SlideShare a Scribd company logo
2° modulo – capacità organizzative:
La gestione dei problemi
e la capacità decisionale
Noicàttaro, 23 maggio 2014
Paolo Pedronetto
People & Performance
People & Performance 2
1990 2000 2010
Agenda 1 giorno:
La gestione dei problemi e la capacità decisionale
People & Performance 3
1. INDIVIDUARE IL PROBLEMA
 definizione delle priorità e delle cause
2. SVILUPPARE LA SOLUZIONE
 tecniche di problem solving e creatività
3. VALUTARE LE ALTERNATIVE E DECIDERE
 Piano d’azione
Agenda 1 giorno:
CASI DI STUDIO
People & Performance 4
INDIVIDUARE IL PROBLEMA
SVILUPPARE LA SOLUZIONE
DECIDERE
I crateri
nei radiatori
Siamo tutti ingegneri (o quasi)
La scelta del candidato
Agenda 2ndo giorno:
La gestione delle riunioni
People & Performance 5
PREPARAZIONE DELLE RIUNIONI
Variabili chiave e strumenti
LA COMUNICAZIONE E I GIOCHI RELAZIONALI
Tecniche di gestione dei gruppi e assertività
LAVORARE IN GRUPPO
 Tecniche di brainstorming
Agenda 2ndo giorno:
La gestione delle riunioni
People & Performance 6
PREPARAZIONE DELLE
RIUNIONI
LA COMUNICAZIONE E I GIOCHI
RELAZIONALI
LAVORO DI GRUPPO E
INNOVAZIONE
Test
assertività
Il colloquio di selezione
Brainstorming
1. Individuare
il problema
People & Performance 7
1. INDIVIDUARE IL PROBLEMA
People & Performance 8
I problemi e la loro definizione
Problemi chiusi e problemi aperti
Una riflessione sulle cause
il principio 80/20
Strumenti per il problem setting
Definizione delle priorità
Uso del linguaggio e tipologia delle domande
WWWH
Esercitazione
Alcuni spunti
People & Performance 9
Un problema sorge quando:
un soggetto ha degli stimoli che lo spingono verso una meta ed è fallito il
primo tentativo di raggiungerla.
 un essere vivente, motivato a raggiungere una meta, non può farlo in
forma automatica, mediante un’attività istintiva o un comportamento
appreso.
 un soggetto ha dubbi circa l’efficacia di due o più sequenze d’azione. Il
processo di soluzione è volto a chiarire i dubbi.
 il livello di performance atteso non è stato ottenuto e non si conosce la
causa della performance inaccettabile. (C.Kepner & B.Trigoe)
Problemi chiusi
People & Performance 10
Problemi aperti
People & Performance 11
Il principio 80/20
People & Performance 12
Vilfredo Pareto
(1848 – 1923)
Un numero esiguo di eventi dà origine alla maggioranza degli effetti
Il principio 80/20
People & Performance 13
Vilfredo Pareto
(1848 – 1923)
Alcuni esempi:
 Nel 20% delle città più popolose della Gran Bretagna vive l’80% della
popolazione (in Italia il 60%)
L’1,5% delle lingue nel mondo viene parlato da oltre il 90% della popolazione
mondiale.
Nell’uso quotidiano viene utilizzato meno dell’1% delle parole per l’80% del
tempo.
Il successo di Apple è stato determinato dalla riduzione del 70% dei suoi
prodotti a catalogo.
Di oltre 30.000 tipi di piante commestibili ne consumiamo solo 11.
A New York il 70% dei crimini violenti avviene nel 3% dei C.A.P.
Il 5% dei siti web attira il 75% del traffico mondiale
Il problem setting
People & Performance 14
Definizione delle priorità
Uso del linguaggio e tipologia delle domande
importanza
urgenza tendenza
Alta, media
bassa
problema I T U Tot
Definire le priorità
People & Performance 15
Il linguaggio del problem solving
People & Performance 16
da a
giudizio descrizione
emotivo descrittivo
opinioni fatti
generale specifico
People & Performance 17
P
Q
RS
T
P = Preview
Visione preliminare d’insieme
Q = Question
Domande: cosa ci si aspetta da un
determinato argomento
R = Read
Lettura (veloce)
S = Summary
Riassunto
T = Test
Verifica di quanto appreso
Tipologia delle domande
People & Performance 18
Esercitazione
People & Performance 19
(C. Kepner, B. Trigoe)
Esercitazione i crateri nei radiatori
People & Performance 20
20 minuti per la lettura del
caso e discussione in gruppo
Analisi in plenaria
Le domande WWWH
People & Performance 21
È Non è
cosa
dove
quando
quanto
e solo dopo…….COME ?
2. Sviluppare
la soluzione
People & Performance 22
2. SVILUPPARE LA SOLUZIONE
People & Performance 23
Cos’è il problem solving
La creatività
Esercitazione
Le fasi che conducono alle scoperte
People & Performance 24
Karl Popper
(1902- 1994)
•Si inciampa su un problema
•Si studiano tutti i tentativi messi in atto come soluzioni
•Si cercano soluzioni alternative
•Le si applicano
•Si misurano gli effetti
•Si aggiusta la strategia sino a renderla efficace
Quali risorse?
People & Performance 25
La ricerca delle alternative
People & Performance 26
Soluzioni non lineari
People & Performance 27
A quale
quadrato sto
pensando ?
Soluzione
People & Performance 28
Il torneo
People & Performance 29
Nel Medioevo, un maestro d’arte della guerra
cinese fu invitato ad assistere a un torneo
cavalleresco.
Il torneo si basava sullo scontro dei tre migliori
campioni dei due principati ovvero: prima si
sarebbero scontrati i primi due cavalieri più forti,
poi i due secondi, poi i due terzi. La squadra
che totalizzava più vittorie avrebbe vinto.
A questo punto il maestro della guerra disse al
principe che lo ospitava: se fai come ti dico, la
tua vittoria è assicurata!
Come ?
Penna spaziale: soluzione USA
People & Performance 30
Penna Spaziale
•Scrive in ogni posizione
•Su tutte le superfici
•Ad alte temperature (oltre 200°)
•In assenza di gravità
