Elezioni Presidenziali Americane 2016 (QUADERNI AMERICANI, n.1, dicembre 2016)Denis Spedalieri
Davvero un'ondata populista ha eletto Donald Trump e rigettato l'establishment di Hillary Clinton? Il Partito Repubblicano aveva una solo strategia possibile per la Casa Bianca e Trump è riuscito a realizzarla. Elezioni Americane 2016. Tra polarizzazione sociale, equilibri istituzionali, trasformazioni economiche nel Midwest industriale e spionaggio russo.
Accademia del Lusso è l’istituto italiano specializzato
nella formazione di figure professionali per i principali
settori della moda: marketing, management, stile,
comunicazione. Nasce con l’obiettivo di far incontrare
le esigenze del mercato del lavoro - che richiede professionalità
specifiche opportunamente formate - e le
aspirazioni di chi vorrebbe intraprendere una carriera
nel sistema dei grandi marchi del lusso. È una realtà
formativa aperta e attuale, pensata per i giovani diplomati
e laureati che desiderano trasformare la passione
per la moda in una professione di alto profilo.
Imparare a gestire sé stessi in situazioni conflittuali, acquisendo maggiore consapevolezza delle proprie attitudini e debolezze e arricchirsi di nuove strategie
per riconoscere e gestire quelle dell’altro.
Una breve spiegazione di che cosa siano le tecniche della Business Model Generation. In sole 15 slides. Per assistenza e corsi sul business modeling, contattare http://hugowiz.it
Elezioni Presidenziali Americane 2016 (QUADERNI AMERICANI, n.1, dicembre 2016)Denis Spedalieri
Davvero un'ondata populista ha eletto Donald Trump e rigettato l'establishment di Hillary Clinton? Il Partito Repubblicano aveva una solo strategia possibile per la Casa Bianca e Trump è riuscito a realizzarla. Elezioni Americane 2016. Tra polarizzazione sociale, equilibri istituzionali, trasformazioni economiche nel Midwest industriale e spionaggio russo.
Accademia del Lusso è l’istituto italiano specializzato
nella formazione di figure professionali per i principali
settori della moda: marketing, management, stile,
comunicazione. Nasce con l’obiettivo di far incontrare
le esigenze del mercato del lavoro - che richiede professionalità
specifiche opportunamente formate - e le
aspirazioni di chi vorrebbe intraprendere una carriera
nel sistema dei grandi marchi del lusso. È una realtà
formativa aperta e attuale, pensata per i giovani diplomati
e laureati che desiderano trasformare la passione
per la moda in una professione di alto profilo.
Imparare a gestire sé stessi in situazioni conflittuali, acquisendo maggiore consapevolezza delle proprie attitudini e debolezze e arricchirsi di nuove strategie
per riconoscere e gestire quelle dell’altro.
Una breve spiegazione di che cosa siano le tecniche della Business Model Generation. In sole 15 slides. Per assistenza e corsi sul business modeling, contattare http://hugowiz.it
BTO 2015 | Nozio | From Booking Engine to Booking Generator | Massimo TravòBTO Educational
BTO 2015 Side ONE | Mercoledì 2 dicembre
#5 Focus Hall
From Booking Engine to Booking Generator
12.20 : 13.10
www.buytourismonline.com
www.buytourismonline.com/eventi/nozio
Massimo Trovò – Vice Presidente & Head of WebAcademy Nozio
Disegnare il proprio business: Business model canvas di Daniele Radici (24 11...FaberLab
L'intervento di Daniele Radici al Faberlab dedicato alle tecniche di Business Design-
«Ho capito – racconta ancora il libero professionista – quanto sia spesso difficile misurare la validità di un progetto ascoltando semplicemente la voce innamorata dell’imprenditore che lo ha ideato. La vera sfida è che quel progetto porti valore a qualcuno e per capire se può decollare oppure no, è necessario portarlo a terra, misurarlo con intelligenza».
