Nato da una ricerca sul territorio il libro "Fiamme e Sacrifici - i roghi solstiziali del VCO" ha messo in luce alcune importanti caratteristiche di questi riti tradizionali: giovani, rappresentazioni tradizionali, presenza su tutto l'arco alpino. Da qui l'idea di lavorare sulla progettazione europea per valorizzare un tratto antropologico in grado di unire l'intero Verbano Cusio Ossola al resto d'Europa!
Virtual Tour - presentazione SMAU Torino 2015Landexplorer
Virtual Tour per far conoscere il territorio a residenti e turisti. Il Virtual tour sono dei veri e propri percorsi virtuale che possono essere sviluppati in diversi modi. Landexplorer, durante un evento pubblico a SMAU Torino 2015, ha presentato un modo per creare questi Virtual Tour a costi ridotti, addirittura zero, attraverso Google Earth e Panoramio
In...Canto di San Biagio presentazione progetti culturaliLandexplorer
Durante la serata "In...Canto di San Biagio sono stati presentati alcuni progetti culturali che si stanno svolgendo nell'intero territorio Cusiano e non solo. In queste slide è possibile comprendere meglio di cosa si tratta.
L'imprenditore tra economia e principiLandexplorer
Come è cambiata la figura dell'imprenditore nel corso degli anni e quanto l'andamento economico ha trasformato questa figura e le sue priorità!
Oggi l'imprenditore non è più solo chi guarda al profitto, ma deve cercare il giusto e difficilissimo equilibrio tra ambiente, territorio, operai, collaboratori e crescita economica!
Per i giovani imprenditori e per gli imprenditori di domani ecco qualche bell'esempio (purtroppo di qualche anno fa) da seguire!!!
Fotografare la tradizione - Studio fotografico TancrediLandexplorer
Le slide inerenti il workshop "fotografsre la tradizione" a cura di Luca Ciurleo e dello studio fotografico Tancredi di Piedimulera. In queste poche slide si cerca di comprendere appieno il ruolo del fotografo i momenti particolari come feste tradizionali ed eventi molto sentiti dalla comunità.
Tra acque e salumi conferenza presso il COOP Forum ad EXPO 2015Landexplorer
Tra acque e salumi, questo è il titolo della conferenza di presentazione del territorio organizzata presso il COOP Forum ad EXPO2015. Relatori: Luca Ciurleo, antropologo, Massimo Sartoretti, titolare dell'osteria Divin Porcello e Samuel Piana, titolare di Landexplorer, esperto di web marketing territoriale. Alla fine della presentazione si è organizzata una degustazione di salumi ossolani
La Valle Strona, Valle a Nord ovest di Omegna è particolarmente importante per il VCO anche se spesso viene sottovalutata. In queste slide si cerca di descrivere le eccellenze di questa valle!
Marketing Territoriale a misura di montagnaLandexplorer
In poche slide cerchiamo di descrivere il marketing territoriale e le sue componenti, declinando questa tipologia di marketing in territorio montano proponendo non solo una analisi SWOT (punti di forza, punti di debolezza, opportunità e minacce) ma anche dando spunti generali su cui meditare rispetto alla montagna che si andrà a proporre, infatti, ogni montagna ha le proprie peculiarità...quindi ad ogni montagna il suo marketing territoriale!
Si fa presto a dire tradizione - corso giornalisti 21 maggio 2016 CrevoladossolaLandexplorer
Durante il corso di formazione continua per giornalisti intitolato "Si fa presto a dire tradizione" i relatori Prof. Battista Saiu, Dott. Luca Ciurleo ed il dott. Samuel Piana ha affrontato il tema della tradizione, dei riti tradizionali e e della cucina tradizionale da diversi punti di vista antropologici e di marketing territoriale. Dimostrando come questo valore indentitario viene sentito fortemente dalle comunità, ma anche e soprattutto dalle grandi e piccole aziende italiane in nome del made in italy. Anche il rapporto tradizione e globalizzazione e quindi folklore e fakelore diventano molto interessanti se letti come fenomeni che si intrecciano e si uniscono...non come poli opposti!
Virtual Tour - presentazione SMAU Torino 2015Landexplorer
Virtual Tour per far conoscere il territorio a residenti e turisti. Il Virtual tour sono dei veri e propri percorsi virtuale che possono essere sviluppati in diversi modi. Landexplorer, durante un evento pubblico a SMAU Torino 2015, ha presentato un modo per creare questi Virtual Tour a costi ridotti, addirittura zero, attraverso Google Earth e Panoramio
In...Canto di San Biagio presentazione progetti culturaliLandexplorer
Durante la serata "In...Canto di San Biagio sono stati presentati alcuni progetti culturali che si stanno svolgendo nell'intero territorio Cusiano e non solo. In queste slide è possibile comprendere meglio di cosa si tratta.
L'imprenditore tra economia e principiLandexplorer
Come è cambiata la figura dell'imprenditore nel corso degli anni e quanto l'andamento economico ha trasformato questa figura e le sue priorità!
Oggi l'imprenditore non è più solo chi guarda al profitto, ma deve cercare il giusto e difficilissimo equilibrio tra ambiente, territorio, operai, collaboratori e crescita economica!
Per i giovani imprenditori e per gli imprenditori di domani ecco qualche bell'esempio (purtroppo di qualche anno fa) da seguire!!!
