Teleriscaldamento - Modalità di esercizio del diritto di recessoARERA
Stato della regolazione del settore del teleriscaldamento e teleraffrescamento - Seminario 6 febbraio 2020, Milano
Luca Bongiolatti - Direzione teleriscaldamento e teleraffrescamento - ARERA
Regolazione della qualità tecnica del servizio di telecaloreARERA
Stato della regolazione del settore del teleriscaldamento e teleraffrescamento - Seminario 6 febbraio 2020 Milano
Luca Bongiolatti - Direziojne teleriscaldamento e teleraffrescamento ARERA
Regolazione della trasparenza del servizio di telecalore (TITT)ARERA
Stato della regolazione del settore del teleriscaldamento e teleraffrescamento - Seminario 6 febbraio 2020 - Milano
Fabrizio Tadiello - Direzione teleriscaldamento e teleraffrescamento - ARERA
Primi orientamenti in materia di regolazione della misura nel servizio di tel...ARERA
Stato della regolazione del settore del teleriscaldamento e teleraffrescamento - Seminario 6 febbraio 2020, Milano
Luca Bongiolatti - Direzione teleriscaldamento e teleraffrescamento - ARERA
Teleriscaldamento - Modalità di esercizio del diritto di recessoARERA
Stato della regolazione del settore del teleriscaldamento e teleraffrescamento - Seminario 6 febbraio 2020, Milano
Luca Bongiolatti - Direzione teleriscaldamento e teleraffrescamento - ARERA
Regolazione della qualità tecnica del servizio di telecaloreARERA
Stato della regolazione del settore del teleriscaldamento e teleraffrescamento - Seminario 6 febbraio 2020 Milano
Luca Bongiolatti - Direziojne teleriscaldamento e teleraffrescamento ARERA
Regolazione della trasparenza del servizio di telecalore (TITT)ARERA
Stato della regolazione del settore del teleriscaldamento e teleraffrescamento - Seminario 6 febbraio 2020 - Milano
Fabrizio Tadiello - Direzione teleriscaldamento e teleraffrescamento - ARERA
Primi orientamenti in materia di regolazione della misura nel servizio di tel...ARERA
Stato della regolazione del settore del teleriscaldamento e teleraffrescamento - Seminario 6 febbraio 2020, Milano
Luca Bongiolatti - Direzione teleriscaldamento e teleraffrescamento - ARERA
Ricarica dei veicoli elettrici in luoghi non accessibili al pubblicoARERA
Sperimentazione finalizzata a facilitare la ricarica dei veicoli elettrici in luoghi non accessibili al pubblico nelle fasce orarie notturne e festive (delibera 541/2020/R/eel)
L'evoluzione della regolazione del settore idrico ARERA
Andrea Guerrini, componente del collegio di ARERA e presidente di WAREG, descrive gli impatti della legislazione dell’UE e lo sviluppo delle utility
secondo una "visione di contingenza" della regolazione.
L'intervento al webinar di presentazione del Libro Bianco "Valore Acqua per l'Italia" organizzato da The European House - Ambrosetti il 18 marzo 2020.
la registrazione video: https://youtu.be/v2Hdam5V5T0
Informazioni e chiarimenti relativi alle modalità applicative delle agevolazioni dal 1 aprile 2017
Incontro con le Associazioni dei consumatori - 23 maggio 2017
La normativa italiana per le smart grid (Federico Luiso, Autorità per l'Energ...Sardegna Ricerche
Presentazione di Federico Luiso (Autorità per l'Energia elettrica, il gas e il sistema idrico) durante l'evento "Gestione intelligente dell'energia: Normativa nelle Smart Grid", organizzato da Sardegna Ricerche a Macchiareddu il 18 dicembre 2017.
Ricarica dei veicoli elettrici in luoghi non accessibili al pubblicoARERA
Sperimentazione finalizzata a facilitare la ricarica dei veicoli elettrici in luoghi non accessibili al pubblico nelle fasce orarie notturne e festive (delibera 541/2020/R/eel)
L'evoluzione della regolazione del settore idrico ARERA
Andrea Guerrini, componente del collegio di ARERA e presidente di WAREG, descrive gli impatti della legislazione dell’UE e lo sviluppo delle utility
secondo una "visione di contingenza" della regolazione.
