ESPRESSIONI QUALI ACQUA 4.0, INDUSTRIA 4.0, INTERNET DELLE COSE, SMART E DIGITAL STANNO VELOCEMENTE PRENDENDO PIEDE ANCHE NEL SETTORE DELL’ACQUA. IN QUESTA NOTA TECNICA SI ILLUSTRA COME L’ANALIZZATORE
AVANZATO CRIUS RISPONDA A TUTTE QUESTE TENDENZE.
Vivere del Cambiamento: tracciare la rotta verso l'industria 4.0Roberto Siagri
The IoT is the manifestation that the raw material of the information age is data. Data is the new source of innovation and the lever to achieve business sustainability. By extracting data from assets and products, companies can become more efficient through a strategic rethinking of their business processes. In so doing, companies will add the required readiness to shift from products to services, and eventually enter in the outcome economy. To truly embrace the digital transformation, organizations need to collect actionable data from their assets, processes, and products and then connect the OT world where data are generated to IT world where data are consumed. To make this happen, a IoT integration platform, that gives to the App an easy and versatile access to the data, is required . As a matter of fact the IoT essence resides in an impressive simplification of the OT-IT integration. The benefits are huge: the transformation of any business into a smart business, increasing competitiveness also in mature markets; the creation of new innovative products and services.
Distretti Digitali, ovvero l'Usabilità dell'EcosistemaAndrea Cattabriga
Per Manifattura Milano Camp proponiamo a istituzioni e imprese del settore una piccola riflessione tratta dalla ricerca che stiamo svolgendo.
Nell'era della digitalizzazione dei processi e di Industry 4.0 i distretti produttivi tornano al centro. Quello che serve, superando errori del passato e nel tentativo di colmare il vuoto sulle politiche a supporto della fornitura e subfornitura (al di là di attrezzature e formazione), è un lavoro attento sull'USABILITA' delle competenze e dei cluster produttivi, comprendendo quali sono le nuove regole del gioco.
Per dare un futuro ai distretti serve investire su questo anello debole, attirando nuovi target di clienti e favorendo l'accesso alle competenze di queste aziende.
Ogni feedback è più che benvenuto.
Industria 4.0: la tecnologia Plug & Play Xpango per un iperammodernamento facileFaberLab
Le slide presentate da Pier Luigi Zenevre (Director BU Industry 4.0, Alleantia SRL) durante il workshop "Connettere la fabbrica: le applicazioni di industria 4.0”, giovedì 12 aprile 2018, rganizzato da Faberlab il Digital Innovation Hub di Confartigianato Imprese Varese nell'ambito delle iniziative dedicate a Industria 4.0.
Legacy Transformation for Business InnovationIDC Italy
Presentazione di Sergio Patano, Research & Consulting Manager di IDC Italia, tenuta all'evento IDC Legacy Transformation for Business Innovation di Milano, il 13 maggio 2015
Vivere del Cambiamento: tracciare la rotta verso l'industria 4.0Roberto Siagri
The IoT is the manifestation that the raw material of the information age is data. Data is the new source of innovation and the lever to achieve business sustainability. By extracting data from assets and products, companies can become more efficient through a strategic rethinking of their business processes. In so doing, companies will add the required readiness to shift from products to services, and eventually enter in the outcome economy. To truly embrace the digital transformation, organizations need to collect actionable data from their assets, processes, and products and then connect the OT world where data are generated to IT world where data are consumed. To make this happen, a IoT integration platform, that gives to the App an easy and versatile access to the data, is required . As a matter of fact the IoT essence resides in an impressive simplification of the OT-IT integration. The benefits are huge: the transformation of any business into a smart business, increasing competitiveness also in mature markets; the creation of new innovative products and services.
Distretti Digitali, ovvero l'Usabilità dell'EcosistemaAndrea Cattabriga
Per Manifattura Milano Camp proponiamo a istituzioni e imprese del settore una piccola riflessione tratta dalla ricerca che stiamo svolgendo.
Nell'era della digitalizzazione dei processi e di Industry 4.0 i distretti produttivi tornano al centro. Quello che serve, superando errori del passato e nel tentativo di colmare il vuoto sulle politiche a supporto della fornitura e subfornitura (al di là di attrezzature e formazione), è un lavoro attento sull'USABILITA' delle competenze e dei cluster produttivi, comprendendo quali sono le nuove regole del gioco.
