Miisura dell gas naturalle
deliberazione 28/12/R/gas
Direzione Infrastrutture Elettricità e Gas
Unità Misura
Milano, 2 marzo 2012
http://www.autorita.energia.it
Procedure operative per la gestione degli impianti alimentati a fonti rinnovabili diversi dai fotovoltaici
INQUADRAMENTO NORMATIVO E PROCESSO CONSULTIVO
Rosanna Pietropaolo
17/01/2018
Gestione esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili diversi dai fotovoltaici ammessi agli incentivi - Sintesi del documento
Roma, 17 gennaio 2018
Vittorio Tomassetti
Gestione esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili diversi dai fotovoltaici ammessi agli incentivi - Esempi e Casi studio
Antonella D’Ambrosio
Roma, 17 gennaio 2018
Procedure operative per la gestione degli impianti alimentati a fonti rinnovabili diversi dai fotovoltaici
INQUADRAMENTO NORMATIVO E PROCESSO CONSULTIVO
Rosanna Pietropaolo
17/01/2018
Gestione esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili diversi dai fotovoltaici ammessi agli incentivi - Sintesi del documento
Roma, 17 gennaio 2018
Vittorio Tomassetti
Gestione esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili diversi dai fotovoltaici ammessi agli incentivi - Esempi e Casi studio
Antonella D’Ambrosio
Roma, 17 gennaio 2018
Dare più "energia" ai Regolatori? L'Istituzione tra le IstituzioniARERA
Rocco Colicchio - Componente Autorità per l'energia elettrica e il gas
Seminario di formazione per giornalisti "Dall'Europa all'Italia, capire e comunicare i nuovi scenari dell'energia ", Roma 25 e 26 novembre 2011
La consultazione dell'Autorità sullo sviluppo della metodologia di analisi co...ARERA
Seminario "Consultazione sul piano di sviluppo della rete elettrica di trasmissione nazionale", Milano, 20 gennaio 2016
Riccardo Vailati -Direzione Infrastrutture, Unbundling e Certificazione
Principi e aspetti applicativi della regolazione in materia di reti privateARERA
Principi e aspetti applicativi della regolazione
in materia di reti private
Giornate di studio degli Affari Giuridici dell’Autorità
Milano, 6 luglio 2015
A.Galliani G. Ciaccia
Consultazione su provvedimenti tariffari in materia di servizi idriciARERA
Presentazione del documento di consultazione 204/2012/R/idr "Consultazione pubblica per l'adozione di provvedimenti tariffari in materia di servizi idrici " - Milano, 6 giugno 2012
Criteri di consultazione dello schema di Piano decennale di Sviluppo della RTNARERA
Seminario sul Piano di Sviluppo della rete elettrica di trasmissione nazionale, milano, 20 gennaio 2016
Paolo Terzilli - Direzione Infrastrutture, Unbundling e Certificazione
AEEG - Schiavo Ciaccia - Interventi regolatori per le FERANIE Energia
Il cambio di paradigma della generazione elettrica impone un ripensamento integrale del modello operativo
del mercato e del sistema elettrico (inter)nazionale: nuove tecnologie, nuovi modelli organizzativi, nuovi
servizi e nuovi operatori. L’obiettivo del convegno è quello di analizzare e dibattere con gli operatori tutti
quegli aspetti che partecipano a diversi livelli al cambio di paradigma: generazione distribuita, smart grid,
sistemi di accumulo, smart cities e smart buildings.