L’opposto del “segui il cuore”, per intenderci. «Un ottimo strumento per far questo è il Business Model Canvas, che con Crispy ho iniziato ad usare nelle startup. La validità di questo strumento sta nel fatto che rende visiva un’idea e la pone sotto stress. L’imprenditore deve così farsi delle domande, considerare delle ipotesi e poi validarle “uscendo dall’ufficio” (get out of the building, come si dice in gergo) e confrontandosi con ciò che fino ad un minuto prima aveva su carta». A questo punto due sono le reazioni possibili: o si cerca di adeguare il modello di business ascoltando la reazione del mercato, oppure si rimane fermi nella propria posizione, mantenendo una visione personale che però è molto rischiosa.
Designers can’t help themselves. We are, by nature, perfectionists. We create, then throw away. We create again, tweak continuously, and fine-tune a design indefinitely. Why can we not stop ourselves? Time passes us by, missing deadlines. In turn, developers anxiously wait for us to finish, so that they can work off of something that has been solidified. During this session, you will learn strategies that will push your design to that "good enough" stage, so you will know “when to say when” and move from designing interfaces to developing them.
(Posted from speech of same name given at the Big Design Conference, June 1, 2012)
Dr. John Medina is an evolutionary biologist. He knows how the brain works. This is what led him to encourage others to destroy their current PowerPoint presentations and start over.
Inspired by his recent book, Brain Rules, BrainSlides.com helps people design effective slide presentations or redesign their existing ones. Created especially for teachers and students, BrainSlides encourage research-based teaching and design practices to improve classroom experiences.
Free information is available on the blog. You can inquire about design or consulting services via the contact form.
Visit brainslides.com for more info.
Video created in Apple Keynote using images available from brainrules.net/news
Bridge Partners Journal_Negoziazione e Management_febbraio 2011Bridge Partners® srl
Preparare una negoziazione: obiettivi (sapere cosa vogliamo), informazioni (attengono alla gestione del potere negoziale), domande (preparare una lista di domande per verificare dati e raccogliere informazioni).
Il cambiamento e le sue fasi: resistenza, incertezza, assimilazione, trasferimento, integrazione.
Roberto Meli | La WBS come strumento di governance economica dei progetti in ...PMexpo
Ogni progetto in outsourcing, che faccia, quindi, ricorso alle dinamiche di mercato, ha quattro momenti cruciali da affrontare con grande cura. La stima da parte del fornitore delle risorse e quindi dei costi/prezzi necessari ad ottenere gli output (se non anche gli outcome) di progetto, la verifica, da parte del cliente, della congruità “ex ante” delle risorse/prezzi richiesti, il controllo degli eventuali cambiamenti di ambito o dei rischi che portano ad una variazione delle risorse/prezzi richiesti e infine la verifica di congruità “ex post” dell’uso delle risorse. Questi ultimi due passi sono necessari solo per le forme contrattuali a misura, nelle quali il corrispettivo è modulato non sul promesso ma sul consegnato.
Esistono due fondamentali approcci per supportare queste 4 attività di management: i modelli di costo parametrici e la Work Breakdown Structure. I primi sono basati su dati empirici raccolti su progetti simili e dati in pasto ad un modellatore umano o di intelligenza artificiale (come una rete neurale o altre tecniche di machine learning), la seconda è uno strumento di pianificazione noto da molto tempo ma anche spesso usato molto male per supportare tali fasi cruciali.
La presentazione si soffermerà ad analizzare questi aspetti presentando buone e cattive prassi di utilizzo di tali strumenti di supporto.
In questo momento storico, in cui il PNRR è ancora un tema di attualità, è assolutamente prioritario affrontare queste fasi con il massimo della efficacia ma anche dimostrabilità in caso di verifiche di organi di controllo le cui conseguenze possono essere drammatiche.
Exposure document. Aperto a commenti fino al 30/6/12.
L’elaborazione del presente documento, aperto a modifiche, è avvenuta in più tappe:
• preparazione di un background document, a cura di Make a Cube3;
• raccolta di suggerimenti, proposte e modifiche, attraverso un workshop organizzato a Milano (5 giugno 2012) cui hanno partecipato circa 40 esperti ;
• revisione del testo e definizione critica delle proposte, a cura di Make a Cube3;
• lancio sul web e raccolta di ulteriori suggerimenti (entro il 30 giugno 2012).
