L’infertilità è un fenomeno in crescente aumento tanto da interessare il 20% delle coppie. Nella vita di una coppia e di un individuo il desiderio di avere un figlio e di diventare genitori è molto importante implicando un grande investimento emotivo. È inevitabile la delusione che la donna e l’uomo provino nel momento in cui prendono coscienza che il figlio non arriva naturalmente. Nella maggior parte dei casi la coppia non si dà per vinta e così inizia il faticoso percorso della Procreazione Medicalmente Assistita (PMA). Da qui la necessità di pensare a un intervento psicologico volto a supportare gli uomini e le donne, in tutte le fasi della loro ricerca, che non riescono ad avere un bambino.
Progettare una spazio di ascolto psicologico sembra, così come previsto dalla legge 2004 e dalle successive modifiche che regolamentano il tema di Procreazione Medicalmente Assistita, non solo utile per la riuscita della tecnica, ma anche per sostenere la coppia per lo sviluppo del bambino eventualmente concepito.
Saranno di fatto presentate le “Guidelines for Counselling in Infertility” - “Linee Guida per la Consulenza nell’Infertilità” - elaborate dal gruppo d’interesse psicologico della ESHRE (European Society of Human Reproduction and Embriology), al fine di offrire alle coppie con problemi di infertilità uno spazio di: riflessione e comprensione sul significato dei trattamenti; sostegno nei momenti maggiormente stressanti; crescita e acquisizione di strategie di coping.
Запатентованная методика малоинвазивной перинеопластики Натальи Валерьевны Мороз в соавторстве с Ю. К. Малевичем. Синдром несостоятельности тазового дна, кроме снижения анатомо-функциональных показателей промежности и прогрессирующего пролапса тазовых органов, включает нарушение сексуальной функции
пациенток, патологические изменения биоценоза влагалища и заболевания шейки матки. Кроме того, несостоятельность тазового дна негативно влияет на общее и гинекологическое здоровье пациенток, а также на показатели их качества жизни.
Запатентованная методика малоинвазивной перинеопластики Натальи Валерьевны Мороз в соавторстве с Ю. К. Малевичем. Синдром несостоятельности тазового дна, кроме снижения анатомо-функциональных показателей промежности и прогрессирующего пролапса тазовых органов, включает нарушение сексуальной функции
пациенток, патологические изменения биоценоза влагалища и заболевания шейки матки. Кроме того, несостоятельность тазового дна негативно влияет на общее и гинекологическое здоровье пациенток, а также на показатели их качества жизни.
this slide created to give knowledge about trans gender in india. it also covers the section of indian penal code and supreme court's decision ,related to them.
Relationship Counselor and Clinical Sexologist Dr. Martha Tara Lee of Eros Coaching spoke on "Dealing with Female Sexuality" at the Malaysian International Scientific Congress of O&G (MISCOF 2018) on 29 July 2018 at Kuala Lumpur, Malaysia.
bout Dr. Martha Tara Lee
Dr. Martha Tara Lee is Relationship Counselor and Clinical Sexologist of Eros Coaching. She is a certified sexuality educator with AASECT (American Association of Sexuality Educators, Counselors, and Therapists) as well as certified sexologist with ACS (American College of Sexologists). Martha holds a Doctorate in Human Sexuality, Masters in Counseling, Certificates in Sex Therapy, Practical Counselling and Life Coaching, as well as two other degrees. She was recognised as one of ‘Top 50 Inspiring Women under 40′ by Her World Singapore in July 2010 and ‘Top 100 Inspiring Women by CozyCot Singapore in March 2011.
Subscribe so you don't miss a thing! http://www.ErosCoaching.com
Social media links
https://www.facebook.com/eroscoaching
https://twitter.com/drmarthalee
https://www.linkedin.com/in/leemartha
Programs
Ready Get Sex Go http://www.eroscoaching.com/rgsg
Sex Jumpstart http://www.eroscoaching.com/sex-jumpstart
Tongue Twisters http://www.eroscoaching.com/tongue-twisters
Sex Possible http://www.eroscoaching.com/sex-possible
Clean and Clear http://www.eroscoaching.com/clean-and-clear
Books
Orgasmic Yoga: Masturbation, Meditation and Everything In-Between https://www.amazon.com/Orgasmic-Yoga-Masturbation-Meditation-Between/dp/1515118193
Love, Sex and Everything In Between https://www.amazon.com/Love-Sex-Everything-Between-Martha/dp/9814484199/ref=reg_hu-rd_add_1_dp
From Princess to Queen http://www.eroscoaching.com/queen
Il periodo che intercorre tra la decisione di avere un figlio e i primi anni di vita del nuovo arrivato rappresentano un momento di grande importanza sia per la persona che diventerà genitore sia per la persona che presto si affaccerà al mondo. Sono molti gli aspetti che coinvolgono genitore-figlio in questa fase di vita: la gravidanza, la nascita, l’allattamento, il sonno, l’alimentazione.
Lo psicologo perinatale è un professionista che possiede una preparazione specifica in uno o più ambiti e ha il compito di guidare, aiutare, sostenere e supportare i genitori in questo periodo di vita. La figura dello psicologo perinatale è coinvolta durante i corsi di accompagnamento alla nascita, nella collaborazione con altri specialisti come ginecologi, ostetriche, consulenti professionali in allattamento, psichiatri e pediatri.
In queste slide viene presentato il ruolo dello psicologo perinatale con un’attenzione agli ambiti e alle aree di intervento. Si cercherà inoltre di delineare nello specifico quali competenze e conoscenze sono necessarie per lavorare in quest’ambito.
Obiettivi
- Saper definire la psicologia perinatale
- Riconoscere ed individuare ambiti e aree di intervento della psicologia perinatale
- Conoscere i contenuti della psicologia perinatale
- Identificare il ruolo dello psicologo perinatale
Cosa è il counseling
- attivare le risorse interne di una persona (o di una coppia)
- operazione di chiarificazione
- Poter scegliere con serenità e consapevolezza
- Chi si rivolge ad un counselor sta vivendo un disagio, un conflitto dovuto all’infertilità percependo la propria esistenza come priva di essere, di motivazioni con un progetto irraggiungibile. - In realtà ogni coppia dovrebbe avere la possibilità di ricevere informazioni relativo alla PNA
this slide created to give knowledge about trans gender in india. it also covers the section of indian penal code and supreme court's decision ,related to them.
