Progetto GA-VINO: Metodi e tecnologie per una gestione innovativa e sostenibi...Sardegna Ricerche
La presentazione è stata realizzata durante l’evento intermedio del progetto cluster GA-VINO, che si è svolto a Sassari il 28 novembre 2019.
GA-VINO è un progetto cluster top-down che si propone di coniugare le possibilità offerte dalle tecnologie di sensoristica, comunicazione, elaborazione e utilizzo dati con avanzati e innovativi modelli di analisi e rilevazione di parametri utili per migliorare la gestione dei processi di produzione nel settore agricolo e, in particolare, in quello vitivinicolo.
Trattamento sostenibile di acque reflue birrarie mediante microrganismi indig...Sardegna Ricerche
La presentazione dell'Università di Sassari - Dipartimento di Agraria nell'ambito dell’incontro del 1° ottobre 2021 dedicato al progetto cluster Bi.Ar.
I processi microbici sono una soluzione sostenibile per la valorizzazione di ...Sardegna Ricerche
La presentazione di Marilena Budroni (Università di Sassari) nell'ambito dell’evento “Opportunità di filiera e nuovi percorsi produttivi nel settore della birra artigianale: presentazione dei risultati intermedi ” dedicato al progetto cluster Bi.Ar. L’evento è stato organizzato da Sardegna Ricerche è si è tenuto online l'11 marzo 2021.
Primi risultati sulla coltivazione di materie prime locali per la valorizzazi...Sardegna Ricerche
La presentazione di Giovanna Attene (Università di Sassari) nell'ambito dell’evento “Opportunità di filiera e nuovi percorsi produttivi nel settore della birra artigianale: presentazione dei risultati intermedi” dedicato al progetto cluster Bi.Ar. L’evento è stato organizzato da Sardegna Ricerche è si è tenuto online l'11 marzo 2021.
Progetto INTESAS - Stato di avanzamento del progetto a settembre 2019Sardegna Ricerche
La presentazione è stata realizzata in occasione dell'evento intermedio del progetto INTESAS, che si è svolto a Nuraxinieddu (OR) il 20 settembre 2019.
INTESAS è il progetto cluster top-down intende favorire l'innovazione presso le aziende di produzione della salsiccia sarda attraverso la definizione e l'ottimizzazione del processo produttivo, intervenendo in particolare sulla stagionatura, per garantire la sicurezza del prodotto e il miglioramento della qualità.
Progetto GA-VINO: Metodi e tecnologie per una gestione innovativa e sostenibi...Sardegna Ricerche
La presentazione è stata realizzata durante l’evento intermedio del progetto cluster GA-VINO, che si è svolto a Sassari il 28 novembre 2019.
GA-VINO è un progetto cluster top-down che si propone di coniugare le possibilità offerte dalle tecnologie di sensoristica, comunicazione, elaborazione e utilizzo dati con avanzati e innovativi modelli di analisi e rilevazione di parametri utili per migliorare la gestione dei processi di produzione nel settore agricolo e, in particolare, in quello vitivinicolo.
Trattamento sostenibile di acque reflue birrarie mediante microrganismi indig...Sardegna Ricerche
La presentazione dell'Università di Sassari - Dipartimento di Agraria nell'ambito dell’incontro del 1° ottobre 2021 dedicato al progetto cluster Bi.Ar.
I processi microbici sono una soluzione sostenibile per la valorizzazione di ...Sardegna Ricerche
La presentazione di Marilena Budroni (Università di Sassari) nell'ambito dell’evento “Opportunità di filiera e nuovi percorsi produttivi nel settore della birra artigianale: presentazione dei risultati intermedi ” dedicato al progetto cluster Bi.Ar. L’evento è stato organizzato da Sardegna Ricerche è si è tenuto online l'11 marzo 2021.
Primi risultati sulla coltivazione di materie prime locali per la valorizzazi...Sardegna Ricerche
La presentazione di Giovanna Attene (Università di Sassari) nell'ambito dell’evento “Opportunità di filiera e nuovi percorsi produttivi nel settore della birra artigianale: presentazione dei risultati intermedi” dedicato al progetto cluster Bi.Ar. L’evento è stato organizzato da Sardegna Ricerche è si è tenuto online l'11 marzo 2021.
