1. La gestione della fermata straordinaria di
una centrale a biomasse
Massimiliano Vannutelli (Consulente Biomasse Italia S.p.A.)
Luigi Molinaro (RdM Biomasse Italia S.p.A.)
2. La gestione della fermata straordinaria
di una centrale a biomasse
1. Il contesto lavorativo: Biomasse Italia in breve
2. La pianificazione delle attività di fermata straordinaria e le risorse
coinvolte
3. La realizzazione del programma degli
interventi e del budget di fermata
4. Responsabilità delle risorse coinvolte
in fase di pianificazione e
assegnazione delle attività
5. Le fasi organizzative della fermata
6. Gli obiettivi prefissati ed i risultati
ottenuti
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3. Il contesto lavorativo: Biomasse Italia in breve
• Missione: Produzione di energia elettrica attraverso il recupero di scarti vegetali
ed altre fonti rinnovabili (biomasse solide) derivanti da processi industriali ed
agricoli eco-sostenibili, nel pieno rispetto dell’ambiente, consapevole del proprio
ruolo industriale e tecnologico nello sviluppo della politica energetica nazionale;
• orientata ad un sistema di approvvigionamento energetico sostenibile nel lungo
periodo;
• si colloca ai primi posti tra le imprese private presenti in
Calabria nel settore della produzione di energia elettrica da
fonti rinnovabili;
• compagine sociale: Api Novà Energia SpA e Bioenergie SpA;
• nata nel 1997;
• inizio produzione: 2001 a Crotone, 2003 a Strongoli (KR).
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4. Biomasse Italia – numeri principali
• struttura produttiva: due centrali elettriche localizzate presso le unità locali di
Crotone e Strongoli (KR);
• 60 MWe di potenza totale ne fanno una delle più grandi Aziende europee nel settore
della produzione di energia elettrica da sola combustione di biomassa;
• produzione annuale di circa 500 GWh e circa 100 milioni di euro di fatturato
annuo;
• circa 700.000 tonnellate di biomasse utilizzate;
• occupazione: 96 dipendenti a tempo pieno, collaborazioni
esterne di personale operativo con diversi livelli di
qualificazione (alcune decine di posti di lavoro), alcune
centinaia di posti di lavoro di occupazione indotta;
• tecnologie all’avanguardia (l’impianto di Strongoli è il più
grande e moderno d’Europa);
• oltre 100 milioni di euro investiti in impianti oltre a decine di
milioni di euro impegnati in capitale circolante (macchinari ed
attrezzature, materiale a deposito).
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5. La pianificazione delle attività
di fermata e le risorse coinvolte
Con il passare degli anni la gestione delle fermate
straordinarie della centrale è andata arricchendosi di
strumenti di controllo e di indagine sempre più raffinati.
Le modalità di gestione di una fermata straordinaria,
possono essere considerate un modello di riferimento, in
quanto in esse sono state attuate con efficacia le
metodologie tipiche dell’Ingegneria di Manutenzione
applicate ad un team di lavoro compatto ed affiatato.
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6. La pianificazione delle attività
di fermata e le risorse coinvolte
La pianificazione avviene con le risorse coinvolte nei processi
di manutenzione - produzione:
Ingegneria di Manutenzione
Responsabile di Manutenzione
Responsabile di Esercizio
Direttore di Stabilimento (Team Leader)
Assistenti di Manutenzione
Magazzino
RSPP - ASPP
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7. La pianificazione delle attività
di fermata e le risorse coinvolte
Che cosa fare?