Relationship Counselor and Clinical Sexologist Dr. Martha Tara Lee of Eros Coaching spoke on "Dealing with Female Sexuality" at the Malaysian International Scientific Congress of O&G (MISCOF 2018) on 29 July 2018 at Kuala Lumpur, Malaysia.
bout Dr. Martha Tara Lee
Dr. Martha Tara Lee is Relationship Counselor and Clinical Sexologist of Eros Coaching. She is a certified sexuality educator with AASECT (American Association of Sexuality Educators, Counselors, and Therapists) as well as certified sexologist with ACS (American College of Sexologists). Martha holds a Doctorate in Human Sexuality, Masters in Counseling, Certificates in Sex Therapy, Practical Counselling and Life Coaching, as well as two other degrees. She was recognised as one of ‘Top 50 Inspiring Women under 40′ by Her World Singapore in July 2010 and ‘Top 100 Inspiring Women by CozyCot Singapore in March 2011.
Subscribe so you don't miss a thing! http://www.ErosCoaching.com
Social media links
https://www.facebook.com/eroscoaching
https://twitter.com/drmarthalee
https://www.linkedin.com/in/leemartha
Programs
Ready Get Sex Go http://www.eroscoaching.com/rgsg
Sex Jumpstart http://www.eroscoaching.com/sex-jumpstart
Tongue Twisters http://www.eroscoaching.com/tongue-twisters
Sex Possible http://www.eroscoaching.com/sex-possible
Clean and Clear http://www.eroscoaching.com/clean-and-clear
Books
Orgasmic Yoga: Masturbation, Meditation and Everything In-Between https://www.amazon.com/Orgasmic-Yoga-Masturbation-Meditation-Between/dp/1515118193
Love, Sex and Everything In Between https://www.amazon.com/Love-Sex-Everything-Between-Martha/dp/9814484199/ref=reg_hu-rd_add_1_dp
From Princess to Queen http://www.eroscoaching.com/queen
Il periodo che intercorre tra la decisione di avere un figlio e i primi anni di vita del nuovo arrivato rappresentano un momento di grande importanza sia per la persona che diventerà genitore sia per la persona che presto si affaccerà al mondo. Sono molti gli aspetti che coinvolgono genitore-figlio in questa fase di vita: la gravidanza, la nascita, l’allattamento, il sonno, l’alimentazione.
Lo psicologo perinatale è un professionista che possiede una preparazione specifica in uno o più ambiti e ha il compito di guidare, aiutare, sostenere e supportare i genitori in questo periodo di vita. La figura dello psicologo perinatale è coinvolta durante i corsi di accompagnamento alla nascita, nella collaborazione con altri specialisti come ginecologi, ostetriche, consulenti professionali in allattamento, psichiatri e pediatri.
In queste slide viene presentato il ruolo dello psicologo perinatale con un’attenzione agli ambiti e alle aree di intervento. Si cercherà inoltre di delineare nello specifico quali competenze e conoscenze sono necessarie per lavorare in quest’ambito.
Obiettivi
- Saper definire la psicologia perinatale
- Riconoscere ed individuare ambiti e aree di intervento della psicologia perinatale
- Conoscere i contenuti della psicologia perinatale
- Identificare il ruolo dello psicologo perinatale
Cosa è il counseling
- attivare le risorse interne di una persona (o di una coppia)
- operazione di chiarificazione
- Poter scegliere con serenità e consapevolezza
- Chi si rivolge ad un counselor sta vivendo un disagio, un conflitto dovuto all’infertilità percependo la propria esistenza come priva di essere, di motivazioni con un progetto irraggiungibile. - In realtà ogni coppia dovrebbe avere la possibilità di ricevere informazioni relativo alla PNA
Lo scopo di questo webinar è quello di presentare le peculiarità del sonno del bambino intorno alle quali si sviluppano diverse problematiche che portano i genitori a formulare una richiesta di aiuto.
Lo scopo di questo webinar è quello di presentare le peculiarità del sonno del bambino intorno alle quali si sviluppano diverse problematiche che portano i genitori a formulare una richiesta di aiuto.
Il colloquio psicologico in ambito sessuologico: un metodo d’indagine - Parte 2Obiettivo Psicologia Srl
Oltre 16 milioni di italiani soffrono di problematiche sessuologiche: disfunzione erettile, eiaculazione precoce e calo del desiderio per gli uomini, anorgasmia, vaginismo e calo del desiderio per le donne. In linea con tutto ciò le richieste di consulenze su tematiche sessuologhe sono cresciute, negli ultimi 5 anni, del 15%.
Ma la sessuologia, in Italia, è ancora lontana dall’avere un’identità ben definita: limitrofa alla medicina, ma certamente anche alla psicologia, troppo spesso “banalizzata” anche dai mezzi di comunicazione, fatica a conquistare uno spazio specifico nella formazione accademica. Ricaduta di ciò è che molti psicologi e psicoterapeuti che lavorano per definizione per migliorare la salute dei propri pazienti, non sono adeguatamente formati ad intercettare problematiche di natura sessuale e di conseguenza porre in essere interventi di consulenza e/o terapia. L’Organizzazione Mondiale della Sanità guarda alla salute sessuale come ad una importantissima componente della salute psichica e fisica e auspica interventi di sostegno mirati a promuovere comportamenti responsabili e soddisfacenti che possano incidere positivamente sulla qualità di vita.
Obiettivo generale del webinar è informare gli psicologi e gli psicoterapeuti che non hanno una formazione specifica in ambito sessuologico, rispetto agli strumenti utili per poter indagare la sessualità dei propri pazienti all’interno di un abituale protocollo anamnestico, indipendentemente dalle tematiche portate dal paziente in terapia. Inserire anche l’approfondimento su tematiche sessuologiche vuol dire prestare attenzione a tutti gli elementi utili per promuovere la salute del proprio paziente.
In quest’ottica gli psicologi e gli psicoterapeuti saranno stimolati ad acquisire elementi utili per poter condurre una “consulenza sessuologia di primo livello” utile per pianificare eventuali interventi specifici.
Il metodo più diffuso per perdere peso è costituito dalla restrizione calorica, attuata tramite la prescrizione di un programma alimentare da un nutrizionista o un dietologo –nel migliore dei casi-, o una dieta “fai da te”. Ma, nonostante la perdita di peso può essere raggiunta attraverso la restrizione alimentare e/o con l’incremento dell’attività fisica, la stragrande maggioranza delle persone recupera i chili persi a lungo termine. A quattro anni e mezzo dalla conclusione della dieta, infatti, mediamente le persone mantengono una perdita di 3 kg, ovvero il 3,2% della riduzione del peso iniziale. La percentuale di persone che hanno mantenuto la perdita di peso, varia da meno del 3%, se consideriamo il mantenimento del 100% della perdita di peso, al 28%, se consideriamo un mantenimento di meno del 10% della perdita del peso iniziale, dopo 4 anni (Priya Sumithran P., Proietto J., 2013). Quali soluzioni a questo risultato disastroso? Protocolli standardizzati basati sull’approccio mindfulness, che coltiva, fra gli altri, un atteggiamento di accettazione, sono risultati essere il trattamento elettivo per l’alimentazione emotiva ed il mantenimento della perdita del peso in eccesso.
