MEDI TRADE da anni affianca le aziende del comparto food & wine nell'internazionalizzazione e nel consolidamento del commercio con l'estero.
La nostra mission è quella di rappresentare un solido ed affidabile supporto operativo cui affidare progetti di scambio commerciale tra paesi lontani e mercati talvolta poco accessibili al singolo o alle piccole imprese.
Innovazione + internazionalizzazione (pallme x smau) 2015 10-24Oscar Pallme
La presentazione (SMAU 2015 Milano) analizza come nell’era della globalizzazione il successo delle imprese dipenda dalla determinazione e dalle competenze con cui si implementano Internazionalizzazione e Innovazione continua a 360°.
La "School of Engineering and Architecture" di Fribourg sceglie TOPP TI per supportare il suo programma cantonale di innovazione snella trasformazione nella Industry 4.0
L'innovazione è la parola chiave della crescita e dello sviluppo delle aziende e dei
luoghi in cui le aziende si collocano, e rappresenta sempre più un elemento cardine
per garantire competitività prosperità alle imprese.
Le organizzazioni aziendali si trovano all’interno di un processo di globalizzazione
che porta alla riorganizzazione dei sistemi produttivi industriali in una produzione
sempre più globale, che si contrappone alla specializzazione locale e
all’addensamento delle attività produttive in luoghi capaci di offrire specifici vantaggi
competitivi.
L’approccio tradizionalmente "proprietario" e verticalmente integrato presenta però notevoli limiti, considerato che il concetto di innovazione risulta ad oggi fortemente legato ad interazioni tra la dimensione interna all'impresa e le fonti di conoscenza e di apprendimento presenti al suo esterno.
Tecno3D-Engineering
Le imprese di costruzione artigiane di fronte ad un mercato in rapida evoluzione, una proposta per offrire supporto, consulenza e soprattutto la possibilità di aggiornarsi per riuscire ad intercettare nuovi clienti e rimanere protagonisti sul mercato edilizio
MEDI TRADE da anni affianca le aziende del comparto food & wine nell'internazionalizzazione e nel consolidamento del commercio con l'estero.
La nostra mission è quella di rappresentare un solido ed affidabile supporto operativo cui affidare progetti di scambio commerciale tra paesi lontani e mercati talvolta poco accessibili al singolo o alle piccole imprese.
Innovazione + internazionalizzazione (pallme x smau) 2015 10-24Oscar Pallme
La presentazione (SMAU 2015 Milano) analizza come nell’era della globalizzazione il successo delle imprese dipenda dalla determinazione e dalle competenze con cui si implementano Internazionalizzazione e Innovazione continua a 360°.
La "School of Engineering and Architecture" di Fribourg sceglie TOPP TI per supportare il suo programma cantonale di innovazione snella trasformazione nella Industry 4.0
L'innovazione è la parola chiave della crescita e dello sviluppo delle aziende e dei
luoghi in cui le aziende si collocano, e rappresenta sempre più un elemento cardine
per garantire competitività prosperità alle imprese.
Le organizzazioni aziendali si trovano all’interno di un processo di globalizzazione
che porta alla riorganizzazione dei sistemi produttivi industriali in una produzione
sempre più globale, che si contrappone alla specializzazione locale e
all’addensamento delle attività produttive in luoghi capaci di offrire specifici vantaggi
competitivi.
L’approccio tradizionalmente "proprietario" e verticalmente integrato presenta però notevoli limiti, considerato che il concetto di innovazione risulta ad oggi fortemente legato ad interazioni tra la dimensione interna all'impresa e le fonti di conoscenza e di apprendimento presenti al suo esterno.
Tecno3D-Engineering
Le imprese di costruzione artigiane di fronte ad un mercato in rapida evoluzione, una proposta per offrire supporto, consulenza e soprattutto la possibilità di aggiornarsi per riuscire ad intercettare nuovi clienti e rimanere protagonisti sul mercato edilizio
Piano Industriale 2018 - 2021 / Insiel SpaSimone Puksic
Piano Industriale 2018 - 2021 di Insiel Spa, società in-house di servizi digitali della Regione Friuli Venezia Giulia. Primo documento in Italia che recepisce il Piano Triennale messo a punto dall'Agenzia Italiana per l'Italia Digitale. Il documento, proseguendo sulla via segnata dal precedente piano, vede Insiel come erogatore di servizi e come un modello di efficienza, innovazione ed efficacia per qualificarsi come azienda di riferimento nell'Ict per il settore pubblico a livello nazionale.
Pmi x internazionalizzazione (pallme x smau) 2013 10-24Oscar Pallme
La globalizzazione è un fenomeno in atto da sempre con fasi alterne.
La differenza fondamentale rispetto al passato consiste nella disponibilità di nuove tecnologie che permettono
a) la riduzione dei tempi e dei costi di trasporto, oltre che la sua tracciabilità online
b) la diffusione e condivisione della conoscenza
c) il controllo in tempo reale della performance del business ovunque realizzato
d) la presenza in remoto nonostante la distanza.