Progetto INTESAS - Stato di avanzamento del progetto a settembre 2019Sardegna Ricerche
La presentazione è stata realizzata in occasione dell'evento intermedio del progetto INTESAS, che si è svolto a Nuraxinieddu (OR) il 20 settembre 2019.
INTESAS è il progetto cluster top-down intende favorire l'innovazione presso le aziende di produzione della salsiccia sarda attraverso la definizione e l'ottimizzazione del processo produttivo, intervenendo in particolare sulla stagionatura, per garantire la sicurezza del prodotto e il miglioramento della qualità.
Progetto cluster Ga-vino - Caratterizzazione della qualità ambientale dei pro...Sardegna Ricerche
L'intervento di Carla Cesaraccio (CNR Istituto di Biometeorologia) in occasione del kick-off meeting del cluster Ga-vino che si è tenuto il 14 giugno a Sassari.
Il congresso regionale della UISP Emilia-Romagna è stato il primo evento ad ottenere la certificazione Eventi Sostenibili® ICEA, secondo il nuovo schema che a partire da gennaio 2013 è riconosciuto e validato da ICEA. www.eventisostenibili.it/certificazione
71% riduzione dei costi di stampa, 1 delagato su 2 in carpooling, Parmigiano Reggiano da caseificio terremotato come gadget ... queste e molte altre le buone pratiche adottate per l'evento sostenibile, che hanno classificato il congresso in classe A.
www.eventisostenibili.it/certificazione
Eventi Sostenibili ICEA - Un progetto di CSRCesare Buffone
Punto 3 valuta e certifica il livello di sostenibilità di un evento. Accompagnando gli organizzatori dalle prime fasi di progettazione al disallestimento della location, indichiamo buone pratiche e azioni per ridurre, concretamente ed in loco, gli impatti negativi associati all'evento. ICEA, tra i più importanti enti italiani di certificazione, valida annualmente le certificazioni rilasciate. Per maggiori informazioni www.eventisostenibili.it
Carciofo biologico: innovazione e sostenibilità di filieraSardegna Ricerche
La presentazione è stata realizzata durante l’evento intermedio del progetto cluster CarBio, che si è svolto a Viddalba (SS) il 20 luglio 2019.
CarBio è un progetto cluster top-down che ha come obiettivo principale l'introduzione nella filiera produttiva del carciofo spinoso sardo di un prodotto fresco o semilavorato ottenuto in regime biologico.
Progetto cluster Ga-vino - Metodi e tecnologie per una gestione innovativa e ...Sardegna Ricerche
L'intervento di Costantina Sirca (Dipartimento di agraria - Università di Sassari) in occasione del kick-off meeting del cluster Ga-vino che si è tenuto il 14 giugno a Sassari.
Progetto Magis - L'innovazione tecnologica per la gestione del vignetoImage Line
A cura di Ivano Valmori - Image Line.
Presentazione della piattaforma Magis.me durante il convegno dedicato a Magis www.magis.me durante la manifestazione Agrifil - Rimini, 22 febbraio 2011
PROGETTO INNONETWORK - COHECO - Sistema Integrato di monitoraggio, allerta e prevenzione dello stato di COnservazione di Habitat ed ECOsistemi in aree interne e costiere protette e da proteggere
Mr_Brown_dal_residuo_al_produttivo_Premio pa sostenibile_2019_template_mrbrow...AngelantonioCalabres
Mr Brown – dal residuo al produttivo (documento di approfondimento). I produttori e gli agricoltori pugliesi non dispongono di un sistema tecnologico per il censimento, lo stoccaggio e la distribuzione di ammendanti naturali per gli impieghi agricoli. Non è possibile, pertanto, definire, in ambito regionale, quale sia la portata della domanda e offerta di materia organica utilizzabile (fanghi di depurazione urbana, digestati e compostati di deiezioni animali e acque di vegetazione), e questo comporta spesso comportamenti illeciti o spreco tramite smaltimento distruttivo di questa risorsa, con grave danno ambientale aggiuntivo.
La soluzione proposta prevede la creazione di un sistema innovativo per il controllo della rete di distribuzione di concimi e ammendanti naturali, geolocalizzata, in risposta ai fabbisogni di produzione da un lato e impiego dall’altro.
