I progetti di e-democracy della Regione Emilia-RomagnaIo Partecipo
Intervento di Sabrina Franceschini, responsabile dei progetti di e-democracy della Regione Emilia-Romagna, in occasione della conferenza “E-democracy 2.0. Istituzioni, cittadini, nuove reti: un lessico possibile” [Bologna, 8 aprile 2009].
I Media Civici in ambito parlamentare. Strumenti disponibili e possibili scen...AmmLibera AL
Il servizio informatico del Senato ha pubblicato il dossier “I media civici in Ambito Parlamentare. Strumenti disponibili e possibili scenari d’uso”. Una guida alla e-democracy per i lavori parlamentari con un'analisi dei rischi e delle opportunità offerte dal web alla nuova richiesta di partecipazione dei cittadini.
Lo studio è stato realizzato per il Parlamento, il luogo per eccellenza dell’esercizio della democrazia rappresentativa, e “non propone alcuna modifica di questo impianto, non vuole e non ha alcun titolo per farlo”, ma attraverso lo studio dei “Media Civici”, vuole individuare nuove modalità di potenziamento della attività parlamentare, “con particolare riferimento alle opportunità di coinvolgimento del più largo numero di cittadini, ed alla rimozione dei tradizionali vincoli di tempo e di spazio che hanno limitato fino ad oggi questa possibilità.”
Lo studio si sviluppa su tre direttrici:
a) il censimento e l’analisi dei principali strumenti tecnologici classificabili come “Media Civici”;
b) l’analisi e l’approfondimento degli utilizzi possibili dei Media Civici nelle attività dei singoli parlamentari e dei relativi Gruppi, delle Commissioni, e negli istituti referendari;
c) il confronto diretto con alcuni attori significativi per competenza ed esperienza diretta delle piattaforme tecnologiche e del loro effettivo utilizzo per evidenziarne caratteristiche tecniche e organizzative
ed ha l’obiettivo di produrre uno know how istituzionale al servizio di un uso certificato e democratico delle piattaforme online sia per la consultazione che, eventualmente, per la deliberazione democratica.
intervento nell'ambito di E-democracy 2.0
L’8 aprile 2009, la Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con il network europeo Pep-Net (Pan European eParticipation Network), al quale aderisce, ha promosso a Bologna il seminario internazionale “E-democracy 2.0 - Istituzioni, cittadini, nuove reti: un lessico possibile”.
I progetti di e-democracy della Regione Emilia-RomagnaIo Partecipo
Intervento di Sabrina Franceschini, responsabile dei progetti di e-democracy della Regione Emilia-Romagna, in occasione della conferenza “E-democracy 2.0. Istituzioni, cittadini, nuove reti: un lessico possibile” [Bologna, 8 aprile 2009].
I Media Civici in ambito parlamentare. Strumenti disponibili e possibili scen...AmmLibera AL
Il servizio informatico del Senato ha pubblicato il dossier “I media civici in Ambito Parlamentare. Strumenti disponibili e possibili scenari d’uso”. Una guida alla e-democracy per i lavori parlamentari con un'analisi dei rischi e delle opportunità offerte dal web alla nuova richiesta di partecipazione dei cittadini.
Lo studio è stato realizzato per il Parlamento, il luogo per eccellenza dell’esercizio della democrazia rappresentativa, e “non propone alcuna modifica di questo impianto, non vuole e non ha alcun titolo per farlo”, ma attraverso lo studio dei “Media Civici”, vuole individuare nuove modalità di potenziamento della attività parlamentare, “con particolare riferimento alle opportunità di coinvolgimento del più largo numero di cittadini, ed alla rimozione dei tradizionali vincoli di tempo e di spazio che hanno limitato fino ad oggi questa possibilità.”
Lo studio si sviluppa su tre direttrici:
a) il censimento e l’analisi dei principali strumenti tecnologici classificabili come “Media Civici”;
b) l’analisi e l’approfondimento degli utilizzi possibili dei Media Civici nelle attività dei singoli parlamentari e dei relativi Gruppi, delle Commissioni, e negli istituti referendari;
c) il confronto diretto con alcuni attori significativi per competenza ed esperienza diretta delle piattaforme tecnologiche e del loro effettivo utilizzo per evidenziarne caratteristiche tecniche e organizzative
ed ha l’obiettivo di produrre uno know how istituzionale al servizio di un uso certificato e democratico delle piattaforme online sia per la consultazione che, eventualmente, per la deliberazione democratica.
intervento nell'ambito di E-democracy 2.0
L’8 aprile 2009, la Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con il network europeo Pep-Net (Pan European eParticipation Network), al quale aderisce, ha promosso a Bologna il seminario internazionale “E-democracy 2.0 - Istituzioni, cittadini, nuove reti: un lessico possibile”.