•Chiusura ermetica e pressurizzata
•Durata dell’involucro: 100 anni
•Costi di sviluppo: oltre 1m di $
Penna spaziale:soluzione URSS
People & Performance 31
Le 4 competenze
della creatività
32People & Performance
People & Performance 33
 Le idee nuove vanno e vengono: occorre saperle
conservare ed utilizzare al momento opportuno.
 Azioni di sviluppo:
 Stimolare il pensiero metaforico
 Trovare posti e momenti per sé
 Le «3B»: Bed, Bath and Bus
 Apprendimento attivo: P.Q.R.S.T.
People & Performance 34
 Se si affronta un problema nuovo/inaspettato:
 Risorgono comportamenti già utilizzati
 Se il problema persiste, i comportamenti entrano in
competizione tra loro.
 Secondo la teoria generativa i comportamenti che
divergono permettono di farne nascere di nuovi.
Ma questa fase è percepita come confusa e/o frustrante !!!
People & Performance 35
 Azioni di sviluppo:
 Gestire gli insuccessi
 Eliminare i timori
 Limitare le probabilità di insuccesso
 Gestire le emozioni
 Dare fiducia
People & Performance 36
 Quanto più è ampia la base delle esperienze tanto più
sono diversi i vostri «repertori di comportamento» che
generano innovazione.
 Azioni di sviluppo:
 Ampliare la conoscenza di base
 Formazione diversificata
 Benchmarking
People & Performance 37
 L’ambiente esterno (di lavoro / sociale) condiziona la
creatività / innovazione.
 Azioni di sviluppo:
 Cambiamenti di attività
 Gruppi di lavoro interfunzionali
 Social networks
People & Performance 38
• Conservare le idee
• Ricercare le sfide e gestire gli insuccessi
• Allargare le proprie competenze
• Affrontare i cambiamenti di ambiente
In sintesi:
In conclusione:
 Ciascuno di noi ha generalmente lo stesso potenziale
di creatività
 Le persone creative hanno delle «competenze
particolari»
 Chiunque può imparare queste competenze
 Il processo creativo può essere accelerato e indirizzato
People & Performance
People & Performance 40
Gli approcci al problem solving creativo:
 Combinatorio
 Principio: scomposizione del problema in elementi e funzioni e
successiva ricombinazione.
 Strumenti utilizzati: matrici di scoperta
 Associativo
 Principio: nessuna associazione di idee è frutto del caso.
 Strumenti utilizzati: brainstorming / mappe mentali
 Analogico
 Principio: stabilire somiglianze in ambiti diversi.
 Strumenti utilizzati: Simboli e metafore
 Onirico
 Principio: ispirazione creatrice da meccanismi non controllati dalla
coscienza.
 Strumenti utilizzati: sogno
Esercizio
People & Performance 41
Es. 2:siamo tutti ingegneri
People & Performance 42
Nella prima pagina vengono descritti
8 problemi / situazioni e il relativo
oggetto coinvolto.
Per risolvere il problema provate ad
abbinare l’oggetto con uno (o più)
degli oggetti nella pagina seguente.
Avete 5 minuti di tempo.
Successivamente vengono proposte
le soluzioni, ma è possibile che voi
stessi ne troviate di migliori!
Istruzioni
People & Performance 43
3. Valutare le
alternative e
decidere
People & Performance 44
Decidere
People & Performance 45
Karl Popper
(1902- 1994)
“La conoscenza assoluta e la
razionalità illimitata sono
semplicemente impossibili: tutti i
modelli di decisione sono modi
di gestire la razionalità limitata e
la conoscenza imperfetta”
Le logiche delle decisioni
People & Performance 46
1. Conseguenza
 Alternativa: quali azioni sono possibili ?
 Aspettative: quali sono le conseguenze di ciascuna azione alternativa ?
 Preferenze
 Regola di scelta
2. Appropriatezza:
 Riconoscimento: tipo di soluzione
 Identità: persona / organizzazione
 Regole
Percezione Diagnosi
Ricerca
soluzioni
Valutazione Scelta Verifica
Problem solving Decision making
Errori nelle decisioni
People & Performance 47
Gli errori nel valutare le alternative e quindi del processo decisionale:
RAPPRESENTABILITA’:
 valutare la probabilità di un evento sulla base della facilità con il quale è
richiamabile alla memoria
SVALUTAZIONE ALTERNATIVE PARZIALMENTE DESCRITTE:
 si preferiscono le alternative meglio strutturate / definite (impatti
sull’innovazione)
ILLUSIONE DEL CONTROLLO:
non si valutano alternative perché ci si illude che basti l’impegno per risolvere
un problema
EFFETTO CORNICE:
le scelte vengono influenzate da come il problema o l’alternativa viene inserita
nel contesto
Obiettivi
People & Performance 48
Ciò che non
voglio
Ciò che voglio
MUST
WANTS
priorità
Esercitazione
People & Performance 49
La scelta del candidato
People & Performance 50
A B ….. Z
peso% peso% peso% peso%
soluzioni da valutare
must want
1 2 …… n
soluzione alfa
soluzione beta
soluzione delta
soluzione…….
soluzione omega
tabella decisionale
People & Performance 51
Gli approcci al problem solving creativo:
 Combinatorio
 Principio: scomposizione del problema in elementi e funzioni e successiva
ricombinazione.
 Strumenti utilizzati: matrici di scoperta
 Associativo
 Principio: nessuna associazione di idee è frutto del caso.
 Strumenti utilizzati: brainstorming / mappe mentali
 Analogico
 Principio: stabilire somiglianze in ambiti diversi.
 Strumenti utilizzati: Simboli e metafore
 Onirico
 Principio: ispirazione creatrice da meccanismi non controllati dalla coscienza.
 Strumenti utilizzati: sogno
Il vero viaggio di scoperta non
consiste nel cercare nuove terre,
ma nell’avere nuovi occhi
Marcel Proust
People & Performance

