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DOVE INIZIA
L’INTELLIGENZA
Saggio sull’evoluzione delle infrastrutture energetiche e degli assetti insediativi
Maurizio Sibilla
(
EDIZIONIAAltrAlineA
Dove inizia l’intelligenza è un saggio che affronta il tema
dell’evoluzione da un sistema energetico centralizzato, a
basedicombustibilifossiliegestionepassiva,versounsiste-
ma Distribuito, Rinnovabile ed Interattivo (DRI) organizzato
in Micro Reti. Il testo costituisce un contributo innovativo
all’attuale dibattito sulla codificazione della Low Carbon City
e della Smart City, proponendo un’indagine sulle possibilità
di sviluppo associate al modello insediativo basato su Micro
Reti come occasione per ripristinare le condizioni geografi-
che locali all’interno dei processi di trasformazione urbana.
Il testo parte dal presupposto che lo sviluppo di una Low
Carbon City richieda, in primo luogo, la necessità di rivisitare
il concetto stesso di infrastruttura. Tale concetto, di matri-
ce ottocentesca, non è più in grado di interpretate gli inediti
apparati infrastrutturali introdotti dall’informatizzazione dei
sistemi. D’altro canto, l’informatizzazione dei sistemi oggi
protagonista, mette in secondo piano molti aspetti mate-
riali essenziali degli studi urbani, producendo una distorsio-
ne tra fini e mezzi. L’ipotesi di lavoro è presentare un nuovo
quadro concettuale di riferimento, con il quale valutare ed
interpretare l’eco efficienza di un nuovo modello energeti-
co infrastrutturale, più coerente con le dinamiche in atto.
Tale quadro concettuale diviene il punto di partenza per
ri-organizzare una serie di informazioni, raccolte da espe-
rienze di ricerca applicata, sul tema dell’evoluzione delle
infrastrutture energetiche e degli assetti insediativi. In con-
clusione, tali informazioni sono presentate sotto forma di
mappe cognitive utili alla comprensione di macchine e pro-
cessi inediti atte a sincronizzare le trasformazioni tecniche
e quelle sociali, segnando il punto dove inizia l’intelligenza.
MAURIZIO SIBILLA (1974) architetto, master di II livello in
Ecologia del Paesaggio e Pianificazione Ambientale (2007),
dottore di ricerca in Progettazione Ambientale (2011).
Dal 2002 al 2017 ha svolto attività didattica e di ricerca
nell’ambito della Tecnologia dell’Architettura, prima presso
l’Università di Roma Tre, poi presso la Sapienza. Ha pub-
blicato articoli e saggi su riviste nazionali e internazionali
proponendo ricerche e riflessioni sulla tematica dell’evo-
luzione delle infrastrutture energetiche e ambientali e le
ricadute sui processi di trasformazione urbana e architet-
tonica. Attivo in ambito professionale, ha realizzato opere
pubbliche di carattere sperimentale, ha partecipato a con-
corsi di architettura ricevendo premi e riconoscimenti. Re-
centemente ha vinto il prestigioso H2020 Marie Curie In-
dividual Fellowship in collaborazione con la Oxford Brookes
University. Dove inizia l’intelligenza è il suo primo libro.
€ 20,00
DOVEINIZIAL’INTELLIGENZAMaurizioSibilla
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all’attuale dibattito sulla codificazione della Low Carbon City
e della Smart City, proponendo un’indagine sulle possibilità
di sviluppo associate al modello insediativo basato su Micro
Reti come occasione per ripristinare le condizioni geografi-
che locali all’interno dei processi di trasformazione urbana.
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Carbon City richieda, in primo luogo, la necessità di rivisitare
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infrastrutture energetiche e degli assetti insediativi. In con-
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cessi inediti atte a sincronizzare le trasformazioni tecniche
e quelle sociali, segnando il punto dove inizia l’intelligenza.