Cerchiamo di analizzare
1. Perchè le imprese diventano internazionali ed in alcuni casi multinazionali o anche globali.
2. Come le PMI possono internazionalizzarsi.
3. Motivazioni alla base delle decisioni strategiche.
4. Fattori critici di successo delle PMI vincenti.
Sono presentati anche due Benchmarking nel settore manifatturiero:
1) produzione in conto proprio
2) produzione in conto terzi
L’obiettivo è illustrare le strategie di posizionamento internazionale di queste due tipologie di PMI.
Un modello di intervento per start-up, aziende in cerca di rilancio oppure per chiunque desideri rappresentare il suo progetto imprenditoriale.
Dalla programmazione delle vendite al calcolo del fabbisogno finanziario.
Estratto del corso che Brogi & Pittalis realizza in aula o presso le imprese.
Le dispense integrali sono adesso disponibili gratuitamente su: http://www.direzionebp.com/analisi-finanziaria-business-plan/
Lean Innovation: l’opportunità concreta di dare nuovo valore all’impresa CREAF Srl Prato (Italy)
Ottimizzare tempi, spazi e risorse implica da una parte la ricerca costante di nuove soluzioni, dall’altra conduce al miglioramento netto della propria attività, è una delle sfide epocali più importanti non solo per il vantaggio della singola impresa, ma per quello più generale di una economia che necessariamente deve rendersi sempre più responsabile e sostenibile.
Sblocca Italia: piano straordinario Made in ItalyParma Couture
Questa presentazione a cura del MISE fa riferimento al Piano di promozione straordinaria per il Made in Italy previsto al Capo VII art. 30 del Decreto "Sblocca Italia" (n. 133/2014) convertito in Legge. Il piano mira a favorire l'internazionalizzazione delle PMI italiane e l'attrazione di investimenti esteri in Italia.
L'automazione in magazzino quando conviene 12 novembre_2014_global logistics ...Concordia Srl
L’AUTOMAZIONE NEL MAGAZZINO :
QUANDO CONVIENE?
I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi connessi alla scarsa disponibilità di spazi, al costo della manodopera, al livello di servizio richiesto dai clienti. Ma è sempre opportuno optare per un magazzino automatico? Possono avere delle controindicazioni sul piano della convenienza economica e delle prestazioni? Quali insidie si nascondono nelle fasi di progettazione?
Come tutte le cose ad alte prestazioni richiedono un’attività di analisi e di studio che non deve essere sottovalutata.
Cosa può fare l’automazione per il magazzino
Quali tecniche impiegare
Le diverse componenti di un magazzino automatico
Il problema del picking
Gli errori da evitare
Alcuni casi aziendali
Relatore: Dr. Cesare Cernuschi |Socio fondatore e Amministratore Delegato di SIMCO, società di consulenza specializzata nella ottimizzazione della Supply Chain fondata nel 1981 che ha sviluppato oltre 1.600 progetti per più di 400 Clienti di diverse dimensioni e settori merceologici. Senior consultant nell’area del layout e dell’organizzazione dei magazzini, della distribuzione fisica, delle strutture organizzative aziendali.
Merger & Acquisition. Competenze HR per un merger di successoFree Your Talent
Project work a cura di Sara Composto, Giuditta Di Bella, Pietro Francini, Gabriele Massari e Camilla Salom - Master in Risorse Umane e Organizzazione 2017-2018
Come quando e perché automatizzare i processi di magazzinoSimco Consulting
I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi.
Punti principali:
Supportare e promuovere lo sviluppo dei consorziati
Una garanzia per la crescita
Il più completo catalogo di utensili italiano
Leader nella distribuzione in Italia
Sinergie per l'ottimizzazione degli investimenti
Dalla logistica alla formazione: tutti i servizi del CDU
Piano Industriale 2018 - 2021 / Insiel SpaSimone Puksic
Piano Industriale 2018 - 2021 di Insiel Spa, società in-house di servizi digitali della Regione Friuli Venezia Giulia. Primo documento in Italia che recepisce il Piano Triennale messo a punto dall'Agenzia Italiana per l'Italia Digitale. Il documento, proseguendo sulla via segnata dal precedente piano, vede Insiel come erogatore di servizi e come un modello di efficienza, innovazione ed efficacia per qualificarsi come azienda di riferimento nell'Ict per il settore pubblico a livello nazionale.
Pmi x internazionalizzazione (pallme x smau) 2013 10-24Oscar Pallme
La globalizzazione è un fenomeno in atto da sempre con fasi alterne.
La differenza fondamentale rispetto al passato consiste nella disponibilità di nuove tecnologie che permettono
a) la riduzione dei tempi e dei costi di trasporto, oltre che la sua tracciabilità online
b) la diffusione e condivisione della conoscenza
c) il controllo in tempo reale della performance del business ovunque realizzato
d) la presenza in remoto nonostante la distanza.