Per dare un futuro ai distretti serve investire su questo anello debole, attirando nuovi target di clienti e favorendo l'accesso alle competenze di queste aziende.
Ogni feedback è più che benvenuto.
Industria 4.0: la tecnologia Plug & Play Xpango per un iperammodernamento facileFaberLab
Le slide presentate da Pier Luigi Zenevre (Director BU Industry 4.0, Alleantia SRL) durante il workshop "Connettere la fabbrica: le applicazioni di industria 4.0”, giovedì 12 aprile 2018, rganizzato da Faberlab il Digital Innovation Hub di Confartigianato Imprese Varese nell'ambito delle iniziative dedicate a Industria 4.0.
Legacy Transformation for Business InnovationIDC Italy
Presentazione di Sergio Patano, Research & Consulting Manager di IDC Italia, tenuta all'evento IDC Legacy Transformation for Business Innovation di Milano, il 13 maggio 2015
CIO Survey 2016 - La Digital Transformation e i cantieri digitali nelle azien...NetConsulting cube
I principali risultati della CIO Survey 2016, indagine annuale svolta da NetConsulting cube su circa 70 responsabili ICT delle realtà private italiane e promossa da Capgemini Italia, Hewlett Packard Enterprise e TIM
L’INNOVAZIONE NELL’ERA DELLA DEFLAZIONE
e della visibile crescita esponenziale delle tecnologie.
La deflazione non è sempre un male c'è anche della deflazione buona.
Cos'è l'industria 4.0? che vantaggi presenta? chi e come può accedere al Piano Nazionale Industria 4.0? Una introduzione agli incentivi, in occasione del primo incontro delle serie di seminari su Industria 4.0 promosso dalla Filiera della Carta e della Grafica con la partnership di ACIMGA, ASSOGRAFICI e UCIMU
Rold: un caso reale di digital trasformationFaberLab
Le slide presentate da Luca Cremona (Product Manager Rols Smart Fab) durante il workshop "Connettere la fabbrica: le applicazioni di industria 4.0”, giovedì 12 aprile 2018, rganizzato da Faberlab il Digital Innovation Hub di Confartigianato Imprese Varese nell'ambito delle iniziative dedicate a Industria 4.0.
99 La robotica che verrà - Automazione Oggi N. 389 – Aprile 2016 – Anno 32 - ...Cristian Randieri PhD
L’evoluzione della robotica e il suo ruolo nella ‘fabbrica interconnessa’, a fronte di concetti quali IoT e Industria 4.0: la parola agli esperti
La robotica vive un momento di grandi trasformazioni e di ampie prospettive, sia nell’ambito industriale, che per quanto riguarda la robotica di servizio. Facciamo qui il punto della situazione con quattro esperti, appartenenti a note aziende del settore. Con Cristian Randieri, presidente e CEO di Intellisystem Technologies; Marco Filippis, product manager Robot di Mitsubishi Electric Europe; Marco Pecchenini, sales manager Fanuc; Renato Bassino, automotive manager di Lenze Italia.
Automazione Oggi: I robot, come altri sistemi meccatronici, saranno indubbiamente toccati dalla grande rivoluzione dell’IoT e dell’Industria 4.0. Ci può descrivere quali ritiene che saranno gli aspetti più importanti di questo trend di sviluppo?
Cristian Randieri, presidente e CEO di Intellisystem Technologies (www.intellisystem.it): “La robotica sarà senza dubbio la branca dell’automazione che trarrà maggiore vantaggio dalla capillare diffusione di informazioni attuabile tramite IoT congiuntamente all’evoluzione della Industria 4.0. A oggi i robot non possono esprimere tutte le loro potenzialità perché sono immersi in un ambiente tipicamente ‘chiuso’, ovvero scarso di informazioni, ma più queste diverranno accessibili, più si potranno aumentare le loro prestazioni e sfruttare la loro flessibilità. Senza ombra di dubbio la ‘killer application’ dell’IoT applicata alla robotica è rappresentata dall’impiego dei big data per abilitare una manutenzione predittiva particolarmente efficace. L’IoT presenta infatti particolari vantaggi nel mercato della robotica, in cui le soluzioni di acquisizione e gestione delle informazioni sono fondamentali allo scopo di abilitare una manutenzione predittiva e una gestione performante dei sistemi e della produzione. Lo sviluppo dei robot secondo la visione IoT di Intellisystem Technologies è basata su una serie di componenti che partono dagli oggetti connessi con una soluzione che intende passare da una Intranet industriale a una Internet industriale, con device che utilizzano le informazioni provenienti dai sensori IoT per scambiare informazioni con altri device e per impostare possibili azioni, per poi proseguire con i servizi cloud per disporre di un controllo da remoto, di analisi dei dati, di ottimizzazioni operative e arrivare al tema dell’utilizzo da parte delle persone, ovvero delle interfacce utilizzabili da device mobili per connessioni flessibili e in tempo reale, con il controllo dei processi di produzione con un’ampia disponibilità di dati per gli operatori per effettuare interventi”.