Le attività vengono decise in funzione di:
– Storicità delle usure degli impianti, individuate con
l’elaborazione dei PM di fermata, attuabili solo con fermo
impianto (attività primarie)
primarie
– Migliorie da apportare agli impianti, decise durante l’anno in
specifiche sessioni di RCA attuabili solo con fermo impianto
– Anomalie di bassa criticità momentanea rilevate nel tempo
per le quali non era conveniente effettuare un fermo
impianto (attività secondarie)
secondarie
– Usure impiantistiche di bassa criticità risolvibili con perdite
di carico (attività secondarie)
8. La pianificazione delle attività
di fermata e le risorse coinvolte
Esempio di interventi in fermata:
Attività primarie Attività secondarie
Trattamento fumi
Revisione turbina Ricondizionamento
Hoppers di Caldaia
Sostituzione refrattario Ciclone
Caldaia 1 e 2 Ricondizionamento
parti in pressione
Sostituzione refrattario Camera
di combustione Caldaia 1 e 2
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9. La pianificazione delle attività
di fermata e le risorse coinvolte
Sostituzione refrattario Ciclone Caldaia 1 e 2
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10. La pianificazione delle attività
di fermata e le risorse coinvolte
Revisione Turbina
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11. La realizzazione del programma
degli interventi e del budget di fermata
Realizzare il programma di fermata significa:
1. Generare gli Ordini di Lavoro (OdL) in funzione degli
interventi da effettuare e delle specifiche tecniche
elaborate preventivamente
2. Suddividere gli OdL in attività da eseguirsi in economia o a
corpo
3. Individuare i ricambi necessari (strategici e non) da
associare ai singoli OdL
4. Definire le risorse necessarie (manodopera interna ed
esterna) da impiegare per ogni OdL
5. Pianificare in ordine temporale l’esecuzione delle attività
programmate (diagramma di GANTT)
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12. La realizzazione del programma
degli interventi e del budget di fermata
Operativamente si utilizza il SIM aziendale per pianificare gli
interventi seguendo un flusso predefinito:
PROGRAMMAZIONE FERMATA SIM
Ordine di Lavoro
Intervento di Manutenzione
(OdL)
RdM Attività da effettuare Attivita (specializzazione)
Lavorazioni Materiali Lavorazioni Materiali
Risorse Fornitori Fornitori Manodop. RdA RdA Prelievo
Magazzino
interne Servizi Pezzi Interna Servizi Pezzi Magazzino
UA Acquisto di pezzi e/o servizi Ordine d'Acquisto
Conferma lavori
Esecuzione Intervento
RdM Scarico materiali
RdE
MAN
Consuntivazione OdL completato
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13. La realizzazione del programma
degli interventi e del budget di fermata
Redazione del GANTT di fermata suddiviso per interventi:
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14. La realizzazione del programma
degli interventi e del budget di fermata
Dallo storico degli interventi di fermata consuntivati sul SIM negli anni
precedenti si ricava una stima dei costi da sostenere, pianificata nel
budget di manutenzione per l’anno in corso, che risulta suddiviso anche
per politica di manutenzione:
– MANUTENZIONE CORRETTIVA (35%)
– MANUTENZIONE CICLICA PREVENTIVA – PREDITTIVA (25%)
– MANUTENZIONE MIGLIORATIVA (7%)
– MANUTENZIONE CICLICA DI LEGGE (3%)
– MANUTENZIONE STRAORDINARIA (30%)
BUDGET PRELIMINARE DI FERMATA
Dall’analisi puntuale di tutti gli interventi da effettuare si ricava un costo
globale della fermata che ormai, grazie all’esperienza accumulata negli
ultimi anni, non si discosta del ± 5% dal valore del Budget Preliminare di
Fermata.
16. Assegnare le attività e le responsabilità
alle risorse coinvolte in fase di pianificazione
Assegnare i compiti e le responsabilità significa pianificare gli
interventi definiti con le funzioni responsabili. Questo
avviene mediante:
Assegnazione OdL alle risorse coinvolte (preposti delle
attività)
Coinvolgimento delle ditte esterne dopo verifica
dell’idoneità tecnico professionale e individuazione dei
loro preposti (Capo Cantiere)
Responsabilità del PREPOSTO sulla verifica della corretta
esecuzione degli interventi, sia sotto l’aspetto TECNICO
che sotto l’aspetto della SICUREZZA SUL LAVORO.
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17. Le fasi organizzative
La programmazione ha l’obiettivo di assicurare che gli obiettivi pianificati
siano rispettati. I livelli di programmazione sono stati:
Dal 13/11/08 al 31/12/2008 – Definizione interventi da effettuare
– Apertura OdL ed RdA
– Elaborazione Specifiche Tecniche
– Richiesta di offerta per i ricambi strategici
Dal 02/01/09 al 31/01/2009 – Pianificazione interventi
– Emissione OdA, sulla base di contratti a corpo e/o in economia
– Elaborazione del GANTT di fermata
Dal 01/02/09 al 10/02/2009 – Pianificazione esecutiva
– Coordinamento attività con gli Assistenti di Fermata e con le ditte
esterne