Fotografare la tradizione - Studio fotografico TancrediLandexplorer
Le slide inerenti il workshop "fotografsre la tradizione" a cura di Luca Ciurleo e dello studio fotografico Tancredi di Piedimulera. In queste poche slide si cerca di comprendere appieno il ruolo del fotografo i momenti particolari come feste tradizionali ed eventi molto sentiti dalla comunità.
Tra acque e salumi conferenza presso il COOP Forum ad EXPO 2015Landexplorer
Tra acque e salumi, questo è il titolo della conferenza di presentazione del territorio organizzata presso il COOP Forum ad EXPO2015. Relatori: Luca Ciurleo, antropologo, Massimo Sartoretti, titolare dell'osteria Divin Porcello e Samuel Piana, titolare di Landexplorer, esperto di web marketing territoriale. Alla fine della presentazione si è organizzata una degustazione di salumi ossolani
La Valle Strona, Valle a Nord ovest di Omegna è particolarmente importante per il VCO anche se spesso viene sottovalutata. In queste slide si cerca di descrivere le eccellenze di questa valle!
Marketing Territoriale a misura di montagnaLandexplorer
In poche slide cerchiamo di descrivere il marketing territoriale e le sue componenti, declinando questa tipologia di marketing in territorio montano proponendo non solo una analisi SWOT (punti di forza, punti di debolezza, opportunità e minacce) ma anche dando spunti generali su cui meditare rispetto alla montagna che si andrà a proporre, infatti, ogni montagna ha le proprie peculiarità...quindi ad ogni montagna il suo marketing territoriale!
Si fa presto a dire tradizione - corso giornalisti 21 maggio 2016 CrevoladossolaLandexplorer
Durante il corso di formazione continua per giornalisti intitolato "Si fa presto a dire tradizione" i relatori Prof. Battista Saiu, Dott. Luca Ciurleo ed il dott. Samuel Piana ha affrontato il tema della tradizione, dei riti tradizionali e e della cucina tradizionale da diversi punti di vista antropologici e di marketing territoriale. Dimostrando come questo valore indentitario viene sentito fortemente dalle comunità, ma anche e soprattutto dalle grandi e piccole aziende italiane in nome del made in italy. Anche il rapporto tradizione e globalizzazione e quindi folklore e fakelore diventano molto interessanti se letti come fenomeni che si intrecciano e si uniscono...non come poli opposti!
Osa leggere! - di Andrea Dallapina direttore di EcorisveglioLandexplorer
la professione di giornalista nell'era di internet, cosa e come cambia la notizia ed il lettore. Il problema di avere fonti certe ed attendibili. Tutte queste problematiche sono state spiegate ai giovani del liceo "Spezia" di Domodossola da Andrea Dallapina direttore di Ecorisveglio, ospite della manifestazione IperLibro ideata da Luca Ciurleo e Landexplorer
Riti tradizionali e turismo: possibile connubio?Landexplorer
Siamo proprio sicuri che il turismo ed le vere tradizioni non abbiano punti di contatto?
Queste poche slide dimostrano come il bisogno di muoversi ed il partecipare (dall'interno o dall'esterno) a riti tradizionali sia, alla fine, un modo di cercare e ricercare una forma di comunità!
Conferenza EXPO2015 - Da Milano 1906 a Milano 2015 il VCO ritorna ad EXPOLandexplorer
Il VCO punta verso il futuro dell'agroalimentare senza dimenticare le proprie tradizioni e reintroduce la coltivazione della cerealicoltura pensando anche ad un mercato di sbocco dove internet ed i modelli di vendita tradizionali possono essere uniti da uno stesso fil rouge. Anche i gruppi folcloristici per narrare le proprie tradizioni di generazione in generazione stanno iniziando a raccontarsi in modo diverso grazie ai video alle immagini e a nuove tecnologie. Infine le giovani generazioni abituate alla tecnologie imparano anche che fare lavori manuali può e deve essere ancora una ricchezza ed un piacere!
La consulente delle politiche attive del lavoro, Erica Giorgetti, ci ha presentato il programma "Garanzia Giovani Piemonte" e l'importante appuntamento di giovedì 27 e venerdì 28 novembre 2014 per la prima edizione della fiera "IoLavoro" a Crevoladossola, durante l'incontro pubblico "Job match: giovani e la ricerca attiva del lavoro", voluta da Landexplorer e patrocinata gratuitamente dal comune di Nonio.
EXPO 2015 - Pane Patate e Tradizioni protagoniste al Future Food District COOPLandexplorer
Durante la conferenza denominata "Pane, patate e tradizioni" del 20/06/2015 si sono succeduti diversi ed importanti relatori tra cui il professor Battista Saiu, curatore del Museo dell'uomo di Ginevra, che ha presentato (con l'ausilio di un filmato) alcuni importanti pani tradizionali della Sardegna. Il dottor Luca Ciurleo antropologo e moderatore dell'intera conferenza ha discusso della patata. Landexplorer ha invece parlato del turismo enogastronomico in Italia, in Piemonte e nel VCO, Giuseppe Possa ha parlato di arte e cucina, mentre Anna Maria Francini ha presentato la sua azienda agricola!
Wholemovement - The Art of Folding the Circleredhenllc
Wholemovement explores the creative and educational possibilities of folded paper circles by founder and sculptor, Bradford Hansen-Smith. The experiential process has applications in STEM geometry education as well as informing designers and sculptors about the spatial patterns underlying their work.
