1. 1
Centro Specialistico
di Alta Formazione
del comparto industriale aeronautico campano
“Centro specialistico di Alta formazione” del comparto industriale aeronautico campano, facente parte del Programma Regionale
unitario 2007/2013, approvato con D.G.R. n.1675 del 24/10/2008, e aggiudicato in via definitiva dalla Regione Campania - A.G.C. 17,
in data 04/03/2010, con D.D. n. 53 con indicazione di STOA’ - S.C.p.A quale Associato Capogruppo.
Scenario Workshop
27 maggio 2013
Lean Roadmap
2. 2
Tra gli obiettivi del Centro:
• Garantire alla filiera aeronautica e aerospaziale campana un’offerta
formativa stabile, qualificata e flessibile
• creare un’interazione sistematica con le strutture impegnate nella ricerca e
nell’innovazione scientifico-tecnologica, con le Scuole e con le aree
produttive locali, nazionali ed internazionali
• in modo da accrescere il potenziale competitivo delle aziende del Cluster
Aereonautico Campano in un’ottica internazionale.
Obiettivi e ricadute del CENTRO
3. 3
Le funzioni del Centro
In particolare, con l’attuale dotazione finanziaria, in attuazione della Missione
del Centro sono svolte le seguenti funzioni:
– Osservatorio sugli scenari, sull’evoluzione e sulla competitività del Distretto;
– Assessment sulle capability delle imprese;
– Analisi, in base ad un modello di Key Performance Indicator, delle competenze critiche
(operative e manageriali) nelle imprese del Distretto;
– Facilitazione dell’interscambio Scuola-Lavoro con offerta di know how didattico e di
workplace training experience al sistema scolastico;
– Formazione delle competenze operative tecniche specialistiche per i mestieri aeronautici,
attraverso un sistema di supporto per la gestione delle competenze e dei corsi;
– Formazione manageriale;
– Sensibilizzazione del top management e degli imprenditori delle PMI ai temi della strategia
e del change management;
– Marketing delle attività svolte, comunicazione e realizzazione di eventi.
4. 4
Knowing by Sharing
• Nel contesto della iper-competizione internazionale è il sistema distrettuale
nel suo complesso, oltre che le imprese leader, che deve evolvere ed
innovarsi per essere un “player” di successo sul mercato globale.
• L’approccio sistemico che ispira il modello del Centro tiene conto di questa
esigenza e presuppone dunque che l'incremento del valore e della capacità
competitiva del comparto sia direttamente proporzionale alla capacità dei
diversi attori di superare lo schema delle relazioni ispirato alla tradizionale
divisione del lavoro e di configurarsi come sistema integrato.
• Un elemento fondamentale da raggiungere in tempi brevi è la creazione di
un network a supporto, non solo nella realizzazione dei prodotti, ma anche
alla condivisione della conoscenza.
5. 5
Knowing by Sharing
• Il Centro interviene con un piano di diffusione della cultura del “change
management” e della “leadership strategica” che stimoli le imprese a
– mobilitare il cambiamento attraverso la leadership manageriale;
– tradurre la strategia in termini operativi;
– allineare l’organizzazione alla strategia;
– motivare per far sì che tutti si sentano responsabili della realizzazione
della strategia;
– governare al fine di fare della strategia un processo permanente.
6. 6
Obiettivi del networking
Commitment.
• Avere il supporto delle figure chiave delle organizzazioni interessate per
identificare le priorità di apprendimento coerenti con le sfide del business.
Visioning.
• Creare una visione. E’ importante disegnare la “big picture”, pensare su un
orizzonte temporale lungo su una scala grande anche se si sceglie un
approccio graduale. La vision, come è noto, consente di avere chiara la
direzione verso cui si vuole andare, facilita il consenso, mobilita le risorse.
Design.
• Presentare la gamma di offerta formativa (per contenuti, destinatari, finalità),
tracciando anche le linee di progressivo ampliamento delle attività.
Financing
• Delineare, anche con gli stakeholder regionali, le possibili fonti di
finanziamento delle attività
7. 7
Obiettivi del networking
Organization
• Presentare e promuovere il Centro come organizzazione dedicata che
consente di individuare ruoli e responsabilità, come organizzazione snella in
cui si effettua la regia, il coordinamento e la valutazione dei programmi.
Partnership
• Individuare e coinvolgere i partner con la partecipazione al progetto e
l’iscrizione ai corsi prototipali e a catalogo
Community management
• Coinvolgere tutti gli attori del territorio inteso come comunità di individui e di
organizzazioni
8. 8
Temi dei workshop di scenario e dei
knowledge exchange events
• Operations and Lean Supply Chain Management
• Accounting and Financial Management
• Organization and change management
• Strategy and marketing
10. 10
ASSESSMENT FOR LEARNING
• Il questionario è diviso in sei aree.
1. Economia e gestione d’impresa
2. Leadership e change management
3. Lean Enterprise
4. Project Management
5. Quality Management
6. Supply chain management
11. 11
ASSESSMENT FOR LEARNING
• Modelli di maturità
gestionale dei processi nel
settore aerospaziale
• Il Centro Specialistico di Alta
Formazione per il Comparto
Industriale Aeronautico
Campano, ha elaborato, sul
modello di altri cluster industriali,
un dashboard per monitorare il
grado di maturità gestionale delle
imprese della Supply Chain
aeronautica.
• Al questionario on-line si accede
dal sito del Centro.