La città e le risorse naturalistiche. Una visione per il piano strategico di Avellino
1. arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
L
L’
’ALTRA CITTA
ALTRA CITTA’
’
Sistemi di paesaggio, reti
Sistemi di paesaggio, reti
ecologiche, nuove connessioni.
ecologiche, nuove connessioni.
Le persone,l
Le persone,l’
’ambiente,l
ambiente,l’
’economia
economia
2. “
“Mostrare a chi non conosce e ri
Mostrare a chi non conosce e ri-
-conoscere questo paese, in un altro modo,
conoscere questo paese, in un altro modo,
sentirlo pieno di voci, di musica, di racconto, di chiacchiere,
sentirlo pieno di voci, di musica, di racconto, di chiacchiere, di iniziative.
di iniziative. È
È
una esperienza che ci può aiutare a vedere il grande patrimonio
una esperienza che ci può aiutare a vedere il grande patrimonio che questa
che questa
terra porta in seno, che
terra porta in seno, che è
è il territorio, il paesaggio, le persone, la cultura.
il territorio, il paesaggio, le persone, la cultura. È
È
un grande patrimonio silente, come addormentato, ma che
un grande patrimonio silente, come addormentato, ma che è
è in grado di
in grado di
sollevarsi, di fiorire se gli se ne si d
sollevarsi, di fiorire se gli se ne si dà
à l
l’
’occasione.
occasione. “
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
3. L
L’
’ALTRA CITTA
ALTRA CITTA’
’ :
:
SISTEMI
SISTEMI DI
DI CITTA
CITTA’
’ A VELOCITA ALTERNATIVA
A VELOCITA ALTERNATIVA
AREE URBANIZZATE
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
4. AREE URBANIZZATE
L
L’
’ALTRA CITTA
ALTRA CITTA’
’ :
:
SISTEMI
SISTEMI DI
DI CITTA
CITTA’
’ A VELOCITA ALTERNATIVA
A VELOCITA ALTERNATIVA
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
5. L
L’
’ALTRA CITTA
ALTRA CITTA’
’ :
:
2010
2010-
-2020 DECENNIO EUROPEO DELLA BIODIVERSITA
2020 DECENNIO EUROPEO DELLA BIODIVERSITA’
’
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
6. Il territorio Irpino è interessato da:
• 18 Siti di Importanza Comunitaria di cui 8 ricadono
completamente in territorio irpino:
• 3 Zone di Protezione Speciale di cui 2 ricadono
completamente in territorio irpino:
• 5 Parchi Urbani di Interesse Regionale istituiti ai
sensi della Legge Regionale 17 del 2003 : Parco
Panorami - Frigento , Parco
Parco Materdomini
Materdomini -
- Aiello
Aiello del
del
Sabato . Parco dell
Sabato . Parco dell’
’Angelo
Angelo - Montoro Inferiore – Media
Valle del calore – Alta valle del Calore
• 3 Oasi Naturalistiche del WWf ; Lago di Conza - Conza
della Campania ; Valle della Caccia - Senerchia ;
Montagna di Sopra Arco del Partenio – Pannarano(Bn),
Roccabascerana (Av) ;
• 2 Aree Wilderness . Toppola Grande – Quadrelle;
Pizzo San Michele –Solofra
• Foresta Demaniale - Mezzana di Monteverde
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
7. • In definitiva l’Irpinia è interessata da Aree Protette
Regionali (i parchi naturalistici istituiti e perimetrati ) pari a
43.235 ha (432 kmq) per una percentuale sul totale del
territorio provinciale pari al 15 %
(Parco del Partenio, Parco dei Picentini
Parco di Pizzo Alvano-Vallo Lauro).
La Rete NATURA 2000, costituita dai SIC e le ZPS, definisce
La Rete NATURA 2000, costituita dai SIC e le ZPS, definisce
una superficie interessata da elevate qualit
una superficie interessata da elevate qualità
à ecosistemiche
ecosistemiche
pari ad 67.308 ha (673 kmq) per una percentuale sul totale
pari ad 67.308 ha (673 kmq) per una percentuale sul totale
del territorio provinciale pari
del territorio provinciale pari al 24 %.
al 24 %.
