Presentazione del progetto di Parco Agropaesaggistico Metropolitano Padova, relazione di Sergio Lironi e Viviana Ferrario, intervento seminariale nell'ambito del Corso di Diritto Europeo dell’Ambiente del Prof. Maurizio Malo, Padova, palazzo del Bo, 14 maggio 2013.
Lo sviluppo urbano di Padova, di Sergio Lironi e Viviana Ferrario, intervento seminariale nell'ambito del Corso di Diritto Europeo dell’Ambiente del Prof. Maurizio Malo, Padova, palazzo del Bo, 14 maggio 2013.
relazione di Sergio Lironi e Viviana Ferrario, intervento seminariale nell'ambito del Corso di Diritto Europeo dell’Ambiente del Prof. Maurizio Malo, Padova, palazzo del Bo, 14 maggio 2013.
Redazione partecipata del DPRU (Documento Programmatico di Rigenerazione Urbana) da candidare al bando di finanziamento regionale “Rigenerazione urbana sostenibile”, previsto nell’ambito del POR FESR-FSE 2014-2020
Sergio Lironi Agricoltura e cittadini coproduttoriSergio Lironi
Il Parco Agro-paesaggistico e la partecipazione di agricoltori e cittadini. Presentazione al convegno di "Salviamo il Paesaggio" tenutosi a Preganziol (TV) il 26 giugno 2017.
Un percorso fluviale per la rete ecologica campana tra Biodiversità, recupero...Luca Battista
L’ACQUA E LA CITTA’:IDENTITA’ E FRUIZIONE. Un percorso fluviale per la rete ecologica campana tra Biodiversità, recupero architettonico, land art. Proposta per un piano di azione strategico ed operativo per la rifunzionalizzazione del parco urbano fluviale del Fenestrelle ad Avellino”
La proposta, è stata sviluppata all’interno di un processo partecipativo con cittadini e rappresentanti di associazioni, del tutto su base volontaria, durato quattro mesi, nella prima parte del 2015, nell’ambito del progetto politico-culturale “Ad Avellino E’ Possibile”.
La mozione - in consiglio comunale sottoscritta dai consiglieri Nadia Arace e Giancarlo Giordano ed approvata all’unanimità con Del. C.C. n° 62 del 18 ottobre 2015 - richiedeva la Istituzione del parco Urbano di Interesse Regionale ai sensi della L.R.17/2003 nella logica della realizzazione della Rete ecologica Regionale.
"Il nostro corridoio ecologico fluviale, il Fenestrelle, è quel segno paesaggistico, che gestito ed usato in modo corretto e con consapevolezza ambientale, può essere porta di accesso di una città futura che segna un inversione di tendenza rispetto al consolidato rapporto che si ha con l’’uso del suolo e con le risorse ambientali. Il Fenestrelle , con il suo bacino idrografico, è segno infrastrutturale verde, corridoio ecologico che unisce tutti e tre i parchi naturalistici dell’Irpinia, il Partenio, i Picentini ed il Pizzo Alvano-Valle Lauro, costituito solo per legge. Ecco Avellino, ad esempio, potrebbe essere la prima città in Campania ad essere sede di un Parco Naturalistico regionale."
Presentazione del progetto di Parco Agropaesaggistico Metropolitano Padova, relazione di Sergio Lironi e Viviana Ferrario, intervento seminariale nell'ambito del Corso di Diritto Europeo dell’Ambiente del Prof. Maurizio Malo, Padova, palazzo del Bo, 14 maggio 2013.
Lo sviluppo urbano di Padova, di Sergio Lironi e Viviana Ferrario, intervento seminariale nell'ambito del Corso di Diritto Europeo dell’Ambiente del Prof. Maurizio Malo, Padova, palazzo del Bo, 14 maggio 2013.
relazione di Sergio Lironi e Viviana Ferrario, intervento seminariale nell'ambito del Corso di Diritto Europeo dell’Ambiente del Prof. Maurizio Malo, Padova, palazzo del Bo, 14 maggio 2013.
Redazione partecipata del DPRU (Documento Programmatico di Rigenerazione Urbana) da candidare al bando di finanziamento regionale “Rigenerazione urbana sostenibile”, previsto nell’ambito del POR FESR-FSE 2014-2020
Sergio Lironi Agricoltura e cittadini coproduttoriSergio Lironi
Il Parco Agro-paesaggistico e la partecipazione di agricoltori e cittadini. Presentazione al convegno di "Salviamo il Paesaggio" tenutosi a Preganziol (TV) il 26 giugno 2017.