MAURIZIO SIBILLA (1974) architetto, master di II livello in
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Dal 2002 al 2017 ha svolto attività didattica e di ricerca
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blicato articoli e saggi su riviste nazionali e internazionali
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luzione delle infrastrutture energetiche e ambientali e le
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pubbliche di carattere sperimentale, ha partecipato a con-
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1
MED SMART CITIES
02
Collana MED SMART CITIES / 02
direttore scientifico Marco Sala
responsabile editoriale Antonella Trombadore
Comitato Scientifico
Firas Alawneh - National Energy Resarch Center (NERC), Royal Scientific Society (RSS) Amman, Giordania
Giuseppina Alcamo - Università degli Studi di Firenze
Angela L.M. Alessi - Ecosustainable Group HK/LDN, Mysore School of Architecture, India
Tom Bosschaert - Except Integrated Sustainability, Rotterdam, Paesi Bassi
Maurizio Carta - Università degli Studi di Palermo
Lucia Ceccherini Nelli - Università degli Studi di Firenze
Valentina Dessì - Politecnico di Milano
Paola Gallo - Università degli Studi di Firenze
Elias Kinab - Lebanese University Roumieh Campus, Beirut, Libano
Consuelo Nava - Università Mediterranea di Reggio Calabria
Fernando Recalde Leon - Università degli Studi di Firenze
Rosa Romano - Università degli Studi di Firenze
Alfonso Senatore - OnGreening-Multienergy-Sustainability Think Tank, London, Regno Unito
Fabrizio Tucci - Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
Antonella Violano - Seconda Università degli Studi di Napoli
Tutti i volumi della collana sono soggetti a double blind peer review
© Altralinea Edizioni s.r.l. – 2017
Via Pietro Carnesecchi 39 – 50131 Firenze
Tel. +39 055 333428
info@altralinea. it
www.altralineaedizioni.it
tutti i diritti sono riservati:
nessuna parte può essere riprodotta in alcun modo
(compresi fotocopie e microfilms)
senza il permesso scritto dalla Casa Editrice
ISBN 978-88-94869-04-0
Design
Adriana Toti
Finito di stampare nel maggio 2017
Stampa
Bandecchi & Vivaldi – Pontedera (Pisa)
www.bandecchievivaldi.com
In copertina
Maurizio Sibilla, Paesaggio primordiale, acrilico su tela, 2016
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L’INTELLIGENZA
Saggio sull’evoluzione delle infrastrutture energetiche e degli assetti insediativi
Maurizio Sibilla
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i
Introduzione
	 Infrastrutture energetiche per il ripristino della condizione geografica locale
PARTE I
Infrastrutture. Nuovi modelli contro tassonomie al tramonto
1.1	 Infrastrutture e approcci innovativi alla Low Carbon City
1.2	 La generazione distribuita, rinnovabile e interattiva
1.3	 Large Technological System. Ipotesi per lo sviluppo dei sistemi distribuiti rinnovabili e interattivi
PARTE II
Infrastrutture energetiche nella ricerca applicata
2.1	 Sistemi Energetici Sostenibili. Introduzione
	 Schede casi di studio: EU-DEEP; FENIX; UNIFLEX; SMART GRID TPS
2.2	 Efficienza Energetica. Introduzione
	 Schede casi di studio: GREENNET INCENTIVIES; WINEUR; PV UP SCALE; PERCH
2.3	 Programmi Urbani. Introduzione
	 Schede casi di studio: ACT2; CRRESCENDO; ECO-CITY; ECOSTILER; ENERGY IN MINDS;
POLYCITY; RENAISSANCE; SESAC; TETRAENER
PARTE III
Verso un nuovo quadro teorico operativo
3.1	 I principi organizzativi delle componenti Hardware, Software e Brainware di un nuovo modello
di infrastruttura energetica
3.2	 Modelli e-volutivi. La Virtual Power Plant strumento per la sincronizzazione dell’innovazione
tecnica e sociale
3.3	 Azioni modello (patterns), adattabili ed implementabili, per l’attuazione della Micro Rete Locale
Bibliografia / Sitografia
8
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8
ENERGY INFRASTRUCTURES FOR THE
RESTORATION OF LOCAL GEOGRAPHICAL
CONDITION
This study focuses on the transition from a centralized energy system,
based on fossil fuels and passive management, to a distributed, renew-
able and interactive system at urban scale through the configuration
of Local Micro Grids.
This topical theme revolves around the definition of “evolution” and
aims to implement actions of strategic priority in the Environmental
and Technological Management of Settlement Processes. Here, the
innovation of energy infrastructure is regarded as a complex instru-
ment able to restore Local Geographical Conditions through the maxi-
mum technological diversity. The theme of the infrastructure develop-
ment can be considered from a specific and topical point of view: the
relationship between material infrastructures and the dematerializa-
tion processes introduced by the IT revolution.
This work intends to provide a conceptual framework in order to dis-
seminate a greater comprehension of Distributed Renewable Interac-
tive energy system as technological solution able to synchronize the
social and technical low carbon city transformation in an ecological
perspective.
The book is divided in three parts. The first part entitled “Infrastruc-
tures. New models against taxonomies at sunset” introduces the state
of the art of energy infrastructure and the research hypotheses asser-
tion. The second part “Energy Infrastructure in Applied Research” rep-
resents the process of the hypotheses falsification. Such a process is
based on information gathered from several experiments concerning
the energy infrastructure technological innovations and the sustaina-
ble urban transformations. The third part describes the path “towards
a new operating theoretical framework”, defining the organizational
principles and the main tools of the Distributed, Renewable and Inter-
active energy system.
In conclusion, in order to develop a preliminary technological literacy
on the implementation of Micro Local Grids urban vision, eight adapt-
able and implementable actions are illustrated, thus pointing where
urban intelligence begins.