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
8. L´Irpinia negli ultimi decenni ha in parte cambiato pelle.
Nonostante le contraddizioni oggi riscontrabili a seguito
della ricostruzione post sisma e delle politiche di
sviluppo industriale ad essa collegate , resta vivo e
pulsante il suo antico cuore naturalistico, dove la
diversità della vita floristica, faunistica ed antropica
restituisce un catalogo inestimabile di rarità ed unicità .
Territori, quelli dell’Appennino Centro Meridionale,
che stanno cercando nuove ipotesi strategiche per
favorire uno sviluppo sociale ed economico puntando
sulle risorse ambientali e cioè naturalistiche e rurali.
INFRASTRUTTURE VERDI E RELAZIONALI
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
9. Da una visione contemporanea delle risorse
paesaggistiche e naturalistiche può nascere una idea
originale di sviluppo sostenibile per l’Irpinia ; quella
che prende vita a partire dai corridoi ecologici
composti dalle aste fluviali quali il Calore, l’Ofanto, il
Sabato, l’Ufita, il Fiumarella e il Calaggio.
ELEMENTI FONDATIVI DELLA CONNESSIONE TRA LE
AREE AD ALTA VALENZA NATURALISTICI :PARCHI,
RETE NATURA 200, OASI, BOSCHI, ECC.
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
10. Nella logica della costruzione della
Rete Ecologica Regionale, così come
definita nel Piano Urbanistico
Territoriale della Campania, il
sistema dei parchi naturalistici e
delle aree appartenenti alla Rete
Natura 2000, come SIC (Siti di
Importanza Comunitaria) e ZPS (Zone
di Protezione Speciale) definiscono
parti omogenee e caratterizzanti del
territorio campano che sono ormai
diventati catalizzatori di investimenti
e delle progettualità di
programmazione europea finalizzata
allo sviluppo socio-economico.
QUALI RETI
QUALI RETI
E CONNESSIONI
E CONNESSIONI
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
12. I TERRITORI : AVELLINO PORTA
I TERRITORI : AVELLINO PORTA DI
DI ACCESSO DEL PARCO
ACCESSO DEL PARCO
NATURALISTICO PIZZO ALVANO
NATURALISTICO PIZZO ALVANO –
–VALLO
VALLO LAURO
LAURO
Proposte e studi per un Piano d
Proposte e studi per un Piano d’
’Azione
Azione
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
13. I TERRITORI : AVELLINO PORTA
I TERRITORI : AVELLINO PORTA DI
DI ACCESSO DEL PARCO
ACCESSO DEL PARCO
NATURALISTICO PIZZO ALVANO
NATURALISTICO PIZZO ALVANO –
–VALLO
VALLO LAURO
LAURO
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
PIZZO ALVANO
PIZZO ALVANO –
–VALLO
VALLO LAURO
LAURO
PARTENIO
PARTENIO
PICENTINI
PICENTINI
SISTEMA URBANO
SISTEMA URBANO DI
DI AVELLINO
AVELLINO
14. L
L’
’ACQUA : IL PARCO URBANO FLUVIALE DEL
ACQUA : IL PARCO URBANO FLUVIALE DEL
FENESTRELLE
FENESTRELLE
CONNESSIONE E CORRIDOIO DELLA RETE ECOLOGICA
CONNESSIONE E CORRIDOIO DELLA RETE ECOLOGICA
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
15. .
Le realtà economiche che possono svilupparsi intorno alla strategia di
fruizione e potenziamento dei corridoi ecologici fluviali sono quelle
tradizionali come : l’agricoltura, l’artigianato, il turismo ambientale e
culturale, ma anche quelle innovative :
La land art, lo sport e la salute, l’architettura del paesaggio, la
descrizione e rappresentazione della risorsa naturale, la
multifunzionalità dell’azienda agricola
IL PARCO FLUVIALE DEL FENESTRELLE NEL SISTEMA URBANO SAREBBE
IL PARCO FLUVIALE DEL FENESTRELLE NEL SISTEMA URBANO SAREBBE
PER ESTENSIONE TRA I PIU
PER ESTENSIONE TRA I PIU’
’ IMPORTANTI DEL SUDITALIA
IMPORTANTI DEL SUDITALIA.
In realtà già c’è bisognerebbe solo usarlo !