Turismo responsabile e piccole comunità nelle aree interne: la Festa Triennal...Landexplorer
Durante la XIV Riunione Scientifica Sistur, tenutasi all'Università "La Sapienza" a Roma dal 24 al 26 novembre 2022, ho presentato un pezzettino del mio territorio provando a creare qualche suggestione (su un progetto in via di definizione) dove la cultura è al centro dello sviluppo territoriale. In particolare che ruolo possono avere i musei in aree interne montane e nello sviluppo economico queste terre.
Per grazia ricevuta
a cura di Franco Forchini
edizione del testi:
"Ex - voto – quadri dei miracoli
Un dimesso dialogo con Dio
Un inno fatto a Dio fatto di immagini"
Don Gino Fantini
una presentazione per scoprire i rapporti vitali che intercorrono tra la scuola e la storia del territorio: un percorso didattico alla scoperta di informazioni e strumenti utili per un insegnamento al passo con i tempi
Incontro Assessorato alla Montagna Regione PiemonteLandexplorer
Venerdì 19 aprile 2024, grazie all'incontro organizzato da SAA (school of Management) ed UNCEM con i funzionari di Regione Piemonte relativi all'Assessorato alla Montagna ho avuto il piacere di raccontare l'importanza dei riti antropologici soffermandomi sulla festa Triennale della Madonna della Colletta e sottolineando la capacità di queste "feste" di attirare anche una interessante economia. Non sono mancati anche ragionamenti più di dettaglio come la famosa questione dell'autonomia riservata al VCO dall'articolo 8 dello statuto regionale.
Verbania: economia, comunità, territorio per un futuro sostenibileLandexplorer
durante il convegno "Il caso Verbania nel Parco Nazionale Val Grande" ho avuto il piacere di provare a descrivere i grandi cambiamenti di Verbania provando a rendere accessibile il concetto di marketing territoriale accostandolo al termine giapponese "ikigai".
Il concetto di sostenibilità potrebbe essere la carta vincente della scommessa iniziata qualche anno fa. Una cittadina che diventa parco. Ci sono dei vincoli MA ci sono anche grandi opportunità
L'antropologo ritardatario ed il grigio economista: storie vere di antropolog...Landexplorer
Samuel Piana economista e Luca Ciurleo antropologo raccontano la loro esperienza lunga ormai più dio 15 anni di collaborazione facendo emergere i punti di contatto interdisciplinari.
Osa leggere! - di Andrea Dallapina direttore di EcorisveglioLandexplorer
la professione di giornalista nell'era di internet, cosa e come cambia la notizia ed il lettore. Il problema di avere fonti certe ed attendibili. Tutte queste problematiche sono state spiegate ai giovani del liceo "Spezia" di Domodossola da Andrea Dallapina direttore di Ecorisveglio, ospite della manifestazione IperLibro ideata da Luca Ciurleo e Landexplorer
Riti tradizionali e turismo: possibile connubio?Landexplorer
Siamo proprio sicuri che il turismo ed le vere tradizioni non abbiano punti di contatto?
Queste poche slide dimostrano come il bisogno di muoversi ed il partecipare (dall'interno o dall'esterno) a riti tradizionali sia, alla fine, un modo di cercare e ricercare una forma di comunità!
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Il VCO punta verso il futuro dell'agroalimentare senza dimenticare le proprie tradizioni e reintroduce la coltivazione della cerealicoltura pensando anche ad un mercato di sbocco dove internet ed i modelli di vendita tradizionali possono essere uniti da uno stesso fil rouge. Anche i gruppi folcloristici per narrare le proprie tradizioni di generazione in generazione stanno iniziando a raccontarsi in modo diverso grazie ai video alle immagini e a nuove tecnologie. Infine le giovani generazioni abituate alla tecnologie imparano anche che fare lavori manuali può e deve essere ancora una ricchezza ed un piacere!
La consulente delle politiche attive del lavoro, Erica Giorgetti, ci ha presentato il programma "Garanzia Giovani Piemonte" e l'importante appuntamento di giovedì 27 e venerdì 28 novembre 2014 per la prima edizione della fiera "IoLavoro" a Crevoladossola, durante l'incontro pubblico "Job match: giovani e la ricerca attiva del lavoro", voluta da Landexplorer e patrocinata gratuitamente dal comune di Nonio.
EXPO 2015 - Pane Patate e Tradizioni protagoniste al Future Food District COOPLandexplorer
Durante la conferenza denominata "Pane, patate e tradizioni" del 20/06/2015 si sono succeduti diversi ed importanti relatori tra cui il professor Battista Saiu, curatore del Museo dell'uomo di Ginevra, che ha presentato (con l'ausilio di un filmato) alcuni importanti pani tradizionali della Sardegna. Il dottor Luca Ciurleo antropologo e moderatore dell'intera conferenza ha discusso della patata. Landexplorer ha invece parlato del turismo enogastronomico in Italia, in Piemonte e nel VCO, Giuseppe Possa ha parlato di arte e cucina, mentre Anna Maria Francini ha presentato la sua azienda agricola!