Appare evidente, quindi, il vantaggio derivante dal progetto in termini di riutilizzo delle biomasse, anche nel rispetto del “Piano Azione Nitrati” in vigore, ma anche della possibilità di orientare e condizionare la produzione di questi materiali secondo le necessità d’uso (es. aree infette da Xyilella, con richieste di ammendanti organici a tenore massimo consentito di zinco).
La mappatura dei flussi di produzione ed impiego degli ammendanti per l’utilizzo agronomico garantirebbe anche un maggior controllo sugli effetti della pratica, la più facile individuazione delle pratiche illecite, nonché il loro disinnesco motivazionale.
Progetto cluster Ga-vino - Caratterizzazione della qualità ambientale dei pro...Sardegna Ricerche
L'intervento di Carla Cesaraccio (CNR Istituto di Biometeorologia) in occasione del kick-off meeting del cluster Ga-vino che si è tenuto il 14 giugno a Sassari.
Il congresso regionale della UISP Emilia-Romagna è stato il primo evento ad ottenere la certificazione Eventi Sostenibili® ICEA, secondo il nuovo schema che a partire da gennaio 2013 è riconosciuto e validato da ICEA. www.eventisostenibili.it/certificazione
71% riduzione dei costi di stampa, 1 delagato su 2 in carpooling, Parmigiano Reggiano da caseificio terremotato come gadget ... queste e molte altre le buone pratiche adottate per l'evento sostenibile, che hanno classificato il congresso in classe A.
www.eventisostenibili.it/certificazione
Eventi Sostenibili ICEA - Un progetto di CSRCesare Buffone
Punto 3 valuta e certifica il livello di sostenibilità di un evento. Accompagnando gli organizzatori dalle prime fasi di progettazione al disallestimento della location, indichiamo buone pratiche e azioni per ridurre, concretamente ed in loco, gli impatti negativi associati all'evento. ICEA, tra i più importanti enti italiani di certificazione, valida annualmente le certificazioni rilasciate. Per maggiori informazioni www.eventisostenibili.it
Carciofo biologico: innovazione e sostenibilità di filieraSardegna Ricerche
La presentazione è stata realizzata durante l’evento intermedio del progetto cluster CarBio, che si è svolto a Viddalba (SS) il 20 luglio 2019.
CarBio è un progetto cluster top-down che ha come obiettivo principale l'introduzione nella filiera produttiva del carciofo spinoso sardo di un prodotto fresco o semilavorato ottenuto in regime biologico.
Similar to Progetto cluster Ga-vino - Metodi e tecnologie per una gestione innovativa e sostenibile della risorsa idrica nel vigneto (Massimiliano G. Mameli)
Progetto cluster Ga-vino - Metodi e tecnologie per una gestione innovativa e ...Sardegna Ricerche
L'intervento di Costantina Sirca (Dipartimento di agraria - Università di Sassari) in occasione del kick-off meeting del cluster Ga-vino che si è tenuto il 14 giugno a Sassari.
Progetto Magis - L'innovazione tecnologica per la gestione del vignetoImage Line
A cura di Ivano Valmori - Image Line.
Presentazione della piattaforma Magis.me durante il convegno dedicato a Magis www.magis.me durante la manifestazione Agrifil - Rimini, 22 febbraio 2011
PROGETTO INNONETWORK - COHECO - Sistema Integrato di monitoraggio, allerta e prevenzione dello stato di COnservazione di Habitat ed ECOsistemi in aree interne e costiere protette e da proteggere
Mr_Brown_dal_residuo_al_produttivo_Premio pa sostenibile_2019_template_mrbrow...AngelantonioCalabres
Mr Brown – dal residuo al produttivo (documento di approfondimento). I produttori e gli agricoltori pugliesi non dispongono di un sistema tecnologico per il censimento, lo stoccaggio e la distribuzione di ammendanti naturali per gli impieghi agricoli. Non è possibile, pertanto, definire, in ambito regionale, quale sia la portata della domanda e offerta di materia organica utilizzabile (fanghi di depurazione urbana, digestati e compostati di deiezioni animali e acque di vegetazione), e questo comporta spesso comportamenti illeciti o spreco tramite smaltimento distruttivo di questa risorsa, con grave danno ambientale aggiuntivo.
La soluzione proposta prevede la creazione di un sistema innovativo per il controllo della rete di distribuzione di concimi e ammendanti naturali, geolocalizzata, in risposta ai fabbisogni di produzione da un lato e impiego dall’altro.
