Si sente oggi molto parlare del nuovo trend dell’Internet delle cose, di sensori e oggetti intelligenti, di nuove opportunità di controllo olistico di macchine produttive, abitazioni,
elettrodomestici. Qual è la dimensione attuale del fenomeno dell’Internet of Everything? Quali sono le previsioni di evoluzione?
Internet fino ad oggi è servita a collegare tra loro le persone tramite PC e device mobile: in futuro, la rete crescerà molto di più e si espanderà in domini inesplorati, creando legami sempre più stretti tra il mondo fisico e quello digitale. Appliance domestiche intelligenti, sistemi di riscaldamento e condizionamento, sensori per monitorare le condizioni ambientali, attuatori per lanciare azioni da remoto: molti di
questi oggetti saranno dotati di un proprio indirizzo IP, trasmetteranno dati, saranno raggiungibili in qualsiasi momento e da qualunque luogo, parleranno con noi. Come
mostra la figura successiva, le componenti che rendono possibile questo scenario ci sono già tutte: sensori, attuatori, reti wireless, batterie, strumenti analitici avanzati,
processi già codificati di localizzazione, controllo, automazione e alert.
www.theinnovationgroup.it
H.B. Interactive è un progetto di sviluppo sperimentale con l'obbiettivo di realizzare un prototipo che utilizzando la tecnologia di C.M.R.T. (Capture Motion in Real Time) integrata ad un sistema domotico a base aperta EIB/KNX, possa raccogliere e trasferire tutte quella informazioni 3D in real time che allo stato attuale non sono utilizzabili nel sistema casa.
Internet delle cose (IoT), realtà aumentata (AR) e documentazione tecnicaKEA s.r.l.
Scopriamo come l'internet of things e l'augmented reality modificano le modalità di fruizione e di produzione dei contenuti della comunicazione tecnica: manuali di istruzioni, help online, cataloghi prodotto tecnici.
Si sente oggi molto parlare del nuovo trend dell’Internet delle cose, di sensori e oggetti intelligenti, di nuove opportunità di controllo olistico di macchine produttive, abitazioni,
elettrodomestici. Qual è la dimensione attuale del fenomeno dell’Internet of Everything? Quali sono le previsioni di evoluzione?
Internet fino ad oggi è servita a collegare tra loro le persone tramite PC e device mobile: in futuro, la rete crescerà molto di più e si espanderà in domini inesplorati, creando legami sempre più stretti tra il mondo fisico e quello digitale. Appliance domestiche intelligenti, sistemi di riscaldamento e condizionamento, sensori per monitorare le condizioni ambientali, attuatori per lanciare azioni da remoto: molti di
questi oggetti saranno dotati di un proprio indirizzo IP, trasmetteranno dati, saranno raggiungibili in qualsiasi momento e da qualunque luogo, parleranno con noi. Come
mostra la figura successiva, le componenti che rendono possibile questo scenario ci sono già tutte: sensori, attuatori, reti wireless, batterie, strumenti analitici avanzati,
processi già codificati di localizzazione, controllo, automazione e alert.
www.theinnovationgroup.it
H.B. Interactive è un progetto di sviluppo sperimentale con l'obbiettivo di realizzare un prototipo che utilizzando la tecnologia di C.M.R.T. (Capture Motion in Real Time) integrata ad un sistema domotico a base aperta EIB/KNX, possa raccogliere e trasferire tutte quella informazioni 3D in real time che allo stato attuale non sono utilizzabili nel sistema casa.
Internet delle cose (IoT), realtà aumentata (AR) e documentazione tecnicaKEA s.r.l.
Scopriamo come l'internet of things e l'augmented reality modificano le modalità di fruizione e di produzione dei contenuti della comunicazione tecnica: manuali di istruzioni, help online, cataloghi prodotto tecnici.
Internet of Things, l’Internet delle cose, è una nuova rivoluzione della Rete. Gli oggetti si rendono riconoscibili e acquisiscono intelligenza grazie al fatto di poter comunicare dati su se stessi e accedere ad informazioni aggregate da parte di altri.
Le sveglie suonano prima in caso di traffico, le piante comunicano all’innaffiatoio quando è il momento di essere innaffiate, le scarpe da ginnastica trasmettono tempi, velocità e distanza per gareggiare in tempo reale con persone dall’altra parte del globo, i vasetti delle medicine avvisano i familiari se si dimentica di prendere il
farmaco. Tutti gli oggetti possono acquisire un ruolo attivo grazie al collegamento alla Rete.
