Convegno/Seminario:
I SITI WEB DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI DOPO LE 'LINEE GUIDA BRUNETTA
Norme, obblighi e sanzioni, tecnologie e modelli organizzativi
Il convegno offre ai partecipanti degli schemi operativi per pianificare una operazione di adeguamento e razionalizzazione dei contenuti on line a partire dalle indicazioni contenute nelle Linee Guida. L’obiettivo è di fornire gli elementi indispensabili per migliorare la qualità dei siti Web della PA sia sotto il profilo dei contenuti offerti che rispetto alla prospettive dell’integrazione di strumentazione web 2.0, di servizi di e-government e di sistemi di knowledge management.
Prendendo come spunto le “Linee Guida Brunetta” pubblicate il 26 luglio 2010, questo convegno si propone di illustrare la normativa rilevante in materia di siti Web pubblici e di offrire gli schemi operativi per pianificare una operazione di adeguamento e razionalizzazione dei contenuti e dei servizi offerti sul Web da parte delle Amministrazioni Pubbliche.
Alla luce dei recenti interventi legislativi, gli Enti hanno infatti bisogno di un quadro sistematico ed aggiornato degli aspetti di cui tenere conto in tutte le attività collegate ai Website pubblici; una loro mancata valutazione - oltre ad impedire all’Amministrazione di conseguire gli attesi benefici in termini di efficienza e trasparenza - rappresenta una violazione degli obblighi normativi ed espone la PA e gli agenti pubblici a sanzioni e responsabilità.
Il convegno offre ai partecipanti degli schemi operativi per pianificare una operazione di adeguamento e razionalizzazione dei contenuti on line a partire dalle indicazioni contenute nelle Linee Guida. L’obiettivo è di fornire gli elementi indispensabili per migliorare la qualità dei siti Web della PA sia sotto il profilo dei contenuti offerti che rispetto alla prospettive dell’integrazione di strumentazione web 2.0, di servizi di e-government e di sistemi di knowledge management.
Prendendo come spunto le “Linee Guida Brunetta” pubblicate il 26 luglio 2010, questo convegno si propone di illustrare la normativa rilevante in materia di siti Web pubblici e di offrire gli schemi operativi per pianificare una operazione di adeguamento e razionalizzazione dei contenuti e dei servizi offerti sul Web da parte delle Amministrazioni Pubbliche.
Alla luce dei recenti interventi legislativi, gli Enti hanno infatti bisogno di un quadro sistematico ed aggiornato degli aspetti di cui tenere conto in tutte le attività collegate ai Website pubblici; una loro mancata valutazione - oltre ad impedire all’Amministrazione di conseguire gli attesi benefici in termini di efficienza e trasparenza - rappresenta una violazione degli obblighi normativi ed espone la PA e gli agenti pubblici a sanzioni e responsabilità.
Slides di accompagnamento all'intervento previsto durante il convegno “Innovazione e trasparenza nella PA" - Bari - Aprile 2011
http://europa.formez.it/content/bari-giornate-su-innovazione-e-trasparenza-nella-pa
Open gov, opendata, smartcity: la rivoluzione digitale nelle mani dei cittadiniCarlo Reggiani
Articolo pubblicato sul Notiziario dell'Ordine Ingegneri di Verona, numero 1-2014
Con la collaborazione di Flavia Marzano, Gianluigi Cogo, Michele Vianello, Stefano Flaim
Presentazione con audio a Forum P.A.
David Osimo e l'Innovation without permission.
http://saperi.forumpa.it/story/42450/david-osimo-e-linnovation-without-permission-il-government-20-forum-pa-2010
18-05-2010
Geolocalizzazione e mobile marketing: fare business con le app e i social gameAlessandro Prunesti
Leggi l'introduzione del nuovo libro di Alessandro Prunesti e Fabio Lalli.
"Geolocalizzazione e mobile marketing: Fare business con le app e i social game", edito con Franco Angeli, in libreria da settembre 2011.
Claudio Forghieri, responsabile sceintifico della rivista E-Gov e dipendetente del Comune di Modena, ha presentato queste slide a TagBoLab, il 7 marzo 2011.
Capitale Sociale e Web - Idee per Idee [che meritano di essere diffuse]Marco Dal Pozzo
Quanto sono importanti le connessioni nei Social Media?
Come si puo' perseguire la via verso il Benessere e la Saggezza dei Singoli e delle Imprese?