Appare evidente, quindi, il vantaggio derivante dal progetto in termini di riutilizzo delle biomasse, anche nel rispetto del “Piano Azione Nitrati” in vigore, ma anche della possibilità di orientare e condizionare la produzione di questi materiali secondo le necessità d’uso (es. aree infette da Xyilella, con richieste di ammendanti organici a tenore massimo consentito di zinco).
La mappatura dei flussi di produzione ed impiego degli ammendanti per l’utilizzo agronomico garantirebbe anche un maggior controllo sugli effetti della pratica, la più facile individuazione delle pratiche illecite, nonché il loro disinnesco motivazionale.
Progetto GA-VINO: Ottimizzazione della gestione irrigua del Vermentino e del ...Sardegna Ricerche
La presentazione è stata realizzata da Massimiliano Giuseppe Mameli, Ana Oliveira e Daniela Satta durante l’evento intermedio del progetto cluster GA-VINO, che si è svolto a Sassari il 28 novembre 2019.
GA-VINO è un progetto cluster top-down che si propone di coniugare le possibilità offerte dalle tecnologie di sensoristica, comunicazione, elaborazione e utilizzo dati con avanzati e innovativi modelli di analisi e rilevazione di parametri utili per migliorare la gestione dei processi di produzione nel settore agricolo e, in particolare, in quello vitivinicolo.
Sistemi di coltivazione: substrati e nutrizione - a cura di Biagio IemmuloImage Line
Workshop 'Sistemi di coltivazione: substrati e coltivazione' - Fiera Agrem di Vittoria (Rg), 2 aprile 2011 - Relazione di Biagio Iemmulo di Perlite Italiana Srl - Divisione Agricoltura
Idea progettuale presentata nell'ambito Ambiente, energia, capitale naturale. L'idea progettuale mira allo sviluppo di un innovativo sistema di monitoraggio e di supporto decisionale della movimentazione dei principali ammendanti organici e fertirriganti utilizzati in agricoltura (fanghi di depurazione urbana, digestati e compostati di deiezioni animali e acque di vegetazione).
Brochure Your Surface, Food and Beverage SIKA FLOORING - E=MC2 ENTE MEDITERRA...Ivan Mirisola
EMC Ente Mediterraneo Calcestruzzo agenzia per la Sicilia dei target market Concrete, Flooring e Coating.
Contatti: ing. Mirisola Gaetano Ivan TEL.320.8709058 MAIL: ingegneremirisola@gmail.com
In questo numero di YOUR SURFACE parleremo di superfici sicure ed igeniche negli impianti di produzione di cibo e bevande. Siamo lieti di fornirvi informazioni relative ad importanti ‘problemi’ legati a questo argomento e allo stesso tempo di mostrarvi come SIKA aiuti proprietari, progettisti e project managers a selezionare ed installare i corretti pavimenti, pareti, soffitti, ed altre rifiniture adatte alle esigenze di lavorazione e distribuzione degli alimenti.Sia costruire da zero che rinnovare una struttura già esistente offre inestimabili opportunità per il raggiungimento del futuro successo di una azienda. Cosi come è fondamentale la giusta scelta delle attrezzature per la lavorazione del cibo per tale scopo, non è da meno la giusta scelta di pavimentazione e la sua corretta istallazione. Fra molte altre cose il pavimento deve essere igienico, funzionale, resistente e sicuro da calpestare.
La pavimentazione nell’industria alimentare è sicuramente la più usata delle superfici rispetto a tutte le altre. Oggetti, a volte pesanti, cadono. Il pavimento deve essere in grado di assorbirne l’urto e non rompersi o danneggiarsi. Le temperature possono variare in pochi minuti o addirittura in pochi secondi da temperatura ambiente a punto di ebollizione. La pavimentazione deve espandersi e comprimersi in relazione e in sintonia
con lo strato sottostante per rimanere intatta. Gli agenti patogeni rappresentano il maggior rischio in una azienda alimentare. Il pavimento deve eliminare o ridurre al minimo pieghe e crepe, dove batteri e virus possono nascondersi, ed allo stesso tempo essere lavabile facilmente e a fondo.
I dipendenti effettuano principalmente a piedi gli spostamenti da una parte all’altra della struttura, pertanto il pavimento deve essere disegnato e progettato per evitare scivolamenti e cadute che, oltre provocare danni fisici, potrebbero rallentare la produzione.
