Discussione su diritto allo studio e tasse universitarie con Federica Laudisio, Andrea Ichino e Pietro Ciarlo alla festa della ricerca organizzata dal PD a Cagliari il 23.9.2011
Come si finanzia l’università in Italia? Chi paga di più e perchè dovremmo spendere soldi pubblici? Il sistema è equo? Ecco un’analisi su quanto, come, perchè e con quali risultati si spende per l’univerisità italiana.
Analisi del sistema tributario italiano in materia di tasse universitarie.
-Descrizione della natura economica del bene Istruzione;
-Motivazioni e modalità dell’intervento pubblico;
----Caratteristiche del finanziamento;
----Contribuzione statale;
----Contribuzione studentesca;
-Effetti diretti delle tasse universitarie.
Come si finanzia l’università in Italia? Chi paga di più e perchè dovremmo spendere soldi pubblici? Il sistema è equo? Ecco un’analisi su quanto, come, perchè e con quali risultati si spende per l’univerisità italiana.
Analisi del sistema tributario italiano in materia di tasse universitarie.
-Descrizione della natura economica del bene Istruzione;
-Motivazioni e modalità dell’intervento pubblico;
----Caratteristiche del finanziamento;
----Contribuzione statale;
----Contribuzione studentesca;
-Effetti diretti delle tasse universitarie.
Il governo taglia le gambe all'università. Mandiamolo a casa!
NO a una riforma falsa. SÌ a una riforma vera.
L'università e la ricerca sono il futuro dell'Italia.
Cambiamo l'università per cambiare l'Italia.
LE ESPERIENZE DI CITTADINANZA ECONOMICA. Indagine sulla realtà italiana nel c...Stefania Farsagli
A cura di Stefania Farsagli
Autori: Stefania Farsagli, Annalisa Gars, Marco Riva
Il rapporto, alla sua terza edizione, è realizzato dalla Fondazione Rosselli, con il contributo del Consorzio Pattichiari, e regala una visione completa delle attività di educazione economica e finanziaria realizzate nel mondo e in italia, con una particolare attenzione al mondo scolastico italiano.
"LE ESPERIENZE DI CITTADINANZA ECONOMICA Indagine sulla realtà italiana nel c...Fondazione Rosselli
Il rapporto, alla sua terza edizione, è realizzato dalla Fondazione Rosselli, con il contributo del Consorzio Pattichiari, e regala una visione completa delle attività di educazione economica e finanziaria realizzate nel mondo e in italia, con una particolare attenzione al mondo scolastico italiano.
Lo studio è stato realizzato nel mese di maggio del 2020, nella "Fase 2" della pandemia di Covid-19. L'obiettivo dello studio, condotto con il metodo "instant Delphi", era quello di individuare un set di proposte di politiche pubbliche per migliorare l'occupabilità dei giovani in ingresso nel mercato del lavoro.
Allo studio hanno partecipato: Claudio Biestro (Engineering), Gabriele Blasutig (Università di Trieste), Dario Cera (Sicilia Acque), Andrea Ciarini (Università Sapienza di Roma), Silvia Ciucciovino (Università RomaTre), Giorgio Coraggioso (Erg), Antonio Febbraio (Gruppo La Doria), Giovanna Fullin (Università Bicocca di Milano), Ornella Giambalvo (Università di Palermo), Sonia Malaspina (Danone), Alfonso Orfanelli (ZF Automotive Italia), Layla Pavone (Digital Magics), Stefano Pozzi (Gruppo Marzotto), Maria Letizia Pruna (Università di Cagliari), Lorenzo Rocco (Università di Padova), Alessandro Rosina (Università Cattolica di Milano), Sara Testino (Magnolia/Banijay Group), Giorgio Ventre (Università Federico II di Napoli), Gianfranco Viesti (Università di Bari), Roberto Zecchino (Bosch Italia).
Il Ministero del Lavoro propone un istituto nazionale di contrasto alla povertà.
l Sia è un nuovo schema contro la povertà, è allo stesso tempo universale e selettivo in base alle condizioni economiche.
Continua a leggere l'articolo di Massimo Baldini e Michele Pacifico su http://www.lavoce.info/un-sostegno-contro-la-poverta/
Leggi l'intero documento su http://www.lavoro.gov.it/ConsiglieraNazionale/In_Evidenza/Documents/2013-09-20%20Relazione%20povert%C3%A018settembre2013.pdf
Intervento alla tavola Rotonda su “Iperautorialità e riviste predatorie” il 29 maggio 2024,
Facoltà di Economia, Roma.
Partecipanti:
Santo Fortunato, Indiana University
Giulia Iori, Università Ca’ Foscari Venezia
Marco Malgarini, ANVUR
Angelo Pezzullo, Università Cattolica
Francesco Sylos Labini, CREF
Modera: Marco Li Calzi, Università Ca’ Foscari Venezia
Il governo taglia le gambe all'università. Mandiamolo a casa!
NO a una riforma falsa. SÌ a una riforma vera.
