L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Gennaio 2013Luigi de Magistris
L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Dicembre 2012Luigi de Magistris
L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Aprile 2013Luigi de Magistris
L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Settembre 2013Luigi de Magistris
L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Agosto 2014Luigi de Magistris
L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Luglio e Agosto 2013Luigi de Magistris
L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Gennaio 2013Luigi de Magistris
L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Dicembre 2012Luigi de Magistris
L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Aprile 2013Luigi de Magistris
L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Settembre 2013Luigi de Magistris
L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Agosto 2014Luigi de Magistris
L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Luglio e Agosto 2013Luigi de Magistris
L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Ottobre 2013Luigi de Magistris
L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Aprile 2014Luigi de Magistris
L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
Piano aria sicilia bibliografia da pag 240 a pag 241 bibliografia arpa 2005 ...Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2013/11/blog-post_28.html
La Città di Schio si ispira per la sua Politica Ambientale ai principi “Carta di Aalborg” e nella “Carta
europea dei diritti dell’uomo nella città”: i cittadini hanno diritto ad un ambiente sano nella ricerca della
compatibilità tra sviluppo economico ed equilibrio ambientale sostenibile; il Comune, in base al principio di precauzione, adotta politiche di prevenzione dell’inquinamento, di risparmio energetico, di gestione,
riciclaggio, riutilizzo e recupero dei rifiuti, di ampliamento e protezione del verde pubblico; il Comune realizza, con la partecipazione dei cittadini, una pianificazione ed una gestione urbana che garantisca l’equilibrio tra l’urbanistica e l’ambiente.
Presentazione del Bilancio 2013 del Comune di Napoli e andamento rispetto agli anni precedenti.
Rientro del debito e investimenti per scuole, strade e ambiente.
Evidente riduzione degli anni necessari al rientro del debito.
Applicazione della TARES utilizzando i coefficienti minimi imposti e riduzione del 30% della TARES per chi a Napoli realizza compostaggio condominiale.
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Febbraio 2013Luigi de Magistris
L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
Napoli, rifiuti, Polizia Ambientale, Porta a Porta, discariche, abuso
Risparmi eseguiti su dismissione fitti passivi del Comune di Napoli, amministrazione de Magistris. L'operazione consiste nell'individuare immobili di proprietà del comune,dimenticati o mai utilizzati da "occupare". Svuotando così immobili non di proprietà del comune di Napoli su cui gravano fitti mensili. Molti uffici comunali e scuole sono state già spostate,l'operazione continuerà.
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Maggio 2013Luigi de Magistris
L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Novembre - Dicembre 2013Luigi de Magistris
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This short document discusses the importance of mathematics in understanding the world. It quotes Roger Bacon saying that the things of this world cannot be known without mathematics. It also contains a quote that mathematics is the alphabet with which God wrote the Universe, suggesting mathematics is fundamental to comprehending our world.
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Strata Singapore: GearpumpReal time DAG-Processing with Akka at ScaleSean Zhong
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Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Ottobre 2013Luigi de Magistris
L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Aprile 2014Luigi de Magistris
L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
Piano aria sicilia bibliografia da pag 240 a pag 241 bibliografia arpa 2005 ...Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2013/11/blog-post_28.html
La Città di Schio si ispira per la sua Politica Ambientale ai principi “Carta di Aalborg” e nella “Carta
europea dei diritti dell’uomo nella città”: i cittadini hanno diritto ad un ambiente sano nella ricerca della
compatibilità tra sviluppo economico ed equilibrio ambientale sostenibile; il Comune, in base al principio di precauzione, adotta politiche di prevenzione dell’inquinamento, di risparmio energetico, di gestione,
riciclaggio, riutilizzo e recupero dei rifiuti, di ampliamento e protezione del verde pubblico; il Comune realizza, con la partecipazione dei cittadini, una pianificazione ed una gestione urbana che garantisca l’equilibrio tra l’urbanistica e l’ambiente.
Presentazione del Bilancio 2013 del Comune di Napoli e andamento rispetto agli anni precedenti.
Rientro del debito e investimenti per scuole, strade e ambiente.
Evidente riduzione degli anni necessari al rientro del debito.
Applicazione della TARES utilizzando i coefficienti minimi imposti e riduzione del 30% della TARES per chi a Napoli realizza compostaggio condominiale.
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Febbraio 2013Luigi de Magistris
L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
Napoli, rifiuti, Polizia Ambientale, Porta a Porta, discariche, abuso
Risparmi eseguiti su dismissione fitti passivi del Comune di Napoli, amministrazione de Magistris. L'operazione consiste nell'individuare immobili di proprietà del comune,dimenticati o mai utilizzati da "occupare". Svuotando così immobili non di proprietà del comune di Napoli su cui gravano fitti mensili. Molti uffici comunali e scuole sono state già spostate,l'operazione continuerà.
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Maggio 2013Luigi de Magistris
L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Novembre - Dicembre 2013Luigi de Magistris
L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
This short document discusses the importance of mathematics in understanding the world. It quotes Roger Bacon saying that the things of this world cannot be known without mathematics. It also contains a quote that mathematics is the alphabet with which God wrote the Universe, suggesting mathematics is fundamental to comprehending our world.
Gearpump is a Akka based realtime streaming engine, it use Actor to model everything. It has super performance and flexibility. It has performance of 18000000 messages/second and latency of 8ms on a cluster of 4 machines.
