Mercato del lavoro in liguria e a genova 2015. ver.3.1def slim pptx.pptx

MERCATO DEL LAVORO IN LIGURIA E A GENOVA 2015
1
mercato del lavoro in Liguria e Genova 2015rev.3 def G. Facco 14/02/17
VERSIONE SLIM

ITALIA
QUADRO GENERALE

14/02/17mercato del lavoro in Liguria e Genova 2015rev.3 def G. Facco
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3
OCCUPAZIONE QUADRO GENERALE T2 2014-2016 UN BILANCIO ITALIA
cresce l’occupazione dal punto di vista quanPtaPvo ( + 605.000 unità sul 2014) anche se non si è
ancora raggiunto il livello 2008 : - 206.000 unità;

crescono anche i dipendenP ( ( + 718.000 unità sul 2014, ma solo + 285.000 unità sul 2008 );
ma la struSura dell’occupazione dipendenP-autonomi non ha subito parIcolari e signiﬁcaIve
variazioni.
dipendenti 17.213 16.940 17.016 16.721 16.780 16.988 17.498 718 285
occupazione tot 23.090 22.598 22.201 22.617 22.279 22.158 22.884 605 -206
dip/occupaz 74,5% 75,0% 76,6% 73,9% 75,3% 76,7% 76,5%
elaborazione fonte Istat
tipologia
OCCUPATI DIPENDENTI PER CONTRATTO 2008-2016 valori in mgl
2008 2011 T3-2012 T3-2013 T3-2014 T3-2015 T3-2016
var. 2016/2014 2016/2008

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OCCUPAZIONE QUADRO GENERALE T2 2014-2016 UN BILANCIO
se si sposta l’aMenzione sui dipendenP, vero obie:vo del job act e in par1colare sui TI, per i quali erano
sta1 previs1 signiﬁcaD incenDvi, l’incidenza dei TI sull’occupazione rimane costante sul 65% ;
mentre l’incidenza dei TI sui dipendenP passa dall’86,7% del 2008 all’85,4 % del 2016/T3 una
perdita quindi dello - 1,3%;

la riforma del Job Act sulla struMura occupazionale nel medio periodo pare ineﬃcace.
dipendenti 17.213 16.940 17.016 16.721 16.780 16.988 17.498 718 285
tempo indeterminato 14.928 14.690 14.608 14.485 14.563 14.623 14.939 376 11
tempo determinato 2.285 2.250 2.408 2.236 2.380 2.562 2.559 179 274
occupazione tot 23.090 22.598 22.201 22.617 22.279 22.158 22.884 605 -206
Ti/ dipendenti 86,7% 86,7% 85,8% 86,6% 86,8% 86,1% 85,4% -1,4% -1,3%
TI/ occupazione 64,7% 65,0% 65,8% 64,0% 65,4% 66,0% 65,3% -0,1% 0,6%
tipologia 2008 2011 T3-2012 T3-2013
OCCUPATI DIPENDENTI PER CONTRATTO 2008-2016 valori in mgl
var. 2016/2014 2016/2008
T3-2015 T3-2016T3-2014

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AGE From 15 to 64 years
WSTATUS Employment by sex, age and professional status (1 000) [lfsq_egaps]
UNIT Thousand
2008Q2 2014Q2 2015Q2 2016Q2 2008Q2 2014Q2 2015Q2 2016Q2
European Union (28 countries)84,1% 84,4% 84,7% 84,9% 15,8% 15,6% 15,3% 15,1%
Germany 89,0% 89,8% 90,1% 90,4% 11,0% 10,2% 9,9% 9,6%
Spain 82,8% 82,8% 83,0% 83,3% 17,1% 17,1% 17,0% 16,6%
France 89,5% 88,8% 88,9% 88,7% 10,5% 11,2% 11,1% 11,3%
Italy 75,2% 76,5% 76,7% 76,9% 24,8% 23,5% 23,3% 23,1%
Poland 77,2% 79,3% 79,2% 79,7% 22,8% 20,7% 20,8% 20,3%
United Kingdom 87,0% 85,2% 85,9% 85,3% 12,8% 14,4% 13,8% 14,5%
Switzerland 85,4% 86,5% 87,7% 87,3% 14,6% 13,5% 12,3% 12,7%
Turkey 62,2% 67,0% 67,8% 69,0% 37,8% 33,0% 31,9% 31,0%
elaborazione fonte Eurostat
GEO/TIME
DIPENDENTI INDIPENDENTI
OCCUPAZIONE QUADRO GENERALE T2 2014-2016 UN BILANCIO CONFRONTO CON ALTRI PAESI EU
L’Italia con il 76,9% ha la più bassa ( rela1va ) incidenza di dipendenP sul totale occupazione a livello EU; peggio di
noi la Turchia ( 69%);
Per quanto riguarda il peso dei contra_ a tempo indeterminato sui dipendenI l’Italia è nella media EU/28 ;il
Regno Unito è il paese dove i TI sono il 93,8% del totali dipendenI.

1.  nel periodo 2014-2016 in tuW i
principali paesi EU la classe di età
15-39 anni ha subito un decremento
occupazionale medio di 2-3 punP % ;
2.  la Turchia è l’unico paese dove l’
incidenza dell’occupazione giovanile
supera il 50% del totale occupaI;
3.  Italia ha la più bassa incidenza in
questa classe di età: 35,7%; nel 2014
era del 37,5 % e nel 2004 del 50,6% .
Turkey Poland
United
Kingdom
Switzerland France Spain Germany Italy
2014 64,4% 50,3% 49,2% 48,9% 45,0% 44,5% 42,3% 37,5%
2016 57,3% 49,1% 47,2% 45,3% 42,9% 41,4% 40,4% 35,7%
0,0%
10,0%
20,0%
30,0%
40,0%
50,0%
60,0%
70,0%
%
incidenza classe 15-39 anni su occupazione 2014-2016 fonte Eurostat
2004 2014 2016
italia 50,6 37,5 35,7
0
10
20
30
40
50
60
%
italia incidenza % classe 15-39 anni su tot occupazione
fonte Eurostat
6
OCCUPAZIONE QUADRO GENERALE T2 2014-2016 UN BILANCIO OCCUPAZIONE GIOVANILE

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livello UE Italia Germania Francia UK Svizzera Turchia
0-2 primaria 18,0 31,0 12,5 15,6 15,9 13,3 57,3
3-4 secondaria 48,2 47,6 58,8 44,9 40,5 45,1 20,4
5-8 terziaria 33,8 21,4 28,6 39,3 43,5 41,5 22,3
totale 100 100 100 100 100 100 100
elaborazione fonte Eurostat
DISTRIBUZIONE % OCCUPAZIONE PER LIVELLO SCOLARITA'ANNO 2016Q2
OCCUPAZIONE QUADRO GENERALE 2016 UN BILANCIO

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UNIT Percentage
GEO/TIME 2008Q4 2012Q4 2014Q4 2015Q4 2016Q3
European Union (28 65,6 64,1 65,2 66,0 67,1
Germany 70,7 73,5 74,1 74,4 75,0
Spain 63,0 55,0 56,8 58,6 60,2
France 64,7 63,9 63,7 63,8 64,6
Italy 58,4 56,4 56,0 56,6 57,6
Poland 60,0 60,0 62,6 63,7 64,9
United Kingdom 71,3 70,6 72,4 73,3 73,7
Iceland 81,4 79,4 82,7 84,3 88,0
Norway 77,5 75,4 75,1 74,4 74,7
Switzerland : 79,6 81,0 80,6 80,6
elaborazione fonte eurostat
TASSO DI OCCUPAZIONE PRINCIPALI PAESI EU
Employment rates (%) [lfsq_ergan]
il tasso di occupazione in Italia nei ultimi anni è cresciuto di 1,6 punti percento anche se il
confronto con gli altri paesi è impietoso!!
Siamo con la Spagna il paese che non ha ancora recuperato il livello occupazionale del
2008!! gli altri paesi invece hanno avuto una crescita dai 2-4 punti percento.

