Impronta ecologica della Valle di Sole - i risultatiAlessio Migazzi
L’impronta Ecologica è un indicatore di pressione ambientale con il quale è possibile misurare la “quantità di territorio” necessaria a soddisfare i consumi ed assorbire i rifiuti di una popolazione in un determinato territorio.
Calcolo impronta ecologica Bassano del Grappa (Vi)nicola preti
Calcolo dell'impronta ecologica Bassano del Grappa (Vi), durante il corso Intelligent School Design 2014.
http://www.vodblogsite.org/ www.nicolapreti.com
UN NUOVO VOLTO PER IL FIUME: gli interventi previsti per salvaguardare habitatEtifor srl
Francesco Zanovello - Etra
Simone Jacopino - UniPD
Giulia Amato - Etifor | valuing nature
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9 giugno 2020 - Evento di lancio della più grande iniziativa mai realizzata per valorizzare il fiume e il suo territorio.
la prima parte su un laboratorio pedagogico-didattico tenuto da me per l'Università degli Studi di Catania al fine di educare/formare al tema della sostenibilità ambientale e come coinvolgere gli studenti dalla scuola dell'infanzia alle secondarie
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Dalla conoscenza alla tutela del proprio territorioGiuseppe Milano
Presentazione illustrata nel corso del seminario "Salviamo il Paesaggio - Censimento del cemento" tenutosi a Modugno, martedi 26 giugno 2012, presso la Sala Romita del Comando dei Vigili Urbani, promosso dall'associazione Giovani Menti Attive, che ha visto la partecipazione anche di Agostino Di Ciaula, Assessore all'Ambiente
CHI USA PAGA - il nostro metodo di finanziamento innovativo per gli intervent...Etifor srl
Giuseppina Cristofani - Consiglio di Bacino Brenta
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9 giugno 2020 - Evento di lancio della più grande iniziativa mai realizzata per valorizzare il fiume e il suo territorio.
Michele Bux - Innovazione Tecnologica nella redazione dei Piani: il contribut...Planetek Italia Srl
Michele Bux - "Innovazione Tecnologica nella redazione dei Piani: il contributo dei dati telerilevati da satellite."
Intervento al Seminario "Metodologie e Tecnologie Innovative nella Pianificazione Urbanistica."
02 dicembre 2010 - ore 14,30 - Fiera del Levante, Bari
Le colture dedicate da biomassa a fini energetici in Sardegna: limiti ed oppo...Sardegna Ricerche
L'intervento di Enrico Bonari, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, nell'ambito del seminario "Biomasse, Biocombustibili e Biogas" organizzato dallo Sportello Energia di Sardegna Ricerche il 1° luglio a Cardedu (OG).
INSIEME PER IL FUTURO DEL FIUME BRENTA - A. LEONARDIEtifor srl
Alessandro Leonardi - ETIFOR | Valuing nature
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9 giugno 2020 - Evento di lancio della più grande iniziativa mai realizzata per valorizzare il fiume e il suo territorio.
Antonella Nonnis - Ecomuseo della Valle dell’Aso e delle sue identità.
Sostenibilità, turismo e beni culturali: la via italiana.
Galleria Nazionale Arte Moderna, Roma, 14 giugno 2017.
NATURA 2000, ASPETTI NORMATIVI E GESTIONALI: IL SITO “GRAVE E ZONE UMIDE DEL ...Etifor srl
Primo modulo del percorso formativo Sito Natura 2000. Il corso mira a migliorare la gestione del sito Natura 2000 “Grave e Zone Umide del Brenta” e aumentare il capitale sociale dell’area attraverso momenti formativi e di confronto fra tutte le realtà del territorio. In particolare, la formazione è rivolta a tecnici comunali, assessori all’Ambiente e all’Ecologia, enti locali e associazioni ambientaliste e della società civile, con lo scopo di approfondire gli aspetti naturali, gestionali ed economici del sito Natura 2000. Dettagli su parcofiumebrenta.it
Impatto ambientale e sviluppo sostenibile - Francesco CufariImage Line
Un incontro tecnico a Rizziconi (Rc) per scoprire la fertilizzazione completa per via fogliare e le nuove tecniche di potatura verde per il kiwi | Relazione di Francesco Cufari, divulgatore Arssa
La permacultura è un metodo per progettare e gestire paesaggi antropizzati in modo che siano in grado di soddisfare bisogni della popolazione quali cibo, fibre ed energia e al contempo presentino la resilienza, ricchezza e stabilità di ecosistemi naturali.
Il metodo della permacultura è stato sviluppato a partire dagli anni settanta da Bill Mollison e David Holmgren attingendo da varie aree quali architettura, biologia, selvicoltura, agricoltura e zootecnia.
Il termine "permacultura" deriva dall'inglese permaculture, una contrazione sia di permanent agricolture sia di permanent culture dal momento che, secondo il coniatore del termine Bill Mollison: "una cultura non può sopravvivere a lungo senza una base agricola sostenibile ed un'etica dell'uso della terra".
