Intervento del prof Maurizio Goetz alla conferenza - I nuovi modelli di comunicazione dell'esperienza per il rilancio della competitività dell'offerta turistica - 16 novembre 2011 - Università Bicocca
Progetto di turismo esperienziale, proponiamo di collaborare con l'associazione di promozione sociale X4U per dar vita a nuove opportunità di sviluppo per l'Italia e per gli Italiani
Buono e cattivo sono le due categorie etiche per eccellenza sulla base delle quali giudichiamo il mondo. già a partire da questa premessa si comprende come la narrazione delle scelte alimentari sia parte dei nostri costrutti identitari.
Intervento del prof Maurizio Goetz alla conferenza - I nuovi modelli di comunicazione dell'esperienza per il rilancio della competitività dell'offerta turistica - 16 novembre 2011 - Università Bicocca
Progetto di turismo esperienziale, proponiamo di collaborare con l'associazione di promozione sociale X4U per dar vita a nuove opportunità di sviluppo per l'Italia e per gli Italiani
Buono e cattivo sono le due categorie etiche per eccellenza sulla base delle quali giudichiamo il mondo. già a partire da questa premessa si comprende come la narrazione delle scelte alimentari sia parte dei nostri costrutti identitari.
This presentation is taken from part of a master's degree thesis in Tourism. The following work is born from the need to delineate an emerging figure that until a few years ago had no weight: the food tourist. It 'a type of tourist akin to cultural tourist, wants to visit the places of food production (wineries, oil mills, dairies, vineyards, stables ...), discover the history of the food and the community, evoke the traditional flavors and communicate heritage. Another interesting component is the experience, as a feature that goes far beyond the supply of a tourist service.The interest in food is not new, but its importance in the last five years is the basis of a change of values in society and that consequently have also affected the tourism sector. For these reasons it was necessary to conduct a careful analysis of tourists fascinated by good food, as motivation to go on vacation.
“Slow Construction” può essere definito come un approccio in linea con i principi di Slow Food e Living Building Challenge, che mira a sintonizzare gli edifici con l’ambiente locale che li circonda, utilizzando materiali locali, eliminando prodotti e materiali con sostanze tossiche, adattando la progettazione alle specifiche condizioni climatiche ed ecologiche. L’obiettivo è quello di impiegare le tecnologie in modo appropriato, abbattendo l’impatto ambientale degli edifici e potenziandone l’utilità sociale.
La Settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile vedrà quest’anno la sua settima edizione, con la partecipazione di centinaia di aderenti da ogni regione d’Italia che, sotto l’egida di questa Commissione, dedicheranno le loro iniziative al tema “Madre Terra: Alimentazione, Agricoltura ed Ecosistema”.
Ecomusei del Gusto, Foodscape e Dieta Mediterranea Patrimonio Immateriale del...Natale Giordano
Presentazione di Natale Giordano su Ecomusei del Gusto, foodscapes e Dieta Mediterranea, Patrimonio Immateriale UNESCO e stile di vita. Modica 11 aprile 2014 nell'ambito dell incontro Turismo e cultura del cibo:
Territorio, identità e risorse, realizzato dal Master sul Turismo dell'Università di Messina.
Paesaggio e Prodotti Tipici: spunti per una candidatura all'UnescoValdichiana Media
Presentazione per l'evento di sabato 11 febbraio 2017 a Chiusi a cura dell'antropologo e scrittore Alessio Banini: la tutela del paesaggio e i prodotti tipici locali come spunto per una candidatura all'Unesco
la sostenibilità turistica italiana e la valorizzazione della Dieta MediterraneaGiovanna Ceccherini
cos'è l'accoglienza sostenibile e come questa influenza la durabilità delle destinazioni? In Italia esiste un modello culturale e storico perseguibile, che partendo dalla biodiversità alimentare si apre alla sostenibilità sociale ed ai temi dell'inclusione. Un modello che ci appartiene, ma che riconosciamo come nostro con difficoltà
Laureato in Scienze Internazionali e Istituzioni Europee presso l’Università Statale di Milano. Scrive di Made in Italy (alimentare, tessile, meccanica), dinamiche aziendali e consumi su diverse testate nazionali. Nel 2012 ha pubblicato Esportare l’Italia. Virtù o necessità” per l’editore Guerini e Associati e nel 2014 Foodeconomy, l’Italia e le strade infinite del cibo tra società e consumi” per Marsilio Editori.