Proposte e studi per un Piano d
Proposte e studi per un Piano d’
’Azione
Azione
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
L’ACQUA : IL PARCO URBANO FLUVIALE DEL FENESTRELLE
CONNESSIONE E CORRIDOIO DELLA RETE ECOLOGICA
16. arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
L
L’
’ACQUA : IL PARCO URBANO FLUVIALE DEL FENESTRELLE
ACQUA : IL PARCO URBANO FLUVIALE DEL FENESTRELLE
CONNESSIONE E CORRIDOIO DELLA RETE ECOLOGICA
CONNESSIONE E CORRIDOIO DELLA RETE ECOLOGICA
17. arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
L’ACQUA : IL PARCO URBANO FLUVIALE DEL FENESTRELLE
CONNESSIONE E CORRIDOIO DELLA RETE ECOLOGICA
18. IL FIUME CHE PERMEA, CHE ENTRA DENTRO LA CITTA
IL FIUME CHE PERMEA, CHE ENTRA DENTRO LA CITTA’
’, CHE NE
, CHE NE
CONTAMINA
CONTAMINA -
- RIDEFINENDOLA
RIDEFINENDOLA -
- LA IMMAGINE E LA PERCEZIONE
LA IMMAGINE E LA PERCEZIONE
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
L’ACQUA : IL PARCO URBANO FLUVIALE DEL FENESTRELLE
CONNESSIONE E CORRIDOIO DELLA RETE ECOLOGICA
19. IL FIUME CHE PERMEA, CHE ENTRA DENTRO LA CITTA
IL FIUME CHE PERMEA, CHE ENTRA DENTRO LA CITTA’
’, CHE NE
, CHE NE
CONTAMINA LA IMMAGINE E LA PERCEZIONE
CONTAMINA LA IMMAGINE E LA PERCEZIONE
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
L’ACQUA : IL PARCO URBANO FLUVIALE DEL FENESTRELLE
CONNESSIONE E CORRIDOIO DELLA RETE ECOLOGICA
20. IL FIUME CHE PERMEA, CHE ENTRA DENTRO LA CITTA
IL FIUME CHE PERMEA, CHE ENTRA DENTRO LA CITTA’
’, CHE NE
, CHE NE
CONTAMINA LA IMMAGINE E LA PERCEZIONE
CONTAMINA LA IMMAGINE E LA PERCEZIONE
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
L’ACQUA : IL PARCO URBANO FLUVIALE DEL FENESTRELLE
CONNESSIONE E CORRIDOIO DELLA RETE ECOLOGICA
21. UNA POSSIBILE FUNZIONE
UNA POSSIBILE FUNZIONE DI
DI SUPPORTO
SUPPORTO
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
L’ACQUA : IL PARCO URBANO FLUVIALE DEL FENESTRELLE
CONNESSIONE E CORRIDOIO DELLA RETE ECOLOGICA
INSECTA
UNIVERSO A SEI ZAMPE
UN ECOMUSEO VIVENTE
TRA ALI COLORATE
E CORAZZE
INDISTRUTTIBILI
AREA VIDEO: Trailer di documentari, di
film,di cartoni animati sul mondo egli
insetti.
AREA LIVE: ECOMUSEO
AREA LIVE: ECOMUSEO
ENTOMOLOGICO
ENTOMOLOGICO
AREA LIVE: BUTTERFLY HOUSE
AREA LIVE: BUTTERFLY HOUSE
.
.