More Related Content

Similar to Ldb key management 2014 05-23 pedronetto-gestione dei problemi

Ldb key management 2014 05-23 pedronetto-gestione delle riunioni
Ldb key management  2014 05-23 pedronetto-gestione delle riunioniLdb key management  2014 05-23 pedronetto-gestione delle riunioni
Ldb key management 2014 05-23 pedronetto-gestione delle riunionilaboratoridalbasso
 
Social Workshop Massafra (Italy) - Enabling people to design their own soluti...
Social Workshop Massafra (Italy) - Enabling people to design their own soluti...Social Workshop Massafra (Italy) - Enabling people to design their own soluti...
Social Workshop Massafra (Italy) - Enabling people to design their own soluti...
Guglielmo Apolloni
 
Renzo Provedel all'Innovation day 08
Renzo Provedel all'Innovation day 08Renzo Provedel all'Innovation day 08
Renzo Provedel all'Innovation day 08innovativeday08
 
Triz (1)
Triz (1)Triz (1)
Triz (1)
guest567ed5
 
Presentazione google design sprint
Presentazione google design sprintPresentazione google design sprint
Presentazione google design sprint
lorenzo pieraccini
 
Pdh - idea generation e deisgn thinking - Corso dall'idea al fatturato
Pdh - idea generation e deisgn thinking - Corso dall'idea al fatturatoPdh - idea generation e deisgn thinking - Corso dall'idea al fatturato
Pdh - idea generation e deisgn thinking - Corso dall'idea al fatturato
Gummy Industries
 
Lean Parte 7 Rispetto Per Le Persone
Lean Parte 7   Rispetto Per Le PersoneLean Parte 7   Rispetto Per Le Persone
Lean Parte 7 Rispetto Per Le Persone
Vincenzo Patruno
 
Design Thinking - Eli Lilly Italia
Design Thinking - Eli Lilly ItaliaDesign Thinking - Eli Lilly Italia
Design Thinking - Eli Lilly Italia
Digital Accademia
 
Metodologia franco bellezza
Metodologia franco bellezzaMetodologia franco bellezza
Metodologia franco bellezzaFranco bellezza
 
Le 4 regole del design thinking - 10/07/2015
Le 4 regole del design thinking - 10/07/2015Le 4 regole del design thinking - 10/07/2015
Le 4 regole del design thinking - 10/07/2015
Progetto Imprenderò
 
La scheda del libro consigliato da Marco Matera: "Punta alla soluzione" di M...
 La scheda del libro consigliato da Marco Matera: "Punta alla soluzione" di M... La scheda del libro consigliato da Marco Matera: "Punta alla soluzione" di M...
La scheda del libro consigliato da Marco Matera: "Punta alla soluzione" di M...
Complexity Institute
 
I primi 6 insegnamenti di Drucker
I primi 6 insegnamenti di DruckerI primi 6 insegnamenti di Drucker
I primi 6 insegnamenti di Drucker
Manager.it
 
