Corso per ricercatori. Come si fa un poster (stile, grafica e stampa) e come si promuove un poster dopo la conferenza per ottenere finanziamenti e contatti lavorativi
Corso per ricercatori. Come si fa un poster (stile, grafica e stampa) e come si promuove un poster dopo la conferenza per ottenere finanziamenti e contatti lavorativi
To improve energy efficiency in manufacturing plants, companies should analyze their energy usage, implement best practices, and encourage efficiency among employees. Analyzing factors like peak demand, machine consumption, and power quality can identify areas to reduce waste. Installing variable frequency drives, upgrading lighting and HVAC, and using renewable energy can significantly cut costs. Educating employees about efficiency benefits both the environment and a company's bottom line through lower bills and improved competitiveness. Energy efficiency is a form of quality management that eliminates production waste while benefiting both businesses and communities through reduced pollution.
Con l’introduzione di una stampante 3D a scuola gli studenti acquisiscono conoscenze, capacità operative e strumentali nell’uso dei programmi di disegno CAD 3D e delle procedure di stampa.
Mini corso di physical computing. Ispirato ai libri e alle lezioni di Tom Igoe e di Max Romero, un mini corso di 3 ore per capire cos'è il physical computing e come applicarlo a un caso reale: una lampada da far evolvere esempio dopo esempio.
Mercury is the closest planet to the sun and has thousands of huge craters from meteoroid and comet impacts. It rotates very slowly, resulting in a unusual sense of time. While astronomers previously believed Mercury's poles contained water ice, the MESSENGER spacecraft confirmed in 2011 there was no ice after sending back many pictures from its flybys of the planet.
Open Makers Italy - L'importanza della prototipazione per la creazione di una...Andrea Paraggio
L'importanza della prototipazione per la creazione di una silicon valley campana
Talk per bottega delle mani fiera dell'artigianato 2.0
Authors: Andrea Paraggio, Francesco Paraggio
This document provides an introduction to a computer graphics course. It defines computer graphics as using computers to communicate information visually in a managed and documented way. The course will cover topics like 2D and 3D viewing, modeling, rendering, animation and projects using OpenGL. It will include lectures, labs and assignments. The goal is to provide an overview of the key concepts and activities for the course.
Strumenti e sistemi di progettazione per la stampa 3DClaudio Gasparini
Nel 2006 è scaduto il brevetto della tecnologia FDM – Fused deposition modeling (Modellazione a deposizione fusa) per le stampanti 3D.
Nel febbraio 2014 è scaduto il brevetto della tecnologia di sinterizzazione, (Selective Laser Sintering o SLS)
Ora stanno arrivando le stampanti 3D SLS che sono più veloci e più precise.
"Italiani, scatenate la vostra creatività" Bre Pettis CEO di Makerbot
Dal mio intervento "Strumenti e sistemi di progettazione per la stampa 3D"
al SAIE Academy 2014 Bologna 25/10/2014
"Italians, unleash your creativity!" Bre Pettis CEO di Makerbot
Meccanica per Maker - Corso di Digital Fabrication presso la scuola CovaPaolo Aliverti
Nella lezione ho spiegato cosa fanno le macchine e quali sono le macchine "semplici" partendo dalle leve per spiegare ingranaggi, pulegge, carrucole, piani inclinati, viti e planetari. Gli studenti hanno sperimentato i concetti con i LEGO.
Dall'idea all'oggetto: i nuovi paradigmi di progettazione nel design Claudio Gasparini
Le stampanti 3D forniscono ai progettisti una nuova possibilità di realizzazione fisica della loro idea in modo veloce ed economico a partire da un disegno realizzato da un programma CAD.
E’ importante per il progettista e anche a chi fa sculture in prototipazione avere una buona conoscenza delle tecniche di modellazione e di stampa.
Per tradurre un’idea in oggetto è necessario che il progettista conosca non solo le potenzialità ma anche i limiti del programma CAD che intende utilizzare, inoltre deve seguire dei corretti paradigmi di modellazione che variano a seconda della forma.
Ad esempio ci sono diversi modi di progettare una semplice tazzina da caffè che sono condizionati dalla geometria e dalla tipologia della stampante che la deve produrre.
This document is a collection of 21 stories or essays each relating to a single letter of the alphabet. It was created by Alessandro Tartaglia under the label FF3300 in Rufa, Italy in 2013. Each lettered section explores a different topic related to sense-making, including concepts like identity, networks, writing, and utopia. Contact information is provided under various social media labels for the FF3300 project.