Strata Singapore: GearpumpReal time DAG-Processing with Akka at ScaleSean Zhong
Gearpump is a Akka based realtime streaming engine, it use Actor to model everything. It has super performance and flexibility. It has performance of 18000000 messages/second and latency of 8ms on a cluster of 4 machines.
QCON 2015: Gearpump, Realtime Streaming on AkkaSean Zhong
Gearpump is a Akka based realtime streaming engine, it use Actor to model everything. It has super performance and flexibility. It has performance of 18000000 messages/second and latency of 8ms on a cluster of 4 machines.
INCENERITALY PRESENTAZIONE 12 dicembre 2020 sala stampa Montecitorioalbe74
stato dell'arte incenerimento in Italia, capacità residua e alternative a una pratica obsoleta e pericolosa anche perchè riduce le difese nei confronti dei virus
Tutto quello che bisogna sapere, ricordare e fare per gestire correttamente i rifiuti prodotti dalle imprese (sostanze e miscele pericolose, Raee, Pfu, emissioni in atmosfera, scarichi idrici, impatto acustico, amianto).
Per ritirare una copia compilare il modulo online: http://www.asarva.org/2013/11/guida-pratica-alla-gestione-dei-rifiuti-nelle-imprese/
I rifiuti sono una parte della nostra vita e da sempre preoccupano le comunità degli uomini. Fin dal mondo antico hanno rappresentato un vero e proprio problema, soprattutto con l’emergere delle prime città, che si trovavano ad affrontare il disagio provocato dalle malattie contagiose a causa appunto, della scarsa igiene provocata dai rifiuti, considerati come causa di inquinamento e di alterazione del decoro urbano.
Con la rivoluzione industriale e lo sfruttamento intensivo delle risorse hanno cominciato poi, ad accumularsi i rifiuti delle prime fabbriche con conseguente impatto sull’ambiente.
Ancor di più, con l’avvento della società dei consumi prese vita il moderno principio “usa e getta” che ha comportato una grandissima produzione di rifiuti. Cresceva la loro produzione e con essa anche la preoccupazione di predisporre adeguate misure di smaltimento.
Oggi invece, la nostra società e più precisamente noi, abbiamo cambiato la visione dei rifiuti concependoli secondo un’ottica diversa, cioè quella della tutela ambientale. Infatti da quando si sono affermate le teorie ambientaliste, hanno acquisito un valore aggiunto, in quanto non sono più reputati come fonte di inquinamento, ma come vere e proprie risorse da poter sfruttare.
In questi anni, molto spesso si è sentito parlare di crisi dei rifiuti, soprattutto in riferimento alla vicenda complessa dell’emergenza in Campania, una Regione caratterizzata da un lato, da poca stabilità, dove la cultura dell’emergenza è diventata ormai una forma ordinaria di governo, ma dall’altro, una Regione ricca di storia, patrimonio artistico e culturale.
Il 27 dicembre 2013 il Sindaco Gaspari e la Giunta del Comune di San Benedetto del Tronto hanno presentato alla stampa un resoconto delle attività degli assessorati degli anni 2011, 2012 e 2013. Ecco il materiale consegnato durante la conferenza stampa.
Energie rinnovabili ed ecomafie: quali impatti ambientali?Peter Lewis Geti
Presentazione predisposta in occasione dell'intervento al panel di approfondimento sulle tematiche ambientali all'Assemblea del Forum Nazionale dei Giovani - Salerno, 29 settembre 2012
Tempa Rossa. Dieni (M5S): «Il Governo accusa la Regione Calabria»Newz.it
Catanzaro. “Su Tempa Rossa il ministro dell’Ambente Gian Luca Galletti individua precise responsabilità in capo alla Regione Calabria e tutto questo non può che ridestare serie preoccupazioni sulla natura della tutela dell’ambiente nella nostra terra” con queste parole la deputata del Movimento 5 Stelle Federica Dieni commenta la risposta alla sua interrogazione sul filone di Tempa Rossa relativo al territorio calabrese.
“Il ministro Galletti nella sua risposta alla mia interrogazione evidenzia in modo chiaro le responsabilità delle amministrazioni territoriali, anzitutto relativamente alla ‘autorizzazioni’, ma anche ‘al controllo delle attività di gestione di rifiuti, ivi compreso anche l’accertamento delle violazione di cui alla parte quarta del d.lgs n. 152 del 2006’, ossia quella relativa alle norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati, che spetta ‘alle Province o alle Regioni alle quali tali poteri potrebbero essere stati trasferiti a seguito della riforma’. Quindi, se c’è stata omissione nei controlli, è responsabilità della Provincia di Reggio Calabria, ormai giunta al capolinea della sua esistenza, mentre per ciò che attiene alle mancate ‘prescrizioni tecniche tese a prevenire possibili inquinamenti di altri sistemi idrici ed ecosistemi’ la colpa è della Regione. Confido che almeno la supplementare azione del Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri per la prevenzione e minimizzazione degli eventuali impatti, garantita dal ministro nella sua risposta, possa servire ad accertare l’eventuale presenza di danni all’ambiente e alle persone, visto che, a quanto dimostra la triste esperienza di Tempa Rossa in Calabria, dei vertici delle nostre amministrazioni territoriali davvero non c’è da fidarsi”.
