La soluzione proposta, sviluppata nell'ambito del Progetto PROSIT - PROgettare in SostenibilITà: qualificazione e digitalizzazione in edilizia, prevede la definizione di una strategia di gestione integrata BIM-BASED ed il relativo sviluppo di una piattaforma abilitante per la gestione da parte delle Pubblica Amministrazione (PA) dell’intero ciclo di un’opera pubblica, dalla fase di progettazione fino alla costruzione, gestione, manutenzione, demolizione.
Il Manager e l'Ingegnere - Imparare facendoClay Casati
Il Manager e l'Ingegnere - Imparare facendo.
Per superare l’attuale situazione, fortemente datata, delle scuole d’ingegneria, sono state attivate diverse iniziative, quali CDIO (Conceive, Design, Implement & Operate), TEAL (Technology-Enabled Active Learning), TEL (Technology Enhanced Learning). L’esperimento Olin fa storia a sé.
Lavoriamo in maniera trasversale nei settori dello sviluppo urbano, dell’ambiente, del sociale e della
salute, intervenendo con progettazioni integrate a valere su fondi regionali, ministeriali, europei e
fondi privati.
L’attività del Network si sviluppa in ambito pubblico e privato e si diversifica tra interventi a scala
architettonica e la progettazione a scala urbana e ambientale. L’attività è anche volta all’identificazione delle migliori soluzioni IT in ambito Smart City, alla gestione organizzativa durante la fase di adozione e alla comunicazione.
La soluzione proposta, sviluppata nell'ambito del Progetto PROSIT - PROgettare in SostenibilITà: qualificazione e digitalizzazione in edilizia, prevede la definizione di una strategia di gestione integrata BIM-BASED ed il relativo sviluppo di una piattaforma abilitante per la gestione da parte delle Pubblica Amministrazione (PA) dell’intero ciclo di un’opera pubblica, dalla fase di progettazione fino alla costruzione, gestione, manutenzione, demolizione.
Il Manager e l'Ingegnere - Imparare facendoClay Casati
Il Manager e l'Ingegnere - Imparare facendo.
Per superare l’attuale situazione, fortemente datata, delle scuole d’ingegneria, sono state attivate diverse iniziative, quali CDIO (Conceive, Design, Implement & Operate), TEAL (Technology-Enabled Active Learning), TEL (Technology Enhanced Learning). L’esperimento Olin fa storia a sé.
Lavoriamo in maniera trasversale nei settori dello sviluppo urbano, dell’ambiente, del sociale e della
salute, intervenendo con progettazioni integrate a valere su fondi regionali, ministeriali, europei e
fondi privati.
L’attività del Network si sviluppa in ambito pubblico e privato e si diversifica tra interventi a scala
architettonica e la progettazione a scala urbana e ambientale. L’attività è anche volta all’identificazione delle migliori soluzioni IT in ambito Smart City, alla gestione organizzativa durante la fase di adozione e alla comunicazione.
1. M A T T E O L U C A R E L L I
INGEGNERE EDILE- ARCHITETTOML
CV & PORTFOLIO
referenze 2014 - 2018
2. ESPERIENZE
O�. 2018 - Tutor Corso di Organizzazione del Can�ere
Università degli studi dell’Aquila
O�. 2018 - Collaboratore per il Piano di Can�erizzazione
del Comune di Fossa (AQ).
O�. 2018 - Pubblicazione e relatore al VI
Convegno internazionale ReUSO, Messina.
Titolo: Metodo BIM,ges�one dei can�eri
edilizi nei centri colpi� da calamità naturali.
Mag. 2018 - Relatore al seminario dida�co BIPV. Tra
ricerca e sperimentazione, L’Aquila.
Titolo: Heritage BIM per la ges�one del
can�ere.
Apr. 2018 - Partecipazione al Workshop 3D Modeling
& BIM, Roma. Organizzato dalla Facoltà di
Archite�ura e Master BIM II livello.
O�. 2017 - Partecipazione al Workshop
Internazionale, dal Riuso all’ Autocostruzione.
Svolto in collaborazione con L’ Università di
Valencia, Spagna.
Set. 2017 - Partecipazione al Workshop
Internazionale, Design for Risk Reduc�on.
Svolto in collaborazione con L’ Università di
Nagoya, Giappone. Primo classificato.
Giu. 2016 - A�estato di coordinatore per la proge�azione
e coordinatore per l’esecuzione dei lavori in
materia di sicurezza come da D. lgs.n. 81/2008
MATTEO LUCARELLI
7 - O�obre - 1992
IN BREVE...