L’intero processo nasce dalla collaborazione tra Make a Cube3, il Forum per la Finanza Sostenibile e Avanzi, nell’ambito della Settimana dell’SRI, un ricco programma di incontri e dibattiti sul tema del Sustainable and Responsible Investing (www.settimanasri.it).
La breve presentazione contiene considerazioni sul rapporto tra Start-up e Aziende nell'approccio al cambiamento, con l'introduzione di due strumenti originali di analisi: le "piramidi del cambiamento-innovazione" e la "macchina del cambiamento". Lo scopo dell'autore, Sergio Rossi, è cercare di ridurre le asimmetrie tra i due attori ed accrescere proficuamente la cooperazione.
La co-produzione: E’ possibile nelle amministrazioni provinciali?cittametro
Slide presentate da Renato Ruffini durante il webinar "La co-produzione e l'erogazione di servizi pubblici" realizzato il 18 novembre 2015 nell'ambito del progetto "Verso la costituzione delle Aree Metropolitane e la riorganizzazione delle Province" del Formez PA.
Intervento di Luciano Pero al quinto e ultimo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
BTO 2015 | Nozio | From Booking Engine to Booking Generator | Massimo TravòBTO Educational
BTO 2015 Side ONE | Mercoledì 2 dicembre
#5 Focus Hall
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12.20 : 13.10
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Massimo Trovò – Vice Presidente & Head of WebAcademy Nozio
Disegnare il proprio business: Business model canvas di Daniele Radici (24 11...FaberLab
L'intervento di Daniele Radici al Faberlab dedicato alle tecniche di Business Design-
«Ho capito – racconta ancora il libero professionista – quanto sia spesso difficile misurare la validità di un progetto ascoltando semplicemente la voce innamorata dell’imprenditore che lo ha ideato. La vera sfida è che quel progetto porti valore a qualcuno e per capire se può decollare oppure no, è necessario portarlo a terra, misurarlo con intelligenza».
L’opposto del “segui il cuore”, per intenderci. «Un ottimo strumento per far questo è il Business Model Canvas, che con Crispy ho iniziato ad usare nelle startup. La validità di questo strumento sta nel fatto che rende visiva un’idea e la pone sotto stress. L’imprenditore deve così farsi delle domande, considerare delle ipotesi e poi validarle “uscendo dall’ufficio” (get out of the building, come si dice in gergo) e confrontandosi con ciò che fino ad un minuto prima aveva su carta». A questo punto due sono le reazioni possibili: o si cerca di adeguare il modello di business ascoltando la reazione del mercato, oppure si rimane fermi nella propria posizione, mantenendo una visione personale che però è molto rischiosa.
Designers can’t help themselves. We are, by nature, perfectionists. We create, then throw away. We create again, tweak continuously, and fine-tune a design indefinitely. Why can we not stop ourselves? Time passes us by, missing deadlines. In turn, developers anxiously wait for us to finish, so that they can work off of something that has been solidified. During this session, you will learn strategies that will push your design to that "good enough" stage, so you will know “when to say when” and move from designing interfaces to developing them.
(Posted from speech of same name given at the Big Design Conference, June 1, 2012)
Dr. John Medina is an evolutionary biologist. He knows how the brain works. This is what led him to encourage others to destroy their current PowerPoint presentations and start over.
Inspired by his recent book, Brain Rules, BrainSlides.com helps people design effective slide presentations or redesign their existing ones. Created especially for teachers and students, BrainSlides encourage research-based teaching and design practices to improve classroom experiences.
Free information is available on the blog. You can inquire about design or consulting services via the contact form.
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Preparare una negoziazione: obiettivi (sapere cosa vogliamo), informazioni (attengono alla gestione del potere negoziale), domande (preparare una lista di domande per verificare dati e raccogliere informazioni).
Il cambiamento e le sue fasi: resistenza, incertezza, assimilazione, trasferimento, integrazione.
Roberto Meli | La WBS come strumento di governance economica dei progetti in ...PMexpo
Ogni progetto in outsourcing, che faccia, quindi, ricorso alle dinamiche di mercato, ha quattro momenti cruciali da affrontare con grande cura. La stima da parte del fornitore delle risorse e quindi dei costi/prezzi necessari ad ottenere gli output (se non anche gli outcome) di progetto, la verifica, da parte del cliente, della congruità “ex ante” delle risorse/prezzi richiesti, il controllo degli eventuali cambiamenti di ambito o dei rischi che portano ad una variazione delle risorse/prezzi richiesti e infine la verifica di congruità “ex post” dell’uso delle risorse. Questi ultimi due passi sono necessari solo per le forme contrattuali a misura, nelle quali il corrispettivo è modulato non sul promesso ma sul consegnato.