Un percorso fluviale per la rete ecologica campana tra Biodiversità, recupero...Luca Battista
L’ACQUA E LA CITTA’:IDENTITA’ E FRUIZIONE. Un percorso fluviale per la rete ecologica campana tra Biodiversità, recupero architettonico, land art. Proposta per un piano di azione strategico ed operativo per la rifunzionalizzazione del parco urbano fluviale del Fenestrelle ad Avellino”
La proposta, è stata sviluppata all’interno di un processo partecipativo con cittadini e rappresentanti di associazioni, del tutto su base volontaria, durato quattro mesi, nella prima parte del 2015, nell’ambito del progetto politico-culturale “Ad Avellino E’ Possibile”.
La mozione - in consiglio comunale sottoscritta dai consiglieri Nadia Arace e Giancarlo Giordano ed approvata all’unanimità con Del. C.C. n° 62 del 18 ottobre 2015 - richiedeva la Istituzione del parco Urbano di Interesse Regionale ai sensi della L.R.17/2003 nella logica della realizzazione della Rete ecologica Regionale.
"Il nostro corridoio ecologico fluviale, il Fenestrelle, è quel segno paesaggistico, che gestito ed usato in modo corretto e con consapevolezza ambientale, può essere porta di accesso di una città futura che segna un inversione di tendenza rispetto al consolidato rapporto che si ha con l’’uso del suolo e con le risorse ambientali. Il Fenestrelle , con il suo bacino idrografico, è segno infrastrutturale verde, corridoio ecologico che unisce tutti e tre i parchi naturalistici dell’Irpinia, il Partenio, i Picentini ed il Pizzo Alvano-Valle Lauro, costituito solo per legge. Ecco Avellino, ad esempio, potrebbe essere la prima città in Campania ad essere sede di un Parco Naturalistico regionale."
Intervento di Gabriele Bovo (Provincia di Torino) al convegno "Il paesaggio per: strategie al tempo della crisi per abitare
meglio sempre". Torino, 10 dicembre 2010.
Sergio Lironi - Contratto di Quartiere Savonarola a PadovaSergioLironi2
Bioarchitettura, Rigenerazione urbana e Partecipazione nell'esperienza del Programma di Recupero Urbano denominato "Contratto di Quartiere Savonarola" (1998 - 2003)
Presentazione finale Progetti PPU Roppolo, Viveone, Alice Castellop.bertaccini
La sintesi dei risultati raggiunti con i 3 progetti di pubblica utilità finanziati con fondi sociali europei attraverso l'agenzia Piemonte Lavoro della Regione Piemonte.
Efficientamento energetico in bioedilizia - Gabriele NannettiSardegna Ricerche
L'intervento di Gabriele Nannetti, in occasione dell'evento "Efficientamento energetico in bioedilizia: opportunità, vincoli e aggiornamento delle competenze" tenutosi il 18 marzo 2014 a Nuoro.
Antonella Nonnis - Ecomuseo della Valle dell’Aso e delle sue identità.
Sostenibilità, turismo e beni culturali: la via italiana.
Galleria Nazionale Arte Moderna, Roma, 14 giugno 2017.
Documento per incontro pubblico a San Ferdinando di Puglia finalizzato alla raccolta di proposte dei cittadini e dei soggetti che operano nel territorio
Slide dell'intervento del museologo HUGUES DE VARINE, tenuto nell'ambito del convegno "Ecomusei. 10 anni dopo" (Villa Manin, Passariano, 9 aprile 2016).
Programma completo del convegno sul sito IPAC > http://bit.ly/22UP1uO
El documento describe los ecomuseos, centros museísticos basados en territorios donde la comunidad local participa en el crecimiento y desarrollo sostenible preservando y valorando su patrimonio. Se explica que los ecomuseos surgieron en Francia en la década de 1970 gracias a Henri Rivière y Hugues de Varine, quienes propusieron que los museos se centraran en territorios en lugar de edificios y en comunidades en lugar de visitantes. Finalmente, se mencionan varios ejemplos de ecomuseos en diferentes
Slide dell'intervento di MAURIZIO TONDOLO (Rete degli ecomusei del Friuli Venezia Giulia), tenuto nell'ambito del convegno "Ecomusei. 10 anni dopo" (Villa Manin, Passariano, 9 aprile 2016).
