"Infrastruttura di supporto a servizi partecipativi per dispositivi mobili in scenari Smart City" - Tesi di laurea di Andrea Altobelli, correlatore dr. Nicola Mezzetti, relatore prof. Antonio Corradi
Smart City: cosa significa progettare città intelligenti. Esempi europei e it...Marco Marcellini
Le città intelligenti nel mondo, in Europa e …in Italia? Alcuni progetti nazionali recenti e le specificità delle città d’arte come Cortona. Un esempio pratico di come rendere le città più “smart” un pò alla volta. Smartpin: cosa è, come funziona e perché è considerato un progetto di arredo urbano per le smart city. Oltre alla ricarica del cellulare, cosa si può concretamente realizzare con il cuore wi-fi di Smartpin?
Incontro del 6 dicembre 2015 presso il Temporary Science Centre organizzato a Cortona dal Perugia POST (Perugia Officina Scienza e Tecnologia)
Comune Cagliari Smart parking - ForumPa 2017piero_orofino
Lo scopo principale del sistema è quello di monitorare gli stalli
di sosta su strada riservati ai disabili, con la capacità di poter distinguere in ogni momento lo stato di occupazione e di ridurre al minimo la ricerca grazie alle tecnologie dell’IoT, ai sistemi Cloud, alle applicazioni chat-BOT per l'erogazione di servizi smart city
"Infrastruttura di supporto a servizi partecipativi per dispositivi mobili in scenari Smart City" - Tesi di laurea di Andrea Altobelli, correlatore dr. Nicola Mezzetti, relatore prof. Antonio Corradi
Smart City: cosa significa progettare città intelligenti. Esempi europei e it...Marco Marcellini
Le città intelligenti nel mondo, in Europa e …in Italia? Alcuni progetti nazionali recenti e le specificità delle città d’arte come Cortona. Un esempio pratico di come rendere le città più “smart” un pò alla volta. Smartpin: cosa è, come funziona e perché è considerato un progetto di arredo urbano per le smart city. Oltre alla ricarica del cellulare, cosa si può concretamente realizzare con il cuore wi-fi di Smartpin?
Incontro del 6 dicembre 2015 presso il Temporary Science Centre organizzato a Cortona dal Perugia POST (Perugia Officina Scienza e Tecnologia)
Comune Cagliari Smart parking - ForumPa 2017piero_orofino
Lo scopo principale del sistema è quello di monitorare gli stalli
di sosta su strada riservati ai disabili, con la capacità di poter distinguere in ogni momento lo stato di occupazione e di ridurre al minimo la ricerca grazie alle tecnologie dell’IoT, ai sistemi Cloud, alle applicazioni chat-BOT per l'erogazione di servizi smart city
Progettare in maniera intelligente le città intelligentiMatteo Seraceni
Smart City è un termine oggi molto in voga, quasi abusato – perché, in realtà, ancora non esiste una vera Smart City cui fare rifermento. Nel migliore dei casi, abbiamo sperimentazioni su aree territoriali ridotte e difficilmente replicabili.
Occorre fare chiarezza e impostare un metodo che consenta di pensare alle città del futuro in maniera organica ed efficace. Smart è una città efficiente, innovativa e sostenibile, una città che assicura un’elevata qualità di vita per i cittadini, riuscendo al contempo a soddisfare le esigenze di istituzioni ed imprese anche grazie alla realizzazione di progetti integrati e connessi che spaziano dall’innovazione tecnologica all’efficienza energetica, dalla mobilità all’ambiente, dalla comunicazione alla sensoristica diffusa.
TERRITORI SMART PER CITTÀ DIFFUSE_I sistemi di mobilità intelligente nella C...Federica Buffarini
Il rapporto tra nuove tecnologie e territorio assume una declinazione particolare in contesti territoriali come quello marchigiano dove l’assetto insediativo ha il carattere predominante di città diffusa. Nella grande città diffusa delle Marche la dilatazione degli spazi comporta l’esigenza di rimodulare i progetti concepiti per le città compatte: il fattore distanza gioca un ruolo a volte essenziale che non ha nella città compatta e nei relativi progetti. L’avvento e la diffusione delle ICT sono destinati a modificare i nostri modi di vita e, in particolare, il nostro rapporto con il territorio in cui viviamo: il fatto stesso che molte funzioni possano essere svolte in modo indifferente rispetto ai luoghi in cui si esercitano determina un radicale rivolgimento nei criteri di localizzazione che finora hanno guidato le nostre scelte. Nella distribuzione delle funzioni acquistano una diversa incidenza rispetto al passato sia le distanze fisiche che tutti i fattori che finora hanno favorito la loro concentrazione nello spazio; ne consegue l’esigenza di riorganizzare alcuni dei servizi essenziali, tra cui quelli relativi alla mobilità e ai trasporti.