Automazione Oggi: I robot, come altri sistemi meccatronici, saranno indubbiamente toccati dalla grande rivoluzione dell’IoT e dell’Industria 4.0. Ci può descrivere quali ritiene che saranno gli aspetti più importanti di questo trend di sviluppo?
L'internet delle Cose, sebbene conclamato e discusso molto di frequente, accorpa al suo interno un coacervo di tecnologie ancora poco conosciute e applicate dalle aziende manifatturiere. Vediamo quindi i possibili ambiti applicativi, i benefici e gli elementi ostativi alla sua diffusione.
Quale sarà il ruolo della manifattura in una società fortemente vessata dai driver tecnologici dal punto di vista della tenuta complessiva del sistema? La produzione è un'attività fondamentale per l'uomo e la digitalizzazione spinta, così come indirizzata dalla visione "Industry 4.0", potrebbe essere una grande opportunità per rendere la manifattura un ecosistema inclusivo, un'occasione per ridefinire in senso trasversale ruoli e competenze.
Contributo all'edizione 2016 della Scuola di Resilienza di RENA, rivolta ad amministratori e change-maker.
Medicloud home edition premio forum pa sanita 2019Corrado de Pinto
MediCloud® - Home Edition è l’innovativa suite informatica orientato alle residenze assistenziali e socio-assistenziali e alle cooperative che erogano servizi domiciliari.
Il sistema è in grado di mantenere attiva una scheda paziente, monitorare le risorse impegnate sul territorio, ottimizzare le spese per l’assistenza, migliorare la vita del paziente, gestire presidi, farmaci e consumabili e offrire un valido sostegno agli amministratori del servizio con funzionalità di business intelligence e intelligenza artificiale.
MediCloud® - Home Edition è completamente integrato con Medibox®, il dispositivo perfetto per l’integrazione di elettromedicali e di teleassistenza nel contesto domiciliare.
24 maggio 2016, Alessandra Lanza, partner Prometeia, è stata protagonista del quattordicesimo appuntamento di Exhibitionist, ciclo di incontri tra innovatori di fiere ed eventi organizzato da Fondazione Fiera Milano con la collaborazione di Regione Lombardia, Camera di Commercio e Meet The Media Guru.
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L’INNOVAZIONE NELL’ERA DELLA DEFLAZIONE
e della visibile crescita esponenziale delle tecnologie.
La deflazione non è sempre un male c'è anche della deflazione buona.
Cos'è l'industria 4.0? che vantaggi presenta? chi e come può accedere al Piano Nazionale Industria 4.0? Una introduzione agli incentivi, in occasione del primo incontro delle serie di seminari su Industria 4.0 promosso dalla Filiera della Carta e della Grafica con la partnership di ACIMGA, ASSOGRAFICI e UCIMU
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99 La robotica che verrà - Automazione Oggi N. 389 – Aprile 2016 – Anno 32 - ...Cristian Randieri PhD
L’evoluzione della robotica e il suo ruolo nella ‘fabbrica interconnessa’, a fronte di concetti quali IoT e Industria 4.0: la parola agli esperti
La robotica vive un momento di grandi trasformazioni e di ampie prospettive, sia nell’ambito industriale, che per quanto riguarda la robotica di servizio. Facciamo qui il punto della situazione con quattro esperti, appartenenti a note aziende del settore. Con Cristian Randieri, presidente e CEO di Intellisystem Technologies; Marco Filippis, product manager Robot di Mitsubishi Electric Europe; Marco Pecchenini, sales manager Fanuc; Renato Bassino, automotive manager di Lenze Italia.
Automazione Oggi: I robot, come altri sistemi meccatronici, saranno indubbiamente toccati dalla grande rivoluzione dell’IoT e dell’Industria 4.0. Ci può descrivere quali ritiene che saranno gli aspetti più importanti di questo trend di sviluppo?