R-IoT Retail IoT - Come le IoT influenzano il mercato del Retailriot-markets
Slide della presentazione di Domenico M., Maristella D.P., Roberto S. - per il progetto del Corso Strumenti e Applicazioni del Web - CdLM in TTC - 2015/16 http://www.slideshare.net/giuseppevizzari/
Internet of Things: mercato, tecnologie, applicazioni e competenzeArmando Martin
Oggi l’Internet delle cose è un paradigma tecnologico in cui la comunicazione è estesa all’interazione tra uomini, dispositivi e sottosistemi. L’Internet delle cose è un insieme
di tecnologie digitali che vanno dai tag RFId alle reti di sensori, dalle superfici touch alla realtà aumentata, dai sistemi logistici integrati alle infrastrutture in chiave di sostenibilità
L'internet delle Cose, sebbene conclamato e discusso molto di frequente, accorpa al suo interno un coacervo di tecnologie ancora poco conosciute e applicate dalle aziende manifatturiere. Vediamo quindi i possibili ambiti applicativi, i benefici e gli elementi ostativi alla sua diffusione.
Internet delle cose: „smart is the new green“
Internet delle cose: che cos’è; tecnologie correlate; sfide; ambiti di applicazione e use case; come cambia la documentazione tecnica e di prodotto
Criticità per la protezione dei dati personali connesse all’utilizzo di dispo...festival ICT 2016
Le problematiche che sorgono in seguito all’utilizzo dei prodotti e dei servizi dell’IoT sono molteplici. Tra queste, le maggiori sono:
a) Asimmetria informativa e mancanza di controllo sui propri dati: la condivisione di dati personali tra produttori dei dispositivi, sviluppatori di sw, provider e analisti, comporta per le persone la difficoltà ad esercitare un adeguato controllo sugli stessi, e, soprattutto, sulle finalità perseguite diverse da quelle associate al dispositivo;
b) Consenso informato: estrema difficoltà per l’utilizzatore dei dispositivi IoT di prestare un consapevole e libero consenso al trattamento dei suoi dati personali;
c) Profilazione intrusiva: l’elevata quantità di dati personali e sensibili, rende altamente possibile una profilazione sempre più sofisticata delle abitudini degli utenti;
d) Sicurezza: le attuali tecnologie IoT non hanno ancora raggiunto un livello di sicurezza adeguato.
Le slide del mio intervento alla Ravenna Future Lessons 2015. Un punto di vista generale sullo stato dell'IoT: storia, il presente, i prodotti, le piattaforme e il futuro immediato. R&D IoT al CRS4 e la startup Paraimpu. Infine alcuni spunti di riflessione.
Vivere del Cambiamento: tracciare la rotta verso l'industria 4.0Roberto Siagri
The IoT is the manifestation that the raw material of the information age is data. Data is the new source of innovation and the lever to achieve business sustainability. By extracting data from assets and products, companies can become more efficient through a strategic rethinking of their business processes. In so doing, companies will add the required readiness to shift from products to services, and eventually enter in the outcome economy. To truly embrace the digital transformation, organizations need to collect actionable data from their assets, processes, and products and then connect the OT world where data are generated to IT world where data are consumed. To make this happen, a IoT integration platform, that gives to the App an easy and versatile access to the data, is required . As a matter of fact the IoT essence resides in an impressive simplification of the OT-IT integration. The benefits are huge: the transformation of any business into a smart business, increasing competitiveness also in mature markets; the creation of new innovative products and services.
Internet of Things e manutenzione a distanza: disponibilità di nuove tecnolo...Stefano Dindo
Lo scopo dell'intervento è stato quello di dare una visione del concetto di Internet of Things alle aziende appartenenti al Distretto di Meccatronica.
La presentazione ha dato una definizione di internet of things, mostrato le potenzialità e definito le tecnologie a supporto della realizzazione di un progetto di questo tipo.
Le tecnologie sono:
- Cloud
- Database NoSQL
- Approccio alla sperimentazione e sviluppo Agile
Internet of Things, l’Internet delle cose, è una nuova rivoluzione della Rete. Gli oggetti si rendono riconoscibili e acquisiscono intelligenza grazie al fatto di poter comunicare dati su se stessi e accedere ad informazioni aggregate da parte di altri.
Le sveglie suonano prima in caso di traffico, le piante comunicano all’innaffiatoio quando è il momento di essere innaffiate, le scarpe da ginnastica trasmettono tempi, velocità e distanza per gareggiare in tempo reale con persone dall’altra parte del globo, i vasetti delle medicine avvisano i familiari se si dimentica di prendere il
farmaco. Tutti gli oggetti possono acquisire un ruolo attivo grazie al collegamento alla Rete.