[Fonte Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Permacultura]
Le misurazioni della sostenibilità per l'urbanistica / Sustainability Measurements for Country and Town Planning: International Vocabulary of Metrology (VIM), Carring Capacity, Urban Metabolism, Ecological Footprint with reference to London (Girardet and the Majors K.Livingston and B. Johnson).
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Dossier Impianti Alternativi agli Inceneritori.pdfISEA ODV
Gestione dei Rifiuti:
BREVI CONSIDERAZIONI SULLE ALTERNATIVE IMPIANTISTICHE PER IL TRATTAMENTO DELLA FRAZIONE DI RIFIUTI INDIFFERENZIATI PROVENIENTI DALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA
- IL TRATTAMENTO MECCANICO BIOLOGICO
- LA GASSIFICAZIONE
- L’INCENERIMENTO (TERMOVALORIZZAZIONE)
Sustainability from the Rio conference to the recent technologies. Ecological footprint and waste management. A seminar during the Selvatica Event in Biella. Palazzo Gromo Losa.
188 Laboratori e Testimonianze realizzate, più di 1.000 docenti invitati da tutto il mondo, per oltre 7.000 ore di lezione. Sono questi i numeri dei bandi Laboratori dal Basso e Testimonianze, realizzati da ARTI – Regione Puglia tra il 2012 e il 2015.
Attraverso attività formative basate sulla domanda, per cui giovani imprenditori pugliesi tra i 18 e i 35 anni sono stati chiamati a scegliere temi, sedi, metodi didattici e docenti, ARTI ha realizzato percorsi formativi pubblici e aperti a tutti , con lezioni trasmesse anche in streaming e disponibili in remoto su una piattaforma dedicata, www.laboratoridalbasso.it
2. 2
L'impronta ecologica
è un metodo di misurazione
che indica quanto (ettari)
territorio biologicamente
produttivo (terrestre e/o
acquatico) viene utilizzato
da un individuo, una famiglia,
una città, una regione un
Paese o l'intera umanità per
produrre le risorse che
consuma (energia e
materia)e per assorbire gli
scarti (rifiuti, emissioni)
che genera.
4. 4
indica cioè
la superficie di territorio ecologicamente
produttivo - terra e acqua - nelle diverse
categorie (terreni agricoli, pascoli, foreste,
ecc.) che é necessaria per fornire tutte le
risorse di energia e materia consumate da
una popolazione e per assorbirne gli scarti,
data la sua attuale tecnologia,
indipendentemente da dove tale territorio è
situato
L'impronta ecologica
5. 5
l’Impronta ecologica
misura il consumo alimentare, materiale ed energetico basandosi
sulla superficie terrestre o marina necessaria per produrre tali
risorse (biocapacità produttiva o produttività biotica) o
nel caso dell’energia, sulla superficie terrestre necessaria ad
assorbire le emissioni di anidride carbonica.
L’impronta ecologica di una persona è data dalla somma di 6
diverse componenti:
1. la superficie di terra coltivata necessaria per produrre gli
alimenti
2. l’area di pascolo necessaria per produrre i prodotti animali
3. la superficie di foreste necessaria per produrre legname e
carta
4. la superficie marina necessaria per produrre pesci e “frutti” di
mare
5. la superficie di terra necessaria per ospitare infrastrutture
edilizie
6. la superficie forestale necessaria per assorbire le emissioni di
anidride carbonica risultanti dal consumo energetico
dell’individuo stesso.
6. 6
Il suo calcolo tiene conto del fatto che:
• per ogni bene che produciamo o utilizziamo
abbiamo bisogno di un flusso di materiali ed
energia che provengono dall'ambiente;
• abbiamo bisogno di sistemi ecologici per
assorbire scarti e rifiuti, dalla produzione alla
fine di un bene;
• per tutti i tipi di insediamenti dobbiamo occupare
spazi/suolo.
Come si calcola l’Impronta ecologica
7. 7
Calcolo si basa su
5 principali categorie di consumo (alimenti,
abitazioni, trasporti, beni di consumo,
servizi)
8 principali categorie di territorio
- territorio per l’energia
- territorio inutilizzabile (ambiente edificato)
- territorio utilizzato continuamente (orti, serre/ terreni
arabili/terreni da pascolo/ foreste gestite)
- territorio a utilizzo limitato (foreste vergini, aree non
produttive)
Come si calcola l’Impronta ecologica
8. 8
il concetto è che ad ogni unità materiale
o di energia consumata corrisponde una
certa estensione di territorio
appartenente a una o più categorie che
garantisce apporto risorse e
assorbimento rifiuti.
L’Impronta Ecologica
11. 11
3,8 h = impronta ecologica di un italiano
57,5 milioni = popolazione italiana
3,8 x 57,5 milioni = 218,5 milioni di h =impronta ecologica dell’Italia
218,5 milioni di h impronta ecologica
67,85 milioni di h disponibili