Longevità e abitazione - Presentazione del 21-11-07Stefano Palumbo
Una ricerca sul futuro dell'abitazione, letto con la prospettiva dell'aumento della longevità e delle relative conseguenze sociali, culturali, economiche e politico-amministrative. L'indagine, realizzata da S3.Studium su incarico di "Rino Snaidero Scientific Foundation", ha preso in esame l'arco temporale 2008-2012.
Globalizzazione e contaminazione tra gli stili alimentariFree Your Talent
Project work a cura degli studenti del Master in Food & beverage Management 2019-2020 Francesca Ciucci, Maria Eugenia D’Orazio, Marco Pizzuto, Paola Ricco Galluzzo e Stefano Zago
Learning Tool “Systems of health and social care“.
Made in the framework of the IENE7 project funded with support from the European Commission.
This publication reflects the views only of the author, and the Commission cannot be held responsible for any use which may be made of the information contained therein.
Please, visit www.iene7.eu.
This presentation is taken from part of a master's degree thesis in Tourism. The following work is born from the need to delineate an emerging figure that until a few years ago had no weight: the food tourist. It 'a type of tourist akin to cultural tourist, wants to visit the places of food production (wineries, oil mills, dairies, vineyards, stables ...), discover the history of the food and the community, evoke the traditional flavors and communicate heritage. Another interesting component is the experience, as a feature that goes far beyond the supply of a tourist service.The interest in food is not new, but its importance in the last five years is the basis of a change of values in society and that consequently have also affected the tourism sector. For these reasons it was necessary to conduct a careful analysis of tourists fascinated by good food, as motivation to go on vacation.
“Slow Construction” può essere definito come un approccio in linea con i principi di Slow Food e Living Building Challenge, che mira a sintonizzare gli edifici con l’ambiente locale che li circonda, utilizzando materiali locali, eliminando prodotti e materiali con sostanze tossiche, adattando la progettazione alle specifiche condizioni climatiche ed ecologiche. L’obiettivo è quello di impiegare le tecnologie in modo appropriato, abbattendo l’impatto ambientale degli edifici e potenziandone l’utilità sociale.
La Settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile vedrà quest’anno la sua settima edizione, con la partecipazione di centinaia di aderenti da ogni regione d’Italia che, sotto l’egida di questa Commissione, dedicheranno le loro iniziative al tema “Madre Terra: Alimentazione, Agricoltura ed Ecosistema”.
Ecomusei del Gusto, Foodscape e Dieta Mediterranea Patrimonio Immateriale del...Natale Giordano
Presentazione di Natale Giordano su Ecomusei del Gusto, foodscapes e Dieta Mediterranea, Patrimonio Immateriale UNESCO e stile di vita. Modica 11 aprile 2014 nell'ambito dell incontro Turismo e cultura del cibo:
Territorio, identità e risorse, realizzato dal Master sul Turismo dell'Università di Messina.
Paesaggio e Prodotti Tipici: spunti per una candidatura all'UnescoValdichiana Media
Presentazione per l'evento di sabato 11 febbraio 2017 a Chiusi a cura dell'antropologo e scrittore Alessio Banini: la tutela del paesaggio e i prodotti tipici locali come spunto per una candidatura all'Unesco
la sostenibilità turistica italiana e la valorizzazione della Dieta MediterraneaGiovanna Ceccherini
cos'è l'accoglienza sostenibile e come questa influenza la durabilità delle destinazioni? In Italia esiste un modello culturale e storico perseguibile, che partendo dalla biodiversità alimentare si apre alla sostenibilità sociale ed ai temi dell'inclusione. Un modello che ci appartiene, ma che riconosciamo come nostro con difficoltà
Laureato in Scienze Internazionali e Istituzioni Europee presso l’Università Statale di Milano. Scrive di Made in Italy (alimentare, tessile, meccanica), dinamiche aziendali e consumi su diverse testate nazionali. Nel 2012 ha pubblicato Esportare l’Italia. Virtù o necessità” per l’editore Guerini e Associati e nel 2014 Foodeconomy, l’Italia e le strade infinite del cibo tra società e consumi” per Marsilio Editori.