R-IoT Retail IoT - Come le IoT influenzano il mercato del Retailriot-markets
Slide della presentazione di Domenico M., Maristella D.P., Roberto S. - per il progetto del Corso Strumenti e Applicazioni del Web - CdLM in TTC - 2015/16 http://www.slideshare.net/giuseppevizzari/
Internet of Things: mercato, tecnologie, applicazioni e competenzeArmando Martin
Oggi l’Internet delle cose è un paradigma tecnologico in cui la comunicazione è estesa all’interazione tra uomini, dispositivi e sottosistemi. L’Internet delle cose è un insieme
di tecnologie digitali che vanno dai tag RFId alle reti di sensori, dalle superfici touch alla realtà aumentata, dai sistemi logistici integrati alle infrastrutture in chiave di sostenibilità
L'internet delle Cose, sebbene conclamato e discusso molto di frequente, accorpa al suo interno un coacervo di tecnologie ancora poco conosciute e applicate dalle aziende manifatturiere. Vediamo quindi i possibili ambiti applicativi, i benefici e gli elementi ostativi alla sua diffusione.
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Internet delle cose: che cos’è; tecnologie correlate; sfide; ambiti di applicazione e use case; come cambia la documentazione tecnica e di prodotto
Criticità per la protezione dei dati personali connesse all’utilizzo di dispo...festival ICT 2016
Le problematiche che sorgono in seguito all’utilizzo dei prodotti e dei servizi dell’IoT sono molteplici. Tra queste, le maggiori sono:
a) Asimmetria informativa e mancanza di controllo sui propri dati: la condivisione di dati personali tra produttori dei dispositivi, sviluppatori di sw, provider e analisti, comporta per le persone la difficoltà ad esercitare un adeguato controllo sugli stessi, e, soprattutto, sulle finalità perseguite diverse da quelle associate al dispositivo;
b) Consenso informato: estrema difficoltà per l’utilizzatore dei dispositivi IoT di prestare un consapevole e libero consenso al trattamento dei suoi dati personali;
c) Profilazione intrusiva: l’elevata quantità di dati personali e sensibili, rende altamente possibile una profilazione sempre più sofisticata delle abitudini degli utenti;
d) Sicurezza: le attuali tecnologie IoT non hanno ancora raggiunto un livello di sicurezza adeguato.
Le slide del mio intervento alla Ravenna Future Lessons 2015. Un punto di vista generale sullo stato dell'IoT: storia, il presente, i prodotti, le piattaforme e il futuro immediato. R&D IoT al CRS4 e la startup Paraimpu. Infine alcuni spunti di riflessione.
Vivere del Cambiamento: tracciare la rotta verso l'industria 4.0Roberto Siagri
The IoT is the manifestation that the raw material of the information age is data. Data is the new source of innovation and the lever to achieve business sustainability. By extracting data from assets and products, companies can become more efficient through a strategic rethinking of their business processes. In so doing, companies will add the required readiness to shift from products to services, and eventually enter in the outcome economy. To truly embrace the digital transformation, organizations need to collect actionable data from their assets, processes, and products and then connect the OT world where data are generated to IT world where data are consumed. To make this happen, a IoT integration platform, that gives to the App an easy and versatile access to the data, is required . As a matter of fact the IoT essence resides in an impressive simplification of the OT-IT integration. The benefits are huge: the transformation of any business into a smart business, increasing competitiveness also in mature markets; the creation of new innovative products and services.
Internet of Things e manutenzione a distanza: disponibilità di nuove tecnolo...Stefano Dindo
Lo scopo dell'intervento è stato quello di dare una visione del concetto di Internet of Things alle aziende appartenenti al Distretto di Meccatronica.
La presentazione ha dato una definizione di internet of things, mostrato le potenzialità e definito le tecnologie a supporto della realizzazione di un progetto di questo tipo.
Le tecnologie sono:
- Cloud
- Database NoSQL
- Approccio alla sperimentazione e sviluppo Agile
El Secreto más oscuro de Monsanto: Efectos del Roundup sobre el fetoRamón Copa
El Secreto más oscuro de Monsanto: Efectos del Roundup sobre el feto
por: Dra. Kelly Brogan, MD
- En su primera consulta prenatal, a las mujeres embarazadas se les entrega un folleto que advierte sobre NO incluir embutidos, pescado y queso sin pasteurizar. Hay una creciente toma de conciencia del hecho de que este folleto puede ser peligrosamente no exhaustivo (y en gran medida equivocado, especialmente cuando se trata de los productos lácteos no pasteurizados y los huevos).