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Turismo responsabile e piccole comunità nelle aree interne: la Festa Triennal...Landexplorer
Durante la XIV Riunione Scientifica Sistur, tenutasi all'Università "La Sapienza" a Roma dal 24 al 26 novembre 2022, ho presentato un pezzettino del mio territorio provando a creare qualche suggestione (su un progetto in via di definizione) dove la cultura è al centro dello sviluppo territoriale. In particolare che ruolo possono avere i musei in aree interne montane e nello sviluppo economico queste terre.
Per grazia ricevuta
a cura di Franco Forchini
edizione del testi:
"Ex - voto – quadri dei miracoli
Un dimesso dialogo con Dio
Un inno fatto a Dio fatto di immagini"
Don Gino Fantini
una presentazione per scoprire i rapporti vitali che intercorrono tra la scuola e la storia del territorio: un percorso didattico alla scoperta di informazioni e strumenti utili per un insegnamento al passo con i tempi
Incontro Assessorato alla Montagna Regione PiemonteLandexplorer
Venerdì 19 aprile 2024, grazie all'incontro organizzato da SAA (school of Management) ed UNCEM con i funzionari di Regione Piemonte relativi all'Assessorato alla Montagna ho avuto il piacere di raccontare l'importanza dei riti antropologici soffermandomi sulla festa Triennale della Madonna della Colletta e sottolineando la capacità di queste "feste" di attirare anche una interessante economia. Non sono mancati anche ragionamenti più di dettaglio come la famosa questione dell'autonomia riservata al VCO dall'articolo 8 dello statuto regionale.
Verbania: economia, comunità, territorio per un futuro sostenibileLandexplorer
durante il convegno "Il caso Verbania nel Parco Nazionale Val Grande" ho avuto il piacere di provare a descrivere i grandi cambiamenti di Verbania provando a rendere accessibile il concetto di marketing territoriale accostandolo al termine giapponese "ikigai".
Il concetto di sostenibilità potrebbe essere la carta vincente della scommessa iniziata qualche anno fa. Una cittadina che diventa parco. Ci sono dei vincoli MA ci sono anche grandi opportunità
L'antropologo ritardatario ed il grigio economista: storie vere di antropolog...Landexplorer
Samuel Piana economista e Luca Ciurleo antropologo raccontano la loro esperienza lunga ormai più dio 15 anni di collaborazione facendo emergere i punti di contatto interdisciplinari.
Turismo delle Radici: il fake-lore delle originiLandexplorer
Dopo aver analizzato i principali dati relativi a questa "nuova" forma di turismo proviamo a comprendere se la parola "autenticità" sia la più corretta rispetto alla rappresentazione o auto-rappresentazione dei paesi e delle tradizioni dei borghi nei confronti di questi turisti
Turismo delle radici: qualche dato nazionale e regionale.Landexplorer
Qualche dato relativo al Turismo delle Radici, una particolare forma di turismo molto importante per l'Italia MA poco conosciuto. I dati riportati si possono leggere sul 1° rapporto sul Turismo delle Radici redatto grazie al lavoro delle professoresse Tiziana Nicotera e Sonia Ferrari
Orso: da animale a "trovata" turisticaLandexplorer
L'orso è davvero un animale mansueto quasi come un peluche? Oppure come tutti gli animali ha il suo carattere, il suo istinto e deve sopravvivere in natura? Perché l'uomo crede di poterlo governare tanto da pensare di trasformalo in una "attrazione turistica"? Di tutto questo abbiamo parlato nella bella tavola rotonda organizzata dall'Ecomuseo "Le Terre al Confine" a Ferrera Moncenisio
Intervento di Landexplorer al convegno "Associazioni e Terzo Settore: regole, opportunitàe progetti".
In questo contesto abbiamo raccontato i trend di lungo periodo, nati dopo la pandemia, ed i nuovi turismi che possono nascere e svilupparsi proprio grazie ai nuovi comportamenti della domanda
Turismo e Benessere: Alice nel paese delle MeraviglieLandexplorer
La pandemia ha accelerato alcuni profondi cambiamenti nel turismo tra di essi c'è sicuramente la voglia scoprire i piccoli paesi, i borghi, e l'offerta turistica deve saper mediare tra i bisogni della comunità ospitante e le richieste di una domanda abituata a standard molto alti. A complicare ulteriormente la situazione, c'è un continuo bisogno di comunicare la destinazione in maniera differente in grado però di attirare l'attenzione. Il caso studio di Luzzogno può essere molto interessante poiché un piccolo gruppo di giovani ha deciso di raccontare le proprie emozioni a chi partecipa alla festa abbattendo le barriere tra turisti/visitatori e comunità ospitante!
Coruscant, territorio e Lago d'Orta: diversi approcci all'ambientalismo nella...Landexplorer
Dai fumetti alla letteratura Fantasy. Come gli eroi affrontano i cambiamenti climatici. Tutto questo è solo proiettato al futuro? No, anche autori come Montale scrivono di disastri ecologici oppure autori come Giovanni Achille Cagna ed Emilio praga raccontano un mondo che cambia dove la vita tradizionale dei paesi deve "fare i conti" con il cosiddetto progresso...
Hotel Revolution - Luca Sconfienza (S.M.A.R.T.)Landexplorer
Oggi, vi è una richiesta esperienziale a cui si stanno adeguando gli hotels, a partire dalle grandi catene internazionali ma non solo, basata sulla ricerca dell'esclusività, il benessere, soprattutto interiore, il tutto in ottica più possibile sostenibile, in armonia con la natura e nel segno di un'attenzione verso le tematiche di sviluppo futuro della società.