INTRODUCTION
MAURIZIO SIBILLA.
Architect, 2nd level master
degree in Ecology of
Landscape (2007) and PhD
in Environmental Design
(2011). Recently, he has won
the prestigious H2020 Marie
Curie Individual Fellowship
in association with Oxford
Brookes University. His
work experience over the
past years has focused on
the construction of a bridge
between technology and
the design culture, focusing
his interest in the area of
environmental technologies
where he has carried out
relevant academic and
professional activities.
20
1
	 INFRASTRUCTURES. NEW MODELS
AGAINST TAXONOMIES AT SUNSET
PART ONE
This first part introduces the state of the art of energy infrastructure
and the research hypothesis assertion about energy infrastructure
and settlement evolution. This topic is investigated starting from the
current energy policy about the Low carbon City transition. Currently,
the European energy policies focus on a diversified set of energy tech-
nologies listed in the Strategic Energy Technology Plan (SETplan). From
the SETplan point of view, all the listed technologies are able to build the
Low Carbon City; however, if we take into account the real technologies
able to restore Local Geographical Conditions, the above-mentioned
list is clearly reduced. Hence, the need for an innovative approach to
the Low Carbon City emerges. The novel approach is characterized by
the evolutionary mechanisms the Low carbon City transition has to be
founded on.
The research questions are: what type of energy infrastructure is able
to interact with such evolutionary mechanisms? What are the condi-
tions the new energy infrastructure is called to operate in? To what
extent is it possible to organize these conditions?
The Distributed and Renewable energy system together with its Inter-
active emergent property represents a possible solution. Therefore,
a novel conceptual framework on energy infrastructure is needed to
understand, communicate and develop the new system properties.
The novel conceptual framework is based on a combined reading of
Hughes’s Large Technological System definition, considered more co-
herent to introduce the description of the energy system components
as ecosystem services, and Zeleny’s description of High Technology
components, useful to explain the whole system functionality and its
interactions with the local community.
By doing so, the conceptual framework establishes the inalienable fea-
tures in which the evolution of the Distributed and Renewable energy
system is called to operate. The new model is called Local Micro Grid
and its implementation and interaction with the settlement opens a
new research path towards the Environmental and Technological Man-
agement of Settlement Processes.
50
2
	 ENERGY INFRASTRUCTURES IN APPLIED
RESEARCH
PART TWO
In the second part, the investigation proceeds with the hypotheses fal-
sification by examining some selected case studies.
The experiments analysed have been taken from different sections of
the 6th European Framework Programme for energy infrastructure:
Sustainable Energy Systems; Energy Efficiency; and specifically for the
urban transformation, the Concert Initiative.
Within Sustainable Energy Systems, the focus issue is technological in-
novation. The examination indeed concentrates on a number of instru-
ments to configure the “Smart Grids”, in particular the operation of the
Virtual Power Plant and its related processes.
Within Energy Efficiency, the major theme is the increasing energy ef-
ficiency in a highly diversified technological system, where the following
aspects are under consideration: high-efficiency mechanisms, tariff
management, study of incentives and decisional processes according
to specific energy supply systems.
Within Concert Initiative, we can see how these innovations impact on
the material and immaterial elements of urban transformations.
The choice of focusing on case studies from the 6th European Frame-
work Programme arises from the need to deal with experiences al-
ready finished and entirely assessed in their processes, as well as,
from the necessity to understand the evolution of the guidelines in-
cluded in this European research programme, these being currently
leading the new frontiers of applied research, such as the concept of
Smart Cities.
The falsification has determined a conceptual framework and opera-
tional results directed to the promotion of settlements respectful of
the local geographical conditions and based on the maximum techno-
logical diversity.
The results are presented in tables, which identify a set of general
objectives and general strategic interventions according to the local
needs, technical and technological instruments and processes imple-
mented by each operation.
78
3
	 TOWARDS A NEW OPERATING
THEORETICAL FRAMEWORK
PART THREE
In the third part, the information collected from the applied research is
organized in order to enhance the emergent property of Local Micro
Grids. Such organization is founded on three organizational principles:
economic competitiveness and green economy; technological innova-
tion and environmental qualities; quality of life and environmental values.
These organizational principles are the key driver factors towards an
infrastructural evolution, which seeks to synchronize the social and tech-
nical low carbon city transformation in an ecological perspective. Hence,
to better understand how such synchronization can be implemented,
the main Virtual Power Plant properties are associated with the concep-
tual framework proposed, underling how the Virtual Power Plant leads
to an adaptive behaviour of the energy system, capable of self-adjusting
according to external conditions, whether due to different supply sys-
tems or to the users’ needs.
In this way, an operational perspective emerges, this being based on
the Virtual Power Plant technical-organizational wealth and the possibili-
ties offered by the new human-machine interactions. These interactions
have to be understood at local level. Therefore, a technological literacy
process becomes the starting point as the main problem for the short
term in the Local Micro Grids dissemination.