AREA ESPOSITIVA
22. L’ACQUA : IL PARCO URBANO FLUVIALE DEL FENESTRELLE
CONNESSIONE E CORRIDOIO DELLA RETE ECOLOGICA
UNA POSSIBILE FUNZIONE
UNA POSSIBILE FUNZIONE DI
DI SUPPORTO : UN ECOMUSEO VIVENTE
SUPPORTO : UN ECOMUSEO VIVENTE
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
23. arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
UNA POSSIBILE FUNZIONE
UNA POSSIBILE FUNZIONE DI
DI SUPPORTO : UN ECOMUSEO VIVENTE
SUPPORTO : UN ECOMUSEO VIVENTE
L’ACQUA : IL PARCO URBANO FLUVIALE DEL FENESTRELLE
CONNESSIONE E CORRIDOIO DELLA RETE ECOLOGICA
SUGGESTIONE
PROGETTUALE
L’ARCHITETTURA
COME VIRUS
RIGENERATIVO
24. -II potenziale target di visitatori interessati sarebbe
enorme, in quanto, dall'Umbria fino alla Calabria la
Butterfly House di AVELLINO sarebbe una struttura unica
nel suo genere
-l'Irpinia come punto di riferimento per la comunità
scientifica nazionale ed internazionale, le Università e
la scuola per I'osservazione, lo studio, l'approfondimento
e la discussione delle tematiche correlate alla
biodiversità, agli ecosistemi ed agli interessantissimi cicli
di vita che al loro interno si sviluppano, oltre che alla
tutela ed alla salvaguardia dell'ambiente per mezzo di
una oculata sensibilizzazione di una vasta fascia di
pubblico;
-- Butterfly House come fondamentale struttura in cui
pianificare ed attuare programmi di ripopolamento di
specie autoctone, che in misura sempre maggiore
stanno riducendosi nel numero di esemplari e nell'areale
di distribuzione;
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
UNA POSSIBILE FUNZIONE
UNA POSSIBILE FUNZIONE DI
DI SUPPORTO : UN ECOMUSEO VIVENTE
SUPPORTO : UN ECOMUSEO VIVENTE
L’ACQUA : IL PARCO URBANO FLUVIALE DEL FENESTRELLE
CONNESSIONE E CORRIDOIO DELLA RETE ECOLOGICA
25. -Butterfly House come eccezionale mezzo per lo
sviluppo di una "Economia Sostenibile" che possa
essere attuata nei paesi d'origine delle specie di
farfalle presenti nella serra. Con gli acquisti di
crisalidi, bozzoli ed esemplari per la conservazione,
infatti, si favoriscono le economie dei loro paesi
d'origine, che troppo spesso non riescono a trarre
beneficio dalle spettacolari e preziose risorse naturali
presenti sui loro territori.
-forte sviluppo di un indotto collegato alla struttura
(ristorazione, attività ricettive, ma anche artigianato),
con conseguenti benefici per l'occupazione;
-- Posizione strategica della zona interessata dal
progetto, non lontanissima da siti quali Paestum,
Pompei, Ercolano, la Costiera Amalfitana, ed ancor più
vicina a siti di interesse religioso quali il Santuario di
Montevergine, con possibilità di creare, quindi, un
"circuito turistico allargato".
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
UNA POSSIBILE FUNZIONE
UNA POSSIBILE FUNZIONE DI
DI SUPPORTO : UN ECOMUSEO VIVENTE
SUPPORTO : UN ECOMUSEO VIVENTE
L’ACQUA : IL PARCO URBANO FLUVIALE DEL FENESTRELLE
CONNESSIONE E CORRIDOIO DELLA RETE ECOLOGICA
26. Il progetto consente di:
1)migliorare la fruibilità
dell’ambiente
naturale;
2) avere forti ricadute
economiche;
3) avere forti ricadute
occupazionali.-
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
UNA POSSIBILE FUNZIONE
UNA POSSIBILE FUNZIONE DI
DI SUPPORTO : UN ECOMUSEO VIVENTE
SUPPORTO : UN ECOMUSEO VIVENTE
L’ACQUA : IL PARCO URBANO FLUVIALE DEL FENESTRELLE
CONNESSIONE E CORRIDOIO DELLA RETE ECOLOGICA
27. UNA ESPERIENZA CONCRETA
VERIFICA SUL CAMPO DELLE PREVISIONI E DELLO SVILUPPO
ECONOMICO DI UN ECOMUSEO VIVENTE
NEL REGNO DELLE FARFALLE.
Un progetto di educazione ambientale
per la valorizzazione del “capitale naturale” e per la
conoscenza della Biodiversità
Avellino – Casina del Principe .aprile .giugno 2011
UNA POSSIBILE FUNZIONE
UNA POSSIBILE FUNZIONE DI
DI SUPPORTO : UN ECOMUSEO VIVENTE
SUPPORTO : UN ECOMUSEO VIVENTE
L’ACQUA : IL PARCO URBANO FLUVIALE DEL FENESTRELLE
CONNESSIONE E CORRIDOIO DELLA RETE ECOLOGICA
28.