Esistono due fondamentali approcci per supportare queste 4 attività di management: i modelli di costo parametrici e la Work Breakdown Structure. I primi sono basati su dati empirici raccolti su progetti simili e dati in pasto ad un modellatore umano o di intelligenza artificiale (come una rete neurale o altre tecniche di machine learning), la seconda è uno strumento di pianificazione noto da molto tempo ma anche spesso usato molto male per supportare tali fasi cruciali.
La presentazione si soffermerà ad analizzare questi aspetti presentando buone e cattive prassi di utilizzo di tali strumenti di supporto.
In questo momento storico, in cui il PNRR è ancora un tema di attualità, è assolutamente prioritario affrontare queste fasi con il massimo della efficacia ma anche dimostrabilità in caso di verifiche di organi di controllo le cui conseguenze possono essere drammatiche.
Exposure document. Aperto a commenti fino al 30/6/12.
L’elaborazione del presente documento, aperto a modifiche, è avvenuta in più tappe:
• preparazione di un background document, a cura di Make a Cube3;
• raccolta di suggerimenti, proposte e modifiche, attraverso un workshop organizzato a Milano (5 giugno 2012) cui hanno partecipato circa 40 esperti ;
• revisione del testo e definizione critica delle proposte, a cura di Make a Cube3;
• lancio sul web e raccolta di ulteriori suggerimenti (entro il 30 giugno 2012).
L’intero processo nasce dalla collaborazione tra Make a Cube3, il Forum per la Finanza Sostenibile e Avanzi, nell’ambito della Settimana dell’SRI, un ricco programma di incontri e dibattiti sul tema del Sustainable and Responsible Investing (www.settimanasri.it).
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Intervento di Luciano Pero al quinto e ultimo incontro del corso di formazione per dirigenti sindacali "Le parole dell'innovazione e il lavoro", nato da una progettazione congiunta tra ISMEL e le segreterie CGIL, CISL e UIL di Torino e tenutosi tra marzo e maggio 2019.
L’impatto dell’e-commerce sul retail business.
Percorso di ricerca in 4 incontri distribuiti tra febbraio e settembre 2018.
Confronto tra top manager e esperti.
Un progetto organico per la promozione del territorio della provincia trapanese, realizzato da Franco Mennella (https://francomennella.it) e disponibile in forma estesa all'indirizzo https://destinazione-trapani.it.
6 & 7 Novembre 2013, Granada
Progetto UNI Europa CAE : strumenti per l’azione sindacale transnazionale
Conferenza Finale, Rafforzare i CAE attraverso un miglior coordinamento sindacale per affrontare gli effetti della crisi
18-20 Febbraio 2014, Siviglia - ETUI -
Profilo dei partecipanti: funzionari sindacali degli affiliati UNI Europa di diversi settori e regioni, che sono stati nominati dalla Segreteria di UNI Europa per coordinare uno o più CAE.
Obbiettivo: Promuovere la comunicazione e la coordinazione nei settori di UNI Europa. Per fare ciò, sarà discusso il ruolo di coordinatore, saranno proposti testi e meccanismi europei, e saranno condivise le esperienze dei partecipanti
Fra coloro che hanno partecipato a entrambi gli eventi, si è formato un gruppo che si è posto la domanda: “oltre a specializzare ulteriormente e costantemente i componenti dei CAE, come è possibile diffondere all’intera platea le conoscenzae di base?” Così nasce il percorso che ci ha portati al progetto: To.Be.e.EWC
2014 11 05 uni europa project ewc fit for purpose gabriele guglielmi_to be e ewc_ita
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pubblicato nel 2023 per Raffaello Cortina Editore
Complexity Literacy Meeting 2023 - Libro consigliato da Enrico Cerni - Come a...Complexity Institute
“C’è qualche parte di te di cui vorresti disfarti?” Quasi tutti risponderemmo affermativamente, a prescindere dal fatto che quella parte corrisponda a una dipendenza, a un critico interiore, a una “mente scimmia”, a una nevrosi, a comportamenti immorali, a cattive abitudini o ad altri atteggiamenti screditanti. E se invece scoprissimo che, anziché continuare a lottare interiormente, possiamo affrontare queste parti in modo differente?