For this purpose, the research results have been collected in a complex
series of actions distinguished by different objectives, strategies, techni-
cal recommendations to be carried out, in order to develop the material
and immaterial components of the Micro Local Grids model. This is an
‘open’ guideline principle that is structured in its entirety as a self-poietic
system. In fact, any potential user can look at the guidelines according to
the most convenient point of view to the local situation.
The Micro Local Grid is an important support system for Smart Cities
and its implementation should be seen as an excellent opportunity for
defining new rules of urban transformations, so that we can envisage to-
tally new spatial-functional-environmental forms and organizations, by ap-
plying the maximum technological diversity through an appropriate Envi-
ronmental and Technological Management of the settlement dynamics.
DOVE INIZIA
L’INTELLIGENZA
Saggio sull’evoluzione delle infrastrutture energetiche e degli assetti insediativi
Maurizio Sibilla
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dell’evoluzione da un sistema energetico centralizzato, a
basedicombustibilifossiliegestionepassiva,versounsiste-
ma Distribuito, Rinnovabile ed Interattivo (DRI) organizzato
in Micro Reti. Il testo costituisce un contributo innovativo
all’attuale dibattito sulla codificazione della Low Carbon City
e della Smart City, proponendo un’indagine sulle possibilità
di sviluppo associate al modello insediativo basato su Micro
Reti come occasione per ripristinare le condizioni geografi-
che locali all’interno dei processi di trasformazione urbana.
Il testo parte dal presupposto che lo sviluppo di una Low
Carbon City richieda, in primo luogo, la necessità di rivisitare
il concetto stesso di infrastruttura. Tale concetto, di matri-
ce ottocentesca, non è più in grado di interpretate gli inediti
apparati infrastrutturali introdotti dall’informatizzazione dei
sistemi. D’altro canto, l’informatizzazione dei sistemi oggi
protagonista, mette in secondo piano molti aspetti mate-
riali essenziali degli studi urbani, producendo una distorsio-
ne tra fini e mezzi. L’ipotesi di lavoro è presentare un nuovo
quadro concettuale di riferimento, con il quale valutare ed
interpretare l’eco efficienza di un nuovo modello energeti-
co infrastrutturale, più coerente con le dinamiche in atto.
Tale quadro concettuale diviene il punto di partenza per
ri-organizzare una serie di informazioni, raccolte da espe-
rienze di ricerca applicata, sul tema dell’evoluzione delle
infrastrutture energetiche e degli assetti insediativi. In con-
clusione, tali informazioni sono presentate sotto forma di
mappe cognitive utili alla comprensione di macchine e pro-
cessi inediti atte a sincronizzare le trasformazioni tecniche
e quelle sociali, segnando il punto dove inizia l’intelligenza.
MAURIZIO SIBILLA (1974) architetto, master di II livello in
Ecologia del Paesaggio e Pianificazione Ambientale (2007),
dottore di ricerca in Progettazione Ambientale (2011).
Dal 2002 al 2017 ha svolto attività didattica e di ricerca
nell’ambito della Tecnologia dell’Architettura, prima presso
l’Università di Roma Tre, poi presso la Sapienza. Ha pub-
blicato articoli e saggi su riviste nazionali e internazionali
proponendo ricerche e riflessioni sulla tematica dell’evo-
luzione delle infrastrutture energetiche e ambientali e le
ricadute sui processi di trasformazione urbana e architet-
tonica. Attivo in ambito professionale, ha realizzato opere
pubbliche di carattere sperimentale, ha partecipato a con-
corsi di architettura ricevendo premi e riconoscimenti. Re-
centemente ha vinto il prestigioso H2020 Marie Curie In-
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Sibilla dove inizia l'intelligenza estratto

  • 1. DOVE INIZIA L’INTELLIGENZA Saggio sull’evoluzione delle infrastrutture energetiche e degli assetti insediativi Maurizio Sibilla ( EDIZIONIAAltrAlineA Dove inizia l’intelligenza è un saggio che affronta il tema dell’evoluzione da un sistema energetico centralizzato, a basedicombustibilifossiliegestionepassiva,versounsiste- ma Distribuito, Rinnovabile ed Interattivo (DRI) organizzato in Micro Reti. Il testo costituisce un contributo innovativo all’attuale dibattito sulla codificazione della Low Carbon City e della Smart City, proponendo un’indagine sulle possibilità di sviluppo associate al modello insediativo basato su Micro Reti come occasione per ripristinare le condizioni geografi- che locali all’interno dei processi di trasformazione urbana. Il testo parte dal presupposto che lo sviluppo di una Low Carbon City richieda, in primo luogo, la necessità di rivisitare il concetto stesso di infrastruttura. Tale concetto, di matri- ce ottocentesca, non è più in grado di interpretate gli inediti apparati infrastrutturali introdotti dall’informatizzazione dei sistemi. D’altro canto, l’informatizzazione dei sistemi oggi protagonista, mette in secondo