Observational drawing records and communicates visual information, visualisation drawing generates quick ideas freely by hand, and presentation drawing creates refined drawings to present final ideas. Drawing types include pictograms to represent recognizable objects without words, maps using symbols and indicators to aid navigation, and industrial drawings to communicate complex ideas simply and visually including accurate 3D proportions.
Dall'idea all'oggetto:i nuovi paradigmi di progettazioneClaudio Gasparini
Panoramica sugli strumenti di disegno e di progettazione, dal compasso geometrico di Galileo agli attuali sistemi di modellazione CAD analizzati secondo prestazioni e settori di utilizzo. Aggiornato.
#SBDAY14 è l'evento sui Social Media dedicato alle Aziende.
L'obiettivo sarà quello di presentare il WORKSHOP che si terrà a Maggio, e condividere le ultime novità in campo Social Media, Case History e Statistiche. Sono aperte le iscrizioni al Workshop di due giornate che si terrà sempre a Bologna 8 e 9 Maggio .
Infomazioni e Programma su http://bit.ly/SBDAY14
Nuovo Format di evento di Form-Azione progettato per il Salone Restauro + Musei di Ferrara, dedicato agli architetti italiani specializzati nella valorizzazione del patrimonio storico e nella rigenerazione. Un format che unisce formazione, coaching e vendita sul campo: un format che trasforma la partecipazione ad un evento fieristico come espositore in una "palestra di marketing professionale".
To improve energy efficiency in manufacturing plants, companies should analyze their energy usage, implement best practices, and encourage efficiency among employees. Analyzing factors like peak demand, machine consumption, and power quality can identify areas to reduce waste. Installing variable frequency drives, upgrading lighting and HVAC, and using renewable energy can significantly cut costs. Educating employees about efficiency benefits both the environment and a company's bottom line through lower bills and improved competitiveness. Energy efficiency is a form of quality management that eliminates production waste while benefiting both businesses and communities through reduced pollution.
Con l’introduzione di una stampante 3D a scuola gli studenti acquisiscono conoscenze, capacità operative e strumentali nell’uso dei programmi di disegno CAD 3D e delle procedure di stampa.
Mini corso di physical computing. Ispirato ai libri e alle lezioni di Tom Igoe e di Max Romero, un mini corso di 3 ore per capire cos'è il physical computing e come applicarlo a un caso reale: una lampada da far evolvere esempio dopo esempio.
Mercury is the closest planet to the sun and has thousands of huge craters from meteoroid and comet impacts. It rotates very slowly, resulting in a unusual sense of time. While astronomers previously believed Mercury's poles contained water ice, the MESSENGER spacecraft confirmed in 2011 there was no ice after sending back many pictures from its flybys of the planet.
Open Makers Italy - L'importanza della prototipazione per la creazione di una...Andrea Paraggio
L'importanza della prototipazione per la creazione di una silicon valley campana
Talk per bottega delle mani fiera dell'artigianato 2.0
Authors: Andrea Paraggio, Francesco Paraggio
This document provides an introduction to a computer graphics course. It defines computer graphics as using computers to communicate information visually in a managed and documented way. The course will cover topics like 2D and 3D viewing, modeling, rendering, animation and projects using OpenGL. It will include lectures, labs and assignments. The goal is to provide an overview of the key concepts and activities for the course.
Strumenti e sistemi di progettazione per la stampa 3DClaudio Gasparini
Nel 2006 è scaduto il brevetto della tecnologia FDM – Fused deposition modeling (Modellazione a deposizione fusa) per le stampanti 3D.
Nel febbraio 2014 è scaduto il brevetto della tecnologia di sinterizzazione, (Selective Laser Sintering o SLS)
Ora stanno arrivando le stampanti 3D SLS che sono più veloci e più precise.
"Italiani, scatenate la vostra creatività" Bre Pettis CEO di Makerbot
Dal mio intervento "Strumenti e sistemi di progettazione per la stampa 3D"
al SAIE Academy 2014 Bologna 25/10/2014
"Italians, unleash your creativity!" Bre Pettis CEO di Makerbot
Meccanica per Maker - Corso di Digital Fabrication presso la scuola CovaPaolo Aliverti
Nella lezione ho spiegato cosa fanno le macchine e quali sono le macchine "semplici" partendo dalle leve per spiegare ingranaggi, pulegge, carrucole, piani inclinati, viti e planetari. Gli studenti hanno sperimentato i concetti con i LEGO.