Una latteria o un punto di rinfresco. Una cucina per catering o industriale. Un'azienda vinicola. Una macelleria o un impianto di imballaggio per il pesce. Un panificio. Un impianto per la lavorazione di frutta e verdura. Una struttura per la produzione di snack. Questi sono solo alcuni esempi di attività commerciali nella vasta gamma dell'industria della lavorazione del cibo. E ognuno di questi ha i suoi requisiti specifici per Ia pavimentazione, le pareti e altre superfici. Questi esempi di utilizzo riguardano congelatori, linee di imbottigliamento, aree di produzione e di lavorazione a crudo,aree di imballaggio e stoccaggio.
24imo Forum di Medicina Vegetale - Bari, 13 dicembre 2012. Per saperne di più, leggi i reportage su Agronotizie:
• http://agronotizie.imagelinenetwork.com/difesa-e-diserbo/2012/12/20/la-medicina-vegetale-incontra-il-clima/17020
• http://agronotizie.imagelinenetwork.com/difesa-e-diserbo/2012/12/20/alieni-diserbi-e-normative/17022
• http://agronotizie.imagelinenetwork.com/difesa-e-diserbo/2012/12/20/pubblico-chiama-privato-risponde/17021
Il biologico tra mercato e sostenibilità - Convegno SANA 2012ccpbsrl
"Il biologico tra mercato e sostenibilità". Un gruppo di stakeholders internazionali analizzerà il panorama e offrirà esempi su come questa contrapposizione possa trovare un punto di equilibrio vantaggioso per tutti gli attori del settore.
Gerald A. Herrmann Direttore - ORGANIC SERVICES - Munich
“Il mercato biologico nella trappola della sostenibilità?”
Enrico De Ruvo Ricercatore Osservatorio Prodotti Biologici - ISMEA - Roma
“Le tendenze degli acquisti di prodotti biologici e l’evoluzione del profilo del consumatore”
Tobias Bandel Direttore - SOIL AND MORE - Driebergen
“La produttività sostenibile attraverso un’agricoltura amica del clima”
Fabrizio Piva Amministratore Delegato CCPB srl - Bologna
“Certificazione fra biologico e sostenibilità”
Luigi Cattivelli C.R.A. Direttore Centro di Ricerca per la Genomica – Fiorenzuola D’Arda - PC
“La biodiversità per un’agricoltura biologica sostenibile”
Paolo Bàrberi
Coordinatore Area di Ricerca Agroecologia - Land Lab - Istituto di Scienze Della Vita - Scuola Superiore Sant’Anna - Pisa
“L’approccio agroecologico: la strategia più sostenibile per tutti i modelli di agricoltura biologica?”
Similar to Progetto cluster Ga-vino - Metodi e tecnologie per una gestione innovativa e sostenibile della risorsa idrica nel vigneto (Massimiliano G. Mameli) (20)
Progetto PRELuDE PRotocollo ELaborazione Dati per l'Efficienza Energetica in ...Sardegna Ricerche
L'intervento di E. Quacquero, G. Desogus (Università di Cagliari - Sotacarbo - Politecnico di Milano) in occasione dell'evento "Più efficienza: obiettivo COMUNE" che si è svolto il 21 dicembre 2018 a Carbonia.
PRELuDE - La valutazione del comfort termoigrometrico con sensori non invasiviSardegna Ricerche
La presentazione di Roberto Ricciu (Università di Cagliari) in occasione dell'evento finale del progetto PRELuDE che si è tenuto online il 26 marzo 2021.
PRELuDE - Rete di sensori innovativi per il monitoraggio energetico e control...Sardegna Ricerche
La presentazione di Gianluca Gatto (Università di Cagliari) in occasione dell'evento finale del progetto PRELuDE che si è tenuto online il 26 marzo 2021.
PRELuDE - La simulazione degli interventi migliorativi per il padiglione Mand...Sardegna Ricerche
La presentazione di Caterina Frau e Marco Pittaluga (SOTACARBO) in occasione dell'evento finale del progetto PRELuDE che si è tenuto online il 26 marzo 2021.
