2. I CONFINI DEL PORTOGALLO
Il Portogallo. Stato membro
dell'Unione europea, è collocato
nella posizione più occidentale fra
tutti gli Stati dell'Europa
continentale. Affacciato sull'Oceano
Atlantico, con circa 830 chilometri di
coste a sud e a ovest, confina solo
con la Spagna(Galizia a
nord, Castiglia e
León, Estremadura e Andalusia a
est). Il suo territorio, corrispondente
all'antica provincia
romana di Lusitania, occupa una
fascia di territorio lunga circa
700 km e larga 150/200 km che dai
rilievi della Meseta iberica scende
fino alla costa atlantica.
3. PARTE GEOGRAFICA
Le coste del Portogallo si presentano con tratti
rettilinei e sabbiosi e tratti alti e rocciosi. Spesso si
incontrano profonde rientranze interrotte da
promontori rocciosi.
Il Portogallo è occupato per poco più della metà del
suo territorio dalla pianura (53%), per il 26% dalla
collina e per il 21% dalla montagna. La massima
altezza della regione continentale è rappresentata
dai 1993 metri del Monte Malhão da Estrela con cui
culmina la Serra da Estrela nella metà settentrionale
del Paese, che è anche la più montuosa.
All'estremità meridionale vi sono due piccole catene
montuose orientate in direzione ovest-est. Ampie
pianure di origine alluvionale e marina separano le
coste dalle colline e dalle montagne retrostanti. La
pianura più importante è l'Alentejo, il cui nome
significa "oltre il Tejo", un fiume che segna la sua
fine.
Il Portogallo è uno stato tricontinentale, europeo
nella sua quasi totalità ma con l'arcipelago
di Madera appartenente geograficamente all'Africa e
le isole di Flores e Corvo nelle Azzorre, sebbene
geograficamente più vicine all'Europa che alle
americhe, sono interamente situate sulla placca del
continente americano.
4. IL CLIMA
Nonostante l'estensione del territorio sia piuttosto limitata
(meno di 1/3 dell'Italia) il Portogallo presenta forti differenze
climatiche. Al nord il clima è atlantico, mite e molto piovoso
durante la stagione autunnale (si superano anche i 2000 mm
annui di precipitazioni). A sud il clima, influenzato dalle masse
di aria calda provenienti dall'Africa, è tipicamente mediterraneo
e dunque molto secco. Le terre più interne, verso il confine con
la Spagna, risentono meno dell'influsso oceanico e il loro clima
presenta caratteristiche più continentali. A nord, ovvero la parte
più montuosa del Paese, il clima è decisamente atlantico, cioè
con abbondanti precipitazioni e con l'influsso dell'oceano,
attenuato dalla presenza di correnti fredde che lambiscono le
coste. A sud di Lisbona e del Capo da Roca l'effetto della bassa
latitudine prende il sopravvento e si accentua l'aridità,
conseguenza di scarse piogge. Infine, in Algarve, l'estrema
regione meridionale prospiciente l'Africa e protetta alle spalle
da alcuni rilievi, il clima diventa subtropicale
Le caratteristiche climatiche del Portogallo favorirebbero lo
sviluppo di boschi di querce, di castagni e di faggi. Tuttavia la
pianta più diffusa al giorno d'oggi è l'eucalipto, utilizzato per la
produzione di carta. Nelle zone costiere crescono il pino
marittimo e a volte la palma nana.
Nell'arcipelago delle Azzorre, formato da nove isole montuose
di origine vulcanica, il clima è temperato e umido; la
vegetazione spontanea è ridotta a brevi tratti di foresta. Questo
clima permette la vita a specie di vegetali diverse, ne è esempio
il Parco di Terra Nostra.
5. LA CAPITALE
Lisbona ( 3 milioni nell'area
metropolitana), la capitale, è posta
sulla riva destra del grande estuario
del Tago. Sorge su sette colli. È una
bella e vivace città dal carattere
mediterraneo nonostante sia situata
sull'Atlantico. Ha grandi viali alberati
colorati e quartieri che si inerpicano
sulle colline circostanti, dove sorge
una lussureggiante vegetazione quasi
tropicale. Le due rive dell'estuario,
che nel suo punto più stretto è largo
quasi un chilometro, sono collegate
da due ponti: un gigantesco ponte di
ferro, chiamato XXV de Abril; e il
lunghissimo (circa 18 km) Ponte Vasco
da Gama. Il porto di Lisbona è il
maggiore del paese e qui si trovano
alcune delle principali industrie
6. ECONOMIA
A partire dal 1984, la nazione
ha iniziato la sua
modernizzazione in un ambiente
stabile, e si è unita
alla comunità economica
europea nel 1986. I governi
successivi hanno compiuto
diverse riforme e privatizzato
diverse aziende statali,
liberalizzando settori chiave
dell'economia, tra cui quello
finanziario e quello delle
telecomunicazioni. Il Portogallo
ha sviluppato un'economia
sempre più basata sui servizi, ed
è stata nel 1999 una delle dodici
nazioni fondatrici dell'euro,
valuta che ha adottato il 1º
gennaio 2002, assieme ad altri
11 membri dell'UE.
POLITICA
Il paese è dominato da due
partiti, il Partito socialista
di centrosinistra e il Partito
Social Democratico
di centrodestra. Partiti minori
sono il Partito Comunista,
il Partito Popolare e il Blocco di
Sinistra. L'attuale Presidente del
Portogallo è Aníbal Cavaco Silva,
già primo ministro dal 1985 al
1995. L'attuale primo ministro
èPedro Passos Coelho, che ha
assunto la carica dopo
le elezioni legislative del 2011.
L'ex primo ministroJosé Manuel
Durão Barroso è dal 2004
Presidente della Commissione
Europea.
7. LE TRADIZIONI
La mentalità e le tradizioni del popolo
portoghese sono legate alle innumerevoli
vicende storiche che lo hanno visto a contatto
con tante culture diverse e lontane.
Caratteristiche in alcune regioni costiere, sono le
case in legno dei pescatori dipinte a strisce
colorate o le case imbiancate a calce con tocchi
di colori vivaci o decorazioni con piastrelle di
maiolica Un altro tipo di costruzione che ancora
sopravvive sono i mulini, che il Portogallo
conserva in numero maggiore di ogni altra parte
d'Europa. Sparsi un po' per tutto il paese
esistono mulini a vento e mulini ad acqua, molti
dei quali ancora in grado di funzionare.
Riguardo alle feste tradizionali, la più conosciuta
è la corrida (in portoghese chiamata "tourada").
La versione portoghese si differenzia da quella
spagnola per il fatto che il toro ha le corna
spuntate e protette e non viene ucciso all'interno
dell'arena, ma immobilizzato da una squadra
diforcados a piedi.
8. Il fado
Il fado è
un genere di musica
popolare tipicamente
portoghese.
Tecnicamente viene
eseguito da una formazione
musicale composta dalla
voce che dialoga con la
guitarra
portuguésa accompagnati
dalla viola do fado e dal
cavaquinho, una chitarra di
tipo spagnolo che produce le
armonie ed i bassi. Talvolta
alla formazione viene
aggiunto il basso portoghese
(baixo), a forma di chitarra
spagnola, e talvolta anche
una seconda chitarra
portoghese.