El documento resume los principales conceptos de las neurociencias, la genética y su relación con la conducta humana. Explica que la neurociencia estudia la estructura y función del sistema nervioso y cómo este da origen a la conducta. También describe los componentes básicos del sistema nervioso como las neuronas, sinapsis y neurotransmisión. Finalmente, analiza cómo la genética puede explicar tendencias conductuales universales así como diferencias individuales a través del estudio de gemelos y adopciones.
INFOGRAFIA- PROCESOS MENTALES COGNITIVOS Y AFECTIVOS.pdfJairSantillan
Este documento describe los procesos mentales cognitivos y afectivos. Los procesos cognitivos incluyen la percepción, atención, memoria, lenguaje, inteligencia y pensamiento, y se refieren a cómo el cerebro procesa información. Los procesos afectivos incluyen las emociones, sentimientos y pasiones, y se refieren a cómo experimentamos y expresamos emociones. Estos procesos cognitivos y afectivos interactúan entre sí, donde las emociones pueden afectar los procesos cognitivos y los pensamientos
El documento resume los principales conceptos de las neurociencias, la genética y su relación con la conducta humana. Explica que la neurociencia estudia la estructura y función del sistema nervioso y cómo este da origen a la conducta. También describe los componentes básicos del sistema nervioso como las neuronas, sinapsis y neurotransmisión. Finalmente, analiza cómo la genética puede explicar tendencias conductuales universales así como diferencias individuales a través del estudio de gemelos y adopciones.
INFOGRAFIA- PROCESOS MENTALES COGNITIVOS Y AFECTIVOS.pdfJairSantillan
Este documento describe los procesos mentales cognitivos y afectivos. Los procesos cognitivos incluyen la percepción, atención, memoria, lenguaje, inteligencia y pensamiento, y se refieren a cómo el cerebro procesa información. Los procesos afectivos incluyen las emociones, sentimientos y pasiones, y se refieren a cómo experimentamos y expresamos emociones. Estos procesos cognitivos y afectivos interactúan entre sí, donde las emociones pueden afectar los procesos cognitivos y los pensamientos
La percepción es la función psíquica que permite al organismo recibir, elaborar e interpretar la información del entorno a través de los sentidos. El proceso de percepción incluye varias etapas como la sensación, la agrupación de estímulos según su proximidad, simetría o semejanza, y la interpretación de la información. Los umbrales sensoriales como el absoluto y diferencial determinan la capacidad de detectar estímulos. La percepción subliminal puede influir en la conducta de manera inconsciente.
Nativi digitali vs Immigrati digitali: mito o realtà?Maria Ranieri
Breve comunicazione (15 minuti) al Convegno SIPED, 3-5 maggio 2012, Università di Firenze. Data la brevità, le slides non dicono molto, ma il messaggio è chiaro: basta formule mantriche sui nativi digitali! Occorrono più dati, più evienze, più conoscenze, specie sulle effettive competenze digitali degli allievi. Segnalo in proposito: Calvani A., Fini A., Ranieri M., Picci P. (2012). Are young generations in secondary school digitally competent? A study on Italian teenagers, COMPUTERS & EDUCATION, vol. 58, pp. 797-807.
Formare cittadini digital/media competent Per un approccio ecologico e sost...Maria Ranieri
Intervento al Convegno Nazionale “L’innovazione tecnologica nella scuola italiana e i capi d’istituto. Quali orientamenti per una politica sostenibile ed efficace?
Firenze, 16 Novembre 2013
Miti da sfatare e popolari ossessioni legate a internet, ai videogiochi, al digitale. Nuovi percorsi e nuove proposte per l'educazione digitale dei bambini (e degli adulti).
La percepción es la función psíquica que permite al organismo recibir, elaborar e interpretar la información del entorno a través de los sentidos. El proceso de percepción incluye varias etapas como la sensación, la agrupación de estímulos según su proximidad, simetría o semejanza, y la interpretación de la información. Los umbrales sensoriales como el absoluto y diferencial determinan la capacidad de detectar estímulos. La percepción subliminal puede influir en la conducta de manera inconsciente.
