Il Manager e l'Ingegnere - Imparare facendo.
Per superare l’attuale situazione, fortemente datata, delle scuole d’ingegneria, sono state attivate diverse iniziative, quali CDIO (Conceive, Design, Implement & Operate), TEAL (Technology-Enabled Active Learning), TEL (Technology Enhanced Learning). L’esperimento Olin fa storia a sé.
La presentazione riporta alcuni dati su Italia ed Europa dei tre più accreditati sistemi di valutazione delle università WUR (World University Rankings).
Inizia con ARWU 2014 (Academic Rankings of World Universities, pubblicata in agosto 2014), proseguirà in autunno 2014 con le classifiche 2014 di QS World University Rankings e Times Higher Education World University Rankings.
ARWU è più centrata su risultati accademici e di ricerca.
QS e Times tengono conto anche delle opinioni di accademici e datori di lavoro.
L’Italia rimane l’unico paese del G8 (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Canada, e dal 1998 la Russia) a non avere nemmeno una università tra le prime 100 del mondo
University Rankings 2013 per settori disciplinari: ItaliaClay Casati
La presentazione riporta alcuni dati 2013 su Italia ed Europa dei tre più accreditati sistemi WUR (World University Rankings) di valutazione delle università.
Inizia con ARWU 2013 (Academic Rankings of World Universities), prosegue con i dati di QS World University Rankings e viene completata con le classifiche Times Higher Education World University Rankings.
ARWU è più centrata su risultati accademici e di ricerca.
QS e Times tengono conto anche delle opinioni di accademici e datori di lavoro.
L’Italia rimane l’unico paese del G8 (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Canada, e dal 1998 la Russia) che non ha nemmeno una università tra le prime 100 del mondo nelle 3 classifiche ARWU, QS e Times.
About MOOC, MOOCers, MOOCing. Definizione di MOOC, storia, tecnologia. I diversi MOOCer:studenti di scuola secondaria di 2° grado, studenti universitari, "studenti professionali". MOOCing: cambiamento nei sistemi di apprendimento e di insegnamento; flip teaching.
University Rankings – sempre più popolari.
Le classifiche delle università sui media risalgono al 1983 quando US News and World Report iniziò la pubblicazione di “America’s Best Colleges Rankings”. Lo scopo era di aiutare studenti e genitori a scegliere l’università più adeguata. Solo recentemente due valutazioni globali delle università hanno attratto l’attenzione del grande pubblico, l’inglese THES-QS World University Rankings dal 2004 e la cinese ARWU (Academic Rankings of World Universities) dal 2003, impattando in modo significativo sul sistema universitario.
University Rankings 2009 - Inadeguatezza della Università ItalianaClay Casati
L’Italia e l’unico paese del G8 (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Canada, e dal 1998 la Russia) a non avere nemmeno una università tra le prime cento del mondo.
Questo secondo le due più accreditate valutazioni delle università: QS Top Universities, stilata da Quacquarelli Symonds in associazione con Times Higher Education e ARWU (Academic Rankings of World Universities) della Università Jiao Tong di Shanghai.
QS Top Universities è basata sulle opinioni di accademici e datori di lavoro.
ARWU è più centrata su risultati accademici e di ricerca.
La presentazione riporta alcuni dati su Italia ed Europa.
Gli inquieti impegnati nello studio di problemi su larga scala (inclusi aziendalisti ed economisti) sembrano essere in pieno accordo sul fatto che il mondo della Nuova Normalità - dopo la crisi finanziaria 2007/08 e la recessione globale 2008/12 - sta crescendo sempre più connesso, complesso e interdipendente.
Non sono più sufficienti le vecchie ricette, basate sulla Metafora Newtoniana della Macchina che, per gestire fenomeni e sistemi, ricercano la semplicità attraverso la comprensione delle singole parti per ottenere la comprensione del tutto.
Sistemi, apparentemente diversi, come i mercati azionari, il corpo umano, gli ecosistemi forestali, le imprese manifatturiere, il sistema immunitario, le colonie di termiti, gli ospedali, sembrano condividere alcuni modelli di comportamento basati sulle Scienze della Complessità.