L’attività di controllo ambientale di sistemi produttivi, impianti di gestio...OdgToscana
Le slides di Andrea Poggi per il corso ARPAT del 25 maggio 2016 a Pistoia "L’Agenzia per la protezione dell’ambiente della Toscana: controlli ambientali, emergenze e comunicazione", valido per la formazione giornalisti
Analisi sui terreni insufficienti, progetti di bonifica assenti, nessuno risanamento delle falde, dati epidemiologici preoccupanti. Legambiente denuncia tutte le questioni ancora irrisolte della Terra dei Fuochi ad un anno dalla messa in vigore della legge
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Gennaio 2014Luigi de Magistris
L'attiva svolta dagli agenti della Polizia Ambientale di Napoli. Il dettaglio delle attività è relativo all'individuazione di discariche abusive, allacci fognari non autorizzati, multe a cittadini per deposito fuori orario, sanzioni per deposito fuori dai cassonetti, mancato utilizzo delle palette per la deiezione di animali domestici.
INCONTRO CON IL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI AVELLINO, DOTT. DOMENICO AIROMA
Comunicato stampa - Avellino, 29 luglio 2021
Rendiamo noto che – oggi 29 luglio 2021 – abbiamo partecipato ad un incontro con il Procuratore della Repubblica di Avellino, Dott. Domenico Airoma, circa la situazione di inquinamento ad Avellino e nella Valle del Sabato che genera forti preoccupazioni in termini ambientali, di salute pubblica e di rispetto della legalità. Non dimentichiamo che Avellino è la città con l'aria più inquinata di tutto il Centro Sud nel 2020 (la settima in assoluto in tutta Italia), con livelli di sforamento delle polveri sottili che da anni superano le soglie massime consentite dalla legge italiana.
Il passaggio dell'ultimo report della Direzione Nazionale Antimafia riguardante le cosiddette ecomafie, a cura del consigliere della Dna, Dott. Roberto Pennisi
Similar to Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Marzo 2013 (20)
Denunce, multe e sequestri della Polizia Ambientale - Marzo 2013
1.
2. REPORT 3/2013
Premessa
La presente relazione rappresenta le attività svolte dall’Unità Operativa Tutela
Ambientale nel periodo di riferimento nell’ambito delle competenze ad essa
attribuite dalla normativa vigente.
Tali competenze riguardano in generale la tutela dell’ambiente e del territorio,
inteso come gestione delle risorse naturali, comprese tutte le attività di vigilanza
connesse a tali materie. In particolare la salvaguardia del territorio e dei beni
ambientali, la tutela della sicurezza e della salute del cittadino, il rispetto della
normativa locale.
Gli interventi effettuati dal reparto in epigrafe si possono suddividere in:
• Attività di Polizia Amministrativa svolte prevalentemente su segnalazione di
diversi uffici del Comune di Napoli ( Assessorato all’Ambiente, URP,
Municipalità ),
• Attività di Polizia Giudiziaria svolte di iniziativa in forza delle proprie
competenze e qualifiche
• Attività delegate dalla Procura della Repubblica di Napoli.
Le risultanze di tali attività si concretizzano nella rilevazione di illeciti
amministrativi e/o illeciti penali, spesso associati a fattispecie tipizzate nel Codice
Penale o ad altri illeciti ( ad esempio violazioni al Codice della Strada ). In tale
contesto generalmente la fattispecie penale è di natura contravvenzionale e riferita
alla normativa nazionale, mentre gli illeciti amministrativi fanno riferimento anche
ad ordinanze e regolamenti comunali.
Questo elaborato mensile è redatto anche come strumento di riferimento per la
progressiva modulazione delle migliori strategie operative da applicare nell’azione di
prevenzione e repressione dei fenomeni illegali.
Partendo dalla raccolta delle informazioni derivanti dalle attività operative e dalle
segnalazioni indirizzate a questo ufficio e mediante l’analisi delle stesse si potranno
evidenziare le differenti problematiche esistenti, distinguendole per tipologia e
territorialità.
Mediante l’analisi delle informazioni raccolte e tenuto conto della caratterizzazione
dei singoli fenomeni si potranno quindi predisporre mirate azioni di contrasto, a
vantaggio della efficacia ed efficienza del servizio reso con le risorse disponibili.
Periodici confronti fra i dati raccolti ed i risultati ottenuti nel tempo potranno
evidenziare le variazioni delle tendenze dei fenomeni trattati ed insieme ai dati
statistici certificare la qualità del servizio reso ed indicare i punti di forza o di
debolezza dell’azione condotta.
3. Competenze
I settori operativi più significativi nei quali si estrinseca l’attività dell’U.O.T.A. sono:
• Disciplina e controllo dello smaltimento dei rifiuti . La normativa di riferimento
è formata dal D. Lgs. 152/2006 s.m.i. , dal R.G.C. n° 12/2006 e più recentemente
dall’O.S. 1121 del 30/10/2012 e l’attività si sostanzia principalmente in prevenzione e
repressione di :
• Smaltimento e abbandono dei rifiuti
• Smaltimento e abbandono degli imballaggi
• Smaltimento e abbandono degli ingombranti
• Smaltimento degli oli vegetali, animali e minerali esausti
• Smaltimento e abbandono di amianto e rifiuti pericolosi
• Controllo smaltimento dei rifiuti da parte delle attività e monitoraggio della
regolare tenuta dei registri
• Attività di supporto all’ASIA
• Attività su esposti e segnalazioni del cittadino
• Disciplina e controllo degli scarichi reflui . La normativa di riferimento è
sempre il D. Lgs. 152/2006 ed il servizio prevede:
• Controllo degli scarichi civili
• Controllo degli scarichi negli insediamenti per il mancato adeguamento
• Controllo e verifica sugli allacci alla rete fognaria pubblica già esistente
• Controllo degli scarichi reflui in ambienti protetti ( art. 734 C.P. )
• Controlli su richiesta dell’A.G.