Incluso un reciente pronunciamiento del Colegio Real de Obstetricia y Ginecología, intentó dar la voz de alarma, sobre la exposición a sustancias químicas con las recomendaciones para la exposición "no probados", pero potencialmente dañinos. Describen la importancia de considerar los productos químicos en productos de cuidado personal, medicamentos de venta libre y los suplementos, los metales y los contaminantes industriales en el pescado, y los pesticidas. Sin embargo, se diluye su mensaje al hacer declaraciones como "Siendo realistas, los pesticidas son tan rigurosamente regulados que la exposición humana a través de los residuos de alimentos suele ser mínima, incluso en productos no ecológicos."
Por desgracia, el concepto de "dosis hace el veneno" ya no es operativo en un mundo de múltiples exposiciones, de químicas sinérgicas, donde la toxicidad de los mismos parece tener efectos sobre la función endocrina de cada individuo y el sistema inmunológico.
Las limitaciones de la resistencia humana se revelan en la vulnerabilidad de un feto en desarrollo. Un proceso místicamente orquestado, la concepción, embriogénesis, y la interacción de un incalculable número extenso de variables que desafía nuestra capacidad de comprender cómo estas "instrucciones" podrían ser dobladas en dos células, el óvulo y el espermatozoide.
Industria 4.0: la tecnologia Plug & Play Xpango per un iperammodernamento facileFaberLab
Le slide presentate da Pier Luigi Zenevre (Director BU Industry 4.0, Alleantia SRL) durante il workshop "Connettere la fabbrica: le applicazioni di industria 4.0”, giovedì 12 aprile 2018, rganizzato da Faberlab il Digital Innovation Hub di Confartigianato Imprese Varese nell'ambito delle iniziative dedicate a Industria 4.0.
InfoFactory: Internet of Thing per DITEDI e DigitalMeet2017Paolo Omero
In occasione del DigitalMeet 2017, un incontro divulgativo si Internet delle cose e su quello che infoFactory realizza in questo settore. Si è parlato della crescita del settore IoT, esempi di applicazioni in industria, casa e smart city. L'incontro è proseguito con la descrizione delle architetture di connessione degli oggetti IoT, l'utilizzo dei Chatbot e del natural Language Processing per comunicare in linguaggio naturale con gli oggetti sia via chat che attraverso la voce. L'incontro è proseguito mostrando alcuni trend come O2O (Online to offline), e la visualizzazione dei dati degli oggetti IoT in realtà aumentata. Chiudono l'incontro alcune riflessioni sula sicurezza.
Gli analisti stimano che nel 2025 il mercato IoT varrà tra i 4 e gli 11 trilioni di dollari. Usare soluzioni open source può aiutare ad abbattere le barriere in entrata nel mercato. Scopri di più in proposito guardando questa presentazione.
Technology Hub: dove l’innovazione tecnologica incontra l’impresaTechnology Hub
Tecnology Hub è un evento che nasce per supportare la crescita delle imprese in questo contesto. Un progetto ideato per essere un vero e proprio momento di interscambio formativo e commerciale del mercato oltre che un’occasione trasversale che raccoglie in un unico evento tutti i comparti dell’innovazione innescando un vero e proprio ‘contagio’ tecnologico da cui derivare soluzioni più efficaci per il business.
Technology Hub: dove l’innovazione tecnologica incontra l’impresaTechnology Hub
Tecnology Hub è un evento che nasce per supportare la crescita delle imprese in questo contesto. Un progetto ideato per essere un vero e proprio momento di interscambio formativo e commerciale del mercato oltre che un’occasione trasversale che raccoglie in un unico evento tutti i comparti dell’innovazione innescando un vero e proprio ‘contagio’ tecnologico da cui derivare soluzioni più efficaci per il business.
Pubblicazione dello stato dell'arte della piattaforma I-Rig, l'innovativo concetto di Internet delle cose che utilizza tecnologia NFC, Mobile e Cloud per far interagire oggetti con il web e il social network.
Documentazione tecnica mobile: uno sguardo sulla realtà tedesca
Secondo dati forniti da Tekom – l’associazione tedesca per la comunicazione tecnica –, nel 2014, il 50% delle aziende tedesche ha attivato o prevede di attivare a breve progetti per la fornitura di documentazione tecnica mobile.
