenti di finanziamento dell'Unione EuropeaCristina Belloni
Le slide sugli strumenti di finanziamento dell'Unione Europea per il primo modulo didattico della Scuola di Europrogettazione (www.scuolaeuroprogettazione.eu)
Le slide sul sistema istituzionale dell'Unione Europea per il primo modulo didattico della Scuola di Europrogettazione (www.scuolaeuroprogettazione.eu)
Comunicare l'Europa agli europei. Comunicazione, riforma istituzionale, siste...Cristina Belloni
Una analisi approfondita delle politiche di informazione e comunicazione adottate dall’Unione europea nei confronti dei cittadini comunitari, con l'obiettivo di capire cosa e quanto sia stato fatto, fino ad oggi, per “comunicare l’Europa agli europei”. L’obiettivo perseguito è duplice: da un lato, sono prese in esame le singole azioni di informazione e comunicazione poste in essere dalle Istituzioni comunitarie nei confronti degli europei nel tentativo di ricostruirne l’iter cronologico; dall’altro, si indagano le ragioni che sottendono alla “necessità comunicativa” nel contesto europeo soprattutto in rapporto ad alcune sfide di natura istituzionale e politica che l’Unione europea ha già affrontato o dovrà affrontare nell’immediato futuro, dagli allargamenti del 2004 e del 2007, al difficile iter di ratifica del Trattato di Lisbona (che si lega all’iter ancora più controverso del progetto di Trattato Costituzionale, naufragato nel 2005 dopo la “bocciatura” per via referendaria di Olanda e Francia), alle elezioni del 2009 per il rinnovo del Parlamento europeo, nonché alle controverse e insolute questioni del “deficit democratico” e della/delle identità dell’Unione europea.
Lessico civico. Teorie e pratiche della cittadinanzaCristina Belloni
"Lessico civico" presenta interventi e riflessioni critiche elaborate dai partecipanti alla seconda edizione del Master in Civic Education (Asti, novembre 2010 - maggio 2011), organizzato dall'associazione Ethica in collaborazione con il James Madison Program dell'Università di Princeton. Gli autori, con attitudini e sensibilità differenti, si sono interrogati sulle parole dell'ethos civico, cercando di coglierne contenuti teorici e implicazioni pratiche, in una interazione volta a ripensare criticamente i presupposti, le metodologie e i possibili sviluppi concreti di una educazione alla cittadinanza.
SCUOLA DI EUROPROGETTAZIONE
PISA, 28 maggio - 1 giugno 2012
Gli strumenti di finanziamento per i cittadini e le imprese messi a disposizione dall’Unione Europea sono molteplici e in continua evoluzione. La complessità dei processi di finanziamento rende necessaria una conoscenza approfondita di tutti i meccanismi che ne regolano il funzionamento.
La Scuola di Europrogettazione si propone di formare professionisti esperti nell’ambito della progettazione europea, che siano in grado di individuare le fonti di finanziamento e gestire tutte le fasi dei progetti cofinanziati da fondi comunitari.
La Scuola è indirizzata sia a chi si avvicina per la prima volta a queste tematiche, sia a chi ha già acquisito una certa esperienza e desidera strutturare e consolidare maggiormente le proprie competenze.
Il programma didattico parte dalla conoscenza delle Istituzioni e delle politiche dell’Unione Europea e dei fondi comunitari, per offrire competenze tecniche e operative, quali la capacità di reperimento delle informazioni, la conoscenza dei meccanismi di finanziamento e degli strumenti di project management, la progettazione di un proposal e la gestione di partnership internazionali.
La Scuola di Europrogettazione ha una struttura full-time e si svolge in formula weekly-executive, dal lunedì al venerdì.
Le lezioni si terranno tutti i giorni, con il seguente orario:
- Mattina: dalle 9.30 alle 12.30
- Pomeriggio: dalle 14.30 alle 17.30
La Scuola è strutturata in 5 moduli didattici, per un totale di 30 ore di lezione (unità didattica 60’)
1° MODULO
Sistema Europa: Istituzioni, politiche e programmi comunitari
2° MODULO
Le metodologie di progettazione comunitaria
3° MODULO
Project design: tecniche di redazione dei progetti europei
4° MODULO
Project work: laboratorio di europrogettazione
5° MODULO
Il futuro dei programmi comunitari
4. CICLO DI VITA DEL PROGETTO
PROJECT
EXECUTION
FOLLOW-UP
FINAL
REPORT
Pontedera Cristina Belloni 24/10/2014 4
PROPOSAL
PREPARATION /
ELIGIBLE CRITERIA
www.polisemiaconsulting.com
5. DEFINIRE LA PROJECT IDEA
Pontedera www.polisemiaconsulting.com Cristina Belloni 24/10/2014 5
6. SCRIVERE IL PROPOSAL
Pontedera www.polisemiaconsulting.com Cristina Belloni 24/10/2014 6
7. Pontedera Cristina Belloni 24/10/2014 7
PRIMO PASSO
SCRIVERE IL PROPOSAL
Pianificare il processo di scrittura tenendo conti di:
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9. SCRIVERE IL PROPOSAL
ACRONIMO E TITOLO DI PROGETTO
ABSTRACT
Se previsto dall’application form, descrivere brevemente il progetto, gli obiettivi, i risultati
attesi, le azioni rilevanti e il valore aggiunto europeo dell’iniziativa progettuale.
Introdurre sinteticamente i concetti, che saranno poi ripresi nel prosieguo della call, evitando
ripetizioni o sovrapposizioni.
Pontedera Cristina Belloni 24/10/2014 9
Scegliere un titolo di progetto e un acronimo (se
richiesto) chiari, che rendano l’idea di cosa sia il
progetto e che cosa il progetto si prefigge di
raggiungere.
La scelta dell’acronimo e del titolo definitivo
può essere fatta anche alla fine del progetto,
quando sono stati definiti gli obiettivi e i
risultati attesi.
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10. Pontedera Cristina Belloni 24/10/2014 10
OBIETTIVI
SCRIVERE IL PROPOSAL
Definire obiettivi chiari, che rispondano al contesto della Strategia EUROPA 2020
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11. Pontedera Cristina Belloni 24/10/2014 11
RISULTATI
SCRIVERE IL PROPOSAL
Indicare in maniera dettagliata i risultati che si vogliono conseguire con il progetto
www.polisemiaconsulting.com
12. SCRIVERE IL PROPOSAL
WORK BREACKDOWN STRUCTURE (WBS)
Pontedera Cristina Belloni 24/10/2014 12
www.polisemiaconsulting.com
13. WORK BREACKDOWN STRUCTURE
SCRIVERE IL PROPOSAL
Pontedera Cristina Belloni 24/10/2014 13
www.polisemiaconsulting.com
14. Pontedera Cristina Belloni 24/10/2014 14
WORK PACKAGE LIST
SCRIVERE IL PROPOSAL
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15. Pontedera Cristina Belloni 24/10/2014 15
WORK PACKAGE LIST
SCRIVERE IL PROPOSAL
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16. Pontedera Cristina Belloni 24/10/2014 16
WORK PACKAGE DESCRIPTION
SCRIVERE IL PROPOSAL
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17. Pontedera Cristina Belloni 24/10/2014 17
WORK PACKAGE STRUCTURE
SCRIVERE IL PROPOSAL
[Fonte: www.alter-energy.eu]
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18. Pontedera Cristina Belloni 24/10/2014 18
WBS E PIANO DI GANTT
SCRIVERE IL PROPOSAL
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