L'intervento al webinar di presentazione del Libro Bianco "Valore Acqua per l'Italia" organizzato da The European House - Ambrosetti il 18 marzo 2020.
la registrazione video: https://youtu.be/v2Hdam5V5T0
Informazioni e chiarimenti relativi alle modalità applicative delle agevolazioni dal 1 aprile 2017
Incontro con le Associazioni dei consumatori - 23 maggio 2017
La normativa italiana per le smart grid (Federico Luiso, Autorità per l'Energ...Sardegna Ricerche
Presentazione di Federico Luiso (Autorità per l'Energia elettrica, il gas e il sistema idrico) durante l'evento "Gestione intelligente dell'energia: Normativa nelle Smart Grid", organizzato da Sardegna Ricerche a Macchiareddu il 18 dicembre 2017.
AEEG - Schiavo Ciaccia - Interventi regolatori per le FERANIE Energia
Il cambio di paradigma della generazione elettrica impone un ripensamento integrale del modello operativo
del mercato e del sistema elettrico (inter)nazionale: nuove tecnologie, nuovi modelli organizzativi, nuovi
servizi e nuovi operatori. L’obiettivo del convegno è quello di analizzare e dibattere con gli operatori tutti
quegli aspetti che partecipano a diversi livelli al cambio di paradigma: generazione distribuita, smart grid,
sistemi di accumulo, smart cities e smart buildings.
Il progetto ha sviluppato una piattaforma software per ottimizzare la progettazione, la gestione e il controllo di sistemi e di reti energetiche intelligenti, sia convenzionali sia integrate con fonti rinnovabili, a servizio di distretti urbani ed edifici pubblici/commerciali con l’obiettivo di ridurre i consumi energetici, le emissioni di CO2 ed i costi, sfruttando le informazioni rese disponibili dai moderni sistemi di monitoraggio e utilizzando avanzati algoritmi di ottimizzazione ed intelligenza artificiale.
Principali filiere coinvolte: Edilizio, Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e servizi energetici, Costruzione di edifici, Ingegneria civile, Lavori di costruzione specializzati, Software, Smart city, Servizi, IT
Sito web del progetto: www.efficity-project.it
Il progetto si propone di sviluppare una piattaforma software per l’ottimizzazione del progetto, della gestione e del controllo di sistemi e di reti energetiche intelligenti, sia convenzionali sia integrate con fonti rinnovabili, a servizio di distretti urbani ed edifici pubblici/commerciali. L’obiettivo principale è ridurre i consumi energetici, le emissioni di CO2 ed i costi, sfruttando le informazioni rese disponibili dai moderni sistemi di monitoraggio e utilizzando avanzati algoritmi di ottimizzazione ed intelligenza artificiale.
Principali filiere coinvolte: Edilizio, Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e servizi energetici, Costruzione di edifici, Ingegneria civile, Lavori di costruzione specializzati, Software, Smart city, Servizi, IT
Sito web del progetto: www.efficity-project.it
Presentazioni e video: http://cerr.eu/what-s-going-on/357-materiali-dei-seminari-disponibili-online
Slides presentate nel corso del Seminario "FIRE", tenutosi il 19 e 20 Marzo 2015, in materia di Certificati Bianchi.
La conferenza FIRE “Certificati bianchi: titoli di efficienza energetica a portata di mano”, giunta alla quarta edizione, è un appuntamento fondamentale per offrire agli operatori del settore il confronto con le istituzioni interessate al meccanismo, soprattutto alla luce della prossima pubblicazione delle nuove linee guida da parte del Ministero dello Sviluppo Economico e delle novità introdotte dal D.Lgs 102/2014.
PoliMI - Delfanti - Il sistema elettrico nazionale verso le smart gridsANIE Energia
Il cambio di paradigma della generazione elettrica impone un ripensamento integrale del modello operativo del mercato e del sistema elettrico (inter)nazionale: nuove tecnologie, nuovi modelli organizzativi, nuovi servizi e nuovi operatori. L’obiettivo del convegno è quello di analizzare e dibattere con gli operatori tutti quegli aspetti che partecipano a diversi livelli al cambio di paradigma: generazione distribuita, smart grid, sistemi di accumulo, smart cities e smart buildings.