PRELuDE - Il Building Information Modelling per la gestione dell'audit energe...Sardegna Ricerche
La presentazione di Emanuela Quaquero e Giulia Rubiu (Università di Cagliari) in occasione dell'evento finale del progetto PRELuDE che si è tenuto online il 26 marzo 2021.
Il progetto PRELuDE, attività e risultati raggiuntiSardegna Ricerche
La presentazione di Giuseppe Desogus (Università di Cagliari) in occasione dell'evento finale del progetto PRELuDE che si è tenuto online il 26 marzo 2021.
PROGETTO PRELuDE3 PRotocollo ELaborazione Dati per l'Efficienza Energetica in...Sardegna Ricerche
Presentazione a cura di Antonello Sanna (Università di Cagliari) in occasione del kick-off meeting del PROGETTO PRELuDE3 che si è tenuto il 4 maggio 2018 a Cagliari.
PROGETTO PRELuDE3 PRotocollo ELaborazione Dati per l'Efficienza Il progetto P...Sardegna Ricerche
Presentazione a cura di Roberto Ricciu (Università di Cagliari) in occasione del kick-off meeting del PROGETTO PRELuDE3 che si è tenuto il 4 maggio 2018 a Cagliari.
La soluzione di agrivoltaico dinamico_Insolight - Sardegna_Raphaël SonneySardegna Ricerche
Intervento curato da Raphaël Sonney di Insolight, focalizzato sui benefici che le tecnologie dell’Agrivoltaico possono portare all'agricoltura, quando la coltura viene posta al centro della progettazione.
Presentazione introduttiva di Alessandra Scognamiglio presidente dell'Associazione Italiana Agrivoltaico Sostenibile (AIAS) e coordinatrice della task force “Agrivoltaico Sostenibile” dell'ENEA
L’impronta idrica della produzione di idrogeno elettrolitico su larga scala -...Sardegna Ricerche
Natalia Pierozzi di Rina S.p.A., interviene al webinar con una presentazione sull’impronta idrica della produzione di idrogeno elettrolitico su larga scala
Produzione di elettrodi migliorata per un’elettrolisi più efficiente - Albert...Sardegna Ricerche
Alberto Bucci di Jolt Solutions interviene al webinar con una presentazione dedicata alla produzione di elettrodi migliorata per un’elettrolisi più efficiente
Soluzioni per il trattamento dell’acqua destinata all’elettrolisi - Giulia Sp...Sardegna Ricerche
Giulia Sporchia di Cannon Artes S.p.A. interviene al webinar con una presentazione dedicata alle soluzioni tecnologiche per il trattamento dell’acqua destinata all’elettrolisi
Soluzioni digitali per la flessibilità del sistema energetico - M.Repossi _ L...Sardegna Ricerche
Diapositive di Mattia Repossi e Lorenzo Farina, Senior Project Manager e Project Engineer di STAM S.r.l. dedicate ad alcune delle soluzioni digitali in grado di aumentare la flessibilità del sistema energetico e alle applicazioni digitali per l'efficientamento energetico.
Digitalizzazione del sistema energetico - M.GawronskaSardegna Ricerche
Diapositive di Malgorzata Gawronska della Piattaforma Energie rinnovabili di Sardegna Ricerche dedicate ad introdurre il tema della digitalizzazione del sistema energetico nel contesto del panorama europeo.
“Cogenerazione ad alto rendimento: opportunità per le PMI e la PA, aggiorname...Sardegna Ricerche
L'intervento di Fabio Minchio dedicato alla cogenerazione ad alto rendimento con un focus sulle opportunità per le PMI e la PA e agli aggiornamenti normativi, ai benefici e alle criticità
“Cogenerazione ad alto rendimento: opportunità per le PMI e la PA, aggiorname...
Progetto cluster Ga-vino - Metodi e tecnologie per una gestione innovativa e sostenibile della risorsa idrica nel vigneto (Massimiliano G. Mameli)
1. PROGETTO CLUSTER TOP DOWN
Metodi e tecnologie per una gestione innovativa e sostenibile della
risorsa idrica nel vigneto
Acronimo: GA-VINO
Work Package N° 2 – Ottimizzazione della gestione irrigua
Responsabile: Dott. Massimiliano G. Mameli (AGRIS Sardegna);
Soggetti coinvolti: AGRIS Sardegna, DIPNET, DIEE, Imprese.