Cristian Randieri, presidente e CEO di Intellisystem Technologies (www.intellisystem.it): “La robotica sarà senza dubbio la branca dell’automazione che trarrà maggiore vantaggio dalla capillare diffusione di informazioni attuabile tramite IoT congiuntamente all’evoluzione della Industria 4.0. A oggi i robot non possono esprimere tutte le loro potenzialità perché sono immersi in un ambiente tipicamente ‘chiuso’, ovvero scarso di informazioni, ma più queste diverranno accessibili, più si potranno aumentare le loro prestazioni e sfruttare la loro flessibilità. Senza ombra di dubbio la ‘killer application’ dell’IoT applicata alla robotica è rappresentata dall’impiego dei big data per abilitare una manutenzione predittiva particolarmente efficace. L’IoT presenta infatti particolari vantaggi nel mercato della robotica, in cui le soluzioni di acquisizione e gestione delle informazioni sono fondamentali allo scopo di abilitare una manutenzione predittiva e una gestione performante dei sistemi e della produzione. Lo sviluppo dei robot secondo la visione IoT di Intellisystem Technologies è basata su una serie di componenti che partono dagli oggetti connessi con una soluzione che intende passare da una Intranet industriale a una Internet industriale, con device che utilizzano le informazioni provenienti dai sensori IoT per scambiare informazioni con altri device e per impostare possibili azioni, per poi proseguire con i servizi cloud per disporre di un controllo da remoto, di analisi dei dati, di ottimizzazioni operative e arrivare al tema dell’utilizzo da parte delle persone, ovvero delle interfacce utilizzabili da device mobili per connessioni flessibili e in tempo reale, con il controllo dei processi di produzione con un’ampia disponibilità di dati per gli operatori per effettuare interventi”.
Automazione Oggi: I robot, come altri sistemi meccatronici, saranno indubbiamente toccati dalla grande rivoluzione dell’IoT e dell’Industria 4.0. Ci può descrivere quali ritiene che saranno gli aspetti più importanti di questo trend di sviluppo?
L'internet delle Cose, sebbene conclamato e discusso molto di frequente, accorpa al suo interno un coacervo di tecnologie ancora poco conosciute e applicate dalle aziende manifatturiere. Vediamo quindi i possibili ambiti applicativi, i benefici e gli elementi ostativi alla sua diffusione.
Quale sarà il ruolo della manifattura in una società fortemente vessata dai driver tecnologici dal punto di vista della tenuta complessiva del sistema? La produzione è un'attività fondamentale per l'uomo e la digitalizzazione spinta, così come indirizzata dalla visione "Industry 4.0", potrebbe essere una grande opportunità per rendere la manifattura un ecosistema inclusivo, un'occasione per ridefinire in senso trasversale ruoli e competenze.
Contributo all'edizione 2016 della Scuola di Resilienza di RENA, rivolta ad amministratori e change-maker.
Medicloud home edition premio forum pa sanita 2019Corrado de Pinto
MediCloud® - Home Edition è l’innovativa suite informatica orientato alle residenze assistenziali e socio-assistenziali e alle cooperative che erogano servizi domiciliari.
Il sistema è in grado di mantenere attiva una scheda paziente, monitorare le risorse impegnate sul territorio, ottimizzare le spese per l’assistenza, migliorare la vita del paziente, gestire presidi, farmaci e consumabili e offrire un valido sostegno agli amministratori del servizio con funzionalità di business intelligence e intelligenza artificiale.
MediCloud® - Home Edition è completamente integrato con Medibox®, il dispositivo perfetto per l’integrazione di elettromedicali e di teleassistenza nel contesto domiciliare.
24 maggio 2016, Alessandra Lanza, partner Prometeia, è stata protagonista del quattordicesimo appuntamento di Exhibitionist, ciclo di incontri tra innovatori di fiere ed eventi organizzato da Fondazione Fiera Milano con la collaborazione di Regione Lombardia, Camera di Commercio e Meet The Media Guru.
Locandina technology day 24 marzo 2022_1Marco320125
L’appuntamento annuale organizzato da Tecnoalimenti nell’ambito dell’Agenda di Ricerca dei Soci per condividere le soluzioni tecnologiche di frontiera con l’industria e per l’industria.
Il Technology day verterà su due temi di grande importanza: la transizione energetica, quanto mai attuale anche in ottica di PNRR, e le tecnologie dell’IoT e dell’IA direttamente correlate alla gestione energetica, ma anche finalizzate all’automazione industriale 4.0.