Dall'idea all'oggetto: i nuovi paradigmi di progettazione nel design Claudio Gasparini
Le stampanti 3D forniscono ai progettisti una nuova possibilità di realizzazione fisica della loro idea in modo veloce ed economico a partire da un disegno realizzato da un programma CAD.
E’ importante per il progettista e anche a chi fa sculture in prototipazione avere una buona conoscenza delle tecniche di modellazione e di stampa.
Per tradurre un’idea in oggetto è necessario che il progettista conosca non solo le potenzialità ma anche i limiti del programma CAD che intende utilizzare, inoltre deve seguire dei corretti paradigmi di modellazione che variano a seconda della forma.
Ad esempio ci sono diversi modi di progettare una semplice tazzina da caffè che sono condizionati dalla geometria e dalla tipologia della stampante che la deve produrre.
This document is a collection of 21 stories or essays each relating to a single letter of the alphabet. It was created by Alessandro Tartaglia under the label FF3300 in Rufa, Italy in 2013. Each lettered section explores a different topic related to sense-making, including concepts like identity, networks, writing, and utopia. Contact information is provided under various social media labels for the FF3300 project.
Observational drawing records and communicates visual information, visualisation drawing generates quick ideas freely by hand, and presentation drawing creates refined drawings to present final ideas. Drawing types include pictograms to represent recognizable objects without words, maps using symbols and indicators to aid navigation, and industrial drawings to communicate complex ideas simply and visually including accurate 3D proportions.
Dall'idea all'oggetto:i nuovi paradigmi di progettazioneClaudio Gasparini
Panoramica sugli strumenti di disegno e di progettazione, dal compasso geometrico di Galileo agli attuali sistemi di modellazione CAD analizzati secondo prestazioni e settori di utilizzo. Aggiornato.
#SBDAY14 è l'evento sui Social Media dedicato alle Aziende.
L'obiettivo sarà quello di presentare il WORKSHOP che si terrà a Maggio, e condividere le ultime novità in campo Social Media, Case History e Statistiche. Sono aperte le iscrizioni al Workshop di due giornate che si terrà sempre a Bologna 8 e 9 Maggio .
Infomazioni e Programma su http://bit.ly/SBDAY14
Nuovo Format di evento di Form-Azione progettato per il Salone Restauro + Musei di Ferrara, dedicato agli architetti italiani specializzati nella valorizzazione del patrimonio storico e nella rigenerazione. Un format che unisce formazione, coaching e vendita sul campo: un format che trasforma la partecipazione ad un evento fieristico come espositore in una "palestra di marketing professionale".
Contentware Summit, Le soluzioni per il content marketing - 8 novembre 2018Cultura Digitale
La presentazione completa della terza edizione del festival del Content Marketing, che si terrà a Milano in Spazio Base mercoledì 8 novembre 2017.
Un festival dedicato al Content Marketing significa valorizzare una
delle attività di digital marketing di maggiore successo commerciale.
Nell’ultimo periodo il Content Marketing si è evoluto, ed ha integrato la definizione Omnichannel Content Marketing, ovvero la gestione integrata dei canali di comunicazione e di vendita in modo che lavorino insieme e migliorino la propria efficacia, con la finalità di garantire un’esperienza fluida e continua al cliente.
Come? Ad esempio integrando le strategie di CRM e utilizzando le informazioni sui clienti raccolte online per personalizzarne le esperienze, integrare l’acquisto nel negozio fisico con un carrello virtuale e tanto altro ancora. Alle tematiche che nascono attorno al principio di Omnichannel sarà dedicata questa nuova edizione del Content Marketing Festival.
La storia della mia formazione scolastica e professionale ha inizio
con la scelta post diploma del corso universitario in economia e
gestione dei servizi turistici.
La mia spiccata propensione alla positività e l’esercizio delle lingue
insieme alla prospettiva di un campo lavorativo florido, mi ha
portato in questa direzione.
La tesi si conclude con lo sviluppo di un sito internet di
prenotazioni alberghiere online nel 2006. Internet ha cambiato il
mondo del turismo in pochi anni, capivo così che una formazione
parallela che potesse dare un valore aggiunto alle mie competenze
era necessaria.
