Le slide sono state preparate basandosi sulla LEGGE REGIONALE 5 agosto 1998, n.32.
Disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei spontanei e di altri prodotti del sottobosco, per il corso di formazione "Guardie Ecologiche Volontarie - Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente"
I nematodi, o vermi cilindrici, rappresentano il phylum più ampio degli pseudocelomati (12000 specie descritte; forse 500.000 quelle esistenti). Nematodi a vita libera sono presenti nel mare, nelle acque dolci e nel terreno; molte specie conducono vita parassitaria.
I nematodi sono ubiquitari, essendo presenti nelle regioni polari, nei tropici, nei deserti, montagne, grandi profondità marine. Alcuni occupano habitat acquatici particolari, che comprendono sorgenti calde (nelle quali la temperatura può raggiungere 53 °C) .
Una presentazione sulla teoria dell'evoluzione: dal pre-darwinismo, all'evoluzionismo e oltre. Con un approfondimento sulla filogenesi, la selezione naturale, la deriva, la speciazione e le prove a supporto della teoria.
Le slide sono state preparate basandosi sulla LEGGE REGIONALE 5 agosto 1998, n.32.
Disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei spontanei e di altri prodotti del sottobosco, per il corso di formazione "Guardie Ecologiche Volontarie - Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente"
I nematodi, o vermi cilindrici, rappresentano il phylum più ampio degli pseudocelomati (12000 specie descritte; forse 500.000 quelle esistenti). Nematodi a vita libera sono presenti nel mare, nelle acque dolci e nel terreno; molte specie conducono vita parassitaria.
I nematodi sono ubiquitari, essendo presenti nelle regioni polari, nei tropici, nei deserti, montagne, grandi profondità marine. Alcuni occupano habitat acquatici particolari, che comprendono sorgenti calde (nelle quali la temperatura può raggiungere 53 °C) .
Una presentazione sulla teoria dell'evoluzione: dal pre-darwinismo, all'evoluzionismo e oltre. Con un approfondimento sulla filogenesi, la selezione naturale, la deriva, la speciazione e le prove a supporto della teoria.
La classificazione degli organismi in categorie sistematiche, cioè in gruppi formati da esseri viventi che hanno la morfologia e la fisiologia simili.
Il lavoro in particolare si occupa del regno dei funghi.
Entomologia - Insetti - Allergie SOS SciencesSimone Petrucci
Progetto Erasmus+ SOS Sciences.
Attività sviluppata con gli studenti delle classi III Isituto Comprensivo Perugia 3 in collaborazione con gli esperti del Laboratorio del cittadino.
Lezione numero 1.1 del progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
1. Contenuti
Il parassitismo è una particolare forma di simbiosi tra due organismi sia animali sia vegetali
di specie diversa, di cui uno (individuo parassita) trae vantaggio a danno dell'altro (ospite).
Più specificatamente, l'ospite fornisce sostanze elaborate ed essenziali per il fabbisogno
alimentare del parassita, sostanze che quest'ultimo non è capace di produrre autonoma-
mente.
Le proprietà che identificano in generale un rapporto di parassitismo sono le seguenti:
* Il parassita non è in grado di vivere autono-
mamente e dipende dall’ospite a cui è strettamente
legato anatomicamente e fisiologicamente (vivendo
all'interno o all'esterno del corpo dell'ospite)
* Il parassita ha una struttura anatomica e mor-
fologica semplificata rispetto all’ospite.
* Il ciclo vitale del parassita è più breve di quello
dell’ospite e si conclude prima della morte dell’ospi-
te.
* Il parassita ha rapporti con un solo ospite. A
sua volta questi può avere rapporti con più parassi-
ti.
Sebbene di regola il parassitismo procuri qualche
danno all'ospite, si ritiene probabile che i parassiti
evolvano verso forme sempre meno dannose per i
loro ospiti; infatti dal benessere degli ospiti dipendono anche il benessere dei parassiti, la
loro possibilità di vivere a lungo e di riprodursi ripetutamente.
Questo vale particolarmente per i rapporti tra parassiti e ospiti definitivi. Tuttavia, seppure
è prevedibile in linea teorica che il parassitismo possa evolvere verso la simbiosi non pa-
rassitaria è anche prevedibile che i rapporti di simbiosi non parassitaria possano trasfor-
marsi in rapporti di parassitismo. Non mancano tuttavia i casi in cui il danneggiamento di
alcune o molte facoltà dell'ospite sia vantaggiosa per il parassita.
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2. esempi di parassitismo
Parassita facoltativo
È in grado di vivere autonomamente ricorrendo all’occorrenza a forme di regime dietetico
non riconducibili al parassitismo.
Parassita obbligato
Può vivere solo nell’ambito di un rapporto trofico riconducibile al parassitismo. Spesso ha
semplificazioni morfologiche, anatomiche e funzionali o specializzazioni anatomiche e fi-
siologiche che lo obbligano alla dipendenza dall’ospite impedendone la vita autonoma.
Endoparassita
Detto anche parassita endofago, vive all’interno del corpo del-
l’organismo ospite in genere mostra un notevole grado di specia-
lizzazione anatomica e fisiologica finalizzata al particolare am-
biente che lo deve ospitare. (es. Tenia)
Ectoparassita
Detto anche parassita ectofago, vive all’esterno del corpo dell’organismo
ospite, al quale è comunque [zecca] strettamente legato. La specializza-
zione anatomica e fisiologica è in genere limitata all’apparato boccale e
ad organi che gli permettono di restare legato all’ospite. (es. Zecca)
Parassitoide
Pur presentando nel complesso le stesse prerogative del parassita, il parassitoide raggiun-
ge il completo sviluppo prima dell’ospite e ne provoca la morte impedendone la riprodu-
zione.
Multiparassitismo
È un rapporto di competizione fra parassiti di specie diversa che attaccano contempora-
neamente lo stesso individuo.
Superparassitismo
È un rapporto di competizione fra parassiti della stessa specie
che si sviluppano a spese di uno stesso individuo, talvolta in nu-
mero elevato. (es. ditteto)
Iperparassita
È un organismo che si sviluppa a spese di un altro parassita. Una
catena alimentare che segue la via del parassitismo ha sempre ini-
zio con un parassita primario. I parassiti di ordine superiore (secondari, terziari) sono
iperparassiti.
Autoparassita
È un organismo che si sviluppa a spese di un ospite della stessa specie. Forme di autopa-
rassitismo si riscontrano ad esempio in alcuni animali vivipari dove lo sviluppo postembrio-
nale si attua in parte all’interno del corpo della madre.
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