piano molti aspetti mate- riali essenziali degli studi urbani, producendo una distorsio- ne tra fini e mezzi. L’ipotesi di lavoro è presentare un nuovo quadro concettuale di riferimento, con il quale valutare ed interpretare l’eco efficienza di un nuovo modello energeti- co infrastrutturale, più coerente con le dinamiche in atto. Tale quadro concettuale diviene il punto di partenza per ri-organizzare una serie di informazioni, raccolte da espe- rienze di ricerca applicata, sul tema dell’evoluzione delle infrastrutture energetiche e degli assetti insediativi. In con- clusione, tali informazioni sono presentate sotto forma di mappe cognitive utili alla comprensione di macchine e pro- cessi inediti atte a sincronizzare le trasformazioni tecniche e quelle sociali, segnando il punto dove inizia l’intelligenza. MAURIZIO SIBILLA (1974) architetto, master di II livello in Ecologia del Paesaggio e Pianificazione Ambientale (2007), dottore di ricerca in Progettazione Ambientale (2011). Dal 2002 al 2017 ha svolto attività didattica e di ricerca nell’ambito della Tecnologia dell’Architettura, prima presso l’Università di Roma Tre, poi presso la Sapienza. Ha pub- blicato articoli e saggi su riviste nazionali e internazionali proponendo ricerche e riflessioni sulla tematica dell’evo- luzione delle infrastrutture energetiche e ambientali e le ricadute sui processi di trasformazione urbana e architet- tonica. Attivo in ambito professionale, ha realizzato opere pubbliche di carattere sperimentale, ha partecipato a con- corsi di architettura ricevendo premi e riconoscimenti. Re- centemente ha vinto il prestigioso H2020 Marie Curie In- dividual Fellowship in collaborazione con la Oxford Brookes University. Dove inizia l’intelligenza è il suo primo libro. € 20,00 DOVEINIZIAL’INTELLIGENZAMaurizioSibilla ( EDIZIONIAAltrAlineA
  • 2. DOVE INIZIA L’INTELLIGENZA Saggio sull’evoluzione delle infrastrutture energetiche e degli assetti insediativi Maurizio Sibilla ( EDIZIONIAAltrAlineA Dove inizia l’intelligenza è un saggio che affronta il tema dell’evoluzione da un sistema energetico centralizzato, a basedicombustibilifossiliegestionepassiva,versounsiste- ma Distribuito, Rinnovabile ed Interattivo (DRI) organizzato in Micro Reti. Il testo costituisce un contributo innovativo all’attuale dibattito sulla codificazione della Low Carbon City e della Smart City, proponendo un’indagine sulle possibilità di sviluppo associate al modello insediativo basato su Micro Reti come occasione per ripristinare le condizioni geografi- che locali all’interno dei processi di trasformazione urbana. Il testo parte dal presupposto che lo sviluppo di una Low Carbon City richieda, in primo luogo, la necessità di rivisitare il concetto stesso di infrastruttura. Tale concetto, di matri- ce ottocentesca, non è più in grado di interpretate gli inediti apparati infrastrutturali introdotti dall’informatizzazione dei sistemi. D’altro canto, l’informatizzazione dei sistemi oggi protagonista, mette in secondo piano molti aspetti mate- riali essenziali degli studi urbani, producendo una distorsio- ne tra fini e mezzi. L’ipotesi di lavoro è presentare un nuovo quadro concettuale di riferimento, con il quale valutare ed interpretare l’eco efficienza di un nuovo modello energeti- co infrastrutturale, più coerente con le dinamiche in atto. Tale quadro concettuale diviene il punto di partenza per ri-organizzare una serie di informazioni, raccolte da espe- rienze di ricerca applicata, sul tema dell’evoluzione delle infrastrutture energetiche e degli assetti insediativi. In con- clusione, tali informazioni sono presentate sotto forma di mappe cognitive utili alla comprensione di macchine e pro- cessi inediti atte a sincronizzare le trasformazioni tecniche e quelle sociali, segnando il punto dove inizia l’intelligenza. MAURIZIO SIBILLA (1974) architetto, master di II livello in Ecologia del Paesaggio e Pianificazione Ambientale (2007), dottore di ricerca in Progettazione Ambientale (2011). Dal 2002 al 2017 ha svolto attività didattica e di ricerca nell’ambito della Tecnologia dell’Architettura, prima presso l’Università di Roma Tre, poi presso la Sapienza. Ha pub- blicato articoli e saggi su riviste nazionali e internazionali proponendo ricerche e riflessioni sulla tematica dell’evo- luzione delle infrastrutture energetiche e ambientali e le ricadute sui processi di trasformazione urbana e architet- tonica. Attivo in ambito professionale, ha realizzato opere pubbliche di carattere sperimentale, ha partecipato a con- corsi di architettura ricevendo premi e riconoscimenti. Re- centemente ha vinto il prestigioso H2020 Marie Curie In- dividual Fellowship in collaborazione con la Oxford Brookes University. Dove inizia l’intelligenza è il suo primo libro. € 20,00 DOVEINIZIAL’INTELLIGENZAMaurizioSibilla ( EDIZIONIAAltrAlineA