In questo volume, Richard Schwartz propone un paradigma rivoluzionario finalizzato a una migliore relazione con se stessi: un metodo che consentirà di raggiungere l’armonia interiore, rafforzando la comprensione e la compassione di sé, e aprendo la strada al risveglio spirituale.
Complexity Literacy Meeting 2023 - Libro consigliato da Marinella De Simone -...Complexity Institute
Dell’I Ching si possono dire almeno tre cose singolari: che non ha età, che non è un libro e che è la massima approssimazione attraverso i segni alla vita stessa. Secondo la leggenda, gli otto trigrammi dell’I Ching (che non sono ideogrammi, ma sequenze di linee intere e spezzate) apparvero come segni incisi sul guscio di una tartaruga primordiale. Non si sa chi li abbia incisi: non certo un uomo e neppure un dio personale. Piuttosto: l’invisibile mano del cielo. Che cosa indicano gli otto trigrammi (e i sessantaquattro esagrammi in cui si compongono)? La totalità degli stati attraverso cui passa l’esistenza, attraverso cui passiamo noi nel momento in cui interroghiamo questo che fondamentalmente è un libro di oracoli. Ma a differenza degli oracoli occidentali, che inchiodano sempre alla lettera di una risposta e perciò contengono in sé qualcosa di rigido e sinistro, l’I Ching ci offre una situazione nel suo formarsi e nelle sue potenzialità, qualcosa di fluido, impalpabile, trascinante come è la vita stessa. E si può dire che nulla di scritto, dall’apparizione di quella testuggine cinese, si sia altrettanto avvicinato alla pulsazione segreta del mondo.
Opera enigmatica per definizione, che non si finisce mai di scoprire, l’I Ching ha provocato fino a oggi innumerevoli interpretazioni, edizioni, traduzioni. Lo presentiamo qui sulla base della edizione del grande sinologo Richard Wilhelm, apparsa per la prima volta nel 1924, che rimane uno degli eventi più significativi nella storia della comprensione della antica Cina da parte dell’Occidente.
Complexity Literacy Meeting 2023 - Libro consigliato da S. Bona e L. Romanell...Complexity Institute
Essere o vivere: due grandi prospettive, due modi di abitare il mondo, di accostarsi agli uomini e agli esseri che lo popolano. L’Europa guarda il mondo nella prospettiva dell’Essere, la Cina nella prospettiva del Vivere. L’Europa vede cose, la Cina vede eventi. L’Europa pensa per individui, la Cina per situazioni. Noi pensiamo ad andare al di là, loro si preoccupano di stare “tra”. Noi crediamo nella nostra libertà, la riaffermiamo in un confronto accanito con il mondo, loro scommettono sulla disponibilità di un contesto, si dispongono ad accompagnarne le tante trasformazioni possibili. Venti tappe, venti incontri, venti coppie concettuali che, nella loro dissonanza, riaprono i giochi nelle nostre tranquille abitudini di pensiero.
“Nelle città europee il traffico è regolato secondo schemi ben precisi. Ci si ferma col rosso e si passa col verde. Ma chi ha visto una megalopoli dell’Estremo Oriente sa che esiste tutt’altra arte di gestire il flusso. Nella massa enorme dei veicoli, nessuno si ferma, ognuno passa ma lascia anche passare, ognuno evita l’altro ma senza deviare, ognuno cede e insieme avanza. In ogni istante i possibili si ridistribuiscono, ciascuno senza urto segue il suo cammino.”