Dare più "energia" ai Regolatori? L'Istituzione tra le IstituzioniARERA
Rocco Colicchio - Componente Autorità per l'energia elettrica e il gas
Seminario di formazione per giornalisti "Dall'Europa all'Italia, capire e comunicare i nuovi scenari dell'energia ", Roma 25 e 26 novembre 2011
La consultazione dell'Autorità sullo sviluppo della metodologia di analisi co...ARERA
Seminario "Consultazione sul piano di sviluppo della rete elettrica di trasmissione nazionale", Milano, 20 gennaio 2016
Riccardo Vailati -Direzione Infrastrutture, Unbundling e Certificazione
Principi e aspetti applicativi della regolazione in materia di reti privateARERA
Principi e aspetti applicativi della regolazione
in materia di reti private
Giornate di studio degli Affari Giuridici dell’Autorità
Milano, 6 luglio 2015
A.Galliani G. Ciaccia
Consultazione su provvedimenti tariffari in materia di servizi idriciARERA
Presentazione del documento di consultazione 204/2012/R/idr "Consultazione pubblica per l'adozione di provvedimenti tariffari in materia di servizi idrici " - Milano, 6 giugno 2012
Criteri di consultazione dello schema di Piano decennale di Sviluppo della RTNARERA
Seminario sul Piano di Sviluppo della rete elettrica di trasmissione nazionale, milano, 20 gennaio 2016
Paolo Terzilli - Direzione Infrastrutture, Unbundling e Certificazione
AEEG - Schiavo Ciaccia - Interventi regolatori per le FERANIE Energia
Il cambio di paradigma della generazione elettrica impone un ripensamento integrale del modello operativo
del mercato e del sistema elettrico (inter)nazionale: nuove tecnologie, nuovi modelli organizzativi, nuovi
servizi e nuovi operatori. L’obiettivo del convegno è quello di analizzare e dibattere con gli operatori tutti
quegli aspetti che partecipano a diversi livelli al cambio di paradigma: generazione distribuita, smart grid,
sistemi di accumulo, smart cities e smart buildings.
Le novità sulla certificazione energetica degli edifici in regione Piemonte. DM 26/06/15, Normativa nazionale e regionale. Aggiornamento norme tecniche UNI 11300.
L’evoluzione dei servizi commerciali nell’offerta di Snam Rete Gas @Forum UNI...Snam
Intervento di Daniele Gamba, Direttore Sviluppo, Commerciale e Rapporti con l’Autorità di Snam Rete Gas, in occasione della partecipazione al Forum UNI-CIG di Milano del 10 giugno 2014.
L’incentivazione delle Fonti Rinnovabili Elettriche: la situazione attuale e le prospettive a breve, alla luce del nuovo Decreto e delle Linee Guida europee - Padova, 1 luglio 2016
Analisi degli aspetti tecnico - valutativi dell'AUAeAmbiente
Corso di formazione e Aggiornamento: "A.U.A.: AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE".
QUANDO: Venerdì 03 maggio 2013, ore 09:00 - 13:00
DOVE: Parco Scientifico e Tecnologico VEGA - Via Delle Industrie 9, 30175 Marghera VENEZIA.
Intervento di franco Giacomin, Provincia di Treviso
L'IPMVP per l'innovazione e l'efficienza energeticaTom Lubbers
Pubblichiamo le slide dell’intervento tenuto al KEY ENERGY di Rimini dello scorso 09 novembre dal nostro General Manager, Stefano Perboni, che in veste di EGE e CMVP ha presentato i risultati di efficientamento ottenuti da Noka con la riqualificazione energetica di un’area di servizio autostradale sulla Torino – Milano e il metodo di misurazione IPMVP dei dati ottenuti dal sistema BMS installato.
Per maggiori info contattare noka@nokagroup.com
Seminario del 22 febbraio 23 nel quale sono stati illustrati i contenuti dei provvedimenti adottati dall'Autorità in attuazione dei decreti legislativi 199/21 e 210/21 in materia di autoconsumo di energia elettrica e, più in dettaglio:
le innovazioni regolatorie relative al Testo Integrato dei Sistemi Semplici di Produzione e Consumo (TISSPC) di cui alla deliberazione 573/2022/R/eel e relative al Testo Integrato dei Sistemi Distribuzione Chiusi (TISDC) di cui alla deliberazione 556/2022/R/eel;
i contenuti del nuovo Testo Integrato della regolazione dell'autoconsumo diffuso (TIAD), che include il caso delle comunità energetiche, dei gruppi di autoconsumatori che agiscono collettivamente in edifici e condomini, nonché degli autoconsumatori individuali "a distanza".
Presentazione dello schema di l'articolato del TIDE posto in consultazione (685/2022/R/eel) e delle sue principali novità rispetto alla vigente regolazione del dispacciamento.
Ricarica dei veicoli elettrici in luoghi non accessibili al pubblicoARERA
Sperimentazione finalizzata a facilitare la ricarica dei veicoli elettrici in luoghi non accessibili al pubblico nelle fasce orarie notturne e festive (delibera 541/2020/R/eel)
L'evoluzione della regolazione del settore idrico ARERA
Andrea Guerrini, componente del collegio di ARERA e presidente di WAREG, descrive gli impatti della legislazione dell’UE e lo sviluppo delle utility
secondo una "visione di contingenza" della regolazione.