Cerchiamo di analizzare
1. Perchè le imprese diventano internazionali ed in alcuni casi multinazionali o anche globali.
2. Come le PMI possono internazionalizzarsi.
3. Motivazioni alla base delle decisioni strategiche.
4. Fattori critici di successo delle PMI vincenti.
Sono presentati anche due Benchmarking nel settore manifatturiero:
1) produzione in conto proprio
2) produzione in conto terzi
L’obiettivo è illustrare le strategie di posizionamento internazionale di queste due tipologie di PMI.
Un modello di intervento per start-up, aziende in cerca di rilancio oppure per chiunque desideri rappresentare il suo progetto imprenditoriale.
Dalla programmazione delle vendite al calcolo del fabbisogno finanziario.
Estratto del corso che Brogi & Pittalis realizza in aula o presso le imprese.
Le dispense integrali sono adesso disponibili gratuitamente su: http://www.direzionebp.com/analisi-finanziaria-business-plan/
Lean Innovation: l’opportunità concreta di dare nuovo valore all’impresa CREAF Srl Prato (Italy)
Ottimizzare tempi, spazi e risorse implica da una parte la ricerca costante di nuove soluzioni, dall’altra conduce al miglioramento netto della propria attività, è una delle sfide epocali più importanti non solo per il vantaggio della singola impresa, ma per quello più generale di una economia che necessariamente deve rendersi sempre più responsabile e sostenibile.
Sblocca Italia: piano straordinario Made in ItalyParma Couture
Questa presentazione a cura del MISE fa riferimento al Piano di promozione straordinaria per il Made in Italy previsto al Capo VII art. 30 del Decreto "Sblocca Italia" (n. 133/2014) convertito in Legge. Il piano mira a favorire l'internazionalizzazione delle PMI italiane e l'attrazione di investimenti esteri in Italia.
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L’AUTOMAZIONE NEL MAGAZZINO :
QUANDO CONVIENE?
I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi connessi alla scarsa disponibilità di spazi, al costo della manodopera, al livello di servizio richiesto dai clienti. Ma è sempre opportuno optare per un magazzino automatico? Possono avere delle controindicazioni sul piano della convenienza economica e delle prestazioni? Quali insidie si nascondono nelle fasi di progettazione?
Come tutte le cose ad alte prestazioni richiedono un’attività di analisi e di studio che non deve essere sottovalutata.
Cosa può fare l’automazione per il magazzino
Quali tecniche impiegare
Le diverse componenti di un magazzino automatico
Il problema del picking
Gli errori da evitare
Alcuni casi aziendali
Relatore: Dr. Cesare Cernuschi |Socio fondatore e Amministratore Delegato di SIMCO, società di consulenza specializzata nella ottimizzazione della Supply Chain fondata nel 1981 che ha sviluppato oltre 1.600 progetti per più di 400 Clienti di diverse dimensioni e settori merceologici. Senior consultant nell’area del layout e dell’organizzazione dei magazzini, della distribuzione fisica, delle strutture organizzative aziendali.
Merger & Acquisition. Competenze HR per un merger di successoFree Your Talent
Project work a cura di Sara Composto, Giuditta Di Bella, Pietro Francini, Gabriele Massari e Camilla Salom - Master in Risorse Umane e Organizzazione 2017-2018
Come quando e perché automatizzare i processi di magazzinoSimco Consulting
I magazzini automatici rappresentano l’espressione tecnologicamente più avanzata dei sistemi di stoccaggio e, oggi più che mai, costituiscono un’interessante opzione per risolvere i problemi.
Punti principali:
Supportare e promuovere lo sviluppo dei consorziati
Una garanzia per la crescita
Il più completo catalogo di utensili italiano
Leader nella distribuzione in Italia
Sinergie per l'ottimizzazione degli investimenti
Dalla logistica alla formazione: tutti i servizi del CDU
Guia de las actividades extraescolares que ofertamos para el curso 2017-2018 desde Educo, lideres en innovación educativa.
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Introducing the second series on the growth of the US Navy, post-Civil War. This is an introduction to the second half of the 19th century when Britain still ruled the waves. The focus is on Imperialism.
EM Recruiting is a Harrogate centered agency specialising in providing long-term employees into localized businesses. Recruitment Agency Harrogate’s specialized regions of recruiting are administration, customer service, reception, sales, secretarial, accounts, HR and IT staff. We supply potential Applicants then quantify their capability before planning selection interviews for your selected Applicants. http://www.emrecruiting.co.uk/
strumento concreto ed operativo per programmare le attività di formazione in azienda, offre una guida ad orientarsi nella complessità del mondo della formazione e conoscere più da vicino il ventaglio di opportunità proposte diventando anche un punto di partenza per costruire percorsi personalizzati e specialistici in collaborazione con i migliori esperti.