Report sul libro di Aaron Matthiesen, Mobile technische Dokumentation, GRIN Verlag GmbH, München, 2015
Presentazione delle 25 startup selezionate per partecipare a Start2Business, l'iniziativa che promuove lo sviluppo di relazioni di business tra startup e progetti d'impresa innovativi da una parte e imprese consolidate dall'altra, organizzata nell'ambito della manifestazione Research2Business ( 6-7 giugno p.v., presso Bologna Fiere, Pad. 33-34).
Invito al WEBINAR: "Enterprise Mobility & File Distribution" - 21/09/2012 ore 15.
Speaker: Gary McConnell, consulente Clever Mobile Solutions ed esperto di Mobile Device Management > REGISTRATI QUI: http://bit.ly/acc-web-reg
Oggi in ambito enterprise è fondamentale disporre di soluzioni per gestire in maniera efficiente e sicura il parco mobile. Poter condividere e modificare i file aziendali anche su smartphone e tablet senza rinunciare a sicurezza e sincronizzazione è un'esigenza sempre più sentita, che va nella direzione dell'aumento della produttività: lavorare in team e in tempo reale sempre e ovunque.
Quali possibilità offre oggi la tecnologia?
In questo webinar di 45 minuti mostreremo attraverso demo interattive che cosa è possibile fare utilizzando le soluzioni migliori per l'Enterprise Mobility e File Distribution. Per esempio, potrete vedere come è possibile distribuire in azienda informazioni riservate “Dropbox style” ma in totale sicurezza sui tablet con sistema operativo iOS e Android, anche su dispositivi privati.
E poi tutte le news Clever in tema mobile business e data security.
Da scaricare e leggere con calma.
www.clevermobile.it
www.clever-consulting.com
Legacy Transformation for Business InnovationIDC Italy
Presentazione di Sergio Patano, Research & Consulting Manager di IDC Italia, tenuta all'evento IDC Legacy Transformation for Business Innovation di Milano, il 13 maggio 2015
1.
FORUM
PA
Call4ideas
2015
Documentazione
di
progetto
della
soluzione:
[indicare
il
nome
scelto
per
la
soluzione,
il
prodotto
i
il
servizio
presentato
alla
call]
Alla
domanda
di
partecipazione
che
trovate
a
questo
indirizzo
http://www.forumpachallenge.it/exposition/exposition/4/proponi
va
allegato
questo
documento
di
presentazione
del
progetto.
STANDARD:
max
5
pagine
font
12
-‐
inclusi
eventuali
allegati
tecnici
o
tabelle
o
altri
elementi
utili.
Di
seguito
l’indice
da
seguire
come
traccia
guida
1. Descrizione
del
team
e
delle
proprie
risorse
e
competenze;
La
Overout
srl
è
una
start-‐up
innovativa
nata
nel
Maggio
2014.
Il
team
è
formato
da
tre
elementi
che
hanno
acquisito
nel
passato,
per
eterogeneità
e
profondità
di
conoscenza,
la
più
ampia
esperienza
nell’ambito
della
gestione
aziendale,
dei
settori
dell’arredamento
ed
elettrodomestici
e
della
tecnologia
legata
ai
sistemi
IoT.
Alessio
Ferri,
laureato
in
ingegneria
informatica
ed
esperto
nello
sviluppo
software,
in
particolare
di
dispositivi
iOs,
Android,
linux,
connettività
WiFi
e
sistemi
Single-‐board
Computer
Alessandro
Ferri,
laureato
in
Ingegneria
Nucleare,
competenze
in
design
e
arredamento,
in
passato
ha
svolto
ruoli
dirigenziali
in
importanti
e
riconosciute
aziende
di
arredamento.
Virgilio
Negrini,
laurea
in
economia
e
commercio,
competenze
legato
al
mercato,
in
passato
ha
svolto
ruoli
dirigenziali
e
di
direzione
commerciale
in
importanti
e
riconosciute
aziende
di
elettrodomestici.
La
Overout
srl
è
una
start-‐up
innovativa
nata
nel
Maggio
2014.
Il
team
è
formato
da
tre
elementi
che
hanno
acquisito
nel
passato,
per
eterogeneità
e
profondità
di
conoscenza,
la
più
ampia
esperienza
nell’ambito
della
gestione
aziendale,
dei
settori
dell’arredamento
ed
elettrodomestici
e
della
tecnologia
legata
ai
sistemi
IoT.
Alessio
Ferri,
laureato
in
ingegneria
informatica
ed
esperto
nello
sviluppo
software,
in
particolare
di
dispositivi
iOs,
Android,
linux,
connettività
WiFi
e
sistemi
Single-‐board
Computer
2.