Masterclass Innovazione Aperta
Masterclass Innovazione ApertaMasterclass Innovazione Aperta
Masterclass Innovazione Aperta
Letizia Piangerelli
 
Open Innovation: un approccio all’innovazione centrato sulla collaborazione, ...
Open Innovation: un approccio all’innovazione centrato sulla collaborazione, ...Open Innovation: un approccio all’innovazione centrato sulla collaborazione, ...
Open Innovation: un approccio all’innovazione centrato sulla collaborazione, ...
Iris Network
 
creativitc3a0-innovazione-e-marketing.ppt
creativitc3a0-innovazione-e-marketing.pptcreativitc3a0-innovazione-e-marketing.ppt
creativitc3a0-innovazione-e-marketing.ppt
VillaPieris
 
Didattica del problem solving copia
Didattica del problem solving   copiaDidattica del problem solving   copia
Didattica del problem solving copiaimartini
 
Didattica del problem solving copia
Didattica del problem solving   copiaDidattica del problem solving   copia
Didattica del problem solving copiaimartini
 
Didattica del problem solving copia
Didattica del problem solving   copiaDidattica del problem solving   copia
Didattica del problem solving copiaimartini
 
Organizzazione di impresa
Organizzazione di impresaOrganizzazione di impresa
Organizzazione di impresa
umberto fossali
 
Startup, spinoff ed innovazione ovvero perché iscriversi ad InnovAction Lab
Startup, spinoff ed innovazione ovvero perché iscriversi ad InnovAction LabStartup, spinoff ed innovazione ovvero perché iscriversi ad InnovAction Lab
Startup, spinoff ed innovazione ovvero perché iscriversi ad InnovAction Lab
Codemotion
 

Similar to Ldb key management 2014 05-23 pedronetto-gestione dei problemi (20)

Ldb key management 2014 05-23 pedronetto-gestione delle riunioni
Ldb key management  2014 05-23 pedronetto-gestione delle riunioniLdb key management  2014 05-23 pedronetto-gestione delle riunioni
Ldb key management 2014 05-23 pedronetto-gestione delle riunioni
 
Social Workshop Massafra (Italy) - Enabling people to design their own soluti...
Social Workshop Massafra (Italy) - Enabling people to design their own soluti...Social Workshop Massafra (Italy) - Enabling people to design their own soluti...
Social Workshop Massafra (Italy) - Enabling people to design their own soluti...
 
Renzo Provedel all'Innovation day 08
Renzo Provedel all'Innovation day 08Renzo Provedel all'Innovation day 08
Renzo Provedel all'Innovation day 08
 
Triz (1)
Triz (1)Triz (1)
Triz (1)
 
Presentazione google design sprint
Presentazione google design sprintPresentazione google design sprint
Presentazione google design sprint
 
Pdh - idea generation e deisgn thinking - Corso dall'idea al fatturato
Pdh - idea generation e deisgn thinking - Corso dall'idea al fatturatoPdh - idea generation e deisgn thinking - Corso dall'idea al fatturato
Pdh - idea generation e deisgn thinking - Corso dall'idea al fatturato
 
Lean Parte 7 Rispetto Per Le Persone
Lean Parte 7   Rispetto Per Le PersoneLean Parte 7   Rispetto Per Le Persone
Lean Parte 7 Rispetto Per Le Persone
 
Design Thinking - Eli Lilly Italia
Design Thinking - Eli Lilly ItaliaDesign Thinking - Eli Lilly Italia
Design Thinking - Eli Lilly Italia
 
Metodologia franco bellezza
Metodologia franco bellezzaMetodologia franco bellezza
Metodologia franco bellezza
 
Le 4 regole del design thinking - 10/07/2015
Le 4 regole del design thinking - 10/07/2015Le 4 regole del design thinking - 10/07/2015
Le 4 regole del design thinking - 10/07/2015
 
La scheda del libro consigliato da Marco Matera: "Punta alla soluzione" di M...
 La scheda del libro consigliato da Marco Matera: "Punta alla soluzione" di M... La scheda del libro consigliato da Marco Matera: "Punta alla soluzione" di M...
La scheda del libro consigliato da Marco Matera: "Punta alla soluzione" di M...
 
I primi 6 insegnamenti di Drucker
I primi 6 insegnamenti di DruckerI primi 6 insegnamenti di Drucker
I primi 6 insegnamenti di Drucker
 
Masterclass Innovazione Aperta
Masterclass Innovazione ApertaMasterclass Innovazione Aperta
Masterclass Innovazione Aperta
 
Open Innovation: un approccio all’innovazione centrato sulla collaborazione, ...
Open Innovation: un approccio all’innovazione centrato sulla collaborazione, ...Open Innovation: un approccio all’innovazione centrato sulla collaborazione, ...
Open Innovation: un approccio all’innovazione centrato sulla collaborazione, ...
 
creativitc3a0-innovazione-e-marketing.ppt
creativitc3a0-innovazione-e-marketing.pptcreativitc3a0-innovazione-e-marketing.ppt
creativitc3a0-innovazione-e-marketing.ppt
 