L’appuntamento annuale organizzato da Tecnoalimenti nell’ambito dell’Agenda di Ricerca dei Soci per condividere le soluzioni tecnologiche di frontiera con l’industria e per l’industria.
Il Technology day verterà su due temi di grande importanza: la transizione energetica, quanto mai attuale anche in ottica di PNRR, e le tecnologie dell’IoT e dell’IA direttamente correlate alla gestione energetica, ma anche finalizzate all’automazione industriale 4.0.
IL LAVORO STA CAMBIANDO VOLTO INSIEME ALL’AFFERMARSI NEL MONDO INDUSTRIALE DI CONCETTI COME INDUSTRY 4.0, DOVE CONNESSIONE E INTERATTIVITÀ SONO CONSIDERATI PUNTI NODALI: VEDIAMO I VANTAGGI DELLA ‘MOBILITY’. A cura di Ilaria De Poli. Con Alberto Griffini, product manager advanced PLC&Scada di Mitsubishi Electric, Raffaele Esposito, product manager safety I/O&networking di Phoenix Contact, Cristian Randieri, presidente e CEO di Intellisystem Technologies (www.intellisystem.it), Cristian Sartori, industrial communication product manager di Siemens Italia
Presentazione Progetto Polo ICT e Servizi ad alto contenuto tecnologico promosso da Confindustria Pescara Sezione Terziario Avanzato Incontro del 11 maggio 2010
Le tecnologie che cambiano i servizi per gli anziani: quanto sono diffuse in ...AndreaRotolo
Tratto dal Convegno «Prospettive per il settore sociosanitario:
dal presente al futuro, l’evoluzione della cura agli anziani» del 17 settembre 2018 presso Università Bocconi di Milano
Intervista a Enrico Parodi, Amministratore Delegato WaterTech
“La pandemia ha sì frenato il mercato ma ha anche accelerato la domanda di innovazione, evidenziandone i vantaggi”. Enrico Parodi, Amministratore Delegato WaterTech, descrive così la
corsa delle utility acqua e gas alla digitalizzazione dei loro asset per rispondere alle moderne esigenze di gestione smart. Un’evoluzione virtuosa che può essere garantita solo da quei fornitori di tecnologie, sistemi e processi che prima di altri
hanno intrapreso questa strada e maturato il necessario
know-how di settore.
Il tema Industria 4.0 è ormai onnipresente e ha raggiunto livelli pervasivi tali da non poter non essere preso in considerazione dal management delle aziende.
Il fatto è strutturale: Industria 4.0 non è più un puro e semplice approccio tecnologico, ma è diventato strategico.
Si rivela quindi necessario ridare importanza e priorità ai giusti step: prima si fissano le strategie, poi si valuta il posizionamento e solo dopo si pensa alle strutture abilitative informatiche e di automazione.
Un processo che deve vedere coinvolto in primis il manager e poi la struttura dei collaboratori ciascuno per livello di responsabilità e competenza.
Ilaria Bonetti: Servizi e opportunità del punto impresa digitale della Camer...Manifattura Milano
Intervento a “Manifattura Milano Camp 2018”, evento del Comune di Milano dedicato alla nuova manifattura 4.0 e all'artigianato digitale - www.manifattura.milano.it
129 Automazione e manutenzione predittiva nell’era del cloud - Automazione Og...Cristian Randieri PhD
Nell’era dei Big Data, anche per il mondo dell’automazione c’è una reale esigenza di migliorare e aggiornare i sistemi tradizionali di process data analytic integrandoli con le più recenti innovazioni tecnologiche nei settori del data mining e del machine learning. Ma per questo è opportuno rivedere alcune cose
Oggi più che mai le aziende manifatturiere posseggono un grande patrimonio informativo in termini di dati potenzialmente raccolti, derivante dagli interventi di manutenzione, dai sistemi di sensoristica applicati alle macchine. Questi dati se incrociati con altre informazioni aziendali esogene possono fornire utili indicazioni per migliorare il servizio stesso di manutenzione in termini di riduzione dei costi e dei disagi per i clienti. Non bisogna però trascurare il fatto che il trattamento di grandi moli di dati, prodotti dai molteplici sensori applicati alle macchine negli impianti produttivi, risulta un’attività complessa non solo per il volume dei dati in gioco ma anche per la loro eterogeneità e la velocità con la quale possono variare.