Il riferimento spaziale per i progetti attualmente in discussione sotto la sigla smart cities, è la città compatta, sia essa di grandi o medio-piccole dimensioni, mentre la tipologia insediativa della città diffusa risulta in gran parte esclusa dal dibattito. Eppure, i problemi che si pongono in una città che si dirada su un ampio territorio, pur con alcune affinità, sono di natura diversa rispetto a quelli della città compatta a causa della diversa dimensione spaziale. D’altronde, le tecnologie innovative possono aiutare ad eliminare alcuni degli aspetti negativi connessi con la dispersione insediativa, mentre lo studio di soluzioni smart da applicare sulle distanze dilatate della città diffusa può fornire utili indicazioni anche per la città compatta.
Tra il trasporto collettivo e il trasporto privato si colloca il servizio pubblico personalizzato, come quello a chiamata che consente di acquisire ed elaborare le richieste di trasporto provenienti dagli utenti, creando una soluzione flessibile e ottimizzata sulla base di orari, destinazioni e disponibilità.
Il servizio a chiamata, garantendo collegamenti temporanei sull’intero territorio e minimizzando i costi operativi, può essere utilizzato in affiancamento al TPL tradizionale esistente o in sostituzione ad esso, in ben definite fasce di morbida. Tramite convenzione del vettore con attività commerciali, centri sanitari, e i principali POI, può essere effettuato il pagamento del biglietto. Così si potranno attivare servizi specifici ed innovativi da offrire ai clienti, permettendo la fidelizzazione dei consumatori. Questa forma di trasporto è destinata a ridurre la dipendenza dagli autoveicoli privati e, in particolare, disincentivare gli spostamenti sistematici tra i luoghi di residenza e lavoro.
ParkER, la soluzione per il pagamento dei parcheggi tramite smartphoneMavigex srl
Mavigex presenta ParkER @ Whymca 2012.
ParkER consente ai cittadini il pagamento dei parcheggi tramite una applicazione web mobile, progetto realizzato da Mavigex e Università di Bologna sotto il patrocinio di Lepida spa.
Progettare in maniera intelligente le città intelligentiMatteo Seraceni
Smart City è un termine oggi molto in voga, quasi abusato – perché, in realtà, ancora non esiste una vera Smart City cui fare rifermento. Nel migliore dei casi, abbiamo sperimentazioni su aree territoriali ridotte e difficilmente replicabili.
Occorre fare chiarezza e impostare un metodo che consenta di pensare alle città del futuro in maniera organica ed efficace. Smart è una città efficiente, innovativa e sostenibile, una città che assicura un’elevata qualità di vita per i cittadini, riuscendo al contempo a soddisfare le esigenze di istituzioni ed imprese anche grazie alla realizzazione di progetti integrati e connessi che spaziano dall’innovazione tecnologica all’efficienza energetica, dalla mobilità all’ambiente, dalla comunicazione alla sensoristica diffusa.
TERRITORI SMART PER CITTÀ DIFFUSE_I sistemi di mobilità intelligente nella C...Federica Buffarini
Il rapporto tra nuove tecnologie e territorio assume una declinazione particolare in contesti territoriali come quello marchigiano dove l’assetto insediativo ha il carattere predominante di città diffusa. Nella grande città diffusa delle Marche la dilatazione degli spazi comporta l’esigenza di rimodulare i progetti concepiti per le città compatte: il fattore distanza gioca un ruolo a volte essenziale che non ha nella città compatta e nei relativi progetti. L’avvento e la diffusione delle ICT sono destinati a modificare i nostri modi di vita e, in particolare, il nostro rapporto con il territorio in cui viviamo: il fatto stesso che molte funzioni possano essere svolte in modo indifferente rispetto ai luoghi in cui si esercitano determina un radicale rivolgimento nei criteri di localizzazione che finora hanno guidato le nostre scelte. Nella distribuzione delle funzioni acquistano una diversa incidenza rispetto al passato sia le distanze fisiche che tutti i fattori che finora hanno favorito la loro concentrazione nello spazio; ne consegue l’esigenza di riorganizzare alcuni dei servizi essenziali, tra cui quelli relativi alla mobilità e ai trasporti.
Il riferimento spaziale per i progetti attualmente in discussione sotto la sigla smart cities, è la città compatta, sia essa di grandi o medio-piccole dimensioni, mentre la tipologia insediativa della città diffusa risulta in gran parte esclusa dal dibattito. Eppure, i problemi che si pongono in una città che si dirada su un ampio territorio, pur con alcune affinità, sono di natura diversa rispetto a quelli della città compatta a causa della diversa dimensione spaziale. D’altronde, le tecnologie innovative possono aiutare ad eliminare alcuni degli aspetti negativi connessi con la dispersione insediativa, mentre lo studio di soluzioni smart da applicare sulle distanze dilatate della città diffusa può fornire utili indicazioni anche per la città compatta.