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18. La consuntivazione tecnico-economica
Costo totale fermata Cte di Strongoli - anno 2009
€ 1.000.000
€ 900.000
€ 800.000
€ 700.000
€ 600.000
€ 500.000
€ 400.000
€ 300.000
€ 200.000
€ 100.000
€0
Somma di Costo del materiale Somma di Costo manodopera Somma di Costo totale
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19. La consuntivazione tecnico-economica
Famiglia Descr_famiglia Totale
A Attrezzature € 4.413
E Elettrici € 2.989
I Idraulici € 231 Costo ricambi suddivisi per famiglia
L Lubrificanti - Refrattari € 125.379
M Meccanici € 169.456
R Antincendio - Revisioni € 11.439 Attrezzature
S Strumentazioni € 3.610 Strumentazioni 1,4%
Totale complessivo € 317.515 1,1% Elettrici
0,9% Idraulici
0,1%
Antincendio - Revisioni
3,6%
Lubrificanti - Refrattari
39,5%
Meccanici
53,4%
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20. €0
€ 10.000
€ 20.000
€ 30.000
€ 40.000
€ 50.000
€ 60.000
€ 70.000
€ 80.000
€ 90.000
€ 100.000
A
Minuteria e attrezzi
E
Elettrodo
Cemento refrattario
L
Grasso - Olio
Prod. Trattamento fumi
Barra
Barra filettata
Bulloneria
Coclea
Cuscinetto
Dosatore
La consuntivazione tecnico-economica
Filtro
M
Lamiera
Piastra
Rampini per refrattario
Tubo
Ugello
Costo ricambi suddiviso per classi - Fermata Cte di Strongoli anno 2009
Valvola
R
Antincendio
S
Termocoppia
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21. La consuntivazione tecnico-economica
Grafico costi fermata suddivisi per specializzazione - Cte di Strongoli anno 2009
€ 450.000
€ 400.000
€ 350.000
€ 300.000
€ 250.000
€ 200.000
€ 150.000
€ 100.000
€ 50.000
€0
EDI ELE IDM IDR MEC PUL
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22. €0
€ 50.000
€ 100.000
€ 150.000
€ 200.000
Sostituzione refrattario ciclone caldaia 2 € 250.000
30417
Ricondizionamento refrattario ciclone caldaia 1
30414
Sostituzione refrattario camera di combustione caldaia
30846
2
Sostituzione refrattario camera di combustione caldaia
30845
1
SOSTITUZIONE UGELLI ARIA PRIM. CAMERA
31039
COMBUSTIONE CALDAIA 2
SOSTITUZIONE UGELLI ARIA PRIM. CAMERA
31038
COMBUSTIONE CALDAIA 1
Sostituzione calze modulo 5 filtro K2
31963
MANUTENZIONE TURBINA TOSI CENTRALE DI
30374
STRONGOLI
Ricondizionamento hopper di caldaia l2 k2
31862
LAVAGGIO DEL GENERATORE DI VAPORE
30282
STRONGOLI k1
La consuntivazione tecnico-economica
Ricondizionamento coclea intubata l2 k2
29691
Sostituzione calze modulo 1 filtro K2
31964
LAVAGGIO DEL GENERATORE DI VAPORE
30281
STRONGOLI k2
Costi fermata Cte di Strongoli anno 2009 suddivisi per OdL
Ricondizionamento cono in lamiera 1.48.41 per ciclone
32121
K1
Manutenzione hopper di caldaia l2 k1
31951
Ricondizionamento cono in lamiera 1.48.41 per ciclone
32035
K2
Manutenzione hopper di caldaia l1 k1
31950
Ricondizionamento Condotto fumi caldaia 1
31621
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23. La consuntivazione tecnico-economica
Costi manodopera suddivisi per tipo di lavorazione - Cte di Strongoli fermata
anno 2009
Tipo lavorazione Totale
manodop_ext € 200.921
manodop_int €0
prezzo_fisso € 421.851
manodop_ext
Totale complessivo € 622.772 32,3%
manodop_int
prezzo_fisso 0,0%
67,7%
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24. Ore
0
50
100
150
200
250
300
350
400
450
500
Ricondizionamento
hopper di caldaia
31862
l2 k2
Sostituzione
refrattario ciclone
30417
caldaia 2
Ricondizionamento
coclea intubata l2
29691
k2
Ricondizionamento
quadri locale
31548
150KV
Assistenza tecnica
31838
alla fermata
Ricondizionamento
Condotto fumi
31621
caldaia 1
Ricondizionamento
refrattario ciclone
30414
caldaia 1
Ricondizionamento
cono in lamiera
32035
1.48.41 per
Ricondizionamento
umidificatore
32079
ceneri.
La consuntivazione tecnico-economica
Sostituzione
refrattario camera
30845
di combustione
31743 Pulizie generali su
caldaia 1
MANUTENZIONE
TURBINA TOSI
30374
CENTRALE DI
Ricondizionamento
portine e
31025
Totale ore in economia suddivise per OdL - Fermata Cte di Strongoli anno 2009
apertura/chiusura
Ricondizionamento
portine e
Media uomini/giorno
Totale ore di lavoro in economia
Durata fermata
31024
apertura/chiusura
Ripristino
tramoggia scarico
31865
da rotocella l1 k2
27,3
6328 h
29 g
Manutenzione filtro
31041
a maniche K2
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25. Gli obiettivi prefissati ed i
risultati ottenuti
Coinvolgimento e motivazione del personale
Controllo delle performance delle ditte terze
Tracciabilità dei costi su base giornaliera
Controllo del rispetto delle norme di sicurezza
e di igiene sul lavoro
Creazione di uno storico utile per le
pianificazioni delle fermate future
Rispetto dei tempi e dei costi programmati per
la fermata
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26. GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE
Informazioni e contatti:
www.biomasseitalia.it
info@biomasseitalia.it
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