Da qui la decisione del secondo percorso formativo: Design dei
servizi.
Ho concluso questo percorso rientrando nei tempi minimi con il
massimo dei voti. La mia seconda tesi ha avuto l’obiettivo di
unire il mondo del progetto a quello dell’economia portandomi a
riflettere profondamente e a fare miei strumenti di analisi e
comunicazione del progetto nel mondo dei servizi per il
turismo.
Lo speech di Creativity Day dello staff di Ideactivity Center, progetto del Politecnico di Milano volto alla valorizzazione di tutti gli aspetti della creatività per l’innovazione.
Report di chiusura manifestazione della fiera MADE expo, Milano 18-21 marzo 2015.
Provenienza e professioni dei visitatori, dettaglio degli eventi e dei numeri, analisi dei risultati e customer survey a cura di TNS rivolta ai visitatori, sul grado di soddisfazione verso questa fiera leader di settore che con il suo appuntamento biennale e i suoi investimenti sui mercati internazionali e nazionali, rappresenta l’unico appuntamento in grado di offrire una visione multi-specializzata su materiali, sistemi costruttivi, serramenti, involucro, finiture e superfici.
Ruggero Blasi - (info)designer etc.
Curriculum vitae & Portfolio 2015
GRAPHICS | RESEARCH | PHOTO | PRODUCT
---
il pdf è interattivo, con pulsanti di navigazione. Per la versione originale: ruggero.blasi@gmail.com
Scenari e Modelli per Fare Innovazione nelle ImpreseFrancesco Baruffi
Scenari e Modelli per Fare Innovazione nelle Imprese è un progetto che nasce dalla collaborazione tra Confindustria Modena e Fondazione Democenter con l'obiettivo di favorire la disseminazione di nuovi modelli come Open Innovation e di Nuove Tecniche come Business Model Generation o Design Thinking per favorire processi innovativi nelle imprese che generino nuove modalità per portare valore ai clienti.
Davide Crippa: Dalle "favole al telefono" ai racconti di quartiere 4.0Manifattura Milano
Intervento a “Manifattura Milano Camp 2018”, evento del Comune di Milano dedicato alla nuova manifattura 4.0 e all'artigianato digitale - www.manifattura.milano.it
Slides by Vincenzo Di Maria for the course "Design Driven Strategies for manufacture 4.0 and social innovation". The course is promote by the University of Florence DIDA, LAMA Development and Cooperation Agency and CSM Centro Sperimentale del Mobile.
Similar to exhibition design 1_ambiti/pianificazione (20)
2. EXHIBITION DESIGN??
L'Exhibition Design è quel progetto che, coinvolgendo luoghi, spazi e architetture,
predispone apparati concettuali e apparati fisici (allestimenti e installazioni) volti alla
comunicazione intesa nelle sue accezioni più ampie. Mostre, stand, negozi, fiere, musei,
luoghi del commercio, dello scambio e dell'incontro, punti vendita, spazi delle arti
performative, vie e piazze pubbliche urbane si avvalgono del progetto di allestimento
espositivo in un crescendo significativo di esperienze e con un affinamento continuo di
competenze che ruotano attorno allo specifico del rapporto fra l’architettura vista come
“interiorità” e “architettura dell’esporre” intesa come l’insieme dei dispositivi propri degli
allestimenti che in questi interni prendono forma e operano.
WORKSHOP:EXHIBITION DESIGN_ANNO 2013_14_Doc. Daniele Francaviglia
8. SHOWROOM: esposizione e vendita
WORKSHOP:EXHIBITION DESIGN_ANNO 2013_14_Doc. Daniele Francaviglia
9. SHOWROOM: esposizione e vendita
WORKSHOP:EXHIBITION DESIGN_ANNO 2013_14_Doc. Daniele Francaviglia
10. SHOWROOM: esposizione e vendita
WORKSHOP:EXHIBITION DESIGN_ANNO 2013_14_Doc. Daniele Francaviglia
11. SHOWROOM: esposizione e vendita
WORKSHOP:EXHIBITION DESIGN_ANNO 2013_14_Doc. Daniele Francaviglia
12. FIERE: stand e supporti expo
WORKSHOP:EXHIBITION DESIGN_ANNO 2013_14_Doc. Daniele Francaviglia
13. FIERE: stand e supporti expo
WORKSHOP:EXHIBITION DESIGN_ANNO 2013_14_Doc. Daniele Francaviglia
14. FIERE: stand e supporti expo
WORKSHOP:EXHIBITION DESIGN_ANNO 2013_14_Doc. Daniele Francaviglia
15. LA STRUTTURAZIONE
DI UN
ALLESTIMENTO
Gli elementi che compongono un
progetto di spazio espositivo sia esso
commerciale o culturale sono
molteplici e fondamentali per il
successo dell’esposizione.