Programma completo del convegno sul sito IPAC > http://bit.ly/22UP1uO
El documento presenta una propuesta para un ecomuseo en Arequipa, Perú. El ecomuseo exhibirá objetos relacionados con la contaminación ambiental en la región, analizará sus efectos pasados y presentes, y proyectará soluciones de recuperación ambiental futuras. El diseño se basará en conceptos como la preservación de la naturaleza y la relación hombre-naturaleza. La programación incluirá salas de exhibición permanente y temporal, jardines botánicos, miradores y oficinas administrativas.
Presentazione Ecomuseo della Valle Olona alla BicoccaAlberto Pala
La presentazione del progetto Ecomuseo della Valle Olona agli studenti del corso "Marketing Territoriale e Cultural Planning" della Bicocca (2 marzo 2016).
Tema principale della presentazione: la farinella. Farinella come filo conduttore tra tradizione, proprietà nutrizionali e innovazione. Un ringraziamento speciale ad Anna Lavecchia, Angelica Miccolis e Alberto Loperfido! Le idee preMiano!
I prodotti tipici e l'identità culturale: dalla tradizione contadina al marke...Valdichiana Media
Presentazione dell'intervento di Alessio Banini nel corso della Festa dell'Olio Novo di Trequanda del 17 ottobre 2015, presso il centro servizi per l'olivicoltura di Castelmuzio
Guidonia - Tesi sul parco dell'inviolata - Guidonia Montecelio (Roma)angerado
Tesi sul Parco dell'Inviolata
- Materiali propedeutici al piano d'assetto del Parco Regionale Naturale Archeologico dell'Inviolata di Guidonia -
a cura di Umberto Calamita
[source: http://www.aniene.net]
Intervento di Gabriele Bovo (Provincia di Torino) al convegno "Il paesaggio per: strategie al tempo della crisi per abitare
meglio sempre". Torino, 10 dicembre 2010.
Sergio Lironi - Contratto di Quartiere Savonarola a PadovaSergioLironi2
Bioarchitettura, Rigenerazione urbana e Partecipazione nell'esperienza del Programma di Recupero Urbano denominato "Contratto di Quartiere Savonarola" (1998 - 2003)
Presentazione finale Progetti PPU Roppolo, Viveone, Alice Castellop.bertaccini
La sintesi dei risultati raggiunti con i 3 progetti di pubblica utilità finanziati con fondi sociali europei attraverso l'agenzia Piemonte Lavoro della Regione Piemonte.
Efficientamento energetico in bioedilizia - Gabriele NannettiSardegna Ricerche
L'intervento di Gabriele Nannetti, in occasione dell'evento "Efficientamento energetico in bioedilizia: opportunità, vincoli e aggiornamento delle competenze" tenutosi il 18 marzo 2014 a Nuoro.
Antonella Nonnis - Ecomuseo della Valle dell’Aso e delle sue identità.
Sostenibilità, turismo e beni culturali: la via italiana.
Galleria Nazionale Arte Moderna, Roma, 14 giugno 2017.
Documento per incontro pubblico a San Ferdinando di Puglia finalizzato alla raccolta di proposte dei cittadini e dei soggetti che operano nel territorio
Slide dell'intervento del museologo HUGUES DE VARINE, tenuto nell'ambito del convegno "Ecomusei. 10 anni dopo" (Villa Manin, Passariano, 9 aprile 2016).
Programma completo del convegno sul sito IPAC > http://bit.ly/22UP1uO
El documento describe los ecomuseos, centros museísticos basados en territorios donde la comunidad local participa en el crecimiento y desarrollo sostenible preservando y valorando su patrimonio. Se explica que los ecomuseos surgieron en Francia en la década de 1970 gracias a Henri Rivière y Hugues de Varine, quienes propusieron que los museos se centraran en territorios en lugar de edificios y en comunidades en lugar de visitantes. Finalmente, se mencionan varios ejemplos de ecomuseos en diferentes
Slide dell'intervento di MAURIZIO TONDOLO (Rete degli ecomusei del Friuli Venezia Giulia), tenuto nell'ambito del convegno "Ecomusei. 10 anni dopo" (Villa Manin, Passariano, 9 aprile 2016).