La condizione di infertilità si accompagna a numerose difficoltà psicologiche che coinvolgono, su diversi piani esistenziali, sia l’individuo che la coppia, dando luogo a vissuti di frustrazione, stress, senso di inadeguatezza e perdita.
Le crescenti conoscenze intorno alle implicazioni psicologiche dell'infertilità indicano come la componente medica e quella psicologica non possano essere separate, sia per ciò che riguarda la diagnosi che il trattamento. In tal senso molti clinici e ricercatori sollecitano ad un approccio olistico all'infertilità, in cui la consulenza psicologica rappresenti parte integrante dei programmi diagnostico-terapeutici.
OBIETTIVI DEL WEBINAR
Comprendere come il fissare obiettivi superficiali e perseguirli in maniera ostinata produca un effetto paradosso
Comprendere come centrare obiettivi genuini e come raggiungerli
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità l’infertilità di coppia colpisce il 15-20% delle coppie. A circa 2 anni dal matrimonio si scopre di avere problemi di infertilità e più della metà di queste coppie si rivolge ad un centro per affrontare il problema. In Italia 2 coppie su 10 sono sterili. Il corso ti fornirà competenze e strumenti per una efficace presa in carico delle coppie con infertilità e per muoverti in via ottimale in tale settore
Lo psicologo che opera in ambiti come quello dell’infanzia e dell’adolescenza si trova spesso di fronte a genitori che vivono difficoltà nell’area del sonno dei propri figli. Il sonno dei bambini è considerato un tema “caldo”, già nel periodo prenatale. La persona che si prepara a diventare genitore inizia a chiedersi come sarà il sonno del proprio figlio e a sperare “che dorma”. Successivamente, specie durante i primi tre anni di vita, accade frequentemente di incontrare genitori che lamentano difficoltà nella gestione del sonno dei propri figli, tanto che spesso ci si trova di fronte a vere e proprie problematiche che interferiscono con il benessere dell’intera famiglia.
In questi due webinar verrà affrontato il tema del sonno in età evolutiva con un taglio teorico-pratico, utile per tutti gli psicologi che, lavorando con i genitori, hanno voglia di acquisire strumenti validi per la valutazione e l’intervento in quest’area. In tal senso verrà proposto anche un caso pratico di valutazione e intervento.
La Mindful Eating, riscuote ampio successo anche fra i bambini, in quanto rappresenta un approccio divertente, poco invasivo, non restrittivo e rispettoso della natura dei bambini.
Slow medicine, fare di più non significa fare meglio, amortali, disease mongering, adolescenza, ferrando, ferrandoalberto, fimp, Piacenza, medicalizzazione, Nativity
L’Infertilità è un problema in costante aumento. In Italia 2 coppie su 10 hanno problemi di fertilità e su queste il 4% è sterile.
Fasi di intervento: il ruolo dello psicologo
Lo psicologo che opera in ambiti come quello dell’infanzia e dell’adolescenza si trova spesso di fronte a genitori che vivono difficoltà nell’area del sonno dei propri figli. Il sonno dei bambini è considerato un tema “caldo”, già nel periodo prenatale. La persona che si prepara a diventare genitore inizia a chiedersi come sarà il sonno del proprio figlio e a sperare “che dorma”. Successivamente, specie durante i primi tre anni di vita, accade frequentemente di incontrare genitori che lamentano difficoltà nella gestione del sonno dei propri figli, tanto che spesso ci si trova di fronte a vere e proprie problematiche che interferiscono con il benessere dell’intera famiglia.
In questi due webinar verrà affrontato il tema del sonno in età evolutiva con un taglio teorico-pratico, utile per tutti gli psicologi che, lavorando con i genitori, hanno voglia di acquisire strumenti validi per la valutazione e l’intervento in quest’area. In tal senso verrà proposto anche un caso pratico di valutazione e intervento.
Lo psicologo che opera in ambiti come quello dell’infanzia e dell’adolescenza si trova spesso di fronte a genitori che vivono difficoltà nell’area del sonno dei propri figli. Il sonno dei bambini è considerato un tema “caldo”, già nel periodo prenatale. La persona che si prepara a diventare genitore inizia a chiedersi come sarà il sonno del proprio figlio e a sperare “che dorma”. Successivamente, specie durante i primi tre anni di vita, accade frequentemente di incontrare genitori che lamentano difficoltà nella gestione del sonno dei propri figli, tanto che spesso ci si trova di fronte a vere e proprie problematiche che interferiscono con il benessere dell’intera famiglia.
In questi due webinar verrà affrontato il tema del sonno in età evolutiva con un taglio teorico-pratico, utile per tutti gli psicologi che, lavorando con i genitori, hanno voglia di acquisire strumenti validi per la valutazione e l’intervento in quest’area. In tal senso verrà proposto anche un caso pratico di valutazione e intervento.
La Dott.ssa Napoli fornirà alcune indicazioni sulla funzione dei Fiori di Bach nel percorso terapeutico e su come possono permettere di velocizzare il benessere percepito dalla persona in breve tempo e contribuire all’ elaborazione terapeutica.
La Dott.ssa Napoli fornirà alcune indicazioni sulla funzione dei Fiori di Bach nel percorso terapeutico e su come possono permettere di velocizzare il benessere percepito dalla persona in breve tempo e contribuire all’ elaborazione terapeutica.
Preparazione al concorso per Dirigente Psicologo nelle ASL: bandi, prove e ar...Obiettivo Psicologia Srl
I Concorsi Pubblici per Dirigente Psicologo nel SSN rappresentano un possibilità lavorativa importante per gli psicologi-psicoterapeuti tuttavia, richiedono un’attenzione sistematica all’uscita dei bandi di concorso ed una preparazione molto vasta ed impegnativa che comprende la maggior parte degli ambiti applicativi e teorici della psicologia.
Per partecipare ad un concorso è importante avere un’idea di come prepararsi, dei tempi necessari ad uno studio attento ed articolato e di cosa studiare poiché, la normativa vigente non prevede che debba essere comunicato un programma di riferimento.
Le problematiche legate al peso corporeo sono una forma di malessere molto diffuso nella società attuale, a causa del grande valore attribuito al corpo e alla “perfezione fisica”.
Lo Psicologo, attraverso un percorso di Counseling Psicologico applicato a situazioni specifiche che non implicano la presenza di disturbi mentali, è in grado di sostenere l’individuo nel comprendere la base del suo malessere e ristabilire un adeguato rapporto con il corpo e con il cibo.
Per lavorare al meglio risulta fondamentale svolgere un adeguato assessment iniziale. Cogliere da subito i bisogni della persona che abbiamo di fronte e strutturare il percorso migliore sono sicuramente la modalità più efficace per aiutare il nostro cliente e proporgli la strada più adatta a lui.