Contenuto
Contenitore e
tipologia
Luogo
Budget €
Tempi
e logistica
CLIENTE
WORKSHOP:EXHIBITION DESIGN_ANNO 2013_14_Doc. Daniele Francaviglia
16. CLIENTE:
AZIENDA
Contenuto
Contenitore e
tipologia
Luogo
Budget €
Tempi
e logistica
CLIENTE
WORKSHOP:EXHIBITION DESIGN_ANNO 2013_14_Doc. Daniele Francaviglia
È fondamentale comprendere fin dall’inizio le
necessità del cliente per non lavorare inutilmente
seguendo la strada progettuale sbagliata.
Per questo prima di ogni progetto si struttura un
breafing SCRITTO con il cliente.
Responsabilità cliente
PIANIFICAZIONE LOGISTICA
Concept Coordinamento dei contenuti
Cura dell’esposizione Formazione staff
Ricerca dei contenuti Conservazione
Vendite e marketing Installazione espositiva
Ricerche sul pubblico
brand
Ufficio stampa
Responsabilità del designer
DESIGN REALIZZAZIONE
Design Narrativo Allestimento
Design spazi installazione illuminazione
Design grafico Installazione audio e video
Materiale grafico Installazione grafica
Disegni tecnici Coordinamento progetto
Concept dei video-audio
17. CONTENUTO
Contenuto
Contenitore e
tipologia
Luogo
Budget €
Tempi
e logistica
CLIENTE
WORKSHOP:EXHIBITION DESIGN_ANNO 2013_14_Doc. Daniele Francaviglia
PERCHÉ SI ORGANIZZA UN’ESPOSIZIONE?
QUALI OBBIETTIVI HA L’AZIENDA?
COSA E QUANTO VUOLE ESPORRE?
QUALE È IL PUBBLICO?
CHE MESSAGGIO VUOLE DARE?
Azienda Prodotto cliente
CREIAMO IL DESIGN NARRATIVO DELL’AZIENDA E DEL PRODOTTO PER CONDURRE IL CLIENTE NEL PERCORSO INFORMATIVO
18. Contenuto
Contenitore e
tipologia
Luogo
Budget €
Tempi
e logistica
CLIENTE
WORKSHOP:EXHIBITION DESIGN_ANNO 2013_14_Doc. Daniele Francaviglia
BRAND E IDENTITA VISIVA
IL DESIGNER DEVE RICEVERE LE INFORMAZIONI RELATIVE ALL’IDENTITA VISIVA DEL
CLIENTE (LOGO, FONT, COLORI AZIENDALI).
MATERIALI COMPLEMENTARI QUALI BROCHURE, DEPLIANT FUNGONO DA GUIDA SUL
MOOD CHE L’AZIEDNA VUOLE DARE AL PROPRIO PRODOTTO
CONTENUTO
19. WORKSHOP:EXHIBITION DESIGN_ANNO 2013_14_Doc. Daniele Francaviglia
CONTENITORE E
TIPOLOGIA
Contenuto
Contenitore e
tipologia
Luogo
Budget €
Tempi
e logistica
CLIENTE
Prima della strutturazione del progetto e
fondamentale farsi fornire dal cliente le
informazioni essenziali alla strutturazione del
progetto.
Info contenitore
Planimetria
Luogo
Data
Luogo «aperto» o luogo «chiuso»
esposizione temporanea o stabile
Si ripeterà in altri luoghi?
Vincoli architettonici o regolamenti
È importante a parte per le fiere fare un rilievo di persona dello
spazio raccogliendo misure, foto, informazioni relative alla
location
20. BUDGET
Contenuto
Contenitore e
tipologia
Luogo
Budget €
Tempi
e logistica
CLIENTE
WORKSHOP:EXHIBITION DESIGN_ANNO 2013_14_Doc. Daniele Francaviglia
NON è IL PUNTO FONDAMENTALE MA DETERMINA
BUONA PARTE DELLE SCELTE PROGETTUALI.