Programma completo del convegno sul sito IPAC > http://bit.ly/22UP1uO
El documento presenta una propuesta para un ecomuseo en Arequipa, Perú. El ecomuseo exhibirá objetos relacionados con la contaminación ambiental en la región, analizará sus efectos pasados y presentes, y proyectará soluciones de recuperación ambiental futuras. El diseño se basará en conceptos como la preservación de la naturaleza y la relación hombre-naturaleza. La programación incluirá salas de exhibición permanente y temporal, jardines botánicos, miradores y oficinas administrativas.
Presentazione Ecomuseo della Valle Olona alla BicoccaAlberto Pala
La presentazione del progetto Ecomuseo della Valle Olona agli studenti del corso "Marketing Territoriale e Cultural Planning" della Bicocca (2 marzo 2016).
Tema principale della presentazione: la farinella. Farinella come filo conduttore tra tradizione, proprietà nutrizionali e innovazione. Un ringraziamento speciale ad Anna Lavecchia, Angelica Miccolis e Alberto Loperfido! Le idee preMiano!
I prodotti tipici e l'identità culturale: dalla tradizione contadina al marke...Valdichiana Media
Presentazione dell'intervento di Alessio Banini nel corso della Festa dell'Olio Novo di Trequanda del 17 ottobre 2015, presso il centro servizi per l'olivicoltura di Castelmuzio
Guidonia - Tesi sul parco dell'inviolata - Guidonia Montecelio (Roma)angerado
Tesi sul Parco dell'Inviolata
- Materiali propedeutici al piano d'assetto del Parco Regionale Naturale Archeologico dell'Inviolata di Guidonia -
a cura di Umberto Calamita
[source: http://www.aniene.net]
...L’obbiettivo generale è quello di costituire una rete di spazi, azioni e
attori, condivisa a livello sovralocale, capace di mettere in relazione il
territorio, le amministrazioni comunali, le associazioni che vi operano, i
cittadini, gli agricoltori, coloro i quali fruiscono di spazi aperti, gli operatori
(industrie, depuratori,...) che agiscono sul territorio...
PLIS Parco dei Mulini.
Dalla mapp a del parco alla
realizzazione delle reti.
Qualificare il paesaggio
periurbano lungo il medio
corso del fiume Olona.
QUALIFICARE GLI SPAZI APERTI IN AMBITO URBANO E PERIURBANO
BANDO FONDAZIONE CARIPLO
ESTTRATTO
Talking about ... PAndemic e REsilience: Energia rinnovabile - Ci può essere ...UNESCO Venice Office
Author: PIERO CONFALONERI, Coordinator of the Bio-distretto of the Valle Camonica and Alto Sebino Biosphere Reserve
Talking about ... PAndemic e REsilience: agricultural sector and local products – 08 April 2021
Descrizione di Alcune Azioni che promuovono il Turismo Sostenibile nelle Aree protette, secondo il protocollo CETS: Carta Europea del Turismo Sostenibile
Presentazione Alcune Azioni per Turismo Sostenibile Parchi Italianiparcocollinecets
Prendendo punto da molte di queste (spesso semplici ed economiche) idee, i nostri Operatori del Turismo, stanno presentanto una valanga di Idee da relizzare nel Parco delle Colline Metallifere Grossetane.
Mi piace un SAC! - Report del percorso di animazione territorialeConetica
Mi piace un SAC! - Laboratorio di animazione territoriale per la progettazione partecipata del Sistema Ambientale e Culturale.
I SAC sono promossi da partenariati territoriali tra enti pubblici, parchi regionali, riserve naturali, associazioni, fondazioni e partner privati, adeguatamente organizzati, messi in rete e gestiti in ragione della loro capacità di promuovere percorsi di valorizzazione integrata.
Un’idea di fiume desiderabile. Il fiume deve essere riscoperto come ambiente naturale e come spina centrale del territorio, sia a livello locale che di bacino; esso èpropulsore e integratore di un generale processo di riqualificazione e sostenibilità del
territorio circostante.
Un’idea di fiume desiderabile. Il fiume deve essere riscoperto come ambiente naturalee come spina centrale del territorio, sia a livello locale che di bacino; esso èpropulsore e integratore di un generale processo di riqualificazione e sostenibilità del
territorio circostante...
(Dalla mappa del parco alla realizzazione delle reti.