Cinque ingegneri - con significative esperienze professionali e, inoltre, impegnati nella alta formazione professionale come docenti in master post-laurea - valutano, sulla base del syllabus CDIO, le conoscenze/ competenze acquisite nel corso di laurea in ingegneria rispetto a quelle auspicabili in quanto richieste dal contesto industriale e sociale.
L’Italia è l’unico paese del G8 (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Canada, e dal 1998 la Russia) che non ha nemmeno una università tra le prime cento del mondo.
Questo secondo le due più accreditate valutazioni 2009 delle università: QS Top Universities (Ottobre 2009), stilata da Quacquarelli Symonds in associazione con Times Higher Education e ARWU (Academic Rankings of World Universities) della Università Jiao Tong di Shanghai (Novembre 2009). QS Top Universities è basata sulle opinioni di accademici e datori di lavoro.
ARWU è più centrata su risultati accademici e di ricerca.
Daphne Koller, Professor of Computer Science, Stanford University, Co-Founder of Coursera (2012); Genevieve Fioraso, Secrétaire d'État chargée de l'Enseignement Supérieur et de la Recherche (depuis le 9 avril 2014); Queen Rania Al Abdullah of Jordan; Jet Bussemaker, Dutch Minister for Education, Culture and Science in the second Rutte cabinet since Nov 5, 2012.
La supply chain snella (lean) - strategia basata sulla riduzione dei costi e sulla flessibilità, concentrata sui processi di miglioramento, attraverso la riduzione o l'eliminazione delle risorse che non aggiungono valore (“waste“) – ha continuato a mietere successi dagli anni novanta, ma … nell’era della nuova normalità, occorre creare la capacità di rispondere rapidamente e in modo redditizio a cambiamenti imprevedibili e turbolenza dei mercati, sia in termini di volume che di varietà (agile supply chain), che le supply chain diventino più resilienti ai fatti perturbativi (resilient supply chain), che siano ecosostenibili (green supply chain)
“For most of the 20th century, lectures provided an efficient way to transfer knowledge, but in an era with a perfect video-delivery platform — one that serves up billions of YouTube views and millions of TED (technology, entertainment, design) Talks — why would anyone waste precious class time on a lecture?,” write Associate Medical School dean, Charles Prober and business professor, Chip Heath, in The New England Journal of Medicine.
University ranking per settore 2012 - Università ItalianeClay Casati
La presentazione riporta alcuni dati su Italia ed Europa dei tre più accreditati sistemi WUR (World University Rankings) di valutazione delle università.
Inizia con ARWU 2012 (Academic Rankings of World Universities, pubblicata in agosto 2012), prosegue con i dati 2012 di QS World University Rankings (settembre 2012) e integrata con le classifiche THE (Times Higher Education) World University Rankings (ottobre 2012).
ARWU è più centrata su risultati accademici e di ricerca.
QS e THE tengono conto anche delle opinioni di accademici e datori di lavoro.
Le Classifiche per Settore confermano la inadeguatezza e mediocrità della Università Italiana: nelle classifiche Top 50 di Settore - ARWU, QS e THE - l’Italia registra globalmente 2 università, la Francia 15, la Germania 24.
Project Work Master in Marketing Management ISTUD. Intervista ad Anna Menolascina, ex partecipante Master in Marketing ISTUD ora nel marketing di Mars Italia
Tecniche manutentive per migliorare la qualità del lavoro - Tavola Rotonda "Buon Lavoro? Trattare le persone come le macchine utensili"
Ing. Franco Bochicchio
Buon Lavoro? Trattare le persone come le macchine utensili.
Tavola rotonda, il 16 maggio 2009, nell'ambito della Festa dell'Inquietudine di Finale Ligure Borgo SV.
Ne "Il potere dell'Energia" si parla di risparmio energetico per mitigare la crescente domanda di energia; di carbone, combustibile dimenticato, per aumentare la produzione di energia elettrica nel medio termine; di CCS Carbon Capture & Storage per non attivare l'effetto serra; di dual use per esaminare le ricadute negative delle tecnologie nucleari.
L'aumento della percentuale di lavoro mentale e creativo nei moderni processi produttivi ha portato alla nascita di lavoratori ad alta professionalità, istruiti e formati in modo non-formale (attraverso attività programmate che coinvolgono una qualche forma di sostegno all'apprendimento, per es. MOOC), informale (competenze acquisite, anche involontariamente, attraverso la vita e l'esperienza lavorativa), contestualizzato, esperienziale, focalizzato sui risultati.