L’analisi funzionale e il modello di Glasser: due strumenti per la gestione d...Obiettivo Psicologia Srl
Lo Psicologo che opera in ambito educativo si trova spesso di fronte alle richieste di genitori, insegnanti, dirigenti, formatori ed educatori che necessitano di un aiuto nella gestione di comportamenti ostili e aggressivi di bambini e ragazzi. Tali comportamenti costituiscono una fonte di fatica e di frustrazione per chi si trova a doverli gestire. Ridurre questi comportamenti e aiutare il bambino/ragazzo ad acquisire un atteggiamento più adeguato al contesto è possibile, ma occorrono interventi mirati alle loro cause reali.
L’Analisi Funzionale rappresenta un’operazione che consente di valutare in che cosa consiste, come è nato e come si mantiene un determinato comportamento. È caratterizzata da un insieme di procedure e strumenti per raccogliere dati e informazioni necessarie a costruire una prima ipotesi sulla natura del comportamento presentato, a partire dalla quale strutturare e sviluppare un piano d’intervento.
Le forme che un comportamento aggressivo può assumere sono varie e diverse. Al di là delle manifestazioni silenti e nascoste, o scoperte e palesi, che il malessere può assumere, educatori, genitori e psicologi si trovano di fronte a bambini/ragazzi che non si adattano alla routine del contesto, manifestando un comportamento aggressivo, ostile, sgarbato, scontroso o poco comunicativo; richiedono all’educatore molto più tempo, energia e pazienza della maggior parte dei loro coetanei; sembrano resistenti e irriconoscenti per qualunque aiuto si offra loro. L’analisi funzionale costituisce un valido strumento di assessment del comportamento aggressivo.
Ma cosa fare una volta definito e valutato il comportamento? Esistono numerose strategie indirizzate alla modificazione del comportamento problematico e diverse tecniche che si propongono di risocializzare le credenze e gli atteggiamenti dei ragazzi.
Analisi funzionale e modello di Glasser: due strumenti per gestire i comporta...Obiettivo Psicologia Srl
Lo Psicologo che opera in ambito educativo si trova spesso di fronte alle richieste di genitori, insegnanti, dirigenti, formatori ed educatori che necessitano di un aiuto nella gestione di comportamenti ostili e aggressivi di bambini e ragazzi. Tali comportamenti costituiscono una fonte di fatica e di frustrazione per chi si trova a doverli gestire. Ridurre questi comportamenti e aiutare il bambino/ragazzo ad acquisire un atteggiamento più adeguato al contesto è possibile, ma occorrono interventi mirati alle loro cause reali.
L’Analisi Funzionale rappresenta un’operazione che consente di valutare in che cosa consiste, come è nato e come si mantiene un determinato comportamento. È caratterizzata da un insieme di procedure e strumenti per raccogliere dati e informazioni necessarie a costruire una prima ipotesi sulla natura del comportamento presentato, a partire dalla quale strutturare e sviluppare un piano d’intervento.
Le forme che un comportamento aggressivo può assumere sono varie e diverse. Al di là delle manifestazioni silenti e nascoste, o scoperte e palesi, che il malessere può assumere, educatori, genitori e psicologi si trovano di fronte a bambini/ragazzi che non si adattano alla routine del contesto, manifestando un comportamento aggressivo, ostile, sgarbato, scontroso o poco comunicativo; richiedono all’ educatore molto più tempo, energia e pazienza della maggior parte dei loro coetanei; sembrano resistenti e irriconoscenti per qualunque aiuto si offra loro. L’analisi funzionale costituisce un valido strumento di assessment del comportamento aggressivo.
Ma cosa fare una volta definito e valutato il comportamento? Esistono numerose strategie indirizzate alla modificazione del comportamento problematico e diverse tecniche che si propongono di risocializzare le credenze e gli atteggiamenti dei ragazzi.
Introduzione al lavoro psicologico con il comportamento alimentare nei bambin...Obiettivo Psicologia Srl
Lo psicologo che lavora sul comportamento alimentare, a contatto con target quali infanzia e adolescenza, si trova spesso di fronte a genitori che vivono con ansia e difficoltà il rapporto con il cibo dei loro figli.
E’ fondamentale che anche noi in quanto psicologi, lavorando prettamente sul comportamento umano, affrontiamo attivamente questa tematica di fondamentale importanza per il futuro di tutti. Come si può ben immaginare la cura dell’alimentazione dei bambini e degli adolescenti è prettamente in mano ai genitori e alle scuole; è perciò essenziale che noi psicologi lavoriamo in stretto rapporto con le famiglie e le istituzioni, per supportare il più possibile il perseguimento di stili di vita sani.
Accade quotidianamente di incontrare genitori (ma anche nonni) che lamentano difficoltà nella gestione del cibo dei figli, tanto che spesso ci si trova di fronte a vere e proprie discussioni e liti interne alla famiglia su questo momento così importante ma anche delicato.
Le problematiche che sempre più frequentemente presentano i genitori sono figli che mangiano troppo o troppo poco, che si alimentano solo con alcuni alimenti o che non mangiano frutta e verdura (o altri alimenti ritenuti tendenzialmente sani).
C'è poi tutta la questione dell’Emotional Eating (fame emotiva) dove, sia bambini che adulti, si trovano a consumare cibi poco sani per colmare il bisogno di altro.
Affrontando invece specificatamente il comportamento alimentare dell’adolescente entriamo in tutto il discorso della responsabilizzazione, dell’immagine corporea legata al rapporto con l’altro, delle scelte alimentari che da subite diventano agite in prima persona.
Introduzione al lavoro psicologico con il comportamento alimentare nei bambin...Obiettivo Psicologia Srl
Lo psicologo che lavora sul comportamento alimentare, a contatto con target quali infanzia e adolescenza, si trova spesso di fronte a genitori che vivono con ansia e difficoltà il rapporto con il cibo dei loro figli.
E’ fondamentale che anche noi in quanto psicologi, lavorando prettamente sul comportamento umano, affrontiamo attivamente questa tematica di fondamentale importanza per il futuro di tutti. Come si può ben immaginare la cura dell’alimentazione dei bambini e degli adolescenti è prettamente in mano ai genitori e alle scuole; è perciò essenziale che noi psicologi lavoriamo in stretto rapporto con le famiglie e le istituzioni, per supportare il più possibile il perseguimento di stili di vita sani.
Accade quotidianamente di incontrare genitori (ma anche nonni) che lamentano difficoltà nella gestione del cibo dei figli, tanto che spesso ci si trova di fronte a vere e proprie discussioni e liti interne alla famiglia su questo momento così importante ma anche delicato.
Le problematiche che sempre più frequentemente presentano i genitori sono figli che mangiano troppo o troppo poco, che si alimentano solo con alcuni alimenti o che non mangiano frutta e verdura (o altri alimenti ritenuti tendenzialmente sani).
C'è poi tutta la questione dell’Emotional Eating (fame emotiva) dove, sia bambini che adulti, si trovano a consumare cibi poco sani per colmare il bisogno di altro.
