La gestione di infrastrutture e servizi no core in ogni organizzazione è uno dei principali fattori critici di successo. Malfunzionamenti su asset anche non strategici e disservizi su processi primari e di supporto possono impattare sulle performance complessive, aumentare i costi operativi e pregiudicare il buon funzionamento dell’intera organizzazione. Il rischio di impatto negativo aumenta con l’aumentare della complessità dell’organizzazione e la presenza di sedi distribuite sul territorio; esigenze disomogenee, asset diversi per tipologia, marchi e modelli, dover gestire più fornitori interni ed esterni, più contratti, livelli di servizio differenti. Ottimizzare queste infrastrutture e servizi con risorse interne può distrarre dal core business. Non farlo aumenta sprechi e costi. Esternalizzare può portare al rischio di diventare in qualche modo dipendenti dal fornitore. L’opportunità da cogliere è la definizione di processi e procedure realmente a supporto del business e l’implementazione di un sistema di gestione e controllo efficiente che resti patrimonio dell’organizzazione.