The history of the Julian village of San Giorgio di Nogaro, in the province of Udine, Friuli Venezia Giulia. A book of memories, a public meeting with various institutions and the ANVGD of Udine, 2.8.2020.
3. La copertina della ristampa
II Comune di San Giorgio di Nogaro (UD),
l’Associazione “Ad Undecimum”, il Comitato
Provinciale dell’ANVGD di Udine, in
collaborazione con il Club per l’UNESCO di
Udine, con le Associazioni Stradalta,
NESOS, e Alsa ricordano i
70 anni del Villaggio giuliano di
S. Giorgio di Nogaro.
Partecipano: gli esuli che hanno vissuto nel
Villaggio Giuliano dal 1950, Roberto
Mattiussi, Sindaco di San Giorgio di Nogaro,
Bruna Zuccolin, presidente Associazione
Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia
(ANVGD), Lodovico Rustico, Presidente di
“Ad Undecimum” e il professor Elio Varutti,
vice presidente ANVGD di Udine.
Invito pubblico. L’incontro si terrà in
biblioteca a:
Villa Dora, piazza del Plebiscito, 2
33058 San Giorgio di Nogaro (UD)
Domenica 2 agosto 2020 – ore 10.30
4. 1941 –Invasione
della Jugoslavia da
parte delle forze
dell’Asse (Italia,
Germania, Ungheria
e Bulgaria).
Annessioni italiane,
in grigio, e Zone di
occupazione italiana.
Carta tratta da:
Franco Cecotti, Il
tempo dei confini,
Irsml FVG, 2010.
7. Nel mese di agosto del 1950 ci sono le prime
assegnazioni della nuova casa per i profughi
d’Istria, Fiume e Dalmazia riparati nella Bassa
Friulana. Il Villaggio giuliano
è composto da 8 semplici
costruzioni, che possono
alloggiare quattro famiglie
ciascuna, per un totale di 32 assegnatari. Altri 12
nuclei familiari subentrano in seguito rispetto ai
primi assegnatari. Si sistemano qui oltre 140
persone, tra cui tanti giovani e bambini a frotte.
Meglio le case piuttosto delle bidonville.
9. Ogni appartamento è un
bicamere, con atrio,
cucina, soggiorno e un
bagno. I progetti sono
datati 30 luglio 1949. Gli
edifici sono stati finanziati
dall’ente internazionale
U.N.R.R.A. – C.A.S.A.S.
che esige un canone
mensile di 1.625 lire oltre
il 3% di IGE, dal 1° agosto
1950, secondo i dati
dell’Archivio del Comune
di San Giorgio di Nogaro.
San Giorgio di Nogaro, Benedizione
del Villaggio giuliano 1.8.1950
10. Con la sigla UNRRA-CASAS si
intende, in lingua inglese, la “United
Nations Relief and Rehabilitation
Administration”, ossia la
“Amministrazione delle Nazioni
Unite per l’assistenza e la ri-
abilitazione”. Si tratta di
un’organizzazione internazionale
costituita, dal 9 novembre 1943 al 30
giugno 1947, dalle Nazioni Unite per
l’assistenza economica e civile alle
popolazioni delle Nazioni Unite,
danneggiate dalla guerra, e i cui aiuti
furono successivamente estesi
anche a paesi ex-nemici, come
l’Italia. I fondi del bilancio UNRRA
erano soprattutto degli USA, perciò
si può ben dire che le case del
Villaggio giuliano di S. Giorgio di
Nogaro sono state pagate da loro.
11. S. Giorgio di Nogaro, inaugurazione al Villaggio giuliano, 1° agosto 1950
Per le foto, grazie a Gianfranco Volpi
13. Il volume è miscellaneo;
è stato scritto nel 2011
da otto autori a seguito
di una indovinata
riunione dei ragazzi di
quei tempi. Nessuno di
loro è uno scrittore. C’è
uno storico, il professor
Gianni Bellinetti, che è
l’unico non-esule.
14. Il testo comunque riporta in
forma equilibrata certi fatti
storici accaduti dopo l’8
settembre 1943 in Istria, a
Fiume e in Dalmazia. Sono
citate le uccisioni nelle foibe
perpetrate dai miliziani di Tito
per terrorizzare gli italiani e
costringerli ad andar via dalle
terre che dai tempi dei
Romani, di Carlo Magno e
del Patriarcato di Aquileia
erano abitate da popolazioni
orientate, come cultura e
idioma, a Venezia e Roma,
più che al mondo slavo.
15. Negli scritti non c’è
rancore, né odio per
quanto è stato patito
sotto il terrore
jugoslavo.
Lo spirito generale
dei contenuti è in un
clima di pace in
dimensione europea.
16. Oltre ai brani in prosa,
con originali racconti per
lo più degli anni 1950-
1960, il libro contiene
quattro poesie di
Germana Cernaz,
nonché due struggenti
liriche di Maria Grazia
Giassi. È straordinaria la
nascita di queste
pagine, progettata
e realizzata
con l’Istria nel cuore.
Vi sono coinvolte pure le
istituzioni.
17. Il consigliere comunale di San
Giorgio di Nogaro Flavio
D’Agostini, infatti, il 10 febbraio
2010, con molta sensibilità propose
un ordine del giorno al Consiglio
comunale sul Giorno del Ricordo.
Accolta all’unanimità la proposta
ebbe pure un seguito fuori dagli
scranni municipali. L’allora
assessore comunale Daniele
Salvador si fece promotore col
professor Gianni Bellinetti e l’esule
Giorgio Grisan di organizzare un
incontro tra gli originali abitanti del
Villaggio giuliano, ormai trasferitisi,
per vari motivi, in altre zone.
L’evento riuscì così bene a Porto
Nogaro il 31 luglio 2010 che
nacque pure l’idea di raccogliere in
un libro autoprodotto pensieri,
racconti e fotografie di quel lontano
momento di accoglienza, dopo la
fuga dalla Jugoslavia..
18. Bruna Zuccolin, ANVGD Udine
Lodovico Rustico,
Ad Undecimum
Pubblico in sala 2.8.2020 Roberto Mattiussi,
sindaco di San
Giorgio di Nogaro
Elisa Denittis,
assessore comunale
alla Cultura