LIGURIA E GENOVA
STRUTTURA DELL’OCCUPAZIONE
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mercato del lavoro in Liguria e Genova 2015rev.3 def G. Facco
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POPOLAZIONE E OCCUPAZIONE
1.  in Liguria le persone che per qualsiasi moIvo non lavorano ( ragazzi, ina=vi, anziani,
disoccupa1 ) sono quasi 1 mln pari al 61,6% della popolazione , ( Italia al 63% ).
2.  gli occupaD sono 612.000 (2015) pari al 38,4% della popolazione;
3.  il tasso di occupazione ( occupa1/ popolazione a=va ) è al 63,0%;
4.  occupaP per genere %
v  55% uomini
v  45 % donne
14/02/17
classi di età
valori % occupati disoccupati inattivi
0-14 anni 184.239 11,6% 0 0 184.239
15-64 anni 966.507 60,7% 612.000 62.000 292.507
oltre 441.193 27,7% 0 0 441.193
totale popolazione 1.591.939 100 612.000 62.000 917.939
elaborazione fonte Istat lavorano
38,4%
italia 37%
popolazione
non lavorano
condizioni
LIGURIA popolazione per classi di età e condizioni lavorative 2015
61,6%
63%

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la struttura dell’occupazione genovese:
u  + 9.000 unità sul 2014
u  -13.000 unità sul 2008
ü  dipendenti + 3.000 unità sul 2014 ma -13.000
sul 2008
ü  indipendenti + 6.000 unità sul 2014, stabile sul
2008;
2008 2014 2015 2015/2014 2015/2008
occupati 348.000 326.000 335.000 9.000 -13.000
dipendenti 262.000 246.000 249.000 3.000 -13.000
indipendenti 86.000 80.000 86.000 6.000 0
% dip 75,3% 75,5% 74,3%
% ind 24,7% 24,5% 25,7%
elaborazione fonte istat
VAR
GENOVA STRUTTURA DELL'OCCUPAZIONE 2008-2015
i dipendenti perdono 1 punto % che viene
recuperato dagli indipendenti
OCCUPAZIONE

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2008 2014 2015
2015/2014 2015/2008
agricoltura 2.000 2.000 1.000 -1.000 -1.000
industria 74.000 64.000 67.000 3.000 -7.000
dipendenti 58.000 49.000 49.000 0 -9.000
indipendenti 16.000 15.000 18.000 3.000 2.000
industria % dip 78,4% 76,6% 73,1%
industria i % ind 21,6% 23,4% 26,9%
servizi 272.000 260.000 267.000 7.000 -5.000
dipendenti 204.000 196.000 199.000 3.000 -5.000
indipendenti 68.000 64.000 68.000 4.000 0
servizi % dip 75,0% 75,4% 74,5%
servizi % ind 25,0% 24,6% 25,5%
GENOVA STRUTTURA DELL'OCCUPAZIONE 2008-2015
VAR
OCCUPAZIONE
occupazione per settore produttivo:
industria ( comprese le costruzioni) + 3.000 sul 2014 ma perde -7.000 sul 2008; perdono i
dipendenti -9.000 che passano dal 78,4% al 73,1% pari a -5,3% sul 2008; guadagnano gli
indipendenti + 2.000 unità;
servizi + 7.000 sul 2014 ma -5.000 sul 2008; perdono i dipendenti

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2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
Territorio
Torino 61,7 62,9 63,8 64,0 64,7 62,5 61,8 63,2 63,1 61,6 61,4 62,8
Genova 62,2 61,2 60,7 62,6 63,5 64,3 63,6 63,0 62,6 61,3 61,0 63,0
Milano 65,9 66,6 67,9 68,2 68,4 66,9 66,7 66,3 65,9 66,3 66,4 67,4
Trieste 60,9 62,4 64,5 65,8 64,3 63,4 63,0 62,0 62,0 63,4 63,4 64,9
Bologna 69,0 69,4 72,3 71,1 72,0 69,8 69,1 69,5 68,6 68,0 69,3 69,2
Firenze 66,1 66,9 67,4 67,3 68,8 68,2 67,0 66,6 67,2 66,6 68,8 67,0
Roma 60,7 60,6 61,5 61,7 62,6 61,8 61,3 61,1 61,4 60,2 61,3 61,5
Napoli 43,0 41,7 41,6 41,0 39,7 37,9 36,9 36,2 36,6 36,7 37,0 37,4
Bari 46,9 46,0 47,3 49,3 49,6 47,1 48,3 47,8 47,9 45,2 45,1 46,2
Dati estratti il09 feb 2017, 14h44 UTC (GMT), da I.Stat
Tempo e frequenza
TASSO DI OCCUPAZIONE
Classe di età 15-64 anni
Misura valori percentuali
Genova ha avuto il picco del tasso di occupazione nel 2009 con un 64,3%; era la 4° città
preceduta da Bologna, Firenze e Milano;
Nel 2015 è la 5° preceduta Bologna, Milano, Firenze, Trieste.

14
SETTORE GENOVA MILANO TORINO
MEDIA 13
COMUNI
METROPOL
ITANI
METALMECCANICO 5,6 3 11,5 3,9
COSTRUZIONI 6,3 1,8 4,5 3,9
COMMERCIO E LOGISTICA 24 13 15 17,8
TURISMO E TEMPO LIBERO 8 8,5 8,1 9,2
SERVIZI FINANZIARI 4 8,3 4,1 4,6
TERZIARIO AVANZATO 12,1 19,8 15,1 14,5
SERVIZI ALLA PERSONA 18,7 14,7 15,8 15,9
PA E ISTRUZIONE 10,5 9,1 10,9 14,1
TOTALE 89,2 78,2 85 83,9
OCCUPATI PER SETTORE % OCCUPAZIONE 2015
OCCUPAZIONE

15
ATTIVITA' GENOVA MILANO TORINO BOLOGNA ROMA
professionali,scientifiche e tecniche 0,6 1,7 2,1 2 1
studi architettura e ingegneria 2,6 3 2,2 1,5 1,8
consulenza direzione impresa 0,2 1,4 0,5 1 1
legale e contabile 3,8 3,5 3 3,1 3,6
produzione software consulenza informatica 2,4 3,3 3,1 1,5 3,6
ricerche di mercato 0,3 1,7 0,3 1 0,8
totale terziario 12,1 19,8 15,1 13,7 16,8
OCCUPATI PER SETTORE % OCCUPAZIONE 2015
dettaglio TERZIARIO AVANZATO
OCCUPAZIONE
Genova si colloca tra le città in 5° posizione

16
39,7 49,1 10,3GENOVA
TORINO
MILANO 52,1 29,8
46,9 9,543,1
17,7

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struSura delle imprese Liguri : ( da1 istat 2013 )