Questo è il focus della diretta del format S.M.A.R.T. che ha visto come ospite Luca Sconfienza!
Ecomusei alla ricerca del respiro della comunità -Elisa Monsellato e Delia De...Landexplorer
Durante la diretta di S.M.A.R.T., il format realizzato su Linkedin, Youtube e Facebook, dello scroso 25 marzo Delia De Donno ed Elisa Monsellato ci hanno raccontato la governance dell'Ecomuseo della Pietra Leccese ed i tanti bei progetti che ruotano attorno a questo ecomuseo.
Marketing territoriale per i territori lenti.pdfLandexplorer
Venerdì 25 marzo 2022 Landexplorer è stata ospite dell'Istituto Ferrini-Franzosini di Verbania ed ha avuto modo di chiacchierare con i ragazzi delle classi terze e quarte.
Questo è il set di slide presentato ai ragazzi delle classi terza ad indirizzo turistico. Ci siamo confrontati sul turismo per i territori lenti, come promuovere nuovi itinerari, la cultura e la tradizione dei nostri piccoli territori fruendo dei new media e della User Generated Content. Abbiamo analizzato anche il mercato e le fasi in cui si divide il turismo entrando nel dettaglio del ruolo della percezione nella pratica turistica.
La tecnologia muta le professioni turistiche.pdfLandexplorer
Venerdì 25 marzo Landexplorer è stata ospite dell'Istituto Ferrini-Franzosini di Verbania ed ha avuto modo di chiacchierare con i ragazzi delle classi terze e quarte.
Questo è il set di slide presentato ai ragazzi di quarta soffermandosi specificatamente sui nuovi trend del turismo, sul post-pandemia e su alcune strategie a costo contenuto in grado di sviluppare o reinterpretare le professioni turistiche. Si parte sempre, però, dai fondamenti del marketing i bisogni e l'idea di differenziarsi portando valore per il consumatore.
La sostenibilità al servizio dello sviluppo turistico - Sergio CagolLandexplorer
L'esperto di turismo sostenibile, Sergio Cagol, intervistato all'interno del format S.M.A.R.T. ideato e condotto da Landexplorer, descrive il concetto di sostenibilità e come esso debba essere integrato in una strategia per uno sviluppo turistico equilibrato e di successo.
User Generated Content: 100% Ticino Challenge (By Elia Frapolli)Landexplorer
Grazie al consulente turistico indipendente Elia Frapolli, nella puntata di S.M.A.R.T. di venerdì 4 marzo, approfondiamo il tema della User Generated Content, ovvero di come anche i turisti possono diventare ottimi comunicatori del territorio esplorato.
Case study-val-di-cembra - Marta VillaLandexplorer
Nella prossima puntata di S.M.A.R.T., in programma giovedì 24 febbraio dalle ore 18, l'antropologa Marta Villa ci presenta un particolare caso studio legato al paesaggio componente fondamentale e molto critica nel marketing territoriale
Creative Restaurant Branding - proprietà intellettuale di Muse Comunicazione...Landexplorer
Durante la puntata di Giovedì 27 gennaio 2022 di S.M.A.R.T. (Strategie e Metodologie Applicate per la Rigenerazione Territoriale) Samuel Piana, titolare di Landexplorer, intervista Nicoletta Polliotto, ceo di Muse Comunicazione, project Manager, consulente e docente di Inbound e Social Media Marketing.
Cinque Terre: tra poetico e pittoresco (Francesco Bravin) progetto editoriale...Landexplorer
Cinque Terre: tra poetico e pittoresco è il primo intervento realizzato dall'antropologo Francesco Bravin per il progetto editoriale S.M.A.R.T. (Strategie e Metodologie Applicate per la Rigenerazione Territoriale) ideato, condotto e realizzato da Samuel Piana, titolare dell'agenzia di marketing territoriale Landexplorer.
Dal Telelavoro al Nomad worker: Ritualità ed aspirazioni che cambianoLandexplorer
IX° Convegno SIAA (Società Italiana di Antropologia Applicata) all'università "La Sapienza" a Roma. Smartworing una parola che nasconde tante sfaccettature, nuove mentalità, nuovi modi di intendere il lavoro ed il lavoro che in realtà già doveva cmabiare secondo un report di Google nel lontano 2012. All'interno anche due progetti di smart holiday
Dal Telelavoro al Nomad worker: Ritualità ed aspirazioni che cambiano
Fiamme e sacrifici falò solstiziali ossolani
1. F I A M M E E S A C R I F I C I
I FA L Ò S O L S T I Z I A L I O S S O L A N I
2. L’ E V E N T O
F O L K L O R I C O
P R E M O S E L L O C H I O V E N D A
C O L L O R O
5 G E N N A I O
3. L’ E V E N T O F O L K L O R I C O
• Preparazione di un gigantesco falò
• Chiarivari o ciabra notturna con campanacci
• Gruppo “della leva”
• Personificazione del fantoccio
• Rivalità tra le due frazioni
4. G L I A LT R I FA L Ò
D E L L A B A S S A
• Troviamo una serie di falò
che si svolgono nello
stesso periodo (5-6
gennaio), e che presentano
analoghe caratteristiche e
nomi similari
• Campanacci
• Falò
• Fantoccio
5. G L I A LT R I FA L Ò
D E L L A B A S S A
• Vogogna
• Festa dei pastori
• 6 gennaio
• Falò della Calcaveggia
• Nome controverso
6. G L I A LT R I FA L Ò
D E L L A B A S S A
• Vogogna
• Fantoccio anonimo
• Rogo subito dopo la festa,
al tramonto
• Figura del Pippia (anni
bisestili) e della Vegia
7. G L I A LT R I FA L Ò
D E L L A B A S S A
• Piedimulera
• Sera del 6 gennaio
• Calcavegia
• Falò di origine
carnevalesca
8. G L I A LT R I FA L Ò
D E L L A B A S S A
• Piedimulera
• Riproposizione del gruppo
di ragazzi nerovestiti che
con campanacci fanno una
ciabra per annunciare
l’evento alla cittadinanza
• Amici in piazza
9. G L I A LT R I FA L Ò
D E L L A B A S S A
• Anzola
• Falò dell’Epifania
• La sera del 5 gennaio
• Si brucia un fantoccio
10.