• Esposti e segnalazioni
• Decoro urbano. La normativa di riferimento passa attraverso diverse
fattispecie costituite da illeciti amministrativi e/o illeciti penali, in particolare il servizio
prevede:
• Controllo sul decoro delle aree mercatali
• Controllo sull’abbandono delle deiezioni canine (O.S. 456 del 07.05.2012)
• Controllo sul decoro delle strade e delle piazze (art.15 CdS–Artt.635 e 674 C.P.)
• Controllo sull’ uso e il decoro dei giardini e di parchi pubblici
• Disciplina e controllo delle immissioni nell’ambiente . La materia è regolata
dalla legge quadro nazionale sull’inquinamento acustico ( L. 447/1995 ) e dal
regolamento comunale sulle immissioni di fumi e rumori molesti, nonché dal codice
penale laddove si ravvisi la sussistenza della fattispecie prevista dall’art. 674 e il servizio
prevede il controllo di tali immissioni principalmente su segnalazioni ed esposti dei
cittadini.
4. ATTIVITÀ SVOLTE
I FOCUS
Per illustrare le attività svolte dall’Unità Operativa Tutela Ambientale nel
periodo che va dal 01 al 31 Marzo si è optato per una trattazione del report che
metta in risalto alcune specificità del lavoro svolto quotidianamente da Agenti ed
Ufficiali.
Infatti, accanto alla ordinaria attività sul territorio, consistente nel controllo e
nella vigilanza sugli sversamenti illeciti di rifiuti, negli accertamenti esperiti su
segnalazione degli organi istituzionali e dei cittadini, nel controllo sul trasporto e
sullo stoccaggio dei rifiuti, nel controllo delle attività commerciali e produttive, nel
controllo e nella vigilanza sulla fruibilità dei Parchi cittadini, il Reparto mette in
campo operazioni mirate, volte ad approfondire dei focus tematici.
Tali focus sono tesi ad affrontare problematiche ambientali che rivestono una
funzione di particolare rilievo, rifiuti speciali, reati ambientali e abbandono di
amianto.
FOCUS : ATTIVITA’ PRODUTTIVE / RIFIUTI SPECIALI
Necessita innanzitutto chiarire che per rifiuti speciali si intendono quei rifiuti
provenienti dalla produzione di beni e servizi, dalla attività dei comparti quali il
commercio, nonché quelli derivanti da processi di disinquinamento.
Più precisamente sono speciali:
• I rifiuti da attività agricole ed agro industriali
• I rifiuti derivanti da attività di demolizione e di scavo
• I rifiuti da lavorazione industriale
• I rifiuti da lavorazioni artigianali
• I rifiuti da attività commerciali
• I rifiuti da attività di servizio
• I rifiuti derivanti dall’attività di recupero e smaltimento di rifiuti
• I rifiuti da attività sanitarie
• I macchinari e apparecchiature deteriorate ed obsolete
• I veicoli a motore fuori uso e le loro parti
Quindi le realtà economiche e produttive sono tutte potenzialmente
produttrici di rifiuti speciali, e nei confronti di queste si concentrano i controlli degli
operatori di Polizia.
Per dare il senso e la portata della materia, è utile sottolineare che la
produzione di rifiuti speciali sull’intero territorio nazionale si è attestata nel 2010 a
circa 137,9 milioni di tonnellate, con un incremento del 2,4% rispetto ai dati
dell’anno precedente, ed in particolare in Campania sono stati generati 7,3 milioni di
5. tonnellate di rifiuti speciali, pari al 22,5% della produzione totale al sud ( dati
pubblicati nel “Rapporto rifiuti urbani 2012”, a cura dell’ISPRA).
Partendo dal dato reale ben si comprende l’interesse di questo Reparto per il
controllo sulla gestione e sullo smaltimento dei rifiuti speciali.
Come si è avuto modo di sviluppare anche nei precedenti report, il personale
operativo monitora le attività produttive del territorio, muovendosi per lo più su
esposti e segnalazioni, focalizzando periodicamente l’attenzione su una determinata
categoria merceologica del rifiuto, che in questo mese ha riguardato le attività
artigianali degli autoriparatori.
Nel periodo di tempo qui analizzato i controlli si sono così sviluppati:
In Via Sartania veniva sottoposta a sequestro un auto-carrozzeria sprovvista di
qualsiasi autorizzazione, ubicata in locali non idonei a tale attività, senza essere in
possesso dei contratti di smaltimento delle sostanze residuali delle lavorazioni.
In Via Agnano agli Astroni agenti di questo reparto sottoponevano a sequestro
un’area attigua ai contenitori della raccolta differenziata, dove sul suolo pubblico
venivano rinvenuti nove sacchi neri, contenenti rifiuti indifferenziati, riconducibili
senza dubbio alle
attività di ristorazione
adiacenti al sito. In
particolare all’interno
dei sacchi venivano
rinvenute e repertate
numerose ricevute
fiscali ( anche ad uso
interno ) riportanti la
ragione sociale delle
attività commerciali. I rifiuti venivano sequestrati e sanzionati gli illeciti.
In Via Nicolardi, su
segnalazione dei cittadini,
venivano sequestrati
contenitori affidati
dall’ASIA ad un’attività di
officina meccanica, il cui
titolare era responsabile
della miscelazione dei
rifiuti speciali, derivanti
dalla sua attività, con i
rifiuti urbani.