UNINFO - NUOVI TREND E NORME ISO/UNI - Blockchain, IoT, Big Data, Industry 4...BL4CKSWAN Srl
In attesa del Security Summit di Roma, ecco il contributo di Fabio Guasconi e Luciano Quartarone di #Bl4ckSwan sui nuovi trend e normative riguardo Industry 4.0, IoT e Certificazione Privacy UNINFO
14 Lavori di presentazione realizzati nel laboratorio di informatica avanzata condotto dal prof. Alessandro Gemo nell' a.s. 2008-09 con sis. op. e software Open Source nella S.M.S. “G. Carducci”
Technology Hub: dove l’innovazione tecnologica incontra l’impresaTechnology Hub
Tecnology Hub è un evento che nasce per supportare la crescita delle imprese in questo contesto. Un progetto ideato per essere un vero e proprio momento di interscambio formativo e commerciale del mercato oltre che un’occasione trasversale che raccoglie in un unico evento tutti i comparti dell’innovazione innescando un vero e proprio ‘contagio’ tecnologico da cui derivare soluzioni più efficaci per il business.
Technology Hub: dove l’innovazione tecnologica incontra l’impresaTechnology Hub
Tecnology Hub è un evento che nasce per supportare la crescita delle imprese in questo contesto. Un progetto ideato per essere un vero e proprio momento di interscambio formativo e commerciale del mercato oltre che un’occasione trasversale che raccoglie in un unico evento tutti i comparti dell’innovazione innescando un vero e proprio ‘contagio’ tecnologico da cui derivare soluzioni più efficaci per il business.
Rassegna delle tecnologie protagoniste 1) dell'internet industriale e del flusso dati: IoT, Cloud Big Data/Analytics, Machine Learning; 2) dell'interconnessione e della comunicazione remota tra macchine e sistemi: teleassistenza, telecontrollo, M2M, reti 5G e LPWAN e Web App. Nuovi approcci per progettare (simulazione, prototipazione, realtà virtuale e aumentata) e produrre (robotica collaborativa, additive manufacturing, nanotecnologie, materiali intelligenti, sistemi cyberfisici) in modalità 4.0. Funzioni di supporto pre e post produzione: logistica (smart sensor, RFID, AGV, droni), manutenzione (wearable, app), supply chain, sicurezza informatica.
Similar to Industria 4.0, Acqua 4.0, Internet delle Cose, SMART, DIGITAL (20)
Nell'articolo si descrivono i principali metodi per la misurazione della conducibilità nell'acqua e la tecnologia del sistema ConductiSense. Inoltre si discutono alcune delle applicazioni principali
Nell'articolo si descrivono alcune delle funzionalità della centralina per piscine ed impianti termali AquaSense. Si descrive come è possibile ottenere risparmi elevati sulla corrente elettrica e sul cloro.
Il sistema LabSense è utilizzato per determinare la dose di coagulante necessaria in un processo di potabilizzazione dell'acqua. Può sostituire o complementare i flocculatori da banco.
I sensori e gli analizzatori di redox sono utilizzati per la misurazione dello stesso in continuo. Noto anche come potenziale di ossido-riduzione o ORP.
I sensori di perossido di idrogeno sono utilizzati per la misurazione dello stesso in processi di disinfezione dell'acqua. La presentazione mostra il sensore e l'installazione.
Il sistema OxySense per la misurazione in continuo dell'ossigeno disciolto nelle vasche di aerazione o in processi industriali è unico nel suo genere, utilizzando una tecnologia ottica con un luminoforo che dura fino a 4 anni.
I sensori di pH in linea ed in continuo della linea pHSense sono concepiti per la misurazione del pH in soluzioni acquose (acque potabili, reflue, industriali).
Il sistema per la misura del fluoro in acqua permette la misurazione dello stesso in soluzioni acquose. Ideale per acque potabili o per processi dove il fluoro è uitizzato come tracciante.
I sensori di cloro HaloSense per il cloro libero, totale, combinato e residuo permettono di misurare il cloro in acque potabili, reflue e di processo in continuo.
Gli analizzatori e sensori di conducibilità permettono anche di misurare i solidi disciolti totali presenti nell'acqua. Vi sono vari tipi di sensori per applicazioni diverse (acque reflue, processi industriali, acque potabili).
L'analizzatore di acido peracetico in linea ed in continuo è concepito per misurare l'acido peracetico in acqua, in processi di disinfezione e di produzione di cibi e bevande.