L'università e la ricerca sono il futuro dell'Italia.
Cambiamo l'università per cambiare l'Italia.
LE ESPERIENZE DI CITTADINANZA ECONOMICA. Indagine sulla realtà italiana nel c...Stefania Farsagli
A cura di Stefania Farsagli
Autori: Stefania Farsagli, Annalisa Gars, Marco Riva
Il rapporto, alla sua terza edizione, è realizzato dalla Fondazione Rosselli, con il contributo del Consorzio Pattichiari, e regala una visione completa delle attività di educazione economica e finanziaria realizzate nel mondo e in italia, con una particolare attenzione al mondo scolastico italiano.
"LE ESPERIENZE DI CITTADINANZA ECONOMICA Indagine sulla realtà italiana nel c...Fondazione Rosselli
Il rapporto, alla sua terza edizione, è realizzato dalla Fondazione Rosselli, con il contributo del Consorzio Pattichiari, e regala una visione completa delle attività di educazione economica e finanziaria realizzate nel mondo e in italia, con una particolare attenzione al mondo scolastico italiano.
Lo studio è stato realizzato nel mese di maggio del 2020, nella "Fase 2" della pandemia di Covid-19. L'obiettivo dello studio, condotto con il metodo "instant Delphi", era quello di individuare un set di proposte di politiche pubbliche per migliorare l'occupabilità dei giovani in ingresso nel mercato del lavoro.
Allo studio hanno partecipato: Claudio Biestro (Engineering), Gabriele Blasutig (Università di Trieste), Dario Cera (Sicilia Acque), Andrea Ciarini (Università Sapienza di Roma), Silvia Ciucciovino (Università RomaTre), Giorgio Coraggioso (Erg), Antonio Febbraio (Gruppo La Doria), Giovanna Fullin (Università Bicocca di Milano), Ornella Giambalvo (Università di Palermo), Sonia Malaspina (Danone), Alfonso Orfanelli (ZF Automotive Italia), Layla Pavone (Digital Magics), Stefano Pozzi (Gruppo Marzotto), Maria Letizia Pruna (Università di Cagliari), Lorenzo Rocco (Università di Padova), Alessandro Rosina (Università Cattolica di Milano), Sara Testino (Magnolia/Banijay Group), Giorgio Ventre (Università Federico II di Napoli), Gianfranco Viesti (Università di Bari), Roberto Zecchino (Bosch Italia).
Il Ministero del Lavoro propone un istituto nazionale di contrasto alla povertà.
l Sia è un nuovo schema contro la povertà, è allo stesso tempo universale e selettivo in base alle condizioni economiche.
Continua a leggere l'articolo di Massimo Baldini e Michele Pacifico su http://www.lavoce.info/un-sostegno-contro-la-poverta/
Leggi l'intero documento su http://www.lavoro.gov.it/ConsiglieraNazionale/In_Evidenza/Documents/2013-09-20%20Relazione%20povert%C3%A018settembre2013.pdf
Similar to Tasse universitarie: dibattito con Andrea Ichino (20)
Intervento alla tavola Rotonda su “Iperautorialità e riviste predatorie” il 29 maggio 2024,
Facoltà di Economia, Roma.
Partecipanti:
Santo Fortunato, Indiana University
Giulia Iori, Università Ca’ Foscari Venezia
Marco Malgarini, ANVUR
Angelo Pezzullo, Università Cattolica
Francesco Sylos Labini, CREF
Modera: Marco Li Calzi, Università Ca’ Foscari Venezia
“Meritocracy, evaluation, excellence: The case of universities and research”Francesco Sylos Labini
Invited talk at the conference “The Economy of Francesco” Assisi September 2022
Title “Meritocracy, evaluation, excellence: The case of universities and research”
Abstract “According to the current paradigm, meritocracy in education would have a dual role: on the one hand, that of representing the fundamental criterion through which the most efficient technicians needed for society and its economy are selected; on the other hand, that of providing the moral justification for the inequalities in the distribution of income from work that necessarily arise. It seems, therefore, that behind the word meritocracy lies the instrument used to justify the growth of inequalities. We will examine how meritocracy, preconceived as a dystopia by the English sociologist Michael Young, is declined in a modern key through what we will call techno-evaluation: we will discuss how it is implemented in practice, particularly with regard to research and universities, under the illusory motivation that the centralization of resources on a few educational and scientific excellences reduces waste and improves quality.”
References Francesco Sylos Labini, “Science and the Economic Crisis, Impact on Science Lessons from Science”, Springer 2016.