6. In Via Carlo Franza, su
segnalazione dell’Assessorato
all’Ambiente, personale di
questo Reparto effettuava un
controllo in un’attività di
officina meccanica, scoprendo
in un locale attiguo una vera e
propria discarica. Vi erano
accumulati infatti una gran
quantità di rifiuti, taluni
poggiati direttamente sul
terreno, con un’importante fuoriuscita di non meglio identificati liquidi.
In Via E. Giannini,
durante un accertamento su
un’attività artigianale di
lavorazione di ferro ed alluminio,
si procedeva al sequestro di
un’area sulla quale insistevano 3
mc di rifiuti. All’atto del controllo
la ditta non esibiva alcuna
autorizzazione e non esibiva
alcun contratto di smaltimento
dei rifiuti.
Le operazioni di controllo e di vigilanza sulle attività produttive si muovono
nella consapevolezza che solo una corretta gestione dei rifiuti può consentire oltre
alla tutela delle condizioni ambientali e della salute pubblica, anche il recupero di
materie prime secondarie e di energia.
In tale ottica il reparto promuove una serie di accertamenti sulle società che
recuperano i rifiuti speciali per accertare l’assenza di discrepanze tra i formulari e
l’effettivo smaltimento dei rifiuti nelle discariche autorizzate, ed allo stesso tempo
per impedire irregolarità negli adempimenti obbligatori in tema di smaltimento da
parte dei produttori.
FOCUS :REATI AMBIENTALI E VINCOLI URBANISTICI
Proseguono, in maniera continuativa ed in linea con gli obiettivi prefissati nei
precedenti report, le attività di controllo sugli autocarri che effettuano il trasporto di
rifiuti, con particolare attenzione verso quei mezzi che trasportano rifiuti provenienti
da attività di costruzione e demolizione.
Spesso dall’effettuazione del fermo di Polizia stradale di tali mezzi prosegue
l’indagine di Polizia giudiziaria onde accertare la provenienza dei calcinacci.
7. Proseguendo così a ritroso le indagini arrivano fino al locale, all’appartamento, o al
manufatto in genere dove si effettuano le attività di costruzione, andando a rilevare
altre illiceità legate al mancato rispetto dei vincoli ambientali e degli strumenti
urbanistici.
Durante le attività di vigilanza della zona Decumani una pattuglia di questo
Reparto notava la presenza di un autocarro carico di sacchi neri in sosta in Via L.
Settembrini, e di due operai intenti a caricare tali
sacchi da un locale terraneo. Una volta ripartito
l’autocarro veniva intercettato e fermato,
dall’ispezione visiva i sacchi erano pieni di
materiale da risulta. Dai controlli conseguenti
l’autocarro è risultato sprovvisto di
autorizzazione al trasporto di rifiuti ed il locale
dal quale provenivano i rifiuti era in fase di
ristrutturazione. Tale attività di ristrutturazione
era condotta senza alcuna autorizzazione in un
edificio sottoposto a vincolo dalla
Soprintendenza dei Beni Culturali. Dall’esito degli accertamenti effettuati si è
provveduto al sequestro dell’autocarro e del
locale commerciale, ed al deferimento
all’Autorità Giudiziaria di due persone.
Successivamente in Piazza L. Settembrini,
devastata dalla presenza di un enorme cumulo
di rifiuti su suolo pubblico, le pattuglie hanno
provveduto al controllo dei locali prospicienti la
piazza, individuando due appartamenti
interessati da lavori di ristrutturazione.
Dall’ispezione dei cantieri emergevano gravi
irregolarità che comportavano il sequestro dei
due siti, con il conseguente deferimento all’A.G. dei responsabili. Immediatamente
personale di questo reparto diffidava le ditte responsabili alla rimozione del
materiale edile.
(prima) (dopo)
8. L’esito di tali operazioni ha determinato il convincimento di dover effettuare
controlli preventivi nei cantieri per monitorare le attività di smaltimento. Mediante
l'acquisizione dei dati riportati nei progetti e nei capitolati si è in grado di conoscere i
volumi dei materiali da risulta prodotti.
Risulta intuitivo il nesso tra i controlli in merito al trasporto di materiali da
demolizione e l’attività di controllo sulle opere abusive (o comunque non
autorizzate), quindi il nesso funzionale tra normativa ambientale in tema di rifiuti e
la salvaguardia ed il rispetto dei vincoli urbanistici appare imprescindibile, facendo
auspicare una più efficace sinergia tra le varie attività di controllo. Tale sinergia
riuscirebbe ad imporre un circolo virtuoso tra i vari organi di polizia, gli uffici
amministrativi ed i cittadini.
FOCUS : AMIANTO
Continuano le attività svolte da questo Reparto per la prevenzione, la repressione e
l’assistenza allo smaltimento dell’amianto, dando continuità al lavoro di
monitoraggio intrapreso già nel 2012.
L’attenzione nei confronti di questo tema deriva dalla consapevolezza che
l’amianto è oramai “un’emergenza nazionale”, così come affermato dallo stesso
Ministero della Salute, il quale nell’affrontare la comprovata correlazione tra
l’esposizione all’amianto e l’insorgere di patologie tumorali, ha sottolineato che,
nell’evoluzione del fenomeno, i processi di rimozione e smaltimento rappresentano
un elemento di rischio importante, anche per la popolazione, di esposizione sia
outdoor che indoor.
Proprio in tale ottica rivestono particolare importanza i controlli atti ad evitare
lo smaltimento illegale dell’amianto, ma anche l’illecita rimozione, a tutela degli
stessi lavoratori impegnati nelle predette opere.