Seminario del 22 febbraio 23 nel quale sono stati illustrati i contenuti dei provvedimenti adottati dall'Autorità in attuazione dei decreti legislativi 199/21 e 210/21 in materia di autoconsumo di energia elettrica e, più in dettaglio:
le innovazioni regolatorie relative al Testo Integrato dei Sistemi Semplici di Produzione e Consumo (TISSPC) di cui alla deliberazione 573/2022/R/eel e relative al Testo Integrato dei Sistemi Distribuzione Chiusi (TISDC) di cui alla deliberazione 556/2022/R/eel;
i contenuti del nuovo Testo Integrato della regolazione dell'autoconsumo diffuso (TIAD), che include il caso delle comunità energetiche, dei gruppi di autoconsumatori che agiscono collettivamente in edifici e condomini, nonché degli autoconsumatori individuali "a distanza".
Presentazione dello schema di l'articolato del TIDE posto in consultazione (685/2022/R/eel) e delle sue principali novità rispetto alla vigente regolazione del dispacciamento.
Indagine sulla liberalizzazione del mercato dell'energia elettrica e il gasARERA
Monitoraggio retail: uno strumento per l’evoluzione del mercato
Marta Chicca, Direzione Mercati Retail e Tutele dei Consumatori di Energia - ARERA
Milano, 20 febbraio 2019
Indagine sulla liberalizzazione del mercato dell'energia elettrica e il gas
Regolazione della qualità tecnica
1. Stato e prospettive della regolazione del settore del
teleriscaldamento e teleraffrescamento
Regolazione della qualità tecnica
Inquadramento generale e primi orientamenti
Luca Bongiolatti
Direzione Teleriscaldamento e Teleraffrescamento (DTLR)
email: teleriscaldamento@arera.it
PEC: teleriscaldamento.aeegsi@pec.energia.it
Milano, 13 febbraio 2019
Questa presentazione non costituisce un documento ufficiale di ARERA
2. I DCO QT - inquadramento generale
1
• Il decreto legislativo n. 102/14 ha attribuito all’Autorità il compito di definire standard
di continuità, qualità e sicurezza del servizio (art. 10, comma 17, lettera a)
• I primi orientamenti dell’Autorità in materia di qualità tecnica sono stati delineati
nel documento per la consultazione 691/2018/R/tlr (I DCO QT)
• Finalità intervento:
- tutela degli utenti
- promozione della concorrenza e sviluppo del telecalore
• Obiettivi generali:
- assicurare adeguati livelli di qualità, sicurezza e continuità
- prevedere un approccio di regolazione graduale e proporzionale per tenere conto
delle caratteristiche dimensionali e territoriali dei sistemi di telecalore
- definire standard efficienti dal punto di vista economico
• Attività complementari:
- elaborazione di prassi di riferimento/norme tecniche, tramite protocollo di intesa
con Comitato Termotecnico Italiano (CTI)
3. I DCO QT - Road map qualità tecnica
2
Primo
documento di
consultazione
• dicembre 2018
Focus group
con
stakeholder
• marzo – aprile 2019
Secondo
documento di
consultazione
• maggio 2019
Adozione
disciplina
• luglio 2019
Entrata in
vigore
• 1° gennaio
2020
4. I DCO QT - qualità tecnica nel panorama italiano
3
• L’Autorità ha effettuato una richiesta dati per ricostruire lo stato del settore in materia
di qualità tecnica del servizio
• ampia diffusione del servizio di pronto intervento (95% delle reti)
• monitoraggio dei quantitativi di acqua di reintegro relativamente
diffuso (83% reti)
• elevata eterogeneità del valore di reintegro
Sicurezza
• solo in una parte delle reti si monitora numero (57%) e durata (44%)
delle interruzioni del servizio
• i sistemi di telettura/telegestione sono in crescita ma coprono solo
una parte delle sottostazioni d’utenza (32% delle utenze)
Continuità
• limitata adozione volontaria di Carte del servizio o di altri accordi per
la garanzia della qualità
• ove adottati, standard relativamente disomogenei e focalizzati su un
numero ridotto di prestazioni
Strumenti per
la garanzia
della qualità
