Assicurazioni e Finanziamenti: le opportunità di Milliora.
Milliora Assicura e Milliora Finanzia, l'eccellenza della collaborazione con un Broker Assicurativo ed un Intermediario Finaziario ex 106 TUB che eroga direttamente factoring
La UE si pronuncia sulla remunerazione degli intermediari Fabrizio Callarà
La UE si pronuncia sulla remunerazione degli intermediari - ampio stralcio delle pagine dell’Interim Report della Commissione UE dedicate ai sistemi di remunerazione del broker
spiegazione del DL liquidità a cura del dott. Fabrizio Vissio, direttore di BeneBanca. Presentazione utilizzata all'interno dell'evento "Come affrontare l'emergenza finanziaria: DL liquidità, cash flow, rischio fallimento e continuità aziendale" organizzato da Open Srl e BeneBanca. Per approfondimento opentorino.it
Il Mediatore Creditizio mette in relazione Banche o Enti eroganti credito, attraverso attività di consulenza con potenziali clienti alla ricerca di prodotti finanziari.
Direttiva comunitaria in materia di mercati degli strumenti finanziari le cui disposizioni sono entrate in vigore in tutta l’Unione Europea lo scorso 2 novembre 2007 allo scopo di creare un mercato finanziario europeo più integrato e competitivo.
Sei pronto ad accettare l'invito di Gianfranco?
Ogni Professionista della Consulenza Finanziaria che deciderà di sedersi al tavolo con lui a Roma, il 13 giugno 2018 al termine dell’evento ASCOSIM (La finanza comportamentale - ROMA) oppure il giorno seguente 14 giugno 2018 sempre a Roma, presso il Centro Direzionale in Via Sistina 121, potrà contare su:
1) un confronto diretto con esperti della consulenza fee-only
2) la possibilità di chiarire ogni aspetto “operativo” in un contesto riservato
3) la disamina del contesto di mercato e di riferimento
4) una franca disamina del progetto e dell’opportunità “ITAN”
Brochure di presentazione della European Brokers Assicurazioni. La società opera nel campo dell'intermediazione assicurativa ponendosi come interlocutore di sicuro successo tra i propri clienti e il primario mercato assicurativo: l'obiettivo è quello di fornire per ciascuna soluzione personalizzata il miglior rapporto qualità/costo delle coperture assicurative. La società gestisce avanzati programmi di Risk Management soprattutto in campo sanitario con un approccio mirato alla mappatura, contenimento e trasferimento del rischio.
Assicurazioni e Finanziamenti: le opportunità di Milliora.
Milliora Assicura e Milliora Finanzia, l'eccellenza della collaborazione con un Broker Assicurativo ed un Intermediario Finaziario ex 106 TUB che eroga direttamente factoring
La UE si pronuncia sulla remunerazione degli intermediari Fabrizio Callarà
La UE si pronuncia sulla remunerazione degli intermediari - ampio stralcio delle pagine dell’Interim Report della Commissione UE dedicate ai sistemi di remunerazione del broker
spiegazione del DL liquidità a cura del dott. Fabrizio Vissio, direttore di BeneBanca. Presentazione utilizzata all'interno dell'evento "Come affrontare l'emergenza finanziaria: DL liquidità, cash flow, rischio fallimento e continuità aziendale" organizzato da Open Srl e BeneBanca. Per approfondimento opentorino.it
Il Mediatore Creditizio mette in relazione Banche o Enti eroganti credito, attraverso attività di consulenza con potenziali clienti alla ricerca di prodotti finanziari.
Direttiva comunitaria in materia di mercati degli strumenti finanziari le cui disposizioni sono entrate in vigore in tutta l’Unione Europea lo scorso 2 novembre 2007 allo scopo di creare un mercato finanziario europeo più integrato e competitivo.
Sei pronto ad accettare l'invito di Gianfranco?
Ogni Professionista della Consulenza Finanziaria che deciderà di sedersi al tavolo con lui a Roma, il 13 giugno 2018 al termine dell’evento ASCOSIM (La finanza comportamentale - ROMA) oppure il giorno seguente 14 giugno 2018 sempre a Roma, presso il Centro Direzionale in Via Sistina 121, potrà contare su:
1) un confronto diretto con esperti della consulenza fee-only
2) la possibilità di chiarire ogni aspetto “operativo” in un contesto riservato
3) la disamina del contesto di mercato e di riferimento
4) una franca disamina del progetto e dell’opportunità “ITAN”
Brochure di presentazione della European Brokers Assicurazioni. La società opera nel campo dell'intermediazione assicurativa ponendosi come interlocutore di sicuro successo tra i propri clienti e il primario mercato assicurativo: l'obiettivo è quello di fornire per ciascuna soluzione personalizzata il miglior rapporto qualità/costo delle coperture assicurative. La società gestisce avanzati programmi di Risk Management soprattutto in campo sanitario con un approccio mirato alla mappatura, contenimento e trasferimento del rischio.