L'intervento al webinar di presentazione del Libro Bianco "Valore Acqua per l'Italia" organizzato da The European House - Ambrosetti il 18 marzo 2020.
la registrazione video: https://youtu.be/v2Hdam5V5T0
Regolazione della qualità tecnica del servizio di telecaloreARERA
Stato della regolazione del settore del teleriscaldamento e teleraffrescamento - Seminario 6 febbraio 2020 Milano
Luca Bongiolatti - Direziojne teleriscaldamento e teleraffrescamento ARERA
Teleriscaldamento - Modalità di esercizio del diritto di recessoARERA
Stato della regolazione del settore del teleriscaldamento e teleraffrescamento - Seminario 6 febbraio 2020, Milano
Luca Bongiolatti - Direzione teleriscaldamento e teleraffrescamento - ARERA
Primi orientamenti in materia di regolazione della misura nel servizio di tel...ARERA
Stato della regolazione del settore del teleriscaldamento e teleraffrescamento - Seminario 6 febbraio 2020, Milano
Luca Bongiolatti - Direzione teleriscaldamento e teleraffrescamento - ARERA
Regolazione della trasparenza del servizio di telecalore (TITT)ARERA
Stato della regolazione del settore del teleriscaldamento e teleraffrescamento - Seminario 6 febbraio 2020 - Milano
Fabrizio Tadiello - Direzione teleriscaldamento e teleraffrescamento - ARERA
La recente evoluzione della regolazione del servizio idrico integrato
La misura del gas naturale
1. Autorità per l’energia elettrica e il gas
Misura del gas naturale
deliberazione 28/12/R/gas
Direzione Infrastrutture Elettricità e Gas
Unità Misura
Milano, 2 marzo 2012
http://www.autorita.energia.it
Autorità per l’energia elettrica e il gas 1
2. Sommario
Il quadro di riferimento
Adeguamento Deliberazione ARG/gas 155/08
Regolamentazione tariffaria
Sperimentazione
Autorità per l’energia elettrica e il gas 2
3. Il quadro di riferimento
Deliberazione Deliberazione
ARG/gas 155/08 ARG/gas 159/08
22 ottobre 2008 6 novembre 2008
direttive per la messa in servizio regolazione tariffaria dei servizi di
di GdM con requisiti funzionali distribuzione e misura del gas
minimi (incluse telelettura/ naturale per il periodo 2009-2012
telegestione)
Deliberazione
ARG/gas 36/11
il CIG ha sviluppato il pacchetto di 29 marzo 2011
norme UNI/TS 11291, parti 1-8
(9-10 in corso di finalizzazione) avvio di procedimento per la
formazione di provvedimenti in
materia di modifiche e integrazioni
della RTDG, funzionali alle attività
previste dalla deliberazione
ARG/gas 155/08
Autorità per l’energia elettrica e il gas 3
4. Motivazioni del riesame
Segnalazioni alla base dell’approvazione della Del. 36/11:
Evoluzione normativa
Legge 99/09: novità in termini di validità temporale dei bolli metrici, gradualità di
applicazione, sostituzione con GdM teleletti/telegestiti
Decreti metrologici: in corso di emanazione
DM 32/2011: riguarda i gas diversi dal naturale, ma evidenzia un’impostazione in
tema di verifiche metrologiche
Evoluzione tecnologica
tecnologie disponibili per GdM a requisiti funzionali minimi Del. ARG/gas 155/08
soluzioni per i sistemi di telecomunicazione
modalità di alimentazione dei gruppi di misura
A detta dei soggetti intervenuti queste modifiche/criticità possono influire
sensibilmente sui costi delle imprese di distribuzione generando problemi di
riconoscimento tariffario
Autorità per l’energia elettrica e il gas 4
5. Il percorso di approvazione della
deliberazione 28/12/R/gas
DCO 17/11 valutazione di possibili modifiche della regolazione
19 maggio 2011 tariffaria del servizio di misura sulle reti di distribuzione del
gas naturale, in relazione agli obblighi previsti dalla
deliberazione ARG/gas 155/08
focus su regolamentazione tariffaria
DCO 40/11 possibile revisione degli obblighi di messa in servizio dei
3 novembre 2011 gruppi di misura previsti dall’allegato A alla deliberazione