29. TOTALE VISITATORI 3269
di cui
SCUOLE/ASSOCIAZIONI 1217 37%
Ingresso ordinari 2052 63%
media visitatori su giorni 65 50
30%
totali circa 610
19%
da fuori provincia (% su
ingressi ordinari)
(% su totale ingressi )
30. La proposta pone al centro del ragionamento la
costruzione di un modello di sviluppo centrato sul
greening e sul rurale ;
sviluppo certamente non alternativo ai modelli
classici fondati sulla produzione industriale ed
infrastrutture e servizi, ma prioritario per il futuro,
insomma un modello dove investire proporzionalmente
il maggior incremento di risorse : economiche,
creative, umane, politiche, promozionali .
Proposte e studi per un Piano d
Proposte e studi per un Piano d’
’Azione
Azione
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
31. I Contratti di fiume sono strumenti di programmazione
negoziata,
profondamente interrelati ai processi di
pianificazione strategica rivolti alla riqualificazione
dei bacini fluviali.
Il processo che caratterizza i Contratti di Fiume si
basa sulla co-pianificazione, ovvero su di un percorso
che vede un concreto coinvolgimento e una
sostanziale condivisione da parte di tutti gli attori.
Questo approccio, fondato sul consenso e sulla
partecipazione, permette di concretizzare scenari di
sviluppo durevole dei bacini.
UN
UN’
’AZIONE POLITICA COMUNE : I CONTRATTI
AZIONE POLITICA COMUNE : I CONTRATTI DI
DI FIUME
FIUME
PROCESSO
PROCESSO DI
DI COSTRUZIONE DELL
COSTRUZIONE DELL’
’IDENTITA
IDENTITA’
’
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
32. IL PATRIMONIO DELLE IDENTITA
IL PATRIMONIO DELLE IDENTITA’
’ LOCALI
LOCALI
DAL PRODOTTO LOCALE ALLA VALORIZZAZIONE
ED ALLA FRUIZIONE INNOVATIVA DELLE IDENTITA’
TERRITORIALI
IL VALORE DELLA FILIERA DEL TIPICO DI
QUALITA’
IL RUOLO DELL’ASSOCIAZIONISMO TERRITORIALE
UN
UN’
’AZIONE POLITICA COMUNE : I CONTRATTI
AZIONE POLITICA COMUNE : I CONTRATTI DI
DI FIUME
FIUME
PROCESSO
PROCESSO DI
DI COSTRUZIONE DELL
COSTRUZIONE DELL’
’IDENTITA
IDENTITA’
’ A SUPPORTO
A SUPPORTO DI
DI
INCUBATORI PER L
INCUBATORI PER L’
’IMPRESA SOSTENIBILE
IMPRESA SOSTENIBILE
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
33. UN
UN’
’AZIONE POLITICA COMUNE : I CONTRATTI
AZIONE POLITICA COMUNE : I CONTRATTI DI
DI FIUME
FIUME
PROCESSO
PROCESSO DI
DI COSTRUZIONE DELL
COSTRUZIONE DELL’
’IDENTITA
IDENTITA’
’ A SUPPORTO
A SUPPORTO DI
DI
INCUBATORI PER L
INCUBATORI PER L’
’IMPRESA SOSTENIBILE
IMPRESA SOSTENIBILE
LE IDENTITA
LE IDENTITA’
’ ALIMENTARI QUALITA
ALIMENTARI QUALITA’
’ E TIPICITA
E TIPICITA’
’ DEI
DEI
NOSTRI TERRITORI
NOSTRI TERRITORI
L’economia dei prodotti agroalimentari tradizionali
La qualità enologica
L’agricoltura multifunzionale
L
L’
’incubatore territoriale
incubatore territoriale. Prodotti gastronomici, enologia,
. Prodotti gastronomici, enologia,
peculiarit
peculiarità
à naturalistiche cuore vitale di una citt
naturalistiche cuore vitale di una città
à che
che
guarda verso il suo territorio e le sue montagne.
guarda verso il suo territorio e le sue montagne.