Agris Agentzia pro sa chirca in agricultura - Agenzia regionale per la ricerca in agricoltura
2. Ottimizzazione della gestione irrigua?
Irrigazione di precisione (PI):
-scelta del sistema irriguo più efficiente - di competenza/dotazione
aziendale;
-scelta della strategia irrigua migliore – trasferimento del know-how
metodologico (AGRIS/impresa);
-scelta del metodo di programmazione irrigua – trasferimento del
know-how tecnologico (gestione della piattaforma tecnologica);
-scelta del target produttivo – di competenza aziendale.
Agris Agentzia pro sa chirca in agricultura - Agenzia regionale per la ricerca in agricoltura
3. RDI = Reintegro irriguo deficitario nelle fasi fenologiche meno sensibili allo stress
idrico = strategia irrigue realizzabile attraverso l’adozione di soglie di intervento.
Modificato da: Ojeda Hernan (INRA).2008. Irrigazione qualitativa di precisione della vite.
Informe Técnico V Encuentro Enológico Control del viñedo en los vinos de calidad.
Agris Agentzia pro sa chirca in agricultura - Agenzia regionale per la ricerca in agricoltura
Soglia del potenziale idrico (Mpa) Fase fenologoca
Ψ alba Ψ picciolo (SWP) Ψ foglia sv. germ./all sv. gr/inv matur/racc post raccoltariduzione irr.
da 0 a -0,2 da 0 a -0,5 da 0 a -0,8 * nulla
da -0,2 a -0,4 da -0,5 a -0,8 da -0,8 a -1,1 lieve/media
da -0,4 a -0,6 da -0,8 a -1,1 da -1,1 a -1,4 media/forte
da -0,6 a -0,8 da -1,1 a -1,4 da -1,4 a -1,6 forte/severa
*=no stress
mosti concentrati, vini di base da uve provenienti da vigneti giovani.
vini di base, leggeri e fruttati.
vini di qualità, giovani, equilibrati e fruttato/tannici.
vini da conservazione, strutturati, concentrati, tannico/fruttati,
equilibrati
Know-how metodologico AGRIS sulla PI (RDI e SWP)
4. Agris Agentzia pro sa chirca in agricultura - Agenzia regionale per la ricerca in agricoltura
Soglia SWP (MPa) Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre
RDI stress moderato -0,7 -0,9 -0,9 -0,9 -0,9 -0,7
RDI stress intenso -0,7 -1,2 -1,2 -1,2 -1,2 -0,7
fasi fenologiche Fior.-all. all.-sv.gr. sv.gr.-inv. inv.-mat. mat.-ven. Post. Racc.
Vermentino n. irr. m3/ha
RDI Stress moderato 7/6/6 1050/960
RDI stress intenso 2/2/2 346
Aziendale 2/0/0 366/0
Vermentino n. irr. m3/ha
RDI Stress moderato 9/9/9 780
RDI stress intenso 6/4/6 472/380
Usini: 2012, 2013, 2014 Arzachena: 2015, 2016, 2017
CONFORMITA’ CON LE LINEE GUIDA DI PRODUZIONE INTEGRATA
- Irrigare in epoche precise in funzione del tipo di coltura e delle sue esigenze idriche cioè RDI.
- Soddisfare il fabbisogno idrico per ottenere una produzione economicamente competitiva.
- Evitare: 1. spreco di acqua; 2. lisciviazione dei nutrienti; 3.contenere lo sviluppo di avversità.
- VOLUME IRRIGUO MASSIMO PER CICLO COLTURALE: 2500 m3/ha ???
Know-how metodologico AGRIS sulla PI (RDI e SWP)
5. Know-how metodologico AGRIS: risposta varietale allo stress idrico.
- comportamento simil-anisoidrico: Vermentino (Cagnulari in fase di
studio).
Gestione irrigua PI: volumi e turni irrigui ben programmati con strategia
RDI gestita in maniera ottimale con soglie SWP;
- comportamento simil-isoidrico: Cannonau e Cabernet Sauvignon.
Gestione irrigua PI: turni irrigui prolungati e volumi ridotti (ridotto
rischio danni da stress idrico).
Strategia DI regolata con soglia SWP (GS o IRT) + Ψ idrico del suolo;
-rispetto alle anisoidriche le varietà isoidriche sono più adatte alla
gestione irrigua di soccorso o in asciutto in ambienti vocati (es. Coros).
