1. "Oh come stanno bene I miei
due figli, come stanno bene
sottoterra, al riparo dagli uomini"
"Una questione privata" Beppe Fenoglio
2. Chi è Beppe Fenoglio?
Fenoglio nasce il 1922 ad Alba.
Nel 1940, nel liceo da lui frequentato, incontra due professori antifascisti. Incontro determinante per
la scelta che avverrà tre anni dopo, ossia di partecipare alla Resistenza armata.
Si iscrive all' università di Torino ma non riuscirà a laurearsi a causa della resistenza.
Nel 1952 pubblica " I ventitrè giorni ad Alba"
Il 1960 è una data importante per l' autore: si sposa con la sua compagna del liceo, inizia la stesura
di "una questione privata" e finalmente I suoi precedenti scritti non vengono letti solo nei circoli
letterari piemontesi ma in tutta italia
3. Il neorealismo e la resistenza
L'obbiettivo di Fenoglio è quello di far rivivere attraverso le pagine dei suoi libri, gli eventi terribili
e grandiosi ai quale ha preso parte.
Così scrisse Calvino a proposito di “Una questione privata”: “Fu il più solitario di tutti che riuscì a
fare il romanzo che tutti avevamo sognato. Il libro che la nostra generazione voleva fare adesso
c’è, e il nostro lavoro ha coronato un sogno, e noi solo ora, grazie a Fenoglio, possiamo dire che
una stagione è compiuta…c’è la Resistenza proprio com’era, di dentro e di fuori, vera come mai
era stata scritta, serbata per tanti anni limpidamente nella memoria fedele.”
4. Un romanzo , tre generi
Carattere : analizza il
protagonista Milton
attraverso I flashback
Storico : guerra partigiana
nelle langhe
Formazione :cerca di
dai vincoli che la sua fervida
mente intellettuale gli aveva
imposto.
5. La storia si svolge in 4 giorni, nel 1944.
Sono ormai due anni che Milton presta servizio volontario tra i partigiani “azzurri”, ha lasciato
alle spalle gli studi, la famiglia, l’amore per affrontare questa difficile esperienza. In particolare ha
lasciato Fulvia, ragazza che gli aveva fatto conoscere l’eterno amico Giorgio, per la quale Milton
nutriva un grande amore non però totalmente corrisposto da lei che lo amava solamente per le
sue straordinarie lettere d’amore. Durante una missione si imbatte nella villa di Fulvia. Fulvia è
partita, la governante racconta a Milton la storia d' amore fra Giorgio e la ragazza. Per ottenere
risposte dunque Milton parte alla ricerca di Giorgio
6. Milton
Milton è il protagonista, nel romanzo vengono analizzati I suoi tratti fisici e psicologici. Spesso
viene messa in evidenza la differenza fra Giorgio e Milton.
Il suo è un viaggio angoscioso della mente nel passato, sente di aver perso un amore che forse
non aveva mai avuto, la sua è una dimensione totalmente platonico.
Nome simbolico: Milton era il nome di un poeta inglese del 600', seguace di Oliver Cromwell.
8. Finale...
Poiché l’opera è stata pubblicata postuma, noi lettori non possiamo neanche sapere con certezza
se il cap. XIII sia davvero l’ultimo della vicenda pensata dall’autore. Il crollo di Milton è una morte
definitiva, fine degli affanni e dei dubbi che ormai pesavano troppo sulla sua fragile mente da
letterato, oppure uno svenimento temporaneo che presuppone un imminente risveglio?
Maria Corti ritiene che sia un finale incompiuto volutamente dall'autore. Verranno ritrovati però
degli appunti di Fenoglio in cui Milton ritroveà il suo compagno Giorgio. In realtà quelli ritrovati
non sono altro che appunti su una prima stesura del romanzo.
9. Critica recente
La strada più
lunga : analisi di una
questione privata.
Sulle tracce di Beppe
Fenoglio
La biblioteca inglese di
Fenoglio: differenza tra I
libri letti da Fulvia e
Milton.