Didattica del problem solving copia
Didattica del problem solving   copiaDidattica del problem solving   copia
Didattica del problem solving copia
 
Didattica del problem solving copia
Didattica del problem solving   copiaDidattica del problem solving   copia
Didattica del problem solving copia
 
Didattica del problem solving copia
Didattica del problem solving   copiaDidattica del problem solving   copia
Didattica del problem solving copia
 
Organizzazione di impresa
Organizzazione di impresaOrganizzazione di impresa
Organizzazione di impresa
 
Startup, spinoff ed innovazione ovvero perché iscriversi ad InnovAction Lab
Startup, spinoff ed innovazione ovvero perché iscriversi ad InnovAction LabStartup, spinoff ed innovazione ovvero perché iscriversi ad InnovAction Lab
Startup, spinoff ed innovazione ovvero perché iscriversi ad InnovAction Lab
 

More from laboratoridalbasso

Ldb Rural in Action_CurandiKatz
Ldb Rural in Action_CurandiKatz Ldb Rural in Action_CurandiKatz
Ldb Rural in Action_CurandiKatz
laboratoridalbasso
 
Ldb Rural in Action_Coppola 01
Ldb Rural in Action_Coppola 01Ldb Rural in Action_Coppola 01
Ldb Rural in Action_Coppola 01
laboratoridalbasso
 
Ldb Rural in Action_Coppola 02
Ldb Rural in Action_Coppola 02Ldb Rural in Action_Coppola 02
Ldb Rural in Action_Coppola 02
laboratoridalbasso
 
Ldb neetneedeu panetta 08
Ldb neetneedeu panetta 08 Ldb neetneedeu panetta 08
Ldb neetneedeu panetta 08
laboratoridalbasso
 
Ldb neetneedeu panetta 07
Ldb neetneedeu panetta 07 Ldb neetneedeu panetta 07
Ldb neetneedeu panetta 07
laboratoridalbasso
 
Ldb neetneedeu panetta 06
Ldb neetneedeu panetta 06 Ldb neetneedeu panetta 06
Ldb neetneedeu panetta 06
laboratoridalbasso
 
Ldb neetneedeu panetta 05
Ldb neetneedeu panetta 05 Ldb neetneedeu panetta 05
Ldb neetneedeu panetta 05
laboratoridalbasso
 
Ldb neetneedeu panetta 04
Ldb neetneedeu panetta 04 Ldb neetneedeu panetta 04
Ldb neetneedeu panetta 04
laboratoridalbasso
 
Ldb neetneedeu panetta 03
Ldb neetneedeu panetta 03 Ldb neetneedeu panetta 03
Ldb neetneedeu panetta 03
laboratoridalbasso
 
Ldb neetneedeu cavalhro 01
Ldb neetneedeu cavalhro 01Ldb neetneedeu cavalhro 01
Ldb neetneedeu cavalhro 01
laboratoridalbasso
 
Ldb neetneedeu panetta 01
Ldb neetneedeu panetta 01 Ldb neetneedeu panetta 01
Ldb neetneedeu panetta 01
laboratoridalbasso
 
Ldb neetneedeu_mola 01
Ldb neetneedeu_mola 01Ldb neetneedeu_mola 01
Ldb neetneedeu_mola 01
laboratoridalbasso
 
Ldb neetneedeu panetta 02
Ldb neetneedeu panetta 02Ldb neetneedeu panetta 02
Ldb neetneedeu panetta 02
laboratoridalbasso
 
Ldb Asola, non Verba_Santanocito02
Ldb Asola, non Verba_Santanocito02Ldb Asola, non Verba_Santanocito02
Ldb Asola, non Verba_Santanocito02
laboratoridalbasso
 
Ldb Asola, non Verba_Santanocito01
Ldb Asola, non Verba_Santanocito01Ldb Asola, non Verba_Santanocito01
Ldb Asola, non Verba_Santanocito01
laboratoridalbasso
 
Ldb Asola Non Verba_Attanasio
Ldb Asola Non Verba_AttanasioLdb Asola Non Verba_Attanasio
Ldb Asola Non Verba_Attanasio
laboratoridalbasso
 
#LdbStorytelling_Rural in Action
#LdbStorytelling_Rural in Action#LdbStorytelling_Rural in Action
#LdbStorytelling_Rural in Action
laboratoridalbasso
 
Tre anni di Laboratori dal Basso
Tre anni di Laboratori dal BassoTre anni di Laboratori dal Basso
Tre anni di Laboratori dal Basso
laboratoridalbasso
 
Ldb valecoricerca_lentini_web
Ldb valecoricerca_lentini_webLdb valecoricerca_lentini_web
Ldb valecoricerca_lentini_web
laboratoridalbasso
 
Ldb valecoricerca_indolfi_brevetti_3
Ldb valecoricerca_indolfi_brevetti_3Ldb valecoricerca_indolfi_brevetti_3
Ldb valecoricerca_indolfi_brevetti_3
laboratoridalbasso
 

More from laboratoridalbasso (20)