Cover Story di Alessandro Foti per il mensile PrivateFinecoBank
In primo piano Private Banking e fattore tecnologico, i principali driver di crescita del settore della consulenza.
Alessandro Foti: "Il mondo delle reti è stato in grado di intercettare fin da subito la domanda di consulenza finanziaria, in particolare da parte della clientela di fascia alta, cogliendo le esigenze di tutela del patrimonio a tutto tondo. Fineco ha seguito questo approccio investendo fin da subito nella componente tecnologica, che ci ha ripagato in termini di semplificazione e efficienza operativa nei processi. Con il modello di cyborg-advisory la centralità e professionalità dei nostri Private Banker è rafforzata dal supporto tecnologico, con il risultato di offrire un servizio ancora più evoluto e personalizzato."
Bluerating dedica la cover story del numero di febbraio a Fineco, con un'ampia intervista ad Alessandro Foti. Nuove opportunità di crescita per Fineco nel 2018, e con Mifid II il mondo della consulenza si rivoluziona.
L’andamento dei mercati finanziari mostra
una variabilità (in positivo, ma anche
in negativo) elevatissima che si riduce
solo su orizzonti temporali molto lunghi.
Queste oscillazioni nei rendimenti sono
mal sopportate dalla grandemaggioranza
degli investitori. Per cercare di evitare
queste oscillazioni gli investitori poco o
male informati (magari dall’industria finanziaria
che opera in conflitto con gli
interessi dei risparmiatori) pensano di poter
entrare e uscire dal mercato al momento
più opportuno. Ma le analisi sull’efficacia
del “market timing” dimostrano
che rimanere fuori dal mercato anche per
brevi periodi può comportare una significativa
riduzione delle performance...
Investitore e portafoglio non vanno d’accordomichelelov
Nello scorso numero della rubrica abbiamo
spiegato che la diversificazione è
un elemento utile a ridurre i rischi dell’investimento.
Abbiamo anche visto che
diversificare, ad esempio in valute estere,
nella volatilità del mercato azionario, nei
beni reali, nelle strategie alternative, ecc.
potrebbe rappresentare un costo in uno
scenario positivo per i mercati finanziari,
ma è il prezzo da pagare per avere un po’
di protezione da sfruttare quando le cose
vanno male. Oggi voglio approfondire
questo concetto con le parole di Paolo
Legrenzi, professore straordinario di psicologia
cognitiva presso l’Università Ca’
Foscari di Venezia, dove coordina il Laboratorio
di Economia Sperimentale
Nell’illustrare agli investitori come approcciare
imercati finanziari pongo sempre
l’accento sull’imprevedibilità e sui
rischi, spiego che rendimento e rischio
sono due facce della stessa medaglia.
Eppure quando si verifica un ribasso la
ragione svanisce e le emozioni entrano
in gioco, la paura prende il sopravvento
e tutto quanto condiviso a mente fredda
viene messo in discussione alla luce
della situazione contingente. L’investitore
cerca garanzie e certezze in un
settore dominato, soprattutto nel breve
periodo, dall’effetto gregge che fa muovere
investitori nella stessa direzione,
amplificando il sali-scendi delle quotazioni.
Il mercato obbligazionario dopo la crisi finanziariamichelelov
Nel mondo pre-crisi la costruzione di un
portafoglio finanziario era “relativamente
semplice”: assumendo che i debiti di stati
sovrani e banche del mondo occidentale
fossero senza rischio, “bastava” stabilire
quanta parte dei propri investimenti destinare
al cosiddetto free-risk e quanto ad
asset rischiosi, azioni in primis. Oggi la
sicurezza nella capacità di stati, banche e
imprese di ripagare i propri debiti è messa
in dubbio dall’alto livello del debito e dalla
crescita negativa o stazionaria di molti
paesi sviluppati. Questa situazione ha
cambiato il quadro degli investimenti, in
particolare nell’ambito obbligazionario che
offre strumenti molto diversi per rischio
percepito e rendimento atteso....