Nell’attuale nuovo contesto l'apprendimento deve essere un mix tra formazione formale (con cicli scolastici ridotti), formazione non-formale e informale (basati sulla online learning revolution) per garantire sviluppo della creatività e adattabilità ai cambiamenti richiesti dalla Nuova Normalità, nonché apprendimento continuo per tutta la vita richiesto dalla Società della Conoscenza.
MOOC (Massive Open Online Course): il futuro? una rivoluzione? uno tsunami?Clay Casati
MOOC (Massive Open Online Course) è un corso dove i partecipanti sono distribuiti nello spazio e nel tempo e dove i materiali di formazione sono dispersi nel web, unisce il meglio delle migliori università mondiali [istruzione eccellente] con il meglio della tecnologia [apprendimento online interattivo]. Come nell’industria e nei servizi le nuove tecnologie hanno trasformato il mondo del lavoro, analogamente nuove tecnologie, nuove metodologie di apprendimento, empowering di studenti e docenti, stanno innovando radicalmente insegnamento e apprendimento fermi da secoli.
I corsi MOOC, secondo le diverse opinioni, rappresentano il futuro per tutta l’alta formazione (secondaria, terziaria e professionale), attivano una rivoluzione, costituiscono uno tsunami per le università tradizionali.
Le nuove tecnologie e i nuovi strumenti perseguono: efficacia nell’apprendimento, centralità dello studente, personalizzazione del percorso di studi, democratizzazione dell’alta formazione di eccellenza (per accedere ai corsi delle migliori università mondiali è sufficiente un personal computer e una linea internet veloce), alta formazione di massa per rispondere ai fabbisogni della “società della conoscenza”.
L’avvincente racconto di un viaggio solitario e selvaggio tra Canada e USA. Gianluigi “Longar” Salvi, praino classe 1965, cresce a Longarello, borgo di Pra’ (Prata Veituriorum) GE, luogo storico patria dei Veiturii, del basilico e, a detta di molti, dei migliori pescatori liguri. Donne e Amori.
Negli ultimi anni si sono sviluppati sistemi di apprendimento, che basano il loro miglioramento sull’uso esteso della tecnologia (TEL – Technology Enhanced Learning), con l’obiettivo di innovare i sistemi di istruzione e formazione intervenendo sia sugli aspetti socio-tecnici, sia sul miglioramento della efficacia, e sulla riduzione dei costi dell’apprendimento e dell’insegnamento.
La presentazione riporta alcuni dati su Italia ed Europa dei tre più accreditati sistemi di valutazione delle università WUR (World University Rankings).
Inizia con ARWU 2014 (Academic Rankings of World Universities, pubblicata in agosto 2014), proseguirà in autunno 2014 con le classifiche 2014 di QS World University Rankings e Times Higher Education World University Rankings.
ARWU è più centrata su risultati accademici e di ricerca.
QS e Times tengono conto anche delle opinioni di accademici e datori di lavoro.
L’Italia rimane l’unico paese del G8 (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Canada, e dal 1998 la Russia) a non avere nemmeno una università tra le prime 100 del mondo
University Rankings 2013 per settori disciplinari: ItaliaClay Casati
La presentazione riporta alcuni dati 2013 su Italia ed Europa dei tre più accreditati sistemi WUR (World University Rankings) di valutazione delle università.
Inizia con ARWU 2013 (Academic Rankings of World Universities), prosegue con i dati di QS World University Rankings e viene completata con le classifiche Times Higher Education World University Rankings.
ARWU è più centrata su risultati accademici e di ricerca.
QS e Times tengono conto anche delle opinioni di accademici e datori di lavoro.
L’Italia rimane l’unico paese del G8 (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Canada, e dal 1998 la Russia) che non ha nemmeno una università tra le prime 100 del mondo nelle 3 classifiche ARWU, QS e Times.
About MOOC, MOOCers, MOOCing. Definizione di MOOC, storia, tecnologia. I diversi MOOCer:studenti di scuola secondaria di 2° grado, studenti universitari, "studenti professionali". MOOCing: cambiamento nei sistemi di apprendimento e di insegnamento; flip teaching.