Qui troverete tutte le informazioni sul progetto Fandis Lab, start up e hub tecnologico nel campo della Ricerca Industriale e dello Sviluppo precompetitivo
Global Business Union è un’organizzazione di consulenza internazionale aziendale e management consulting per piccole e medie imprese. Il nostro proposito è quello di offrire ai clienti un’assistenza completa a 360 gradi, in tutti i servizi disponibili ad uno sportello unico, all-in-one in-house business. Assistiamo gli imprenditori dalla creazione, fino alla crescita locale ed internazionale delle loro attività, aiutandoli nelle aree di strategia, operazioni, tecnologia e assistenza legale.
Disponiamo di team specializzati, formati da professionisti affermati a livello internazionale, pronti ad assistere le imprese; disponiamo di un network globale con competenza ed esperienza specifica per rendere più facile lo sviluppo del business all’estero. Siamo in grado di fornire ai nostri clienti dei programmi mirati per lo sviluppo internazionale di imprese medio-piccole ed iniziative imprenditoriali di start-up: dalle fasi iniziali ai programmi di coaching, dallo sviluppo del business all’assistenza sul campo.
Come diventare un export manager con il Master in Export Management: Commerci...Alma Laboris
Come diventare un export manager con il Master in Export Management: Commercio Internazionale e Nuovi Mercati.
Nel corso dell’ultimo decennio le Imprese italiane hanno dovuto affrontare un contesto competitivo in rapida evoluzione, contrassegnato da una spiccata globalizzazione degli scambi e da una sempre maggiore integrazione dei mercati.
L’internazionalizzazione diventa, in un simile contesto, un’asse portante delle strategie aziendali per la tutela o per la conquista di nuove quote di mercato e talvolta per la stessa sopravvivenza in settori caratterizzati dall’incidenza di elevati costi di produzione.
Per affrontare con successo l’espansione delle attività all’estero, le Imprese e gli Operatori economici hanno più che mai bisogno di supporti informativi e di Professionisti qualificati, orientati all’operatività internazionale tali da consentire il pieno sfruttamento delle opportunità offerte dai processi di integrazione economica.
E' evidente, infatti, come l'attività produttiva (industriale, commerciale e di servizi), comporti inevitabilmente l'assunzione di una serie di "rischi" derivanti dalla negoziazione delle merci, che non sono esclusivi del commercio con l'estero, ma sono propri di ogni negoziazione di affari.
In questo scenario, è fondamentale la figura dell'Export Manager, ovvero il Professionista che coadiuva l’Azienda nell’approccio sistematico alla strategia d’internazionalizzazione, fornendo non soltanto gli strumenti concettuali, ma anche alcuni metodi concreti per rispondere (o almeno prepararsi a rispondere) efficacemente a domande critiche per il successo aziendale all’estero.
Il Master in “EXPORT MANAGEMENT: COMMERCIO INTERNAZIONALE E NUOVI MERCATI” intende fornire competenze e conoscenze che consentano all'Export Manager di selezionare e gestire nuovi potenziali mercati esteri, elaborando e coordinando le strategie più efficaci per l'ingresso e il consolidamento della presenza dell'Azienda nei nuovi mercati.
La finalità del Master è dunque quella di dotare l'Export Manager di strumenti utili, altresì, a programmare la rete della distribuzione dei prodotti e dei servizi nel paese estero, analizzare la concorrenza e valutare nuove strategie per incrementare il fatturato e stipulare nuovi accordi commerciali, affrontando le problematiche di internazionalizzazione sia sul piano giuridico che strategico - finanziario.
Sulla scorta anche delle competenze e conoscenze acquisiste nel Master in EXPORT MANAGEMENT e COMMERCIO ESTEROl'Export Manager potrà, tra l’altro:
Comprendere i processi e le dinamiche legate all’internazionalizzazione d’impresa, in particolare per ciò che attiene contrattualistica, pagamenti internazionali, spedizioni, dogane, etc.
Coadiuvare a livello decisionale le Aziende nella funzione Commerciale e Marketing;
Dirigere l’impostazione e la gestione “tecnico-operativa” di operazioni commerciali con l’estero;
Small Business Network an opportunity for the future challangesLivio Lavelli
Hov the Small Business have to do for changing and creating the basis of the future success in the new industry 4.0? There is only one solution: cooperation ad aggregation in network.
Master in Export Management Novembre 2016Alma Laboris
L’approccio al mondo del lavoro è profondamente cambiato: i concetti di “miglioramento continuo” e “valorizzazione delle competenze”, ma anche i fattori di crisi e flessibilità, richiedono una formazione che consenta di essere al passo coi tempi.
Si profila sovente l’esigenza di aggiornare e migliorare le proprie competenze, per una costante valorizzazione del proprio profilo professionale, anche nell’ottica di un miglioramento nell’ambito dell’Azienda o di un riposizionamento nel mercato lavorativo: è dunque fondamentale dotarsi di conoscenze pratiche che, unitamente ad un’adeguata preparazione tecnica, consentano la piena valorizzazione del proprio profilo.