11. A LT R I FA L Ò
D E L L A B A S S A
• Rumianca
• Comitato San Giovanni
• Ciabra, spettacolo di
fuochi d’artificio
• Dono della calza della
befana ai bimbi presenti
12.
13. A LT R I FA L Ò I N O S S O L A
• Montecrestese (non più attivo)
• Falò di San Giuseppe
• Questua della legna da parte dei ragazzi
• Si tratta anche in questo caso di un falò legato alla
stagionalità
• L’usanza è terminata a casa della vicinanza del rogo alle
case, anche se in molte zone italiane ci sono fuochi più
maestosi accesi nel centro città (Varese, sant’Antonio)
14.
15. A LT R I FA L Ò I N O S S O L A
• Villadossola
• Falò di San Bartolomeo
• Rivalità tra le varie frazioni
16. A LT R I FA L Ò
N E L V C O
• Crevoladossola
• 6 gennaio, Arrivo dei Magi
• Falò ancora attivo, recente, ma
che probabilmente sottintende
qualche significato ancestrale
• Mancano il fantoccio e la ciabra
• Interpretazione: falò per bruciare
le ramaglie
• In realtà è un falò solstiziale
modificatosi nel tempo
17.
18. A LT R I FA L Ò
N E L V C O
• Vagna
• Falò di san Brizio
• Un tempo si svolgeva a
novembre, per la patronale
• Ora si arde a luglio, per il
Natale estivo (cavagnette)
• Non c’è il fantoccio
• Concerto di campane e sparo
di fuochi d’artificio
19. A LT R I FA L Ò N E L V C O
• Vagna
• Potrebbe trattarsi di un falò solstiziale invernale traslato in
altra data
• Secondo alcuni studi sull’origine del Natale estivo, la festa si
svolgeva a gennaio, in occasione del santissimo nome di Gesù,
organizzato dall’omonima confraternita
• Il 1 gennaio diventa festa mariana e la festa si sposta in altro
periodo, mantenendo la stessa liturgia (canti natalizi a luglio)
• I fuochi ed il concerto di campane possono essere una ciabra
20. A LT R I FA L Ò N E L V C O
• Gravellona Toce
• Falò della Ida
• Si svolgeva nel ciclo dei 12 giorni
• Si trattava di due falò, uno della riva sinistra del fiume ed uno
sulla destra
• Aspetto di rivalità tra le due fazioni poiché vinceva quello che
durava più a lungo (analogia Premosello / Colloro)
• Questua della legna
21. A LT R I FA L Ò N E L V C O
• Luzzogno (Val Strona)
• Festa triennale della Madonna della Colletta, una festa di
luce legata a vari culti anche precristiani
• Falò accesi sugli alpeggi al passaggio della statua della
Madonna, che entra nella famosa “galleria” di tela
• Falò dei Matai (bambini) e Falò dei coscritti della Loccia, in
luogo poco accessibile
• Aspetto di rito di passaggio
22.
23.
24. A LT R I FA L Ò I N A M B I T O E U R O P E O
• Nord est italiano, molto diffusi e simili a quelli
solstiziali fin qui analizzati
• Area ovest-milanese per carnevale, o san Giuseppe
• Garfagnana falò natalizi
• In Sicilia ferragosto ed in Sardegna per santa Reparata
(7 ottobre)
25. A LT R I FA L Ò I N A M B I T O E U R O P E O
• Danimarca, 23 giugno
• Irlanda in concomitanza con Halloween
26. A LT R I E V E N T I A S S I M I L A B I L I A I FA L Ò
• Cannobio
• Festa dei Luminieri, in occasione della Santissima pietà
• Processione illuminata dalle lanterne
• A ridosso del periodo dei 12 giorni (7/8 gennaio)
• Depotenziamento di altri riti precedenti?
27. L’ I N T E R P R E TA Z I O N E C L A S S I C A
L U C I E D O M B R E
S U Q U E S TA T E O R I A
28. L’ I N T E R P R E TA Z I O N E C L A S S I C A
• Falò di inizio anno per bruciare quello passato
• Si colloca nel cosiddetto periodo dei “12 giorni”
• Rito di matrice pagana per propiziarsi il nuovo anno
dal punto di vista agricolo poi cristianizzato
• Il fuoco rappresenta la luce che sconfigge le tenebre
• Periodo di “crisi” nell’interpretazione tradizionale
29. L’ I N T E R P R E TA Z I O N E C L A S S I C A
• In tutta Italia si bruciano fantocci dalle fattezze
antropomorfe, soprattutto femminili, sotto il nome di
stria, vegia, vecchia…
• Presenza di rumori molesti, come botti e scoppi, per
esorcizzare il ritorno di demoni e di revenant, al fine di
ottenere una “cacciata del male”
• «Perché si scoppiano i petardi?»