Investimenti, consigli
davvero disinteressati? Questa
norma di trasparenza elimina alla radice
il conflitto di interessi tra gli intermediari
che vendono i prodotti e i risparmiatori
che pensano di ricevere un consiglio
disinteressato. La sua applicazione anche
Italia sarebbe la panacea per distinguere
in maniera chiara e trasparente
chi, come i consulenti finanziari
indipendenti, fa pura consulenza ed è
pagato per questo servizio solo dallo
stesso cliente da chi propone i prodotti
del proprio campionario e viene pagato
per questa attività di collocamento.La settimana scorsa ho partecipato al
Salone del Risparmio di Milano ed assistendo
ad una delle conferenze con i
rappresentanti di alcune delle società di
gestione del risparmio italiane sono rimasto
sorpreso da alcune affermazioni che, al
di là delle dichiarazioni d’intenti, segnalano
la distanza tra gli interessi delle stesse e i
risparmiatori. La prima è che le società di
gestione dovrebbero seguire “la moda”
confezionando il prodotto che investe nel
settore di volta in volta sulla cresta dell’onda.
Intendiamoci non c’è nulla di sbagliato
nel proporre nuovi strumenti, ma
assecondare gli investitori che seguono il
gregge e si lanciano nell’asset di moda
significa abdicare a quel ruolo di consulenza
che le reti di distribuzione finanziarie
dicono di voler svolgere. Un buon consulente
dovrebbe guidare il cliente verso
una scelta razionale e consapevole sia
delle opportunità che dei rischi dell’investimento.
Certo è più facile assecondarne
le richieste o addirittura rafforzarne i convincimenti
magnificando i rendimenti passati
dell’investimento di moda (come avvenuto
con le azioni tecnologiche a inizio
millennio o il settore immobiliare e bancario
prima dello scoppio della crisi), ma non è
nell’interesse del cliente. La seconda affermazione
è relativa alla scarsa importanza del costo degli strumenti di risparmio
gestito. Questa tesi, sostenuta
dall’esponente di una delle società che
ha i prodotti tra i più costosi sulmercato,
suona un po’ come la storia dell’oste
che magnifica le qualità del suo vino.
Infatti se il costo sostenuto dai sottoscrittori
dei fondi comuni è gravato,
oltre che dalle commissioni di gestione,
anche da commissioni di performance
esorbitanti applicate in virtù del confronto
con indici del mercato monetario,
ormai prossimi a zero, non si fa propriamente
l’interesse del cliente. La terza
riguarda la regolamentazione e addita
come dannosa la Rdr ossia la nuova
normativa introdotta in Inghilterra
che ha sancito il divieto, da parte di chi
vuoleerogareconsulenzafinanziaria, di
ricevere qualsiasi forma di incentivo dai
gestori dei prodotti collocati. Questa
norma di trasparenza elimina alla radice
il conflitto di interessi tra gli intermediari
che vendono i prodotti e i risparmiatori
che pensano di ricevere un consiglio
disinteressato. La sua applicazione anche
Italia s
1. ITForum http://www.itforum.it/xcontent/index.php?id=1208
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Newsletter
L’indipendenza non è una
Newsletter 18/2010
La consulenza avanzata
questione di marketing
richiede un promotore sempre
più preparato Intervista al Dott. Michele Colosio, Consulente Finanziario Indipendente associato NAFOP,
l’associazione dei professionisti e delle società di consulenza indipendente che ha organizzato
Intervista a Adrian Manz
la tavola rotonda sulla consulenza indipendente giovedì 13 maggio alle 14.30 all’ITForum di
Fratini-Marconi : Fondi Rimini In ambito finanziario il termine generico di consulenza viene sempre più usato come
d'investimento, una questione strumento di comunicazione e marketing da parte degli intermediari. Con il Dott. Colosio
di 'buona' educazione vogliamo approfondire i reali contenuti e i vantaggi per i risparmiatori della consulenza
Intervista a Giovanni finanziaria indipendente.
Trombetta
Ognuno è fabbro del proprio
destino Dott. Colosio perché un risparmiatore dovrebbe
Bonus Certificates & altri affidarsi a un Consulente Finanziario
certificati di investimento: Indipendente per la gestione del proprio
investire in condizioni di patrimonio?
mercato laterale o positivo Innanzitutto perché il Consulente indipendente lavora
Trend is your Friend solo nell’interesse del cliente e non su mandato di un
intermediario. Questo garantisce in merito
L’indipendenza non è una
questione di marketing all'imparzialità della nostra consulenza e ci distingue
dai promotori finanziari, dagli agenti assicurativi e dai
Ritorno assoluto con la A dipendenti di banche e poste. Grazie all’assenza di
maiuscola conflitto d’interessi è possibile far emergere le reali
Le regole del buon investitore necessità del cliente ed elaborare le soluzioni più
Lo sapevate che l’IT Forum è efficienti ed efficaci per raggiungere gli obiettivi
un market mover? prefissati.