Tra le operazioni portate a termine dagli agenti operanti vale la pena segnalare
le attività svolte in Via S. Maria a Cubito, laddove veniva sequestrato un cantiere e
venivano denunciate due persone per la rimozione di una tettoia in amianto, senza
aver redatto un piano lavori preventivo da sottoporre all’ASL. Inoltre la ditta
impiegata nella rimozione dell’amianto non risultava tra quelle autorizzate.
9. In Via Ruggiero il Normanno venivano denunciate due persone perché
responsabili di aver commissionato lavori di sostituzione di tubazioni in m.c.a. senza
la preventiva predisposizione di apposito piano di lavoro. L’intervento tempestivo ha
consentito innanzitutto di procedere al sequestro del materiale contenente amianto
e di altri rifiuti edili (già contenuti in grossi sacchi neri) ma principalmente ha
prodotto nei confronti del proprietario una diffida a rimuovere il materiale secondo
la normativa vigente, e a comunicarne gli esiti all'organo di Polizia.
Nel periodo interessato il reparto è intervenuto promuovendo la rimozione
dell’amianto da n° 17 siti, segnalando e fornendo assistenza operativa alle attività di
rimozione. In particolare si segnala la bonifica di alcuni siti in seguito all'intervento
del Reparto: Via Cupa Tierzo ( nei pressi della Motorizzazione Civile ).
Onde evitare l’indiscriminato abbandono di amianto le attività di controllo
hanno privilegiato le aree periferiche della città ( Ponticelli – S. Giovanni a Teduccio )
oltraggiate da uno sversamento costante e copioso di rifiuti contenenti amianto,
concentrando le operazioni nelle ore serali e notturne.
2. ANALISI DELLE ATTIVITA’ OPERATIVE
Nel periodo di riferimento l’Unità Operativa Tutela Ambientale ha comunque
continuato l’attività di controllo sullo smaltimento dei rifiuti, in riferimento alle
specifiche competenze ad essa attribuite, operando nei siti individuati come di
maggiore interesse per l’elevato tasso di criticità in relazione all’abbandono
indiscriminato di rifiuti, elevando n° 68 processi verbali, ai sensi dell’O.S. 1121/2012.
Dall’analisi della tipologia degli illeciti sanzionati si evidenzia una rilevante
preponderanza della tipologia dell’abbandono del rifiuto in strada, sia per le utenze
private che per le attività commerciali. Per queste ultime urge sottolineare come sia
ancora radicata la cultura imprenditoriale che promuove l'analisi e la scelta
“maccheronica” delle strategie legate all'impatto ambientale della propria attività
produttiva. I dati raccolti dall'elaborazione dei processi verbali elevati raccontano di
una evidente difficoltà nella raccolta differenziata degli imballaggi, che vengono
depositati nei rifiuti indifferenziati ( impedendone di fatto la possibilità di avviarli al
riciclo ) o addirittura abbandonati sulla sede stradale, in violazione delle disposizioni
in materia.
Si segnala inoltre che questo reparto ha provveduto a dare seguito a n°26
esposti riguardanti l’abbandono di rifiuti, provenienti da privati cittadini, Enti, Urp ed
altri uffici comunali. Le pattuglie intervenute sui vari siti hanno provveduto ad
accertare le problematiche segnalate e, laddove necessario e possibile, a reprimere i
comportamenti illeciti.
10. Sempre nell’ambito delle attività svolte su segnalazione, il reparto ha
condotto operazioni complesse e diversificate, tra tutte si evidenziano :
• su segnalazione dell'Assessorato all'Ambiente, attività di controllo e
repressione dei conferimenti illeciti in zona Decumani, particolarmente in Piazza
Gerolomini
• l'attività d'indagine
effettuata, su segnalazione della
Procura della Repubblica, in Via
Gianturco, dove è stato
sequestrato un autocarro e
denunciato l'autista, resosi
responsabile dell'abbandono di
rifiuti speciali in un'area privata.
• i controlli sullo stato di degrado e sull’abbandono di rifiuti nel territorio di
Agnano, laddove esistono strade pubbliche divenute vere e proprie discariche. In
particolare sono state oggetto di controllo Via Murata, Via Raffaele Ruggiero, Via A.
Righi e Via Agnano Astroni
• i controlli e le contestazioni di illeciti in Via C. Bussola, su segnalazione
dell'Assessorato all'Ambiente, dove la Scuola Elementare “4 Giornate” è stata
costretta a chiedere l'intervento dell'organo di Polizia per reprimere il fenomeno dei
conferimenti illeciti proprio a ridosso dell'edificio.
• i controlli e le relative contestazioni di illeciti, su segnalazione dell'Assessorato
all'Ambiente in Via Cappella Vecchia, a carico di attività commerciali che conferivano
illecitamente gli imballaggi ed i rifiuti sul suolo pubblico
• i controlli e le relative
contestazioni di illeciti in Piazza
Municipio e Via Medina, a carico di
attività commerciali.
I controlli e le relative
contestazioni di illecito abbandono
di rifiuti in Via C. Poerio e Via
Ferrigni, a carico di privati cittadini
e di attività commerciali sorpresi
ad abbandonare rifiuti.
• Gli accertamenti e la bonifica, in collaborazione con ASIA, di Via B. Telesio,
interessato da conferimenti illeciti e deposito di ingombranti sulla sede stradale.
11. •La vigilanza periodica in Via P. Castellino, dove, su segnalazione dei cittadini, vi
è un continuo sversamento di rifiuti in orari non consentiti, riscontrando nel tempo
notevoli miglioramenti della zona.