  • 4. Collana MED SMART CITIES / 02 direttore scientifico Marco Sala responsabile editoriale Antonella Trombadore Comitato Scientifico Firas Alawneh - National Energy Resarch Center (NERC), Royal Scientific Society (RSS) Amman, Giordania Giuseppina Alcamo - Università degli Studi di Firenze Angela L.M. Alessi - Ecosustainable Group HK/LDN, Mysore School of Architecture, India Tom Bosschaert - Except Integrated Sustainability, Rotterdam, Paesi Bassi Maurizio Carta - Università degli Studi di Palermo Lucia Ceccherini Nelli - Università degli Studi di Firenze Valentina Dessì - Politecnico di Milano Paola Gallo - Università degli Studi di Firenze Elias Kinab - Lebanese University Roumieh Campus, Beirut, Libano Consuelo Nava - Università Mediterranea di Reggio Calabria Fernando Recalde Leon - Università degli Studi di Firenze Rosa Romano - Università degli Studi di Firenze Alfonso Senatore - OnGreening-Multienergy-Sustainability Think Tank, London, Regno Unito Fabrizio Tucci - Università degli Studi di Roma “La Sapienza” Antonella Violano - Seconda Università degli Studi di Napoli Tutti i volumi della collana sono soggetti a double blind peer review © Altralinea Edizioni s.r.l. – 2017 Via Pietro Carnesecchi 39 – 50131 Firenze Tel. +39 055 333428 info@altralinea. it www.altralineaedizioni.it tutti i diritti sono riservati: nessuna parte può essere riprodotta in alcun modo (compresi fotocopie e microfilms) senza il permesso scritto dalla Casa Editrice ISBN 978-88-94869-04-0 Design Adriana Toti Finito di stampare nel maggio 2017 Stampa Bandecchi & Vivaldi – Pontedera (Pisa) www.bandecchievivaldi.com In copertina Maurizio Sibilla, Paesaggio primordiale, acrilico su tela, 2016
  • 5. DOVE INIZIA L’INTELLIGENZA Saggio sull’evoluzione delle infrastrutture energetiche e degli assetti insediativi Maurizio Sibilla ( EDIZIONIAAltrAlineA
  • 6. i
  • 7. Introduzione Infrastrutture energetiche per il ripristino della condizione geografica locale PARTE I Infrastrutture. Nuovi modelli contro tassonomie al tramonto 1.1 Infrastrutture e approcci innovativi alla Low Carbon City 1.2 La generazione distribuita, rinnovabile e interattiva 1.3 Large Technological System. Ipotesi per lo sviluppo dei sistemi distribuiti rinnovabili e interattivi PARTE II Infrastrutture energetiche nella ricerca applicata 2.1 Sistemi Energetici Sostenibili. Introduzione Schede casi di studio: EU-DEEP; FENIX; UNIFLEX; SMART GRID TPS 2.2 Efficienza Energetica. Introduzione Schede casi di studio: GREENNET INCENTIVIES; WINEUR; PV UP SCALE; PERCH 2.3 Programmi Urbani. Introduzione Schede casi di studio: ACT2; CRRESCENDO; ECO-CITY; ECOSTILER; ENERGY IN MINDS; POLYCITY; RENAISSANCE; SESAC; TETRAENER PARTE III Verso un nuovo quadro teorico operativo 3.1 I principi organizzativi delle componenti Hardware, Software e Brainware di un nuovo modello di infrastruttura energetica 3.2 Modelli e-volutivi. La Virtual Power Plant strumento per la sincronizzazione dell’innovazione tecnica e sociale 3.3 Azioni modello (patterns), adattabili ed implementabili, per l’attuazione della Micro Rete Locale Bibliografia / Sitografia 8 21 29 37 i 51 57 63 79 87 97 117 54 60 69
  • 8. 8 ENERGY INFRASTRUCTURES FOR THE RESTORATION OF LOCAL GEOGRAPHICAL CONDITION This study focuses on the transition from a centralized energy system, based on fossil fuels and passive management, to a distributed, renew- able and interactive system at urban scale through the configuration of Local Micro Grids. This topical theme revolves around the definition of “evolution” and aims to implement actions of strategic priority in the Environmental and Technological Management of Settlement Processes. Here, the innovation of energy infrastructure is regarded as a complex instru- ment able to restore Local Geographical Conditions through the maxi- mum technological diversity. The theme of the infrastructure develop- ment can be considered from a specific and topical point of view: the relationship between material infrastructures and the dematerializa- tion processes introduced by the IT revolution. This work intends to provide a conceptual framework in order to dis- seminate a greater comprehension of Distributed Renewable Interac- tive energy system as technological solution able to synchronize the social and technical low carbon city transformation in an ecological perspective. The book is divided in three parts. The first part entitled “Infrastruc- tures. New models against taxonomies at sunset” introduces the state of the art of energy infrastructure and the research hypotheses asser- tion. The second part “Energy Infrastructure in Applied Research” rep- resents the process of the hypotheses falsification. Such a process is based on information gathered from several experiments concerning the energy infrastructure technological innovations and the sustaina- ble urban transformations. The third part describes the path “towards a new operating theoretical framework”, defining the organizational principles and the main tools of the Distributed, Renewable and Inter- active energy system. In conclusion, in order to develop a preliminary technological literacy on the implementation of Micro Local Grids urban vision, eight adapt- able and implementable actions are illustrated, thus pointing where urban intelligence begins. INTRODUCTION MAURIZIO SIBILLA. Architect, 2nd level master degree in Ecology of Landscape (2007) and PhD in Environmental Design (2011). Recently, he has won the prestigious H2020 Marie Curie Individual Fellowship in association with Oxford Brookes University. His work experience over the past years has focused on the construction of a bridge between technology and the design culture, focusing his interest in the area of environmental technologies where he has carried out relevant academic and professional activities.