«È la Carcavegia, la tradizione»
30. L’ I N T E R P R E TA Z I O N E C L A S S I C A
• L’importanza della luce nel periodo della Grande festa:
le luminarie
• La catasta viene preparata dai giovani locali, con
materiali che devono essere offerti dalla comunità
• Nei rari casi in cui il fantoccio assume le fattezze di
persone conosciute, nella maggior parte dei casi si
tratta di “vecchie dal carattere difficile”
31. I L S I G N I F I C AT O D E I FA N T O C C I
• Interpretazione di Ignazio E. Buttitta
• 1 - vittime sacrificali intese a nutrire la divinità e
rinsaldare con essa la comunione necessaria alla vita
della comunità stessa;
• 2 - vittime sulle quali si scaricano simbolicamente le
colpe di cui si è macchiata l’intera comunità la quale,
solo attraverso la loro distruzione rituale potrà
riaccostarsi, mondata dalla colpa, ai propri dèi ed
affrontare un nuovo ciclo temporale;
32. I L S I G N I F I C AT O D E I FA N T O C C I
• Interpretazione di Ignazio E. Buttitta
• 3 - raffigurazione di una divinità della vegetazione o
ipostasi del ciclo dell’anno che deve periodicamente
essere messo a morte, purificato dalle fiamme, per
rinascere ed acquistare vigore, per garantire, avendo
riacquistato purezza e forza, il ritorno alla vita
• Queste linee interpretative non si escludono
necessariamente a vicenda
33. I L S I G N I F I C AT O D E I FA N T O C C I
• Se analizziamo la leggenda è chiaro che il significato
dei fantocci, a Premosello e Colloro, è il secondo:
vittime sacrificali su cui si scaricano le colpe della
comunità
• Interpretazione in linea con la leggenda
• Ma perché si tratta dei membri più vecchi della
comunità?
34. L’ I N T E R P R E TA Z I O N E C L A S S I C A
• I problemi di questa teoria
• NON si spiega la presenza dei ragazzi (Luzzogno,
Gravellona e Premosello / Colloro) e le caratteristiche
del loro gruppo
• NON si spiega la “personificazione” dei fantocci
(Premosello / Colloro)
• NON si spiegano i campanacci portati dagli “attori”
ed altri aspetti goliardici presenti nella manifestazione
35. L A V I S I O N E
“ S O C I A L E ” D E L
R I T O
• Il gruppo di attori rituali
• Giovani di età variabile,
dai 14-20 anni
• Non sposati, né fidanzati
• Gruppo composto da
maschi, simile alla leva
36.
37. L A V I S I O N E
“ S O C I A L E ” D E L
R I T O
• L’ostentazione degli
attributi e le ironie
goliardiche
• Ostentare “il batacchio”
dinnanzi alle ragazze
• Ingresso negli ambienti
comuni per creare caos
38. L A V I S I O N E
“ S O C I A L E ” D E L
R I T O
• Vecchio e vecchia
• Si tratta di personaggi
reali, con tanto di nome,
cognome e classe
• NON partecipano
attivamente al rito
39. L A V I S I O N E “ S O C I A L E ” D E L R I T O
• I giovani, attraverso questo caos, chiedono a gran
voce di entrare a far parte della comunità
• Naturalmente nella società tradizionale, quando ci
sono nuovi ingressi, devono necessariamente
corrispondere uscite per mantenere il corretto
equilibrio
• Il caso delle scampanate per i vedovi e le ciabre
sanzionatorie diffuse in tutto il Piemonte
40. L A V I S I O N E “ S O C I A L E ” D E L R I T O
• Ricambio generazionale
• I due “vecchi”, già usciti dalla trama sociale, non
prendono parte alle cerimonie collettive
• Vengono simbolicamente “uccisi” perché usciti
definitivamente dal ciclo produttivo (lavoro/
insegnamento/trasmissione dei “saperi lenti”)
• I due “Vecchi” sono orami un “peso” sociale, e la loro
presenza non è più giustificabile
41. I L S I M B O L I S M O N A S C O S T O
• Il campanaccio altro non è che il pene dei ragazzi
• Simboli nascosti quali oggetti bruciati in riferimento a
“chi si è opposto alla Carcavegia”
• Usanza non ufficiale, nata dalla volontà del gruppo
organizzatore e difficilmente reso pubblico
42. L E R I VA L I TÀ
• Esiste una forte forma di competizione tra i vari attori
sociali
• Competizione all’interno del gruppo dei giovani (chi è
maggiormente “dotato”)
• Competizione tra le due comunità di Premosello e
Colloro (chi ha il falò più grande e bello)
• A Colloro, frazione alta, si arriva addirittura a creare un
falso falò per “ingannare” i “rivali” della piana
43. C O N C L U S I O N I
C A R C A V E G I A E G L I A LT R I FA L Ò
44. C O N C L U S I O N I
• L’interpretazione classica dei falò solstiziali che vedono
solo un bruciare l’anno vecchio risulta incompleta
• Non si spiegano le differenze tra la Carcavegia e gli
altri falò di inizio anno italiani ed Ossolani
• Non dobbiamo dimenticare di considerare l’evento
folk come un rito comunitario in cui il gruppo si