1.  le imprese a_ve nel 2013 sono 138.515 ( 4,7 mln a livello nazionale ) pari al 2,9% ;
2.  95,8% delle imprese è nella classe 0-9 addeW; ( microimprese )
u  0,05% ( 84 di numero !!) nella classe con oltre 250 addeW;
la micro e piccola dimensione delle imprese NON FAVORISCE LO SVILUPPO DI UNA OCCUPAZIONE
ad ALTA PROFESSIONALITA’ perché ha una struMura produWva- organizzaIva semplice, quasi
molecolare a bassa complessità tecnico-gesIonale-organizzaIva.
SETTORI PRODUTTIVI
seSori con la % di imprese a_ve più alta :
1.  commercio 25,8%
2.  a=vità professionali 15,1%
3.  costruzioni 13,5%
4.  servizio alloggi e ristorazione 9,2%
5.  manifaIura 6,5%
seSori con la % di occupazione più elevata

1.  commercio 20,7%
2.  manifaIura 13,5%
3.  servizio alloggi e ristorazione 10,2%
4.  agenzie, servizi .alle imprese 9,7%

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il seSore Industria con 26.239 imprese rappresenta il 20,8% (di cui 6,4% nella manifaIura e il 14,2%
costruzioni,0,2% altre ) del totale imprese a_ve;

ü  le microimprese sono il 93,9%; 88% manifaIura; 96,8% costruzioni ;
ü  le imprese piccole e medie sono il 6%;
ü  le grandi, oltre i 250 add, sono lo 0,1% ( in numero sono 27 !!!
ü  il seSore occupa 103.551 adde_ di cui il 71,1% in imprese ﬁno a 49 adde_ ; mediamente 2,8
dipendenP per azienda !!
SETTORI PRODUTTIVI SINTESI dati eurostat 2013
il seSore Servizi con 99.625 imprese rappresenta il 79,3% del totale imprese aWve.

ü  le microimprese sono il 97%; sopra tale livello medio si collocano le a:vità immobiliari 99,8%;
a:vità professionali e scienDﬁche 98,8%
ü  le imprese piccole e medie il 3% ;
ü  le grandi, oltre 250 add, sono lo 0,1% ( in numero 57 imprese );
ü  i seMori con imprese oltre 250 add con % superiore alla media ( 0,1%) sono: trasporto con
0,5% e servizi alle imprese con 0,3%.
ü  complessivamente nel seIore dei SERVIZI le microimprese e le piccole imprese raggiungono
livelli quasi prossimi 100%

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la presenza di dirigenP privaP e di quadri nelle imprese private è un importante indicatore della
complessità organizzaPva e produ_va; quest’ulIma è ovviamente correlata con la dimensione
dell’impresa ( salvo situazioni molto par1colari);

u  liguria: peso dei dirigenI per classe dimensionale: da 0,3% per dimensioni 0-9; a 1,2% per dimensioni
oltre 250; per i quadri da 2,2% a 4,3%;
u  Lombardia: peso dei dirigenI da 0,6% a 3,8%; per i quadri da 2,6% a 11,4%
u  la Lombardia ha il 42,3% dei dirigenP contro il 2,5% della Liguria; ha il 31% dei quadri contro il 2,6%
della Liguria ; LA DIFFERENZA STA TUTTA NELLA STRUTTURA DELLE IMPRESE !!!
DIRIGENTI E QUADRO PER CLASSE DIMENSIONALE IN % SUL TOTALE OCCUPATI 2013 ISTAT
CLASSE dirigente quadro dirigente quadro dirigente quadro
0-9 0,3% 2,2% 0,6% 2,6% 0,3% 1,8%
10-49 0,9% 3,4% 1,3% 4,0% 0,7% 2,8%
50-249 1,7% 5,7% 2,3% 6,3% 1,5% 4,5%
250 e oltre 1,2% 4,3% 3,8% 11,4% 2,2% 8,4%
numero 2.734 11.018 45.722 130.141 108.113 420.013
valore medio 0,90% 3,60% 1,80% 5,40% 0,90% 3,70%
dirigenti 2,5% 42,3% 100%
quadri 2,6% 31,0% 100%
LIGURIA LOMBARDIA ITALIA
contesto economico generale: Dirigenti e quadri

LIGURIA E GENOVA
DINAMICA DELL’OCCUPAZIONE
( AVVIATI-CESSATI-SALDO )
20

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L’ analisi di deMaglio del mercato del lavoro della Liguria e di Genova è stata elaborata avendo
come fonte la banca daI hMp://labprofessioni.regione.liguria.it/ateco/: CI SI RIFERISCE A
LAVORATORI DIPENDENTI

ü  per ASSUNZIONI: tuMe le comunicazioni obbligatorie di assunzione e di trasformazione a tempo indeterminato
ü  per ASSUNTI: la somma delle singole persone che nell'anno considerato hanno iniziato almeno un rapporto di
lavoro.
ü  il rapporto tra assunzioni ( comunicazioni) e assunP ( persone fisiche ) varia in funzione del seMore ma possono
coincidere infaW i secondi sono sempre inferiori ai primi; il che significa che le persone cambiano più volte
nell’anno lavoro , hanno quindi più comunicazioni faSe da diverse aziende;
v  assunzioni (Comunicazioni) tot Liguria 2015: 235.456 unità
v  assunP ( persone ) tot Liguria 2015: 135.743 unità
v  rapporto assunI/ assunzioni = 57,6%; significa che mediamente ogni persona assunta ha
avuto quasi 2 datori di lavoro nell’anno. ( ovviamente ciò varia da seIore, da contraIo di lavoro,
da 1tolo di studio,….)

aspe_ metodologici: analisi di deSaglio del mercato del lavoro

22
saldo occupazionale assunzioni-cessazioni posiIvo in Liguria + 21.830;
i seMori più dinamici :
q  alloggio e ristorazione
q  commercio ingrosso e deSaglio
q  trasporto
rappresentano il 42,8%
delle assunzioni
settore assunzioni cessazioni saldo %assunzioni
manifattura 21.302 17.636 3.666 9,0%
costruzioni 15.378 13.005 2.373 6,5%
trasporto 23.760 23.204 556 10,1%
commercio ingrosso e dettaglio 26.192 22.422 3.770 11,1%
noleggio e agenzie viaggio 21.371 18.133 3.238 9,1%
alloggo e ristorazione 50.894 48.149 2.745 21,6%
attività proff e scientifiche 10.704 9.898 806 4,5%
attività artistiche 11.066 10.904 162 4,7%
istruzione 13.615 12.925 690 5,8%
attività di famiglia 11.713 11.705 8 5,0%
altre attvità 29.461 25.645 3.816 12,5%
totale 2015 235.456 213.626 21.830 100%
fonte elaborazione dati Regione Liguria
LIGURIA
ASSUNZIONI E CESSAZIONI PER SETTORE

23
saldo occupazionale assunzioni-cessazioni posiIvo in Liguria + 9.993;
i seMori più dinamici :
q  alloggio e ristorazione
q  commercio ingrosso e deSaglio
q  trasporto
rappresentano il 44,5 %
delle assunzioni
settore assunzioni cessazioni saldo %assunzioni
manifattura 10.412 8.656 1.756 8,7%
costruzioni 6.926 5.848 1.078 5,8%
trasporto 15.053 15.069 -16 12,5%
commercio ingrosso e dettaglio 12.712 10.875 1.837 10,6%
noleggio e agenzie viaggio 11.306 9.687 1.619 9,4%
alloggo e ristorazione 25.659 24.958 701 21,4%
attività proff e scientifiche 3.431 2.940 491 2,9%
attività artistiche 4.951 4.847 104 4,1%
istruzione 7.909 7.598 311 6,6%
attività di famiglia 6.842 6.847 -5 5,7%
altre attvità 14.838 12.721 2.117 12,4%
totale 2015 120.039 110.046 9.993 100%
GENOVA
ASSUNZIONI E CESSAZIONI PER SETTORE