L'analizzatore di solidi sospesi della Process Instruments (UK) Ltd. permette la misurazione in linea ed in continuo dei livelli di solidi sospesi, della torbidità e della sostanza secca in soluzioni acquose.
Turbidimetro in linea per la misura della torbidità a bassi livelliLeafy Technologies
Il turbidimetro in linea ideato e prodotto dalla Process Instruments (UK) Ltd. è un sistema innovativo che non ha bisogno di effettuare lo zero e permette la misurazione in linea della torbidità a bassissimi livelli di NTU.
Il sistema CoagSense è un concetto più che un analizzatore: si utilizzano vari parametri per automatizzare il controllo della coagulazione in impianti di potabilizzazione. Ad esempio, si possono usare il pH, la torbidità, l'assorbanza UV a 254 nm e la corrente fluente per gestire in automatico il dosaggio di coagulante.
I contatori di particelle permettono di contare e dimensionare particelle presenti in un liquido. Inizialmente utilizzati per identificare le epidemie di crypto e giardia, sono ora utilizzati per ottimizzare il lavaggio dei filtri e per monitorare la corrosione nel ciclo del vapore.
L'analizzatore di luce UV a 254 nm è uno strumento utilissimo per determinare il carico organico nell'acqua, gestire sistemi di disinfezione UV e controllare la qualità dell'acqua. Inoltre, può anche essere utilizzato come surrogato per TOC, COD, BOD.
La centralina ed analizzatore per piscina è utilizzato per controllare i livelli di cloro e pH in piscine pubbliche e private. La versione base include un analizzatore di cloro e pH, ma può essere estesa con altri sensori.
Lo Streamersense è un analizzatore di corrente fluente (streaming current) utilizzato per il controllo automatico della coagulazione. in impianti di potabilizzazione dell'acqua. Lo strumento può essere utilizzato da solo o in congiunzione con altri strumenti per dar vita al sistema CoagSense.
Sistema di controllo automatico della coagulazione
Industria 4.0, Acqua 4.0, Internet delle Cose, SMART, DIGITAL
1. www.leafytechnologies.it 1
LeafyTECHNOLOGIESNOTA TECNICA: NTPI0011
Data Pub: 21 maggio 2020
Versione: 1.1
INTRODUZIONE
La Process Instruments (UK) Ltd. (Pi) è una delle
aziende leader quando si parla di analizzatori multi-
parametrici che rispondano alle esigenze dell’Acqua
4.0 e dell’Industria 4.0 infatti:
• il nuovo analizzatore CRIUS®
è stato concepito nel
2015 tenendo in mente questi sviluppi;
• la Pi ha installazioni SMART e DIGITAL in tutto il
mondo;
• la Pi lavora come partner di molte organizzazioni
multinazionali per fornire accesso remoto, comu-
nicazioni remote e tecnologie SMART.
INDUSTRIA 4.0, ACQUA 4.0, INTERNET DELLE
COSE E TECNOLOGIE SMART E DIGITAL
Il concetto alla base di tutto è che si sta vivendo la
quarta rivoluzione industriale.
La prima fu attraverso la meccanizzazione, quella
oggi considerata la prima Rivoluzione Industriale:
motori a vapore, giannette, ferrovie, canali e le fab-
briche nel 1800.
La seconda rivoluzione industriale fu quella dell’età
della produzione di massa: elettricità e linee di pro-
duzione. Questa si è sviluppata in gran parte nella
prima metà del XX secolo.
La terza è stata rappresentata dal computer e
dall’automazione, nell’ultima parte del XX secolo.
La quarta (Industria 4.0) riguarda le fabbriche
SMART (Intelligenti).
L’origine dell’espressione Industria 4.0 è da ritrovarsi
in un gruppo di consulenti del governo tedesco che
presentò le proprie idee nel 2012. Attualmente
Industria 4.0 significa rendere le fabbriche SMART os-
sia avere varie risorse (macchine, persone, robot, in-
telligenza artificiale, tecnologia informatica) che co-
municano tra di loro.
Industria4.0,Acqua4.0,Internet
delle Cose, SMART, DIGITAL
ESPRESSIONI QUALI ACQUA 4.0, INDUSTRIA 4.0, INTERNET DELLE COSE, SMART
E DIGITAL STANNO VELOCEMENTE PRENDENDO PIEDE ANCHE NEL SETTORE
DELL’ACQUA. IN QUESTA NOTA TECNICA SI ILLUSTRA COME L’ANALIZZATORE
AVANZATO CRIUS®
RISPONDA A TUTTE QUESTE TENDENZE.