Complexity Literacy Meeting 2023 - Il libro consigliato da Roberto Passini - ...Complexity Institute
“C’è un sapore di ossimoro in questo libro, di dolce salato, un accostamento di contrari che ci sorprende. Il diritto, con le sue illusioni di certezza e la sua strenua ricerca di regole ragionevoli, e la vita, attraversata da ciò che sensato e misurato non è, nel suo scorrere tra consuetudini e deviazioni, scelte e bufere, caso e necessità. Per Alessandra Valastro regole e favole sono più simili di quanto si pensi. Quando il diritto è accanto alla dignità e ai bisogni, al riparare i danni e le ferite dell’ingiustizia, esso si avvicina agli intenti della favola, all’eterna lotta fra il bene e il male. L’autrice ci invita a salire con lei sulla giostra infinita tra vita e regole. Un racconto autobiografico in cui si scopre l’intreccio di esperienza e norme nelle impronte, talvolta impercettibili talvolta profonde, delle nostre esistenze”.
Literacy Meeting 2023 -Il libro consigliato da Roberto Beretta - La nazione d...Complexity Institute
La prima Carta dei Diritti dei Viventi scritta dalle Piante.
Finalmente la Nazione delle Piante, la più importante, diffusa e potente nazione della Terra, prende la parola.
“In nome della mia ormai pluridecennale consuetudine con le piante, ho immaginato che queste care compagne di viaggio, come genitori premurosi, dopo averci reso possibile vivere, vengano a soccorrerci osservando la nostra incapacità a garantirci una vera e propria costituzione su cui costruire il nostro futuro di esseri rispettosi della Terra e degli altri esseri viventi. Sono otto gli articoli della Costituzione della Nazione delle Piante, come otto sono i fondamentali pilastri su cui si regge la vita delle piante, e dunque la vita degli esseri viventi tutti.”
Literacy Meeting 2023 - Il libro consigliato da Marco Ginanneschi - Il viaggi...Complexity Institute
Negli ultimi secoli c’è stata una vertiginosa crescita economica e un miglioramento sostanziale delle nostre condizioni di vita. Questo balzo in avanti però non è avvenuto contemporaneamente e con le stesse modalità in tutto il mondo e ancora oggi, accanto a regioni ricchissime e avanzate, ce ne sono di molto povere e svantaggiate: come giustificare queste diseguaglianze? L’economista Oded Galor spiega il “mistero della crescita”, la disomogeneità con cui è avvenuta, e la relativa questione della sostenibilità della nostra specie – unica tra tutte a raggiungere e mantenere una prosperità duratura – sul pianeta Terra. E accompagna il lettore in un viaggio nel tempo: dalle civiltà della Mezzaluna fertile, alla secolare stagnazione economica (la “trappola della povertà”), fino allo shock economico, sociale, culturale provocato dalla rivoluzione industriale; poi, poiché fattori geografici, culturali, sociali e politici (colonialismo, globalizzazione ecc.) non bastano a spiegare le disparità di ieri e di oggi, inverte la rotta e ci porta dove tutto è iniziato: nell’Africa dell’Homo sapiens, migliaia di anni fa. Solo così è possibile comprendere le forze fondamentali sottese alle ruote del cambiamento, che lente, e tuttavia inesorabili, agiscono da millenni, e hanno determinato mutamenti radicali, però tuttora non uniformi, nella società umana. In questo saggio multidisciplinare, rigoroso, ma dallo stile chiaro e divulgativo, Oded Galor, attraverso la teoria della crescita unificata, ci dimostra come le tappe dell’evoluzione umana possono spiegare la storia del progresso e ci consegna una prospettiva rassicurante per il futuro. Niente è già scritto, diseguaglianze e oppressione possono essere risolte, o almeno mitigate, con l’educazione, la tolleranza e una maggiore parità di genere: la storia dell’Homo sapiens ci indica la strada da seguire.
Literacy Meeting 2023 - Libro consigliato da Fabiola De Toffol - Realismo cap...Complexity Institute
Un celebre adagio (di volta in volta attribuito a Slavoj Žižek o a Fredric Jameson) recita che è più facile immaginare la fine del mondo che la fine del capitalismo. Lo slogan There Is No Alternative tanto caro a Margaret Thatcher è stato infine adottato anche dalla sinistra liberale, e nemmeno la crisi del 2008 è riuscita a scalfire la generalizzata convinzione che, fuori dal capitalismo, sia impossibile ipotizzare strade altre. Ma qual è l’effetto di questo «realismo capitalista» sul nostro immaginario? E qual è il suo ruolo nel diffuso sentimento di rassegnazione e infelicità che permea le nostre vite?