1 raccolte informazioni sul 54% delle reti iscritte all’anagrafica territoriale dell’Autorità, corrispondenti al 97% del mercato del telecalore
5. I DCO QT - approccio generale
4
• Considerati lo stato del settore e la novità della regolazione, si ritiene opportuno
adottare un approccio graduale
• Per garantire una maggiore omogeneità nella tutela degli utenti è prevista una
applicazione degli obblighi alle singole reti (non per operatore)
• Obiettivo di pervenire ad una regolazione analoga a quella degli altri settori regolati in
6 anni
• registrazione dei principali indicatori di
sicurezza, continuità ed efficienza energetica,
con obblighi di servizio e standard limitati alle
prestazioni di sicurezza e continuità più
rilevanti per gli utenti
Primo periodo regolazione
2020-2022
• completamento del set di standard generali e
specifici per i principali indicatori di sicurezza,
continuità ed efficienza energetica delle reti di
telecalore
Secondo periodo di
regolazione
2023-2025
6. I DCO QT - strumenti di regolazione
5
• L’assenza di una leva tariffaria1 nel settore del telecalore limita la tipologia di
strumenti che possono essere adottati per la regolazione della qualità tecnica
• A differenza di altri settori regolati non risulta possibile applicare da parte dell’Autorità,
ad oggi, meccanismi di incentivazione economica (premi-penalità), ma
esclusivamente:
• indennizzo automatico all’utente per mancato
rispetto dello standard della singola prestazione
Standard specifici
• obbligo al rispetto dello standard per una quota
minima delle prestazioni
Standard generali
• obbligo di svolgimento di predeterminate
attività
Obblighi di servizio
• pubblicazione comparativa delle performance
degli operatori
Meccanismi reputazionali
1La definizione delle tariffe di erogazione del servizio è prevista solo nel caso di nuove reti con obbligo di allacciamento, imposto da
Comuni o Regioni
7. I DCO QT - ambiti di intervento
6
Sicurezza
• Dispersioni
• Qualità fluido
termovettore
• Cartografia
• Pronto
intervento
Continuità
• Interruzioni
del servizio
• Irregolarità
della
fornitura
Efficienza
• Efficienza rete
di
distribuzione
• Efficienza
produzione
del calore
8. I DCO QT - cartografia
• La disponibilità di una cartografia aggiornata è necessaria per limitare il rischio di
incidenti nello svolgimento di lavori da parte del gestore o di soggetti terzi, nonché
per intervenire in modo efficace e tempestivo nel caso di guasti o rotture delle
condotte
• Obblighi proposti: predisposizione della cartografia della rete
- elementi minimi (diametro e materiale condotte, tipologia di fluido)
- formato elettronico o cartaceo
- tempo massimo di aggiornamento in seguito a modifica degli impianti:
• Approfondimenti in corso: valutazione eventuali sovrapposizioni tra gli obblighi in
materia di cartografia e gli obblighi per la predisposizione del sistema informativo
integrato delle infrastrutture (SINFI)
7
Periodo 2020-2022 Dimensione esercenti
Cartografia Grandi Medi Micro
Tempo di aggiornamento 4 mesi 8 mesi 8 mesi
9. I DCO QT - dispersioni idriche
• Le dispersioni di fluido termovettore possono:
- mettere in pericolo l’incolumità di opere e persone, direttamente o attraverso
l’eventuale dilavamento causato nel terreno circostante
- ridurre l’efficienza del sistema e riversare additivi chimici nell’ambiente
• Indicatori proposti:
- quantitativo di acqua di reintegro annuale
- numero di perdite localizzate sulla rete annualmente
• Obblighi proposti:
- ispezione periodica rete nella sua interezza (prassi di riferimento definite dal CTI)
8
Periodo 2020-2022 Dimensione esercenti
Dispersioni idriche Maggiori Medi Micro
Quantità di acqua di reintegro registrazione registrazione registrazione
Numero di perdite localizzate registrazione registrazione -
Ispezione dell’intera rete
3 anni (acqua surriscaldata o vapore)
5 anni (acqua non surriscaldata)