Tecnologie e pratiche per la partecipazione e l'ascolto dei cittadiniLaura Manconi
Excerpt from chapter 9 "Social media and civic participation" of "Social media and PA, from training to advice on use" published by Formez PA. The volume contains a list of interventions from a cycle of webinars organized by Formez PA in collaboration with #PAsocial between October 27th, 2016 and February 23rd, 2017.
Open data: politiche e territorio in ottica di genere e generazioniRegioneLazio
La presentazione di Flavia Marzano sulle politiche territoriali e gli open data in chiave di genere, in occasione del seminario formativo di Accademia Open Data Lazio del 29 ottobre 2015.
Open Government Data e Comunicazione istituzionale: Community, Social mediadatitrentinoit
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Giuridico)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.innovazione.provincia.tn.it/contenuti.php?t=opendata_tab&id=24 ottobre 2014
Opendata per sapere controllare partecipare e fare impresaalinepennisi
SAPERE, CONTROLLARE, PARTECIPARE (E FAR IMPRESA?)
Sabato 24 marzo 2012 - ore 9.30-13.30
Villa Nitti in Acquafredda Maratea
Scuola di Alti Studi sullo Sviluppo
Project work presentato all'esame del corso di Social Media Web Smart Apps tenuto dal professore Gianluigi Cogo presso l'Università di Informatica Ca' Foscari di Venezia
Open gov, opendata, smartcity: la rivoluzione digitale nelle mani dei cittadiniCarlo Reggiani
Articolo pubblicato sul Notiziario dell'Ordine Ingegneri di Verona, numero 1-2014
Con la collaborazione di Flavia Marzano, Gianluigi Cogo, Michele Vianello, Stefano Flaim
Tecnologie e pratiche per la partecipazione e l'ascolto dei cittadiniLaura Manconi
Excerpt from chapter 9 "Social media and civic participation" of "Social media and PA, from training to advice on use" published by Formez PA. The volume contains a list of interventions from a cycle of webinars organized by Formez PA in collaboration with #PAsocial between October 27th, 2016 and February 23rd, 2017.
Open data: politiche e territorio in ottica di genere e generazioniRegioneLazio
La presentazione di Flavia Marzano sulle politiche territoriali e gli open data in chiave di genere, in occasione del seminario formativo di Accademia Open Data Lazio del 29 ottobre 2015.
Open Government Data e Comunicazione istituzionale: Community, Social mediadatitrentinoit
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Giuridico)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.innovazione.provincia.tn.it/contenuti.php?t=opendata_tab&id=24 ottobre 2014
Opendata per sapere controllare partecipare e fare impresaalinepennisi
SAPERE, CONTROLLARE, PARTECIPARE (E FAR IMPRESA?)
Sabato 24 marzo 2012 - ore 9.30-13.30
Villa Nitti in Acquafredda Maratea
Scuola di Alti Studi sullo Sviluppo
Project work presentato all'esame del corso di Social Media Web Smart Apps tenuto dal professore Gianluigi Cogo presso l'Università di Informatica Ca' Foscari di Venezia
Open gov, opendata, smartcity: la rivoluzione digitale nelle mani dei cittadiniCarlo Reggiani
Articolo pubblicato sul Notiziario dell'Ordine Ingegneri di Verona, numero 1-2014
Con la collaborazione di Flavia Marzano, Gianluigi Cogo, Michele Vianello, Stefano Flaim
BISmark : the broadband internet service benchmarkNaLUG
BISmark is a project that develops an open-source platform for measuring broadband internet performance from within the home gateway router. The platform collects various metrics on latency, jitter, throughput and packet loss through active and passive measurements. It has been deployed on several router models with hundreds of routers currently participating worldwide. The project aims to provide visibility into consumer internet performance and help identify problems.
Intro a Linux tenuta all'università degli studi di Napoli Federico II. Speaker: Gabriele Previtera - https://www.linkedin.com/in/gabriele-previtera-6657648b/
1. Linux Day - Napoli, 22 Ottobre 2011
1
Open Source: strumento per l'e-democracy
Gaetano Cafiero
Amministratore Unico KELYON
2. Linux Day - Napoli, 22 Ottobre 2011
2
Kelyon
✔
Opera nel campo della progettazione, sviluppo,
integrazione, manutenzione e amministrazione di
sistemi informatici basati su tecnologie open
source
✔
Offre soluzioni software per il settore pharma, la
Pubblica Amministrazione (PA) locale e le
piccole e medie imprese (PMI)
3. Linux Day - Napoli, 22 Ottobre 2011
PA e cittadini: un rapporto difficile
La distanza tra PA e cittadini, specie nelle democrazie più
consolidate, è in costante aumento.