Ldb Rural in Action_CurandiKatz
Ldb Rural in Action_CurandiKatz Ldb Rural in Action_CurandiKatz
Ldb Rural in Action_CurandiKatz
 
Ldb Rural in Action_Coppola 01
Ldb Rural in Action_Coppola 01Ldb Rural in Action_Coppola 01
Ldb Rural in Action_Coppola 01
 
Ldb Rural in Action_Coppola 02
Ldb Rural in Action_Coppola 02Ldb Rural in Action_Coppola 02
Ldb Rural in Action_Coppola 02
 
Ldb neetneedeu panetta 08
Ldb neetneedeu panetta 08 Ldb neetneedeu panetta 08
Ldb neetneedeu panetta 08
 
Ldb neetneedeu panetta 07
Ldb neetneedeu panetta 07 Ldb neetneedeu panetta 07
Ldb neetneedeu panetta 07
 
Ldb neetneedeu panetta 06
Ldb neetneedeu panetta 06 Ldb neetneedeu panetta 06
Ldb neetneedeu panetta 06
 
Ldb neetneedeu panetta 05
Ldb neetneedeu panetta 05 Ldb neetneedeu panetta 05
Ldb neetneedeu panetta 05
 
Ldb neetneedeu panetta 04
Ldb neetneedeu panetta 04 Ldb neetneedeu panetta 04
Ldb neetneedeu panetta 04
 
Ldb neetneedeu panetta 03
Ldb neetneedeu panetta 03 Ldb neetneedeu panetta 03
Ldb neetneedeu panetta 03
 
Ldb neetneedeu cavalhro 01
Ldb neetneedeu cavalhro 01Ldb neetneedeu cavalhro 01
Ldb neetneedeu cavalhro 01
 
Ldb neetneedeu panetta 01
Ldb neetneedeu panetta 01 Ldb neetneedeu panetta 01
Ldb neetneedeu panetta 01
 
Ldb neetneedeu_mola 01
Ldb neetneedeu_mola 01Ldb neetneedeu_mola 01
Ldb neetneedeu_mola 01
 
Ldb neetneedeu panetta 02
Ldb neetneedeu panetta 02Ldb neetneedeu panetta 02
Ldb neetneedeu panetta 02
 
Ldb Asola, non Verba_Santanocito02
Ldb Asola, non Verba_Santanocito02Ldb Asola, non Verba_Santanocito02
Ldb Asola, non Verba_Santanocito02
 
Ldb Asola, non Verba_Santanocito01
Ldb Asola, non Verba_Santanocito01Ldb Asola, non Verba_Santanocito01
Ldb Asola, non Verba_Santanocito01
 
Ldb Asola Non Verba_Attanasio
Ldb Asola Non Verba_AttanasioLdb Asola Non Verba_Attanasio
Ldb Asola Non Verba_Attanasio
 
#LdbStorytelling_Rural in Action
#LdbStorytelling_Rural in Action#LdbStorytelling_Rural in Action
#LdbStorytelling_Rural in Action
 
Tre anni di Laboratori dal Basso
Tre anni di Laboratori dal BassoTre anni di Laboratori dal Basso
Tre anni di Laboratori dal Basso
 
Ldb valecoricerca_lentini_web
Ldb valecoricerca_lentini_webLdb valecoricerca_lentini_web
Ldb valecoricerca_lentini_web
 
Ldb valecoricerca_indolfi_brevetti_3
Ldb valecoricerca_indolfi_brevetti_3Ldb valecoricerca_indolfi_brevetti_3
Ldb valecoricerca_indolfi_brevetti_3
 