Affrontando invece specificatamente il comportamento alimentare dell’adolescente entriamo in tutto il discorso della responsabilizzazione, dell’immagine corporea legata al rapporto con l’altro, delle scelte alimentari che da subite diventano agite in prima persona.
Introduzione al lavoro psicologico con il comportamento alimentare nei bambin...Obiettivo Psicologia Srl
La dott.ssa Pirola presenterà le principali caratteristiche del comportamento alimentare di bambini e adolescenti, delle condotte alimentari “corrette” e disfunzionali dalla primissima infanzia, passando attraverso lo svezzamento, l’età scolare sino all’ adolescenza
Introduzione al lavoro psicologico con il comportamento alimentare nei bambin...Obiettivo Psicologia Srl
Lo psicologo che lavora sul comportamento alimentare, a contatto con target quali infanzia e adolescenza, si trova spesso di fronte a genitori che vivono con ansia e difficoltà il rapporto con il cibo dei loro figli.
E’ fondamentale che anche noi in quanto psicologi, lavorando prettamente sul comportamento umano, affrontiamo attivamente questa tematica di fondamentale importanza per il futuro di tutti. Come si può ben immaginare la cura dell’alimentazione dei bambini e degli adolescenti è prettamente in mano ai genitori e alle scuole; è perciò essenziale che noi psicologi lavoriamo in stretto rapporto con le famiglie e le istituzioni, per supportare il più possibile il perseguimento di stili di vita sani.
Accade quotidianamente di incontrare genitori (ma anche nonni) che lamentano difficoltà nella gestione del cibo dei figli, tanto che spesso ci si trova di fronte a vere e proprie discussioni e liti interne alla famiglia su questo momento così importante ma anche delicato.
Le problematiche che sempre più frequentemente presentano i genitori sono figli che mangiano troppo o troppo poco, che si alimentano solo con alcuni alimenti o che non mangiano frutta e verdura (o altri alimenti ritenuti tendenzialmente sani).
C'è poi tutta la questione dell’Emotional Eating (fame emotiva) dove, sia bambini che adulti, si trovano a consumare cibi poco sani per colmare il bisogno di altro.
Affrontando invece specificatamente il comportamento alimentare dell’adolescente entriamo in tutto il discorso della responsabilizzazione, dell’immagine corporea legata al rapporto con l’altro, delle scelte alimentari che da subite diventano agite in prima persona.
Il colloquio psicologico in ambito sessuologico: un metodo d’indagine. Parte 1Obiettivo Psicologia Srl
Oltre 16 milioni di italiani soffrono di problematiche sessuologiche: disfunzione erettile, eiaculazione precoce e calo del desiderio per gli uomini, anorgasmia, vaginismo e calo del desiderio per le donne. In linea con tutto ciò le richieste di consulenze su tematiche sessuologhe sono cresciute, negli ultimi 5 anni, del 15%.
Ma la sessuologia, in Italia, è ancora lontana dall’avere un’identità ben definita: limitrofa alla medicina, ma certamente anche alla psicologia, troppo spesso “banalizzata” anche dai mezzi di comunicazione, fatica a conquistare uno spazio specifico nella formazione accademica. Ricaduta di ciò è che molti psicologi e psicoterapeuti che lavorano per definizione per migliorare la salute dei propri pazienti, non sono adeguatamente formati ad intercettare problematiche di natura sessuale e di conseguenza porre in essere interventi di consulenza e/o terapia. L’Organizzazione Mondiale della Sanità guarda alla salute sessuale come ad una importantissima componente della salute psichica e fisica e auspica interventi di sostegno mirati a promuovere comportamenti responsabili e soddisfacenti che possano incidere positivamente sulla qualità di vita.
Obiettivo generale del webinar è informare gli psicologi e gli psicoterapeuti che non hanno una formazione specifica in ambito sessuologico, rispetto agli strumenti utili per poter indagare la sessualità dei propri pazienti all’interno di un abituale protocollo anamnestico, indipendentemente dalle tematiche portate dal paziente in terapia. Inserire anche l’approfondimento su tematiche sessuologiche vuol dire prestare attenzione a tutti gli elementi utili per promuovere la salute del proprio paziente.
In quest’ottica gli psicologi e gli psicoterapeuti saranno stimolati ad acquisire elementi utili per poter condurre una “consulenza sessuologia di primo livello” utile per pianificare eventuali interventi specifici.
La Psicologia dell’Alimentazione: aree di intervento e competenze professiona...Obiettivo Psicologia Srl
L'impostazione scientifica e didattica del webinar proposto vuole, pertanto, avere un triplice scopo:
- Fornire una buona conoscenza della psicologia scientifica attuale nel settore dell’ alimentazione;
- Presentare le principali aree di intervento degli psicologi nel campo dell’alimentazione;
- Fornire una conoscenza delle caratteristiche principali dell’interazione fra figure professionali diverse, approfondendo sia le potenzialità, sia i possibili fattori di rischio, favorendo la possibilità dei partecipanti di costruire delle proficue reti professionali interdisciplinari.
La Psicologia dell’Alimentazione: aree di intervento e competenze professionaliObiettivo Psicologia Srl
In Italia, esattamente come accade per la sessuologia, non esistono scuole di formazione riconosciute.
Nonostante ciò la domanda da parte della popolazione è presente e la figura dello psicologo/psicoterapeuta è, da sempre, prevista nel trattamento dei disturbi dell’alimentazione.
Inoltre, il professionista psicologo è richiesto nel protocollo di intervento per la chirurgia dell’obesità sia negli aspetti valutativi (idoneità all’intervento) sia come funzione di supporto per la dieta e per le problematiche connesse ai rapidi cambiamenti corporei conseguenti alla perdita di peso.
A quanto detto dobbiamo aggiungere gli altri settori di intervento della psicologia in campo alimentare:
- Tutti i casi in cui le persone devono aderire ad una dieta specifica a lungo termine e modificare “stabilmente” il comportamento alimentare (diabetici, celiaci, obesi non adatti alla chirurgia bariatrica);
- Tutte quelle richieste di consulenza per l’alimentazione del bambino (fobie del cibo, mangiare troppo, mangiare troppo poco, non riuscire a mangiare frutta e verdura);
- Tutte quelle situazioni nelle quali l’alimentazione è condizionata da esperienze emotive (emotional eating);
- Tutti i contesti di campagne di prevenzione ed educazione alimentare nelle quali, la psicologia, deve dare il suo contributo;
- Tutte quelle situazioni di “ossessione” nei confronti del cibo (es. ortoressia).
Nella trattazione di questi ambiti, particolare attenzione sarà data:
All’alimentazione: interazioni possibili con dietologo, nutrizionista, chirurgo bariatrico, gastroenterologo, diabetologo, medico di medicina generale, al pediatra, all’operatore sportivo;
Ai disturbi della percezione corporea: interazioni possibili con psichiatra, chirurgo plastico, chirurgo estetico.
