Nei mesi scorsi la produzione manifatturiera italiana è stata ferma. Ciò nasconde però andamenti molto diversi a livello settoriale e il fatto che nel febbraio scorso (ultimo dato disponibile) i settori con momento congiunturale positivo erano nettamente prevalenti. Se a questo si aggiunge che a marzo le attese di produzione sono migliorate in tutti i settori, inclusi quelli in ritardo, è evidente che nei prossimi mesi la produzione manifatturiera italiana dovrebbe tornare a crescere dopo lo stallo degli ultimi mesi.
Monitor economico us la rilocalizzazione conviene 20 febbraio 2017
Monitor Economico - Produzione manifatturiera - Ripresa in vista - 21 aprile 2017
1. PRODUZIONE MANIFATTURIERA:
RIPRESA IN VISTA
Monitor Economico
P I O D E G R E G O R I O
D E G R E G O R I O . P I O @ G M A I L . C O M
2 1 A P R I L E 2 0 1 7
2. La produzione manifatturiera è stata ferma
Negli ultimi mesi l’indice della
produzione manifatturiera italiana ha
mostrato una volatilità elevata.
Tuttavia, se si calcola la media mobile a
2
Italia – Indice della produzione manifatturiera
(destagionalizzato)
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Tuttavia, se si calcola la media mobile a
tre mesi della serie destagionalizzata, si
osserva che la produzione
manifatturiera è stata
praticamente invariata nei mesi da
dicembre a febbraio (ultimo dato
disponibile).
Questa stabilità a livello aggregato ha
nascosto però degli andamenti molto
diversi a livello settoriale.
Fonte: Istat
Monitor Economico Pio De Gregorio
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Gen-2015
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Giu-2015
Lug-2015
Ago-2015
Set-2015
Ott-2015
Nov-2015
Dic-2015
Gen-2016
Feb-2016
Mar-2016
Apr-2016
Mag-2016
Giu-2016
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Ago-2016
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Ott-2016
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Gen-2017
Feb-2017
indice
Produzione manifatturiera Media mobile a tre mesi
3. Ma i settori mostrano dinamiche diverse
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Italia – Indice della produzione industriale per settori: variazione congiunturale della media mobile a tre mesi
gen-16 feb-16 mar-16 apr-16 mag-16 giu-16 lug-16 ago-16 set-16 ott-16 nov-16 dic-16 gen-17 feb-17
Alimentari e bevande -0,41% 1,78% 2,38% 1,80% 0,55% 0,27% -0,61% 0,00% -0,07% 0,99% 0,96% 1,47% 0,37% -0,47%
Tessile e abbigliamento 2,93% 2,73% -0,84% -2,53% -3,10% -1,05% -0,32% 0,94% 1,26% 1,87% 0,73% -2,17% -3,64% -3,18%
Legno, carta e stampa -1,40% -1,44% -0,04% 0,42% -0,17% -0,37% -0,67% 0,17% -0,21% -0,84% -1,34% -0,46% 0,04% 0,55%
Coke e derivati petrolio -0,40% -2,65% -3,52% -0,28% 1,79% 2,01% -3,44% -3,07% -0,40% 2,36% 1,89% -0,97% 0,36% 1,29%