Qualche considerazione ed un modello che considera l'importanza dei Giornali evidenziando le responsabilita' in gioco.
#parmacamp del 9 Aprile 2011
Slides di accompagnamento all'intervento previsto durante il convegno “Innovazione e trasparenza nella PA" - Bari - Aprile 2011
http://europa.formez.it/content/bari-giornate-su-innovazione-e-trasparenza-nella-pa
Open gov, opendata, smartcity: la rivoluzione digitale nelle mani dei cittadiniCarlo Reggiani
Articolo pubblicato sul Notiziario dell'Ordine Ingegneri di Verona, numero 1-2014
Con la collaborazione di Flavia Marzano, Gianluigi Cogo, Michele Vianello, Stefano Flaim
Presentazione con audio a Forum P.A.
David Osimo e l'Innovation without permission.
http://saperi.forumpa.it/story/42450/david-osimo-e-linnovation-without-permission-il-government-20-forum-pa-2010
18-05-2010
Geolocalizzazione e mobile marketing: fare business con le app e i social gameAlessandro Prunesti
Leggi l'introduzione del nuovo libro di Alessandro Prunesti e Fabio Lalli.
"Geolocalizzazione e mobile marketing: Fare business con le app e i social game", edito con Franco Angeli, in libreria da settembre 2011.
Claudio Forghieri, responsabile sceintifico della rivista E-Gov e dipendetente del Comune di Modena, ha presentato queste slide a TagBoLab, il 7 marzo 2011.
Capitale Sociale e Web - Idee per Idee [che meritano di essere diffuse]Marco Dal Pozzo
Quanto sono importanti le connessioni nei Social Media?
Come si puo' perseguire la via verso il Benessere e la Saggezza dei Singoli e delle Imprese?
Qualche considerazione ed un modello che considera l'importanza dei Giornali evidenziando le responsabilita' in gioco.
#parmacamp del 9 Aprile 2011
Italia 2.0 - L'inarrestabile corsa verso un nuovo PaeseDino Amenduni
Politica, comunicazione, opinione pubblica:
l’inarrestabile corsa verso un nuovo Paese (slideshow presentato al Collegio di Milano, 30 maggio, corso di cultura e innovazione digitale)
Comunicazione, politica, economia, ricerca:
cosa cambia se tutto cambia su Internet.
(slideshow realizzato per il Master in non-conventional marketing e social media di EuroGiovani)
Comunicazione, business e marketing al tempo del Social WebFederico Fioretti
Questa tesi nasce principalmente con l'obiettivo di analizzare la recente evoluzione degli strumenti del Web le loro implicazioni verso l'impresa in termini di comunicazione, business, marketing e cambiamento di processi e pratiche organizzative. (aggiornata Marzo 2013)
Web 2.0, Media Sociali e un Nuovo Modello di Fruizione della Retedavide turi
How the social media and the web 2.0 changed the way the content are organized in the Internet, and the way the user access to them acting now not only as a viewer, but as a producer and an agent of distribution.
Come il web 2.0 e i media sociali hanno cambiato il modo in cui i contenuti sono organizzati e presentati su Internet ed il ruolo dell'utente, che agisce ora non solo come fruitore, ma come produttore ed agente della distribuzione.
La presentazione illustra i possibili impatti dei modelli propri del Web 2.0 nella Pubblica Amministrazione, creando un parallelo tra questo ed il processo di cambiamento collegato al Titolo V della Costituzione. Una versione commentata è disponibile nel mio blog, all'indirizzo: http://blog.stefanoepifani.it/2007/06/11/Il+Web+20+E+Le+Applicazioni+Per+La+Pubblica+Amministrazione.aspx
ABILITARE IL LAVORO IBRIDO CON LA SOCIAL COLLABORATIONGianluigi Cogo
Valorizzare il capitale umano e stimolare la socialità per trasformare l’organizzazione appiattita sui processi in un’organizzazione basata sugli obiettivi e sui risultati
Oltre gli Open Data. Il patrimonio informativo regionale per le scelte di gov...Gianluigi Cogo
Napoli 24 Settembre 2019 Ore 12.30 | Infrastrutture e dati. Gestione dei dati per l’interoperabilità
L’interoperabilità tra i dati comporta notevoli vantaggi in termini di incremento affidabilità dei sistemi, qualità dei servizi erogati, relazione tra le informazioni, risparmi di spesa realizzabili attraverso l’opportunità di riusare e mettere in condivisione facilmente. Qual è il quadro oggi? A che punto siamo con la messa in rete dei dati? Che ruolo ha la Regione?