Appassionato sin da giovanissi-
mo alla proge�azione architet-
tonica e in par�colare a quella
del can�ere, ho scelto di con�-
nuare gli studi presso la Facoltà
di Ingegneria Edile - Archite�ura
dell’ Aquila, ci�à che a seguito
del sisma (2009) è stata un’o�-
ma “palestra” per la mia forma-
zione. Il corso di studi, altamen-
te interdisciplinare, ha unito le
capacità tecniche dell’ingegnere
alla sensibilità dell’archite�o ed
offre le potenzialità per diventa-
re un futuro manager dell’edili-
zia. Ho buone capacità di colla-
borazione e riesco a lavorare a
ritmi molto eleva�. Disponibile
a trasferte in Italia e all’ estero
per brevi o lunghi periodi.
Via Maleubbia, L’Aquila (AQ)
67100. Italia
+39 393 258 210 9
lucarelli_ma�eo@virgilio.it
FORMAZIONE
Giu. 2011 - Diploma di maturità classica
Liceo classico V. Simoncelli,Sora.
Orientamento sperimentale Brocca.
Set. 2017 - ERASMUS Plus
Technische Universität Dresden (DE).
Durata : 11 mesi
O�. 2018 - Laurea Specialis�ca a ciclo unico UE
in Ingegneria Edile - Archite�ura
Universita degli studi dell’Aquila (AQ)
Tesi: Heritage BIM, la ges�one del
can�ere in un centro storico terremotato
Valutazione: 106/110
COMPETENZE
- Ges�one di proge� semplici e complessi dalla
fase preliminare a quella esecu�va.
- Organizzazione fasi / so�ofasi lavora�ve;
proge�azione della sicurezza e ges�one delle
risorse in can�ere.
- Res�tuzione grafica mediante so�ware CAD,
modellazione tridimensionale, rendering e
post - produzione.
- Rapido apprendimento di strumen� tecnico
informa�ci
LINGUE
ITALIANO
madre lingua
INGLESE
Livello B2 - Cambridge ESOL
TEDESCO
Livello A1 - Tudias (DE)
CONCORSI
Lug. 2018 - Proge�o BRIC, inde�o da INAIL.
Ambito ID9, Prevenzione. Titolo: HB4: Heritage
BIM nella dimensione 4D per la ges�one della
sicurezza nei can�eri edili. (In a�esa di giudizio)
Mar. 2017 - Concorso Internazionale Space for Architects.
Tema : Dal concept al disegno esecu�vo della
nuova facoltà di Archite�ura di Dresda.
Dic. 2015 - Concorso Lab. X - LAM, inde�o da Wood
Design Engineering s.r.l.
Tema : Dal concept al disegno esecu�vo di una
scuola elementare in XLAM.
SKILLS
Sistemi opera�vi :
Windows
Office
( Microso�: Word,
Power point, Excel )
Autodesk
Autocad
INTERESSI / OBIETTIVI FUTURI
- Approfondire dal punto di vista pra�co e
teorico la metodologia BIM e HBIM.
- Ges�one del proge�o in fase esecu�va e
direzione dei lavori.
- Partecipazione a gare, appal� e concorsi
pubblici nazionali ed internazionali.
Autodesk
Navisworks
Microso�
Project
Adobe
Photoshop
Adobe
Illustrator
Acca
Termus
Autodesk REVIT
Architecture
Programmi :
Android
Apple iOS
linkedin.com/in/
ma�eo-lucarelli-8a8782172
3. INDICE PROGETTI ACCADEMICI
2018 20142017 2015
01 | Tesi di Laurea.
Heritage Building Informa�on
Modeling (HBIM),la ges�one
del can�ere in un centro
storico terremotato.
02 | Rilievo dell’ archite�ura.
Rilievo del Convento e
Chiesa di San Francesco.
03 | Konstruk�ver
Entwurf.
Proge�azione Museo
Dessau.
05 | Archite�ura
Tecnica II.
Proge�azione
scuola elementare
e palestra
in X - LAM.
06 | Archite�ura e
Composizione
Archite�onica II.
Proge�azione
sala
polifunzionale.
I lavori contrassegna� sono sta� svol� in coppia o in gruppo data le
loro cara�eris�che. Questo mi ha permesso di sviluppare, anche in
team totalmente stranieri, le capacità di coordinazione delle risorse
umane e temporali necessarie alla buona riuscita di un proge�o.