I volumi del Dax per
interpretare il quadro macro: D’accordo, ma come viene garantita nella
listini al traino di Emergenti, sostanza l’imparzialità del Consulente?
USA e Tecnologia La garanzia deriva dall’essere completamente
Ultimo spunto rialzista poi si indipendenti da qualsiasi società bancaria o
scende assicurativa. Nello svolgimento del nostro lavoro, a
differenza di promotori e assicuratori, non entriamo
mai in contatto con il denaro del cliente, il quale
esegue le operazioni consigliate direttamente presso
la propria banca di fiducia. L’assenza di legami con gli
intermediari permette al Consulente indipendente di
operare in piena libertà e autonomia, senza vincoli di subordinazione e in assenza delle
pressioni commerciali tipiche dell’attività di collocamento di prodotti finanziari. Perciò l’unica
remunerazione per l’attività di consulenza è quella percepita direttamente dal cliente sotto
forma di un compenso che è assimilabile all'onorario di un avvocato o di un commercialista.
E come viene quantificata la parcella?
La parcella è proporzionale al servizio erogato, nel senso che dipende dalla complessità delle
esigenze e degli obiettivi del cliente, dalla sua situazione patrimoniale e dal tempo dedicato
per l'assistenza. Non esiste dunque una formula standard, ma viene valutata caso per caso la
situazione personale del risparmiatore che, grazie a un’analisi preventiva gratuita, può
valutare i benefici di affidarsi al Consulente indipendente. A conti fatti, grazie all'efficacia
delle scelte consigliate e al risparmio dei costi inutili che gravano sui portafogli dei Top Sponsor 2010
risparmiatori, il risultato netto è un guadagno per il cliente, sia in termini economici che di
qualità dell’assistenza ricevuta.
Come si svolge in pratica il servizio di Consulenza?
Il primo passo fondamentale è instaurare un rapporto di fiducia con il cliente e aiutarlo a
definire le esigenze personali. Solo a seguito di un’analisi approfondita degli obiettivi di vita,
delle priorità, del tipo di approccio agli investimenti e delle aspettative sul futuro è possibile
consigliare una strategia di investimento per il raggiungimento di ogni obiettivo specifico
(investimento immobiliare, studi dei figli, integrazione del reddito, accrescimento del
capitale, rendita vitalizia, tenore di vita desiderato in pensione, ecc). Questo significa
Newsletter affiancare il cliente in ogni decisione assicurativa, previdenziale e di investimento e nel
Iscriviti alla nostra Newsletter rappresentare un interlocutore stabile nel tempo, in grado di monitorare costantemente
per avere tutte le anticipazioni l'andamento degli assets, ovunque essi siano collocati.
sull'evento. Partner
Quali sono i benefici per il risparmiatore che si affida alla Consulenza Finanziaria
Iscriviti alla Newsletter Indipendente?
Tra i vantaggi principali vi sono la protezione dell’investitore dai consigli viziati dal conflitto
di interesse, l’abbattimento di tutti i costi superflui che gravano sul patrimonio,
l’implementazione di una corretta pianificazione finanziaria e patrimoniale e il monitoraggio
continuo per individuare i cambiamenti nella situazione personale e apportare i necessari Supporter
correttivi . Senza inseguire le mode o un'illusoria aspettativa di rendimenti irrealizzabili, ma
elaborando un progetto tagliato su misura che mira ad assicurare la protezione del
patrimonio, la scelta di strumenti d’investimento efficaci ed efficienti (con particolare
attenzione a ridurre i costi, anche quelli occulti) e il controllo del rischio. L’assistenza del
Consulente Finanziario Indipendente invece garantisce inoltre la trasparenza e la
consapevolezza nelle scelte, il controllo del fattore emotivo nelle decisioni d’investimento, Media Partner
l’eliminazione della pressione commerciale del sistema e il supporto di strumenti avanzati,
metodologie di analisi corrette, conoscenze tecniche specifiche e, elemento da non trascurare
, tempo da dedicare…
Media presenti ad ITForum 2010
1 di 2 15/04/2010 10.23