Qualificare il paesaggio periurbano lungo il medio corso del fiume Olona)
Presentazione ufficiale della candidatura a Riserva della Biosfera dell'area del Parco di Tepilora e del territorio del Rio Posada (Nuoro, Sardegna, Italy) - parte 3: funzioni di una riserva e proposta di governance
HAYEZ
Milano, Gallerie d’Italia - Piazza Scala
7 novembre 2015 – 21 febbraio 2016
Mostra a cura di Fernando Mazzocca
“Il genio democratico” di Hayez
Un grande pittore italiano interprete delle speranze e delle delusioni del Romanticismo
Estratti dal saggio in catalogo di Fernando Mazzocca
E l’opera sua è la Consacrazione della Vita…
(Giuseppe Mazzini, 1841)
Il Territorio del Torrente Lura. La riqualificazione partecipata di una valleIniziativa 21058
La visione d'insieme supera i confini locali e attrivuisce al corso d'acqua principale e al suo bacino composto da spazi aperti naturali e agricoli, dal reticolo superficiale, dal sistema di raccolta e depurazione delle acque il ruolo di nuova infrastruttura territroriale." [Una visione al futuro per la Valle del Lura]
Il Progetto di Sottobacino del Lura descritto nelle pagine di questa pubblicazione (cfr art.55 bis della Legge 12/2005) rappresenta il primo e fondamentale risultato di un processo di co-pianificazione e integrazione di politiche sviluppate nella riqualificazione del bacino del torrente Lura.
RIQUALIFICAZIONE ECOLOGICA DEL FONTANILE SERBELLONIIniziativa 21058
GLI INTERVENTI LUNGO IL SERBELLONI COME ASSE DI CONNETTIVITA’ NORD-SUD
Gli interventi in progetto intendono AMPLIARE e CONSOLIDARE le tessere ambientali della porzione occidentale del PLIS in modo da confermarne il ruolo di asse strategico di connessione ecologica in direzione Nord-Sud. La direttrice di connettività a scala vasta tra il Bosco del Rugareto e il Parco Agricolo Sud Milano transita infatti lungo la porzione occidentale del PLIS del Basso Olona, attraverso le aree boscate ad andamento longitudinale che si sviluppano dapprima lungo il Fontanile Serbelloni e poi lungo il Canale Scolmatore.
L’importanza delle zone umide
Convenzione di Ramsar (1976)
"Si intendono per zone umide
le paludi e gli acquitrini, le
torbiere oppure i bacini,
naturali o artificiali, permanenti
o temporanei, con acqua
stagnante o corrente dolce,
salmastra o salata, ivi
comprese le distese di acqua
marina la cui profondità,
durante la bassa marea, non
supera i sei metri".
Valle Olona: Un caso applicativo di servizi ecosistemiciIniziativa 21058
Giulio Conte - Milano 25 Settembre 2015 - Un caso applicativo di servizi ecosistemici
The case study of Gorla (Italy)
The Gorla park is a new ecosystem including a constructed wetland (green infrastructure) built on the floodplain of the Olona River in an area previously used for poplar plantation
OpenNESS has received funding from the European Union’s
Seventh Programme for research, technological development
and demonstration under grant agreement n° 308428.
i
Patto per il fiume Olona Secondo monitoraggio di attuazione San Vittore Olona, 9 giugno 2015
Raul Dal Santo (Parco dei Mulini),
Lucia Vignati (Ecomuseo del paesaggio
di Parabiago)
La Valle del Fiume Olona:
laboratorio di politiche di
governance sussidiaria
CONCORSO di DISEGNO LIBERO
In bicicletta lungo la Valle Olona
Rivolto ai bambini e alle bambine, alle ragazze ed ai ragazzi delle Scuole di 1°grado solbiatesi con lo scopo di incoraggiare i giovani e le loro famiglie all’ uso della bicicletta
e alla riscoperta della Valle Olona
Come è bello andar in bici,si può far da soli o con gli amici
Pedalando s’incontra gente divertente che ama e rispetta l’ambiente. e soprattutto non inquina!