Il comportamento alimentare dei bambini: un metodo di intervento. 2^ parteObiettivo Psicologia Srl
Lo psicologo che lavora sul comportamento alimentare, o comunque a contatto con target quali infanzia e adolescenza, si trova spesso di fronte a genitori che vivono con ansia e difficoltà il rapporto dei loro figli con il cibo.
Di obesità infantile si è parlato anche nell’ultima Riunione informale dei ministri della salute dell’Unione europea a La Valletta (Malta), il 19 e 20 marzo 2017.
Durante questo incontro i Ministri della Salute hanno sottolineato come l’obesità sia un problema di portata epidemica sempre più diffuso in Europa, ribadendo la necessità di una maggiore collaborazione tra Stati che includa il coinvolgimento di tutti i settori della società.
Non possiamo in quanto psicologi, categoria che lavora sul comportamento umano, esimerci dall’affrontare e trattare questa tematica di basilare importanza per il futuro di tutti. Ecco perché è necessario formarsi ed informarsi su una questione così pregnante.
Ovviamente la cura dell’alimentazione dei bambini è prettamente in mano ai genitori e alle scuole; è perciò fondamentale che noi psicologi lavoriamo con i genitori e con le istituzioni per supportare il più possibile il perseguimento di stili di vita sani.
Accade frequentemente di incontrare genitori (ma anche nonni) che lamentano difficoltà nella gestione del cibo dei figli, tanto che spesso ci si trova di fronte a vere e proprie discussioni e liti interne alla famiglia su questo momento così importante, ma anche delicato.
Le problematiche che sempre più frequentemente presentano i genitori sono figli che mangiano troppo o troppo poco, che si alimentano solo con alcuni alimenti o che non mangiano frutta e verdura (o altri alimenti ritenuti sani). C'è poi sicuramente tutta la questione della fame emotiva dove, sia bambini che adulti, si trovano a consumare cibi poco sani per colmare il bisogno di altro.
In questi due webinar verrà affrontato il tema del rapporto con il cibo in età evolutiva.
Grazie ad un taglio prettamente teorico-pratico, tutti gli psicologi che lavorano con i genitori, avranno la possibilità di acquisire strumenti validi per la valutazione e l’intervento in quest’area così delicata.
Il comportamento alimentare dei bambini: un metodo di intervento. 1^ parteObiettivo Psicologia Srl
Lo psicologo che lavora sul comportamento alimentare, o comunque a contatto con target quali infanzia e adolescenza, si trova spesso di fronte a genitori che vivono con ansia e difficoltà il rapporto dei loro figli con il cibo.
Di obesità infantile si è parlato anche nell’ultima Riunione informale dei ministri della salute dell’Unione europea a La Valletta (Malta), il 19 e 20 marzo 2017.
Durante questo incontro i Ministri della Salute hanno sottolineato come l’obesità sia un problema di portata epidemica sempre più diffuso in Europa, ribadendo la necessità di una maggiore collaborazione tra Stati che includa il coinvolgimento di tutti i settori della società.
Non possiamo in quanto psicologi, categoria che lavora sul comportamento umano, esimerci dall’affrontare e trattare questa tematica di basilare importanza per il futuro di tutti. Ecco perché è necessario formarsi ed informarsi su una questione così pregnante.
Ovviamente la cura dell’alimentazione dei bambini è prettamente in mano ai genitori e alle scuole; è perciò fondamentale che noi psicologi lavoriamo con i genitori e con le istituzioni per supportare il più possibile il perseguimento di stili di vita sani.
Accade frequentemente di incontrare genitori (ma anche nonni) che lamentano difficoltà nella gestione del cibo dei figli, tanto che spesso ci si trova di fronte a vere e proprie discussioni e liti interne alla famiglia su questo momento così importante, ma anche delicato.
Le problematiche che sempre più frequentemente presentano i genitori sono figli che mangiano troppo o troppo poco, che si alimentano solo con alcuni alimenti o che non mangiano frutta e verdura (o altri alimenti ritenuti sani). C'è poi sicuramente tutta la questione della fame emotiva dove, sia bambini che adulti, si trovano a consumare cibi poco sani per colmare il bisogno di altro.
Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA): caratteristiche e strategie d’aiutoObiettivo Psicologia Srl
Dislessia, Disgrafia, Disortografia e Discalculia ovvero: Disturbi Specifici dell'Apprendimento. Sono termini ormai molto usati, forse anche abusati. Ma cosa sono davvero? Come capire se un bambino potrebbe effettivamente avere una di queste difficoltà? E cosa fare?
Genitori, Psicologi, Insegnanti ed altri professionisti si trovano spesso a dover affrontare queste problematiche con un crescente bisogno di formazione e informazione. Ci si chiede quale sia l'età per la diagnosi, quali i campanelli d'allarme e le eventuali azioni preventive, quali le indicazioni per la corretta stesura di un piano didattico personalizzato che tenga conto di tutte le difficoltà presenti.
In questo webinar affronteremo le principali caratteristiche di questi disturbi, cercando di capirne gli elementi distintivi, i campanelli d'allarme e le strategie di aiuto possibili in particolare nello svolgimento dei compiti e delle attività di studio
Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA): caratteristiche e strategie d’aiutoObiettivo Psicologia Srl
Dislessia, Disgrafia, Disortografia e Discalculia ovvero: Disturbi Specifici dell'Apprendimento. Sono termini ormai molto usati, forse anche abusati. Ma cosa sono davvero? Come capire se un bambino potrebbe effettivamente avere una di queste difficoltà? E cosa fare?
Genitori, Psicologi, Insegnanti ed altri professionisti si trovano spesso a dover affrontare queste problematiche con un crescente bisogno di formazione e informazione. Ci si chiede quale sia l'età per la diagnosi, quali i campanelli d'allarme e le eventuali azioni preventive, quali le indicazioni per la corretta stesura di un piano didattico personalizzato che tenga conto di tutte le difficoltà presenti.
In questo webinar affronteremo le principali caratteristiche di questi disturbi, cercando di capirne gli elementi distintivi, i campanelli d'allarme e le strategie di aiuto possibili in particolare nello svolgimento dei compiti e delle attività di studio
Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA): caratteristiche e strategie d’aiutoObiettivo Psicologia Srl
Dislessia, Disgrafia, Disortografia e Discalculia ovvero: Disturbi Specifici dell'Apprendimento. Sono termini ormai molto usati, forse anche abusati. Ma cosa sono davvero? Come capire se un bambino potrebbe effettivamente avere una di queste difficoltà? E cosa fare?