Tra il trasporto collettivo e il trasporto privato si colloca il servizio pubblico personalizzato, come quello a chiamata che consente di acquisire ed elaborare le richieste di trasporto provenienti dagli utenti, creando una soluzione flessibile e ottimizzata sulla base di orari, destinazioni e disponibilità.
Il servizio a chiamata, garantendo collegamenti temporanei sull’intero territorio e minimizzando i costi operativi, può essere utilizzato in affiancamento al TPL tradizionale esistente o in sostituzione ad esso, in ben definite fasce di morbida. Tramite convenzione del vettore con attività commerciali, centri sanitari, e i principali POI, può essere effettuato il pagamento del biglietto. Così si potranno attivare servizi specifici ed innovativi da offrire ai clienti, permettendo la fidelizzazione dei consumatori. Questa forma di trasporto è destinata a ridurre la dipendenza dagli autoveicoli privati e, in particolare, disincentivare gli spostamenti sistematici tra i luoghi di residenza e lavoro.
ParkER, la soluzione per il pagamento dei parcheggi tramite smartphoneMavigex srl
Mavigex presenta ParkER @ Whymca 2012.
ParkER consente ai cittadini il pagamento dei parcheggi tramite una applicazione web mobile, progetto realizzato da Mavigex e Università di Bologna sotto il patrocinio di Lepida spa.
Smash greenspider smartcities bologna 2014 NFC Near Field Communication Satel...Alessandro Cantore
Greenspider develops ultra‐low‐power sensors and Multi-standard satellite trackers (GPS, Galileo, Glonass), targeted to innovative mobility services.
Greenspider’s SMASH integrates in a single device Energy Harvesting technology for optimum durability in Battery‐Free mode, and Near Field Communication, for easy commissioning and touchless interaction.
Tecnica di virtualizzazione delle code di attesa gestite da remoto in cui l’esercizio commerciale che attiva l’utilizzo delle procedure di virtualizzazione comunica attraverso il proprio sito o attraverso la propria struttura il numero da contattare per acquisire il numeretto. Attraverso tale piattaforma l’utente si mette in comunicazione con l’erogatore virtuale di numeri. Con il numero di accoglienza si accede direttamente alle procedure di virtualizzazione proprie della struttura commerciale indicando attraverso la navigazione a tasti la sede e la prestazione per le quali vuole richiedere il numero. Di qui si riceve la comunicazione di quanti utenti sono in coda al momento della chiamata, e l’utente può decidere se richiedere il numero di immissione in coda. In caso di risposta affermativa la piattaforma eroga il numero di immissione in coda. La piattaforma inoltra inifine sull'apparecchio mobile del chiamante, previa digitazione del numero telefonico da parte di quest'ultimo, un sms con il numero di immissione in coda.
ParkER: la soluzione per il pagamento dei parcheggi!
1. La soluzione per il pagamento dei parcheggi
tramite smartphone
#parker #daelocal_it @mavigex
2. SMART
- pagare esclusivamente per ciò che si
utilizza
- fornire aiuti al cittadino per evitare multe
- utilizzare la geolocalizzazione
&
GREEN
Gli smartphone
rappresentano una soluzione
alla digitalizzazione, quindi
eliminano la necessità di
carta
3. Architettura
Una piattaforma per pagare parcheggi con lo
smartphone
Applicazioni utente e verificatore Backend Piattaforma dei servizi
5. Per chi parcheggia
web application cross platform
tre modalità di pagamento
● Pagamento anticipato con
carta di credito
● Pagamento a consuntivo sul
Conto Servizi Cittadino
● SMS
geolocalizzazione
avviso scadenza sosta
6. Per chi controlla
applicazione nativa
inserimento targa
● Testuale
● Riconoscimento vocale
● QR code
pannello di amministrazione via web
8. E per l'Agenda Digitale Locale...
Sfide aperte
● Una app (quasi) per tutto
● Elaborare un piano di InfoMobilità evitando che
i progetti pilota rimangano isolati
● Portare lo stato dell'arte della tecnologia nella
PA (ad es. Cloud & SaaS)
Impegni
● Sviluppare una strategia mobile comune
● Adozione di tecnologie standard
● Trasferimento tecnologico verso la PA
9. Contatti
Mobile Applications | Interactive Digital Signage
ICT Solutions | VoIP
info@mavigex.com
www.mavigex.com | www.wemobi.it | www.freasycall.com
+39 051 199 82 167
Strada Maggiore, 63 - Bologna
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