Info Web:
http://iniziativa21058.blogspot.com http://gssolbiatese1946.blogspot.com
email:
g.s.solbiatese1946@gmail.com
iniziativa21058@gmail.com
CONCORSO di DISEGNO LIBERO
In bicicletta lungo la Valle Olona
Rivolto ai bambini e alle bambine, alle ragazze ed ai ragazzi delle Scuole di 1°grado solbiatesi con lo scopo di incoraggiare i giovani e le loro famiglie all’ uso della bicicletta
e alla riscoperta della Valle Olona
Come è bello andar in bici,si può far da soli o con gli amici
Pedalando s’incontra gente divertente che ama e rispetta l’ambiente. e soprattutto non inquina!
Info Web:
http://iniziativa21058.blogspot.com http://gssolbiatese1946.blogspot.com
email:
g.s.solbiatese1946@gmail.com
iniziativa21058@gmail.com
Il PLIS “Parco Medio Olona” è stato riconosciuto con deliberazione della Giunta Provinciale n.
96 del 29/03/2006, ai sensi dell’art. 34 della L.R. 30/11/1983 n. 86.
Il Parco interessa sei Comuni: Fagnano Olona, Gorla Maggiore, Solbiate Olona, Gorla
Minore, Olgiate Olona e Marnate. Il territorio è ubicato nel settore sud-orientale della
Provincia di Varese, al confine con le Province di Como e Milano.
La superficie complessiva del Parco è di oltre 600 ha, che rappresenta circa il 15 % del
territorio su cui insistono i sei comuni (vedi tabella seguente). L’80 % del territorio è distribuito
tra i Comuni di Fagnano Olona e Gorla Maggiore; il resto è suddiviso tra i restanti quattro
Comuni.
L’asta fluviale del Fiume Olona, che scorre al centro dell’area in oggetto, rappresenta una
importante connessione ecologica-culturale-infrastrutturale tra i rilievi prealpini e la pianura
lombarda; ciò ha determinato una frammentazione ad opera di un’urbanizzazione diffusa. Il
PLIS si pone tra gli obiettivi quello di rendere possibile una funzionalità ecologica d’insieme
del tessuto territoriale agricolo-boschivo ancora esistente.
Il Comune di Fagnano Olona, capofila del Parco Locale di Interesse Sovracomunale (PLIS) “Parco
Medio Olona (PMO)”, ha incaricato Idrogea Servizi di redigere il Programma Pluriennale degli
Interventi (ex D.G.R. n. 8/6148 del 12/12/2007) relativo al Parco in oggetto con determinazione n.
186 del 3/4/2008.
La presente costituisce il documento riassuntivo della fase analitica della pianificazione.
Sono allegate alla relazione le tavole tematiche.
Il PLIS “Parco Medio Olona” interessa sei Comuni (Figura 1.1): Fagnano Olona, Gorla Maggiore,
Solbiate Olona, Gorla Minore, Olgiate Olona e Marnate. Il territorio è ubicato nel settore sudorientale
della Provincia di Varese, al confine con le Province di Como e Milano.
La superficie complessiva del Parco è di oltre 600 ha, che rappresenta circa il 15 % del territorio su
cui insistono i sei comuni (vedi tabella seguente). L’80 % del territorio è distribuito tra i Comuni di
Fagnano Olona e Gorla Maggiore; il resto è suddiviso tra i restanti quattro Comuni.
L’asta fluviale del Fiume Olona, che scorre al centro dell’area in oggetto, rappresenta una
importante connessione ecologica-culturale-infrastrutturale tra i rilievi prealpini e la pianura
lombarda; ciò ha determinato una frammentazione ad opera di un’urbanizzazione diffusa. Il PLIS si
pone tra gli obiettivi quello di rendere possibile una funzionalità ecologica d’insieme del tessuto
territoriale agricolo-boschivo ancora esistente.