Genitori, Psicologi, Insegnanti ed altri professionisti si trovano spesso a dover affrontare queste problematiche con un crescente bisogno di formazione e informazione. Ci si chiede quale sia l'età per la diagnosi, quali i campanelli d'allarme e le eventuali azioni preventive, quali le indicazioni per la corretta stesura di un piano didattico personalizzato che tenga conto di tutte le difficoltà presenti.
In questo webinar affronteremo le principali caratteristiche di questi disturbi, cercando di capirne gli elementi distintivi, i campanelli d'allarme e le strategie di aiuto possibili in particolare nello svolgimento dei compiti e delle attività di studio
Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA): caratteristiche e strategie d’aiuto
Il supporto psicologico per le coppie infertili
1. Il supporto psicologico per le coppie
infertili
Dott.ssa Katia Carlini
Psicologa, Psicoterapeuta
Collaboratore di fertilità onlus,
vita che nasce e biofertility
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
2. Indice
• Definizione dell’infertilità
• Cause dell’infertilità
• Numeri dell’infertilità
• Legislazione sull’infertilità
• Accompagnare la coppia infertile, prima,
all’inizio e durante il trattamento
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
3. Definizione
Sterilità
condizione fisica
permanente che
non rende possibile
la procreazione.
Infertilità
Per più di un anno di
rapporti sessuali non
protetti la coppia non
è stata in grado di
procreare
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
5. Cause
Femminili
• Fattore ovarico
• Fattore uterino
• Fattore tubarico
• Fattore cervicale
• Fattore genetico
Maschili
• Fattore genetico
• Fattore anatomico
• Fattore ambientale
• Altri tipi di malattie
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
6. Cause dell’infertilità inspiegata
35
35
3030
Cause Infertilità
Femminili
Maschili
Inspiegata
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
7. Cause infertilità inspiegata
• Stress
• Abitudini nocive come fumo e alcool
• Abitudini alimentari erronee
• Inquinamento ambientale e agenti chimici
• Fattori psicoemozionali
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
8. Stress e infertilità
Stress causa o conseguenza dell’infertilità?
Symonds, 2007; Burton, 2007;
Salvatore et al., 2001; Csemiczky et al., 2000
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
9. Un po’ di dati
Quante sono le coppie infertili?
A) l’infertilità riguarda il 3% delle coppie in
Europa
B) L’infertilità riguarda il 10% delle coppie in
Europa
C) L’infertilità riguarda il 15-20% delle coppie in
Europa
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
10. Un po’ di dati
L’infertilità (OMS) riguarda il 15-20% delle
coppie in Europa; si stima che a livello mondiale
vi siano 60-80 milioni di coppie sterili.
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
11. Un po’ di dati
In Italia con la legge 40 del 19 febbraio 2004
“Norme in materia di procreazione
medicalmente assistita” è possibile ricorrere
alla procreazione medicalmente assistita
(PMA) per risolvere problemi di sterilità e
infertilità.
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
12. I punti cardine della legge 40
• Non sempre è possibile ricorrere alla PMA
• Vietate la clonazione umana e la
fecondazione eterologa
• Vietata la sperimentazione sugli embrioni
• Vietate tecniche che alterano il patrimonio
genetico dell'embrione.
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
13. Come è cambiata la legge 40
- Il numero di embrioni da creare può essere
superiore a tre (2009)
- È possibile crioconservare gli embrioni
prodotti in eccesso
- È possibile fare la diagnosi preimpianto;
- È ammessa la fecondazione eterologa per
coppie di sesso diverso (2014);
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
14. Prima di rivolgersi da uno specialista
DONNE
Ansia
Depressione
UOMINI
Razionalità
Evitamento
Inadeguatezza
Ricerca di
un’imminente
soluzione
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
15. La prima richiesta di aiuto
COPPIA CENTRO
Ansia
Aspettative
Delega Tecnicismo
Scarso interesse al vissuto
IMPORTANZA di un’accoglienza adeguata,
ascolto e ridistribuzione di responsabilità
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
16. Lo psicologo nella prima fase
L’intervento psicologico nella prima fase
Valutare lo stress
Esplorare le strategie di coping
Gestire lo stress
Fertility Problem Inventory (Newton,
Sherrad e Glavac, 1999) e il COPE-
NVI (Sica et al., 2008)
obiettivi strumenti
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
17. Lo psicologo nella prima fase/strumenti
Il Fertility Problem
Inventory esamina cinque
aree
1) Desiderio di genitorialità
inteso come bisogno;
2) L’area delle relazioni
sociali;
3) L’area della sessualità;
4) L’area della vita di
coppia;
5) Il rifiuto di progettare
una vita senza figli
Il COPE-NVI prende in
considerazione cinque
dimensioni:
1) Sostegno sociale;
2) Strategie di evitamento;
3) Attitudine positiva;
4) Orientamento al
problema;
5) Orientamento
trascendente.
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
18. Approccio psicologico alle coppie infertili
L’insorgenza e la
cronicizzazione dei
vari disturbi
psicologici
dipende:
La durata
dell’infertilità e la
tipologia dei
trattamenti
Aspetti individuali
(struttura della
personalità, storia
personale, stile
cognitivo)
Fattori ambientali
(presenza o meno di
supporti sociali,
contesto
socioculturale di
appartenenza)
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
19. Approccio psicologico alle coppie infertili
L’approccio psicologico con le coppie infertili si differenzia
dalle normali richieste d’aiuto per diversi motivi:
Il servizio di counseling non prevede generalmente
un trattamento prolungato
L’obiettivo sin dalle primissime consulenze è fornire
supporto piuttosto che formulare una diagnosi
Il servizio di counseling presenta un setting molto
particolare e dettato dalle esigenze della coppia
Il servizio di counseling è strettamente legato alle
pratiche di PMA
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
20. La coppia durante il trattamento
Donna
Fatica emotiva
Rabbia
Stress fisico
Invidia
Isolamento
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
21. La coppia durante il trattamento
Uomini
Controllo
Sessualità
Stress
Colpa
Isolamento
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
22. Domande per le interviste ai pazienti infertili
(tratto da “Linee Guida per La Consulenza nell’Infertilità” dell’ONP)
- Da quanto tempo desidera avere un bambino o bambini?
- Per quanto tempo è stato/a sotto trattamento?
- Da quanti medici è stato/a?
- Quale pensa sia la causa della sua infertilità (cioè, teoria
soggettiva)?
- Chi è più turbato dalla sua infertilità, l’uomo o la donna?
- Cos’è cambiato nella sua vita da quando è diventato/a consapevole
della sua infertilità?
-cambiata qualcosa nella sua vita come conseguenza dell’infertilità
(es., sociale, sessuale, etc.)?
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
23. - Quant’è soddisfatto della sua sessualità (es., frequenza,
mancanza di orgasmo, coito difficile, desiderio sessuale)?
- Che tipo di trattamento secondo lei dovrebbe essere usato?
- Cosa ne pensa delle alternative (es., adozione, affidamento,
rimanere senza figli)?