ALMA LABORIS, Organismo Integrato per la Formazione Avanzata, si pone come punto d'incontro tra le diverse Componenti del mondo del lavoro, avvicinando le rispettive esigenze attraverso l'erogazione di Percorsi Formativi altamente specializzati, proposti in Poli Didattici dislocati su tutto il territorio nazionale (Milano, Roma, Torino, Venezia, Bologna, Napoli e Bari).
Master in Export Management: Commercio Internazionale e Nuovi MercatiAlma Laboris
Edizione Novembre 2015: Nei Poli Didattici di Milano - Roma - Venezia - Bologna - Laboratorio Executive (11 Moduli - 8 Week-End in Aula) - Focus Applicativo.
L’espansione all’estero è una strategia vitale per le imprese italiane, con il diffondersi dei processi di globalizzazione, l’apertura internazionale è divenuta una delle condizioni fondamentali per la loro esistenza: in questo scenario, è fondamentale la figura dell'Export Manager .
Export Management: Commercio Internazionale e Nuovi Mercati APRILE 2016Alma Laboris
Le Caratteristiche del Master
L’approccio al mondo del lavoro è profondamente cambiato: i concetti di “miglioramento continuo” e “valorizzazione delle competenze”, ma anche i fattori di crisi e flessibilità, richiedono una formazione che consenta di essere al passo coi tempi.
Si profila sovente l’esigenza di aggiornare e migliorare le proprie competenze, per una costante valorizzazione del proprio profilo professionale, anche nell’ottica di un miglioramento nell’ambito dell’Azienda o di un riposizionamento nel mercato lavorativo.
E’ dunque fondamentale dotarsi di conoscenze pratiche che, unitamente ad un’adeguata preparazione tecnica, consentano la piena valorizzazione del proprio profilo: solo in questa maniera sarà possibile conseguire il livello professionale e retributivo consoni al proprio valore.
Per la realizzazione di tale finalità, ALMA LABORIS presta la massima attenzione all’organizzazione del Master in EXPORT MANAGEMENT: COMMERCIO INTERNAZIONALE E NUOVI MERCATI, allo specifico scopo di approntare un programma didattico che possa essere efficace per affrontare concretamente il mondo del lavoro.
Il programma del Master è stato ideato, prospettato e dunque proposto in maniera tale da consentire ai Professionisti, che intendano approfondire e/o ampliare la conoscenza delle materie già affrontate quotidianamente, di migliorare la propria posizione lavorativa e dunque gli skills professionali.
La realizzazione di un percorso formativo realmente di taglio concerto, e dunque di immediata applicazione nel mondo del lavoro, viene apprezzata anche dalle Aziende, prestigiose strutture nazionali e multinazionali, che aderiscono ai percorsi formativi di ALMA LABORIS, condividendone la struttura ed i contenuti.
A conferma dell’apprezzamento che il Master riceve dal mondo imprenditoriale, molte Aziende, che desiderano far crescere le competenze dei collaboratori, prevedono la partecipazione dei propri dipendenti, allo scopo di attribuirgli nozioni di carattere tecnico, a completamento e perfezionamento delle attività che vengono svolte quotidianamente.
A tal riguardo il taglio pratico del Master risponde proprio alla necessità di cui sopra: tutti i moduli dei Master sono trattati con una giusta alternanza tra premessa “tecnica” ( che non va confusa con “teorica”) e casi pratici, che intervallano le slides ed il materiale di riferimento, proprio per far cogliere immediatamente al Partecipante la piena rispondenza di quanto illustrato con la realtà lavorativa.
I casi pratici vengono poi analizzati in aula, con un costante rapporto diretto tra il Docente ed i Partecipanti.
Export Management: Commercio Internazionale e Nuovi MercatiAnnamaria Manzo
Per affrontare con successo l’espansione delle attività all’estero, le Imprese e gli Operatori economici hanno più che mai bisogno di supporti informativi e di Professionisti qualificati, orientati all’operatività internazionale tali da consentire il pieno sfruttamento delle opportunità offerte dai processi di integrazione economica.
Site: https://www.almalaboris.com/formazione-2/master-alta-formazione/export-management-commercio-estero.html
formazione requisito essenziale per la continuità aziendaleThomas Candeago
La formazione è un elemento strategico per garantire all'impresa continuità di business nel medio e lungo periodo. nel documento vengono analizzati gli ambiti tematici più strategici su cui formare il proprio staff. si analizza inoltre il credito d'imposta formazione 4.0. materiale prodotto da www.opentorino.it
Nuova presentazione aziendale di Alis Consulting, società di consulenza specializzata nel banking e asset management.
Valore, competenze specialistiche, entusiasmo, committment e capacità di condurre progetti complessi sono le nostre caratteristiche.
Abbiamo un approccio distintivo, una solida metodologia e siamo un partner affidabile in ogni situazione.