costruisce e si ri-costruisce dopo l’eliminazione,
simbolica (?), dei propri membri più anziani
45. C O N C L U S I O N I
• Molto importante l’aspetto identitario, come
dimostrato si supera la tricotomia (Verbano - Cusio -
Ossola) e diventa momento di “appaesamento”
• Areale dei falò molto ampio, ambito Europeo
46. C O N C L U S I O N I
• I “fuochi sacri” del Vco presentano spesso elementi
comuni caratterizzanti
• Gruppo di giovani che si occupa dell’allestimento
• Presenza di ciabra o chiarivari (anche solo in ambito
semantico)
• Periodo dell’anno legato al solstizio, d’inverno nella
maggioranza dei casi (o ai ciclo dei 12 giorni)
• Spesso elemento di rivalità tra le comunità
47. C O N C L U S I O N I
• La tradizione si va modificando: nelle ultime edizioni anche
le ragazze entrano a far parte del gruppo dei giovani
• Tentare di “imporre” o di modificare la tradizione “dall’alto”
porta a risultati diversi: la scomparsa del rito
(Montecrestese), piuttosto che la sua modificazione
sostanziale (Crevoladossola), il suo spostamento di data
mantenendo analoga ritualità (Vagna)…
• Possibili modificazioni nel corso del tempo poiché la
tradizione non è mai un qualcosa di statico, bensì il prodotto
di uomini che vivono nel loro tempo
48. L A T E R R A D E I F U O C H I S A C R I
I L P R O G E T T O D I R I L A N C I O
49. P R E M E S S E
• Il flusso turistico si sta trasformando e si sta
sviluppando un turismo “folk”, alla ricerca di
“esotismo” o di tradizioni
• I falò solstiziali possono rientrare in questo progetto di
valorizzazione
• Riconoscimento dell’evento che diventa eccellenza da
parte del Comune
50. L E D E . C O .
• Primo passo nel riconoscimento dell’eccellenza è il
conferimento della DeCo (Denominazione Comunale)
• Evoluzione di una certificazione nata per promuovere i
prodotti enogastronomici
• Alcuni “pionieri” ossolani, quali Vogogna
51. L A “ D E . P R O . ” ( ? )
• Si potrebbe creare un progetto di Denominazione
Provinciale, un vero e proprio registro per le
“eccellenze folk” del territorio
• Vari eventi possono rientrare in questo ipotetico
registro (falò solstiziali, Cavagnette?
• Fare rete per un corretto rilancio turistico
52. “ F I A M M E E S A C R I F I C I ”
R O G H I S O L S T I Z I A L I V C O
E C O N O M I A E P R O G E T TA Z I O N E E U R O P E A
Samuel
Piana
53. I D E N T I K I T M A N I F E S TA Z I O N I
• i roghi sono per lo più solstiziali nascono come riti di
passaggio, oppure per esorcizzare la paura il buio,
l’ignoto
• i giovani sono “anima” delle rappresentazioni di
comunità e spesso sono “ambasciatori” delle proprie
tradizioni
• un nuovo filone turistico descrive i gruppi di turisti
evoluti come comunità itineranti
54. E V E N T O E R I C A D U T E E C O N O M I C H E
• questa tipologia di eventi va conosciuta prima di
essere promossa
• la tradizione è un “gioco con le sue regole ferree”
• la comunità scrive le regole, il turista le deve
rispettare.
• l’economia è un “riflesso” dell’evento
55. F U O C H I S A C R I E P R O G E T T I U E
• Europa Creativa
• Europa per i cittadini
• EUSALP (programma spazio alpino)
56. E U R O PA C R E AT I VA
Due sottoprogrammi: cultura e media
• cultura: cooperazione tra organizzazioni, promozione e
traduzione opere letterarie, sviluppo reti
• media:distribuzione lavori, produzione programmi
televisivi (anche documentari)
57. E U R O PA P E R I C I T TA D I N I
• gemellaggi tra “terre di fuochi sacri”
• scambio e divulgazione di questa particolarità
“sovvenzione per azione” da concludersi entro 36
mesi
58. E U S A L P
• Pilastro 3: Assicurare la sostenibilità nelle Alpi: tutelare
il patrimonio alpino e promuovere un uso sostenibile
delle risorse naturali e culturali.
bandi di fondazioni bancarie?
59. W O R K PA C K A G E
1.Studio e documentazione di altri roghi solstiziali nel
panorama alpino (già in fase di sviluppo)
2.riunione con possibili stakeholders (già iniziato con IperLibro
2016)
3.collegamento con le università presenti nel panorama alpino
con tematiche legate all’antropologia, etnografia e turismo
4.predisposizione di un documento di intesa sulla realtà che
vogliono partecipare al progetto, magari istituendo una
sorta di “Denominazione Provinciale” o De.Co
pluricomunale.
60. W O R K PA C K A G E 2
1.documentazione delle performance ed analisi
etnografica delle stesse
2.predisposizione necessità riscontrate e progettazione
della attività
3.elaborazione bando, secondo le specifiche
4.verifica con i tecnici (a seconda del bando) ed invio