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
34. IL VALORE ECONOMICO DELLE IDENTITA
IL VALORE ECONOMICO DELLE IDENTITA’
’ LOCALI
LOCALI
. Il settore vitivinicolo
. Il Made in Italy e la lotta alla contraffazione
alimentare
. L’artigianato artistico : i manufatti che raccontano le
innovazioni del fare locali
. Il turismo della esperienza e del fascino emozionale
L
L’
’incubatore del fare.
incubatore del fare. L
L’
’artigianato artistico come elemento
artigianato artistico come elemento
innovativo di reinterpretazione di mestieri. Design, fotografia,
innovativo di reinterpretazione di mestieri. Design, fotografia,
arte, teatro, musica produzioni e crescita culturale
arte, teatro, musica produzioni e crescita culturale.
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
UN
UN’
’AZIONE POLITICA COMUNE : I CONTRATTI
AZIONE POLITICA COMUNE : I CONTRATTI DI
DI FIUME
FIUME
PROCESSO
PROCESSO DI
DI COSTRUZIONE DELL
COSTRUZIONE DELL’
’IDENTITA
IDENTITA’
’ A SUPPORTO
A SUPPORTO DI
DI
INCUBATORI PER L
INCUBATORI PER L’
’IMPRESA SOSTENIBILE
IMPRESA SOSTENIBILE
35. UN
UN’
’AZIONE POLITICA COMUNE : I CONTRATTI
AZIONE POLITICA COMUNE : I CONTRATTI DI
DI FIUME
FIUME
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
36. arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
Avellino città leader per l’applicazione di tecnologie verdi per
l’efficienza energetica in edilizia. Attivazione di processi di
Attivazione di processi di
formazione ed informazione rivolti a particolari categorie di gr
formazione ed informazione rivolti a particolari categorie di gruppi
uppi
economici e professionali (imprenditori edili, amministratori di
economici e professionali (imprenditori edili, amministratori di
condominio, es.) per favorire processi edilizi (manutenzione e
condominio, es.) per favorire processi edilizi (manutenzione e
ristrutturazione) che realizzino l
ristrutturazione) che realizzino l’
’efficienza energetica
efficienza energetica . Modifica
regolamento Edilizio Comunale. Obbligatorietà dell’applicazione del
Protocollo Itaca per la sostenibilità ambientale in edilizia.
Sportello comunale per lo sviluppo sostenibile . Imprese, comune ed
associazioni che si fondono nella attivazione di una struttura
finalizzata alla diffusione ed alla progettazione esecutiva di pratiche
(materiali ed immateriali) che garantiscano il perseguimento degli
obiettivi europei di riduzione dei fattori climalteranti.
L
L’
’ENERGIA :
ENERGIA :
AVELLINO BUONE PRATICHE IN EFFICIENZA ENERGETICA
AVELLINO BUONE PRATICHE IN EFFICIENZA ENERGETICA
37. arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
PIANO STRATEGICO :
PIANO STRATEGICO :
AVELLINO E LE BUONE PRATICHE
AVELLINO E LE BUONE PRATICHE
-Relazione sullo Stato dell’Ambiente
-Master plan dei percorsi ciclabili e verdi collegati ai nodi
urbani di maggiore rappresentatività culturale e sociale.
-Master plan e pianificazione del verde urbano in chiave
ecologica e di benessere microclimatico e sociale. Verde
non decorativo.
- Master plan delle possibilità d’uso delle strutture adibite
ad ospitare contenuti culturali. Come sono fatte, cosa
possono ospitare, quante persone possono fruirne, qual è il
mercato culturale di immediato riferimento, e così via.
38. arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
PIANO STRATEGICO :
PIANO STRATEGICO :
AVELLINO E LE BUONE PRATICHE
AVELLINO E LE BUONE PRATICHE
39. Luoghi di sperimentazione ?
Luoghi di sperimentazione ?
• Sperimentare praticandolo un modello di sviluppo umano che è lo
SVILUPPO SOSTENIBILE.
EQULIBRIO AMBIENTALE EQUILIBRIO SOCIALE
EQUILIBRIO ECONOMICO
garantito di base a tutti i membri di una comunit
garantito di base a tutti i membri di una comunità
à =
= BENESSERE
BENESSERE
senza minacciare l
senza minacciare l’
’operabilit
operabilità
à dei sistemi naturale, edificato e
dei sistemi naturale, edificato e
sociale da cui dipende la fornitura di ciò (servizi) che sostan
sociale da cui dipende la fornitura di ciò (servizi) che sostanzia
zia
l
l’
’equilibrio.
equilibrio.