PLANIMETRIA
RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE E MORFOLOGICA DELLA VALLE DELL'OLONA NEI COMUNI DI GORLA MAGGIORE, FAGNANO OLONA, GORLA MINORE, SOLBIATE OLONA, MARNATE
DOCUMENTO PRELIMINARE ALLA PROGETTAZIONE
TROVATE IL PROGETTO CHE NON C' ENTRA NULLA con gli altri
Progetto di Riqualificazione ambientale e morfologica del Medio OlonaIniziativa 21058
RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE E MORFOLOGICA DELLA VALLE DELL'OLONA NEI COMUNI DI GORLA MAGGIORE, FAGNANO OLONA, GORLA MINORE, SOLBIATE OLONA, MARNATE
DOCUMENTO PRELIMINARE ALLA PROGETTAZIONE
Con riferimento al “Bando per la concessione di contributi per il finanziamento della progettazione d interventi di riqualificazione fluviale nell’ambito dei contratti di fiume “Olona Lura Bozzente “, “Seveso”, e “Lambro Settentrionale”, promosso da Regione Lombardia con D.G.R. Del 26 settembre 2014 n. 2411, il presente documento preliminare alla progettazione descrive, così come richiesto dal bando, una proposta di iniziativa volta alla definizione di un piano organico di riqualificazione fluviale dell'Olona in un tratto di circa 7 km compreso nei comuni di Fagnano Olona, Gorla Maggiore, Solbiate Olona, Gorla Minore e Marnate, piano per il quale si richiede, nell’ambito del presente bando, il finanziamento di un progetto preliminare. La proposta prende le mosse dalla valutazione di criticità e potenzialità che caratterizzano questo tratto di valle dell'Olona, ed è stata strutturata al fine di corrispondere alle richieste del bando suddetto. TRANNE IL PROGETTO DELL' AMMINISTRAZIONE COMUNALE SOLBIATE OLONA
Domenica 21 settembre 2014, il 3° circuito ciclo pedonale corre intorno ad un bene FAI e patrimonio dell’Unesco, il Monastero di Torba e poi segue un bellissimo tratto lungo il fiume Olona con i suoi boschi e le sue campagne. Partendo da Venegono Superiore si visitano il museo all’aperto dei vecchi reperti ferroviari all’ex stazione della Ferrovia Valmorea del 1904 di Castiglione Olona, la Collegiata di Castiglione Olona, con Battistero e Chiesa affrescati da Masolino da Panicale, il palazzo dei Branda, il Monastero di Torba a Gornate Olona
Fiume Olona, Mulini, Corti Storiche a Pogliano MilaneseIniziativa 21058
IL FIUME OLONA, I MULINI E LE CORTI STORICHE
L’ACQUA: UNA RISORSA PER POGLIANO MILANESE
In questo breve escursus sulla vita poglianese
e sulle sue architetture tipiche, i cortili e i mulini,
spero di aver dato uno scorcio importante del
nostro paese che si è realizzato attraverso
la fatica del lavoro e il senso di comunità,
che si raccoglieva nei momenti di gioia e
di dolore,come su due colonne portanti si
costruisce un edificio.
Spero che questo lavoro porti anche la voglia
e la gioia di altri approfondimenti e soprattutto
serva agli abitanti del paese a valorizzare e a
“voler bene” al loro paese.
Tesi di Giorgio Bassetti
http://www.poglianomilanese.org/homepage/docs/pdf/fiume_Olona_mulini_cortiStoriche.pdf
Il nostro ultimo giorno di Servizio Civile purtroppo è arrivato. Un anno intenso e ricco di avventure che ci ha arricchito professionalmente e non solo.
L’ultimo lavoro, il canyon dell’Olona, completa una serie di lavori iniziati che non possono concludersi così in quanto questo progetto deve proseguire per arricchire le conoscenze su luoghi meravigliosi che aspettano solo di essere riscoperti e valorizzati, come ad esempio i travertini della Valle Luna, le sorgenti dell’Olona, il lavatoio della Rasa, le grotte delle Madonnine ed altri. Per questo cerchiamo, speriamo ed auspichiamo che editori, enti o associazioni possano sostenere il completamento del progetto. Varese ha davvero tanto da offrire allo sviluppo di un turismo lento e culturale.
Abbiamo molte idee e tanta voglia di fare che non riguardano solo la realizzazione di altri libretti ma comprendono la stesura di un libro che raccolga tutte le Meraviglie per valorizzare il nostro territorio, la creazione di programmi per l’educazione ambientale da proporre alle scuole e l’organizzazione di piccole escursioni per tutti i cittadini.
Ringraziamo tutti quelli che ci hanno seguito finora e auspichiamo il vostro sostegno e, soprattutto, la vostra collaborazione.
A presto!
Elena, Sara, Matteo e Giordano
http://lemeravigliedivarese.wordpress.com/
«Il lavoro svolta. La svolta buona» È il titolo del documento che, sotto forma di slide, il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha presentato nel corso della conferenza stampa a Palazzo Chigi.
1. Dalla mappa dei
luoghi alla cura del
territorio.