University Rankings – sempre più popolari.
Le classifiche delle università sui media risalgono al 1983 quando US News and World Report iniziò la pubblicazione di “America’s Best Colleges Rankings”. Lo scopo era di aiutare studenti e genitori a scegliere l’università più adeguata. Solo recentemente due valutazioni globali delle università hanno attratto l’attenzione del grande pubblico, l’inglese THES-QS World University Rankings dal 2004 e la cinese ARWU (Academic Rankings of World Universities) dal 2003, impattando in modo significativo sul sistema universitario.
University Rankings 2009 - Inadeguatezza della Università ItalianaClay Casati
L’Italia e l’unico paese del G8 (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Canada, e dal 1998 la Russia) a non avere nemmeno una università tra le prime cento del mondo.
Questo secondo le due più accreditate valutazioni delle università: QS Top Universities, stilata da Quacquarelli Symonds in associazione con Times Higher Education e ARWU (Academic Rankings of World Universities) della Università Jiao Tong di Shanghai.
QS Top Universities è basata sulle opinioni di accademici e datori di lavoro.
ARWU è più centrata su risultati accademici e di ricerca.
La presentazione riporta alcuni dati su Italia ed Europa.
Gli inquieti impegnati nello studio di problemi su larga scala (inclusi aziendalisti ed economisti) sembrano essere in pieno accordo sul fatto che il mondo della Nuova Normalità - dopo la crisi finanziaria 2007/08 e la recessione globale 2008/12 - sta crescendo sempre più connesso, complesso e interdipendente.
Non sono più sufficienti le vecchie ricette, basate sulla Metafora Newtoniana della Macchina che, per gestire fenomeni e sistemi, ricercano la semplicità attraverso la comprensione delle singole parti per ottenere la comprensione del tutto.
Sistemi, apparentemente diversi, come i mercati azionari, il corpo umano, gli ecosistemi forestali, le imprese manifatturiere, il sistema immunitario, le colonie di termiti, gli ospedali, sembrano condividere alcuni modelli di comportamento basati sulle Scienze della Complessità.
Cinque ingegneri - con significative esperienze professionali e, inoltre, impegnati nella alta formazione professionale come docenti in master post-laurea - valutano, sulla base del syllabus CDIO, le conoscenze/ competenze acquisite nel corso di laurea in ingegneria rispetto a quelle auspicabili in quanto richieste dal contesto industriale e sociale.
L’Italia è l’unico paese del G8 (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Canada, e dal 1998 la Russia) che non ha nemmeno una università tra le prime cento del mondo.
Questo secondo le due più accreditate valutazioni 2009 delle università: QS Top Universities (Ottobre 2009), stilata da Quacquarelli Symonds in associazione con Times Higher Education e ARWU (Academic Rankings of World Universities) della Università Jiao Tong di Shanghai (Novembre 2009). QS Top Universities è basata sulle opinioni di accademici e datori di lavoro.
ARWU è più centrata su risultati accademici e di ricerca.
Daphne Koller, Professor of Computer Science, Stanford University, Co-Founder of Coursera (2012); Genevieve Fioraso, Secrétaire d'État chargée de l'Enseignement Supérieur et de la Recherche (depuis le 9 avril 2014); Queen Rania Al Abdullah of Jordan; Jet Bussemaker, Dutch Minister for Education, Culture and Science in the second Rutte cabinet since Nov 5, 2012.
La supply chain snella (lean) - strategia basata sulla riduzione dei costi e sulla flessibilità, concentrata sui processi di miglioramento, attraverso la riduzione o l'eliminazione delle risorse che non aggiungono valore (“waste“) – ha continuato a mietere successi dagli anni novanta, ma … nell’era della nuova normalità, occorre creare la capacità di rispondere rapidamente e in modo redditizio a cambiamenti imprevedibili e turbolenza dei mercati, sia in termini di volume che di varietà (agile supply chain), che le supply chain diventino più resilienti ai fatti perturbativi (resilient supply chain), che siano ecosostenibili (green supply chain)
“For most of the 20th century, lectures provided an efficient way to transfer knowledge, but in an era with a perfect video-delivery platform — one that serves up billions of YouTube views and millions of TED (technology, entertainment, design) Talks — why would anyone waste precious class time on a lecture?,” write Associate Medical School dean, Charles Prober and business professor, Chip Heath, in The New England Journal of Medicine.
University ranking per settore 2012 - Università ItalianeClay Casati
La presentazione riporta alcuni dati su Italia ed Europa dei tre più accreditati sistemi WUR (World University Rankings) di valutazione delle università.
Inizia con ARWU 2012 (Academic Rankings of World Universities, pubblicata in agosto 2012), prosegue con i dati 2012 di QS World University Rankings (settembre 2012) e integrata con le classifiche THE (Times Higher Education) World University Rankings (ottobre 2012).
ARWU è più centrata su risultati accademici e di ricerca.
QS e THE tengono conto anche delle opinioni di accademici e datori di lavoro.
Le Classifiche per Settore confermano la inadeguatezza e mediocrità della Università Italiana: nelle classifiche Top 50 di Settore - ARWU, QS e THE - l’Italia registra globalmente 2 università, la Francia 15, la Germania 24.
Project Work Master in Marketing Management ISTUD. Intervista ad Anna Menolascina, ex partecipante Master in Marketing ISTUD ora nel marketing di Mars Italia
Tecniche manutentive per migliorare la qualità del lavoro - Tavola Rotonda "Buon Lavoro? Trattare le persone come le macchine utensili"
Ing. Franco Bochicchio
Buon Lavoro? Trattare le persone come le macchine utensili.
Tavola rotonda, il 16 maggio 2009, nell'ambito della Festa dell'Inquietudine di Finale Ligure Borgo SV.
Ne "Il potere dell'Energia" si parla di risparmio energetico per mitigare la crescente domanda di energia; di carbone, combustibile dimenticato, per aumentare la produzione di energia elettrica nel medio termine; di CCS Carbon Capture & Storage per non attivare l'effetto serra; di dual use per esaminare le ricadute negative delle tecnologie nucleari.
L'aumento della percentuale di lavoro mentale e creativo nei moderni processi produttivi ha portato alla nascita di lavoratori ad alta professionalità, istruiti e formati in modo non-formale (attraverso attività programmate che coinvolgono una qualche forma di sostegno all'apprendimento, per es. MOOC), informale (competenze acquisite, anche involontariamente, attraverso la vita e l'esperienza lavorativa), contestualizzato, esperienziale, focalizzato sui risultati.
Nell’attuale nuovo contesto l'apprendimento deve essere un mix tra formazione formale (con cicli scolastici ridotti), formazione non-formale e informale (basati sulla online learning revolution) per garantire sviluppo della creatività e adattabilità ai cambiamenti richiesti dalla Nuova Normalità, nonché apprendimento continuo per tutta la vita richiesto dalla Società della Conoscenza.
MOOC (Massive Open Online Course): il futuro? una rivoluzione? uno tsunami?Clay Casati
MOOC (Massive Open Online Course) è un corso dove i partecipanti sono distribuiti nello spazio e nel tempo e dove i materiali di formazione sono dispersi nel web, unisce il meglio delle migliori università mondiali [istruzione eccellente] con il meglio della tecnologia [apprendimento online interattivo]. Come nell’industria e nei servizi le nuove tecnologie hanno trasformato il mondo del lavoro, analogamente nuove tecnologie, nuove metodologie di apprendimento, empowering di studenti e docenti, stanno innovando radicalmente insegnamento e apprendimento fermi da secoli.
I corsi MOOC, secondo le diverse opinioni, rappresentano il futuro per tutta l’alta formazione (secondaria, terziaria e professionale), attivano una rivoluzione, costituiscono uno tsunami per le università tradizionali.
Le nuove tecnologie e i nuovi strumenti perseguono: efficacia nell’apprendimento, centralità dello studente, personalizzazione del percorso di studi, democratizzazione dell’alta formazione di eccellenza (per accedere ai corsi delle migliori università mondiali è sufficiente un personal computer e una linea internet veloce), alta formazione di massa per rispondere ai fabbisogni della “società della conoscenza”.
L’avvincente racconto di un viaggio solitario e selvaggio tra Canada e USA. Gianluigi “Longar” Salvi, praino classe 1965, cresce a Longarello, borgo di Pra’ (Prata Veituriorum) GE, luogo storico patria dei Veiturii, del basilico e, a detta di molti, dei migliori pescatori liguri. Donne e Amori.
Negli ultimi anni si sono sviluppati sistemi di apprendimento, che basano il loro miglioramento sull’uso esteso della tecnologia (TEL – Technology Enhanced Learning), con l’obiettivo di innovare i sistemi di istruzione e formazione intervenendo sia sugli aspetti socio-tecnici, sia sul miglioramento della efficacia, e sulla riduzione dei costi dell’apprendimento e dell’insegnamento.
METIS D3.4: Workshop package versione finale: workshop per diversi livelli e ...METIS-project
Diversi decenni di ricerca sul TEL (Tecnhology-enhanced learning ) hanno chiaramente dimostrato il potenziale della tecnologia digitale nel trasformare l’insegnamento. Ciò nonostante gli effetti della ricerca nel TEL sulle pratiche quotidiane di insegnamento-apprendimento sono ancora lontani dal soddisfare questo potenziale. Presumibilmente, si tratta di una lacuna nelle capacità del learning design: gli insegnanti hanno bisogno degli strumenti e delle competenze che permettano loro di identificare i bisogni educativi, descrivere il contesto in cui essi si manifestano, identificare le opportunità offerte dalla tecnologia, adottare i risultati della ricerca e progettare nuove esperienze di apprendimento. Per colmare questa lacuna, gli insegnanti hanno bisogno di strumenti ed pratiche: strumenti che potrebbero assisterli durante il percorso del learning design – dall’ideazione all’utilizzo e alla valutazione delle innovazioni innovative basate su tecnologia, e pratiche professionali, che usino questi strumenti per assicurare la consistenza e l’efficacia delle loro innovazioni e fanno del learning design una prassi quotidiana integrandola nella propria identità professionale. Il progetto METIS (http://metis-project.org/) punta a contribuire a questo scopo, offrendo agli insegnanti una Piattaforma Integrata per il Learning Design (Integrated Learning Design Environment - ILDE) (Hernández-Leo, Asensio-Pérez, Derntl, Prieto, & Chacón, 2014; Hernández-Leo et al., 2015) e un workshop package per insegnare ai docenti l’utilizzo di ILDE per supportare un efficace learning design.
Work Package 3, gestito da OU (UK), si occupa della progettazione e dello sviluppo di workshop package pronti all’uso. Comprende:
• un meta-design per i workshop Metis, ovvero una struttura flessibile riutilizzabile che può essere personalizzata per adattarsi a diverse necessità,
• una descrizione delle motivazioni e della metodologia pedagogica su cui si basa il meta-design
• indicazioni guida per provare il meta-design in contesti differenti
• un catalogo con tre esempi di workshop package basati sul meta-design per tre diverse aree di formazione.
Questo documento costituisce una base per gli educatori che vogliano erogare un workshop sull’uso dell’ILDE e il learning design. Per creare un workshop adatto al proprio contesto, procedure nel seguente modo: per prima cosa, occorre considerare il meta-design; poi bisogna scegliere tra gli esempi di workshop quello più vicino al proprio contesto; infine usare le linee guida per adattarlo ulteriormente ai propri bisogni.
Piercarlo Romagnoni_L’Università e la ricerca motori dell’innovazioneVoD_group
La presentazione del Prof. Piercarlo Romagnoni - Università IUAV di Venezia, all'inaugurazione del corso "Intelligent School Design" presso l'Urban Center di Bassano del Grappa del 12 aprile 2014
1. Il manager e l’ingegnere –Imparare facendo
Claudio Casati
In tutto il mondo è in corso un movimento spontaneo per il miglioramento delle proposte
formative nell’ambito dell’ingegneria e per l’adeguamento delle caratteristiche professionali alle
mutate esigenze del mondo del lavoro e della società. Per introdurre l’importanza degli
ingegneri nella società, William H. Swanson, Chairman e CEO della Raytheon, nell’Executive
Speech in occasione del lancio del Programma Bernard M. Gordon - MIT Engineering
Leadership, a Cambridge, Mass, il 20 maggio 2009, ha raccontato la storiella [liberamente
interpretata] che segue.
Il manager aeronauta e l’ingegnere ciclista
Un famoso manager, nel tempo libero, amava testare i suoi limiti. Praticava il triathlon, faceva
surf su onde gigantesche, ed era un appassionato aeronauta.
Un giorno stava veleggiando sulla sua mongolfiera, quando realizzò che era in ritardo e si era
perso. No GPS. No cellulare. Niente. Ridusse l’altitudine fino ad individuare una persona che
stava percorrendo una pista ciclabile.
Discese ancora un pò richiamando, ad alta voce, l’attenzione della persona, «Mi scusi Signora,
mi può aiutare? Non so dove mi trovo e avevo promesso ad un amico di incontrarlo un’ora fa».
La signora, scese dalla bicicletta e rispose, «Lei è in una mongolfiera ad aria calda che
volteggia approssimativamente a una quota di 30 piedi dal suolo. Lei si trova tra 40 e 41 gradi
latitudine nord e tra 59 e 60 gradi longitudine ovest».
L’aeronauta, dopo una pausa, disse, «Lei dovrebbe essere
un ingegnere».
«Sono un’ingegnere - rispose la donna - Come fa a
saperlo?»
«Bene - disse l’aeronauta - ogni cosa, che Lei mi ha detto è
tecnicamente accurata. Ma io non ho nessuna idea di come
utilizzare le sue informazioni … e la conclusione è che sono
tuttora perso. Francamente, non mi è stata di alcun aiuto».
L’ingegnere, rivolta verso l’alto, disse, «Lei deve essere un
manager».
«Lo sono - rispose l’aeronauta - ma come fa a saperlo?»
«Bene - disse l’ingegnere - Lei non sa ne dove si trova, ne dove sta andando. Lei ha raggiunto
l’attuale posizione grazie a una grande quantità di aria calda. Lei ha fatto una promessa, che
non ha idea di come mantenere … e ora si aspetta che io risolva i suoi problemi. In realtà, Lei è
esattamente nella stessa posizione di quando ci siamo incontrati … ma ora, per qualche motivo,
è totalmente colpa mia».
Perché abbiamo bisogno degli ingegneri?
Gli ingegneri hanno una grande influenza sulla qualità delle nostre vite, poiché la maggior parte
dei prodotti che vengono utilizzati nel primo mondo, sono prodotti ingegnerizzati. L’economia
dei paesi industrializzati, dipende molto da ingegneri creativi in grado di sfruttare la conoscenza
scientifica, vederne le possibilità e le potenzialità, trasformare i problemi in soluzioni utilizzabili.
Le organizzazioni, pubbliche e private, necessitano sempre più di persone brillanti e altamente
creative per progettare e guidare team di sviluppo e di applicazione della scienza,
dell’ingegneria e della tecnologia.
Il Manager e l’Ingegnere pag. 1 di 3
2. I giovani ingegneri neolaureati dovrebbero essere in grado di fare gli ingegneri, ovvero avere le
capacità di ideare– progettare– implementare– operare complessi sistemi ingegneristici a
valore-aggiunto, in moderni ambienti basati-su-team.
In Italia, dopo 10 anni dall’introduzione del modello formativo universitario “3+2” rimane irrisolto
il complesso rapporto tra teoria - saperi tecnico-scientifici - e pratica - saperi specialistici di tipo
professionalizzante - e il “come” e “quando” questi due tipi di conoscenze/ competenze debbano
trovare spazio lungo la filiera formativa costituita dal “3+2”.
Imparare facendo
Alberto Meomartini, Consigliere incaricato di Assolombarda per scuola, formazione e università,
nel gennaio 2008, in occasione del convegno “Le imprese cercano: gli ingegneri ci sono?
Domanda e offerta a confronto nel panorama europeo” ha dichiarato: «Riconosciamo ai giovani
usciti dalle facoltà di ingegneria italiane un buon bagaglio di conoscenze teoriche di tipo tecnico-
disciplinare, ma al contempo rileviamo una insoddisfacente capacità di tradurre i saperi acquisiti
in comportamenti e prestazioni professionali. In particolare, dovrebbero essere meglio
sviluppate alcune competenze-chiave che le imprese ritengono irrinunciabili, quali quelle di tipo
gestionale-organizzativo e comportamentale, oltre a un maggior orientamento alla dimensione
economica e commerciale della tecnologia ».
La incapacità di tradurre i saperi acquisiti in comportamenti e prestazioni professionali deriva dal
fatto che le facoltà di ingegneria hanno privilegiato l’approccio “teoria prima, pratica dopo”
spostandosi progressivamente su “teoria prima, pratica mai”. “Imparare facendo" (“learn by
doing”) sposta l'aula dal tradizionale ambiente di apprendimento asettico sui libri, verso un
laboratorio dell'ambiente reale, caratterizzato da ostacoli e opportunità giornaliere. “Imparare
facendo„ accetta i rischi e tollera i fallimenti perché entrambi sono strumenti essenziali nella
formazione per il mondo reale. Molto spesso si impara più dagli errori che dai successi.
Re-ingegnerizzare Ingegneria
Per superare l’attuale situazione, fortemente datata, delle scuole d’ingegneria, sono state
attivate diverse iniziative, quali CDIO (Conceive, Design, Implement & Operate), TEAL
(Technology-Enabled Active Learning), TEL (Technology Enhanced Learning). In un contesto
caratterizzato da: Globalizzazione; Innovazione; Imprenditorialità; Leadership; Nano-Bio-Info;
una interamente nuova base life-science; Teamwork attraverso differenti discipline, campi,
nazioni e culture; Apprendimento Esperienziale; Inimmaginabili capacità di computation e
memorizzazione; nuovi metodi, strumenti e sistemi per Sviluppo Prodotti, Approvvigionamenti,
Produzione e Distribuzione; grandi Sistemi Complessi; Sviluppo Sostenibile. L’esperimento Olin
fa storia a sé [www.olin.edu, en-Wikipedia].
L’esperimento Olin College of Engineering
Nel maggio 2006 Franklin W. Olin College of Engineering, di Needham, Mass ha consegnato le
prime lauree in electrical e computer engineering, mechanical engineering, e general
engineering – i tre tipi di laurea offerti da Olin - ai 75 studenti che si erano iscritti nell’autunno
2002, primo anno di esercizio del college.
Il College nasce dal prato verde con un finanziamento di US $460 milioni
da parte della F.W. Olin Foundation. Le nuove metodologie adottate per
la formazione ingegneristica comprendono i cambiamenti lungamente
attesi dall’industria. Anziché le pesanti lezioni cattedratiche di teoria , le
discipline dipartimentalizzate/ segregate e lo studio individuale, i
Champions di Olin progettano esercitazioni, studi interdisciplinari e
lavoro di squadra.
Il Triangolo di Olin rappresenta la filosofia formativa adottata; ogni lato corrisponde ad una delle
tre principali componenti: ingegneria, arti liberali, imprenditorialità.
Il Manager e l’Ingegnere pag. 2 di 3
3. Project-based Learning
L’apprendimento esperienziale PBL (Project-based Learning) riguarda il 40% del piano di
studio. Alla fine del corso di laurea, ogni studente ha lavorato su almeno 10 progetti di gruppo. I
Corporate sponsor supportano 12-14 significativi progetti di ingegneria, all’anno, per i quali
vengono ingaggiati gli allievi che devono rispettare vincoli realistici per un cliente reale. Durante
l’intero corso di laurea, ogni studente partecipa all’avviamento e alla gestione di un business.
Integrated Course Block
Oltre il 50% dei corsi collega due o più aree
disciplinari, quali matematica, ingegneria, scienze e
progettazione, attraverso la metodologia ICB
(Integrated Course Block). I corsi iniziali di
matematica e fisica sono insegnati congiuntamente
a progetti pratici di ingegneria. ICB combina lezioni,
relativamente, tradizionali dalla cattedra con progetti
pratici in aule attrezzate.
Per esempio, gli studenti imparano le funzioni
multivariabili e l'elettromagnetismo nei corsi di
matematica e fisica, e quindi lavorano alla progetta-
zione di circuiti nelle sessioni di progetto. Olin crede nell’Apprendimento Continuo, ovvero che si
impara non solo attraverso i corsi, lo studio individuale e il lavoro di ricerca, ma anche con le
attività extracurriculari, quali servizi di volontariato, club studenteschi, attività ricreative e sport.
Mediamente, ogni estate oltre il 40% degli studenti sono impegnati in stage aziendali e circa il
30% in attività di ricerca.
Olin College Video (http://www.youtube.com/watch?v=i2LkjjUOY-Q)
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