4. IL PROGRAMMA
GRUPPO A
Ore 10:00 inizio dell’evento con
visita guidata nel museo
Ore 11:00 conferenza sulla vita
dell’autore
Ore 12:00 rinfresco
GRUPPO B
Ore 16:00 inizio dell’evento con
visita guidata nel museo
Ore 17:00 conferenza sulla vita
dell’autore
Ore 18:00 rinfresco
5. L’ORGANIZZAZIONE
Carola si è occupata della parte tecnica e pubblicitaria: la locandina, il sito, la mail e
la presentazione power point in più, è stata la relatrice della conferenza;
Francesca ha chiamato il museo per prenotare la visita e per preparare la sala
conferenze. Ha chiesto la collaborazione ad un istituto alberghiero (Bakery Institute)
proponendo un progetto di alternanza scuola-lavoro per preparare il rinfresco;
Gaia ha gestito il pubblico con la prima visita guidata e si è occupata della vendita
dei gadget e delle offerte all’interno del museo;
Giulia si è presa cura dell’esposizione orale della guida e della presentazione del
poeta che verrà esposta nella sala conferenze, successivamente intratterrà il
pubblico nella seconda visita guidata.
8. IL DISCORSO
NEL SALONE
Buongiorno a tutti e benvenuti all’evento sullo scrittore abruzzese Ignazio Silone.
Io vi farò da guida per tutto il percorso del museo in cui troveremo il suo archivio, la biblioteca, i mobili e alcuni oggetti personali come premi e regali
ricevuti.
PRIMA SALA
Possiamo osservare la sua macchina da scrivere, Olivetti, un tappeto ricevuto in dono da Indira Gandhi e una serie di adattamenti cinematografici
tratti dalle sue opere e, soprattutto, il suo scrittorio con alcuni oggetti personali.
Adesso, la nostra attenzione si può focalizzare su una foto antica di Pescina antecedente al devastante terremoto del 1915 in cui perse la vita anche
la madre e uno dei fratelli di Silone.
SECONDA E TERZA SALA
Iniziamo osservando alcuni manifesti che illustrano la vita e le opere cinematografiche dell’autore, dedichiamo qualche minuto alle tantissime
traduzioni delle sue opere in tutte le lingue del mondo, notiamo anche il cinese. Alle pareti anche foto della seconda moglie che ha avuto un ruolo
importante nella sua vita come anche il fratello Romolo ucciso dai fascisti.
È stato predisposto un quaderno delle presenze sul quale potete apporre la vostra firma e, se vi fa piacere, anche un commento. La nostra breve
visita all’interno del museo è terminata, quindi, vi invito ad accomodarvi al piano superiore presso la sala conferenze.
CORTILE
Per concludere la visita, ci affacciamo sul cortile dove, sulla destra, osserviamo la scultura di Pietro Cascella intitolata “monumento a tutti i giorni”,
essa rappresenta una tavola imbandita con alcuni elementi che richiamano il romanzo «vino e pane».
Quest’opera inizialmente si trovava difronte la chiesa Santa Maria delle Grazie ma è stata spostata in questo cortile per preservarla da atti vandalici.