Alessandro
Ferri,
laureato
in
Ingegneria
Nucleare,
competenze
in
design
e
arredamento,
in
passato
ha
svolto
ruoli
dirigenziali
in
importanti
e
riconosciute
aziende
di
arredamento.
Virgilio
Negrini,
laurea
in
economia
e
commercio,
competenze
legato
al
mercato,
in
passato
ha
svolto
ruoli
dirigenziali
e
di
direzione
commerciale
in
importanti
e
riconosciute
aziende
di
elettrodomestici.
2. Descrizione
dell’applicazione/
servizio;
Gli
Smart
Object
o
Smart
Device,
che
intendiamo
sviluppare
deve
poter
assolvere
ad
una
architettura
di
prodotto
concepita
per
essere
modulare.
Per
modulare
si
intende
la
possibilità
di
utilizzare
applicazioni
funzionali
software
(es.
Stream
audio
e
video,
Illuminazione,
Connettivita,
Storage,
etc.)
contestualmente
a
singole
funzionalita
hardware
(Led,
Altoparlante,
Amplificatore,
DAC,
Webcam,
NAS,
WiFi,
Bluetooth,
Sensore
Presenza,
Termostato,
Attuatori,
GPS,
Giroscopio,
etc.),
installati
separatamente
su
singoli
oggetti
di
design
da
arredamento,
intesi
come
slot
o
block,
che
possano
assemblarsi
come
mattoncini
da
costruzione.
Ad
un
dispositivo
di
tal
genere,
vogliamo
coniare
il
nuovo
termine
di
"Modular
Smart
Device"
ed
un
esempio
di
progetto
in
tale
direzione
lo
si
trova
nel
"Project
Ara”,
nome
in
codice
per
l’ambizioso
progetto
preso
in
carico
da
Google
per
realizzare
il
primo
smartphone
completamente
assemblabile.
3. Descrizione
dei
bisogni
che
si
intende
soddisfare;
Gli
Smart
Connected
Products
(Prodotti
Connessi
Intelligenti),
che
intendiamo
sviluppare
sono
prodotti,
assets
e
oggetti
integrati
con
processori,
sensori,
software
e
connettività
che
consentono
lo
scambio
di
dati
tra
il
prodotto
e
il
suo
ambiente,
tra
il
produttore,
l’utente
e
altri
prodotti
e
sistemi.
La
connettività
consente
al
prodotto
di
possedere
funzionalità
al
di
fuori
del
dispositivo
fisico,
in
quella
che
è
nota
come
il
cloud
del
prodotto.
I
dati
raccolti
da
questi
prodotti
possono
essere
analizzati
per
informare
il
processo
decisionale,
abilitare
l'efficienza
operativa
e
migliorare
continuamente
le
prestazioni
del
prodotto.
Questi
sistemi
potrebbero
essere
responsabili
della
raccolta
delle
informazioni
in
ambienti
che
vanno
dagli
edifici
alle
fabbriche,
semplificando
l’applicazione
e
la
realizzazione
della
Smart
Home
(Casa
intelligente).
3.
4. Descrizione
del
mercato
target
di
riferimento;
Dal
2012
al
2013
il
mercato
italiano
dell’Internet
of
Things
è
cresciuto
dell’11%,
salendo
a
900
milioni
di
euro,
e
gli
oggetti
interconnessi
tramite
mobile
sono
aumentati
del
20%,
raggiungendo
la
quota
di
6
milioni
di
unità.
Sono
questi
i
dati
principali
diffusi
dall’ultimo
report
dell’Osservatorio
Internet
of
Things
della
School
of
Management
del
Politecnico
di
Milano,
che
ha
evidenziato
come
l’espansione
dell’Internet
of
Things
in
Italia
sia
in
decisa
controtendenza
rispetto
al
mercato
ICT
complessivo,
in
calo
di
oltre
il
4%.
Secondo
i
dati
della
ricerca
del
Politecnico
di
Milano,
circa
il
9%
dei
dispositivi
attualmente
connessi
fanno
riferimento
al
settore
Smart
Home
&
Building.
Secondo
una
ricerca
Forrester,
la
casa
connessa
è
ancora
molto
più
popolare
tra
gli
early
adopter
che
tra
i
consumatori
mainstream:
solo
il
2%
delle
persone
hanno
collegato
dispositivi
per
controllare
illuminazione,
clima,
energia,
elettrodomestici
e
monitoraggio
domiciliare.
Circa
un
terzo
degli
intervistati
afferma,
però,
di
essere
interessato
a
collegare
la
propria
casa.