Prodotti chimici 0,36% -0,40% -1,01% 0,18% 0,76% 1,78% -0,18% -0,79% -1,11% 0,18% 1,52% 1,88% 2,09% 1,43%
Prodotti farmaceutici -1,89% 0,49% 1,25% 3,18% 1,42% -0,21% 0,59% 0,03% 3,34% 1,00% 1,10% -1,05% 0,09% 1,65%
Prodotti in gomma, plastica e altri
non metalliferi 0,18% -0,07% 3,01% 2,15% 0,14% -1,89% -2,93% -0,83% 0,18% 1,47% -0,73% 0,54% 0,80% 1,91%
Monitor Economico Pio De Gregorio
Fonte: elaborazione Monitor Economico su dati Istat
non metalliferi 0,18% -0,07% 3,01% 2,15% 0,14% -1,89% -2,93% -0,83% 0,18% 1,47% -0,73% 0,54% 0,80% 1,91%
Metallurgia e prodotti in metallo 1,71% 1,04% 4,40% 2,00% 0,50% -1,11% -0,25% 2,15% 2,29% 2,18% -0,83% 0,10% -0,86% 0,17%
Elettronica -3,68% -0,47% 3,36% 6,30% 2,77% 0,39% -2,01% -1,78% -1,75% -1,48% -0,69% 1,16% 2,74% 1,16%
Apparecchiature elettriche -1,30% -2,28% -1,48% -0,57% -0,53% -1,06% -2,43% -1,11% -0,49% 0,18% -3,22% -1,79% -0,63% 1,57%
Macchinari 0,84% 1,94% 4,63% 3,05% 0,79% -2,09% -1,87% 1,79% 3,15% 3,21% -1,09% -1,24% -1,68% -0,71%
Mezzi di trasporto 0,54% -0,43% 1,54% 0,75% 0,16% -0,99% 0,22% 0,75% 3,00% 3,20% 2,90% 2,18% 0,81% 0,60%
Altre industrie manifatturiere 0,71% 2,78% 3,72% 1,93% -0,69% -2,03% -2,15% -1,47% -0,37% 0,26% 0,97% 1,15% -0,11% -1,66%
Nei tre mesi da dicembre a febbraio la dinamica congiunturale della produzione è stata molto positiva
per il settore chimico, della gomma-plastica, elettronico e quello dei mezzi di trasporto.
Al contrario, il momento congiunturale è stato negativo per il settore tessile/abbigliamento e
per quello dei macchinari.
4. Tanto su base congiunturale che tendenziale
4
Italia – Indice della produzione industriale per settori: variazione tendenziale della media mobile a tre mesi
gen-16 feb-16 mar-16 apr-16 mag-16 giu-16 lug-16 ago-16 set-16 ott-16 nov-16 dic-16 gen-17 feb-17
Alimentari e bevande -1,7% 0,0% 0,2% 1,4% 0,7% 1,1% -0,8% -0,3% 0,4% 1,7% 3,2% 4,6% 3,1% 1,2%
Tessile e abbigliamento 0,2% 1,0% -2,3% -3,8% -5,2% -2,7% -3,0% -2,1% 0,8% 3,6% 2,1% -2,6% -4,7% -4,7%
Legno, carta e stampa -4,1% -3,2% -2,5% -0,5% -2,3% -1,6% -1,4% -0,4% -1,0% -3,0% -3,0% -1,0% -1,4% -0,7%
Coke e derivati petrolio 6,9% 1,8% -0,5% -0,4% -2,1% -3,0% -5,6% -3,5% -1,3% -1,8% -2,2% -2,9% -1,1% 1,7%
Prodotti chimici 2,7% 1,6% 0,5% 1,6% 1,9% 2,9% 1,4% 0,5% 0,7% 0,4% 1,1% 1,7% 2,6% 3,2%
Prodotti farmaceutici 2,8% 4,0% 0,9% -0,9% -1,4% -1,2% 4,6% 3,5% 8,7% 4,7% 3,1% 3,2% 4,6% 4,3%
Prodotti in gomma, plastica e altri
Monitor Economico Pio De Gregorio
Fonte: elaborazione Monitor Economico su dati Istat
Anche su base tendenziale spicca in positivo la crescita della produzione dei settori chimico,
farmaceutico, metallurgico, elettronico e dei mezzi di trasporto.
Si distinguono in negativo il settore del tessile/abbigliamento, delle apparecchiature
elettriche e, sebbene in misura meno intensa, il settore del legno, carta e stampa.