Giovedì 30 gennaio presso il dipartimento di fisica dell’università di Bari
https://francescosyloslabini.info/2020/01/24/la-valutazione-che-cambia-la-ricerca-conformismo-e-scoperte-2/
Interventi alla Scuola di formazione a Frattocchie, panel "Migrazioni: oltre buonismo e cattivismo"
http://www.patriaecostituzione.it/2019/06/27/il-ritorno-della-politica-scuola-di-formazione-a-frattocchie/
Intervento al meeting L'Urgenza di Ripensare l'Economia - Rethinking Economics,
Francesco Saraceno (Sciences-Po e autore di "La scienza inutile")
Lorenzo Fioramonti (Viceministro Miur)
Francesco Sylos Labini (Cnr e autore di "Rischio e previsione")
Pasquale Tridico (Università Roma Tre)
Gabriele Guzzi (Rethinking Economics Italia)
Intervento come al “DIGITAL ITALY SUMMIT 2017”, che si è tenuto dal 13 al 15 Novembre 2017 a Roma nella Sessione: Le politiche di innovazione per la crescita digitale del nostro Paese
https://www.theinnovationgroup.it/events/digital-italy-summit-2017/?type=0&lang=it
In questo contributo si considera la qualità della gran parte delle previsioni economiche prima e dopo la grande recessione nel 2008 e si discute la ragione teorica alla base del loro fallimento. In particolare si discuteranno le previsioni economiche basate sulla teoria economica neoclassica che ha fornito la base teorica per l’idea che, al fine di aumentare l’efficienza del mercato, i governi dovrebbero privatizzare le loro industrie e deregolamentare i mercati stessi. Questo risultato sarebbe provata da sofisticate teorie economiche, che, attraverso procedure logico-deduttivo, caratterizzata da un rigore matematico formale, avrebbero fornito una serie di teoremi matematici per sostenere queste conclusioni. Tuttavia, considerando le assunzioni alla base dei teoremi matematici utilizzati in questa teoria economica, si riscontra una notevole differenza tra le condizioni in cui possono essere applicati e realtà. A differenza di teorie fisiche che sono stati oggetto di convalida intensiva attraverso esperimenti, sembra che l’economia neoclassica non è stata oggetto di una pressione simile per verificare la teoria contro l’evidenza empirica.
Slides del seminario di presentazione del libro Rischio e Previsioni (più info su https://francescosyloslabini.info/category/books/rischio-e-previsione/ )
Presentazione al Congresso Nazionale del Comitato Nazionale Universitario, Roma 15.12.2016 (http://cnu.cineca.it/article/universit-negli-anni-della-crisi-aggiornamento-programma-n2)
Discussione con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Tommaso Nannicini sulle Cattedre Natta. Interventi programmati di Massimiliano Tabusi, Francesco Sinopoli e Francesco Sylos Labini.
Meeting on "Funding and Research"
with Donald Gillies University College London
and Emiliano Ippoliti University "Sapienza"
Organized by
Science & Philosophy Colloquia ROARS – Returns On Academic ReSearch
Room x – Villa Mirafiori – via Carlo Fea 2 – Rome 20 May 2015 – 15:30-18:00
Contributo al Convegno Il sistema delle pubbliche amministrazioni e la conoscenza http://francescosyloslabini.info/2015/04/22/il-sistema-delle-pubbliche-amministrazioni-e-la-conoscenza/
12. Modello 1 : l’istruzione e la ricerca devono essere pubbliche e finanziate dalla fiscalità generale . Contributi privati e/o istituzioni private sono ovviamente auspicabili. Per migliorare l’esistente è necessario un’opera di riforma a lungo termine ma ad impatto immediato. Modello 2 : Lo Stato è inefficiente ed il sistema non è riformabile . Non ci sono risorse: ogni euro risparmiato deve essere impiegato per ridurre il debito pubblico riversare il costo dell’università sulle famiglie e innescare dei meccanismi di mercato: Il mercato crea ricchezza, lo Stato è parassita. Lo Stato non finanzia un servizio ma gli utenti . Problema delle risorse
33. L'istruzione non è un investimento a favore solo del singolo ma anche a favore della comunità e per questo deve essere pubblica e finanziata dallo Stato: è la comunità nella sua globalità, a prescindere dal censo, che trae giovamento dall’istruzione.
38. Ricerca fondamentale “ In verità, la ricerca delle conoscenze fondamentali, guidata dalla curiosità umana, è altrettanto importante che la ricerca di soluzioni a specifici problemi pratici. Dieci esempi dovrebbero essere sufficienti per provare questo punto .” ( Sheldon Glashow )
39. Investimento in università e ricerca = infrastrutture del Paese Uno dei motivi principali per cui la ricerca di base debba essere finanziata con fondi pubblici risiede proprio nella scala di tempo necessaria alla ricaduta dell’investimento. Nessun privato può permettersi di fare un investimento che, da una parte, è inevitabilmente ad alto rischio , in quanto non tutte le ricerche fondamentali portano ad applicazioni politiche, e dall’altra richiede generalmente una scala di tempo di ritorno che può essere molto più lunga di qualsiasi intervallo temporale accettabile da un singolo individuo.
40. This suggests that countries tend to converge to the level of income dictated by the complexity of their productive structures, indicating that development efforts should focus on generating the conditions that would allow complexity to emerge to generate sustained growth and prosperity .