Sergio Rebora, "L'oratorio di San Lorenzo a Cantalupo. Note artistiche"officinadellostorico
Sergio Rebora, "L'oratorio di San Lorenzo a Cantalupo. Note artistiche", in AA.VV., Il Tesoro dei poveri. Il patrimonio artistico delle istituzioni pubbliche di assistenza e benficenza di Milano, a cura di Marco G. Bascapé, Paolo M. Galimberti, Sergio Rebora, Milano, Silvana editoriale, 2001, pag. 385.
M. Casali, S. Coveri, G. Leonardi. A. cura di A. Cocchi. San Geminiano a Modena. Presentazione didattica. Descrizione degli aspetti principali. Esempi, mappa concettuale.
L’architettura Romanica si diffuse tra l’XI e il XII secolo in Italia, Francia, Spagna e in molte aree dell’Europa Occidentale. La sua grande diffusione avviene grazie ai pellegrinaggi verso luoghi che conservavano reliquie di Santi. Le principali vie di pellegrinaggio erano quelle che portavano al Santo Sepolcro di Gerusalemme
Quelle per Roma alle tombe di S. Pietro e S. Paolo e quelle per Santiago de Compostela , nella Spagna nord-occidentale. ( Nel 1994 la via Francigena è stata dichiarata dal Consiglio d’Europa “Itinerario culturale europeo “, nel tratto italiano attraversa 140 comuni ) Gli edifici ecclesiastici oltre alla naturale destinazione religiosa assumono anche quella di luogo laico di riunione, diventando centri propulsori della vita economica delle città. Tutto questo rende più che mai necessario la costruzione di chiese nuove sempre più capienti. L’architettura Romanica si manifesta con diverse espressioni in Europa e in Italia.
Sergio Rebora, "L'oratorio di San Lorenzo a Cantalupo. Note artistiche"officinadellostorico
Sergio Rebora, "L'oratorio di San Lorenzo a Cantalupo. Note artistiche", in AA.VV., Il Tesoro dei poveri. Il patrimonio artistico delle istituzioni pubbliche di assistenza e benficenza di Milano, a cura di Marco G. Bascapé, Paolo M. Galimberti, Sergio Rebora, Milano, Silvana editoriale, 2001, pag. 385.
M. Casali, S. Coveri, G. Leonardi. A. cura di A. Cocchi. San Geminiano a Modena. Presentazione didattica. Descrizione degli aspetti principali. Esempi, mappa concettuale.
L’architettura Romanica si diffuse tra l’XI e il XII secolo in Italia, Francia, Spagna e in molte aree dell’Europa Occidentale. La sua grande diffusione avviene grazie ai pellegrinaggi verso luoghi che conservavano reliquie di Santi. Le principali vie di pellegrinaggio erano quelle che portavano al Santo Sepolcro di Gerusalemme
Quelle per Roma alle tombe di S. Pietro e S. Paolo e quelle per Santiago de Compostela , nella Spagna nord-occidentale. ( Nel 1994 la via Francigena è stata dichiarata dal Consiglio d’Europa “Itinerario culturale europeo “, nel tratto italiano attraversa 140 comuni ) Gli edifici ecclesiastici oltre alla naturale destinazione religiosa assumono anche quella di luogo laico di riunione, diventando centri propulsori della vita economica delle città. Tutto questo rende più che mai necessario la costruzione di chiese nuove sempre più capienti. L’architettura Romanica si manifesta con diverse espressioni in Europa e in Italia.
guida ai principali monumenti della città di monza, prodotto dai ragazzi della scuola in Ospedale in collaborazione con una classe di scuola secondaria dell'istituto Salvo D'Acquisto
1. Monumenti di Napoli Santa Chiara by Aflo Il nostro itinerario parte da piazza del Gesù Nuovo
2. Il complesso monastico di S.Chiara nacque nel 1310 per volere di Roberto D’Angiò e costruito dall ‘architetto Gagliardo Primario secondo le regole della architettura gotica francescana e desinato ad ospitarvi sia le Clarisse che i Frati minori
4. La torre campanaria fu iniziata nel 1328 e mai compiuta , ciò che resta dopo il terremoto del 1456 è il grandioso basamento a blocchi con iscrizioni in esametri a mosaico che narrano le fasi di costruzioni della Chiesa
12. Le imponenti navate del Chiostro trecentesco; da qui si accede anche al refettorio che conserva ancora affreschi della scuola napoletana di Giotto e parti dello stesso grande autore scarsamente visibili
13. In fondo alla navata si erge il Sepolcro di Roberto d’Angiò , opera dei fiorentini Giovanni e Pacio Bertini
14. Ancora le splendide navate dove sono più evidenti gli affreschi residui della scuola di Giotto
24. Sembra quasi un sacrilegio sedersi a riposare in luoghi così unici nella loro bellezza e storicità
25. La matrice gotica del Chiostro fu trasformato nel 1742 da Domenico Antonio Vaccaro che ne rivestì la struttura e le ben 72 colonne ottagonali
26. Con mattonelle policrome in gusto Roccocò disegnate da lui stesso e realizzate dai “riggiolari” napoletani Donato e Giuseppe Massa
27. Il decoro è tutto un’intreccio di tralci di viti e glicini che si avvolgono a spirale fino al capitello,mentre le spalliere dei sedili anch’essi completamente maiolicati rappresentano motivi agresti marini e mitologici
28. E’ certamente il luogo più adatto per un momento di vera e sana meditazione nel cuore della nostra bellissima ma caotica Napoli
29. Se non la pensate come me…opinione da rispettare, ma se siete d ’accordo già solo questo vale una visita nella Napoli patrimonio universale-ma nù pucurll ‘ ecchiù dd ‘o nuost’-.
30. Per oggi la passeggiata è terminata, ma per i nostri amici di tutto il mondo “ qualsia’ cosa a esposizione “ dalla vostra affezionata guida Aflo