24
settore
liguria genova genova/ liguria
manifattura 21.302 10.412 48,9%
costruzioni 15.378 6.926 45,0%
trasporto 23.760 15.053 63,4%
commercio ingrosso e dettaglio 26.192 12.712 48,5%
noleggio e agenzie viaggio 21.371 11.306 52,9%
alloggo e ristorazione 50.894 25.659 50,4%
attività proff e scientifiche 10.704 3.431 32,1%
attività artistiche 11.066 4.951 44,7%
istruzione 13.615 7.909 58,1%
attività di famiglia 11.713 6.842 58,4%
altre attvità 29.461 14.838 50,4%
totale 2015 235.456 120.039 51,0%
ASSUNZIONI 2015 LIGURIA-GENOVA PER SETTORI
Genova ha assorbito il 51% del totale assunzioni 2015 della Liguria; in deMaglio:

q  trasporP 63,4%
q  noleggio e agenzie 52,9%
q  istruzione-a_vità di famiglia oltre il 58%
q  ristorazione il 50% circa
ASSUNZIONI 2015 CONFRONTO LIGURIA – GENOVA

14/02/17mercato del lavoro in Liguria e Genova 2015rev.3 def G. Facco 25
mercato del lavoro molto dinamico: ( occupazione dipendente )
Liguria: le assunzioni rappresentano il 52,1% dello stock occupazionale; mediamente per i principali settori il
tasso di variazione assunzioni /stock è del 30-35%; mentre nelle attività alloggio e ristorazione è del 109%;
Genova: il tasso di variazione è leggermente più basso tranne nelle attività alloggio e ristorazione che
è del 122,2%.
SETTORE
STOCK
OCCUPAZIONE
2014
ASSUNZIONI
2015
TASSO VAR.
OCC/STOCK
STOCK
OCCUPAZIONE
2014
ASSUNZIONI
2015
TASSO VAR.
OCC/STOCK
MANIFATTURA 59.868 21.302 35,6% 35.091 10.412 29,7%
COMMERCIO INGROSSO E DETTAGLIO 92.454 26.192 28,3% 50.343 12.712 25,3%
TRASPORTO 65.627 23.760 36,2% 52.198 15.053 28,8%
ALLOGGIO E RISTORAZIONE 46.495 50.894 109,5% 20.998 25.659 122,2%
TOTALE OCCUPATI 452.193 235.456 52,1% 269.037 120.039 44,6%
LIGURIA GENOVA
ANDAMENTO OCCUPAZIONE IN LIGURIA E GENOVA : STOCK 2014 E ASSUNZIONI 2015
saldo di 21.800 unità saldo di 9.993 unità

settore assunzioni cessazioni saldo
TUTTI 235.456 213.626 21.830
TI TD
MANIFATTURA 21.302 17.636 3.666 6.991 12.429
% 9,0% 8,3% 16,8% 32,8% 58,3%
confronto con 2014 6.071 19% 67,6%
fonte Regione Liguria
LIGURIA ASSUNZIONI E CESSAZIONI 2015 PER SETTORE
tipologia contratto
ASSUNZIONI PER PROFESSIONI
GRANDI GRUPPI 2015 % 2014
DIRIGENTI 0,3
PROF. TECNICHE 11,5
PROF .INTELLETTUALI 3,1
totale alte professionalità 14,9 19,2
OPERAI 70,1 65,2
IMPIEGATI 14,9 15,6
2014
% %
LAUREA 6,5 6,1
DIPLOMA 28,7 28,2
MEDIE ELEMENTARI ALTRO 69 65,7
ASSUNZIONI PER TITOLO DI STUDIO
PRINCIPALI FIGURE PROFESSIONALI ASSUNTE
%
personale non qualificato 7,1
muratori carpentieri 13,1
commesso 6,1
facchini 3,8
saldatori 3,5
panettieri 2,6
conduttori macchine 2,4
affari generali 2,2
tecnici elettrici 1,2
disegnatori 1,0
tecnici meccanici 0,8
ingegneri 0,7
ALTRI * un centinaio di figure con qualche
decina di assunzioni cadauna
26mercato del lavoro in Liguria e Genova
2015rev.3 def G. Facco
saldo avviaI –cessaI + 3.666 unità; nel 2014 il saldo era oltre
6.000 unità;
TI crescono al 32,8%
le alte professionalità avviate sono in diminuzione
gli avviaI con Itolo di studio laurea basso
le principali ﬁgure prof. sono di medio-bassa specializzazione.
ASSUNZIONI 2015: MANIFATTURA
14/02/17

27
fonte http://labprofessioni.regione.liguria.it/ateco/
ASSUNZIONI 2015: MANIFATTURA GENOVA
1.  le assunzioni-cessazioni del 2015 di Genova e sono all’incirca simili a quelle del 2012;
2.  le assunzioni eﬀeMuate a Genova ( 10.412 ) rappresentano il 49% del totale assunzioni seSore manifaSuriero
(21.302) Liguria 2015;
3.  nel 2013-2014 vi è stato per lo più rimpiazzo e sosItuzioni delle uscite;
4.  il sistema fornisce informazioni sulla la durata media dei contra_ ( 1 se=mana; 1 mese; 3 mesi; 6
mesi e oltre ):la durata dei contraW “6 mesi e oltre” ha riguardato nel 2015 solo il 49,5% del
totale assunzioni (10.412 )!!!

TUTTI 235.456 213.626 21.830
TI TD
COSTRUZIONI 15.378 13.005 2.373
% 6,5% 6,1% 10,9% 47,6% 45,4%
confronto con 2014 390 19% 67,6%
tipologia contratto
2014
% %
LAUREA 1,6 1,9
DIPLOMA 16,7 15,8
MEDIE ELEMENTARI ALTRO 81,7 82,3
ASSUNZIONI PER PROFESSIONI GRANDI
GRUPPI 2015 % 2014
DIRIGENTI 0,1
PROF. TECNICHE 4,3
OPERAI 90,3 90,3
IMPIEGATI 4,2 3,2
%
manovali 27,9
muratori 18,0
carpentieri 4,4
elettricisti 4,0
ponteggiatori 3,7
idraulici 3,2
installatori 6,7
affari generali 1,6
ALTRI * un centinaio di figure con qualche
decina di assunzioni cadauna
28
mercato del lavoro in Liguria e Genova 2015rev.3 def
G. Facco
ASSUNZIONI 2015: COSTRUZIONI
saldo avviaI –cessaI + 2.373 unità; nel 2014 il saldo era solo
390 unità;
i TI al 47,6 % del 2015;
le alte professionalità stabili al 5% circa;
gli avviaI con Itolo di studio laurea proﬁlo basso;
le principali ﬁgure prof. sono di medio-bassa specializzazione.
14/02/17

29
http://labprofessioni.regione.liguria.it/ateco/
ASSUNZIONI 2015: COSTRUZIONI GENOVA
1.  le assunzioni-cessazioni del 2015 di Genova e sono all’incirca simili a quelle del 2012;
2.  le assunzioni eﬀeMuate a Genova ( 6.926 ) rappresentano il 45% del totale assunzioni seSore
Costruzioni (15.378) Liguria 2015;
3.  nel 2013-2014 vi è stato per lo più rimpiazzo e sosItuzioni delle uscite;
4.  durata media dei contra_ ( 1 se=mana; 1 mese; 3 mesi; 6mesi e oltre ):la durata dei contraW “6 mesi e
oltre” ha riguardato nel 2015 solo il 55,3% del totale assunzioni .