4. HERITAGE BUILDING INFORMATION MODELING (HBIM):
LA GESTIONE DEL CANTIERE IN UN CENTRO STORICO
TERREMOTATO
Tesi in Organizzazione del can�ere
Relatore : Prof. Ing Pierluigi De Berardinis
Correlatore : Ph.D Ing Eleonora Laurini
Sito : L’Aquila
Anno : 2018
Lo scopo del presente contributo è
illustrare l’u�lizzo del metodo HBIM per la
ges�one del can�ere di recupero. Questo
presenta molteplici cri�cità e confli�uali-
tà di varia natura collocandosi in un
contesto molto par�colare, per il quale
l’HBIM rappresenta una metodologia
innova�va con la quale si può raggiungere
un processo di ges�one più evoluto che
perme�a di avere il controllo aggiornato
delle conformazioni del can�ere.
Il metodo è stato applicato palazzo stori-
co vincolato situato nel cuore del centro
storico dell’AquilaL’edificio è posizionato
all’interno del tessuto storico, in un’ area
densamente edificata e pertanto, cara�e-
rizzata da un’elevata complessità spazia-
le, definita da limitazioni di vario genere
tra cui: spazi esterni ed interni di esigue
dimensioni, interferenze dovute a can�eri
limitrofi, dimensioni molto stre�e delle
carreggiate con conseguen� problemi sia
per il passaggio dei mezzi pesan�
ma anche per le eventuali sovrapposizio-
ne di flusso tracan�ere, vie di soccorso /
esodo e percorsi pedonali.
The purpose of this contribu�on is to
describe the use of the HBIM method for
the management of the restora�on
building site.This par�cular type of
building site presents many cri�cal
problems and conflicts of various nature,
placing itself in a very par�cular context
and HBIM represents an innova�ve
methodology with which it is possible to
achieve a more advanced management
process that enable an updated control of
construc�on site conforma�ons. The
method is applied in the heart of
the historic center of L'Aquila. The
construc�on is located within the histori-
cal texture, in a densely constructed area
and characterized by a high spa�al com-
plexity. There are different limita�ons
including: small external and internal
spaces, interferences due to neighboring
construc�on sites, very narrow width of
the streets with consequent problems
not only for the passage of heavy vehi-
cles, but also for any overlap of flow
between the building site, emergency
escape routes and pedestrian paths.
Vista da Via Garibaldi
5. Processo : Ges�one del can�ere
Code
valida�on
Modello
3D/4D
Cronoprogramma dei lavori
Inserire i macchinari
e le a�rezzature
Inserire le
a�rezzature
temporanee
Inserire le aree di
sosta
General contractor
General contractor
General contractor
Tu�e le fasi sono
state programmate?
NO
SI
Analisi del layout
General contractor
Il risultato è
acce�abile?
NO
SI
Piano di ges�one
del can�ere
Distribuzione del
piano di ges�one
del can�ere
General contractor
Modellazione
as built
Tu�e le fasi sono
state analizzate?
NO
SI
Individuare le a�vità
lavora�ve e i loro vincolo
di dipendenza
BIM Specialist
Proge�azione
della sicurezza
in can�ere
General contractor
Iden�ficare gli
even� di
costruzione
General contractor
Analisi singola
a�vità lavora�va
General contractor
Ges�one
eventuale
variante
Inizio
dei lavori
Fotomontaggio
A�vità lavora�ve
6. Volta in mattoni ( in foglio )
Inizio
Modello esistente
Specifiche delle
lavorazioni
Cronoprogramma
Individuazione fasi
lavora�ve volta
BIM Manager
Tu�e le fasi sono
state analizzate?
NO
SI
Preparazione
elabora�
BIM Coordinator
Distribuzione del
piano di ges�one
del can�ere
BIM Coordinator
NO
SI
Tu�e le interferenze sono
state risolte?
Realizzazione
consolidamento
volta
Impresa
Aggiornamento
cronoprogramma
BIM Coordinator
NO
SI
Tu�e le scadenze sono
state rispe�ate?
Controllo qualità
lavorazioni
BIM Manager
NO
SI
Il risultato è
soddisfacente?