Lo Smart Export Assistant ideato da Octagona risponde in maniera concreta alle esigenze delle imprese che vogliono vendere i loro prodotti all’estero ma che non hanno le idee chiare su come attuare tale operazione o non hanno una elevata disponibilità economica e il personale necessario da destinare allo sviluppo commerciale estero.
Nello specifico, lo Smart Export Assistant affianca le aziende in un percorso di accesso o sviluppo sui mercati stranieri: le attività di tale figura riguarderanno la scelta dei mercati che offrono maggiori opportunità di business, la ricerca dei clienti internazionali cui esportare i prodotti, la gestione della relazione con tali clienti, il supporto in tutta la fase di follow-up e la formazione delle risorse interne all’azienda (staff e manager) sui temi di internazionalizzazione, marketing e commercio estero.
1. LABORATORIO
DI INTERNAZIONALIZZAZIONE
Dove la teoria si unisce alla pratica
4 giornate dedicate all’international business per orientare al meglio lo sviluppo oltre confine grazie
a una didattica dal taglio concreto che alterna formazione, informazione, affiancamento e storie aziendali.
2. BONFIGLIOLI CONSULTING
OCTAGONAPERSONE,VALORI,
STRATEGIE, RISULTATI:
IN OGNI IMPRESA,
TUTTO CONTA.
VICINO ALLE IMPRESE
PER GUARDARE
LONTANO.
Specializzata in servizi di international business, Octagona si
pone al fianco delle aziende in tutte le fasi di accesso o sviluppo
sui mercati stranieri, offrendo un supporto mirato, efficace e
concreto.
Forte di sedi proprie e di numerose partnership in diverse aree
a livello globale, è in grado di operare direttamente in loco
all’estero,garantendocontinuitàedefficaciaintutteleoperazioni.
Dall’esplorazione dei mercati per la scelta dei paesi più strategici
in cui operare alla costituzione di società di diritto locale,
dall’assistenza amministrativa alla preparazione di business plan:
Octagona mette in campo un’ampia gamma di servizi per aiutare
le imprese a vendere con successo all’estero e aumentare il loro
business.
In 15 anni di esperienza, la società ha supportato oltre 450
aziende, sviluppando e costruendo progetti vincenti in base alle
specifiche esigenze.
Mostrare alle imprese la strada per essere più efficienti, più
all’avanguardia: con questo obiettivo lavoriamo al fianco delle
aziende per aiutarle a emergere sul mercato, proponendo
soluzioni gestionali avanzate e risposte efficaci al problema
della competitività.
Miglioramento continuo, etica, trasparenza, motivazione e
concretezza sono i valori che ci guidano e che promuoviamo
nelle aziende insieme allo sviluppo dei principali asset del Lean
Thinking, LeanWorld Class®
, TPM,World Class Manufacturing, Six
Sigma, della digitalizzazione e dell’internazionalizzazione.
Il nostro approccio mette sempre le persone al centro, perché
negli anni abbiamo potuto verificare che gli orizzonti di ogni
impresa si allargano verso mete ambiziose quando i collaboratori
che vi lavorano sono realizzati e valorizzati.
Per questo stimoliamo il coinvolgimento attivo e la crescita
professionale, offrendo interventi pragmatici oltre che teorici,
anche con proposte formative di alto livello come il laboratorio di
internazionalizzazione realizzato in sinergia con Octagona.
3. IL LABORATORIO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE
LE LEVE COMPETITIVE
PER NUOVI ORIZZONTI
DI BUSINESS.
LA RICETTA DELLA
COMPETITIVITÀ.
PRODOTTO
RICONOSCIUTO
NICCHIE DI MERCATO
QUALITÀ
AZIENDE
ECCELLENTI
VELOCITÀ
FLESSIBILITÀ
EFFICIENZA
PROCESSI
ECCELLENTI
ATTENZIONE
ALTERRITORIO
IMPATTO AMBIENTALE
IMPATTO SOCIALE
SOSTENIBILITÀ SUL
LUNGOTERMINE
PRODOTTO
CUSTOMER DRIVEN
PROCESSO
INNOVAZIONE
CONTINUA
MERCATO
OPERATIONS
ITALIA CASA MADRE
PRESENZA
INTERNAZIONALE
PERSONE MOTIVATE, FORMATE E CON SENSO DI APPARTENENZA
La globalizzazione dei mercati e la crescente integrazione delle
economie sono fenomeni evidenti e sotto gli occhi di tutti.
Le imprese di qualsiasi dimensione vivono questo momento,
certe di giocare una sfida importante sia internamente in
termini di ripensamento della propria struttura organizzativa,
che esternamente come approccio per aggredire mercati
internazionali.
Questo Laboratorio di Internazionalizzazione ha l’intento di
fornire competenze tecnico specialistiche, nonché manageriali
e gestionali per orientare al meglio lo sviluppo oltre confine,
individuando una strategia di crescita globale che tenga
conto di entrambi i fronti di intervento, interno ed esterno,
e puntando su leve competitive quali multiculturalità,
innovazione di processo e di prodotto.
