2. IL RITORNO DI DON CAMILLO
(Le retour de Don Camino, 1953)
di Julien Duvivier - Sceneggiatura: Julien Duvivier, René Barjavel (dai romanzi di Giovanni Guare-
schi) Fotografia: Anchise Brizzi Musica: Alessandro Cicognini - Interpreti: Fernandel (Don Ca-
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millo), Gino Cervi (Peppone), Paolo Stoppa, Leda Gloria, Saro Urzì Italia! Francia - 100'
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Nel precedente Don Camillo, pe confezionare un prodotto tipi- Probabilmente, dopo il "passo fal-
(1952) il nostro pestifero sacerdote camente italiano. so" (per quanto Umberto D., sia
viene esiliato per punizione in una Non tutti sanno, però, che il pro- da considerare uno dei capolavori
sperduta chiesetta di montagna duttore Angelo Rizzoli (che era assoluti del cinema) De Sica
Con molta fatica e privazioni Don anche l'editore di Guareschi) avrebbe certamente scelto di rea-
Camillo riesce ad ambientarsi, ma avrebbe voluto affidare la regia a lizzare Don Camillo — che lo
il comunista Peppone non può fa- Vittorio De Sica. Ricorda il regi- avrebbe lanciato come autore "an-
re a meno di lui e lo raggiunge in sta: "Per un anno mi aveva offerto che" di cassetta — ma il vecchio
quel luogo dimenticato da Dio (se insistenemente la regia di Don Ca- Rizzoli non era più disposto ad at-
ciò è possibile con Don Camillo millo, dicendo: "Guarda, Vittorio, tenderlo. E così, montata la co-
nei paraggi!). fammi prima Don Camillo e poi ti produzione con i francesi, spuntò
Insieme, i due amici-nemici riusci- faccio fare Umberto D. Mi offriva il nome di Duvivier che, in aggiun-
ranno a ostacolare un disonesto cento milioni per Don Camillo. Sa ta, decise di scegliere uno sceneg-
latifondista e a prodigarsi nei soc- Dio quanto mi costasse rifiutarli. giatore di fiducia (appunto france-
corsi, durante l'alluvisione del Po. Replicavo: "Concediti il lusso di se) e un protagonista come Fer-
Questo seguito, nato dall'eccezio- fare Umberto D., così come da nandel, comico nazionale di
nale successo del film precedente, editore ti concedi di stampare un Francia.
venne ugualmente affidato a Ju- classico". La spuntai, e speravo Eppure accadde il miracolo: i film
lien Duvivier che, per quanto mas- tanto che il mio amico Rizzoli restituivano in pieno il clima poli-
simo esponente del "realismo ne- guadagnasse con Umberto D.; tico sociale della provincia ita-
ro" francese degli anni trenta, sep- non ci sono riuscito e mi dispiace". liana.