Ldb key management 2014 05-23 pedronetto-gestione dei problemi

  • 1. 2° modulo – capacità organizzative: La gestione dei problemi e la capacità decisionale Noicàttaro, 23 maggio 2014 Paolo Pedronetto People & Performance
  • 2. People & Performance 2 1990 2000 2010
  • 3. Agenda 1 giorno: La gestione dei problemi e la capacità decisionale People & Performance 3 1. INDIVIDUARE IL PROBLEMA  definizione delle priorità e delle cause 2. SVILUPPARE LA SOLUZIONE  tecniche di problem solving e creatività 3. VALUTARE LE ALTERNATIVE E DECIDERE  Piano d’azione
  • 4. Agenda 1 giorno: CASI DI STUDIO People & Performance 4 INDIVIDUARE IL PROBLEMA SVILUPPARE LA SOLUZIONE DECIDERE I crateri nei radiatori Siamo tutti ingegneri (o quasi) La scelta del candidato
  • 5. Agenda 2ndo giorno: La gestione delle riunioni People & Performance 5 PREPARAZIONE DELLE RIUNIONI Variabili chiave e strumenti LA COMUNICAZIONE E I GIOCHI RELAZIONALI Tecniche di gestione dei gruppi e assertività LAVORARE IN GRUPPO  Tecniche di brainstorming
  • 6. Agenda 2ndo giorno: La gestione delle riunioni People & Performance 6 PREPARAZIONE DELLE RIUNIONI LA COMUNICAZIONE E I GIOCHI RELAZIONALI LAVORO DI GRUPPO E INNOVAZIONE Test assertività Il colloquio di selezione Brainstorming
  • 8. 1. INDIVIDUARE IL PROBLEMA People & Performance 8 I problemi e la loro definizione Problemi chiusi e problemi aperti Una riflessione sulle cause il principio 80/20 Strumenti per il problem setting Definizione delle priorità Uso del linguaggio e tipologia delle domande WWWH Esercitazione
  • 9. Alcuni spunti People & Performance 9 Un problema sorge quando: un soggetto ha degli stimoli che lo spingono verso una meta ed è fallito il primo tentativo di raggiungerla.  un essere vivente, motivato a raggiungere una meta, non può farlo in forma automatica, mediante un’attività istintiva o un comportamento appreso.  un soggetto ha dubbi circa l’efficacia di due o più sequenze d’azione. Il processo di soluzione è volto a chiarire i dubbi.  il livello di performance atteso non è stato ottenuto e non si conosce la causa della performance inaccettabile. (C.Kepner & B.Trigoe)
  • 10. Problemi chiusi People & Performance 10
  • 11. Problemi aperti People & Performance 11
  • 12. Il principio 80/20 People & Performance 12 Vilfredo Pareto (1848 – 1923) Un numero esiguo di eventi dà origine alla maggioranza degli effetti
  • 13. Il principio 80/20 People & Performance 13 Vilfredo Pareto (1848 – 1923) Alcuni esempi:  Nel 20% delle città più popolose della Gran Bretagna vive l’80% della popolazione (in Italia il 60%) L’1,5% delle lingue nel mondo viene parlato da oltre il 90% della popolazione mondiale. Nell’uso quotidiano viene utilizzato meno dell’1% delle parole per l’80% del tempo. Il successo di Apple è stato determinato dalla riduzione del 70% dei suoi prodotti a catalogo. Di oltre 30.000 tipi di piante commestibili ne consumiamo solo 11. A New York il 70% dei crimini violenti avviene nel 3% dei C.A.P. Il 5% dei siti web attira il 75% del traffico mondiale
  • 14. Il problem setting People & Performance 14 Definizione delle priorità Uso del linguaggio e tipologia delle domande
  • 15. importanza urgenza tendenza Alta, media bassa problema I T U Tot Definire le priorità People & Performance 15
  • 16. Il linguaggio del problem solving People & Performance 16 da a giudizio descrizione emotivo descrittivo opinioni fatti generale specifico
  • 17. People & Performance 17 P Q RS T P = Preview Visione preliminare d’insieme Q = Question Domande: cosa ci si aspetta da un determinato argomento R = Read Lettura (veloce) S = Summary Riassunto T = Test Verifica di quanto appreso
  • 18. Tipologia delle domande People & Performance 18
  • 19. Esercitazione People & Performance 19 (C. Kepner, B. Trigoe)
  • 20. Esercitazione i crateri nei radiatori People & Performance 20 20 minuti per la lettura del caso e discussione in gruppo Analisi in plenaria
  • 21. Le domande WWWH People & Performance 21 È Non è cosa dove quando quanto e solo dopo…….COME ?
  • 23. 2. SVILUPPARE LA SOLUZIONE People & Performance 23 Cos’è il problem solving La creatività Esercitazione
  • 24. Le fasi che conducono alle scoperte People & Performance 24 Karl Popper (1902- 1994) •Si inciampa su un problema •Si studiano tutti i tentativi messi in atto come soluzioni •Si cercano soluzioni alternative •Le si applicano •Si misurano gli effetti •Si aggiusta la strategia sino a renderla efficace
  • 25. Quali risorse? People & Performance 25
  • 26. La ricerca delle alternative People & Performance 26
  • 27. Soluzioni non lineari People & Performance 27 A quale quadrato sto pensando ?
  • 29. Il torneo People & Performance 29 Nel Medioevo, un maestro d’arte della guerra cinese fu invitato ad assistere a un torneo cavalleresco. Il torneo si basava sullo scontro dei tre migliori campioni dei due principati ovvero: prima si sarebbero scontrati i primi due cavalieri più forti, poi i due secondi, poi i due terzi. La squadra che totalizzava più vittorie avrebbe vinto. A questo punto il maestro della guerra disse al principe che lo ospitava: se fai come ti dico, la tua vittoria è assicurata! Come ?