Intervengono
Vincenzo Patruno, Data Manager, Istat
Gianluigi Cogo – Project Manager, Regione Veneto
Evento organizzato da FabCube nell'ambito del progetto “INN Veneto: una community di talenti per il Veneto del 2030”.
Verona 24 Novembre 2018 presso 311 Verona
Dall'Open Data alla Open Innovation - Kyenote speech al SAS Forum 2018Gianluigi Cogo
Regione del Veneto pone al centro della sua strategia il rilascio dei dati per un uso consapevole e creativo.
Il modello di rilascio è accompagnato da diversi progetti di empowerment sul tema i più importanti dei quali vedono l’incentivazione anche economica per la creazione di spazi di Open Innovation sul territorio della Regione.
1. Oh, myGov! Convegno/Seminario: I SITI WEB DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI DOPO LE 'LINEE GUIDA BRUNETTA Norme, obblighi e sanzioni, tecnologie e modelli organizzativi Fare comunicazione pubblica con i social media
4. I principi dell’eDemocracy La democrazia digitale, sinonimo didemocrazia elettronica, e sinonimo die-democracy (contrazione inglese diElectronic Democracy), è la forma didemocrazia diretta in cui vengonoutilizzate le moderne tecnologiedell’informazione e della comunicazionenelle consultazioni popolari.(da Wikipedia in lingua italiana) eDemocracy (a combination of the words electronic and democracy) is a form of direct democracy that uses information technologies and communication technologies and strategies for political and governance processes…….. as well as through more participatory or direct forms of citizen involvement in addressing public challenges. (da Wikipedia in lingua inglese)
5. Emerge il differente approccio culturale Avere (approccio italiano): La sensazione che lo status di cittadino digitale sia fondamentalmente una rivendicazione di diritti o nuovi diritti digitali (semplificazione ed efficentamento, attraverso la digitalizzazione dei servizi, transazioni formali tra cittadini e P.A. molto più semplici) Dare (approccio anglosassone): l’assunzioneche lo status di cittadino digitale sia anche uninsieme di doveri.Come, ad esempio, la sperimentazione di forme di democrazia diretta (attraverso la partecipazione dei cittadini) con l’ausilio dei media sociali. Ma, soprattutto, l’impegno inuna governance partecipata. J.F. Kennedy: “Non chiederti che cosa fa lo stato per te, ma chiediti cosa fai tu per lo stato”
6.
7. Emerge un approccio “interattivo” e-Government (short for electronic government, also known as e-gov, digital government, online government, or connected government) is digital interaction between a government and citizens (G2C), government and businesses (G2B), and between government agencies (G2G). This digital interaction consists of governance, information and communication technology(ICT), business process re-engineering(BPR), and e-citizen at all levels of government (city, state/provence, national, and international).(da Wikipedia in lingua inglese)
40. Verso una nuova consapevolezza by Michael Wesch – Kansas State University http://www.youtube.com/watch?v=6gmP4nk0EOE
41. Verso una nuova consapevolezza Web 2.0 is the business revolution in the computer industry caused by the move to the internet as platform, and an attempt to understand the rules for success on that new platform. (O'Reilly, 2006) http://radar.oreilly.com/2006/12/web-20-compact-definition-tryi.html/
42. Verso una nuova consapevolezza Fonte: http://www.awaredesign.eu/articles/14-Cos-Web-2-0
46. La partecipazione spontanea CivicHacking Citizens developing their own applications which give people simple, tangible benefits in the civic and community aspects of their lives.
63. La partecipazione gestita Don’t hold back. Be innovative, be radical, challenge the way things are done. If you think you can make things better for less money don’t just complain to your colleagues about it – tell us about it so we can make it happen… http://www.webeconoscenza.net/2010/06/29/a-tutti-i-dipendenti-pubblici/
85. Rappresentare l’azione di governo con i social media http://www.lsdi.it/2010/12/10/il-nyt-elimina-la-figura-del-social-media-editor/
86. Rappresentare l’azione di governo con i social media “…Social media can’t belong to one person; it needs to be part of everyone’s job,” Preston said. “It has to be integrated into the existing editorial process and production process…” http://www.lsdi.it/2010/12/10/il-nyt-elimina-la-figura-del-social-media-editor/