2. L’influenza settaria
La diffusione delle sette
La realtà dei gruppi che si configurano come
sette, è presente in modo significativo nella
società contemporanea.
L’interpretazione delle patologie del
pensiero gruppale può essere sviluppata
attraverso i seguenti modelli:
•
Il pensiero (o mente) di gruppo
•
I programmi di riforma del pensiero
3. il pensiero di
gruppo
• l’elevata coesione
di gruppo e
l’intensa
condivisione di
alcune idee guida,
principi e regole
può essere alla base
di comportamenti
svantaggiosi se non
autolesivi.
3
4. La mente di gruppo
La mente di gruppo
La mente di gruppo (groupthink) è definita da I.L.Janis (1972)
come una modalità di pensiero per la quale le pressioni verso
l’unanimità incidono sulla capacità dei membri del gruppo di
valutare realisticamente le possibili alternative di
comportamento in relazione alle situazioni ed agli eventi.
Del fenomeno della mente di gruppo possono essere
individuati:
•
Condizioni antecedenti
•
Sintomi osservabili
•
Conseguenze probabili
Irving L.Janis (1918-1990)
5. La mente di gruppo
La mente di gruppo
Condizioni Sintomi Conseguenze
antecedenti osservabili probabili
•
Isolamento del •
Illusione di •
Isolamento
gruppo invulnerabilità progressivo
•
Omogeneità di •
Crociata morale •
Limitatezza e
gruppo chiusura dei
•
Stereotipi
processi decisionali
•
Leadership pronunciati
e delle
pronunciata
•
Controllo della informazioni che
•
Condizioni di mente provengono dal
stress basso
•
Illusione di
•
Basso livello di unanimità •
Decisioni fondate
autostima su premesse e
previsioni
•
Fallimenti recenti infondate
6. La riforma del pensiero
Modelli interpretativi
La riforma del pensiero può essere
vista in diversi modi.
1)
Edgar Schein ha definito tre stadi
2)
Robert Lifton ha riconosciuto
otto temi ricorrenti
3)
Margaret Thaler Singer ha
identificato sei condizioni
4)
Anthony Pratkanis propone sette
dimensioni
7. La riforma del pensiero
I tre stadi di Schein
1. Scongelamento: l’intero senso del sé e la nozione
del mondo, vengono destabilizzati per produrre
una crisi di identità.
2. Cambiamento: si offre una soluzione; l’ansia
conseguente alla crisi (indotta) può essere lenita
adottando i concetti affermati dal gruppo ed
emulando i comportamenti dei membri storici.
3. Ricongelamento: si consolida nel nuovo membro il
comportamento desiderato con ricompense sociali
e psicologiche, punendo atteggiamenti e
comportamenti indesiderati con critiche severe,
Edgar H. Schein (1928-)
disapprovazione del gruppo.
Schein, E.H., Schneier, L. and Barker, C. Coercive Persuasion. New York: Norton Publishing Company, 1961
http://xenu.com-it.net/libri/cults/singer04.htm
8. La riforma del pensiero
Le sei condizioni di Singer
1) Mantenere la persona inconsapevole
dell’esistenza di una agenda intesa a controllarla
o cambiarla.
2) Controllo del tempo e dell’ambiente fisico.
3) Creazione di un senso di impotenza, paura e
dipendenza.
4) Sospensione di vecchi comportamenti e attitudini.
5) Istallazione di nuovi comportamenti e attitudini.
6) Affermazione di un sistema logico chiuso.
Margaret Thaler Singer, 1921-2003
http://xenu.com-it.net/libri/cults/singer04.htm
9. La riforma del pensiero
Gli otto temi di Lifton Thought Reform and the Psychology of Totalism, 1961
1. Controllo del milieu: della comunicazione del gruppo.
2. Linguaggio caricato: apprendere il linguaggio iniziatico
3. Richiesta di purezza: ogni idea o azione è o buona o cattiva
ed esiste un solo modo di pensare o agire in ogni
situazione.
4. Confessione: si rivelano i comportamenti passati e presenti.
5. Manipolazione mistica: tutto ciò che avviene ha una logica
superiore
6. Primato della dottrina: essa è più importante della persona.
7. Scienza sacra: le idee del gruppo sono sacre e scientifiche
8. Dispensazione dell’esistenza: l’intera esistenza si incentra
sull’appartenenza al gruppo. Fuori c’è il nulla.
http://xenu.com-it.net/libri/cults/singer04.htm#6 Robert Jay Lifton (1926-)
10. La riforma del pensiero
Le sette dimensioni di Pratkanis e Aronson
1)
Creare una distinta realtà sociale: isolamento
e censura
2)
Creare un granfallon: credenti vs. miscredenti
3)
Impegno e coerenza: aumentano le richieste in
successione.
Anthony Pratkanis
4)
Credibilità e attraenza del leader: mitologia
del leader
5)
Proselitismo: nulla persuade più della
missione di persuadere
6)
Allontanare i pensieri indesiderabili: il dubbio
è il tuo demone
7)
Fantasma futuro: nel futuro c’è la risposta, la
risposta richiede fede e speranza
Elliot Aronson
Pratkanis, A. R., & Aronson, E. (1996). Psicologia delle comunicazioni. di massa Il Mulino Bologna.
11. La mente di gruppo - group thinking
Possibili cause della
mente di gruppo
Le condizioni di isolamento
riducono il flusso delle
comunicazioni provenienti
dall’esterno e quindi la
praticabilità di alternative
decisionali fondate sul
principio della
differenziazione.
La scelta strategica di isolare i
neofiti di molteplici
organizzazioni, anche
organizzazioni legittimate
dall’ordine sociale costituito, • Si valuti, in base alla conoscenza di analoghi episodi di cui si
risponde allo stesso principio: dispone, l’incidenza del fattore isolamento nel produrrre
evitare interferenze comportamenti esiziali.
dall’esterno, in grado di • Si ricerchino possibili costrutti teorici in grado di evidenziare e
turbare il processo di chiarire gli effetti importanti dell’isolamento.
omologazione. • Si individuino casi ed esempi di utilizzazione della tecnica
dell’isolamento e dei suoi effetti.
12. La mente di gruppo - group thinking
Possibili cause della
mente di gruppo
Il problema della leadership
La leadership è una I corpi dei seguaci del Tempio del Popolo
dimensione ineliminabile dei
gruppi sociali umani. Essa
svolge una funzione regolativa
importante ai fini della
sopravvivenza biologica e del
benessere personale.
Se questo principio viene Rev. Jim Jones
contraddetto non può non
esservi un problema
riconducibile ai tratti del • Si rifletta sulle convergenze che sussistono al riguardo della
leader ed al suo stile di leadership nel contesto della mente di gruppo e prospettive
conduzione di analisi presenti in altri classici capitoli della psicologia
sociale, quali:
• personalità autoritaria (T.Adorno et alii, 1950)
• obbedienza distruttiva (S.Milgram, 1974)