30
TUTTI 235.456 213.626 21.830
TI TD
TRASPORTO 23.760 23.204 556
% 10,1% 10,9% 2,5% 17,2% 79,7%
confronto con 2014 -1.268 20% 71,7%
tipologia contratto
GRUPPI 2015 % 2014
DIRIGENTI 0,1
PROF. TECNICHE 6,0
OPERAI 80,5 76,3
IMPIEGATI 13,1 17,0
ASSUNTI A GENOVA 79%
2014
% %
LAUREA 2 3,4
DIPLOMA 13 16,7
%
facchini 28
marinai di coperta 25
conduttori mezzi 6,4
meccanici riparatori 3,5
comandanti ufficiali 3,4
affari generali 2,8
ASSUNZIONI 2015: TRASPORTO
saldo avviaI –cessaI + 556 unità; nel 2014 il saldo
era negaIvo ;

i TI sono il 17,2% circa ;
le alte professionalità modeste e stabili 6,6%;
gli avviaI con Itolo di studio laurea 2%
le principali ﬁgure prof. sono di bassa
specializzazione.
14/02/17

mercato del lavoro in Liguria e Genova 2015rev.3 def
G. Facco 31
TUTTI 235.456 213.626 21.830
TI TD
ATTIVITA'
PROFESSIONALI E
SCIENTIFICHE 10.704 9.898 806
% 4,5% 4,6% 3,7% 15,7% 56,6%
confronto con 2014 175 8% 22,1%
tipologia contratto
GRUPPI 2015 % 2014
DIRIGENTI 0
PROF. TECNICHE 41,4
OPERAI 4,5 4,9
IMPIEGATI 46,1 45,4
ASSUNTI A GE 59%
FUORI GE 28
2014
% %
LAUREA 12 9,4
DIPLOMA 29,1 28,8
%
tecnici marketing 31
vetrinisti hostess 17,1
affari generali 10,6
commessi 3,7
disegnatori 1,7
pubblicitari 1
ASSUNZIONI 2015: PROFESSIONALI E SCIENTIFICHE
saldo avviaI – cessaI +806 unità; nel 2014 il
saldo più basso ;

i TI sono il 15,7% circa ;
le alte professionalità molto signiﬁcaIve circa il
49% ;
gli avviaI con Itolo di studio laurea al 12% in
crescita;
le principali ﬁgure prof. sono di medio bassa
specializzazione.
14/02/17

32
TUTTI 235.456 213.626 21.830
TI TD
COMMERCIO INGROSSO 26.192 22.422 3.770
% 11,1% 10,5% 17,3% 32,2% 54,8%
confronto con 2014 1.221 18% 50,9%
tipologia contratto
DIRIGENTI 0,4
PROF. TECNICHE 5,3
OPERAI 12,0 11,8
IMPIEGATI 79,5 81,2
2014
% %
LAUREA 6,1 7
DIPLOMA 42,4 42
%
commessi 61,7
magazzinieri 4,8
affari generali 2,5
meccanici artigiani 1,9
farmacisti 1,7
cassieri 1,6
facchini 1,3
personale non quaificato 1,2
tecnico vendite 0,8
barista 0,7
ASSUNZIONI 2015: COMMERCIO INGROSSO E DETTAGLIO
avviaI 2015: saldo avviaI – cessaI quasi 4.000
unità; nel 2014 il saldo più basso ;

ü  i TI sono il 32 % circa ;
ü  le alte professionalità l’8,5 % ;
ü  gli avviaI con laurea al 6,1 % in diminuzione;
ü  le principali ﬁgure prof. sono di medio bassa
specializzazione.
14/02/17

33
hMp://labprofessioni.regione.liguria.it/ateco/
ASSUNZIONI 2015: COMMERCIO INGROSSO E DETTAGLIO GENOVA
1.  le assunzioni-cessazioni nel 2015 a Genova sono cresciute rispeMo agli anni precedenI;
2.  le assunzioni eﬀeMuate a Genova ( 12.713 ) rappresentano il 48,5% del totale assunzioni seSore
commercio ingrosso e deSaglio (26.192 ) Liguria 2015;
3.  la durata media dei contra_ ( 1 se=mana; 1 mese; 3 mesi; 6mesi e oltre ):la durata dei contraW “6
mesi e oltre” ha riguardato nel 2015 solo il 45,4% del totale assunzioni (12.713)

34
TUTTI 235.456 213.626 21.830
TI TD
NOLEGGIO E
AGENZIE VIAGGIO 21.371 18.133 3.238
% 9,1% 8,5% 14,8% 27,0% 57,8%
confronto con 2014 2.575 19,6% 60,7%
tipologia contratto
2014
% %
LAUREA 3,8 1,1
DIPLOMA 19 15
MEDIE ELEMENTARI ALTRO 76 79,4
GRUPPI 2015 % 2014
DIRIGENTI 0,1
PROF. TECNICHE 7,9
OPERAI 60,3 55,1
IMPIEGATI 29,2 38,3
%
servizi di pulizia 14,7
facchini 10,3
camerieri 5
guardie private 3,3
commessi 2,5
magazzinieri 1,8
telefonisti 1,7
ASSUNZIONI 2015: NOLEGGIO E AGENZIE VIAGGIO
avviaI 2015 circa 21.000 unità, il 9,1% ; saldo
avviaI – cessaI + circa 3.300 unità; nel 2014 il
saldo leggermente più basso ;

i TI sono il 27 % circa ;
le alte professionalità modeste circa l’9,5% ;
gli avviaI con Itolo di studio laurea al 3,8 % in
crescita ;
specializzazione.
14/02/17

mercato del lavoro in Liguria e Genova 2015rev.3
def G. Facco
35
TUTTI 235.456 213.626 21.830
TI TD
ALLOGGIO E
RISTORAZIONE 50.894 48.149 2.745
% 21,6% 22,5% 12,6% 18,0% 62,8%
confronto con 2014 11 8,8% 65,3%
tipologia contratto
2014
% %
LAUREA 1,7 2,5
DIPLOMA 34,5 32,2
MEDIE ELEMENTARI ALTRO 63,8 61
GRUPPI 2015 % 2014
DIRIGENTI 0,3
PROF. TECNICHE 1,0
OPERAI 14,3 15,6
IMPIEGATI 84,6 82,7
%
camerieri 41,7
cuochi 16,4
baristi 10,5
non qualificti 6
accoglienza 3,1
commessi 1,9
facchini 1,9
bagnini 1,1
ASSUNZIONI 2015: ALLOGGIO E RISTORAZIONE
avviaI 2015 oltre 50.000 unità, il21,6 % ; saldo avviaI
– cessaI + circa 2.700 unità; nel 2014 il saldo era 0;

i TI sono il 18 % in crescita ;
le alte professionalità molto modeste 1,5%,
gli avviaI con Itolo di studio laurea al 1,7 % in
diminuzione ;
specializzazione.
14/02/17