I motivi sono:
il cittadino non si sente informato e coinvolto sulle
scelte delle PA
le istanze dei cittadini sono scarsamente ascoltate
mancano strumenti di interazione reale tra PA e
cittadini
in generale c’è una scarsa fiducia nella politica
3
4. Linux Day - Napoli, 22 Ottobre 2011
La soluzione è …
4
5. Linux Day - Napoli, 22 Ottobre 2011
e-Democracy: che cos’è?
L’insieme delle politiche per la promozione della
partecipazione dei cittadini alle attività delle
pubbliche amministrazioni locali ed ai loro processi
decisionali mediante le moderne tecnologie
dell'informazione e della comunicazione (ICT)
5
6. Linux Day - Napoli, 22 Ottobre 2011
e-Democracy: obiettivi
✔
Migliorare la qualità delle politiche pubbliche
✔
Aumentare la fiducia nelle istituzioni
✔
Contribuire al rafforzamento della democrazia
6
7. Linux Day - Napoli, 22 Ottobre 2011
e-Democracy: come raggiungere gli obiettivi?
✔
Coinvolgimento dei cittadini
✔
Trasparenza nelle scelte e negli atti
amministrativi
✔
Diffusione risultati dell’azione amministrativa
7
8. Linux Day - Napoli, 22 Ottobre 2011
E-Democracy: coinvolgimento dei cittadini
Può avvenire a diversi “gradi di intensità” (alcuni
più attivi, altri più passivi) con diversi livelli di
impatto sul processo e sugli esiti:
informazione/comunicazione
consultazione/ascolto
collaborazione/coinvolgimento attivo
8
9. Linux Day - Napoli, 22 Ottobre 2011
E-Democracy: trasparenza nelle scelte
Consiste nell'assicurare la massima circolazione
possibile delle informazioni sia all'interno della PA,
sia fra questa ed il mondo esterno, garantendo ai
cittadini il proprio diritto (nei confronti della PA):
ad una informazione qualificata
all’accesso ai documenti amministrativi
alla conoscenza dello stato dei procedimenti
amministrativi che li riguardano
9
10. Linux Day - Napoli, 22 Ottobre 2011
e-Democracy: diffusione risultati
Si concretizza attraverso:
informazione qualificata
disponibilità dei dati sotto forma di Open Data
10
11. Linux Day - Napoli, 22 Ottobre 2011
e-Democracy: gli strumenti ICT
✔
Applicazioni web (portali, web tv, web radio)
✔
Mobile apps (smartphone, tablet)
✔
Social Network (web 2.0)
11
12. Linux Day - Napoli, 22 Ottobre 2011
e-Democracy e open source: connubio perfetto
✔
Principi base comuni:
✔
Apertura
✔
Trasparenza
✔
Condivisione informazioni
✔
Collaborazione
✔
Vantaggi tecnologici:
✔
Flessibilità
✔
Integrabilità con altri sw
✔
Espandibilità
12
13. Linux Day - Napoli, 22 Ottobre 2011
Ricapitolando…
✔
La partecipazione da parte dei cittadini è la chiave
di successo su cui deve puntare la PA
✔
La partecipazione ha bisogno di una tecnologia che
sia immediata, trasparente e innovativa, che utilizzi i
concetti del web 2.0 per rafforzare il concetto di
comunità di cui si è parte
13
14. Linux Day - Napoli, 22 Ottobre 2011
La soluzione per l’e-democracy...
Il nome vuole richiamare l’Atene del V sec.
dove tutti avevano diritto di parola
14
PERICLE
15. Linux Day - Napoli, 22 Ottobre 2011
PERICLE:
Una piattaforma di e-democracy che:
✔
fornisce informazioni sulla struttura istituzionale della PA, sugli atti,
sulla modulistica, sulle attività (sedute e assemblee pubbliche)
✔
offre un servizio di dialogo con il cittadino
✔
è utilizzabile da portale web, social network, mobile app
✔
è integrata strettamente con le principali piattaforme web 2.0
✔
ovviamente …. è open source
15
16. Linux Day - Napoli, 22 Ottobre 2011
Qual è il fine di PERICLE?
✔
Accorciare le distanze tra PA e cittadinanza
✔
Monitorare costantemente le criticità del
territorio
✔
Rendere pro-attiva la partecipazione della
cittadinanza
✔
Sondare costantemente l’opinione della
cittadinanza sulle scelte della PA
16
17. Linux Day - Napoli, 22 Ottobre 2011
PERICLE: i servizi
17
trasmissione sedute e assemblee pubbliche
segnalazione disservizi
invio proposte
iter pratiche
sondaggi
referendum on-line
petizioni
concorsi di idee
contest
discussioni
informazioni
statistiche
18. Linux Day - Napoli, 22 Ottobre 2011
18
Q&A
Domande e Risposte