La qualit
La qualità
à della vita viene sostanziata nella qualit
della vita viene sostanziata nella qualità
à dei servizi erogati,
dei servizi erogati,
e nell
e nell’
’eguaglianza da una stessa base di partenza, di tutti i membri
eguaglianza da una stessa base di partenza, di tutti i membri
di una comunit
di una comunità
à
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
40. Quale benessere ?
Quale benessere ?
Per aumentare la felicità la
crescita economica non è
indispensabile.
Il progresso di una popolazione e
quindi il benessere si misura
considerando anche il capitale
umano, sociale e quello naturale
Friedrich Hinterberger , fondatore e
presidente del SERI
(Sustainable Europe Research Institute)
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
41. OBIETTIVI DI BENESSERE
OBIETTIVI DI BENESSERE
E SVILUPPO
E SVILUPPO
• Dematerializzazione : riduzione nel lungo periodo del prelievo
complessivo delle risorse naturali.
• Chiusura dei cicli di produzione e consumo : politiche che limitano gli
input di materia invece che mitigarne gli output.
• Sostenibilità territoriale : evitare danni economici dovuti ad esempio al
dissesto idrogeologico, ai problemi connessi a fenomeni di urbanizzazione
complessa e concentrazione produttiva, deterioramento del paesaggio e di
beni culturali. Evitare prelievi e sfruttamenti eccessivi delle risorse prime,
ma anche sottoutilizzo e abbandono delle stesse.
• Conservazione ed uso sostenibile della biodiversità: evitare processi che
impoveriscono e/o favoriscono distruzioni di habitat ed ecosistemi, oltre
che estinzioni di specie e di tratti genetici.
• Qualità culturale della vita : Valorizzazione del paesaggio come
integrazione tra biodiversità, natura e cultura. Superare il pensiero
dominante (anche se oggi non sempre esplicitato)della conflittualità tra
sviluppo , modernizzazione ed innovazione e qualità ambientali e culturali.
• Sicurezza: garantire il diritto dei cittadini con attività di contrasto nei
confronti della criminalità , ma anche la difesa sistematica dai rischi
tecnologici o di origine naturale.
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
42. MISURARE PER DECIDERE
MISURARE PER DECIDERE
Favorire nuove condizioni per stili di vita
Favorire nuove condizioni per stili di vita
necessità
Energia,
acqua,
territorio,
materie
prime non
rinnovabili,
legnami che
possono
essere
utilizzate da
ogni
individuo
Modelli di
vita
sostenibili
Base_Minimo
Base_Minimo
uso socialmente
uso socialmente
necessario di
necessario di
risorse
risorse
Tetto_Massimo
Tetto_Massimo
uso consentito
uso consentito
di risorse
di risorse
sovraconsumo
43. UN INDICE DI BENESSERE
UN INDICE DI BENESSERE
ECONOMICO SOSTENIBILE
ECONOMICO SOSTENIBILE
• Il PIL è pari alla somma dei redditi percepiti nell’economia. (profitti
delle imprese + redditi dei lavoratori)
• Valorizzare la qualità della vita invece delle risorse monetarie.-
Daly e Cobb 1989 -Isew)
. considerazione dei costi sociali, costi ambientali, e del
deprezzamento del capitale naturale;
• considerazione del lavoro non contabilizzato;
• penalizzazione del consumismo: acquisti di beni durevoli.
Indicatori che incorporano le dimensioni sociali ed
ambientali dello sviluppo in quelle più propriamente
economiche.
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
44. Visioni /Scenari vs Indicatori
Visioni /Scenari vs Indicatori
Indicatori elementi per rendere visibile ciò che accade in un determinato contesto
(territoriale e temporale) e a valutare qualsiasi processo di cambiamento
Pil : Prodotto Interno Lordo completamente inadatto
Misura attività economiche che presentano una transazione monetaria
ignora quasi tutte le attività che non hanno tale sbocco.