Nativi digitali vs Immigrati digitali: mito o realtà?Maria Ranieri
Breve comunicazione (15 minuti) al Convegno SIPED, 3-5 maggio 2012, Università di Firenze. Data la brevità, le slides non dicono molto, ma il messaggio è chiaro: basta formule mantriche sui nativi digitali! Occorrono più dati, più evienze, più conoscenze, specie sulle effettive competenze digitali degli allievi. Segnalo in proposito: Calvani A., Fini A., Ranieri M., Picci P. (2012). Are young generations in secondary school digitally competent? A study on Italian teenagers, COMPUTERS & EDUCATION, vol. 58, pp. 797-807.
Formare cittadini digital/media competent Per un approccio ecologico e sost...Maria Ranieri
Intervento al Convegno Nazionale “L’innovazione tecnologica nella scuola italiana e i capi d’istituto. Quali orientamenti per una politica sostenibile ed efficace?
Firenze, 16 Novembre 2013
Miti da sfatare e popolari ossessioni legate a internet, ai videogiochi, al digitale. Nuovi percorsi e nuove proposte per l'educazione digitale dei bambini (e degli adulti).
Unison consorzio di cooperative, 17/01/2015
La Relazione Educativa Multicanale. Sapere, Saper Fare, Saper Essere 2.0
Matteo Locatelli
quali competenza servono per confrontarsi con la Touch generation e i nativi fdigitali nella pratica educativa? qual è il nuovo spazio della relazione mediata tecnologicamente con bambini e adolescenti? quanta consapevolezza abbiamo rispetto alla saggezza digitale?la scuola è pronta al futuro?
Knowledge management is about digital humanities as much as it is about leadership. This is a course at the university of Pisa, Italy. The course is in Italian.
Multimedialità e lim a servizio di una didattica innovativa
La saggezza dell’homo sapiens digitale
1.
2.
3. L’Homo sapiens digitale è colui che ha visto la luce dopo la nascita di
internet nel 1995.
Esso ha una capacità innata di interfacciarsi e mettersi in relazione con
il mondo utilizzando strumenti multimediali.
4. Nel 2001 Marc Prensky (“Digital Natives, Digital Immigrants”) definisce questa nuova
generazione “nativi digitali” (digital natives). Guarda il video
Essi, fin da piccolissimi, giocano con il telefonino e con il telecomando
fra le mani e già all'asilo hanno la capacità di decriptare icone su
televisioni e computer.
5. I nativi digitali hanno delle specificità che li distinguono dai loro
predecessori : gli “immigrati digitali”.
Vuoi saperne di più? Clicca
Il multitasking, l’interattività e l’attitudine all’ipertestualità sono
caratteristiche importanti, ma non le uniche.
Prensky ipotizza una “neuroplasticità” del cervello che va di pari passo
con l’evoluzione della tecnologia, che porterà ad una ristrutturazione di
esso.
6. Prensky definisce immigrato digitale (digital immigrant) la persona
che è cresciuta prima delle tecnologie digitali e le ha adottate in
un secondo tempo.
7. Prensky sostiene che la tecnologia digitale possa essere usata “per
renderci non solo più intelligenti, ma più saggi”.
Per saggezza digitale intende un livello superiore rispetto alla “saggezza
umana”.
Essa è tale grazie alla grande disponibilità di risorse tecnologiche che
sono a disposizione del “cercatore di saggezza”.
8. La saggezza digitale deve essere insegnata.
I genitori e gli insegnanti dimostrano saggezza digitale quando
utilizzano le nuove tecnologie per stimolare l’apprendimento dei propri
alunni.
9. La tecnologia non è saggia, sostiene Prensky, ma è l’interazione tra
mente umana e tecnologia digitale che fa nascere la Saggezza
dell’Homo Sapiens Digitale.
Come docenti quindi il nostro compito è quello di “indirizzare” le
abilità tecnologiche, dei nativi digitali, verso un potenziamento che li
renda “Saggi” nel loro uso e nelle loro applicazioni pratiche e
relazionali.