36
TUTTI 235.456 213.626 21.830
TI TD
ATTIVITA' DI FAMIGLIA 11.713 11.705 8
% 5,0% 5,5% 0,0% 73,5% 26,2%
confronto con 2014 485 73,9% 25,8%
tipologia contratto
2014
% %
LAUREA 0,1 0
DIPLOMA O,2 0,5
PRINCIPALI FIGURE PROFESSIONALI ASSUNTE %
assisitenza personale 76,2
collaboratore domestico 22,9
ASSUNZIONI 2015: ATTIVITA’ DI FAMIGLIA
avviaI 2015 circa 12.000 unità, il 5 % ; saldo
avviaI – cessaI zero; nel 2014 il saldo era molto
più basso ;

TI sono oltre il 73% % stabile ;
le alte professionalità zero;
gli avviaI con Ptolo di laurea al 0,1 %;
le principali ﬁgure prof. sono di bassa
specializzazione.
sono a_vità di caraSere ﬁduciario
14/02/17

37
%
professori 47,6
bidelli 6,1
affari generali 5
insegnanti tecnici 12
prof universitari e ricercatori 3,8
TUTTI 235.456 213.626 21.830
TI TD
ISTRUZIONE 13.615 12.925 690
% 5,8% 6,1% 3,2% 17,7% 62,9%
confronto con 2014 319 3,5% 85,3%
tipologia contratto
DIRIGENTI 0,2
PROF. TECNICHE 9,0
OPERAI 8,0 16,3
IMPIEGATI 13,3 7,2
2014
% %
LAUREA 54,7 38,7
DIPLOMA 36,6 53,2
MEDIE ELEMENTARI ALTRO 5,5 7
ASSUNZIONI 2015: ISTRUZIONE
avviaI 2015 circa 13.600 unità, il 5,8% ; saldo
avviaI – cessaI + circa 700 unità; nel 2014 il saldo
leggermente più basso ;

TI sono il 18 % circa ;
le alte professionalità molto elevate oltre 78%;
gli avviaI con Ptolo di laurea al oltre 54 % in
crescita ;
le principali ﬁgure prof. sono di alta
specializzazione.
14/02/17

38
manifa&ura costruzioni trasporto
commercio
ingrosso e
de&aglio
noleggio e
agenzie
viaggio
alloggo e
ristorazione
a5vità proﬀ
e
scien8ﬁche
a5vità
ar8s8che
istruzione
a5vità di
famiglia
LIGURIA 9,0 6,5 10,0 11,0 9,0 21,6 4,5 4,7 5,8 5,0
GENOVA 8,7 6 12,5 10,6 9,4 21,4 2,9 4,1 6,6 5,7
0,0
2,0
4,0
6,0
8,0
10,0
12,0
14,0
16,0
18,0
20,0
22,0
24,0
%
avvia& nel 2015 per se1ore produ5vo in Liguria e a Genova da& in %
la struttura dell’occupazione ligure e genovese come si vede è molto simile
ASSUNZIONI 2015 CONFRONTO LIGURIA – GENOVA

39
GENOVA AVVIATIPERANNO fonteistat/regioneliguria
gruppiprofessionaliistat
2012 2015 saldo
dirigenti 269 254 -15
prof.intelettuali 10.459 11.033 574
prof.tecniche 9.789 9.785 -4
totalealteprofessionalità 20.517 21.072 555
impiegati 57.746 54.388 -3.358
operai 42.648 44.584 1.936
totale avviati 120.911 120.044 -867
%alteprofessionalità 17,0% 17,6%
%impiegati 47,8% 45,3%
%operai 35,3% 37,1%
elaborazione fonteistat
AVVIATI
GENOVA ASSUNZIONI QUADRO D’INSIEME
Genova: 2015 vs 2012 bilancio:

u  avviaP -0,7%, circa - 870 unità in meno sul 2012.

u  le alte professionalità sono il 17,5% degli avviaI:
crescita dello 0,6%;
u  crescono gli operai in parIcolare quelli non specializzaI
( + 1936 unità )
u  diminuiscono gli impiegaP (- 3.358 unità)

40
contratto v.a % superiore a 6 mesi
v.a %
Tempi indeterminato 30.843 25,7% 25.909 84,0%
Tempo determinato 69.476 57,9% 16.486 23,7%
altri a termine 19.725 16,4% 7.161 36,3%
totale avviati 120.044 100 49.556 41,3%
elaborazione fonte istat-regione liguria
GENOVAavviati per tipologia contratto 2015 durata
GENOVAAVVIATI PER TITOLO DI STUDIO 2015
titolo di studio v.a % superiore a 6 mesi
v.a %
elementare -media 73.482 61,2% 28.981 39,4%
diploma 37.078 30,9% 15.499 41,8%
laurea 9.484 7,9% 5.076 53,5%
totale avviati 120.044 100 49.556 41,3%
elaborazione fonte istat-regione liguria
durata gli assunI a Genova nel 2015 con laurea
sono circa l’ 8%; preoccupante il 61,2%
con Ptolo scuola primaria;

sorprende però che i contraW di durata
oltre i 6 mesi siano il 41,3% del totale
avviaP ;
vuol dire che il 60% cessa prima!!
chi ha una laurea ha un tasso di durata
contraMuale più lungo.
gli avviaI per Ppologia contraSuale
vedono i contra_ a termine al 74,3%
mentre quelli a TI sono al 25,7 %;
però i TI che proseguono oltre i 6 mesi
sono l’ 84%; la diﬀerenza del 16% è data
da licenziamenI o dimissioni;

per i TD o comunque a termine solo
il 26,5% ha un contraMo che
prosegue oltre 6 mesi.

14/02/17
41
classi età avviati
% su tot
avviati V.A %
18-29 anni 39.769 33,1% 9.654 24,3%
30-44 anni 48.779 40,6% 12.888 26,4%
45-54 anni 21.870 18,2% 5.177 23,7%
55-64 anni e oltre 8.118 6,8% 2.362 29,1%
TOTALE AVVIATI 120.044 100,0% 30.129 25,1%
elaborazione fonte istat -regione liguria
GENOVA AVVIATI PER CLASSE ETA' DI CUI STRANIERI 2015
di cui STRANIERI
1.  si evidenzia l’importante incidenza degli avviati stranieri nel 2015 pari al 25,1% del totale avviati
Genova;
2.  se si rapportano i 30.129 avviati stranieri sulla popolazione residente straniera a Genova ( 54.406 nel
2015), si ha una % di avvio elevatissima ( 55% ) contro un 20% sul totale residenti della città; quale
lettura? ( vedere slide successive)
ü  stranieri sono quasi tutti in condizioni di lavorare rispetto ad una città che molti inattivi;
ü  gli stranieri presenti ( anche con permesso di soggiorno) in città sono di pù di quanti hanno la
residenza?
stranieri avviati tot. 30.129 di cui 17.420 sono
avviati a TI e 26.508 con titolo di studio di
scuola primaria.
gli avviati ( fino a 29 anni ) sono il
33% ,valore più alto rispetto alla media
nazionale che era nel 2015 il 18,6% e nel
2016 il 24,1%;