  • 9. 20 1 INFRASTRUCTURES. NEW MODELS AGAINST TAXONOMIES AT SUNSET PART ONE This first part introduces the state of the art of energy infrastructure and the research hypothesis assertion about energy infrastructure and settlement evolution. This topic is investigated starting from the current energy policy about the Low carbon City transition. Currently, the European energy policies focus on a diversified set of energy tech- nologies listed in the Strategic Energy Technology Plan (SETplan). From the SETplan point of view, all the listed technologies are able to build the Low Carbon City; however, if we take into account the real technologies able to restore Local Geographical Conditions, the above-mentioned list is clearly reduced. Hence, the need for an innovative approach to the Low Carbon City emerges. The novel approach is characterized by the evolutionary mechanisms the Low carbon City transition has to be founded on. The research questions are: what type of energy infrastructure is able to interact with such evolutionary mechanisms? What are the condi- tions the new energy infrastructure is called to operate in? To what extent is it possible to organize these conditions? The Distributed and Renewable energy system together with its Inter- active emergent property represents a possible solution. Therefore, a novel conceptual framework on energy infrastructure is needed to understand, communicate and develop the new system properties. The novel conceptual framework is based on a combined reading of Hughes’s Large Technological System definition, considered more co- herent to introduce the description of the energy system components as ecosystem services, and Zeleny’s description of High Technology components, useful to explain the whole system functionality and its interactions with the local community. By doing so, the conceptual framework establishes the inalienable fea- tures in which the evolution of the Distributed and Renewable energy system is called to operate. The new model is called Local Micro Grid and its implementation and interaction with the settlement opens a new research path towards the Environmental and Technological Man- agement of Settlement Processes.
  • 10. 50 2 ENERGY INFRASTRUCTURES IN APPLIED RESEARCH PART TWO In the second part, the investigation proceeds with the hypotheses fal- sification by examining some selected case studies. The experiments analysed have been taken from different sections of the 6th European Framework Programme for energy infrastructure: Sustainable Energy Systems; Energy Efficiency; and specifically for the urban transformation, the Concert Initiative. Within Sustainable Energy Systems, the focus issue is technological in- novation. The examination indeed concentrates on a number of instru- ments to configure the “Smart Grids”, in particular the operation of the Virtual Power Plant and its related processes. Within Energy Efficiency, the major theme is the increasing energy ef- ficiency in a highly diversified technological system, where the following aspects are under consideration: high-efficiency mechanisms, tariff management, study of incentives and decisional processes according to specific energy supply systems. Within Concert Initiative, we can see how these innovations impact on the material and immaterial elements of urban transformations. The choice of focusing on case studies from the 6th European Frame- work Programme arises from the need to deal with experiences al- ready finished and entirely assessed in their processes, as well as, from the necessity to understand the evolution of the guidelines in- cluded in this European research programme, these being currently leading the new frontiers of applied research, such as the concept of Smart Cities. The falsification has determined a conceptual framework and opera- tional results directed to the promotion of settlements respectful of the local geographical conditions and based on the maximum techno- logical diversity. The results are presented in tables, which identify a set of general objectives and general strategic interventions according to the local needs, technical and technological instruments and processes imple- mented by each operation.