- Quali sono i suoi limiti personali per il trattamento? Quanto
potrebbe durare?
- Cosa farà se il trattamento non ha “successo”?
Domande per le interviste ai pazienti infertili
(tratto da “Linee Guida per La Consulenza nell’Infertilità” dell’ONP)
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
24. Intervento psicologico per coppie infertili
Secondo le linee guida per il counseling
nell’infertilità, fornite dalla società europea
che rappresenta gli studiosi che si occupano di
infertilità (Boivin, Kentenich, 2002) e sulla
base della pratica clinica di Covington e
Fedelman è stato elaborato un modello di
intervento psicologico a sei fasi
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
25. Intervento psicologico per coppie infertili
Riconoscimento
problema
infertilità
Sottoporsi a
esami e
valutazioni
cliniche
Trattamento dei
problemi di
infertilità
Ulteriori
trattamenti e
diagnosi
addizionali dopo
altri esami clinici
Trattamenti di
riproduzione
assistita in
laboratorio
(FIVET, ICSI,
eterologa)
Decisione di
interrompere i
trattamenti e
ridefinire la
famiglia
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
26. Intervento psicologico per coppie infertili
Riconoscim
ento
problema
infertilità
Sottoporsi a
esami e
valutazioni
cliniche
Trattamento dei
problemi di
infertilità
Ulteriori
trattamenti e
diagnosi
addizionali dopo
altri esami clinici
Trattamenti di
riproduzione
assistita in
laboratorio
(FIVET, ICSI,
eterologa)
Decisione di
interrompere i
trattamenti e
ridefinire la
famiglia
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
27. Stile di attaccamento e coppie infertili
Uno studio condotto nel 2012 dall’Università
di Palermo ha esaminato l’associazione tra le
dimensioni dell’attaccamento e lo stress
relativo all’infertilità delle coppie prima di
inizare il primo trattamento di PMA. I risultati
hanno mostrato che che gli stili “ansioso” e
“evitante” correlano in modo significativo con
lo stress relativo all’infertilità della coppia.
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
28. Intervento psicologico per coppie infertili
Riconoscimento
problema
infertilità
Sottoporsi a esami e
valutazioni cliniche
Trattamento dei
problemi di
infertilità
Ulteriori
trattamenti e
diagnosi
addizionali
dopo altri esami
clinici
Trattamenti di
riproduzione
assistita in
laboratorio
(FIVET, ICSI,
eterologa)
Decisione di
interrompere i
trattamenti e
ridefinire la
famiglia
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
29. Intervento psicologico per coppie infertili
Riconoscimento
problema
infertilità
Sottoporsi a
esami e
valutazioni
cliniche
Trattamento dei
problemi di
infertilità
Ulteriori
trattamenti e
diagnosi
addizionali dopo
altri esami clinici
Trattamenti di
riproduzione
assistita in
laboratorio
(FIVET, ICSI,
eterologa)
Decisione di
interrompere i
trattamenti e
ridefinire la
famiglia
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
30. Intervento psicologico per coppie infertili
Riconoscimento
problema
infertilità
Sottoporsi a
esami e
valutazioni
cliniche
Trattamento dei
problemi di
infertilità
Ulteriori trattamenti e
diagnosi addizionali dopo
altri esami clinici
Trattamenti di
riproduzione
assistita in
laboratorio
(FIVET, ICSI,
eterologa)
Decisione di
interrompere i
trattamenti e
ridefinire la
famiglia
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
31. Intervento psicologico per coppie infertili
Riconoscimento
problema
infertilità
Sottoporsi a
esami e
valutazioni
cliniche
Trattamento dei
problemi di
infertilità
Ulteriori
trattamenti e
diagnosi
addizionali dopo
altri esami clinici
Trattamenti di riproduzione
assistita in laboratorio (FIVET,
ICSI, eterologa)
Decisione di
interrompere i
trattamenti e
ridefinire la
famiglia
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
32. Intervento psicologico per coppie infertili
Riconoscimento
problema
infertilità
Sottoporsi a
esami e
valutazioni
cliniche
Trattamento dei
problemi di
infertilità
Ulteriori
trattamenti e
diagnosi
addizionali dopo
altri esami clinici
Trattamenti di
riproduzione
assistita in
laboratorio
(FIVET, ICSI,
eterologa)
Decisione di interrompere i
trattamenti e ridefinire la
famiglia
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
33. Intervento psicologico per coppie infertili
Riconoscimento
problema
infertilità
Sottoporsi a
esami e
valutazioni
cliniche
Trattamento dei
problemi di
infertilità
Ulteriori
trattamenti e
diagnosi
addizionali dopo
altri esami clinici
Trattamenti di
riproduzione
assistita in
laboratorio
(FIVET, ICSI,
eterologa)
Decisione di
interrompere i
trattamenti e
ridefinire la
famiglia
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
34. Problemi nel trattamento
di pazienti infertili
Lo Psicologo è parte della struttura che si occupa
di PMA o deve essere esterno?
I terapeuti devono compiere la valutazione?
Il resto dello staff dovrebbe offrire la consulenza?
Chi deve raccomandare i pazienti?
Come devono essere pagati i consulenti?
I membri del team possono beneficiare della
consulenza dello psicoterapeuta?
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it
35. www.obiettivopsicologia.it
Lo Psicologo Giuridico nel lavoro con il minore:
modalità di interviste e scelta dei test
Dott.ssa Anna Maria Casale - 23 e 30 Marzo 2017- h. 18.30 alle h. 20.00
Il sonno dei bambini: valutazione e intervento psicologico
Dott.ssa Adriana Saba - 04 e 11 Maggio 2017 - h. 18.30 alle h. 20.00
I prossimi appuntamenti Webinar:
36. Prima prova dell’Esame di Stato: come impostare l’elaborato
Seconda prova dell’Esame di Stato: come impostare il progetto
Terza prova dell’Esame di Stato: come inquadrare e analizzare il caso
Condotti dal Dott. Emanuele Tomasini
www.obiettivopsicologia.it
Webinar registrati:
37. www.obiettivopsicologia.it
Alla ricerca del Tempo perduto: tecniche e strumenti di Time Management
Come prendere una decisione. Tecniche e strumenti di decision making
Come scrivere il proprio curriculum, la lettera di motivazione e la lettera di
presentazione
Docente: Dott. Edoardo Ercoli
Webinar registrati:
38. Per maggiori info sui webinar scrivere a
webinar@obiettivopsicologia.it
o chiamare allo 06 7809928
www.obiettivopsicologia.it
39. GRAZIE A TUTTI
E
ARRIVERCI
AL PROSSIMO WEBINAR
DI
www.obiettivopsicologia.it
Obiettivo Psicologia s.r.l.
webinar@obiettivopsicologia.it
www.opsonline.it
www.scuoladicounselingpsicologico.it