Longevità e abitazione - Presentazione del 21-11-07Stefano Palumbo
Una ricerca sul futuro dell'abitazione, letto con la prospettiva dell'aumento della longevità e delle relative conseguenze sociali, culturali, economiche e politico-amministrative. L'indagine, realizzata da S3.Studium su incarico di "Rino Snaidero Scientific Foundation", ha preso in esame l'arco temporale 2008-2012.
Globalizzazione e contaminazione tra gli stili alimentariFree Your Talent
Project work a cura degli studenti del Master in Food & beverage Management 2019-2020 Francesca Ciucci, Maria Eugenia D’Orazio, Marco Pizzuto, Paola Ricco Galluzzo e Stefano Zago
Learning Tool “Systems of health and social care“.
Made in the framework of the IENE7 project funded with support from the European Commission.
This publication reflects the views only of the author, and the Commission cannot be held responsible for any use which may be made of the information contained therein.
Please, visit www.iene7.eu.
2. LA SENSIBILITA’ DEL PUBBLICO
• ATTENZIONE AI TEMI DELLASOSTENIBILITA’
ESTESA AL GRANDE PUBBLICO
• MOTIVAZIONI CULTURALI (AUTOSTIMA –
RICOMPOSIZIONE PIACERE-DOVERE / PASSATO-
FUTURO)
• VANTAGGI REALI (NON ASTRATTI):SALUBRITA’ –
AUTENTICITA’
3. COSA COMUNICARE?
• RESPONSABILITA’ INDIVIDUALE DELLA SCELTA (PROTAGONISMO)
• REPUTAZIONE DELLA MARCA O DEL MARCHIO
• SOBRIETA’ – SEMPLICITA’ – AUTENTICITA’
• SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE– RICICLABILITA’
• VANTAGGI INDIVIDUALI E COLLETTIVI
4. COSA INFLUENZA LE SCELTE?
FATTORI PERSONALI
• EDUCAZIONE E CULTURA
• GENITORI E STILI DI VITA – ALIMENTAZIONE
• FATTORI EMOZIONALI – SENSORIALI
(BENESSERE)
• GUSTO ED ESPERIENZE (PIACERE)
FATTORI SOCIALI
• IDENTITA’ COLLETTIVA E DI GRUPPO (EX. VEGANI)
• ATTUALITA’ E CRONACA (EX. CONSUMO DI CARNE
E CANCRO)
• CAMPAGNE DI SENSIBILIZZAZIONE
• TESTIMONIAL E MEDIA
5. STRUMENTI DI COMUNICAZIONE
OPPORTUNITA’
• TECNOLOGIE DIGITALI E SOCIAL: AGISCONO SU
PIANI DIVERSI DA QUELLI COGNITIVI
• INFLUENZA DELLE CONVERSAZIONI IN RETE
• NICCHIE E CODA LUNGA
RISCHI
• EMOTIVITA’ E «VOLATILITA’»
• DISINFORMAZIONE E «FAI DA TE»
• DISPERSIONE
• FRANTUMAZIONE DELL’INFORMAZIONE
6. EVOLUZIONE DEI VALORI: BENEFIT INDIVIDUALE
La comunicazione deve parlare a
una nuova sensibilità:
DALLE CREDENZE E NOSTALGIE
ALL’ATTUALITA’
DALL’ADESIONE IDEALE AL
COINVOLGIMENTO EMOTIVO FINO
ALL’IDENTITA’ E APPARTENENZA
PARTECIPAZIONE