dell’Autorità ARG/gas 155/08
valuta anche possibili modifiche alle scadenze per la
messa in servizio
Deliberazione
28/12/R/gas
2 febbraio 2012
Autorità per l’energia elettrica e il gas 5
6. Sommario
Il quadro di riferimento
Adeguamento Deliberazione ARG/gas 155/08
Requisiti minimi
Obblighi di messa in servizio
Regolamentazione tariffaria
Sperimentazione
Autorità per l’energia elettrica e il gas 6
7. Requisiti minimi
Interventi espliciti:
• precisazione che l’obbligo di l’obbligo non è riferito alla sicurezza
elettrovalvola per i GdM≤G6 è (quindi non si richiede che
riferito agli usi commerciali l’elettrovalvola sia sempre disponibile),
con conseguenze soprattutto sul
dimensionamento della batteria
• correzione errore materiale mancava la precisazione dell’obbligo di
raccolta della curva di prelievo
Intervento implicito:
• disaccoppiamento tra:
- attivazione funzionalità di
funzionale alle nuove scadenze per i
telelettura/telegestione GdM ≤G6 e all’avvio della
- altri requisiti minimi Del. sperimentazione
155/08
Autorità per l’energia elettrica e il gas 7
8. Obblighi di messa in servizio (1/2)
Obblighi di messa in servizio dei GdM:
Del. ARG/gas 155/08 vs Del. 28/12/R/gas
<=G6 5% 20% 40% 60% 80% 60%
G10 30% 100% 100%
G16-G40 100% 100%
>G40 100% 100%
31dic'10 31dic'11* 31dic'12 31dic'13 31dic'14 31dic'15 31dic'16 31dic'17 31dic'18
Del. ARG/gas 155/08
Del. 28/12/R/gas
* la nuova scadenza per GdM >G40 è il 29 febbraio 2012
Autorità per l’energia elettrica e il gas 8
9. Obblighi di messa in servizio (2/2)
Principali modifiche:
• maggiore libertà di organizzazione operativa: fissate solo le scadenze
finali
• spostamento nel tempo delle scadenze finali
• la quantità minima di GdM residenziali da sostituire a regime è diminuita
da 80 a 60% (da rivedere a valle della sperimentazione)
• a partire dal 1 marzo 2012 i GdM sostituiti/di nuova installazione devono
ottemperare ai requisiti minimi
• ad eccezione delle funzionalità di telelettura/telegestione per i GdM ≤ G6
Inoltre:
• mandato alla Direzione Infrastrutture per effettuare un’indagine conoscitiva
(con risultati entro 12 mesi):
• relativa alla vetustà dei GdM residenziali
• finalizzata alla definizione degli obblighi di sostituzione successivi al 2018
Autorità per l’energia elettrica e il gas 9
10. Messa in servizio dei GdM
residenziali
Per i GdM ≤ G6 è previsto un percorso più articolato:
a partire dal • i GdM sostituiti o di nuova installazione devono ottemperare ai
1/3/2012 requisiti minimi, ad eccezione delle funzionalità di telelettura/
telegestione
• motivazione della riduzione dei requisiti minimi:
• consentire alle imprese di dotarsi del sistema di telelettura/
telegestione quando avranno raggiunto una massa critica di
installazioni (prima i costi sarebbero superiori ai benefici)
• inoltre, per evitare il problema delle “macchie di leopardo” è previsto
un ulteriore strumento di flessibilità per le imprese:
• la verifica del rispetto di questo obbligo verrà effettuata al
31/12/2018
a partire dal • i GdM sostituiti o di nuova installazione (a partire dal 1/3/2012)
31/12/2018 devono ottemperare a tutti i requisiti minimi, incluse le funzionalità di
telelettura/ telegestione
• tutti i GdM con bollo metrico scaduto devono essere sostituiti a
requisiti
Corollario: se un GdM è stato sostituito dopo il 1/3/2012 con un apparato non elettronico, al
31/12/2018 dovrà essere sostituito nuovamente con un apparato a requisiti minimi e non
verranno riconosciuti ammortamenti residui
Autorità per l’energia elettrica e il gas 10
11. Sommario
Il quadro di riferimento
Adeguamento Deliberazione ARG/gas 155/08
Regolamentazione tariffaria
Investimenti in gruppi di misura
Costi di telelettura/telegestione
Costi operativi
Perequazione
Sperimentazione