•I controlli e la contestazione di illeciti in Via dell'Epitaffio, su segnalazione
della VII Municipalità che denunciava la presenza in zona di autocarri carichi di
materiali pericolosi. In seguito ai controlli effettuati veniva sequestrato un autocarro
e denunciata una persona.
•I controlli e la contestazione di illeciti in Piazza Margherita, per conferimento
illecito di rifiuti
•Gli accertamenti e la bonifica in collaborazione con ASIA in Via Giusso, dove
residenti depositano rifiuti sulla
sede stradale, dando vita ad una
discarica.
•Gli accertamenti di illeciti in
Via San Giacomo, dove personale
di una nota struttura alberghiera
veniva sorpreso ad abbandonare
rifiuti sulla sede stradale
3. ATTIVITA' SINERGICHE
Nell'ottica di un efficace sinergia con ASIA, continuano le attività svolte in
collaborazione che vanno dall'assistenza alle operazioni di bonifica dei siti alle
attività di controllo operate congiuntamente, anche per consentire un
miglioramento dell'offerta del servizio al cittadino.
Sono proseguite le attività di repressione e controllo denominate “in
cassonetto veritas” che hanno visto il Reparto impegnato nelle contestazioni degli
illeciti soprattutto al Centro Direzionale, nella zona Decumani, in Piazza Fuga, in Via
Foria, in Piazza Margherita.
In tale prospettiva di collaborazione proseguono gli interventi con ASIA per
monitorare le aree mercatali cittadine, per consentire un regolare ed ordinato
svolgimento dei mercati, anche in relazione al conferimento dei rifiuti da parte degli
operatori mercatali. Il progetto tende ad ottenere le aree mercatali pulite e sgombre
da rifiuti ad attività cessata.
12. Nel mese di Marzo le operazioni del Reparto si sono concentrate sull'area
mercatale di Piazza Leone, vigilando sull'esatto adempimento da parte degli
operatori commerciali dei regolamenti comunali, e sanzionando gli illeciti riscontrati.
I risultati ottenuti sono di estremo conforto poiché rivelano la pacifica
accettazione da parte degli operatori commerciali di metodiche ed abitudini nuove
ed ecosostenibili, che migliorano le condizioni generali del servizio.
Da questo mese sono attive una pagina Facebook ed un profilo Twitter gestiti
dall'Unità Operativa Tutela Ambientale, con l'intenzione di dare vita ad un dialogo,
diretto e multimediale, con i cittadini e le associazioni al fine di collaborare con il
Reparto in una prospettiva di cittadinanza attiva.
I primi dati di tale sperimentazione sono molto confortanti: nel rilevamento
dei dati dell'ultima settimana si segnala un +67% di contatti a cui piace la pagina
facebook, 568 contatti che interagiscono con i post pubblicati, 29.000 contatti che
hanno visualizzato i contenuti della pagina, più di 3.000 contatti che hanno
visualizzato uno spot, realizzato da questo Reparto, per sensibilizzare gli utenti sul
tema ambientale ed, allo stesso tempo, esortare i cittadini a denunciare gli abusi
ambientali.
Infine tra le attività svolte in collaborazione si segnala il contributo operativo
dato da questo Reparto in occasione della “Giornata Internazionale di
sensibilizzazione e pulizia spiagge, scogliere e fondali” organizzata dal CSI Gaiola
Onlus il 24 marzo 2013 nel Parco sommerso di Gaiola, che ci ha visti impegnati
nell'assistenza alle operazioni di pulizia svolte dai volontari.
13. Schema riepilogativo interventi effettuati dal 01.03.2013 al 31.03.2013
Aree sequestrate per abusi edilizi 4
Aree sequestrate adibite a discarica exD.Lgs. 152/2006 6
Persone deferite all’A.G.
Veicoli sequestrati exD.Lgs. 152/2006 4
Violazioni all’ordinanza sindacale sui rifiuti per inottemperanza
alle modalità di conferimentoO.S. 1121/2012
68
Violazioni all’ordinanza sindacale sui parcheggiatori abusivi O.S.