In questo breve ma fondamentale testo che ha avuto un impatto enorme sugli ambienti culturali in primo luogo anglofoni, il critico e teorico Mark Fisher ragiona su come il realismo capitalista abbia occupato ogni area della nostra esperienza quotidiana, e si interroga su come sia possibile combatterlo.
Con Realismo capitalista, Fisher ha firmato una delle più penetranti, illuminanti e dolorose analisi del mondo in cui viviamo. Ma Realismo capitalista è anche un testo che apre all’idea di possibilità, e che ribadisce che un’alternativa c’è. Leggerlo, per dirla con lo scrittore e poeta Alex Niven, è come «tornare a respirare dopo tanto, troppo tempo trascorso sott’acqua».
Complexity Literacy Meeting 2023 - Scheda del libro consigliato da Paolo Cast...Complexity Institute
Un libro sulle città che verranno, ovvero sugli agglomerati abitativi che l’umanità andrà a realizzare nello spazio. Un futuro, quello dell’architettura spaziale, che è ancora tutto da scrivere e che non potrà essere tale se non in stretta correlazione con la multidisciplinarietà che caratterizza l’ambito aerospaziale. Nello spazio infatti, fino ad oggi, si applica tutto quanto si apprende e si sviluppa a terra e che, missione dopo missione, si sperimenta fuori dal nostro pianeta (in attesa che possa avverarsi il “Made in Space”). Gli autori ci conducono così verso l’alto e lo fanno descrivendo gli effetti della microgravità che caratterizza il “living in space” e porta ad evidenziare “come è straordinario riflettere su quanto noi umani siamo incredibilmente complessi e quanta sofisticazione ci sia dietro le attività che viviamo con un’inconsapevole naturalezza”.
Complexity Literacy Meeting 2023 - Scheda del libro consigliato da Giuseppe Z...Complexity Institute
Nelle sue opere precedenti, da "Il Tao della fisica" a "La scienza della vita", Fritjof Capra ha tracciato un quadro della scienza contemporanea mettendo in luce come, dalla fisica delle particelle alla biologia, alla concezione meccanicistica e riduzionista ormai in crisi si stia progressivamente sostituendo una visione che tende a studiare i fenomeni non come entità isolate ma all'interno del sistema che li abbraccia. Ora, con "La scienza universale", egli si propone di mostrare come alle origini della scienza ci sia una figura che, a differenza di quelle di Galileo, di Bacone e di Newton, ha saputo anticipare questi tratti che stanno oggi emergendo con sempre più forza: Leonardo da Vinci. Basandosi su un'analisi delle seimila pagine di manoscritti di Leonardo giunti fino a noi, Capra presenta un resoconto del metodo scientifico del grande genio del Rinascimento e dei risultati da lui ottenuti, valutandoli nella prospettiva del pensiero scientifico odierno. L'immagine che ne emerge è quella di un pensatore sistemico, di un ecologista e di un teorico della complessità, di uno scienziato - l'autentico inventore del moderno metodo sperimentale - che era però al contempo anche un artista con un profondo rispetto per la vita in ogni sua espressione.
Complexity Literacy Meeting 2023 - Scheda del libro consigliato da Giuseppe Z...
Presentazione di Giuseppe Zollo del libro "Six Simple Rules" al CM Literacy Meeting 2014
1. Note in margine al libro:
Yes Morieux and Peter Tollman, Six Simple Rules. How to manage Complexity without Getting Complicated, HBR Press, 2014
COMPLEXITY INSTITUTE, Complexity Management Literacy Meeting, FIESOLE, 14-15 nov. 2014
Giuseppe Zollo, Univ. Federico II, NA - giuzollo@unina.it
2. Gli Autori
Yves Morieux
Senior partner and
Managing Director
office BCG
in Washington, DC .
BCG Fellow.
Director of BCG Institute
For Organizaton
Peter Tollman
Senior partner and
Managing Director
office BCG
in Boston, MA .
He leads BCG’s People and Organizaton
In North America
8. Le organizzazioni sono diventare Rube Goldberg Machines
https://www.youtube.com/watch?v=GOMIBdM6N7Q
9. 9
1
IMPOSSIBILITATO
AD INTERFACCIARSI
COL NUOVO
PARADIGMA.