42
v.a % v.a %
TI 20.454 22,7% 10.389 34,5%
TD 69.465 77,3% 19.740 65,5%
totale 89.919 100 30.129 100
elaborazione fonte laboratorioprofessioni.it/ateco/
italiani stranieritipologia
contratti
GENOVA
AVVIATI 2015 PER CONTRATTO E NAZIONALITA'
v.a % v.a %
primaria 45.565 50,9% 26.508 88,0%
secondaria 34.993 39,1% 3.182 10,6%
laurea 9.045 10,1% 439 1,5%
totale 89.603 100 30.129 100
AVVIATI 2015 PER TITOLO DI STUDIO
titolo di studio
italiani stranieri
GENOVA
v.a % v.a %
dirigenti prof.intellettuali e scientifiche 10.731 12,0% 323 1,1%
impiegati ufficio 9.163 10,2% 704 2,3%
qualificate commercio e servizi 32.469 36,2% 12.025 39,9%
tecnici 8.508 9,5% 1.277 4,2%
non qualificate 16.707 18,6% 5.768 19,1%
operai artigiani 12.077 13,5% 10.032 33,3%
totale 89.655 100 30.129 100
gruppi professionali
italiani stranieri
GENOVA
AVVIATI 2015 PER GRUPPO PROFESSIONALE '

43

14/02/17
44
le attività a bassa qualificazione tendono ad
essere gestite sempre più con personale
straniero; tranne nel SUD …...
DOVE VI E’ SCARSITA’ DI LAVORO DI
QUALITA’ CI SI CONTENDE ANCHE IL
LAVORO DEQUALIFICATO mercato del lavoro in Liguria e Genova
2015rev.3 def G. Facco

14/02/17
mercato del lavoro in Liguria e Genova 2015rev.3 def G. Facco 45
GENOVA IMPRESE ATTIVE PER SETTORE MERCEOLOGICO 2011-2016 DI CUI DI STRANIERI
var va
giu-11 giu-16 2016/2011
manifattura 4.069 3.673 -396 0 0
costruzioni 7.922 8.274 352 1.763 2.616 853
commercio all'ingrosso e dettaglio 16.302 16.114 -188 2.641 3.485 844
trasporto e magazzinaggio 2.817 2.571 -246 172 188 16
alloggio e ristorazione 3.714 4.008 294 335 496 161
immobiliari 3.186 3.292 106 45 53 8
attività profess,scientifiche e tecniche 2.454 2.285 -169 76 92 16
altre 8.608 8.773 165 759 1.044 285
totale 49.072 48.990 -82 5.791 7.974 2.183
tasso di crescita % -0,20% 37,70%
fonte infocamere
di cui di stranieri
giu-11 giu-16
var va
2016/2011
PRINCIPALI SETTORI
costruzioni
commercio
all'ingrosso e
de2aglio
trasporto e
magazzinaggio
alloggio e
ristorazione
altre totale
2001 22,3% 16,2% 6,1% 9,0% 8,8% 11,8%
2016 31,6% 21,6% 7,3% 12,4% 11,9% 16,3%
0,0%
5,0%
10,0%
15,0%
20,0%
25,0%
30,0%
35,0%
%
tasso di crescita imprese di stranieri per se/ore 2011-2016
GENOVA ASSUNZIONI ANDAMENTO IMPRESE ATTIVE E STRANIERI
1.  negli ulImi 5 anni le imprese aWve a
Genova hanno subito una variazione
ﬁsiologica complessiva del -0.20%; le
imprese tradizionali ( manifaIura,
commercio trasporto ) hanno vissuto
una variazione vicina al - 10%;
2.  nel contempo le imprese gesPte da
stranieri hanno avuto una crescita del
38% in tu_ i seSori tranne la
manifaSura

46
FIGURE PROFESSIONALI TOTALE
V.A % V.A %
CAMERIERI 8.789 73,1% 3.234 26,9% 12.023
COMMESSI VENDITE 8.587 88,6% 1.110 11,4% 9.697
FACCHINI 7.549 91,4% 714 8,6% 8.263
ADDETTI ASSISITENZA PERSONALE 1.852 26,7% 5.075 73,3% 6.927
COLLABORATORI DOMESTICI 696 33,8% 1.364 66,2% 2.060
MARINAI DI COPERTA 328 7,0% 4.339 93,0% 4.667
CUOCHI IN ALBERGO E RISTORANTI 3.133 73,8% 1.110 26,2% 4.243
BARISTI E ASSIMILATI 2.319 69,9% 1.000 30,1% 3.319
MANOVALI EDILIZIA 764 40,8% 1.109 59,2% 1.873
MURATORI 705 39,4% 1.085 60,6% 1.790
NON QUALIFICATE 16.707 74,3% 5.768 25,7% 22.475
TOTALE FIGURE 51.429 66,5% 25.908 33,5% 77.337
TOTALE AVVIATI 89.919 30129
% FIGURE/AVVIATI 57,2% 86,0%
elaborazione istat -regione liguria 2015
italiani stranieri
GENOVA AVVIATI PRINCIPALI FIGURE PROFESSIONALI 2015 PER NAZIONALITA'
le figure evidenziate sono rappresentative per l’86% degli avviati stranieri; e per il 57%
degli avviati italiani; complessivamente ( 77.337 unità ) rappresentano il 64% del totale
avviati. ( 120.044)
il mercato del lavoro 2015 genovese assorbe/richiede risorse con skills medio-
basse.
GENOVA ASSUNZIONI ANDAMENTO IMPRESE ATTIVE E STRANIERI

47
V.A
INGEGNERI 199
TECNICI ELETTRONICI 106
TECNICI METALLURGICI 78
LAUREATI RICERCATORI E TECNICI 76
PROGETTISTI DI SISTEMI 70
TECNICI PRODUZIONE 64
RICERCATORI E TECNICI SCIENZA DELLA VITA 62
BIOLOGI BOTANICI ZOOLOGI 60
RICERCATORI TECNICI SCIENZE FISICHE CHIMICHE 58
PROFESSORI 144
CHIMICI 46
TECNICI ORGANIZZATORI FIERE E ATT. CULTURALI 45
ARCHIVISTI BIBLIOTECARI 44
TECNICI FINANZIARI 33
DIRETTORI DIRIGENTI 54
ARCHITETTI 38
TOTALE FIGURE 1.177 1,0%
TOTALE AVVIATI 120.044
elaborazione istat -regione liguria 2015
GENOVA AVVIATI 2015 PRINCIPALI FIGURE ALTA
PROFESSIONALITA'

48

EXCELSIOR INFORMA
I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE RILEVATI DA
UNIONCAMERE ( SOLO DIPENDENTI )
4° trimestre 2016
Regione Liguria

49
Unioncamere-Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior
La domanda di lavoro delle imprese nel IV trimestre 2016 ottobre-dicembre

14/02/17
50
consuntivo 2015
GENOVA erano l’11%

51
consuntivo 2015
GENOVA erano l’8%

53
bassa richiesta
alta richiesta
alta richiesta

54

55
previsioni per il 4° trimestre 2016

56
previsioni per il 4° trimestre 2016

daP sul mercato del lavoro : Genova e le
principali ciSà.
( fonte delle tav.le dinamiche del mercato del lavoro nelle province e nelle grandi
ciMà italiane 1 gennaio 2017, ver. 0.8)
Osservatorio Sta1s1co dei Consulen1 del Lavoro

57

14/02/17
58

59

60

62

14/02/17
63

64

14/02/17
65
OccupaP (15-64 anni) nei 13 grandi comuni per TITOLO DI STUDIO – Anno 2015 (valori percentuali

66

67

68

69

70
Il fenomeno di sovra-qualificazione - diplomaI e sopraMuMo di laureaI che svolgono lavori non
qualificaP - interessa mediamente nelle 13 grandi ciMà il 43,7% degli occupaP, valore superiore a quello
medio dell’Italia (42,2%), ma inferiore a quello medio dell’Unione europea (54,9%): la quota dei laureaI
è pari al 7,6%, mentre quella dei diplomaI è pari al 36,1% (Figura 2.24).