200/2013
2
Violazioni al D.L. 122/92 2
Violazioni alla L.109/92 2
Violazioni al C.d.s. 14
Esposti espletati per segnalazioni di abbandono di rifiuti 26
Esposti espletati per segnalazioni abbandono di amianto 17
Controlli attività commerciali 30
VIOLAZIONI ORDINANZA N. 1121 DEL 30/10/12
DATA LUOGO TRASGRESSORE ORARIO ILLECITO COMMESSO
02/03/13 VIA S. CARLO Attività commerciale 16,30 Fuori Orario
05/03/13 PIAZZA MUNICIPIO Attività commerciale 22,30 Abbandono
05/03/13 VIA F.LLI CERVI Privato 12,00 Fuori Orario
05/03/13 VIA SAN JOSE MARIA ESCRIVA Attività commerciale 15,30 Fuori Orario
05/03/13 VIA DELLE BUSSOLE Privato 18.05 Fuori Orario
07/03/13 VIALE DELLA COSTITUZIONE Privato 8,30 Fuori Orario
07/03/13 CENTRO DIREZIONALE IS. E4 Privato 10,00 Fuori Orario
07/03/13 PIAZZA GARIBALDI Attività commerciale 12,00 Imballaggi
07/03/13 CENTRO DIREZIONALE Privato 8,10 Fuori Orario
07/03/13 CORSO GARIBALDI Privato 8,30 Differenziata
07/03/13 CORSO GARIBALDI Privato 9,10 Differenziata
08/03/13 VIA C. CONSOLE Attività commerciale 18,45 Imballaggi
09/03/13 VIA FERRIGNI Privato 12,00 Fuori Orario
09/03/13 VIA FERRIGNI Attività commerciale 12,10 Imballaggi
09/03/13 VIA FERRIGNI Privato 12,30 Fuori Orario
11/03/13 PIAZZA FUGA Attività commerciale 18,45 Imballaggi
11/03/13 VIA CIMAROSA Attività commerciale 18,40 Fuori Orario
12/03/13 VIA R. RUGGIERO Privato 17,54 Abbandono
13/03/13 VIA ANGOGNA Privato 8,45 Fuori Orario
13/03/13 PIAZZA CAVOUR Attività commerciale 18,00 Imballaggi
13/03/13 VIA E. SCAGLIONE Privato 11,40 Fuori Orario
14/03/13 VIA G.A. CAMPANO Privato 8,50 Fuori Orario
14/03/13 VIA G.A. CAMPANO Attività commerciale 9,40 Imballaggi
14/03/13 VIA E. SCAGLIONE Privato 12,00 Fuori Orario
14/03/13 PIAZZA FUGA Attività commerciale 11,30 Imballaggi
14/03/13 VIA G.A. CAMPANO Privato 9,40 Abbandono
14/03/13 VIA G.A. CAMPANO Attività commerciale 10,15 Imballaggi
14. 14/03/13 CUPA SPINELLI Privato 9,30 Fuori Orario
14/03/13 CUPA SPINELLI Privato 9,00 Fuori Orario
14/03/13 PIAZZA FUGA Attività commerciale 11,30 Imballaggi
15/03/13 VIA CAPPELLA VECCHIA Attività commerciale 17,20 Imballaggi
15/03/13 VIA SARTANIA Privato 12,00 Fuori Orario
16/03/13 VIA BRIN Privato 8,30 Fuori Orario
16/03/13 VIA BRIN Privato 8,40 Fuori Orario
16/03/13 VIA BRIN Privato 8,30 Fuori Orario
18/03/13 VIA A. RIGHI Attività commerciale 10,45 Imballaggi
18/03/13 VIA AGNANO ASTRONI Attività commerciale 10,30 Abbandono
18/03/13 VIA AGNANO ASTRONI Attività commerciale 11,30 Abbandono
18/03/13 VIA R. RUGGIERO Privato 7,35 Abbandono
18/03/13 VIA TERRACINA Attività commerciale 11,20 Abbandono
19/03/13 VIA NICOLARDI Attività commerciale 17,00 Differenziata
20/03/13 VIA AGNANO ASTRONI Privato 16,50 Imballaggi
20/03/13 VIA FICO A S. BRIGIDA Attività commerciale 10,50 Area in concessione
20/03/13 VIA AGNANO ASTRONI Privato 16,50 Imballaggi
21/03/13 VIA G. FIORELLI Attività Commerciale 10,35 Abbandono
21/03/13 VIA S. GIACOMO Attività Commerciale 18,00 Fuori Orario
22/03/13 VIALE DELLE METAMORFOSI Privato 9,35 Fuori Orario
22/03/13 VIALE DELLE METAMORFOSI Privato 9,25 Fuori Orario
22/03/13 VIALE DELLE METAMORFOSI Privato 9,00 Fuori Orario
22/03/13 VIALE DELLE METAMORFOSI Privato 9,15 Fuori Orario
22/03/13 VIA CASANOVA Attività Commerciale 14,30 Fuori Orario
22/03/13 VIA CONSALVO Attività Commerciale 10,30 Differenziata
23/03/13 PIAZZA S. DIGIACOMO Privato 14,00 Differenziata
23/03/13 VIA S. CHIARA Attività Commerciale 17,50 Imballaggi
25/03/13 VIA MONTAGNA SPACCATA Privato 11,20 Fuori Orario
25/03/13 VIA MONTAGNA SPACCATA Privato 11,40 Imballaggi
25/03/13 VIALE AUGUSTO Privato 17,45 Abbandono
25/03/13 CORSO IV NOVEMBRE Privato 12,10 Fuori Orario
26/03/13 VIA TORRICELLI Privato 15,15 Fuori Orario
26/03/13 VIA SARTANIA Privato 16,00 Fuori Orario
27/03/13 VIA AGNANO ASTRONI Privato 19,08 Abbandono
27/03/13 VIA C. DI TOCCO Attività Commerciale 17,40 Imballaggi
28/03/13 VIA ORSINI Attività Commerciale 9,15 Fuori Orario
28/03/13 CENTRO DIREZIONALE Privato 7,45 Fuori Orario
28/03/13 CENTRO DIREZIONALE Privato 8,40 Fuori Orario
29/03/13 VIA SARTANIA Privato 18,15 Fuori Orario
29/03/13 VIA SARTANIA Privato 18,05 Fuori Orario
30/03/13 VIA MIROBALLO AL P. Attività Commerciale 17,40 Imballaggi
Alla stesura di questo REPORT hanno collaborato:
A.C. Monte Aricò Mario e A.C. De Santis Salvatore, raccolta dati
Ag.S. Morlando Luigi e A.C. Paciello Beniamino, elaborazione dati
Ag.S Esposito Carla, analisi dei dati e sviluppo dei contenuti
Ag.S. Carrara Dario, elaborazione grafica
Ten. del Gaudio Enrico, coordinamento