QUALUNQUE
ACCIDENTI
ESSO
SIGNIFICHI
(da: International Herald Tribune
October 7 1999 pag. 27)
QUAL È NUOVO PARADIGMA?
10. La risposta
Semplici regole
Incorporate
nei singoli agenti
possono generare
comportamenti
complessi
12. The Emergent Paradigma
R. Keith Sawyer, Social Emergence. Societies as Complex Systems, Cambridge, 2005
13. Sei semplici regole
1.Understand what your people do
2.Reinforce Integrators
3.Increase the total quantity of Power
4.Increase Reciprocity
5.Extend the shadow of the Future
6.Reward those who cooperate
14. Sei casi aziendali
•InterLodge: Clienti insoddisfatti, Fatturato e Profitti declinanti
•MobiliTele: Ritardi cronici nel completamento dei progetti
•GrandeMart: perdita di competitività nella rete dei magazzini
•Industronal: diminuire i costi di fornitura del 20% senza penalizzare la qualità
•Motorfleet: gestire la garanzia post-vendita
•RapidTrain: aumentare la puntualità dei treni
15. Regola #1: Osserva ciò che le persone fanno (1)
Rational Strategist
Resources/Behaviour
17. Regola #1: Osserva ciò che le persone fanno (3)
Autonomy/Cooperation
Adjustment Cost
A
B
18. InterLodge
• Clienti insoddisfatti, Fatturato e Profitti declinanti
•Analisi: Osservare i comportamenti reali: Le receptionist sopportano i costi di aggiustamento perché la pulizia e la manutenzione non collaborano
•Soluzione: far valutare pulizia e manutenzione dalle receptionist
19. Regola #2: Rinforza i comportamenti di integrazione
Espandi la responsabilità individuale
Definisci nuovi vincoli all’azione
InterLodge
20. MobiliTele
•Ritardi cronici nel completamento dei progetti
•Il gruppo di progettisti più efficientte impone i propri vincoli di specifiche agli altri
•Soluzione: Costringerli a cooperare rendendoli responsabili anche dei risultati dei gruppi di ingegneria a valle.
21. Regola #3: espandi il potere individuale, ovvero la capacità di influenzare l’interazione
Attribuisci nuove leve agli individui Budgeting, staffing, target setting, evaluting performances,
22. GrandeMart
•Perdita di competitività nella rete dei magazzini
•Soluzione: ai manager dei magazzini viene dato il potere di staffare il personale alle casse nei casi delle promozioni mensili
23. Le prime tre regole: Ampliare lo spazio di azione strategico
Sfide/ruoli
Giudizio/Regole
Risorse/Vincoli
Interpretazione Interazione
Le altre tre regole: canalizzare responsabilità e autonomia per raggiungere risultati
25. Industronal
•Diminuire i costi di fornitura del 20% senza penalizzare la qualità
•Crea una responsabilità condivisa tra chi sceglie l’elenco dei prodotti da inserire nelle forniture e chi effettua gli ordini di acquisto
26. Regola #5: Espandi la consapevolezza del futuro
Accorcia i feedback
Allunga i feedforward
Training events
27. Motorfleet
•Gestire la garanzia post-vendita
•Affidare la responsabilità del budget della assicurazione post-vendita ai progettisti
28. Regola #6: Incentiva la cooperazione
Premia chi chiede aiuto
Punisci chi non coopera
29. RapidTrain
•Aumentare la puntualità dei treni
•Premiare chi chiede aiuto. Punire chi non lo offre
46. Come sviluppare i comportamenti virtuosi?
“Ciò che ha storia non può essere definito” (FN)
Ciò che non può essere definito non può essere progettato
MA
Ciò che non può essere definito
può essere generato da una storia
49. Grazie per l’attenzione!!!
Pietà per noi che combattiamo sempre alle frontiere
Dell’illimitato e del futuro
Pietà per i nostri errori pietà per i nostri peccati
[…]
Tante cose ci sono che non oso dirvi
Tante cose che non mi lascereste dire
Abbiate pietà di me
(Apollinaire, da La jolie rousse, la bella rossa da Calligrammes)