Fine
Riorganizzazione
a�vità lavora�va
(range)
General contractor
Processo: consolidamento volta in ma�oni
De�aglio
7. RILIEVO CONVENTO DI SAN FRANCESCO
Corso : Rilievo dell’ Archite�ura
Docente : Prof. Ing Gianfranco Ruggeri
Sito : Fontecchio (AQ)
Anno : 2018
Il tema del corso ha previsto il rilievo
mediante gli apposi� strumen� tecnici
del convento di San Francesco (ormai
riqualificato ad uso ristorante). Primo
step è stato la creazione di eido�pi che ha
permesso una prima presa di coscienza
dell’edificio e solamente dopo, aiutandosi
anche con il materiale presente in
comune, si è passa� alla presa dire�a
delle misure. Dal rilievo sono emerse for�
discordanze con le fon� esisten� e grazie
al lavoro svolto è stato possibile riconse-
gnare all’amministrazione degli elabora�
aggiorna�. Il lavoro, considerando le
dimensioni del convento, è stato svolto in
un gruppo di tre persone cosi anche da
migliorare le capacità collabora�ve,
all’esterno della solita aula universitaria.
In par�colare sono stato impegnato nel
rileivo della pianta del piano terra e di
alcuni de�agli come riportato di seguito.
The object of the course provided for the
relief of the convent of San Francesco
(now redeveloped for restaurant use)
through the appropriate technical tools.
The first step was the crea�on of
eidotypes that allowed a first awareness
of the building. A�er this, the second step
was the direct survey,with the exis�ng
material of municipality. Significant
discrepancies with exis�ng sources emer-
ged from the relief and thanks to
the work carried out, it
was possible to return the updated
documents to the administra�on.
Considering the size of the convent,the
work was carried out in a group of three
people in order to improve the collabora-
�ve skills outside the usual university
classroom. In par�cular, I have been
involved in the relief of the ground floor
plan and some details as shown below.
Vista generale del Convento
Tools :
9. WORLD HERITAGE CENTER
Corso : Konstruk�ver Entwurf.
Docente : Prof. Ing Gerald Staib
Sito : Dessau (DE)
Anno : 2017
Vista dalla piazza di Marienkirche
Tools :
Il World Heritage Centre è un punto di
riferimento e un fulcro culturale per
visitatori e studen� di tu�e le età.
Si trova nel cuore della ci�à ed è uno
dei si� archite�onici più importan� della
Germania e del mondo : il Bauhaus.
L'area di proge�o si trova tra
Marienkirche, la chiesa principale di
Dessau e Residenzschloss, il castello della
ci�à . La proposta proge�uale è stabilire
un collegamento tra la piazza della
chiesa e la grande area verde sul lato
opposto. In questo modo, i visitatori
potranno spostarsi dalla ci�à al parco, dal
rumore al silenzio a�raverso il Foyer. Il
volume è integrato nel contesto, infa�
segue gli allineamen� dell'edificio
adiacente e chiude i la� e i fron� della
piazza. Ulteriore collegamento è dato
dalla pavimentazione che crea una
con�nuità materica e funzionale tra
i due sistemi esisten�.
The World Heritage Center is a landmark
and a culture hub for visitors and stu
dents of all ages. It is located in the heart
of the city and one of the most important
architectural sites of Germany and
of the whole world : the Bauhaus.
The project area is located between
Marienkirche, the main church of
Dessau and Residenzschloss, the city's
castle. The project proposal is to establish
a connec�on between the square of
the church and the large green area
on the opposite side. In this way, visitors
will be able to move from the city to the
park, from noise to silence through the
Foyer. The volume is integrated into the
context in fact it follows the alignments of
the neighboring building and it closes the
sides and the front of the square.
Further connec�on is given by the
flooring that creates a material
and func�onal con�nuity.
10. Prospe�o dalla piazza di Marienkirche
Pianta piano terra Pianta secondo piano
N
Vista dal foyer verso il bar
12. SCUOLA ELEMENTARE S. ANTONIO
Corso : Archite�ura Tecnica II.
Docente : Prof. Ing Pierluigi De Berardinis
Sito : L’Aquila
Anno : 2015
Vista da via Salaria An�ca est
Tools :
Il lo�o si trova nell’immediata periferia
nord de L’Aquila e in par�colare, risulta
prossima al proge�o C.A.S.E. di
sant’Antonio e nelle immediate vicinanze
di una scuola materna. Proprio tenendo
in considerazione ciò, è scaturita l’idea
generale del proge�o ovvero sfru�are la
pre-esistenza dell’asilo nido per creare un
complesso scolas�co adeguato alla posi-
zione e al possibile bacino d’utenza
ampliando così i servizi della zona.