Autorità per l’energia elettrica e il gas 11
12. Investimenti in gruppi di misura
componente tariffaria: t (mis) tcapex
,c ,i
Introduzione dei costi standard:
• sono intesi coprire:
• apparati GdM
• costi di installazione (messa in loco) e messa in servizio
• per gli anni 2013-2016 è prevista una clausola di profit e loss sharing:
• viene ripagato in tariffa il valor medio tra il costo standard pubblicato ed il costo
sostenuto e inserito a bilancio
NI t − 2 = 0,5 * ( NI bil + NI std )
• il costo std riportato in allegato è calcolato a prezzi 2011 e deve essere
aggiornato ogni anno con il deflatore degli investimenti fissi lordi rilevato
dall’Istat
• convenzionalmente, le dismissioni di GdM sono portate in diminuzione della RAB a
partire dai valori dei cespiti di più antica installazione
a costo storico
• in ragione di quanto previsto dalla L. 99/09 non si applica per i GdM ≤ G6 la deroga
di cui al co. 44.1, lett. d) della RTDG
• non è riconosciuto l’ammortamento residuo
Autorità per l’energia elettrica e il gas 12
13. Costi standard approvati
GdM da G10 a G40:
(€/GdM) G10 G16 G25 G40
GdM >G40: 2012 580 720 810 1.150
2013 490 580 670 970
(€/GdM) 2012
2014 400 440 530 790
G65 1.600
2015 310 310 400 610
G100 2.200
G160 3.600
G250 3.900
G400 4.400 GdM residenziali:
G650 4.800
(€/GdM) G4 G6
G1000 7.500
2012 130 180
G1600 9.300
2013 125 170
G2500 10.900
2014 120 160
G4000 e oltre 15.700
2015 115 150
2016 110 140
2017 105 130
2018 100 120
2019 90 115
• il riconoscimento dei costi a “pié di lista”, senza obiettivi di efficientamento, non è
compatibile con l’obiettivo di massimizzazione del welfare complessivo
Autorità per l’energia elettrica e il gas 13
14. Costi di telelettura/telegestione
• i sistemi di telelettura/telegestione possono essere realizzati in proprio oppure essere
forniti tramite un contratto di outsourcing
• a seconda della tipologia di azienda può risultare maggiormente efficiente l’una o
l’altra soluzione
• l’Autorità garantisce la neutralità rispetto alle scelte make or buy delle imprese,
istituendo le 2 nuove componenti:
costi centralizzati • importo medio per PdR delle
. t (tel ) t per telelettura/ imprese con scelta di tipo make
telegestione • applicato anche alle imprese che
il costo medio include:
. scelgono la modalità buy
• ammortamenti
• remunerazione del
. t (con) t ,d costi dei • importo medio per PdR delle capitale
concentratori imprese con scelta di tipo make
(eventuali) • eventualmente differenziato per
densità delle località servite
• con successivo provvedimento, l’Autorità potrà individuare valori standard per
queste componenti
Autorità per l’energia elettrica e il gas 14
15. Costi operativi - tutti
La RTDG prevede che i costi operativi del servizio di misura siano coperti in
tariffa dalle seguenti componenti:
a copertura dei costi di • nonostante lo spostamento dei costi di
. t (ins) topex
, installazione e manutenzione installazione nei costi standard, può
dei misuratori aumentare per effetto degli aumentati
.
obblighi di verifica metrologica
. t (rac ) topex a copertura dei costi di • con la telelettura/telegestione
raccolta, validazione e diminuiscono
registrazione della misura • qualora si opti per l’outsourcing, i costi
di TLC e del sistema di gestione sono
coperti dalle componenti
t (tel ) t e t (con) t ,d
nonostante la tendenza all’azzeramento, per incentivare il processo di diffusione dello
smart metering gas:
• mantenere le regole RTDG per la determinazione di t ( rac) topex
Autorità per l’energia elettrica e il gas 15
16. Costi operativi di manutenzione
A partire dall’anno 2013, differenziare la precedente componente a copertura
dei costi operativi per l’installazione e la manutenzione dei gruppi di misura:
base
. t (ins) topex da applicare a: • sulla base dei dati 2011
.
