Indagini, sondaggi, questionari, ricerche siamo sottoposti ormai a continue richieste alle quali rispondiamo poco, con superficialità e spesso poca sincerità; non capiamo a cosa possano servirci, non sono interessanti e spesso sono noiose. Il livello di partecipazione è tendenzialmente basso, il tasso di abbandono elevato e la qualità e quantità dei dati raccolti discutibile. Pensiamo anche soltanto alle indagini di Customer satisfaction che la maggior parte delle organizzazioni fa più per dovere, essendo un adempimento previsto dai sistemi di gestione della qualità, che per reale interesse e utilizzo. Indagini, sondaggi, questionari, ricerche servono alle aziende, i dati raccolti possono contribuire alla definizione di strategie di marchio, prodotto e mercato e utilizzati per realizzare analisi predittive sul consumatore. Lontani ormai dai metodi tradizionali di ingaggio fatti di telefonate a cui rispondere e form da riempire, i consumatori sono sempre più evoluti, digitalizzati e abituati a dialogare divertendosi. E può essere proprio questo il nuovo metodo di ingaggio.