Raul Dal Santo
Coordinatore Ecomuseo del Paesaggio
Agenda 21 - Parabiago
agenda21@comune.parabiago.mi.it
Castellanza (MI) – 23.11.2013 – Convegno “Progetto Ecomuseo…Valle Olona”
3. Custodia e dominio
Il Signore Dio prese l'uomo e lo pose nel
giardino di Eden, perché lo coltivasse e lo
custodisse. (Genesi 2,15)
...in qualunque modo l'uomo avesse chiamato
ognuno degli esseri viventi, quello doveva
essere il suo nome. (Genesi 2,19)
4. Parco dei Mulini: un territorio…
Un territorio caratterizzato dalla presenza
del Fiume Olona e dal canale Villoresi,
posto lungo l’asse del Sempione.
Oltre 50% aree urbanizzate (Importante
presenza di artigianato e industria)
Due unità di paesaggio una urbana e una
suburbana
9. Agenda 21, Ecomuseo, Parco Mulini:
obiettivi comuni
…porre al centro dell'attenzione tutto il territorio, ove
rendere nuovamente leggibile e apprezzabile:
- l’identità e la diversità del paesaggio,
- la cultura materiale e immateriale radicata nei secoli,
- Il patrimonio culturale che può orientare scelte di
sviluppo sostenibile.
11. Fare meno
Il Paesaggio come teatro
Eugenio Turri (2006):
“Agire solo come attori, dimenticandosi
di farsi spettatori, ha provocato, qui
come altrove, profonde ferite nel
paesaggio”
12. Fare meglio e insieme
“un esperimento di progettazione democratica” di C. Alexander, 1977
del finanziatore
ufficiale
del tecnico
del programmatore
realizzata
degli utenti
13. Cosa abbiamo fatto
1. inventario del
patrimonio
2. progettazione
d'area;
3. studi di fattibilità;
4. azioni di innesco.
Giuseppe Arcimboldo, Estate 1573, Louvre
14. Il percorso
Convenzione
tra comuni
2008
Pianificazione
del
Parco
dal 2011
Riconoscimento
provinciale
2008
Studi
di
Fattibilità
2012
Mappatura
partecipata
del Parco
Azioni
locali
2010
dal 2010
Patto
per il
fiume
Olona
Finanziamento
EXPO
2015
2013
2013
Catalogo
di azione
2011
15. 1. Le mappe di comunità
Parabiago (2008): 14.000 copie
Parco mulini (2011): 70.000 copie
Distribuzione della mappa 70x100
cm in tutte le classi delle scuole
locali
19. 2. Dalla mappa al progetto della
comunità
Piani di governo del territorio
Il Piano pluriennale del Parco dei Mulini
Piano sovracomunale della rete ciclabile dell’Alto
Milanese
20. 3. Dal progetto alla cura del
territorio
Progetto “Dalla mappa
alla costruzione delle reti”
del Parco dei Mulini
Distretto del commercio di
Parabiago
Distretto agricolo Valle
Olona
Riapertura del Riale di
Parabiago
Ripopolamento ittico
Affacci sul fiume
21. Dalla mappa alla costruzione
delle reti
UN PERCORSO
PARTECIPATO PER LA
QUALIFICAZIONE DEL
PAESAGGIO
PERIURBANO LUNGO IL
FIUME OLONA
Censimento spazi aperti
Studi di fattibilità su
alcune aree perifluviali
24. Il patto per il fiume Olona
“Noi cittadini, associazioni e Istituzioni
che vivono, operano nel territorio lungo
il medio corso del fiume Olona e lo
amministrano, riuniti alla conferenza di
Parabiago del 4/6/2013, raccogliamo
queste sfide e accettiamo le nostre
responsabilità. Adottiamo il Patto per il
Fiume Olona come un significativo
passo in avanti, da una fase
programmatica a una pragmatica per
poter indirizzare l’azione di ognuno di noi
verso gli obiettivi condivisi.”
25. Hanno firmato sin ora
5 Comuni
16 partners
7 proprietari
dei terreni,
singoli cittadini
26. Lavoreremo insieme per...
- PIU’ PULIZIA E SICUREZZA
- FRUIZIONE E TEMPO LIBERO
- MIGLIORE MOBILITA’
- PIU’ CULTURA
- PIU’ NATURA
- PIU’AGRICOLTURA COMPATIBILE CON
L’AMBIENTE
- ENERGIA DAL FIUME