Infatti,
da
un
veloce
sguardo
alle
presentazioni
che
le
aziende
stanno
facendo
al
CES
2014,
si
nota
subito
come
stia
crescendo
il
desiderio
o
la
necessità
di
avere
in
casa
dei
dispositivi
intelligenti.
L’approdo
più
scontato
sono
gli
elettrodomestici
connessi
al
web:
lavatrici
e
condizionatori
che
si
comandano
dal
telefonino,
forni
con
una
tavoletta
Android
di
serie,
frigoriferi
che,
grazie
a
una
app,
mostrano
cosa
c’è
al
loro
interno
anche
mentre
siamo
al
supermercato.
Overout
si
affaccia
a
questo
mercato
con
spirito
innovativo
e
rivoluzionario,
non
si
limiterà
a
riproporre
le
soluzioni
esistenti,
ma
ne
introdurrà
sul
mercato
di
nuove.
In
questo
settore
sono
emerse
due
tipologie
di
offerte:
fornitori
che
offrono
servizi
complessi
e
completi
di
smart-‐home,
e
fornitori
specializzati
nell’offerta
di
prodotti
intelligenti
singoli,
che
portano
l’intelligenza
a
ogni
specifico
bisogno
che
si
presenta
in
casa.
I
consumatori
mostrano
interesse
per
la
domotica,
ma
scoprono
che
le
soluzioni
del
primo
tipo
sono
ancora
troppo
complesse
e
costose,
di
conseguenza
la
casa
collegata
si
evolverà
in
modo
incrementale
con
prodotti
di
piccole
dimensioni.
4.
Al
momento
ci
sono
1,9
miliardi
di
oggetti
che,
in
un
modo
o
nell’altro,
sono
in
grado
di
accedere
a
internet,
fornire
informazioni
e
dati
utili
o
eseguire
comandi
a
distanza.
Secondo
alcune
stime,
diventeranno
9
miliardi
entro
il
2018,
pareggiando
il
numero
totale
di
smartphone,
tavolette,
pc
e
televisori
intelligenti.
Insomma,
saranno
una
presenza
comune.
Da
novità
diventeranno
consuetudine.
L’ambiente
domestico
è
il
luogo
numero
uno,
il
nido
ideale
per
lo
sviluppo
di
queste
tecnologie.
I
bisogni
da
soddisfare
in
questo
quadro
sono
molteplici,
da
una
parte
la
cura
per
il
design
e
l’arredamento
delle
abitazioni,
trend
in
crescita,
ha
creato
nuovi
bisogni
relativamente
a
strumenti
interconnessi
e
con
connettività
internet.
Dall’altra
gli
strumenti
classici,
già
presenti
in
molte
abitazioni,
come
la
semplice
illuminiazione
o
la
diffusione
audio,
si
proiettano
verso
le
nuove
tecnologie
sfruttando
le
potenzialità
offerte
dall’innovazione.
Il
mercato
non
è
più
limitato
ai
giovani
“millenials”,
che
hanno
mostrato
una
spiccata
propensione
all’introduzione
di
strumenti
tecnologici,
ma
si
è
allargato
anche
ad
altre
fasce
d’età,
dotate
di
redditi
più
elevati
e
interessati
a
strumenti
tecnologici
ormai
d’uso
quotidiano,
come
smartphone
e
tablet.
5. Descrizione
della
tecnologia
sottostante;
Nella
visione
dell'Internet
delle
cose,
gli
oggetti
creano
un
sistema
pervasivo
ed
interconnesso
avvalendosi
di
molteplici
tecnologie
di
comunicazione
(tipicamente
a
corto
raggio).
I
tag
RFID
hanno
rappresentato
uno
dei
primi
esempi
in
tale
ambito.
Tuttavia,
nel
tempo
sono
emerse
nuove
tecnologie
in
grado
di
rendere
più
efficiente
la
comunicazione
tra
gli
oggetti.
Tra
esse
spicca
lo
standard
IEEE
802.15.4
e,
soprattutto,
il
suo
recente
emendamento
IEEE
802.15.4e,
in
grado
di
incrementare
notevolmente
l'affidabilità
dei
collegamenti
a
radio
frequenza
e
l'efficienza
energetica,
grazie
all'adozione
del
meccanismo
di
accesso
al
mezzo
Time
Slotted
Channel
Hopping.
Queste
tecnologie
di
più
basso
livello,
quando
integrate
in
architetture
protocollari
basate
sul
protocollo
IP,
possono
dar
concretamente
vita
alla
visione
dell'Internet
delle
cose,
essendo
in
grado
di
dialogare
con
i
nodi
della
rete
Internet.