È IMPORTANTE SAPERE FINA DA SUBITO IL TIPO DI
INVESTIMENTO CHE IL CLIENTE VUOLE EFFETTUARE.
21. IL CLIENTE: TIPOLOGIA UTENTE
L’ESPERTO: specialista che conosce in modo approfondito l’argomento
• Ricerca oggetti e informazioni che arricchiscono le sue competenze in modo specifico (potrebbe
voler star seduto e consultare dati e info dettagliate)
VIAGGIATORE ABITUALE: conosce l’argomento e vuole ampliarlo
• Curiosità generica: utili testi esplicativi, schermi audio visivi, in alucini casi cataloghi da consultazione
L’ESPLORATORE: non conosce l’argomento ma vuole conoscerlo
• Si devono predisporre targhette e segnaletiche chiare per il percorso. Le informazioni devono essere
organizzate in modo dettagliato
L’ORIENTALISTA: è li per caso. Cerca qualcosa che colga la sua attenzione
• Es. bambini con genitori: se non sono predisposti strumenti ludici educativi affiancati all’esposizione
ufficiale il abmbino si annoierà
WORKSHOP:EXHIBITION DESIGN_ANNO 2013_14_Doc. Daniele Francaviglia
22. IL CLIENTE: TIPOLOGIA DI APPRENDIMENTO
IL DISCENTE VISIVO: attirato da aree che attirano l’attenzione e non
legge
IL DISCENTE UDITIVO: apprende meglio attraverso la comunicazione
verbale. schermi interattivi registrazioni e audioguide.
IL DISCENTE CINESTETICO: apprende attraverso un approccio pratico.
Oggetti che si possono toccare. Schermi interattivi
WORKSHOP:EXHIBITION DESIGN_ANNO 2013_14_Doc. Daniele Francaviglia
23. IL CLIENTE: TIPOLOGIA DI APPRENDIMENTO
IL DISCENTE VISIVO: attirato da aree che attirano l’attenzione e non
legge
IL DISCENTE UDITIVO: apprende meglio attraverso la comunicazione
verbale. schermi interattivi registrazioni e audioguide.
IL DISCENTE CINESTETICO: apprende attraverso un approccio pratico.
Oggetti che si possono toccare. Schermi interattivi
WORKSHOP:EXHIBITION DESIGN_ANNO 2013_14_Doc. Daniele Francaviglia
24. TIPOLOGIE DI PERCORSO ESPOSITIVO
WORKSHOP:EXHIBITION DESIGN_ANNO 2013_14_Doc. Daniele Francaviglia
PERCORSO SINGOLO
CONSENTE LA FRUIZIONE UGUALE PER TUTTI I PARTECIPANTI E CONSENTE DI STRUTTURARE IN MODO PRECISO L’ORDINE DEGLI OGGETTI
CONSENTE DI FOCALIZZARE MAGGIORMENTE L’ATTENZIONE CON PERCORSI CHE INVITANO IL CLIENTE
25. TIPOLOGIE DI PERCORSO ESPOSITIVO
WORKSHOP:EXHIBITION DESIGN_ANNO 2013_14_Doc. Daniele Francaviglia
PERCORSO MULTIPLO
I VISITATORI POSSONO SCEGLIERE GLI OGGETTI DA VEDERE QUANDO UNA DETERMINATA AREA è AFFOLLATA
MAGGIORE LIBERTA DI MUOVERSI DA PARTE DEL VISITATORE
RICHEDONO SEGNALETICA ACCURATA PER ORIENTARSI
26. TIPOLOGIE DI PERCORSO ESPOSITIVO
WORKSHOP:EXHIBITION DESIGN_ANNO 2013_14_Doc. Daniele Francaviglia
PERCORSO «OGGETTI DI FORTE RICHIAMO»
PEZZI DI PARTICOLARE INTERESSE CON OGGETTI MINORI A CORREDO.
27. TIPOLOGIE DI PERCORSO ESPOSITIVO
WORKSHOP:EXHIBITION DESIGN_ANNO 2013_14_Doc. Daniele Francaviglia
PERCORSO «SCHEMA A VENTAGLIO»
UTILIZZATO IN AMBITO COMMERCIALE.
SI PUO ACCEDERE AD UN CONTENUTO SPECIFICO DIRETTAMENTE