  • 11. 78 3 TOWARDS A NEW OPERATING THEORETICAL FRAMEWORK PART THREE In the third part, the information collected from the applied research is organized in order to enhance the emergent property of Local Micro Grids. Such organization is founded on three organizational principles: economic competitiveness and green economy; technological innova- tion and environmental qualities; quality of life and environmental values. These organizational principles are the key driver factors towards an infrastructural evolution, which seeks to synchronize the social and tech- nical low carbon city transformation in an ecological perspective. Hence, to better understand how such synchronization can be implemented, the main Virtual Power Plant properties are associated with the concep- tual framework proposed, underling how the Virtual Power Plant leads to an adaptive behaviour of the energy system, capable of self-adjusting according to external conditions, whether due to different supply sys- tems or to the users’ needs. In this way, an operational perspective emerges, this being based on the Virtual Power Plant technical-organizational wealth and the possibili- ties offered by the new human-machine interactions. These interactions have to be understood at local level. Therefore, a technological literacy process becomes the starting point as the main problem for the short term in the Local Micro Grids dissemination. For this purpose, the research results have been collected in a complex series of actions distinguished by different objectives, strategies, techni- cal recommendations to be carried out, in order to develop the material and immaterial components of the Micro Local Grids model. This is an ‘open’ guideline principle that is structured in its entirety as a self-poietic system. In fact, any potential user can look at the guidelines according to the most convenient point of view to the local situation. The Micro Local Grid is an important support system for Smart Cities and its implementation should be seen as an excellent opportunity for defining new rules of urban transformations, so that we can envisage to- tally new spatial-functional-environmental forms and organizations, by ap- plying the maximum technological diversity through an appropriate Envi- ronmental and Technological Management of the settlement dynamics.
  • 12. DOVE INIZIA L’INTELLIGENZA Saggio sull’evoluzione delle infrastrutture energetiche e degli assetti insediativi Maurizio Sibilla ( EDIZIONIAAltrAlineA Dove inizia l’intelligenza è un saggio che affronta il tema dell’evoluzione da un sistema energetico centralizzato, a basedicombustibilifossiliegestionepassiva,versounsiste- ma Distribuito, Rinnovabile ed Interattivo (DRI) organizzato in Micro Reti. Il testo costituisce un contributo innovativo all’attuale dibattito sulla codificazione della Low Carbon City e della Smart City, proponendo un’indagine sulle possibilità di sviluppo associate al modello insediativo basato su Micro Reti come occasione per ripristinare le condizioni geografi- che locali all’interno dei processi di trasformazione urbana. Il testo parte dal presupposto che lo sviluppo di una Low Carbon City richieda, in primo luogo, la necessità di rivisitare il concetto stesso di infrastruttura. Tale concetto, di matri- ce ottocentesca, non è più in grado di interpretate gli inediti apparati infrastrutturali introdotti dall’informatizzazione dei sistemi. D’altro canto, l’informatizzazione dei sistemi oggi protagonista, mette in secondo piano molti aspetti mate- riali essenziali degli studi urbani, producendo una distorsio- ne tra fini e mezzi. L’ipotesi di lavoro è presentare un nuovo quadro concettuale di riferimento, con il quale valutare ed interpretare l’eco efficienza di un nuovo modello energeti- co infrastrutturale, più coerente con le dinamiche in atto. Tale quadro concettuale diviene il punto di partenza per ri-organizzare una serie di informazioni, raccolte da espe- rienze di ricerca applicata, sul tema dell’evoluzione delle infrastrutture energetiche e degli assetti insediativi. In con- clusione, tali informazioni sono presentate sotto forma di mappe cognitive utili alla comprensione di macchine e pro- cessi inediti atte a sincronizzare le trasformazioni tecniche e quelle sociali, segnando il punto dove inizia l’intelligenza. MAURIZIO SIBILLA (1974) architetto, master di II livello in Ecologia del Paesaggio e Pianificazione Ambientale (2007), dottore di ricerca in Progettazione Ambientale (2011). Dal 2002 al 2017 ha svolto attività didattica e di ricerca nell’ambito della Tecnologia dell’Architettura, prima presso l’Università di Roma Tre, poi presso la Sapienza. Ha pub- blicato articoli e saggi su riviste nazionali e internazionali proponendo ricerche e riflessioni sulla tematica dell’evo- luzione delle infrastrutture energetiche e ambientali e le ricadute sui processi di trasformazione urbana e architet- tonica. Attivo in ambito professionale, ha realizzato opere pubbliche di carattere sperimentale, ha partecipato a con- corsi di architettura ricevendo premi e riconoscimenti. Re- centemente ha vinto il prestigioso H2020 Marie Curie In- dividual Fellowship in collaborazione con la Oxford Brookes University. Dove inizia l’intelligenza è il suo primo libro. € 20,00 DOVEINIZIAL’INTELLIGENZAMaurizioSibilla ( EDIZIONIAAltrAlineA