  • 30. Penna spaziale: soluzione USA People & Performance 30 Penna Spaziale •Scrive in ogni posizione •Su tutte le superfici •Ad alte temperature (oltre 200°) •In assenza di gravità •Chiusura ermetica e pressurizzata •Durata dell’involucro: 100 anni •Costi di sviluppo: oltre 1m di $
  • 32. Le 4 competenze della creatività 32People & Performance
  • 33. People & Performance 33  Le idee nuove vanno e vengono: occorre saperle conservare ed utilizzare al momento opportuno.  Azioni di sviluppo:  Stimolare il pensiero metaforico  Trovare posti e momenti per sé  Le «3B»: Bed, Bath and Bus  Apprendimento attivo: P.Q.R.S.T.
  • 34. People & Performance 34  Se si affronta un problema nuovo/inaspettato:  Risorgono comportamenti già utilizzati  Se il problema persiste, i comportamenti entrano in competizione tra loro.  Secondo la teoria generativa i comportamenti che divergono permettono di farne nascere di nuovi. Ma questa fase è percepita come confusa e/o frustrante !!!
  • 35. People & Performance 35  Azioni di sviluppo:  Gestire gli insuccessi  Eliminare i timori  Limitare le probabilità di insuccesso  Gestire le emozioni  Dare fiducia
  • 36. People & Performance 36  Quanto più è ampia la base delle esperienze tanto più sono diversi i vostri «repertori di comportamento» che generano innovazione.  Azioni di sviluppo:  Ampliare la conoscenza di base  Formazione diversificata  Benchmarking
  • 37. People & Performance 37  L’ambiente esterno (di lavoro / sociale) condiziona la creatività / innovazione.  Azioni di sviluppo:  Cambiamenti di attività  Gruppi di lavoro interfunzionali  Social networks
  • 38. People & Performance 38 • Conservare le idee • Ricercare le sfide e gestire gli insuccessi • Allargare le proprie competenze • Affrontare i cambiamenti di ambiente In sintesi:
  • 39. In conclusione:  Ciascuno di noi ha generalmente lo stesso potenziale di creatività  Le persone creative hanno delle «competenze particolari»  Chiunque può imparare queste competenze  Il processo creativo può essere accelerato e indirizzato People & Performance
  • 40. People & Performance 40 Gli approcci al problem solving creativo:  Combinatorio  Principio: scomposizione del problema in elementi e funzioni e successiva ricombinazione.  Strumenti utilizzati: matrici di scoperta  Associativo  Principio: nessuna associazione di idee è frutto del caso.  Strumenti utilizzati: brainstorming / mappe mentali  Analogico  Principio: stabilire somiglianze in ambiti diversi.  Strumenti utilizzati: Simboli e metafore  Onirico  Principio: ispirazione creatrice da meccanismi non controllati dalla coscienza.  Strumenti utilizzati: sogno
  • 42. Es. 2:siamo tutti ingegneri People & Performance 42 Nella prima pagina vengono descritti 8 problemi / situazioni e il relativo oggetto coinvolto. Per risolvere il problema provate ad abbinare l’oggetto con uno (o più) degli oggetti nella pagina seguente. Avete 5 minuti di tempo. Successivamente vengono proposte le soluzioni, ma è possibile che voi stessi ne troviate di migliori! Istruzioni
  • 44. 3. Valutare le alternative e decidere People & Performance 44
  • 45. Decidere People & Performance 45 Karl Popper (1902- 1994) “La conoscenza assoluta e la razionalità illimitata sono semplicemente impossibili: tutti i modelli di decisione sono modi di gestire la razionalità limitata e la conoscenza imperfetta”
  • 46. Le logiche delle decisioni People & Performance 46 1. Conseguenza  Alternativa: quali azioni sono possibili ?  Aspettative: quali sono le conseguenze di ciascuna azione alternativa ?  Preferenze  Regola di scelta 2. Appropriatezza:  Riconoscimento: tipo di soluzione  Identità: persona / organizzazione  Regole Percezione Diagnosi Ricerca soluzioni Valutazione Scelta Verifica Problem solving Decision making
  • 47. Errori nelle decisioni People & Performance 47 Gli errori nel valutare le alternative e quindi del processo decisionale: RAPPRESENTABILITA’:  valutare la probabilità di un evento sulla base della facilità con il quale è richiamabile alla memoria SVALUTAZIONE ALTERNATIVE PARZIALMENTE DESCRITTE:  si preferiscono le alternative meglio strutturate / definite (impatti sull’innovazione) ILLUSIONE DEL CONTROLLO: non si valutano alternative perché ci si illude che basti l’impegno per risolvere un problema EFFETTO CORNICE: le scelte vengono influenzate da come il problema o l’alternativa viene inserita nel contesto
  • 48. Obiettivi People & Performance 48 Ciò che non voglio Ciò che voglio MUST WANTS priorità
  • 50. La scelta del candidato People & Performance 50 A B ….. Z peso% peso% peso% peso% soluzioni da valutare must want 1 2 …… n soluzione alfa soluzione beta soluzione delta soluzione……. soluzione omega tabella decisionale
  • 51. People & Performance 51 Gli approcci al problem solving creativo:  Combinatorio  Principio: scomposizione del problema in elementi e funzioni e successiva ricombinazione.  Strumenti utilizzati: matrici di scoperta  Associativo  Principio: nessuna associazione di idee è frutto del caso.  Strumenti utilizzati: brainstorming / mappe mentali  Analogico  Principio: stabilire somiglianze in ambiti diversi.  Strumenti utilizzati: Simboli e metafore  Onirico  Principio: ispirazione creatrice da meccanismi non controllati dalla coscienza.  Strumenti utilizzati: sogno Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi Marcel Proust People & Performance