• GdM ≤ G6 (tutti) • al netto extra-costi per verifiche
. • GdM > G6 non conformi
>G 6 da applicare a: • aggiunge extra-costo per
.
.
ele t (ins ) topex estensione obblighi di verifica dei
• GdM > G6 conformi ai
requisiti minimi Del. 155/08 dispositivi di conversione
= base t (ins) topex + ∆CVERunit ,t
in acconto: valutata pari a 50€ aggiornati con l’inflazione
a saldo: valutata sulla base dei costi medi sostenuti
∆CVERunit ,t. dalle imprese
a regime: con successivo provvedimento l’Autorità potrà
individuare valori standard
Autorità per l’energia elettrica e il gas 16
17. Perequazione misura (1/2)
Nuova formula per il calcolo della perequazione per il servizio di misura:
VRM t ,c = VRM tcapex + VRM topex + VRM ttel
,c ,c ,c
Vincolo ai ricavi ammessi a Vincolo ai ricavi ammessi a Vincolo ai ricavi ammessi a
copertura dei costi di capitale copertura dei costi operativi copertura dei costi relativi ai
(stessa formula RTDG) (definizione RTDG aggiornata) sistemi di telelettura/telegestione
(new)
VRM topex = ∑ [
,c ( base
)
t (ins) topex + t (rac) topex * NUAteff,i + ∆CVERunit ,t *>G 6 NUAteff,i
,c ele ,c ]
i
definizione RTDG extra-costo per estensione GdM > G6 effettivamente messi
obblighi di verifica dei in servizio a requisiti minimi
dispositivi di conversione
Autorità per l’energia elettrica e il gas 17
18. Perequazione misura (2/2)
Nuova formula per il calcolo della perequazione per il servizio di misura:
VRM t ,c = VRM tcapex + VRM topex + VRM ttel
,c ,c ,c
Vincolo ai ricavi ammessi a Vincolo ai ricavi ammessi a Vincolo ai ricavi ammessi a
copertura dei costi di capitale copertura dei costi operativi copertura dei costi relativi ai
(stessa definizione RTDG) (definizione RTDG aggiornata) sistemi di telelettura/telegestione
(new)
VRM ttel = NUAteff * t (tel ) t + ∑ NUAteff ,c * t (con) t ,d *ψ
,c ,c ,d
d
GdM effettivamente installati sempre tot GdM effettivamente variabile dummy:
(con o senza requisiti minimi) installati, suddivisi per aree di valore 1: se l’impresa ha
densità attivato un sistema di
telelettura/telegestione
valore zero: se l’impresa
non ha ancora attivato il
sistema
Autorità per l’energia elettrica e il gas 18
19. Copertura dei costi della misura:
sintesi
Dettaglio costi: Componente tariffaria:
• GdM, componenti incluse (antenna,
elettrovalvola, ecc.) t (mis) tcapex
,c ,i
• installazione e messa in servizio GdM
• manutenzione GdM base >G 6
• verifiche metrologiche
t (ins) topex ele t (ins ) topex
• raccolta dato senza telegestione
(personale, uso automezzi) t (rac ) topex
• SAC
• trasmissione dati (eventuale scheda) t (tel ) t
• eventuali antenne c/o SAC
• eventuale contratto di outsourcing
• concentratori
• affitto spazi concentratori t (con) t ,d
• manutenzione concentratori
• eventuale contratto di outsourcing
Autorità per l’energia elettrica e il gas 19
20. Sommario
Il quadro di riferimento
Adeguamento Deliberazione ARG/gas 155/08
Regolamentazione tariffaria
Sperimentazione
Autorità per l’energia elettrica e il gas 20
21. Sperimentazione multiservizio
L’Autorità emanerà entro l’estate un provvedimento che individua procedura e
criteri di selezione degli investimenti ammessi alla sperimentazione
La sperimentazione sarà focalizzata su:
• soluzioni di telelettura/telegestione
• caratteristiche multiservizio
• utilizzo per GdM ≤G6
con la sperimentazione l’Autorità si propone di valutare:
• congruità e fattibilità (anche gestionale)
• le caratteristiche dei nuovi sistemi di misura per elettricità e acqua
• l’opportunità di differenziare la componente tariffaria t (con) t ,d sulla base di
un parametro di densità relativo alle località servite
Autorità per l’energia elettrica e il gas 21