Con una didattica dal taglio concreto che alterna formazione,
informazione, affiancamento e storie aziendali, il Laboratorio si
articola in quattro giornate e comprende sei moduli, strutturati
per approfondire i diversi fattori in gioco e i passaggi chiave di ogni
percorso di internazionalizzazione.
Grazie al nostro approccio, basato sul motto “learning by doing”,
il Laboratorio offre l’opportunità di confrontare le proprie
esperienze con altre realtà aziendali e di condividere non solo la
conoscenza teorica dei docenti, ma anche la loro esperienza sul
campo in progetti nazionali e internazionali.
RISORSE LIBERATE
PER FINANZIARE
LO SVILUPPO
NUOVE
COMPLESSITÀ
PROCESSI
EFFICIENTI
LEAN
SVILUPPO
MERCATI
INTERNAZIONALI
4. PROGRAMMA
MODULO 1
MODULO 2
In questo modulo verrà presentato il Radar Chart,
un potente strumento di pianificazione per definire la
correttasequenzadiattivitàversol’internazionalizzazione:
· il check-up dell’internazionalizzazione;
· l’individuazione e la selezione dei mercati più attrattivi;
· la definizione della strategia d’ingresso;
· il business plan per l’internazionalizzazione;
· gli strumenti finanziari.
Il Lean World Class®
, focus di questo modulo, rappresenta
una risposta concreta per la crescita di competitività
imposta dalla globalizzazione perché consente di
liberare risorse al servizio di una strategia di sviluppo
internazionale.
Rende infatti chiare e possibili le azioni per ridurre i
costi principali legati agli impianti, alla manodopera,
all’energia e alla logistica, ma anche i costi della non
qualità, dei rifiuti, delle emissioni, sino alla sicurezza.
Migliorano così la produttività, il livello di servizio, la
flessibilità, l’efficienza e la marginalità aziendale, a tutto
vantaggio dello sviluppo di nuovi mercati internazionali.
Altro aspetto chiave nell’approccio Lean World Class®
è il focus sulle persone, per garantire un cambiamento
duraturo e sostenibile della struttura, portando in azienda
un sistema di sviluppo delle risorse umane strutturato e
legato ai piani di miglioramento aziendale.
MODULO 4
SVILUPPO DELLA GAMMA PRODOTTI PER LE ESIGENZE DEI MERCATI INTERNAZIONALI
MODULO 5
IL MODELLO SOURCING & SUPPLY CHAIN: SVILUPPARE CATENE LOGISTICHE
EFFICACI LOCAL FOR LOCAL
MODULO 6
MULTICULTURALITÀ: LEVARIABILI SOFT CHE DIMINUISCONO I RISCHI
DI FALLIMENTO DEI PROGETTI INTERNAZIONALI
Progettare l’internazionalizzazione come chiave di successo
L’approccio LeanWorld Class®
: la guida per l’eccellenza operativa
INTRODUZIONE E PRESENTAZIONE SOCIETÀ
MODULO 1
PROGETTARE L’INTERNAZIONALIZZAZIONE COME CHIAVE DI SUCCESSO
MODULO 2
L’APPROCCIO LEANWORLD CLASS®
: LA GUIDA PER L’ECCELLENZA OPERATIVA
MODULO 3
SALES & OPERATIONS PLANNING: COME COORDINARE COMMERCIALE
E PRODUZIONE A GARANZIA DEL LIVELLO DI SERVIZIO
19 APRILE 2017
3 MAGGIO 2017
10 MAGGIO 2017
17 MAGGIO 2017
ILVALORE AGGIUNTO:
TEORIA, PRATICA ETUTORING.
POSSIBILITÀ DITUTORING PERSONALIZZATO IN AZIENDA PER LO SVOLGIMENTO
DI UN PROJECTWORK SU UN’AREA DEFINITA CON IL SUPPORTO DEI DOCENTI.
5. MODULO 3 MODULO 5
MODULO 4 MODULO 6
Per servire con efficienza i mercati internazionali è
necessario allineare alle loro esigenze specifiche i processi
industriali, in modo che i margini attesi (da mercati
promettenti) non si perdano in sistemi industriali che non
riescono a gestire una complessità sempre più crescente.
Partendo dai piani di sviluppo commerciale delle macro
aree geografiche, verrà mostrato come conciliare le
previsioni di vendita con i piani di produzione.
L’approccio Sales Operations Planning consente
di sviluppare l’accordo logistico/produttivo tra area
commerciale e produzione, per:
•soddisfare al meglio domanda di mercato aumento
del livello di servizio e maggior puntualità;
•ottimizzare i flussi produttivi investimenti mirati,
miglior gestione delle scorte, utilizzo efficiente degli
impianti e delle risorse.
La scelta dei fornitori e del modello distributivo è un
tassello fondamentale per cogliere appieno i vantaggi di
un mercato globale e presuppone una strategia chiara.
La consapevolezza dei driver di successo (costo, qualità,
servizio) determina l’affermazione sempre più evidente di
catene logistiche integrate in una logica local for local.