Agris Agentzia pro sa chirca in agricultura - Agenzia regionale per la ricerca in agricoltura
6. Monitoraggio delle variabili idrologiche del suolo
e dei parametri eco-fisiologici delle piante.
- individuare le soglie di intervento irriguo ottimali
secondo gli obiettivi produttivi specifici aziendali;
- quantificare le effettive esigenze idriche delle piante
per il risparmio idrico;
- impostare piani irrigui per l’ottimizzazione della
gestione irrigua (irrigazione di precisione automatizzata).
Agris Agentzia pro sa chirca in agricultura - Agenzia regionale per la ricerca in agricoltura
TRASFERIMENTO DEL KNOW-HOW METODOLOGICO (cosa fare?).
-1° fase: fornire alle aziende informazioni di dettaglio per impostare un
adeguato piano di utilizzo della risorsa idrica;
- 2° fase: Validazione e calibrazione in campo.
7. Strumenti Utilizzati (come fare?).
a) Monitoraggio sulle piante del potenziale
idrico delle piante con camera a pressione
(Labour-intensive/time-consuming) e
introduzione di sensori innovativi (low
cost/easy-to-use);
b) Monitoraggio sulle piante dei parametri
fotosintetici al fine di verificare l’efficienza
d’uso dell’acqua (Portable Photosynthesis
System CO2 and H2O Gas Analyzer);
c) Monitoraggio del contenuto idrico del
suolo (potenziale/volume)
http://saturas-ag.com/our-technology/
Agris Agentzia pro sa chirca in agricultura - Agenzia regionale per la ricerca in agricoltura
8. -A. Indagine Preliminare: redazione e analisi della scheda compilativa;
le aziende partecipano compilando un formulario informativo.
-B. Verifica delle strategie irrigue aziendali: disponibilità della risorsa
irrigua e gestione dell’irrigazione in corso di attuazione (caratteristiche
degli impianti irrigui);
le aziende collaborano all’acquisizione dei dati per la valutazione dei
punti di forza e debolezza dei rispettivi sistemi irrigui aziendali.
-C. Caratterizzazione della strategia irrigua aziendale ordinaria:
Monitoraggio dei parametri eco-fisiologici, dei parametri produttivi, dei
parametri chimici/fisici del suolo e delle acque di irrigazione;
le aziende collaborano alle attività di trasferimento del know how
metodologico (RDI e soglie SWP) e condividono la propria esperienza
operativa.
1° fase. Caratterizzazione aziendale e soglie di intervento (SWP).
Agris Agentzia pro sa chirca in agricultura - Agenzia regionale per la ricerca in agricoltura
9. 2° fase. Validazione e calibrazione in campo (piattaforma tecnologica)
A. Monitoraggio/gestione della piattaforma (FOCUS GA-VINO):
- variabili idrologiche del suolo;
- parametri eco-fisiologici delle piante
- le aziende collaborano garantendo un supporto per la regimazione
irrigua della strategia irrigua deficitaria.
B. Sperimentazione dimostrativa per facilitare il trasferimento del
know-how tecnologico:
- Confronto tra irrigazione convenzionale/aziendale e gestione
innovativa (PI-RDI).
- le aziende partecipano alla realizzazione della sperimentazione per
favorire l’apprendimento funzionale, tecnico e tecnologico delle
innovazioni proposte (scelta delle varietà e degli obiettivi produttivi).
Agris Agentzia pro sa chirca in agricultura - Agenzia regionale per la ricerca in agricoltura
10. ATTIVITA’ CONCLUSIVE.
- Analisi condivise dei risultati (Enti ricerca/Imprese).
- Assistenza alle aziende sull’adozione delle strategie irrigue
razionalizzate ed automatizzabili grazie all’adozione della piattaforma
tecnologica (AGRIS/Imprese).
Risultato
Trasferimento alle aziende, secondo le proprie peculiarità, del
modello di gestione irrigua di precisione (RDI), gestita in maniera
automatizzabile al fine di:
- Ridurre gli sprechi idrici;
- Migliorare la sostenibilità colturale e ambientale (IdP);
- Poter Irrigare col fine principale di perseguire i propri obiettivi
enologici.
Agris Agentzia pro sa chirca in agricultura - Agenzia regionale per la ricerca in agricoltura