Le differenze tra i 13 grandi comuni sono rilevanPssime, in parIcolare tra Firenze che registra il valore
più elevato (71,7%) e Bari (17,3%) con il valore più basso

71

72

CONSIDERAZIONI

•  Genova non è più una ciSà compePPva. ( i da1 del suo posizionamento strategico in Italia e a livello Europeo
presentato nel 1° seminario ne sono una esplicita conferma)
•  La CiSà vive di rendita del passato , anzi sta consumando , a danno dei propri ciMadini, quanto accumulato nel
passato ( storia, credibilità, ricchezza, imprese, conoscenze… cultura ..)
•  un territorio è compePPvo se sa :
•  produrre e distribuire ricchezza
•  aMrarre risorse
•  valorizzare le sue eccellenze
•  rispondere alle esigenze che emergono dal territorio
•  adaMarsi ai cambiamenI
•  inventare il proprio futuro senza snaturare la propria idenItà.
•  alle ISTITUZIONI il compito di mantenere, sviluppare, migliorare e adaMare un SISTEMA TERRITORIALE
che PRODUCA VANTAGGI PER TUTTI; esse sono sono il REGOLATORE DEL SISTEMA.
•  alle IMPRESE il compito di produrre “ valore “ per generare LAVORO, per innovare e produrre ricchezza;
•  Genova NON HA un progeSo sul proprio futuro : non sa che cosa vuole essere nei prossimi 20-30 anni ; non ha
un progeMo capace di deﬁnire “ il sistema”, individuando percorsi, azioni, invesImenI, i soggeW, le tappe
intermedie e le veriﬁche e/o correzioni in corso d’opera;

73 14/02/17mercato del lavoro in Liguria e Genova 2015rev.3 def G. Facco
LE CONDIZIONI- PREMESSE

14/02/17
74
1.  questo progeMo strategico sarà credibile solo ad una condizione:

i sogge_ poliPco-isPtuzionali di volta in volta scelP- chiamaP dai ciSadini alla “
GOVERNANCE DELLA CITTÀ “ devono essere capaci di abbandonare la prassi di “ fare e
disfare “ ad ogni tornata eleMorale; ciò comporta :

u  cambiare passo, avere una vision e generare passione e interesse senza le quali non c’è
ENERGIA e capacità di guardare molto in avanP ....
u  tuSe le forze in campo devono partecipare- contribuire a prescindere da chi giuda la
ciMà; ( basta con l’appartenenza a gruppi e i conseguen1 VETI )
u  l’AMALGAMA che Pene insieme il tuSo deve essere un paSo forte proposto o indoMo
dalla generazione “ matura ” cioè dalle “ aSuali elite” che un giorno o l’altro dovranno
necessariamente cedere il 1mone e si dovranno forse anche discolpare!) ; deve nascere
uno slancio di “ senPmenP e di razionalità” di una generazione che ha gesPto il potere da
quasi sempre che non può/ non deve permeSersi di consegnare al futuro , cioè ai
giovani, una ciSà in declino....

LE CONDIZIONI- PREMESSE

AZIONI 1

•  3 le leve su cui lavorare:
1.  Aiutare le aziende a crescere
2.  AWrare invesImenI
3.  Predisporre tuMe le iniziaIve di SISTEMA ( rendere il territorio aSra_vo ) che aiutano quesI due
obieWvi a realizzarsi.
1 Salto dimensionale delle struSure produ_ve
§  La struMura produWva deve crescere facendo un salto dimensionale; ricerche economiche hanno
evidenziato che la crescita dimensionale contribuisce ad aumentare la produ_vità e la compePPvità; se
l’industria italiana avesse la struMura industriale media della Francia, Germania e Regno unito la produ_vità
potrebbe salire ﬁno al +20%. Se cosi fosse, il saldo dimensionale :
ü  Fa crescere l’occupazione e sopraMuMo quella di qualità ;
ü  genera processi produ_vi più complessi con più elevata produWvità che richiedono risorse ad alta
professionalità e scolarità;
ü  induce maggior sviluppo tecnologico di prodoMo e di processo;
ü  induce più export

75

76
2 ASrarre invesPmenP esteri

u  La struMura imprenditoriale ligure è poco propensa al rischio e scarsi sono gli invesImenI;
u  è necessario una incisiva presenza pubblica finalizzata a creare-cosPtuire condizione per aSrarre
invesPmenP esteri ( IDE ) individuando e definendo anche mediante indagini internazionali le
condizioni più specifiche e più appropriate per rendere concreta questa azione.
u  Gli invesImenI privaI e pubblici sono da tempo scarsi o nulli ; BISOGNA ATTIRARE INVESTIMENTI;
perché questo succeda BISOGNA AVERE UNA CITTÀ PRESENTABILE : le azioni:
u  chi governa la ciSà deve MIGLIORARE VELOCEMENTE i principali indicatori della ciSà e il suo
posizionamento nelle classifiche nazionali e internazionale;
u  costruire un piano a medio termine che individui la ciSà del 2030, definire le azioni di supporto;
u  presentare il piano nelle piazze finanziarie che contano.
u  La Liguria e Genova in parPcolare con i quasi insignificanP invesPmenP esteri in entrata non può
pensare ragionevolmente di mutare sostanzialmente questo quadro; basterebbe puntare per esempio :
ü  su alcune specializzazioni seSoriali/aree/ filiere produ_ve con i territori vicini;
ü  su aree alta intensità di competenze e conoscenze ( compa1bili pertanto con la
scarsità di aree industriali aIrezzate )
ü puntare ad integrare ciò che nel territorio già è presente per creare reI e sinergie/
catena del valore; FARE SISTEMA
ü  forte coinvolgimento delle struMure universitarie e dell’IIT;
ü finalizzazione degli invesImenI struMurali comunitari;

AZIONI 2

Complessivamente sono pochi obiettivi ma tutti finalizzati al rafforzamento del sistema produttivo
l’unico che può generare crescita occupazione anche di qualità; partendo dalla VALORIZZAZIONE
DEL SISTEMA ESISTENTE e FACENDO SISTEMA che è la vera RISORSA MANCANTE a
Genova.
Non sempre sono necessarie risorse economico-finanziarie ; vanno valorizzate e utilizzate le RISORSE
IMMATERIALI ( non costano!) ( organizzazione, regolamenti, controlli, le relazioni tra istituzioni, gioco di
squadra, cioè fare SISTEMA una delle leve più importanti ); questi alcuni suggerimenti:
Servizi a supporto dell’export ( efficientare le strutture già esistenti )
Piano di marketing territoriale ( efficientare le strutture già esistenti
Accordi con il sistema bancario e banche d’affari , Filse ….per captare i grandi fondi internazionali
creare un osservatorio di orientamento del mercato del lavoro attivando con continuità rapporti
strutturali con scuole e famiglie ( non richiede risorse economiche non costa)
favorire la costituzione di un politecnico e una Scuola di alta formazione internazionale su aree
e tematiche legate alle tecnologie;
Reti telematiche a banda larga e collegamenti veloci; ( investimenti privati già in essere, ma da
velocizzare )
ridefinire gli aspetti normativi- e regolamentari ( non costano nulla )
Forte raccordo e collaborazione con i ministeri e i ministri/ parlamentari liguri ( non costa nulla )
14/02/17
mercato del lavoro in Liguria e Genova 2015rev.3 def G. Facco 77
Azioni 3

Mercato del lavoro in liguria e a genova 2015. ver.3.1def slim pptx.pptx

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