Protagonista di questo modulo sarà perciò la
razionalizzazione del parco fornitori per passare
dall’ottica di singoli player a quella di value chain in modo
da:
•ottimizzare e snellire le catene di fornitura, rendendo i
flussi logistici più efficienti, con una maggiore reattività
delle fasi di fornitura a monte e una migliore gestione
delle scorte;
•sviluppare il parco fornitori in ottica di partnership,
a supporto della crescita congiunta del business.
I mercati internazionali richiedono sempre più sforzi in
termini di nuovi prodotti da proporre in tempi più brevi,
mettendo alla prova l’Area Sviluppo Prodotto.
Per risolvere questa problematica, nel 4° modulo
approfondiremo gli strumenti che si possono mettere in
campo per:
•regolare l’accesso al sistema in modo da lasciar entrare
solo quanto può essere processato, minimizzando
l’intasamento del “tubo di processo” e quindi il time to
market filtro progetti;
•ridefinire la gamma prodotti, riconfigurandoli attraverso
la raccolta strutturata dei bisogni dei clienti di ogni
mercato, per ottenere il miglior equilibrio tra proposta
offerta e costi industriali approccio varianti/opzioni
di prodotto;
•gestire il portafoglio progetti per garantire il corretto
output dei nuovi prodotti, gestendo al meglio costi e
risorse, in accordo con la strategia di crescita dell’azienda.
Il caso India come “palestra” per la multiculturalità.
•Conoscere per competere: l’importanza del contesto
•Shock culturale, confort zone, efficienza
•Lingua, cultura e internazionalizzazione: il caso dell’India
e dei paesi ad alta presenza indiana
•Comunicare: scambiare messaggi vincenti
•Valori: coordinate culturali dell’India
•Caste, gerarchie e organizzazione aziendale
•“Siamo prima visti e poi ascoltati”:
linguaggi verbali e non verbali
•Negoziazione: mosse up e down
Sales Operations Planning:
come coordinare commerciale e produzione a garanzia del livello di servizio
Il modello Sourcing Supply Chain:
sviluppare catene logistiche efficaci local for local
Sviluppo della gamma dei prodotti per le esigenze dei mercati internazionali Multiculturalità: le variabili soft che diminuiscono
i rischi di fallimento dei progetti internazionali
6. TRA I DOCENTI,
UNA FIGURA DI SPICCO:
MARCO ZOLLI
Direttore del Master IGAMI (Italian Global Approach to
Management in India) e coordinatore didattico del Master GES
(Gulf Enterprises Studies) dell’Università Ca’ Foscari di Venezia,
ha insegnato lingua e letteratura hindi presso l’Università Ca’
Foscari di Venezia e lingua e cultura italiana presso la Delhi
University. Ha partecipato in qualità di esperto linguistico-
culturale a importanti missioni istituzionali italiane in India e
indiane in Italia. Ha fondato e dirige il Centro Risorse India e dal
2014 è Corrispondente Consolare dell’Ambasciata d’Italia a New
Delhi; nel 2012 il Ministero degli Esteri indiano gli ha conferito il
Wishva Hindi Samman in riconoscimento del lavoro svolto per la
diffusione della lingua hindi.
Dal 2016 collabora attivamente con Octagona per la costruzione
di percorsi di internazionalizzazione in cui convergono temi
relativi agli aspetti culturali in India e al business.
A CHI È RIVOLTO: Imprenditori, Direttori Generali, Direttori Vendite, Direttori Commerciali e
Marketing, Export Manager, Business Developer e professionalità direttamente coinvolte nella
definizione e gestione delle attività internazionali.
DOCENTI: Consulenti Esperti.
SEDE: Bonfiglioli Consulting - via Isonzo 61- 40033 Casalecchio di Reno (BO)
È possibile personalizzare il corso per gruppi monoaziendali.
ÈpossibileaffiancareallelezioniinaulalosviluppodiunProjectWorksuun’areadefinitaconilsupporto
dei docenti.
DATE: 19 aprile 2017 MODULO 1 I 3 maggio 2017 MODULI 2 e 3 I 10 maggio 2017 MODULI 4 e 5 I
17 maggio 2017 MODULO 6
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: Euro 1.800 (+ IVA) per partecipante e per percorso formativo.
La quota è comprensiva di coffee break e materiale didattico in formato elettronico.
Euro 1.000 (+IVA) per due giornate di tutoring in azienda per lo sviluppo del ProjectWork.
MODALITÀ DI PAGAMENTO: 30% della quota all’atto dell’iscrizione e 70% entro l’inizio del corso
tramite bonifico bancario su
BANCA POPOLARE EMILIA ROMAGNA AG.2 BOLOGNA
IBAN: IT 44D 05387 02402 00000 1469351
INTESTATO A BONFIGLIOLI CONSULTING SRL
MODULO DI ADESIONE: da compilare sul sito www.bcsoa.it
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE