Gli effetti della comunicazione che avviene attraverso il dispositivo internet vanno studiati non solo per la peculiarità dei contenuti, delle immagini, dei suoni, ma anche per la trama relazionale e sociale che vanno istituendo. Come ogni dispositivo, Internet altera il rapporto dell’uomo con il proprio corpo, con la propria mente e con gli altri esseri umani.
ANTROPOLOGIA DIGITALE
La quarta rivoluzione e la nascita dell’info-sfera.
In un mondo in cui i confini tra la vita online e quella offline si dissolvono all’ombra della iper-connettività, sono le risposte alle domande fondamentali sulla comprensione di sé a cambiare.
La Singolarità Tecnologica - David OrbanDavid Orban
La Singolarità Tecnologica è un punto nello sviluppo di una civilizzazione, dove il progresso tecnologico accelera oltre la capacità di comprensione e previsione umane ed è più specificamente caratterizzata dall'avvento di una intelligenza superiore a quella umana. Questo seminario tenuto presso l'Università di Milano percorre le premesse che portano alla Singolarità e ne analizza promesse e pericoli.
Vedi anche il video su http://video.google.com/videoplay?docid=-5106796733443499066
Presentation at the University of Milan introduces the concept of Technological Singularity, and analyses the opportunities and dangers it presents. See also the video on http://video.google.com/videoplay?docid=-5106796733443499066
La quarta rivoluzione. Come l’infosfera sta cambiando il mondo - Al Complexit...Complexity Institute
Chi siamo e che tipo di relazioni stabiliamo gli uni con gli altri? Luciano Floridi sostiene che gli sviluppi nel campo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione stiano modificando le risposte a domande così fondamentali. I confini tra la vita online e quella offline tendono a sparire e siamo ormai connessi gli uni con gli altri senza soluzione di continuità, diventando progressivamente parte integrante di un’“infosfera” globale. Questo passaggio epocale rappresenta niente meno che una quarta rivoluzione, dopo quelle di Copernico, Darwin e Freud.
Gli effetti della comunicazione che avviene attraverso il dispositivo internet vanno studiati non solo per la peculiarità dei contenuti, delle immagini, dei suoni, ma anche per la trama relazionale e sociale che vanno istituendo. Come ogni dispositivo, Internet altera il rapporto dell’uomo con il proprio corpo, con la propria mente e con gli altri esseri umani.
ANTROPOLOGIA DIGITALE
La quarta rivoluzione e la nascita dell’info-sfera.
In un mondo in cui i confini tra la vita online e quella offline si dissolvono all’ombra della iper-connettività, sono le risposte alle domande fondamentali sulla comprensione di sé a cambiare.
La Singolarità Tecnologica - David OrbanDavid Orban
La Singolarità Tecnologica è un punto nello sviluppo di una civilizzazione, dove il progresso tecnologico accelera oltre la capacità di comprensione e previsione umane ed è più specificamente caratterizzata dall'avvento di una intelligenza superiore a quella umana. Questo seminario tenuto presso l'Università di Milano percorre le premesse che portano alla Singolarità e ne analizza promesse e pericoli.
Vedi anche il video su http://video.google.com/videoplay?docid=-5106796733443499066
Presentation at the University of Milan introduces the concept of Technological Singularity, and analyses the opportunities and dangers it presents. See also the video on http://video.google.com/videoplay?docid=-5106796733443499066
La quarta rivoluzione. Come l’infosfera sta cambiando il mondo - Al Complexit...Complexity Institute
Chi siamo e che tipo di relazioni stabiliamo gli uni con gli altri? Luciano Floridi sostiene che gli sviluppi nel campo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione stiano modificando le risposte a domande così fondamentali. I confini tra la vita online e quella offline tendono a sparire e siamo ormai connessi gli uni con gli altri senza soluzione di continuità, diventando progressivamente parte integrante di un’“infosfera” globale. Questo passaggio epocale rappresenta niente meno che una quarta rivoluzione, dopo quelle di Copernico, Darwin e Freud.
HTML5 is an evolution of the HTML standard that aims to improve support for multimedia and other emerging web technologies. It includes new elements like <video>, <audio>, and semantic elements for structuring documents. While still in development, HTML5 is supported by modern browsers and can be used now with techniques like progressive enhancement to support older browsers. The HTML5 specification aims to both modernize HTML and make it work better for mobile devices and applications.
Artificial intelligence (AI) is everywhere, promising self-driving cars, medical breakthroughs, and new ways of working. But how do you separate hype from reality? How can your company apply AI to solve real business problems?
Here’s what AI learnings your business should keep in mind for 2017.
Study: The Future of VR, AR and Self-Driving CarsLinkedIn
We asked LinkedIn members worldwide about their levels of interest in the latest wave of technology: whether they’re using wearables, and whether they intend to buy self-driving cars and VR headsets as they become available. We asked them too about their attitudes to technology and to the growing role of Artificial Intelligence (AI) in the devices that they use. The answers were fascinating – and in many cases, surprising.
This SlideShare explores the full results of this study, including detailed market-by-market breakdowns of intention levels for each technology – and how attitudes change with age, location and seniority level. If you’re marketing a tech brand – or planning to use VR and wearables to reach a professional audience – then these are insights you won’t want to miss.
Di Mario Rasetti
La tecnologia informatica è apparsa, sin dal suo sorgere, carica di promesse positive sulla qualità del lavoro e sulla democrazia nelle organizzazioni. Si sottolineava il fatto che i lavori ripetitivi e “materiali” sarebbero stati sostituti dalle tecnologie, che la capacità di interconnessione in rete avrebbe permesso di attribuire alle persone un forte potere decisionale sulla loro vita di lavoro e sociale. In realtà è stato riscontrato che le tecnologie digitali di rete portano con sé uno straordinario potenziale di controllo e di influenza sugli utenti, produttori o consumatori, che sembra tratteggiare un nuovo panopticon. È possibile pensare a una alternativa positiva per i cittadini?
Come ci ricorda Luciano Gallino nei suoi scritti, quando l’occupazione scarseggia e diventa precaria è inevitabile che si indebolisca la domanda di miglioramento del lavoro e sia favorita la disuguaglianza tra chi ha un “buon lavoro” e chi ha un “cattivo lavoro”. Il lavoro perde rilevanza sociale, quindi, dignità; la quota del reddito che va ai salari declina in rapporto ad altri redditi. È possibile un’inversione di tendenza e a quali condizioni?
Mario Rasetti ha creato a Torino nel 1983 la Fondazione ISI - Institute for Scientific Interchange di cui è Presidente. Ha svolto la sua attività scientifica a livello internazionale (Yale, Miami University, Institute for Advanced Studies a Princeton) ed è Professore emerito del Politecnico di Torino, dove è stato titolare della cattedra di Fisica Teorica. È autore o coautore di oltre 250 pubblicazioni su riviste scientifiche e di diversi libri. Fra le sue ultime pubblicazioni Spin Network Quantum Circuits con Annalisa Marzuoli e The ‘Life Machine’: a Quantum Metaphor for Living Matter.
REALTA’ VIRTUALE per il benessere individuale e socialeRiva Giuseppe
Le slide presentano il contenuto del nuovo libro di Giuseppe Riva e Andrea Gaggioli: "Realtà Virtuali: Gli aspetti psicologici delle tecnologie transformative e il loro impatto sull'esperienza umana" pubblicato da Giunti. Maggiori informazioni sul sito: www.virtualeartificiale.com
Il futuro è la parola "Dati", non è la parola “creatività".
Il futuro è la parola "Condividere", non è la parola “nascondere".
Il futuro è la parola "DisruptIon", non è la parola “chiedere il permesso".
Slide presentate durante l'evento TedX Lecce, 25 ottobre 2014, Teatro Politeama Greco.
Art: Miki De Benedictis
Cos'è l'introversione. Dal pregiudizio alla conoscenzaLIDI
LIDI - Lega Italiana per la tutela dei Diritti degli Introversi - Cos'è l'introversione. Dal pregiudizio alla conoscenza" / Terni, 26 ottobre 2007 / autore: Luigi Anepeta
Introduzione alle AI Generative di Human SingularityHuman Singularity
Il documento "Into to Generative AI" offre una panoramica completa sull'intelligenza artificiale generativa (AI Generativa), esplorando le sue definizioni, applicazioni, e potenzialità. Introduce concetti chiave come l'AI basata su regole, l'apprendimento automatico, il deep learning, e i Large Language Models (LLM), con particolare attenzione ai modelli transformer e alla loro importanza per la generazione di contenuti. Discussione approfondita sulle capacità innovative dei LLM, i limiti attuali, inclusi i problemi di bias e la mancanza di comprensione profonda. Riflette inoltre sulle implicazioni etiche e filosofiche dell'uso dell'AI, sottolineando la responsabilità umana nello sviluppo e nell'impiego di queste tecnologie.
Il documento esplora in modo approfondito l'Intelligenza Artificiale Generativa (AI Generativa), analizzando vari aspetti chiave di questa tecnologia rivoluzionaria. Tra i temi trattati vi sono:
- Potenzialità dell'AI Generativa: Viene evidenziato come questa tecnologia possa portare innovazione creativa, efficienza nella produzione di contenuti, supporto alla ricerca e allo sviluppo, miglioramenti nell'educazione e nell'apprendimento, nonché assistenza nella presa di decisioni.
- Problemi Potenziali: Vengono discussi i rischi associati all'AI Generativa, inclusi la disinformazione, i problemi di copyright e originalità, l'impatto sul lavoro creativo, i bias e la discriminazione, la sicurezza, l'uso malintenzionato, le questioni di privacy, e l'impatto sociale ed etico.
- Impatto sul mondo del lavoro: Viene analizzato come l'AI influenzerà vari settori in modi diversi, con un impatto differenziato tra creazione di nuove opportunità e riduzione di posti di lavoro, l'evoluzione dei ruoli professionali verso compiti che richiedono creatività, empatia e capacità decisionali complesse, e lo sviluppo di competenze complementari all'AI.
- AI come "intelligenza aliena": Secondo Yuval Noah Harari, i processi computazionali dell'IA differiscono fondamentalmente dalla cognizione umana, rendendo il suo modo di ragionare unico e, in un certo senso, "alieno" rispetto all'intelligenza umana. Ciò solleva questioni etiche e filosofiche significative.
- Diverse tipologie di AI: Viene fornita una panoramica sulle diverse forme di intelligenza artificiale, dalla Rule-Based AI all'AI generativa, evidenziando come ognuna presenti specificità, capacità e applicazioni.
- Focus sui Large Language Models (LLM)**: L'importanza dei LLM viene discussa in dettaglio, evidenziando il loro ruolo cruciale nell'AI generativa e nelle capacità di generare contenuti innovativi.
- **Implicazioni Etiche e Filosofiche**: Viene sottolineata la responsabilità umana nello sviluppo e nell'impiego dell'AI Generativa, enfatizzando la necessità di considerare le implicazioni etiche e filosofiche dell'uso di queste tecnologie.
Felicia Pelagalli - L’analisi dei Big Data rappresenta un nuovo approccio di comprensione del mondo: un'esplorazione basata sulla decifrazione di segni per costruire ipotesi. Per certi aspetti il data scientist segue un modello di conoscenza abduttiva, “indiziaria”. Si tratta di una grande opportunità che contiene in sé anche molti rischi. Le tracce che lasciamo dietro di noi serviranno per profilare i nostri comportamenti di consumo o potranno servire per ritrovare la via della nostra vita e conoscere meglio i nostri comportamenti? Non si tratta di manipolare i dati, ma di “aprire” i dati a vantaggio di tutti.
Miti da sfatare e popolari ossessioni legate a internet, ai videogiochi, al digitale. Nuovi percorsi e nuove proposte per l'educazione digitale dei bambini (e degli adulti).
Anziano autosufficiente e informatizzazionefederica 73
Analisi sull'attuale situazione dell'anziano autosufficiente e della sua partecipazione al processo di informatizzazione globale. Presentazione progetto educativo
Knowledge management is about digital humanities as much as it is about leadership. This is a course at the university of Pisa, Italy. The course is in Italian.
HTML5 is an evolution of the HTML standard that aims to improve support for multimedia and other emerging web technologies. It includes new elements like <video>, <audio>, and semantic elements for structuring documents. While still in development, HTML5 is supported by modern browsers and can be used now with techniques like progressive enhancement to support older browsers. The HTML5 specification aims to both modernize HTML and make it work better for mobile devices and applications.
Artificial intelligence (AI) is everywhere, promising self-driving cars, medical breakthroughs, and new ways of working. But how do you separate hype from reality? How can your company apply AI to solve real business problems?
Here’s what AI learnings your business should keep in mind for 2017.
Study: The Future of VR, AR and Self-Driving CarsLinkedIn
We asked LinkedIn members worldwide about their levels of interest in the latest wave of technology: whether they’re using wearables, and whether they intend to buy self-driving cars and VR headsets as they become available. We asked them too about their attitudes to technology and to the growing role of Artificial Intelligence (AI) in the devices that they use. The answers were fascinating – and in many cases, surprising.
This SlideShare explores the full results of this study, including detailed market-by-market breakdowns of intention levels for each technology – and how attitudes change with age, location and seniority level. If you’re marketing a tech brand – or planning to use VR and wearables to reach a professional audience – then these are insights you won’t want to miss.
Di Mario Rasetti
La tecnologia informatica è apparsa, sin dal suo sorgere, carica di promesse positive sulla qualità del lavoro e sulla democrazia nelle organizzazioni. Si sottolineava il fatto che i lavori ripetitivi e “materiali” sarebbero stati sostituti dalle tecnologie, che la capacità di interconnessione in rete avrebbe permesso di attribuire alle persone un forte potere decisionale sulla loro vita di lavoro e sociale. In realtà è stato riscontrato che le tecnologie digitali di rete portano con sé uno straordinario potenziale di controllo e di influenza sugli utenti, produttori o consumatori, che sembra tratteggiare un nuovo panopticon. È possibile pensare a una alternativa positiva per i cittadini?
Come ci ricorda Luciano Gallino nei suoi scritti, quando l’occupazione scarseggia e diventa precaria è inevitabile che si indebolisca la domanda di miglioramento del lavoro e sia favorita la disuguaglianza tra chi ha un “buon lavoro” e chi ha un “cattivo lavoro”. Il lavoro perde rilevanza sociale, quindi, dignità; la quota del reddito che va ai salari declina in rapporto ad altri redditi. È possibile un’inversione di tendenza e a quali condizioni?
Mario Rasetti ha creato a Torino nel 1983 la Fondazione ISI - Institute for Scientific Interchange di cui è Presidente. Ha svolto la sua attività scientifica a livello internazionale (Yale, Miami University, Institute for Advanced Studies a Princeton) ed è Professore emerito del Politecnico di Torino, dove è stato titolare della cattedra di Fisica Teorica. È autore o coautore di oltre 250 pubblicazioni su riviste scientifiche e di diversi libri. Fra le sue ultime pubblicazioni Spin Network Quantum Circuits con Annalisa Marzuoli e The ‘Life Machine’: a Quantum Metaphor for Living Matter.
REALTA’ VIRTUALE per il benessere individuale e socialeRiva Giuseppe
Le slide presentano il contenuto del nuovo libro di Giuseppe Riva e Andrea Gaggioli: "Realtà Virtuali: Gli aspetti psicologici delle tecnologie transformative e il loro impatto sull'esperienza umana" pubblicato da Giunti. Maggiori informazioni sul sito: www.virtualeartificiale.com
Il futuro è la parola "Dati", non è la parola “creatività".
Il futuro è la parola "Condividere", non è la parola “nascondere".
Il futuro è la parola "DisruptIon", non è la parola “chiedere il permesso".
Slide presentate durante l'evento TedX Lecce, 25 ottobre 2014, Teatro Politeama Greco.
Art: Miki De Benedictis
Cos'è l'introversione. Dal pregiudizio alla conoscenzaLIDI
LIDI - Lega Italiana per la tutela dei Diritti degli Introversi - Cos'è l'introversione. Dal pregiudizio alla conoscenza" / Terni, 26 ottobre 2007 / autore: Luigi Anepeta
Introduzione alle AI Generative di Human SingularityHuman Singularity
Il documento "Into to Generative AI" offre una panoramica completa sull'intelligenza artificiale generativa (AI Generativa), esplorando le sue definizioni, applicazioni, e potenzialità. Introduce concetti chiave come l'AI basata su regole, l'apprendimento automatico, il deep learning, e i Large Language Models (LLM), con particolare attenzione ai modelli transformer e alla loro importanza per la generazione di contenuti. Discussione approfondita sulle capacità innovative dei LLM, i limiti attuali, inclusi i problemi di bias e la mancanza di comprensione profonda. Riflette inoltre sulle implicazioni etiche e filosofiche dell'uso dell'AI, sottolineando la responsabilità umana nello sviluppo e nell'impiego di queste tecnologie.
Il documento esplora in modo approfondito l'Intelligenza Artificiale Generativa (AI Generativa), analizzando vari aspetti chiave di questa tecnologia rivoluzionaria. Tra i temi trattati vi sono:
- Potenzialità dell'AI Generativa: Viene evidenziato come questa tecnologia possa portare innovazione creativa, efficienza nella produzione di contenuti, supporto alla ricerca e allo sviluppo, miglioramenti nell'educazione e nell'apprendimento, nonché assistenza nella presa di decisioni.
- Problemi Potenziali: Vengono discussi i rischi associati all'AI Generativa, inclusi la disinformazione, i problemi di copyright e originalità, l'impatto sul lavoro creativo, i bias e la discriminazione, la sicurezza, l'uso malintenzionato, le questioni di privacy, e l'impatto sociale ed etico.
- Impatto sul mondo del lavoro: Viene analizzato come l'AI influenzerà vari settori in modi diversi, con un impatto differenziato tra creazione di nuove opportunità e riduzione di posti di lavoro, l'evoluzione dei ruoli professionali verso compiti che richiedono creatività, empatia e capacità decisionali complesse, e lo sviluppo di competenze complementari all'AI.
- AI come "intelligenza aliena": Secondo Yuval Noah Harari, i processi computazionali dell'IA differiscono fondamentalmente dalla cognizione umana, rendendo il suo modo di ragionare unico e, in un certo senso, "alieno" rispetto all'intelligenza umana. Ciò solleva questioni etiche e filosofiche significative.
- Diverse tipologie di AI: Viene fornita una panoramica sulle diverse forme di intelligenza artificiale, dalla Rule-Based AI all'AI generativa, evidenziando come ognuna presenti specificità, capacità e applicazioni.
- Focus sui Large Language Models (LLM)**: L'importanza dei LLM viene discussa in dettaglio, evidenziando il loro ruolo cruciale nell'AI generativa e nelle capacità di generare contenuti innovativi.
- **Implicazioni Etiche e Filosofiche**: Viene sottolineata la responsabilità umana nello sviluppo e nell'impiego dell'AI Generativa, enfatizzando la necessità di considerare le implicazioni etiche e filosofiche dell'uso di queste tecnologie.
Felicia Pelagalli - L’analisi dei Big Data rappresenta un nuovo approccio di comprensione del mondo: un'esplorazione basata sulla decifrazione di segni per costruire ipotesi. Per certi aspetti il data scientist segue un modello di conoscenza abduttiva, “indiziaria”. Si tratta di una grande opportunità che contiene in sé anche molti rischi. Le tracce che lasciamo dietro di noi serviranno per profilare i nostri comportamenti di consumo o potranno servire per ritrovare la via della nostra vita e conoscere meglio i nostri comportamenti? Non si tratta di manipolare i dati, ma di “aprire” i dati a vantaggio di tutti.
Miti da sfatare e popolari ossessioni legate a internet, ai videogiochi, al digitale. Nuovi percorsi e nuove proposte per l'educazione digitale dei bambini (e degli adulti).
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Resizing Robots - 7 regole di sopravvivenza per i lavoratori della conoscenza...Fabrizio Cardinali
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Come il genio creativo, il pensiero critico e l’innovazione aperta
possono salvare il lavoro umano dalla esponenzialità e singolarità tecnologica………..prima che sia troppo tardi
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Lo stato dell'arte dell’assistenza digitale sta prendendo forma.
Una donna anziana colpita dell’Alzheimer si fida di Alexa per ricordare le informazioni che ritiene indispensabili alla sua sopravvivenza e limitare i danni e gli impegni doverosi che graveranno sulla sua famiglia. E' una storia vera e la protagonista, Wendy Mitchell, la racconta in un libro che è già diventato un best seller.
Nel prossimo futuro si profila la possibilità per ognuno di disporre di un "gemello digitale”, nostro essere e nostra vita raddoppiati nel nostro smartphone, alter ego già messo a disposizione negli ospedali di punta per sapere tutta la storia del paziente.
Derrick de Kerchkove intende presentare il passato e futuro di questo nuovo terreno di collaborazione tra l'uomo e la macchina e prospettare per il mutuo soccorso nuove possibilità di assistenza solidale.
Il futuro è impossibile da prevedere con precisione. E' però possibile individuare tra le innovazioni in fase di sviluppo, quelle probabilmente destinate ad avere un impatto significativo sulla società, attraverso l'horizon scanning.
Similar to Il futuro che ci aspetta. Conferenza del 2014 (20)
Sensi e perdita di senso dell'homo technologicus, Elio OcchipintiElio Occhipinti
Come cambierà il nostro modo di percepire la realtà quando questa si offrirà soprattutto attraverso uno schermo o un’immagine proiettata sulla nostra retina? Come si modificherà il nostro pensiero se le informazioni saranno mediate oltre che dai nostri sensi anche da una tecnologia specifica non progettata da noi?
Mini guida al buon sonno con i rimedi vegetaliElio Occhipinti
Un buon sonno si ottiene con una buona alimentazione, grazie ad esercizi di respirazione, bilanciando l’attività di lavoro sedentaria col movimento e lo sport, e in generale grazie a tante altre buone abitudini. Non mancano però periodi in cui serve un aiuto dall’esterno, perché qualche cambiamento nell'ambiente in cui viviamo o di tipo interiore ci rendono più sensibili, irritabili, ansiosi o solo meno capaci di abbandonarci fiduciosi tra le braccia di Morfeo per vivere in quell'altra parte della nostra esistenza che è il sonno e il sogno che lo accompagna.
Indipendentemente dalla pratica e dalla via spirituale che si segue, è di grande aiuto conoscere le origini dei nostri concetti su Eros e la sessualità per evitare fraintendimenti e inutili sofferenze.
Is Alchemy a knowledge? If so, what kind of knowledge is it? Can it be ascribed to logical-rational schemes or does it need an openness to uncommon meanings and visions?
Why is Alchemy so enigmatic? Why do people go missing when facing the alchemical language? Lastly is Alchemy still relevant in a hyper-technological and hyper-scientific world?
Si l'Alchimie est un savoir, quel type de savoir est-ce ?
Peut-il être ramené à des schémas logico-rationnels ou nécessite-t-il une ouverture à des sens et à des visions peu communes ?
Pourquoi l'Alchimie est-elle ainsi mystérieuse ?
Et pourquoi beaucoup ont la sensation de se perdre en découvrant le langage alchimique ?
Enfin, dans un monde hyper-technologique et hyper-scientifique l'Alchimie a-t-elle encore un sens ?
Esiste una famosa incisione realizzata da Albrecht Dürer nel 1514 che associa in modo singolare i temi classici di raffigurazione della Malinconia a dei simboli prettamente alchemici. Ciò non deve stupire, infatti, con la sua tradizione millenaria e il suo ricco simbolismo, l’Alchimia fornisce delle preziose indicazioni sui processi dinamici che avvengono in Natura e per analogia nell'uomo.
La malinconia è quel vissuto psicologico che sperimentiamo di frequente nei momenti di “sosta”, di “arresto” nel corso della nostra vita. La malinconia si alimenta di un pensiero più intimo forse più a contatto con la “ragioni” del cuore.
Melancholy is the psychological experience that we experience frequently in times of "arrest", "arrest" in the course of our lives. The melancholy is nourished by a most intimate thoughts perhaps more in touch with the "reasons" of the heart.
La problematicità della coppia come via di conoscenza di sè e dell'altro.
The problematic nature of the couple as a way of self-knowledge and the other.
Se l’Alchimia è un sapere, che tipo di sapere è? Può essere ricondotto a schemi logico-razionali o necessita di un’apertura a significati e visioni non comuni? Perché l’Alchimia è così misteriosa? E perché molti hanno la sensazione di smarrirsi nell'affrontare il linguaggio alchemico? Infine, in un mondo ipertecnologico e iperscientifico l’Alchimia ha ancora un senso?
1. Il futuro che ci aspetta
quale coscienza nell’era della
ipertecnologia
conferenza di
Dott. Elio Occhipinti
www.occhipintielio.it
2. Incertezza, complessità, velocità,
globalizzazione, pervasività e dipendenza
massiva dalle tecnologie, quali saranno gli
effetti per le nostre vite nel breve e nel lungo
termine? Quali le conseguenze a livello
individuale e sociale? La nostra coscienza
cambierà o si creerà una frattura incolmabile
tra l’uomo e la tecnologia? Siamo destinati ad
un salto evolutivo o stiamo precipitando nella
barbarie?
10. Da sempre l'umanità si è sentita a suo
agio con la natura: ci fidiamo della
natura, non della tecnologia. Eppure
ci rivolgiamo a questa per
salvaguardare il nostro futuro:
speriamo nella tecnologia. Quindi
speriamo in qualcosa di cui non ci
fidiamo pienamente.
11. Eppure la tecnologia è una
programmazione della natura, è
orchestrazione e uso di fenomeni
naturali. Quindi nella sua essenza
la tecnologia è
naturale, profondamente naturale.
12. Kevin Kelly (1952 - )
Scrittore, fotografo e
ambientalista.
Cofondatore della rivista
Wired
14. Il technium é un risultato della
mente umana, è anche un
risultato della vita e, per
estensione, un risultato
dell'auto-organizzazione fisica e
chimica che in origine ha
consentito la vita stessa.
15.
16. Ray Kurzweill
(1948 – immortale)
Saggista, inventore,
Director of
engineering at
Google
17.
18.
19.
20.
21. Io sono principalmente uno schema
che si conserva nel tempo. Sono uno
schema che evolve, e posso
influenzare il corso dell'evoluzione
del mio schema. La conoscenza è
uno schema, distinto dalla pura
informazione, e perdere delle
conoscenze e una perdita grave.
47. Per fronteggiare il dilagare delle
informazioni e le pluralità delle
funzioni bisogna coltivare la
capacità di
astrazione, immaginazione e
concentrazione.
48. Non dovremmo accettare alcuna
tecnologia che ci indebolisca, né
presumere che se una cosa è possibile
sia automaticamente desiderabile ...
laddove invece migliora la nostra
relazione con il mondo e con noi
stessi, afferma la vita. Afferma la
nostra umanità. (Brian Arthur)
49. Il Laboratorio della Coscienza è dedicato a quanti, sempre
più numerosi, sentono il bisogno di indagare la propria
natura più profonda e di raggiungere una consapevolezza
che possa essere tradotta in azione e condivisa con gli altri.
Per questo le attività che proponiamo insegnano a
fermarsi, a dedicarsi a se stessi, all'ascolto e al
dialogo. Esse fanno appello all'innata aspirazione al
miglioramento insita in ogni ricercatore e alla sua capacità
di mettersi in gioco utilizzando i limiti come occasioni di
crescita.
www.laboratorio-coscienza.org