10. I DCO QT - pronto intervento
• Obbligo di predisposizione del servizio, h 24 7/7 (dal 1º luglio 2019, imposto da
RQCT), da effettuare sulla base di prassi di riferimento in corso di predisposizione dal
CTI
• Indicatori proposti:
- tempo di risposta alle chiamate per pronto intervento
- tempo di arrivo sul luogo di chiamata
- tempo di messa in sicurezza dell’impianto
• Standard generali proposti:
- tempo di arrivo sul luogo di chiamata (solo per esercenti di maggiori dimensioni)
9
Periodo 2020-2022 Dimensione esercenti
Pronto intervento Maggiori Medi Micro
Tempo di risposta alle chiamate registrazione registrazione -
Tempo di arrivo sul luogo di chiamata SG: entro 3 h registrazione registrazione
Tempo di messa in sicurezza dell’impianto registrazione registrazione registrazione
SG: Standard Generale (almeno 90% delle prestazioni)
11. I DCO QT - qualità fluido
• Al fine di limitare fenomeni di degrado degli impianti idraulici è necessario mantenere
alcuni parametri chimico-fisici del fluido termovettore all’interno di determinati
campi operativi
• Obblighi proposti:
- rispetto delle prescrizioni della normativa tecnica (in corso di definizione dal CTI,
CT 235)
- registrazione dei risultati della analisi del fluido
10
Periodo 2020-2022 Dimensione esercenti
Qualità del fluido Maggiori Medi Micro
Esiti delle analisi previste da
normativa tecnica
registrazione registrazione registrazione
12. I DCO QT - continuità
• Nel primo DCO sono indicate le proposte in materia di interruzioni del servizio (si
prevede di affrontare il tema delle irregolarità della fornitura nel secondo DCO QT)
• Obblighi proposti:
- registrazione del numero medio e della durata delle interruzioni, con o senza
preavviso
- preavviso minimo di 48 ore
• Standard specifici proposti:
- interruzioni con preavviso, per gli esercenti di maggiori dimensioni
• Nel secondo DCO QT sarà considerata l’introduzione di standard generali per la
durata delle interruzioni con preavviso, sulla base dei risultati di uno studio in corso
sulla fornitura di energia termica all’utente
11
Periodo 2020-2022 Dimensione esercenti
Indicatori di continuità del servizio Maggiori Medi Micro
n° interruzioni con preavviso per utente registrazione registrazione registrazione
n° interruzioni senza preavviso per utente registrazione registrazione registrazione
durata interruzioni con preavviso SS: max 24 h registrazione registrazione
durata interruzioni senza preavviso registrazione registrazione registrazione
SG: Standard Generale (almeno 90% delle prestazioni), SS: Standard Specifico
13. I DCO QT - efficienza energetica
• L’efficienza energetica dei sistemi di telecalore è un tema rilevante ai fini di:
- benefici energetico-economici per gli utenti
- valenza ambientale per la generalità della cittadinanza
• L’efficienza energetica complessiva di un sistema di telecalore deriva primariamente
dalle prestazioni di:
- centrali di produzione dell’energia termica immessa in rete
- rete di distribuzione dell’energia termica
12
14. I DCO QT - efficienza energetica
• Obblighi proposti:
• misurazione delle dispersioni termiche di rete (differenza tra energia termica
immessa ed energia fornita alle utenze)
• L’Autorità intende valutare tali dati tenuto conto delle variabili esogene (es. densità
termica delle reti)
• In un successivo DCO saranno presentate le proposte sugli indicatori dell’efficienza
delle centrali di produzione del calore, con finalità di monitoraggio
• Nel secondo periodo di regolazione (2023-2025) sarà valutata l’introduzione di
eventuali strumenti per la promozione dell’efficienza dei sistemi di telecalore, anche
sulla base di meccanismi reputazionali
13
Periodo 2020-2022 Dimensione esercenti
Efficienza distribuzione Grandi Medi Micro
Energia termica immessa in rete registrazione registrazione registrazione