Per accentuare l’idea di complesso scola-
s�co unico, si è pensato di creare un nodo
tra i due elemen� sopranomina�: la pale-
stra, la quale può essere u�lizzata anche
per eventuali a�vità extra-scolas�che.
Per migliorare l’agibilità e la comodità del
complesso, si è potenziato il parcheggio
esistente, creando maggiori pos� -
auto e percorsi pedonali. Si è provveduto,
poi, alla riqualificazione a verde pubblico
del parcheggio esistente dell’asilo nido a
causa della sua posizione pericolosa per i
bambini all’uscita della scuola.
The area is located in the immediate
northern outskirts of L'Aquila and, in
par�cular, it is closed to the C.A.S.E. of
Sant'Antonio and in the immediate vicini-
ty of a nursery school. Taking this loca�on
into account, the general idea of the
project is to exploit the pre-existence of
the nursery school to create a school
complex suitable for the posi�on and the
possible catchment area, expanding the
services of the area. To accentuate the
idea of a single school complex, it was
decided to create a connec�on node
between the two above-men�oned
elements: the gym which can also be
used for any extracurricular ac�vi�es. To
improve the usability and comfort of the
complex, the exis�ng parking has been
developed, crea�ng more parking areas
and pedestrian paths. The redevelop-
ment of the pre-exis�ng nursery school
car park was modified because it was too
dangerous for the children going out of
s c h o o l .
13. Piano terra +0.00 Primo piano +4.00 m
Sezioni Vista generale della scuola elementare e della palestra
14. D.1 Finestra con veneziana ocurante e pannello fotovoltaico integrato
D.1
Pianta
interno
esterno
Sezione Prospe�o
Sezione 1:20
Esploso scala in acciaio autoportante
1 - Gradino in legno, 200x30x3 cm
2 - Angolare imbullonato nel cosciale 24x5 cm
3 - Bulloni in ferro, r= 15mm
4 - Cosciale scale in acciaio,spessore 50 mm
5 - Piastra in acciaio, 36x24x0,8 cm
1 2 3 4 5
4
1
3
2
15. SALA POLIFUNZIONALE DELL’ AQUILA
Corso : Archite�ura e Composizione archite�onica II.
Docente : Prof. Ing Francesco Giancola
Sito : L’Aquila
Anno : 2014
Vista dalla piazza di Marienkirche
Tools :
Il proge�o prevede la realizzazione di una
sala polifunzionale per la ci�à dell’ Aquila
dove a causa dell’ul�mo terremoto, vi è la
mancanza di spazi culturali e di svago.
Notando l’importanza di alcuni angoli del
lo�o, si u�lizza l’allineamento con la
Corte dei con� in modo tale da creare
delle aree filtro tra l’interno e l’esterno. Il
blocco centrale completamente vetrato
con�ene la fascia dei servizi(foyer a tripla
altezza e corpo scale) e divide i restan� 2
blocchi che contengono sale esposi�ve,
bookshop,bar, magazzino e uffici del
personale proge�a� con materiali diversi
(acciaio corten e intonaco beige,nel
rispe�o del piano del colore) per far
emergere una dis�nsione volumi e
funzioni. Si rompe la geometria rigida
dell’involucro, dando un’inclinazione e
un’agge�o ai piani superiori in
allineamento alle quinte stradali.
The project involves the construc�on of
an exhibi�on space for the city of L'Aquila
where, due to the last earthquake, there
is a lack of cultural and leisure spaces.
No�ng the importance of some corners
of the area, the alignment with the Court
of Auditors is used to create filter areas
between the inside and the outside. The
fully glazed central block contains the
range of services (triple height foyer and
staircase) and divides the remaining two
blocks containing exhibi�on rooms, book-
shop, bar, warehouse and staff offices
designed with different materials (corten
steel and beige plaster, respec�ng the
color plan) to bring out a dis�nc�on
between volumes and func�ons.It is
chosen to break the rigid geometry of the
casing, giving an inclina�on and an a�a-
chment to the upper floors in
alignment to the street fronts.
16. Piano terra +0.00 Piano ipogeo -4.00 m
Primo piano +4.00 m Secondo piano +8.00 m
Vista dal collegamento orizzontale al primo piano
17. Piano terra +0.00 Secondo piano +8.00 m
Sezione - Schema pozzo di luce Vista da via Barete
18. M A T T E O L U C A R E L L I
INGEGNERE EDILE- ARCHITETTOML
Disponibile per de�agli e maggiori informazione sui proge�
l u c a r e l l i _ m a � e o @ v i r g i l i o . i t