Prodotti in gomma, plastica e altri
non metalliferi 3,4% 5,1% 5,2% 4,9% 2,5% 1,9% -0,5% 0,5% 0,4% -0,3% -1,7% 1,0% 1,1% 0,2%
Metallurgia e prodotti in metallo 0,0% 1,4% 3,2% 2,4% 0,9% 1,8% 1,9% 4,4% 4,2% 4,1% 2,9% 5,4% 2,7% 1,5%
Elettronica -3,8% 0,5% 2,2% 4,9% 3,8% 3,8% 1,0% 1,0% 0,1% -2,0% -0,7% 3,4% 6,4% 1,8%
Apparecchiature elettriche 2,9% 1,3% 0,4% 0,5% 0,0% -1,3% -2,3% -1,9% -3,0% -5,8% -7,3% -5,3% -3,6% -3,4%
Macchinari 0,6% 2,0% 6,0% 5,3% 2,1% -0,4% -0,9% 3,0% 4,6% 4,8% 3,4% 4,3% 2,7% 0,5%
Mezzi di trasporto 12,0% 10,1% 7,6% 5,5% 5,0% 3,8% 3,4% 5,1% 6,4% 5,6% 3,5% 6,3% 5,5% 4,8%
Altre industrie manifatturiere 0,1% 3,1% 3,3% 3,7% 2,0% 1,0% -0,3% -0,2% 0,9% 0,7% 1,8% 3,2% 0,3% -3,0%
5. I più e i meno si sono compensati
La stabilità della produzione
manifatturiera rilevata nei mesi scorsi
deriva dal fatto che, ponderati per il
peso dei diversi settori, i trend
negativi hanno compensato quelli
5
Italia - Indice della produzione industriale: ponderazione dei
settori
negativi hanno compensato quelli
positivi, per cui in aggregato il
risultato netto è stato piatto.
Questo però non deve far trascurare che
in febbraio i settori con momento
congiunturale positivo erano
molto più numerosi rispetto a
quelli con dinamica negativa, come
mostrato dal riquadro di pagina 3, dove
in febbraio i settori in verde prevalgono
su quelli in rosso.
Fonte: Istat
Monitor Economico Pio De Gregorio
6. Il momento positivo potrebbe allargarsi
L’ultimo sondaggio sul clima di fiducia
delle imprese suggerisce che nei prossimi
mesi il trend positivo della
produzione manifatturiera
potrebbe allargarsi anche ai settori
6
Italia – Attese di produzione nell’intero settore
manifatturiero e nei comparti dei beni di consumo,
intermedi e strumentali
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saldodellerisposte
potrebbe allargarsi anche ai settori
finora in ritardo.
In marzo le aspettative di
produzione sono infatti migliorate
in tutti i macrocomparti e in
particolare in quello dei beni strumentali,
dove iniziano a sentirsi gli effetti di
stimolo derivanti dalle misure di
incentivazione fiscale.
Fonte: Istat
Monitor Economico Pio De Gregorio
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Ago-2016
Set-2016
Ott-2016
Nov-2016
Dic-2016
Gen-2017
Feb-2017
Mar-2017
saldodellerisposte
Settore manifatturiero Beni intermedi
Beni strumentali Beni di consumo
7. Ripresa in vista dopo lo stallo
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La produzione manifatturiera italiana ha mostrato nei mesi scorsi un andamento caratterizzato da una
elevata volatilità. Al netto di questa, la dinamica aggregata è stata praticamente piatta.
Questo profilo nasconde però degli andamenti molto diversificati a livello settoriale,
tanto su base congiunturale (vale a dire rispetto al periodo immediatamente precedente) che
tendenziale (rispetto allo stesso periodo dell’anno prima).
Se il settore chimico, della gomma-plastica, elettronico e quello dei mezzi di trasporto
Monitor Economico Pio De Gregorio
Se il settore chimico, della gomma-plastica, elettronico e quello dei mezzi di trasporto
hanno registrato produzione in crescita, al contrario il settore tessile/abbigliamento,
dei macchinari e delle apparecchiature elettriche hanno mostrato una flessione. Questi
andamenti opposti, ponderati per il diverso peso dei settori, si sono compensati cosicché la dinamica
aggregata è risultata piatta.
Ma questo ha nascosto un secondo aspetto importante: a febbraio (ultimo dato disponibile) i
settori con momento congiunturale positivo erano in netta prevalenza su quelli con
momento negativo.
Se a ciò si aggiunge che in marzo le attese di produzione sono migliorate in tutti i
comparti e in particolare in quello dei beni strumentali, appare evidente che vi sono tutte le
premesse affinché nei prossimi mesi, in aggregato, la produzione manifatturiera
italiana riprenda il sentiero della crescita dopo lo stallo dei mesi scorsi.