In
tal
senso,
è
importante
menzionare
i
protocolli
IETF
6LoWPAN,
RPL,
e
CoAP,
in
grado
di
creare
operativamente
una
rete
IP
di
oggetti
che
può
dialogare
con
la
rete
Internet
per
creare
nuovi
servizi
in
molteplici
domini
applicativi.
Gli
skill
ed
il
Know-‐how
inerenti
l’architettura
hardware
già
conosciuti
sono:
• tecnologia
single
board
computer
e
single
board
microcontroller;
• tenologia
ARM;
5.
• tecnologia
harware
USB-‐i2S
sound
DAC,
bluetooth,
WiFi,
ZigBee;
• tecnologia
RGB
LED,
matrix
LED,
touchscreen,
IR
sensor,
touch
sensor,
temperature
sensor,
camera,
Solid
State
Relay;
• tecnologia
motor
shields,
robotica
e
meccatronica.
Mentre,
relativamente
all’ambito
di
dominio,
skill
e
Know-‐how
inerenti
le
piattaforme
software
già
conosciuti:
• piattaforma
di
sviluppo
per
X
code,
Android,
C,
C++,
python,
bash
;
• sistemi
DLNA,
AirPlay,
Pulseaudio,
A2DP;
• sistemi
iPv4,
iPv6;
• sistemi
di
identificazione
Rfid,
Near
Field
Communication;
• sistemi
di
controllo
da
remoto,
sistemi
di
trasmissio
audio
e
video.
Infine,
sono
stati,
ad
oggi,
realizzati
più
prototipi
perfettamente
funzionanti,
pertanto
sono
già
state
sviluppate
tutte
le
applicazioni,
in
fase
di
prototipazione
e
test,
per
sistemi
iOs,
Android,
ed
i
single
board
computer,
relativamente
allo
streaming
audio
al
controllo
Led
RGB,
al
broadcasting
e
a
tutta
la
tecnologia
hardware
e
software
connessa.
6. Descrizione
dei
risultati
economici
in
termini
di:
fatturato,
costi
e
investimenti
(basta
una
breve
sintesi,
anche
solo
a
livello
di
ordine
di
grandezza
dei
numeri
in
gioco).
Conto
economico
previsionale
Conto
economico
Anno
1°
Anno
2°
Anno
3°
(€)
%
(€)
%
(€)
%
A1)
Ricavi
di
vendita
701.000,00
100,00
824.000,00
100,00
1.030.000,00
100,00
A2)
Variazione
rimanenze
semilavorati
e
prodotti
finiti
A3)
Altri
ricavi
e
proventi
A)
Valore
della
produzione
701.000,00
100,00
824.000,00
100,00
1.030.000,00
100,00
B1)
Acquisti
di
materie
prime
sussidiarie,
di
consumo
e
merci
340.000,00
48,50
400.000,00
48,54
500.000,00
48,54
B2)
Variazione
rimanenze
materie
prime
sussidiarie,
di
consumo
e
merci
B3)
Servizi
80.965,50
11,55
95.172,00
11,55
119.000,00
11,55
B4)
Godimento
di
beni
di
terzi
B5)
Personale
42.000,00
5,99
42.000,00
5,10
42.000,00
4,08
B6)
Ammortamenti
e
svalutazioni
20.000,00
2,85
20.000,00
2,43
36.000,00
3,50
6.
B7)
Accantonamenti
per
rischi
ed
oneri
B8)
Oneri
diversi
di
gestione
B)
Costo
della
produzione
482.965,50
68,90
557.172,00
67,62
697.000,00
67,67
(A-‐B)
Risultato
della
gestione
caratteristica
218.034,50
31,10
266.828,00
32,38
333.000,00
32,33
C1)
+
Proventi
finanziari
C2)
-‐
Interessi
e
altri
oneri
finanziari
2.500,00
0,36
7.500,00
0,91
7.000,00
0,68
C)
Proventi
e
oneri
finanziari
-‐2.500,00
-‐0,36
-‐7.500,00
-‐0,91
-‐7.000,00
-‐0,68
D)
+/-‐
D)
Proventi
e
oneri
straordinari,
rivalutazioni/svalutazioni
C-‐D
E)
Risultato
prima
delle
imposte
215.534,50
30,75
259.328,00
31,47
326.000,00
31,65
F)
-‐F)
Imposte
sul
reddito
71.126,39
10,15
85.578,24
10,39
107.580,00
10,44
E-‐F
G)
Utile/perdita
d’esercizio
144.408,12
20,60
173.749,76
21,09
218.420,00
21,21