“Un’indicatore tra i più rozzi e stupidi che si possa immaginare dal punto di vista scientifico” Enzo Tiezzi
“Il Pil è ormai del tutto inadatto a rilevare le condizioni di vita del mondo occidentale”Friedrich Hinterberger
Il risultato è paradossale:
1) Se un contadino che con il suo lavoro manteneva l' intera famiglia, con un ricorso
minimo a scambi in denaro, va in città a fare il telefonista in un call center pagato
una miseria, il Pil figura aumentato, ma la sua famiglia soffre la fame.
2) Se si usa il territorio in modo dissennato costruendo infrastrutture senza criteri
provocando dissesti idrogeologici e catastrofi naturali, il Pil dopo l’opera di
ricostruzione e risistemazione necessaria risulta aumentato
Bob Kennedy 1968 :” Il prodotto nazionale lordo comprende l’inquinamento dell’aria e la
pubblicità delle sigarette…Comprende l’abbattimento delle sequoie e la scomparsa delle
nostre bellezze naturali nel caos della crescita urbana incontrollata…. Include la produzione
di napalm e testate nucleari . ….Non misura né il nostro ingegno né il nostro coraggio, né la
nostra saggezza né la nostra conoscenza, né la nostra compassione né la devozione al nostro
paese. Misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita degna di essere vissuta.”
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
45. UN INDICE DI
UN INDICE DI
BENESSERE
BENESSERE
ECONOMICO
ECONOMICO
SOSTENIBILE
SOSTENIBILE
“
“ISEW
ISEW”
”
Index
Index of
of Sustainable
Sustainable Economic
Economic Welfare
Welfare
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
46. UN INDICE DI BENESSERE
UN INDICE DI BENESSERE
ECONOMICO SOSTENIBILE
ECONOMICO SOSTENIBILE
l’ISEW utilizza gli stessi dati del PIL apportando alcune correzioni
sottraendo:
• i costi sociali derivanti dall’inquinamento dell’aria e dell’acqua;
• i danni ambientali di lungo termine;
• le spese private sostenute dalle famiglie per la salute e l’educazione;
• il deterioramento delle risorse naturali rinnovabili ed l’esaurimento delle risorse naturali
non rinnovabili;
Inoltre, viene aggiunto:
• il valore del lavoro domestico svolto in famiglia e non contabilizzato
Altre specificità dell’ISEW sono le seguenti:
• la distribuzione del reddito: una distribuzione più equa che aumenti la percentuale di
reddito nazionale dei poveri fa crescere l’ISEW; il contrario, se tale percentuale
diminuisce;
• i servizi ed i costi dei beni durevoli e delle infrastrutture pubbliche: l’ISEW considera i
servizi offerti dai beni durevoli (es. frigoriferi, lavatrici) e dalle infrastrutture pubbliche
(es. autostrade) come benefici, mentre attribuisce un valore negativo al loro costo.
Pertanto, al contrario del PIL, le spese in beni durevoli fanno diminuire l’ISEW;
.
Indicatori che incorporano le dimensioni sociali ed ambientali
dello sviluppo in quelle più propriamente economiche.
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
47. L
L’
’esperienza di Solofra
esperienza di Solofra
Sistema
ambientale
UN
UN’
’AZIONE POLITICA COMUNE
AZIONE POLITICA COMUNE
I PROCESSI STRUTTURATI
I PROCESSI STRUTTURATI DI
DI PARTECIPAZIONE
PARTECIPAZIONE
I Focus Group
I Focus Group –
– Vision
Vision
arch. Luca Battista
arch. Luca Battista
49. Sistema
ambientale
UN
UN’
’AZIONE POLITICA COMUNE
AZIONE POLITICA COMUNE
I PROCESSI STRUTTURATI
I PROCESSI STRUTTURATI DI
DI PARTECIPAZIONE
PARTECIPAZIONE
Laboratorio di
urbanistica
partecipata
arch. Luca Battista
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50. Sistema
ambientale
UN
UN’
’AZIONE POLITICA COMUNE
AZIONE POLITICA COMUNE
I PROCESSI STRUTTURATI
I PROCESSI STRUTTURATI DI
DI PARTECIPAZIONE
PARTECIPAZIONE
Questionari e piazze d
Questionari e piazze d’
’ascolto
ascolto
arch. Luca Battista
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