Analizzatore multiparametrico CRIUS®
2. www.leafytechnologies.it 2
LeafyTECHNOLOGIESNOTA TECNICA: NTPI0011
Data Pub: 21 maggio 2020
Versione: 1.1
I principi proposti da questi consulenti sono riportati
nella lista di seguito.
• Interoperabilità: tutto dovrebbe essere in grado di
comunicare con tutto il resto.
• Trasparenza delle informazioni: il mondo fisico
dovrebbe poter essere ricreato virtualmente per
consentire l’analisi e la modellazione.
• Assistenza tecnica: le informazioni dovrebbero es-
sere presentate in modo da aiutare le persone a
prendere decisioni rapide ed ottimali.
• Decentramento: dopo decenni di centralizzazio-
ne su sistemi come DCS e sistemi SCADA, il futuro
è quello di permettere una delocalizzazione delle
decisioni in maniera tale che queste siano prese lo-
calmente da intelligenza umana o artificiale.
DEFINIRE ACQUA 4.0, SMART E DIGITAL
Acqua 4.0
Questa espressione descrive semplicemente come
questa tecnologia e filosofia sarà implementata ed
influenzerà il settore idrico. Questo significa più sen-
sori, più modellazione, strumenti ed analizzatori più
intelligenti, pompe e così discorrendo.
SMART e DIGITAL
Questi termini non sono ben definiti come gli altri.
Generalmente si accetta che SMART sia la crescente
sofisticazione delle apparecchiature che permette
loro di prendere decisioni decentralizzate, ad esem-
pio, nel 1990 un analizzatore di cloro misurava il cloro
in acqua, forniva un’uscita 4-20 mA proporzionale al
cloro e magari azionava un allarme con un paio di
relè.
Nel 2020 l’analizzatore multiparametrico CRIUS®
HaloSense (sviluppato per l’Acqua 4.0) è in grado
di fornire uscite 4-20 mA e relè, ma ha anche più
opzioni di comunicazione digitale quali Modbus e
Profibus (Interoperabilità), supporta fino a 16 senso-
ri (Trasparenza delle informazioni), offre accesso da
Internet con l’accesso remoto (Assistenza tecnica) e
controlli PID sofisticati gestibili da remoto, vale a dire
che un altro dispositivo può gestire l’impostazione
dei valori obiettivo (Decentramento). In pratica, la
tecnologia SMART è la tecnologia che consente l’im-
plementazione di Industria 4.0 o Acqua 4.0.
Infine, DIGITAL tende a riferirsi alla capacità di co-
municazione dello strumento grazie a protocolli quali
Modbus e Profibus.
L’INTERNET DELLE COSE (INTERNET OF THINGS
O IOT)
Durante le precedenti rivoluzioni industriali, le nuo-
ve tecnologie ed i nuovi concetti si sono riversati dal
mondo del commercio e della manifattura al mondo
dei consumatori.
Con l’Industria 4.0 sta avvenendo il contrario: è la
domanda dei consumatori/professionisti del setto-
re di maggior accesso ad Internet ed all’utilizzo della
tecnologia degli smartphone, che spingono l’indu-
stria ad innovare.
Se questa rivoluzione industriale seguirà la stessa
traiettoria delle precedenti l’Internet delle Cose nella
sua ultima espressione significherà che tutti i dispo-
sitivi impiegati nella vita di tutti i giorni comuniche-
ranno continuamente tra di loro e prenderanno deci-
sioni in autonomia.
Ci si potrebbe svegliare alle 6:00 del mattino e dal
proprio cellulare far partire la caffettiera, la macchi-
na, il riscaldamento e così discorrendo.
Sensore di cloro - HaloSense
Internet of Things
3. www.leafytechnologies.it 3
LeafyTECHNOLOGIESNOTA TECNICA: NTPI0011
Data Pub: 21 maggio 2020
Versione: 1.1
CONCLUSIONE
Forse le rivoluzioni industriali sono identificabili solo a posteriori ma per la Leafy Technologies e la
Process Instruments, non è così ed il futuro è oggi. Per questo i nostri prodotti saranno sempre all’avanguar-
dia e forniranno ai nostri clienti ciò di cui hanno bisogno per essere pronti al futuro che verrà.
Schermata del Portale Cloud - Opzione di accesso remoto