28. Ackroyd è testardo come un mulo. Più si cerca di
convincerlo a fare una cosa e più s'impunta a non farla.
Tutti i miei tentativi furono inutili.
La lettera era stata consegnata alle nove meno venti.
Erano esattamente le nove meno dieci, quando lo lasciai
senza che lui l'avesse letta. Esitai un attimo, con la mano
sulla maniglia della porta, domandandomi se avevo fatto
tutto quello che potevo. Scrollai il capo, uscii e chiusi la
porta dietro di me. Sussultai trovandomi di fronte la figura
di Parker. Non seppe nascondere il suo imbarazzo, ed ebbi
l'impressione che fosse stato a origliare. Che espressione
sfuggente e untuosa quel domestico!
«Il signor Ackroyd non vuole essere assolutamente
disturbato» dissi freddamente. «Mi ha pregato di
riferirvelo.»
«Benissimo, signore. M'era sembrato di sentire il
campanello.»
L’assassinio di Roger Ackroyd – Agatha Christie, 1926
29. Voi e il marketing
Dipendente dell’azienda
Dipendente dell’agenzia
Capo marketing azienda
Capo agenzia